La pubblicità tradizionale - tv, riviste, radio - costa sempre di più e porta sempre meno. Le persone sono diventate diffidenti, credono poco ai messaggi pubblicitari e sono alla continua ricerca dell’offerta più conveniente perchè non riescono a distinguere un prodotto da un altro. Inoltre, si è sempre più attenti a come spendiamo i nostri soldi. Il carrello della spesa, come lo shopping, sta mutando sulla base di nuove abitudini e mode di consumo.
Le aziende e i negozi quindi sono chiamati a raccogliere una nuova sfida: imparare a vendere
ad un nuovo consumatore. Anche se può sembrare strano, Facebook, Twitter e i social network sono preziosi alleati per le nostre vendite. Durante la lezione si spiegheranno le basi del nuovo marketing, della pubblicità efficace e le regole per usare i social network per promuovere i nostri affari.
Relatrice dell’incontro sarà:
Dr.ssa Barbara BONAVENTURA
Esperta di marketing strategico e Direttore Marketing di Mentis, società veneta dedicata all'innovazione e alla formazione aziendale
E’ ormai cosa nota che la pubblicità tradizionale abbia perso d’efficacia.
Vediamo e sentiamo troppi spot, siamo circondati da loghi e stimoli pubblicitari. Inoltre, abbiamo maturato un sano scetticismo verso i rimedi miracolosi proposti dall’advertising.
Le aziende debbono però vendere e quindi capire come raggiungere i loro mercati.
Soprattutto oggi dove il poter investire al meglio i propri budget può fare la differenza tra crescita e chiusura.
Nel seminario affronteremo il tema del viral marketing, del passaparola e del social media marketing applicati alla diffusione virale dei messaggi aziendali.
L’obiettivo è quello di fornire una panoramica e spunti pratici su come queste strategie possano essere impiegate per raggiungere i propri scopi (creazione e diffusione del brand, vendite, etc)
Presentazione dell'iniziativa "Nel Mulino che vorrei" di Barilla, svolta da Silvia Sartori al seminario "Aziende e Web 2.0: vantaggi, fattibilità e casi di successo" di Fondazione CUOA
Il consumatore è cambiato. Queste slide, di introduzione al workshop di social media marketing tenuto da Alessandro Mininno all'Università di San Marino, costituiscono una succinta introduzione alla teoria del consumatore postmoderno
Azienda, proposta di valore, user experience, web strategies, è sempre una qu...Michele Dell'Edera
Ho messo al centro delle mie riflessioni rispetto al lavoro da mettere in campo in un’attività che veda protagonista la rete come strumento di comunicazione, relazione o vendita, le persone. Un’Azienda quando decide di sbarcare o potenziare il suo business su web, non può che avere bene in mente i suoi obiettivi di business e la proposta di valore che vuole offrire ai suoi clienti. Avere bene in mente le persone che compongono la squadra aziendale, l’esperienza che si vuole offrire ai propri clienti nel processo decisionale che li porterà a scegliere o a vivere l’esperienza d’acquisto, le strategie da mettere in campo sul web.
In tutti questi processi, le persone sono protagoniste ed entrano in relazione.
WorldCommunicationForum 2013 - Le opportunità del Social CommerceFreedata Labs
Come funziona il Social Commerce? Le parole chiave sono: gioco, emozione e relazione. In questa presentazione Freedata Labs racconta come sfruttare le leve emozionali e la gamification per raccontare una storia in grado di stimolare e facilitare le vendite online, passando attraverso un'attenta analisi dei social insights e del mercato.
366/14 MediaKey /// Creatività: Made in Tunnel StudiosTunnel Studios
Tunnel Studios é una struttura indipendente con competenze approfondite e una flessibilità a misura di ogni situazione. Radici creative per un'anima digitale, un lavoro sartoriale e di qualità che fa la differenza, per lasciare un segno nel “mondo della comunicazione”.
Social Media Professional: i nuovi professionisti dei web 2.0Davide Bennato
Intervento presentato al workshop di Sardegna Ricerche su come cambia la figura del professionista con l'arrivo di un mercato del lavoro basato sul web 2.0
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ad un nuovo consumatore. Anche se può sembrare strano, Facebook, Twitter e i social network sono preziosi alleati per le nostre vendite. Durante la lezione si spiegheranno le basi del nuovo marketing, della pubblicità efficace e le regole per usare i social network per promuovere i nostri affari.
Relatrice dell’incontro sarà:
Dr.ssa Barbara BONAVENTURA
Esperta di marketing strategico e Direttore Marketing di Mentis, società veneta dedicata all'innovazione e alla formazione aziendale
E’ ormai cosa nota che la pubblicità tradizionale abbia perso d’efficacia.
Vediamo e sentiamo troppi spot, siamo circondati da loghi e stimoli pubblicitari. Inoltre, abbiamo maturato un sano scetticismo verso i rimedi miracolosi proposti dall’advertising.
Le aziende debbono però vendere e quindi capire come raggiungere i loro mercati.
Soprattutto oggi dove il poter investire al meglio i propri budget può fare la differenza tra crescita e chiusura.
Nel seminario affronteremo il tema del viral marketing, del passaparola e del social media marketing applicati alla diffusione virale dei messaggi aziendali.
L’obiettivo è quello di fornire una panoramica e spunti pratici su come queste strategie possano essere impiegate per raggiungere i propri scopi (creazione e diffusione del brand, vendite, etc)
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Azienda, proposta di valore, user experience, web strategies, è sempre una qu...Michele Dell'Edera
Ho messo al centro delle mie riflessioni rispetto al lavoro da mettere in campo in un’attività che veda protagonista la rete come strumento di comunicazione, relazione o vendita, le persone. Un’Azienda quando decide di sbarcare o potenziare il suo business su web, non può che avere bene in mente i suoi obiettivi di business e la proposta di valore che vuole offrire ai suoi clienti. Avere bene in mente le persone che compongono la squadra aziendale, l’esperienza che si vuole offrire ai propri clienti nel processo decisionale che li porterà a scegliere o a vivere l’esperienza d’acquisto, le strategie da mettere in campo sul web.
In tutti questi processi, le persone sono protagoniste ed entrano in relazione.
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Smau milano 2012 barbara bonaventura
1. The Next Marketing
Come guadagnare clienti in mercati ad alta competizione
Barbara Bonaventura
1/20
barbara.bonaventura@mentis.it
23/10/2012 Titolo della presentazione
2. La nostra sfida?
3/20
2/20
23/10/2012 Titolo della presentazione
Barbara.bonaventura@mentis.it
3. 6 €
ESPERIENZA
1€ SERVIZIO
25¢
PRODOTTO
5¢
COMMODITY
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23/10/2012 Titolo della presentazione
4. Barbara Bonaventura
Consulente in marketing strategico specializzata in
progetti di alta innovazione.
Laureata nel 1999 a Padova con uno dei primi lavori
italiani di ricerca sulla CMC (computer mediated
communication) - dopo un breve periodo di impegno
come ricercatrice per l'Università di Venezia - inizia a
dedicarsi professionalmente al marketing
Alle attività di consulenza ha da sempre affiancato
l'ambito formativo, ed oggi ha al suo attivo decine di corsi
e interventi inerenti al marketing strategico tradizionale e
al marketing digitale.
Dal 2004 è direttore dell’area marketing di Mentis,
società veneta dedicata all’innovazione aziendale.
Dal 2005 è vicepresidente di AICEL - Associazione
italiana commercio elettronico.
Nel 2010 è entrata a far parte del board del network
internazionale Girl Geek Dinners per l’area Nordest
Italia.
Nel 2012 è entrata a far parte del Comitato Scientifico
dell'Associazione Nord-est Digitale
3/20
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23/10/2012 Titolo della presentazione
Barbara.bonaventura@mentis.it
5. Perché
creare esperienze?
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23/10/2012 Titolo della presentazione
Barbara.bonaventura@mentis.it
6. 92% dei
Fiducia nei messaggi Advertising
86% salta la consumatori in tutto
80
pubblicità TV il mondo dichiara di
fidarsi
70
dei media
“earned”, come il
passaparola e le 60
raccomandazioni da
parte di amici e 50
parenti
40
30
20
10
0
2009 2012
TV Riviste Giornali
indagine Global Trust in
Advertising di Nielsen,
condotta intervistando
oltre 28.000
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23/10/2012 Titolo della presentazione utenti internet in 56 Paesi
7. La nostra mente ha alzato barriere.
Quali pubblicità avete ascoltato per
3000 stimoli radio stamattina andando a lavoro?
pubblicitari al
giorno
Quanti cartelloni pubblicitari avete
incrociato? Quanti ne ricordate?
Chi era il main sponsor delle
Olimpiadi di Londra?
Miliardi di euro vengono spesi ogni
anno in pubblicità che la gente
NON RICORDA
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23/10/2012 Titolo della presentazione
8. Anche il contesto socio-
economico che ha sviluppato
l’advertising tradizionale è
cambiato alla radice
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23/10/2012 Titolo della presentazione
Barbara.bonaventura@mentis.it
9. Potere d’acquisto in calo nei paesi
occidentali
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23/10/2012 Titolo della presentazione
Barbara.bonaventura@mentis.it
10. Baricentri spostati
per approfondire:
http://www.slideshare.net/wearesocialsg/we-are-
socials-guide-to-social-digital-mobile-in-asia-oct-2012
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23/10/2012 Titolo della presentazione
Barbara.bonaventura@mentis.it
11. Baricentri spostati
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23/10/2012 Titolo della presentazione
Barbara.bonaventura@mentis.it
12. Baricentri spostati
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23/10/2012 Titolo della presentazione
Barbara.bonaventura@mentis.it
13. Baricentri spostati
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23/10/2012 Titolo della presentazione
Barbara.bonaventura@mentis.it
14. Evoluzione dei consumi e dei
consumatori
(non solo per potere
d’acquisto, ma per priorità e
valori)
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23/10/2012 Titolo della presentazione
Barbara.bonaventura@mentis.it
15. Nuovi consumi per nuovi consumatori
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23/10/2012 Titolo della presentazione
Barbara.bonaventura@mentis.it
16. Hic et nunc – qui ed ora
Agisci oggi, perché l’aspettativa è istantanea.
Il tuo pubblico risponde nell’immediato, e si aspetta
un’immediata risposta.
Nell’attimo che regna l’emozione.
Agisci oggi, perché l’aspettativa è istantanea.
È nell’attimo che regna l’emozione.
Benvenuti nell’Era dell’Adesso.
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23/10/2012 Titolo della presentazione
Barbara.bonaventura@mentis.it
17. Il fascino della sorpresa
Solo la creatività è in grado di far breccia nello tsunami di
rumori di fondo che assorda Internet.
Solo la creatività ha quel tipo di potere irrazionale.
Come ispirare dunque uno smarter customer?
Fatti venire un sacco di piccole idee, in continuazione.
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23/10/2012 Titolo della presentazione
Barbara.bonaventura@mentis.it
18. C’era una volta
Più piattaforme creiamo, più condividiamo contenuti e più
abbiamo bisogno di storie.
Le storie conferiscono significato e magia alla valanga di
informazioni digitali.
Inoltre, le grandi storie ci fanno ridere. E l’umorismo è
la scorciatoia per arrivare al cuore.
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23/10/2012 Titolo della presentazione
Barbara.bonaventura@mentis.it
19. Far si che il valore non abbia prezzo (cit Kevin Roberts)
Nell’America della Generazione Y, la Grande recessione ha
creato un unico criterio d’acquisto valido a prescindere
dalle ampie differenze di reddito.
Non si tratta di cosa sia “economico”o “fondamentale”. La
questione è: questo prodotto rispecchia i miei
ideali e offre soluzioni per come vivo? L’esperienza
senza prezzo permette al consumatore di essere parte di
un sogno più grande di lui, un sogno che possa
condividere, e a un prezzo che renda possibile crederci.
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23/10/2012 Titolo della presentazione
Barbara.bonaventura@mentis.it
20. Far si che il valore non abbia prezzo (cit Kevin Roberts)
Vendere allo smarter customer significa fornire una
continua scelta, una trasparenza immediata sui prezzi,
raccomandazioni da parte di amici, un’istantanea
gratificazione sensoriale e le ultime tendenze in fatto di
interazione sociale.
L’intimità riunisce tutto ciò insieme con l’empatia, la
dedizione e la passione.
È il brand a entrare nel cuore del pubblico, non viceversa.
(Intervista a Kevib Roberts su Oxygen n.15 – 02/2012)
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23/10/2012 Titolo della presentazione
Barbara.bonaventura@mentis.it
21. Nuovi modelli di consumo
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Barbara.bonaventura@mentis.it
22. Nuovi modelli di consumo
3/20
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Barbara.bonaventura@mentis.it
23. Quindi?
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23/10/2012 Titolo della presentazione
Barbara.bonaventura@mentis.it
24. Creiamo l’esperienza
1. Il tema
Il tema è l’anima stessa dell’esperienza.
Il tema è la linea guida su cui costruire tutto il percorso.
Un tema ben orchestrato non esiste solo nel nome, ma è
un’idea dominante, un principio organizzativo, il sottointeso
a tutte le azioni.
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Barbara.bonaventura@mentis.it
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Barbara.bonaventura@mentis.it
27. 3/20
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Barbara.bonaventura@mentis.it
28. 3/20
28/20
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Barbara.bonaventura@mentis.it
29. 1. Definiamo il tema
a. Deve essere i grado di trascinare il cliente / utente in
un’altra dimensione
Luogo, tempo e spazio vengono ‘percettivamente’ alterati
per coinvolgere l’interlocutore su un nuovo piano.
Il contesto deve essere forte ed omogeneo.
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23/10/2012 Titolo della presentazione
Barbara.bonaventura@mentis.it
30. 1. Definiamo il tema
b. Il tema deve essere coerente con la personalità
dell’azienda / ente.
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Barbara.bonaventura@mentis.it
31. 2. Costruiamo indizi positivi
Il tema viene trasmesso attraverso tanti piccoli passaggi ed
elementi.
Questi indizi sono il ‘takeway’ dell’esperienza stessa.
Ci aiutano a rafforzare il messaggio aumentandone
l’efficacia.
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23/10/2012 Titolo della presentazione
Barbara.bonaventura@mentis.it
32. 3. Eliminiamo indizi negativi
Sono tutti quegli elementi che non essendo in ‘tema’
distruggono l’esperienza stessa.
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23/10/2012 Titolo della presentazione
Barbara.bonaventura@mentis.it
33. 4. Il potere del souvenir
Ricordiamoci di far continuare l’esperienza anche dopo.
I souvenir/memorabilia sono un elemento tangibile che ha
un duplice scopo:
a. Riportarci all’esperienza stessa
b. Fornire una chiave per la condivisione / socializzazione
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23/10/2012 Titolo della presentazione
Barbara.bonaventura@mentis.it
34. 4. Coinvolgiamo i 5 sensi
L’aspetto sensoriale è più antico e meno mediato.
Ci permette di ‘toccare’ corde inattese e quindi, non filtrate.
(per approfondire
• The Experience Economy - B. Joseph, II Pine, James H. Gilmore
• pag. 95-96 di Digitalic http://issuu.com/framarin/docs/digitalic_11_ottobre_numeri_primi )
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23/10/2012 Titolo della presentazione
Barbara.bonaventura@mentis.it
35. GRAZIE
Per l’attenzione.
Per domande o approfondimenti scrivetemi oppure
teniamoci in contatto:
Facebook: https://www.facebook.com/barbara.bonaventura
Linkedin: http://it.linkedin.com/in/barbarabonaventura
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23/10/2012 Titolo della presentazione
Barbara.bonaventura@mentis.it