Webinar 23 marzo 2021 L'ORTO BOTANICO DI PISA: dalla fondazione ai giorni nostri.
Relatore Marco D'Antraccoli - Curatore dell'Orto Botanico
Gli incontri dedicati all'Orto Botanico di Pisa sono organizzati in collaborazione con l'Università di Pisa Sistema Museale di Ateneo.
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa.
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Slide M. D'Antraccoli Orto botanico Pisa - 23 marzo 2021
1. L’orto Botanico di Pisa:
dalla fondazione ai giorni nostri
Marco D’Antraccoli
23 marzo 2021
2. https://www.bgci.org/
• “stabilimento di ricerca e didattica”
(Chiarugi, 1957)
• “un giardino nel quale le piante sono coltivate
per scopi scientifici, di didattica e di
ricerca”
(Stafleu, 1968)
Cos’è un Orto Botanico?
3. Collezioni documentate
Tutte le piante in coltivazione in Orto Botanico hanno una provenienza
documentata, registrata in appositi sistemi di catalogazione
6. 172 famiglie
ca. 33% flora
vascolare
mondiale
833 generi
ca. 6% flora
vascolare
mondiale
1.842 specie
(esposte al
pubblico)
Sistematica
7. da: Nuovo Giorn. Bot. Ital., n.s. 60(4): 785-839 (1953)
Alberto Chiarugi
Direttore 1930–1950
8. Elenco dei prefetti
Luca Ghini (Croara di Casalfiumanese, 1490 – Bologna, 1556)
Andrea Cesalpino (Arezzo, 1525 – Roma, 1603)
Giuseppe Casabona (Fiandre, ca. 1535 – Firenze, 1595)
Michelangelo Tilli (Castelfiorentino, 1655 – Pisa, 1740)
Giorgio Santi (Pienza, 1746 – 1822)
Gaetano Savi (Firenze, 1769 – Pisa, 1844)
Pietro Savi (Pisa, 1811 – 1871)
Teodoro Caruel (Chandernagor, 1830 – Firenze, 1898)
Giovanni Arcangeli (Firenze, 1840 – Pisa, 1921)
9. (1) Luca Ghini: 1543
Parco della Cittadella
(Arsenali Medicei)
Giardino dei
Semplici
(Croara di Casalfiumanese, 1490
– Bologna,1556)
Prefetto 1543–1556
10. “potesse mostrare dopo le lettioni
pubbliche li semplici alli scholari”
“vedere le vere e viventi Piante, per
bene imprimerne nella memoria le
fattezze...”
11. (2) Andrea Cesalpino: 1563
1°
(Arezzo, 1519 – Roma, 1603)
Prefetto 1554–1583
Cortile del Convento di Santa Marta
2°
14. (….invariato sino al 1783)
Michelangelo Tilli
(Castelfiorentino, 1655–Pisa, 1740)
Prefetto 1685–1740
1723
15. A partire dal 1873, inizio di profondi riarrangiamenti
Sostituzione delle due aiuole con una
collinetta (giardino romantico)
Sostituzione con aiuole rettangolari,
regolari e delle stesse dimensioni (su 2 file)
«orto tournefortiano → «orto linneano»
Unica aiuola rettangolare ospitante l’arboreto
16. L’Orto Botanico di Pisa
ca. 25.000 m2
7 settori → ca. 30 collezioni
ca. 2.000 specie vegetali esposte al pubblico (+ nursery + Banca del Germoplasma)
17. L’Orto Botanico di Pisa
ca. 25.000 m2
7 settori → ca. 30 collezioni
ca. 2.000 specie vegetali esposte al pubblico
ca. 1900
1841 1886-1891
ca. 1800
1783
21. 1. collezione sistematica
2. piante carnivore
3. piante alimentari selvatiche
4. piante velenose
5. piante nella ricerca
6. geofite
7. collezione di salvie
8. piante tintorie
9. piante da fibra [in fase di allestimento]
22. Collezione sistematica
- piante disposte secondo criterio
sistematico
- circa 400 specie divise in 48 aiuole
(10 pozzetti per aiuola)
- vasche in pietra testimonianze
dell’impianto tardo-cinquecentesco
26. Hypericum elodes
(iperico delle torbiere)
Symphytum tanaicense
(consolida del Don)
Un aspetto fondamentale di ogni Orto Botanico: la conservazione
Parco Regionale di Migliarino – San Rossore – Massaciuccoli
27. Conservazione di specie a rischio di estinzione
1. PROPAGAZIONE
2. COLTIVAZIONE
IN
SITU
3. TRASLOCAZIONE
EX
SITU
40. 7 esemplari in coltivazione
Ginkgo biloba L.
1787
circonferenza 4.7 m
41. Le «felci» in collezione in Orto
Collezioni delle felci
Piccola collezione di felci presenti nel territorio
toscano (in corso di riqualificazione)
Marsilea quadrifolia
Salvinia molesta
[Le felci acquatiche]
Idrofitorio
Serra di Victoria
Scuola Botanica
Azolla filiculoides
Vasca del putto con
Adiantum capillus-veneris
44. Orto del Mirto
Cutaneo/Occhi
Circolatorio
Sistema nervoso
Sistema respiratorio
Sistema ghiandolare/
malattie del ricambio
Sistema digerente
Sistema genito-urinario
Myrtus communis L.
1815
- settore annesso all’Orto nel 1800 circa
- piccolo giardino chiuso tra bassi muretti
- prende il nome da un vetusto esemplare
di mirto
- Ospita piante officinali (ca. 120 specie)
45. idrofitorio: specie acquatiche italiane
piante delle dune
Jubaea chilensis
Piazzale Arcangeli
(1886–1891)
Giovanni Arcangeli
(prefetto dal 1881–1915)
1911
53. Serre
1. Serra delle succulente
2. Serra tropicale
3. Serra del banano
4. Serra di Victoria
5. Mini-serra di Amborella trichopoda
1 2
3 4 5
54. Serra delle Succulente
(metà del ‘900)
- ristrutturata nel 2016
- divisione geografica in continente Sud-Americano e Africano
→ convergenza evolutiva
- durante la stagione fredda diventa
anche spazio per il ricovero di alcune
piante in vaso (e.g. Plumeria, …)
- Le prime due aiuole centrali ospitano
Cactaceae. Al centro l’aiuola di Welwitschia.
Le due aiuole retrostanti, più una laterale,
ospitano succulente africane.
55. Serra tropicale
- ospita piante con clima tropicale
1. FORESTA PLUVIALE
2. FORESTA MONSONICA (giungla)
3. SAVANA e AMBIENTI ARIDI
- piante collocate in grandi aiuole con criterio geografico
- Diverse forme di crescita
(ristrutturata nel 2017)
56. Serra tropicale
(primi anni del ‘900; restauro e riallestimento: marzo 2018)
Aristolochia gigantea
Cycas taiwaniana Livistonia chinensis
Encephalartos horridus
57. Serra del banano
- serra in muratura e profilati di ferro con la vetratura a formare un angolo di 90°
- Temperatura > 18 °C, Umidità relativa ca. 60-70%
- ospita piante tropicali utilizzate dall’uomo a scopo alimentare
- piante collocate secondo un criterio geografico (Africa, America, Asia)
- circa 40 specie
59. Serra di Victoria
(primi anni del ‘900; restauro e riallestimento: ottobre 2018)
Nel 1906 si ebbe la prima fioritura in assoluto
di Victoria cruziana, la seconda nel 1929 e la
terza nel 1951
circa 25 specie acquatiche
tropicali organizzate secondo un
criterio geografico
Aeschynomene fluitans
63. Arboreto (spostato qui nel 1872 dalla Scuola Botanica)
Orto Nuovo
(1841)
Gaetano Savi
(prefetto dal 1814–1843)
64. Una piccola storia nella storia…
Dopo aver a lungo cercato questa specie per l’Orto
Botanico di Pisa, una pianta di dimensioni adatte è
stata trovata proprio a Pisa, coltivata in vaso dagli
eredi della famiglia Del Gratta
Wollemia nobilis
4 m
10 anni ca.
(messa a dimora nell’Orto Botanico di Pisa a marzo 2017)
65. Famiglia Cupressaceae
Taxodium distichum
Famiglia Taxaceae
Taxus baccata
Famiglia Podocarpaceae
Famiglia Sciadopytaceae
Araucaria bidwillii
Famiglia Araucariaceae
Podocarpus macrophyllus
Sciadopytis verticillata
68. Abies cephalonica Loudon
Cedrus deodara (Roxb. ex D.Don) G.Don
Larix kaempferi (Lamb.) Carrière
Pinus halepensis Mill. subsp. halepensis [1A]
Pinus halepensis Mill. subsp. brutia (Ten.) Holmboe [1B]
Pinus nigra J.F.Arnold subsp. nigra [2A]
Pinus nigra J.F.Arnold subsp. laricio Palib. ex Maire [2B]
Pinus pinea L.
Famiglia Pinaceae
[1A]
(arboreto in Orto Nuovo e Orto Del Gratta)
[1B]
[1C] [1D]
69. Piante montane
(Orto Del Gratta)
Piante mediterranee
(Orto Del Gratta)
Settore Apuano
[endemismi]
Settore
Appenninico
Piante tipiche
del bioclima mediterraneo
[adattamenti ecologici,
e.g. sclerofillia]
70. Una prospettiva futura: un utile strumento a
disposizione di guide (e visitatori)
Bozza di pagina web