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Il processo di digitalizzazione delle attività e dei servizi non è soltanto una trasposizione online di ciò che avviene nel mondo fisico. La rete è un nuovo (ma ormai consolidato) luogo dove è necessario ripensare i processi, creare nuove governance, ricercare i giusti valori per dare nuova enfasi e nuovi risvolti commerciali a prodotti e servizi. In questo seminario cercheremo di rispondere ad alcune domande fondamentali tra le quali: di cosa ho bisogno, quanto mi costa, quali risultati devo attendermi.
Come le social chat app si stanno imponendo nello scenario del social media marketing moderno. Panoramica, vantaggi, svantaggi ed esempi di strategie di social media marketing con le social chat apps di maggior successo.
Distinguersi per non estinguersi - #OtticoDelWebNico Caradonna
Presentazione del progetto #OtticoDelWeb durante l'evento "Design Your" tenutosi a Bari il 18 e 19 ottobre 2015. Una strategia di marketing realizzata da Nico Caradonna, studiata e sviluppata attraverso i social network in maniera del tutto unica ed innovativa nel settore dell'ottica.
Social Web Innovazione - percorsi formativiLeonardo Milan
Seminario di presentazione – Padova 27 gennaio 2012.
Alta formazione 2012 Percorsi formativi Social Web e Social Business di Fòrema in collaborazione con WebSonica.
Per incontrare degli esperti in Web Marketing, Social Media Marketing, Social Business e HR 2.0
Per comprendere l'impatto del web e dei Social Media sul marketing e sulla comunicazione d'impresa.
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[#openIQUII - Workshop] Il Social Media Marketing IQUII
I Social Media hanno cambiato le nostre abitudini, facendoci aprire alla condivisione di informazioni, opinioni e cambiando il nostro modo di relazionarci con gli altri e verso i brand.
La possibilità di creare un contatto diretto di conversazione e relazione con le persone è un'opportunità da non perdere che le piccole realtà e le grandi industrie stanno ormai integrando nei processi di business.
Il Workshop, tenuto da Tommaso Sorchiotti e Simone Cinelli, Head of Digital e Social Media Strategist di IQUII, ha toccato i seguenti punti:
- Overview
- Pianificazione e competenze nelle attività di SMM
- Difficoltà e criticità
- 3 Trend da scoprire
- Case history
Si è parlato di Social Media Marketing nel secondo appuntamento con #OpenIQUII, una serie di workshop gratuiti organizzati da IQUII e focalizzati su temi specifici legati al digitale e al modo in cui questa può essere utilizzata per sviluppare progetti di business che creare valore.
Per maggiori info: iquii.com
”Se la tua azienda non ha un sito web non esiste” veniva dichiarato all'inizio del secolo. L'affermazione si è ampliata con ”Se la tua azienda non ha un'app non esiste” a partire dal 2010. Niente è peggio di un bisogno indotto fine a se stesso. Sandro Pertini disse che: “Gli uomini, per essere liberi, è necessario prima di tutto che siano liberati dall’incubo del bisogno.” In questo workshop analizzeremo i costi di avvio e di gestione di un'app, le necessità tipiche, le soluzioni alternative e quando è davvero fondamentale.
CONNECTED CUSTOMERS AND NETWORKED COMPANY: ECOSISTEMI DIGITALI PER L'AZIENDA ...Mirko Soffia
L'obiettivo è quello di esaminare come anche grazie alla tecnologia stà cambiando il modo di interagire con i propri clienti, fornitori e collaboratori.
Quali sono le opportunità e quali le complessità da affrontare?
Quali strumenti servono e come si avvia un progetto di Social Enterprise?
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Grazie a Smau per avermi dato l'opportunità di essere presente come relatore.
Corso Web Marketing a Lecce - Università del SalentoLuigi Sciolti
Corso di Web Marketing e Social Media tenuto a Lecce da Luigi Sciolti presso l’Università del Salento e organizzato dall’associazione Link (UdU). Le lezioni si sono svolte presso il complesso Ecotekne della Facoltà di Economia.
Il programma, incentrato esclusivamente sul web marketing e sull’evoluzione del marketing 3.0, si è dipanato tra argomenti e strategie di search marketing e social media.
Dopo aver effettuato in aula un ripasso delle nozioni base del marketing si sono esaminate le attività specifiche di web marketing partendo da come si può preparare un piano strategico e come si dovrebbe progettare un sito web. Con tali basi le lezioni si sono sviluppate sullo studio dei motori di ricerca, dell’ottimizzazione di un sito web (SEO), del Keywords Advertising e Pay per Click, del Social Media Marketing, del Content Marketing, dell’Email Marketing e del Viral Marketing.
Alle lezioni teoriche sono susseguite dei corsi pratici su Analisi SEO, Campagne Adwords, Facebook Ads, Monitoraggio dati e obiettivi con Google Analytics.
In attesa che prendiate posto, vi daremo il buongiorno spiegando qual è la ragione per cui abbiamo organizzato quest’evento e con quale idea di fondo. Senza disturbare troppo il vostro caffé. :)
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Beyond Flow: When User Experience Becomes TranscendentElizabeth Buie
Flow is a familiar experience among designers: we become deeply engrossed in a challenging activity, losing track of time and feeling completely in tune with what we’re doing. We may even experience transcendence — a deep connection with something outside ourselves, something greater and more permanent than ourselves. But what is transcendence? Is it just an aspect of flow, or is it something else altogether? What’s distinct about transcendence, and why does it matter? And how do we design technology to facilitate it? (Can we actually design for transcendence?)
Transcendence shares some key features with flow, such as focused attention and altered senses of time and of self, and the experiences differ in some fundamental ways as well. Researcher Gayle Privette captures one major distinction: transcendent experience “is mystic and transpersonal”, and “flow is fun”.
Transcendent experiences elude description and resist planning: we cannot define or anticipate them reliably but can only invite them. This renders inadequate the direct approaches of classic UX work: we must instead take an oblique approach. Design for transcendent experience requires new methods.
I explore in this talk the nature of transcendent experience — contextual elements that can foster transcendence, the kinds of perceptions and reactions that can constitute a lived experience of transcendence, some words we use to characterize a transcendent experience, and the impact such an experience can have on our lives. I describe and illustrate some tools and methods that I developed during my PhD research on design for transcendent user experience.
Opening the Door: An Exploration of Design for Transcendent User ExperienceElizabeth Buie
A workshop given with Alastair Somerville (https://www.slideshare.net/Someral) at UX Week 2017. It uses a game to elicit design ideas for products that could enhance transcendent experiences, followed by design fiction to explore them further.
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Let Us Say What We Mean: Towards Operational Definitions for Techno-Spiritual...Elizabeth Buie
This presentation discusses the presence and absence of definitions of terms for spiritual/transcendent experiences in human-computer interaction research, and of citations of relevant literature on the experiences. It speculates about possible reasons for the oversight, proposes some definitions aimed at filling the gap, and suggests an approach to operationalizing some of the proposed definitions.
Slide 3 is a placeholder for a guided meditation that asks attendees to remember and ponder an occasion on which they felt a connection to something greater than themselves.
The paper is at https://dl.acm.org/citation.cfm?id=3310426
Guerrilla Information Architecture — a workshopElizabeth Buie
Guerrilla Information Architecture — Content Analysis When You Can't Do a Card Sort. Inductive Content Analysis is a technique that can help in drafting an information architecture when, for whatever reason, up-front user research is not possible.
We are all stakeholders: A keynote address at UCD 2013Elizabeth Buie
Do you know anyone whose life is untouched by government electronic and information systems?
In fact, the usability of government systems affects us all — all seven-plus billion of the Earth’s people. Even if we ourselves never visit a government website to claim a National Insurance refund or apply for a provisional driving licence, as tax payers we bear the costs of usability problems in the systems that our governments use to conduct their business. As citizens we suffer the consequences of inadequate effectiveness, efficiency and even satisfaction of government workers due to usability and user experience problems in the systems they use.
In the usability of government systems, we are all stakeholders.
This presentation covers the intersection of government systems work and UX work. It describes the differences between public-facing government systems and internal ones and explains vital usability and UX needs that each of these must meet. From the other side, it will describe important ways in which government projects differ from private-sector projects and the challenges and rewards that those differences pose for UX work. The talk includes examples from both public-facing and internal systems.
Spirituality — there's an app for that! (but not a lot of research)Elizabeth Buie
The iTunes App Store contains over six thousand apps related to spirituality and religion. The ACM digital library, however, contains only 98 works that address this topic from the perspective of human-computer interaction (HCI). Despite high-profile calls for research in the area, the HCI community has produced only 19 research works focused on the topic, almost half of which are the work of one person and her colleagues. In this paper we provide an overview of the relevant HCI research in this area, a partial inventory of spiritually oriented apps in the iTunes US App Store, and a comparison of research and real-world developments. We discuss the gaps in the HCI literature on techno-spiritual practices and speculate about some of the difficulties and challenges that face the HCI community in conducting research in this area.
We Are All Stakeholders: Usability and User Experience in Government SystemsElizabeth Buie
Think of government systems as confusing by design?
Elizabeth Buie, a computer systems professional with over 35 years of experience working on government systems and websites, gives her insights on the role of usability and user experience in government systems. She discusses how applying these principles and techniques in the design of government systems can make government more effective and efficient, thereby making it more cost effective and less expensive to run. She describes how these approaches can enable government systems to give their users a satisfying and even — dare we hope? — pleasant experience, whether they are interacting with their government from the outside or working for it on the inside.
In government systems, we are all stakeholders.
These findings are covered in Usability in Government Systems: User Experience Design for Citizens and Public Servants, which Elizabeth co-edited with Dianne Murray. This book, the first one to address this subject, contains chapters written by more than 30 experts in the field. You can get the book from Amazon at http://is.gd/uxgov
This presentation was given to the DC Web Women in the autumn of 2012.
User Experience and the Human Spirit: Three Stories of ConnectionElizabeth Buie
An exploration of the relationship between the user experience of technology and the part of us that feels a deep connection with something larger than ourselves, Told through three stories from my own life, two as a user of technology and one as a UX professional. (Note: I am sorry that Slideshare does not seem to support playing sound files embedded in PowerPoint presentations.)
1. Siamo
Tutti
Stakeholder
L’usabilità,
la
felicità
e
la
user
experience
nei
sistemi
governativi
@ebuie
#uxgov
#wiad2015
#wiadbologna
Elizabeth
Buie
Northumbria
University
Newcastle
upon
Tyne,
UK
WIAD
2015
Bologna
2. Quando
pensi
ai
sistemi
governativi
–
Che
cosa
ti
viene
in
mente?
@ebuie
#wiad2015
#wiadbologna
21. Diamo
per
un
momento
un’occhiata
agli
utenti
diretti.
Chi
sono?
Com’è
il
loro
utilizzo?
Che
tipi
di
usabilità
e
UX
gli
servono?
@ebuie
#wiad2015
#wiadbologna
22. 2
tipi
di
utenti,
2
sorgenti
di
esigenze
! Pubblico
! Funzionari
Cliente
Carriera
Scelta
Obbligato
Chiaro
Complesso
@ebuie
#wiad2015
#wiadbologna
23. Obiettivi
di
sistemi
pubblici
(1)
! Provvedere
informazioni
e
servizi,
in
un
modo
efficace
ed
efficiente
@ebuie
#wiad2015
#wiadbologna
24. Obiettivi
di
sistemi
pubblici
(2)
! Condurre
transazioni
con
il
pubblico
@ebuie
#wiad2015
#wiadbologna
A
scelta
–
e.g.,
chiedere
una
patente
Obbligatori
–
e.g.,
pagare
le
tasse
25. Obiettivi
di
sistemi
pubblici
(3)
! Aumentare
l’uso
dei
sistemi
da
parte
dei
cittadini
! Attirarli
da
canali
più
onerosi
per
il
governo
(telefono,
di
persona,
carta)
@ebuie
#wiad2015
#wiadbologna
26. Obiettivi
di
sistemi
pubblici
(4)
! Incoraggiare
la
partecipazione
dei
cittadini
nel
governo
@ebuie
#wiad2015
#wiadbologna
Government
2.0
“[Make]
government
more
transparent,
by
publishing
data
and
insights
into
government
operations,
and
participatory,
by
inviting
citizens
to
offer
solutions
to
major
challenges.”
–
Kate
Walser,
chapter
3,
“Usability
and
Government
2.0”
28. Obiettivi
di
sistemi
interni
(1)
! Condurre
i
compiti
del
governo
in
un
modo
efficace
ed
efficiente
@ebuie
#wiad2015
#wiadbologna
29. Obiettivi
di
sistemi
interni
(2)
! Proteggere
la
privacy
dei
cittadini
@ebuie
#wiad2015
#wiadbologna
! Mantenere
la
sicurezza
e
la
salute
del
pubblico
39. Qualche
questione
in
comune
2. Linguaggio
semplice
–
comunicazione
chiara
@ebuie
#wiad2015
#wiadbologna
improve
your
writing
—
and
your
agency’s
writing
—
so
your
users
can
! find
what
they
need,
! understand
what
they
find,
and
! use
what
they
find
to
meet
their
needs.
–
plainlanguage.gov
“
”
Questo
include
anche
il
legalese
41. Qualche
questione
in
comune
4. Accessibilità
–
Accesso
per
i
disabili
@ebuie
#wiad2015
#wiadbologna
PACmate
Braille
display
Legge
Stanca:
http://www.funzionepubblica.gov.it/lazione-‐del-‐ministro/
linee-‐guida-‐siti-‐web-‐pa/indice/cap4-‐garantire-‐la-‐qualita-‐dei-‐
siti/requisiti-‐per-‐laccessibilita.aspx
43. Qualche
questione
in
comune
6. La
sicurezza
dei
dati
personali:
un
compromesso
fra
l’usabilità
e
la
sicurezza
@ebuie
#wiad2015
#wiadbologna
Ma
è
davvero
un
compromesso
di
user
experience?
Se
ti
senti
più
a
tuo
agio
perché
hai
la
fiducia
che
i
tuoi
dati
sono
sicuri?
44. Allora
–
Che
c’entra
la
felicità?
@ebuie
#wiad2015
#wiadbologna
45. 2
tipi
di
utenti,
2
sorgenti
di
esigenze
! Pubblico
! Funzionari
Cliente
Carriera
Scelta
Obbligato
Chiaro
Complesso
@ebuie
#wiad2015
#wiadbologna
46. Valore
della
felicità
! Pubblico
! Funzionari
Cliente
Carriera
Scelta
Obbligato
@ebuie
#wiad2015
#wiadbologna
47. “You
want
to
WHAT?!?”
“Tu
vuoi
fare
COSA?!?”
@ebuie
#wiad2015
#wiadbologna
48. Ma
aspettiamo
un
attimo!
La
ricerca
è
chiara:
Quando
siamo
felici,
siamo
più
produttivi!
@ebuie
#wiad2015
#wiadbologna
49. Progetti
governativi
offrono
delle
ricompense
! Il
numero
e
la
diversità
degli
stakeholder
e
degli
utenti
@ebuie
#wiad2015
#wiadbologna
50. Altre
ricompense
! Varietà
di
sistemi
e
di
tecnologie
! Grandezza
e
scopo
dei
progetti
@ebuie
#wiad2015
#wiadbologna
51. Una
grossa
ricompensa
! La
possibilità
di
rendere
il
governo
stesso
più
efficace
ed
efficiente
@ebuie
#wiad2015
#wiadbologna
52. @ebuie
#wiad2015
#wiadbologna
Siamo
tu,
stakeholder
Nell’usabilità
di
sistemi
governaMvi
@ebuie
#wiad2015
#wiadbologna
53. Grazie!
Elizabeth
Buie
Northumbria
University
Newcastle
upon
Tyne,
UK
elizabeth.buie@northumbria.ac.uk
@ebuie
#wiad2015
#wiadbologna
“Sistemi governativi” in questa presentazione si riferisce ai sistemi della pubblica amministrazione.
Foto “background” in tutte le slide fatta da Elizabeth Buie, disponibile a CC BY-NC-ND
Molto probabilmente la prima cosa alla quale la maggioranza di noi pensa sono siti pubblici.
E siti ad un livello più basso?
Per sapere qualcosa della salute?
Per visitare gli Stati Uniti?
Ma nei sistemi della pubblica amministrazione c’è molto di più.
Io ho lavorato 35 anni su sistemi della pubblica amministrazione, e questo è il progetto più sexy che abbia mai avuto.
È il modulo Columbus, della Stazione Spaziale, che è stato costruito a Torino.
(Photo credit: NASA - http://apod.nasa.gov/apod/ap080219.html )
A large number of stakeholders work inside the government.
Some of them use the systems directly; others use their output.
Photo Credits
Protezione civile dell’Emilia-Romagna, http://www.protezionecivile.gov.it/jcms/en/view_gal.wp;jsessionid=20D73157BCE2058D76FF28BC878B6381?numelem=3&contentId=GAL33961#top-media
Foto da jaytaix, dominio pubblico
Donne soldato del 7º Reggimento alpini, foto dall’esercito italiano
Una squadra di soccorritori italiani, da Massimiliano Mariani (CC BY-SA 3.0)
Postino italiano, foto da Wikimedia, autore ignoto, CC BY-SA
Italian UN soldier on guard duty, foto dall’esercito italiano
Foto di Paolo Nespoli, NASA
Foto di Matteo Renzi, da Maryb60, CC BY-SA
Photo credits:
Foto da Elizabeth Buie, disponibile CC BY-NC-ND
Foto da Elizabeth Buie, disponibile CC BY-NC-ND
Foto da Elizabeth Buie, disponibile CC BY-NC-ND
Foto da Elizabeth Buie, disponibile CC BY-NC-ND
Foto da Elizabeth Buie, disponibile CC BY-NC-ND
Foto da Marino Sterle, http://it.wikipedia.org/wiki/Universit%C3%A0_degli_Studi_di_Trieste#mediaviewer/File:Sala_studio_univ_trieste.jpg, CC BY-SA
Foto da Elizabeth Buie, disponibile CC BY-NC-ND
When we think of where the stakeholders are, what first comes to mind?
Quando pensiamo alla pubblica amministrazione, molto probabilmente pensiamo prima alla città capitale.
Photo adapted from http://earthobservatory.nasa.gov/IOTD/view.php?id=78674 (NASA photo)
Ma non dovremmo includere anche il popolo nel resto del paese?
Photo adapted from http://earthobservatory.nasa.gov/IOTD/view.php?id=78674 (NASA photo)
E l’UE? C’è molto scambiato fra le nazioni coinvolte.
Photo adapted from http://www.nasa.gov/vision/earth/lookingatearth/NIGHTLIGHTS.html (NASA photo)
Ma aspettiamo un’attimo. I governi hanno molti programmi anche nell’estero, la maggioranza dei quali vengono supportati da ICT.
(Questi foto sono dal governo britannico, che quello italiano non ce ne ha online.)
Photo credits
https://www.gov.uk/government/world-location-news/first-mobile-visa-service-held-in-vientiane-today Sychanh Panyasavath during the recording of his digital fingerprints (Crown Copyright)
https://www.gov.uk/government/news/the-life-of-an-army-doctor-on-the-front-line Captain Stewart's colleague Major Nicola Macleod runs a health workshop for local Afghans in the village of Kushal in Helmand province [Picture: Crown Copyright/MOD 2010]
https://www.gov.uk/government/news/the-life-of-an-army-doctor-on-the-front-line clinic, checking baby in Helmand (Crown Copyright)
https://www.gov.uk/government/news/raf-reservist-helps-keep-news-coming-from-operations-over-libya RAF news person with natives (Crown Copyright)
https://dfid.blog.gov.uk/2013/06/07/i-see-change-coming-in-pakistan/ Phone application used to transmit real-time data to the Election Commission to ensure transparency of the election process. Picture: DFID Pakistan (Crown Copyright)
http://blogs.dfid.gov.uk/2013/04/whats-the-problem-with-sharing-knowledge/kenya-health-workers-2008-dfid/ DFID bloggers (Crown Copyright)
https://www.gov.uk/government/news/one-million-jobs-supported-by-britains-development-finance-firm worker in hard hat (Crown Copyright)
When we think about it, everyone in the world is a stakeholder in the usability of government systems.
And of course the tax payers have a stake in the efficiency of the work that government employees do.
Image adapted from http://nssdc.gsfc.nasa.gov/planetary/image/earth_night.jpg (NASA photo)
The public are external users. Ctizens, non-citizen residents, immigrants, visitors.
Public servants are internal users, often considered part of the system. government employees or contractors (or in some cases volunteers), civilian or military.
The public are often seen as customers of government systems. Public servants use these systems as career folks, and are often expected to put up with whatever.
The public often have a choice — for now, at least — of whether to do their business on line or by other means. Public servants are a captive audience.
The tasks of the public tend to be relatively simple and straightforward. Public servants’ tasks are, on the whole, much more complex, especially when we get into air traffic control and military operations.
Foto a destra: http://www.metoffice.gov.uk/research/modelling-systems (Crown Copyright)
(Questo diagramma viene dal governo britannico)
Image credits:
http://digital.cabinetoffice.gov.uk/2012/11/06/the-digital-efficiency-report/ (Crown Copyright)
https://www.gov.uk/government/publications/dvlas-annual-report-and-accounts-2012-to-2013/dvlas-annual-report-and-accounts-2012-to-2013
Questo non esiste ancora in Italia, per quanto ne so.
Mantenere la sicurezza ai livelli locali, regionali e nazionali.
Photo credits
https://www.gov.uk/security-services-group (Crown Copyright)
Polizia locale a cavallo a Firenze, da Assianir (CC BY-SA 3.0)
Una squadra di soccorritori italiani, da Massimiliano Mariani (CC BY-SA 3.0)
Italian Soldier Olypmic Games Turin 2006, foto da Noclador (CC BY)
Legislative drafting systems tend to be firmly entrenched, and even ideas that would improve their usability meet with strong resistance from the users.
Image from Chapter 9 of “Usability in Government Systems”, copyright 2012 Morgan Kaufmann Press. Used by permission.
Internal social media applications
Image: Screenshot from US Dept. of Transportation’s IdeaHub
Photo credits:
http://www.scotland.gov.uk/Topics/Education/Life-Long-Learning/17551 Scottish literacy (Crown Copyright)
Foto da Elizabeth Buie, disponibile via CC BY-NC-ND 3.0
https://www.gov.uk/government/world/uruguay (Crown Copyright)
http://www.scotlandspeoplehub.gov.uk/scotlands-people-centre/open-day.html (cc)
http://www.educationscotland.gov.uk/Images/computer_boys_tcm4-582142.jpg (Crown Copyright)
Foto da Elizabeth Buie, disponibile via CC BY-NC-ND
know about screen readers already
Other technologies as well
Photo credit: Freedom Scientific: http://www.freedomscientific.com/about/media-center/media-product-images.asp – Used by permission.
Immagini sono tutti screenshot
Questo immagine viene dal libro e non sono 100% d’accordo.
Image credit: [check book]
Vorrei ricordarvi dei due tipi di utenti diretti.
Photo credit: http://www.metoffice.gov.uk/research/modelling-systems (cc)
Due di questi fattori hanno qualcosa a che vedere con il valore percepito della loro felicità.
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Immagine: Hack-a-thon at Swansea University; 28 January 2015. Foto da Llywelyn2000 (CC BY-SA 4.0)
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Ti ricordi quei 7 miliardi di stakeholder?
Lavorare sui sistemi della pubblica ammistrazione può provvedere l’opportunità di migliorare la vita di un numero grandissimo di quelle persone.