SlideShare a Scribd company logo
LARGO CONSUMO n. 11/2016106
LOGISTICATECNOLOGIE RETAIL
Prove di supermercato
del futuro
La tecnologia utilizzata per riorganizzare le superfici
di vendita e le relazioni con il cliente: una tendenza
illustrata da alcuni casi di successo.
di Paolo Bianchi
ta emergendo la tendenza a rior-
ganizzare le superfici di vendita
utilizzando la tecnologia per ri-
creare gli spazi, gli ambienti e le
relazioni dei mercati tradizionali.
Un convegno recentemente organizzato
da Di.Tech ha presentato alcuni casi di
successo. Franco Corradini, responsa-
bile organizzazione e ICT di Sait ha il-
lustrato il progetto di centralizzazione
su cloud del back-office dei punti di
vendita e dei servizi di carta fedeltà e di
razionalizzazione delle barriere di cassa
nei supermercati avviato in Sait, che
l’eroga servizi a 80 famiglie cooperative
del Trentino. Fino a pochi anni fa la tipi-
ca architettura informatica di un retailer
era basata su applicativi distinti tra la
centrale e i punti di vendita.
La disponibilità di connettività con ele-
vate prestazioni e sicurezza ha reso pos-
sibile un ritorno ad architetture centra-
lizzate che permettono di gestire in tem-
po reale le merci e la relazione con i so-
ci. Spostando in cloud parti del sistema
informativo diminuisce la complessità
da presidiare e ci si focalizza maggior-
mente sul business. Il sistema di Sait è
basato su un network ad alte prestazioni
e affidabilità, nel quale Sait è l’hub prin-
cipale mentre i negozi sono i punti di ac-
cesso remoto. La nuova soluzione per-
mette di integrare i sistemi di automa-
zione e dedicati al servizio al
consumatore presenti all’inter-
no del negozio con il sistema
cloud utilizzato per quanto ri-
guarda le etichette elettroniche
sugli scaffali, i distributori auto-
matici, i sistemi di self scan-
ning, quelli di self check out e la
consegna a domicilio. Si ottiene
anche una migliore integrazione
tra il canale di e-commerce e il
sito di servizio al consumatore
(www.coopacasa. it - www.la-
spesainfamiglia.coop).
S
Sait ha l’obiettivo di estendere in futuro
la soluzione a tutta la rete delle coopera-
tive socie e di avviare attività di marke-
ting che sfruttino l’architettura on line,
in particolare promozioni contingentate
e gestione evoluta del catalogo premi.
Gabriele Tubertini, direttore sistemi
informativi e innovazione tecnologica
di Coop Italia ha descritto il supermer-
cato del futuro per l’azienda, esemplifi-
cato da quello allestito in Expo 2015.
La tecnologia è stata utilizzata per ri-
creare gli spazi, gli ambienti e le rela-
zioni dei mercati tradizionali, in cui le
persone si incontravano per scambiarsi
informazioni e i negozianti conosceva-
no e sapevano raccontare la storia dei
prodotti, senza rinunciare all’efficienza
e al servizio dei moderni supermercati.
Il supermercato è stato concepito co-
me una piazza aperta, con banchi al po-
sto degli scaffali, tavoli e scaffali interat-
tivi attivabili con gesti semplici e intuiti-
vi e raccontano al cliente la storia dei
prodotti in esposizione, mentre etichette
aumentate forniscono tutte le informa-
zioni utili sul prodotto. Le relazioni tra
le persone sono semplificate da network
digitali che facilitano la sharing econo-
my dove ogni consumatore può diventa-
re produttore offrendo al mercato i pro-
dotti della sua terra o della sua cucina.
Non è escluso che gli sviluppi della ro-
botica permettano di sostituire in parte il
personale ai banchi (un robot collabora-
tivo con mani flessibili, telecamera per il
riconoscimento degli articoli e controllo
avanzato è stato realizzato da ABB nel
2015). Significativi dal punto di vista lo-
gistico sono il magazzino automatico
sotto la superficie per avere i prodotti
stoccati vicino alle posizioni dove van-
no riassortiti e l’uso di imballaggi intel-
ligenti (per esempio possono misurare
dentro la confezione il grado di matura-
zione della frutta o le oscillazioni di ca-
lore nel tempo per definire l’effettivo
momento di scadenza del prodotto o ‘in-
dividuare organismi o patogeni e/o tos-
sine), il sistema di confezionamento in
grado di monitorare i cibi contenuti, re-
gistrandone le variazioni e comunican-
do eventuali deficit nelle condizioni di
conservazione ottimali. Il successo pres-
so il pubblico è confermato dai
1.565.000 biglietti venduti (circa il 7%
ingressi totali Expo) e dai 1.760.000 vi-
sitatori che hanno comprato 974.000
scontrini per oltre 5 milioni di euro.
Marco Ricci, responsabile servizi e
soluzioni ICT per la logistica di Conad,
ha descritto Click and Go, servizio che
consente ai clienti di ordinare via web a
uno specifico punto di vendita e di ritira-
re successivamente presso il negozio
(informato di ogni ordine ricevuto), nel-
la fascia oraria prescelta, scegliendo in
un assortimento selezionato dalla cen-
trale e che include prodotti di largo con-
sumo confezionato, surgelati, freschi
preconfezionati e a peso variabile. Il
cliente può ordinare da catalogo o repli-
care ordini precedenti o attingere a una
lista della spesa preparata in preceden-
za. Vengono garantiti gli stessi prezzi e
promozioni vigenti nel punto di vendita
al momento dell’ordine. L’ordine può
essere pagato in anticipo on line o diret-
tamente in negozio. L’obiettivo è rispon-
dere meglio alle aspettative dei clienti,
avvicinare nuovi clienti cui viene propo-
sto il servizio, aumentare il volume
di spesa dei clienti che già frequen-
tano il negozio, mantenersi all’al-
tezza dei migliori concorrenti.
Il processo prevede che gli ope-
ratori preparino gli ordini avendo a
disposizione l’elenco degli articoli
e utilizzando un dispositivo mobile
wi-fi. Gli operatori imbustano i
prodotti, annotano i non disponibi-
li e le buste utilizzate. Gli ordini
preparati sono etichettati in modo
da poterli riconoscere al momento
della consegna. Ogni tipologia di
Percorso di lettura:
www.largoconsumo.info/TecnologieRetail
RESOCONTO
Spostando in cloud parti del
sistema informativo di-
minuisce la complessità
“ ”
I PARTECIPANTI AL CONVEGNO
Relatore Funzione Azienda
Franco Corradini Responsabile Organizzazione
e ICT Sait
Gabriele Tubertini Direttore Sistemi Informativi
e Innovazione Tecnologica Coop Italia
Marco Ricci Responsabile Servizi e
Soluzioni ICT per la logistica Conad
Diego Baiano Amministratore Gruppo Baiano
delegato (affiliato Sigma)
Fonte: elaborazione dell’autore Largo Consumo
106_107 Bianchi 11Log Tecno P.qxp:Articolo 11-11-2016 15:15 Pagina 106
LARGO CONSUMO n. 11/2016 107
LOGISTICA
busta viene parcheggiata in un’area con
la corretta refrigerazione. In base ai pro-
dotti non disponibili e al peso effettivo
di quelli a peso variabile; viene stampa-
to lo scontrino ed effettuato l’addebito al
cliente. Nel momento in cui il cliente si
presenta, la spesa viene verificata e
identificata attraverso un codice PIN co-
municato al cliente e consegnata. Ogni
negozio può autoregolare il servizio
proposto sulla base di linee guida condi-
vise centralmente. È demandato al ne-
gozio indicare quanti clienti servire nel-
le singole fasce e allocare la forza lavo-
ro. Attualmente il servizio è utilizzato in
fase sperimentale da circa 120 persone.
Settimanalmente vengono erogate tra le
7 e le 12 spese. Si stanno rivedendo i
contenuti editoriali per le necessità di
marketing e commerciali ed è già defini-
to il piano del lancio al pubblico e la dif-
fusione sui territori.
Il Gruppo Baiano (affiliato Sigma)
ha applicato lo stesso concetto di super-
mercato del futuro di Coop con un uti-
lizzo della tecnologia compatibile con le
dimensioni di un gruppo da 10 punti di
vendita da in media 400 mq di superfi-
cie. Dice Diego Baiano che la filosofia
del gruppo, di cui è amministratore de-
legato, è basata sulla qualità dell’offerta
di prodotti freschi e freschissimi, sulla
conoscenza dei clienti e sul rapporto con
loro. La qualità nasce dall’originaria
esperienza di macellai della famiglia,
che ha portato, per esempio, a seleziona-
re un allevatore e una razza bovina
esclusivi per la carne, a vendere salumi a
marchio Baiano prodotti su ricette pro-
prie, a ottenere il pane dal panettiere di
riferimento del quartiere dove si trova il
negozio, a rifornirsi di latticini freschi
da produttori locali selezionati. L’assor-
timento è completato dai prodotti stan-
dard di Sigma. La conoscenza dei clien-
ti e delle loro esigenze viene ottenuta
con frequenti visite ai punti vendita
“mettendosi nei panni del cliente”.
Il rapporto umano coi clienti è assicu-
rato da operatori molto esperti, sopra-
tutto nel reparto macelleria, dove ven-
gono preparati anche piatti pronti su or-
dinazione. Aumenta di circa un punto il
costo del personale, ma si riducono al-
l’incirca di altrettanto gli sfridi. La tec-
nologia è limitata all’adozione, nel
2010, di un sistema informatico per mo-
nitorare e gestire l’intera azienda attra-
verso il controllo di gestione, e per
l’analisi ed il monitoraggio delle vendi-
te con strumenti di business intelligence
su dati di immesso e vendite alle casse.
Sono anche stati installati dei totem nei
punti di vendita. I
Focus
Affiancare i retailer nel processo di
modernizzazione della gestione del
loro business e dei loro punti di vendita,
aiutandoli a rispondere al meglio alle esi-
genze del mercato e di consumatori
sempre più evoluti e multichannel. Lea-
der nella consulenza e nelle soluzioni IT
per il commercio moderno, l’industria di
largo consumo e gli operatori logistici,
Di.Tech è sem-
pre più impe-
gnata su due di-
rettrici: da un la-
to, migliorare il
servizio al con-
sumatore sia in
che out store;
dall’altro, realiz-
zare infrastruttu-
re che rendano
sempre più effi-
cienti e compe-
titivi i processi di
gestione del re-
tail. In questo
senso, i case hi-
story di SAIT e
Coop Italia, illu-
strati nel conve-
gno di cui diamo
conto in queste
pagine, sono significativi. L’impresa tren-
tina ha implementato Smartshop, com-
ponente della suite MORE di Di.Tech
specializzata nel governo centralizzato
della rete vendita sia in termini commer-
ciali e promozionali che operativi e tec-
nologici, ottimizzando così l’attività di
back office e la gestione del Crm.
“Siamo convinti che l’innovazione tecno-
logica – afferma Claudio Lattanzi, busi-
ness developer Di.Tech – abbia senso
non se è pura ‘immagine’, ma se genera
valore. L’infrastruttura adottata da SAIT
va in questa direzione,
consentendo di erogare
servizi innovativi al consu-
matore ma anche al perso-
nale di negozio. Basti pensare al suppor-
to allo shopping nella comunicazione in
punto di vendita, che si sposta da stru-
menti di scarso appeal come il digital si-
gnage al digital interattivo tipico dei To-
tem, che permettono ai consumatori di
ottenere all’interno dei pdv informazioni
su prodotti, promozioni, premi, ecc”. An-
che il Supermercato del Futuro che Coop
Italia ha realizza-
to all’interno di
Expo ha confer-
mato che, all’in-
terno del pdv, i
consumatori/visi-
tatori hanno in-
teragito molto
di più con gli
strumenti messi
a loro disposi-
zione per otte-
nere informazio-
ni sui prodotti,
che non con la
app creata ad
hoc, più utile
semmai quando
erano all’ester-
no. “Questo di-
mostra – prose-
gue Lattanzi – che
dobbiamo essere attenti ai servizi che ero-
ghiamo attraverso questi nuovi strumenti.
Meglio concentrarsi su innovazioni che
integrano e migliorano la customer expe-
rience, come ad esempio la dematerializ-
zazione della loyalty card e degli stru-
menti di pagamento, che su servizi che il
retail può già mettere a disposizioni del
consumatore su apparati in-store.
L’importante, nella strategia di Di.Tech, è
analizzare sempre le nuove tecnologie la-
to consumatore per studiare come appli-
carle per migliorare il business del retai-
ler, guardando il consuma-
tore ma con un occhio at-
tento alle esigenze del per-
sonale del punti di vendita.
Largo Consumo 11/2016
Comunicazione d’impresa © Editoriale Largo Consumo srl
Di.Tech spa
Via Giambologna, 18 – 40138 Bologna
Tel. 051.6033311 – Fax 051.6033209
www.ditechonline.it – info@ditechspa.it
Di.Tech: rendere più efficace
la gestione dei punti di vendita
e il rapporto con i consumatori
SMARTSHOP gestisce reti di vendita dirette
e associate garantendo una politica assorti-
mentale e commerciale centralizzata, che
può essere integrata da localismi specifici
per cogliere tutte le opportunità di mercato.
Nei casi in cui la struttura delle rete vendita
comprenda aziende associate o gruppi par-
ticolari di punti vendita questi possono es-
sere aggregati in gruppi omogenei per i
quali possono essere definite politiche
commerciali/assortimentali e livelli di auto-
nomia operativa differenziate. I benefici di
SMARTSHOP si posso sintetizzare così:
• Profilazione avanzata delle diverse tipo-
logie di rete vendita
• Monitoraggio in tempo reale della rete
vendita
• Disponibile on premises e cloud
I plus di SMARTSHOP
106_107 Bianchi 11Log Tecno P.qxp:Articolo 11-11-2016 15:15 Pagina 107

More Related Content

What's hot

Smau Padova 2016 - Angela Perego, SDA Bocconi
Smau Padova 2016 - Angela Perego, SDA BocconiSmau Padova 2016 - Angela Perego, SDA Bocconi
Smau Padova 2016 - Angela Perego, SDA Bocconi
SMAU
 
Tracciabilità della produzione
Tracciabilità della produzioneTracciabilità della produzione
Tracciabilità della produzione
Logistica-Magazzino
 
Il packaging nell'Industria 4.0: da semplice busta di plastica a SMART PACK
Il packaging nell'Industria 4.0: da semplice busta di plastica a SMART PACKIl packaging nell'Industria 4.0: da semplice busta di plastica a SMART PACK
Il packaging nell'Industria 4.0: da semplice busta di plastica a SMART PACK
4 Flying SRL
 
Smau Firenze 2016 - SDA Bocconi, Angela Perego
Smau Firenze 2016 - SDA Bocconi, Angela PeregoSmau Firenze 2016 - SDA Bocconi, Angela Perego
Smau Firenze 2016 - SDA Bocconi, Angela Perego
SMAU
 
2011 misa ita def
2011 misa ita def2011 misa ita def
2011 misa ita def
MisaSrl
 
Kiosk digital signage
Kiosk digital signageKiosk digital signage
Kiosk digital signage
Kiosk
 
Smau Milano 2016 - Angela Perego, SDA Bocconi
Smau Milano 2016 - Angela Perego, SDA BocconiSmau Milano 2016 - Angela Perego, SDA Bocconi
Smau Milano 2016 - Angela Perego, SDA Bocconi
SMAU
 
Come cambia la supply chain nel fashion
Come cambia la supply chain nel fashionCome cambia la supply chain nel fashion
Come cambia la supply chain nel fashion
Edoardo Savoia
 
Onlife, dati, ecosistemi di shopping e millennial: rischi e opportunità per l...
Onlife, dati, ecosistemi di shopping e millennial: rischi e opportunità per l...Onlife, dati, ecosistemi di shopping e millennial: rischi e opportunità per l...
Onlife, dati, ecosistemi di shopping e millennial: rischi e opportunità per l...
KEA s.r.l.
 
Presentazione Aziendale BassmArt
Presentazione Aziendale BassmArtPresentazione Aziendale BassmArt
Presentazione Aziendale BassmArtBassilichi S.p.A.
 
Digital Transformation War: retailer tradizionali vs giganti dell'e-commerce ...
Digital Transformation War: retailer tradizionali vs giganti dell'e-commerce ...Digital Transformation War: retailer tradizionali vs giganti dell'e-commerce ...
Digital Transformation War: retailer tradizionali vs giganti dell'e-commerce ...
Alessandro Sisti
 
Retail 4.0 omni channel v0.2
Retail 4.0 omni channel v0.2Retail 4.0 omni channel v0.2
Retail 4.0 omni channel v0.2
Luca Mauri
 
Presentazione La French Tech @Netcomm Forum
Presentazione La French Tech @Netcomm ForumPresentazione La French Tech @Netcomm Forum
Presentazione La French Tech @Netcomm Forum
Tatiana Sganga
 
Zetes Newsletter
Zetes NewsletterZetes Newsletter
Zetes Newsletter
Zetes srl
 

What's hot (16)

Smau Padova 2016 - Angela Perego, SDA Bocconi
Smau Padova 2016 - Angela Perego, SDA BocconiSmau Padova 2016 - Angela Perego, SDA Bocconi
Smau Padova 2016 - Angela Perego, SDA Bocconi
 
Scm 2007 Part3
Scm 2007 Part3Scm 2007 Part3
Scm 2007 Part3
 
Tracciabilità della produzione
Tracciabilità della produzioneTracciabilità della produzione
Tracciabilità della produzione
 
Il packaging nell'Industria 4.0: da semplice busta di plastica a SMART PACK
Il packaging nell'Industria 4.0: da semplice busta di plastica a SMART PACKIl packaging nell'Industria 4.0: da semplice busta di plastica a SMART PACK
Il packaging nell'Industria 4.0: da semplice busta di plastica a SMART PACK
 
Smau Firenze 2016 - SDA Bocconi, Angela Perego
Smau Firenze 2016 - SDA Bocconi, Angela PeregoSmau Firenze 2016 - SDA Bocconi, Angela Perego
Smau Firenze 2016 - SDA Bocconi, Angela Perego
 
2011 misa ita def
2011 misa ita def2011 misa ita def
2011 misa ita def
 
Kiosk digital signage
Kiosk digital signageKiosk digital signage
Kiosk digital signage
 
Smau Milano 2016 - Angela Perego, SDA Bocconi
Smau Milano 2016 - Angela Perego, SDA BocconiSmau Milano 2016 - Angela Perego, SDA Bocconi
Smau Milano 2016 - Angela Perego, SDA Bocconi
 
Come cambia la supply chain nel fashion
Come cambia la supply chain nel fashionCome cambia la supply chain nel fashion
Come cambia la supply chain nel fashion
 
Onlife, dati, ecosistemi di shopping e millennial: rischi e opportunità per l...
Onlife, dati, ecosistemi di shopping e millennial: rischi e opportunità per l...Onlife, dati, ecosistemi di shopping e millennial: rischi e opportunità per l...
Onlife, dati, ecosistemi di shopping e millennial: rischi e opportunità per l...
 
Presentazione Aziendale BassmArt
Presentazione Aziendale BassmArtPresentazione Aziendale BassmArt
Presentazione Aziendale BassmArt
 
Digital Transformation War: retailer tradizionali vs giganti dell'e-commerce ...
Digital Transformation War: retailer tradizionali vs giganti dell'e-commerce ...Digital Transformation War: retailer tradizionali vs giganti dell'e-commerce ...
Digital Transformation War: retailer tradizionali vs giganti dell'e-commerce ...
 
Retail 4.0 omni channel v0.2
Retail 4.0 omni channel v0.2Retail 4.0 omni channel v0.2
Retail 4.0 omni channel v0.2
 
Presentazione La French Tech @Netcomm Forum
Presentazione La French Tech @Netcomm ForumPresentazione La French Tech @Netcomm Forum
Presentazione La French Tech @Netcomm Forum
 
Zetes Newsletter
Zetes NewsletterZetes Newsletter
Zetes Newsletter
 
IDM CBS DataManager
IDM CBS DataManagerIDM CBS DataManager
IDM CBS DataManager
 

Similar to Prove di supermercato del futuro

Multicanalità: il futuro del retail
Multicanalità: il futuro del retailMulticanalità: il futuro del retail
Multicanalità: il futuro del retail
KNet Project
 
MARK UP dicembre 2018 - Food Retail Turbulence
MARK UP dicembre 2018 - Food Retail Turbulence MARK UP dicembre 2018 - Food Retail Turbulence
MARK UP dicembre 2018 - Food Retail Turbulence
Andrea Petronio
 
Nuove tecnologie e società globale
Nuove tecnologie e società globaleNuove tecnologie e società globale
Nuove tecnologie e società globale
Andrea Linfozzi
 
Nuove tecnologie e società globale
Nuove tecnologie e società globaleNuove tecnologie e società globale
Nuove tecnologie e società globale
Andrea Linfozzi
 
Digital retail e crm
Digital retail e crmDigital retail e crm
Digital retail e crm
Largo Consumo
 
Retail multicanale e Pdv 2.0
Retail multicanale e Pdv 2.0Retail multicanale e Pdv 2.0
Retail multicanale e Pdv 2.0
Largo Consumo
 
Content Strategy vincente: il caso studio di SICUTOOL
Content Strategy vincente: il caso studio di SICUTOOLContent Strategy vincente: il caso studio di SICUTOOL
Content Strategy vincente: il caso studio di SICUTOOL
KEA s.r.l.
 
Il punto di vendita del futuro all’insegna di tecnologia e produttività
Il punto di vendita del futuro all’insegna di tecnologia e produttivitàIl punto di vendita del futuro all’insegna di tecnologia e produttività
Il punto di vendita del futuro all’insegna di tecnologia e produttività
Largo Consumo
 
Qui! Group punta all'estero
Qui! Group punta all'esteroQui! Group punta all'estero
Qui! Group punta all'estero
Gregorio Fogliani
 
Total Retail 2015
Total Retail 2015Total Retail 2015
Total Retail 2015
Gianluca Meardi
 
Il nuovo customer journey del consumatore multicanale
Il nuovo customer journey del consumatore multicanaleIl nuovo customer journey del consumatore multicanale
Il nuovo customer journey del consumatore multicanale
Largo Consumo
 
SYS-DAT - RETAIL ONE - SAP Business One
SYS-DAT - RETAIL ONE - SAP Business OneSYS-DAT - RETAIL ONE - SAP Business One
SYS-DAT - RETAIL ONE - SAP Business One
SYS-DAT SPA - SYS-DAT Group
 
Presentazione osn
Presentazione osnPresentazione osn
Presentazione osn
Fabio Bernardini
 
La multicanalità nel franchising
La multicanalità nel franchisingLa multicanalità nel franchising
La multicanalità nel franchising
Largo Consumo
 
Presentazione Open Space Network
Presentazione Open Space NetworkPresentazione Open Space Network
Crm: creare relazioni durevoli con i clienti
Crm: creare relazioni durevoli con i clientiCrm: creare relazioni durevoli con i clienti
Crm: creare relazioni durevoli con i clienti
Largo Consumo
 
Customer Management Insights - Anno 2 Numero 3 - Aprile 2013
Customer Management Insights - Anno 2 Numero 3 - Aprile 2013Customer Management Insights - Anno 2 Numero 3 - Aprile 2013
Customer Management Insights - Anno 2 Numero 3 - Aprile 2013Andrea Incalza
 

Similar to Prove di supermercato del futuro (20)

Multicanalità: il futuro del retail
Multicanalità: il futuro del retailMulticanalità: il futuro del retail
Multicanalità: il futuro del retail
 
MARK UP dicembre 2018 - Food Retail Turbulence
MARK UP dicembre 2018 - Food Retail Turbulence MARK UP dicembre 2018 - Food Retail Turbulence
MARK UP dicembre 2018 - Food Retail Turbulence
 
Nuove tecnologie e società globale
Nuove tecnologie e società globaleNuove tecnologie e società globale
Nuove tecnologie e società globale
 
Nuove tecnologie e società globale
Nuove tecnologie e società globaleNuove tecnologie e società globale
Nuove tecnologie e società globale
 
Digital retail e crm
Digital retail e crmDigital retail e crm
Digital retail e crm
 
Freedoo
FreedooFreedoo
Freedoo
 
Retail multicanale e Pdv 2.0
Retail multicanale e Pdv 2.0Retail multicanale e Pdv 2.0
Retail multicanale e Pdv 2.0
 
Content Strategy vincente: il caso studio di SICUTOOL
Content Strategy vincente: il caso studio di SICUTOOLContent Strategy vincente: il caso studio di SICUTOOL
Content Strategy vincente: il caso studio di SICUTOOL
 
Il punto di vendita del futuro all’insegna di tecnologia e produttività
Il punto di vendita del futuro all’insegna di tecnologia e produttivitàIl punto di vendita del futuro all’insegna di tecnologia e produttività
Il punto di vendita del futuro all’insegna di tecnologia e produttività
 
Qui! Group punta all'estero
Qui! Group punta all'esteroQui! Group punta all'estero
Qui! Group punta all'estero
 
Total Retail 2015_SMW
Total Retail 2015_SMWTotal Retail 2015_SMW
Total Retail 2015_SMW
 
Total Retail 2015
Total Retail 2015Total Retail 2015
Total Retail 2015
 
Il nuovo customer journey del consumatore multicanale
Il nuovo customer journey del consumatore multicanaleIl nuovo customer journey del consumatore multicanale
Il nuovo customer journey del consumatore multicanale
 
SYS-DAT - RETAIL ONE - SAP Business One
SYS-DAT - RETAIL ONE - SAP Business OneSYS-DAT - RETAIL ONE - SAP Business One
SYS-DAT - RETAIL ONE - SAP Business One
 
Presentazione osn
Presentazione osnPresentazione osn
Presentazione osn
 
La multicanalità nel franchising
La multicanalità nel franchisingLa multicanalità nel franchising
La multicanalità nel franchising
 
Brochure OSN - Open Space Network
Brochure OSN - Open Space NetworkBrochure OSN - Open Space Network
Brochure OSN - Open Space Network
 
Presentazione Open Space Network
Presentazione Open Space NetworkPresentazione Open Space Network
Presentazione Open Space Network
 
Crm: creare relazioni durevoli con i clienti
Crm: creare relazioni durevoli con i clientiCrm: creare relazioni durevoli con i clienti
Crm: creare relazioni durevoli con i clienti
 
Customer Management Insights - Anno 2 Numero 3 - Aprile 2013
Customer Management Insights - Anno 2 Numero 3 - Aprile 2013Customer Management Insights - Anno 2 Numero 3 - Aprile 2013
Customer Management Insights - Anno 2 Numero 3 - Aprile 2013
 

More from Claudio Lattanzi

Promoject la gestione promozionale collaborativa
Promoject la gestione promozionale collaborativaPromoject la gestione promozionale collaborativa
Promoject la gestione promozionale collaborativa
Claudio Lattanzi
 
Tecnologie per evitare le code
Tecnologie per evitare le codeTecnologie per evitare le code
Tecnologie per evitare le code
Claudio Lattanzi
 
Soddisfare il consumatore digitale
Soddisfare il consumatore digitaleSoddisfare il consumatore digitale
Soddisfare il consumatore digitale
Claudio Lattanzi
 
Come cambia la tracciabilità per i Ce.Di. ed i Punti Vendita
Come cambia la tracciabilità per i Ce.Di. ed i Punti VenditaCome cambia la tracciabilità per i Ce.Di. ed i Punti Vendita
Come cambia la tracciabilità per i Ce.Di. ed i Punti VenditaClaudio Lattanzi
 
I dati transazionali ed aggregati in un unico progetto di modellazione
I dati transazionali ed aggregati in un unico progetto di modellazioneI dati transazionali ed aggregati in un unico progetto di modellazione
I dati transazionali ed aggregati in un unico progetto di modellazioneClaudio Lattanzi
 
Digital retail un approccio innovativo alla distribuzione
Digital retail   un approccio innovativo alla distribuzioneDigital retail   un approccio innovativo alla distribuzione
Digital retail un approccio innovativo alla distribuzioneClaudio Lattanzi
 
Gs1 data bar l'impatto delle nuove codifiche nei processi di punto vendita
Gs1 data bar   l'impatto delle nuove codifiche nei processi di punto venditaGs1 data bar   l'impatto delle nuove codifiche nei processi di punto vendita
Gs1 data bar l'impatto delle nuove codifiche nei processi di punto venditaClaudio Lattanzi
 
Soluzioni self service nel punto vendita
Soluzioni self service nel punto venditaSoluzioni self service nel punto vendita
Soluzioni self service nel punto venditaClaudio Lattanzi
 
Tra cash management e mobile payment
Tra cash management e mobile paymentTra cash management e mobile payment
Tra cash management e mobile paymentClaudio Lattanzi
 

More from Claudio Lattanzi (9)

Promoject la gestione promozionale collaborativa
Promoject la gestione promozionale collaborativaPromoject la gestione promozionale collaborativa
Promoject la gestione promozionale collaborativa
 
Tecnologie per evitare le code
Tecnologie per evitare le codeTecnologie per evitare le code
Tecnologie per evitare le code
 
Soddisfare il consumatore digitale
Soddisfare il consumatore digitaleSoddisfare il consumatore digitale
Soddisfare il consumatore digitale
 
Come cambia la tracciabilità per i Ce.Di. ed i Punti Vendita
Come cambia la tracciabilità per i Ce.Di. ed i Punti VenditaCome cambia la tracciabilità per i Ce.Di. ed i Punti Vendita
Come cambia la tracciabilità per i Ce.Di. ed i Punti Vendita
 
I dati transazionali ed aggregati in un unico progetto di modellazione
I dati transazionali ed aggregati in un unico progetto di modellazioneI dati transazionali ed aggregati in un unico progetto di modellazione
I dati transazionali ed aggregati in un unico progetto di modellazione
 
Digital retail un approccio innovativo alla distribuzione
Digital retail   un approccio innovativo alla distribuzioneDigital retail   un approccio innovativo alla distribuzione
Digital retail un approccio innovativo alla distribuzione
 
Gs1 data bar l'impatto delle nuove codifiche nei processi di punto vendita
Gs1 data bar   l'impatto delle nuove codifiche nei processi di punto venditaGs1 data bar   l'impatto delle nuove codifiche nei processi di punto vendita
Gs1 data bar l'impatto delle nuove codifiche nei processi di punto vendita
 
Soluzioni self service nel punto vendita
Soluzioni self service nel punto venditaSoluzioni self service nel punto vendita
Soluzioni self service nel punto vendita
 
Tra cash management e mobile payment
Tra cash management e mobile paymentTra cash management e mobile payment
Tra cash management e mobile payment
 

Prove di supermercato del futuro

  • 1. LARGO CONSUMO n. 11/2016106 LOGISTICATECNOLOGIE RETAIL Prove di supermercato del futuro La tecnologia utilizzata per riorganizzare le superfici di vendita e le relazioni con il cliente: una tendenza illustrata da alcuni casi di successo. di Paolo Bianchi ta emergendo la tendenza a rior- ganizzare le superfici di vendita utilizzando la tecnologia per ri- creare gli spazi, gli ambienti e le relazioni dei mercati tradizionali. Un convegno recentemente organizzato da Di.Tech ha presentato alcuni casi di successo. Franco Corradini, responsa- bile organizzazione e ICT di Sait ha il- lustrato il progetto di centralizzazione su cloud del back-office dei punti di vendita e dei servizi di carta fedeltà e di razionalizzazione delle barriere di cassa nei supermercati avviato in Sait, che l’eroga servizi a 80 famiglie cooperative del Trentino. Fino a pochi anni fa la tipi- ca architettura informatica di un retailer era basata su applicativi distinti tra la centrale e i punti di vendita. La disponibilità di connettività con ele- vate prestazioni e sicurezza ha reso pos- sibile un ritorno ad architetture centra- lizzate che permettono di gestire in tem- po reale le merci e la relazione con i so- ci. Spostando in cloud parti del sistema informativo diminuisce la complessità da presidiare e ci si focalizza maggior- mente sul business. Il sistema di Sait è basato su un network ad alte prestazioni e affidabilità, nel quale Sait è l’hub prin- cipale mentre i negozi sono i punti di ac- cesso remoto. La nuova soluzione per- mette di integrare i sistemi di automa- zione e dedicati al servizio al consumatore presenti all’inter- no del negozio con il sistema cloud utilizzato per quanto ri- guarda le etichette elettroniche sugli scaffali, i distributori auto- matici, i sistemi di self scan- ning, quelli di self check out e la consegna a domicilio. Si ottiene anche una migliore integrazione tra il canale di e-commerce e il sito di servizio al consumatore (www.coopacasa. it - www.la- spesainfamiglia.coop). S Sait ha l’obiettivo di estendere in futuro la soluzione a tutta la rete delle coopera- tive socie e di avviare attività di marke- ting che sfruttino l’architettura on line, in particolare promozioni contingentate e gestione evoluta del catalogo premi. Gabriele Tubertini, direttore sistemi informativi e innovazione tecnologica di Coop Italia ha descritto il supermer- cato del futuro per l’azienda, esemplifi- cato da quello allestito in Expo 2015. La tecnologia è stata utilizzata per ri- creare gli spazi, gli ambienti e le rela- zioni dei mercati tradizionali, in cui le persone si incontravano per scambiarsi informazioni e i negozianti conosceva- no e sapevano raccontare la storia dei prodotti, senza rinunciare all’efficienza e al servizio dei moderni supermercati. Il supermercato è stato concepito co- me una piazza aperta, con banchi al po- sto degli scaffali, tavoli e scaffali interat- tivi attivabili con gesti semplici e intuiti- vi e raccontano al cliente la storia dei prodotti in esposizione, mentre etichette aumentate forniscono tutte le informa- zioni utili sul prodotto. Le relazioni tra le persone sono semplificate da network digitali che facilitano la sharing econo- my dove ogni consumatore può diventa- re produttore offrendo al mercato i pro- dotti della sua terra o della sua cucina. Non è escluso che gli sviluppi della ro- botica permettano di sostituire in parte il personale ai banchi (un robot collabora- tivo con mani flessibili, telecamera per il riconoscimento degli articoli e controllo avanzato è stato realizzato da ABB nel 2015). Significativi dal punto di vista lo- gistico sono il magazzino automatico sotto la superficie per avere i prodotti stoccati vicino alle posizioni dove van- no riassortiti e l’uso di imballaggi intel- ligenti (per esempio possono misurare dentro la confezione il grado di matura- zione della frutta o le oscillazioni di ca- lore nel tempo per definire l’effettivo momento di scadenza del prodotto o ‘in- dividuare organismi o patogeni e/o tos- sine), il sistema di confezionamento in grado di monitorare i cibi contenuti, re- gistrandone le variazioni e comunican- do eventuali deficit nelle condizioni di conservazione ottimali. Il successo pres- so il pubblico è confermato dai 1.565.000 biglietti venduti (circa il 7% ingressi totali Expo) e dai 1.760.000 vi- sitatori che hanno comprato 974.000 scontrini per oltre 5 milioni di euro. Marco Ricci, responsabile servizi e soluzioni ICT per la logistica di Conad, ha descritto Click and Go, servizio che consente ai clienti di ordinare via web a uno specifico punto di vendita e di ritira- re successivamente presso il negozio (informato di ogni ordine ricevuto), nel- la fascia oraria prescelta, scegliendo in un assortimento selezionato dalla cen- trale e che include prodotti di largo con- sumo confezionato, surgelati, freschi preconfezionati e a peso variabile. Il cliente può ordinare da catalogo o repli- care ordini precedenti o attingere a una lista della spesa preparata in preceden- za. Vengono garantiti gli stessi prezzi e promozioni vigenti nel punto di vendita al momento dell’ordine. L’ordine può essere pagato in anticipo on line o diret- tamente in negozio. L’obiettivo è rispon- dere meglio alle aspettative dei clienti, avvicinare nuovi clienti cui viene propo- sto il servizio, aumentare il volume di spesa dei clienti che già frequen- tano il negozio, mantenersi all’al- tezza dei migliori concorrenti. Il processo prevede che gli ope- ratori preparino gli ordini avendo a disposizione l’elenco degli articoli e utilizzando un dispositivo mobile wi-fi. Gli operatori imbustano i prodotti, annotano i non disponibi- li e le buste utilizzate. Gli ordini preparati sono etichettati in modo da poterli riconoscere al momento della consegna. Ogni tipologia di Percorso di lettura: www.largoconsumo.info/TecnologieRetail RESOCONTO Spostando in cloud parti del sistema informativo di- minuisce la complessità “ ” I PARTECIPANTI AL CONVEGNO Relatore Funzione Azienda Franco Corradini Responsabile Organizzazione e ICT Sait Gabriele Tubertini Direttore Sistemi Informativi e Innovazione Tecnologica Coop Italia Marco Ricci Responsabile Servizi e Soluzioni ICT per la logistica Conad Diego Baiano Amministratore Gruppo Baiano delegato (affiliato Sigma) Fonte: elaborazione dell’autore Largo Consumo 106_107 Bianchi 11Log Tecno P.qxp:Articolo 11-11-2016 15:15 Pagina 106
  • 2. LARGO CONSUMO n. 11/2016 107 LOGISTICA busta viene parcheggiata in un’area con la corretta refrigerazione. In base ai pro- dotti non disponibili e al peso effettivo di quelli a peso variabile; viene stampa- to lo scontrino ed effettuato l’addebito al cliente. Nel momento in cui il cliente si presenta, la spesa viene verificata e identificata attraverso un codice PIN co- municato al cliente e consegnata. Ogni negozio può autoregolare il servizio proposto sulla base di linee guida condi- vise centralmente. È demandato al ne- gozio indicare quanti clienti servire nel- le singole fasce e allocare la forza lavo- ro. Attualmente il servizio è utilizzato in fase sperimentale da circa 120 persone. Settimanalmente vengono erogate tra le 7 e le 12 spese. Si stanno rivedendo i contenuti editoriali per le necessità di marketing e commerciali ed è già defini- to il piano del lancio al pubblico e la dif- fusione sui territori. Il Gruppo Baiano (affiliato Sigma) ha applicato lo stesso concetto di super- mercato del futuro di Coop con un uti- lizzo della tecnologia compatibile con le dimensioni di un gruppo da 10 punti di vendita da in media 400 mq di superfi- cie. Dice Diego Baiano che la filosofia del gruppo, di cui è amministratore de- legato, è basata sulla qualità dell’offerta di prodotti freschi e freschissimi, sulla conoscenza dei clienti e sul rapporto con loro. La qualità nasce dall’originaria esperienza di macellai della famiglia, che ha portato, per esempio, a seleziona- re un allevatore e una razza bovina esclusivi per la carne, a vendere salumi a marchio Baiano prodotti su ricette pro- prie, a ottenere il pane dal panettiere di riferimento del quartiere dove si trova il negozio, a rifornirsi di latticini freschi da produttori locali selezionati. L’assor- timento è completato dai prodotti stan- dard di Sigma. La conoscenza dei clien- ti e delle loro esigenze viene ottenuta con frequenti visite ai punti vendita “mettendosi nei panni del cliente”. Il rapporto umano coi clienti è assicu- rato da operatori molto esperti, sopra- tutto nel reparto macelleria, dove ven- gono preparati anche piatti pronti su or- dinazione. Aumenta di circa un punto il costo del personale, ma si riducono al- l’incirca di altrettanto gli sfridi. La tec- nologia è limitata all’adozione, nel 2010, di un sistema informatico per mo- nitorare e gestire l’intera azienda attra- verso il controllo di gestione, e per l’analisi ed il monitoraggio delle vendi- te con strumenti di business intelligence su dati di immesso e vendite alle casse. Sono anche stati installati dei totem nei punti di vendita. I Focus Affiancare i retailer nel processo di modernizzazione della gestione del loro business e dei loro punti di vendita, aiutandoli a rispondere al meglio alle esi- genze del mercato e di consumatori sempre più evoluti e multichannel. Lea- der nella consulenza e nelle soluzioni IT per il commercio moderno, l’industria di largo consumo e gli operatori logistici, Di.Tech è sem- pre più impe- gnata su due di- rettrici: da un la- to, migliorare il servizio al con- sumatore sia in che out store; dall’altro, realiz- zare infrastruttu- re che rendano sempre più effi- cienti e compe- titivi i processi di gestione del re- tail. In questo senso, i case hi- story di SAIT e Coop Italia, illu- strati nel conve- gno di cui diamo conto in queste pagine, sono significativi. L’impresa tren- tina ha implementato Smartshop, com- ponente della suite MORE di Di.Tech specializzata nel governo centralizzato della rete vendita sia in termini commer- ciali e promozionali che operativi e tec- nologici, ottimizzando così l’attività di back office e la gestione del Crm. “Siamo convinti che l’innovazione tecno- logica – afferma Claudio Lattanzi, busi- ness developer Di.Tech – abbia senso non se è pura ‘immagine’, ma se genera valore. L’infrastruttura adottata da SAIT va in questa direzione, consentendo di erogare servizi innovativi al consu- matore ma anche al perso- nale di negozio. Basti pensare al suppor- to allo shopping nella comunicazione in punto di vendita, che si sposta da stru- menti di scarso appeal come il digital si- gnage al digital interattivo tipico dei To- tem, che permettono ai consumatori di ottenere all’interno dei pdv informazioni su prodotti, promozioni, premi, ecc”. An- che il Supermercato del Futuro che Coop Italia ha realizza- to all’interno di Expo ha confer- mato che, all’in- terno del pdv, i consumatori/visi- tatori hanno in- teragito molto di più con gli strumenti messi a loro disposi- zione per otte- nere informazio- ni sui prodotti, che non con la app creata ad hoc, più utile semmai quando erano all’ester- no. “Questo di- mostra – prose- gue Lattanzi – che dobbiamo essere attenti ai servizi che ero- ghiamo attraverso questi nuovi strumenti. Meglio concentrarsi su innovazioni che integrano e migliorano la customer expe- rience, come ad esempio la dematerializ- zazione della loyalty card e degli stru- menti di pagamento, che su servizi che il retail può già mettere a disposizioni del consumatore su apparati in-store. L’importante, nella strategia di Di.Tech, è analizzare sempre le nuove tecnologie la- to consumatore per studiare come appli- carle per migliorare il business del retai- ler, guardando il consuma- tore ma con un occhio at- tento alle esigenze del per- sonale del punti di vendita. Largo Consumo 11/2016 Comunicazione d’impresa © Editoriale Largo Consumo srl Di.Tech spa Via Giambologna, 18 – 40138 Bologna Tel. 051.6033311 – Fax 051.6033209 www.ditechonline.it – info@ditechspa.it Di.Tech: rendere più efficace la gestione dei punti di vendita e il rapporto con i consumatori SMARTSHOP gestisce reti di vendita dirette e associate garantendo una politica assorti- mentale e commerciale centralizzata, che può essere integrata da localismi specifici per cogliere tutte le opportunità di mercato. Nei casi in cui la struttura delle rete vendita comprenda aziende associate o gruppi par- ticolari di punti vendita questi possono es- sere aggregati in gruppi omogenei per i quali possono essere definite politiche commerciali/assortimentali e livelli di auto- nomia operativa differenziate. I benefici di SMARTSHOP si posso sintetizzare così: • Profilazione avanzata delle diverse tipo- logie di rete vendita • Monitoraggio in tempo reale della rete vendita • Disponibile on premises e cloud I plus di SMARTSHOP 106_107 Bianchi 11Log Tecno P.qxp:Articolo 11-11-2016 15:15 Pagina 107