SlideShare a Scribd company logo
1 of 9
L’ENERGIA SOLARE E LA SUA APPLICAZIONE NEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI Progettazione di un impianto FV Progetto realizzato dalla classe V° FASE – I.T.I.S. H. HERTZ di Roma A cura dei Prof.ri Bonanni Antonio e Coletta Bruno
Progettazione impianti Fv L’ENERGIA SOLARE E LA SUA APPLICAZIONE NEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI Dipende dalla latitudine del sito, dall’esposizione dei moduli (angolo di tilt e di azimut) e dall’irraggiamento. Quest’ultimo dipende dalla stagione, dall’ora del giorno e dalle condizioni meteorologiche. Inoltre, la quantità di energia raccolta dal generatore fotovoltaico dipende dalla temperatura dei  moduli, dalla configurazione del campo, dalle caratteristiche elettriche e ottiche dei moduli fotovoltaici e, infine, dalla riflettanza del terreno. L’energia raccolta dai moduli FV Verifica della idoneita’ del sito Appare ovvio che la prima cosa da fare è verificare se il luogo nel quale si pensa di installare un generatore fotovoltaico abbia o no alcuni requisiti di base e cioè che si possa contare su un sufficiente soleggiamento per tutto il corso dell’anno o, almeno, per il periodo per il quale si richiede l’alimentazione elettrica dell’utenza. Quindi occorrerà verificare: Presenza di ombre (vegetazione, costruzioni, alture) Nebbie o foschie mattutine Nevosità Ventosità Le informazioni ottenute determinano il collocamento del generatore fotovoltaico, la sua esposizione rispetto al Sud geografico, il suo angolo di inclinazione, l’area utilizzabile ai fini della sua installazione.
Progettazione impianti Fv L’ENERGIA SOLARE E LA SUA APPLICAZIONE NEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI L’influenza dell’angolo di azimut Quantitativamente per superfici che si discostano dal sud di circa 45° si ha una diminuzione dell’energia raccolta di qualche percento, mentre riduzioni pari al 20% si raggiungono per angoli di azimut intorno ai 90° (superfici esposte a est o a ovest). Le ragioni per assegnare ai pannelli un angolo di azimut diverso da zero sono legate, soprattutto per impianti installati su edifici, a situazioni locali preesistenti (tetti, facciate). Se i pannelli fotovoltaici vengono orientati con un angolo di azimut diverso da zero, ovvero non sono rivolti verso il sud, si alterano le modalità con cui l’energia viene raccolta nell’arco del giorno e la quantità di energia raccolta su base annuale.
Progettazione impianti Fv L’ENERGIA SOLARE E LA SUA APPLICAZIONE NEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI Viceversa, se l’inclinazione è ottimizzata per il periodo estivo, il diagramma annuale dell’energia presenta un picco durante i mesi estivi. Per l’Italia si hanno regimi solari medio-alti e con forti variabilità tra regioni continentali e meridionali.  Ad esempio, su base annua l’insolazione media giornaliera (su di una superficie con una inclinazione pari alla latitudine) è dell’ordine di 3,6 kWh/ m ²  per giorno in località della pianura padana, 4,7 kWh/ m ²  al Centro-Sud, ed arriva a 5,4 kWh/ m ²  per giorno in Sicilia. Per l’inclinazione che rende massima l’energia raccolta in inverno, si raccoglie complessivamente nell’anno il 90% della massima energia. Se invece si inclinano i pannelli in modo da rendere massima l’energia raccolta in estate, nel periodo invernale l’energia raccolta è solo il 65% della massima ottenibile in quel periodo.  In altre parole il diagramma annuale si appiattisce se l’inclinazione è ottimizzata per il periodo invernale. L’influenza dell’angolo di azimut
Progettazione impianti Fv L’ENERGIA SOLARE E LA SUA APPLICAZIONE NEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI Effetto dell’ombreggiamento tra file di moduli Se si ha a disposizione una superficie piana e si devono posizionare i moduli su diverse file bisogna tener conto dell’auto-ombreggiamento. Inserendo nella formula i valori relativi alla lunghezza dei moduli FV (L), dell’angolo di azimut (g), dell’angolo di tilt (b) e dell’altezza solare critica (a = 20°) si ottiene la distanza minima tra file (D).  In questo modo si assicura assenza di ombreggiamento quando il sole si trova ad altezza solare maggiore di 20° sull’orizzonte. In pratica, se dobbiamo installare su superficie piana un impianto FV con moduli su più file esposti a Sud e inclinate a 30 °, la distanza minima tra la base di una fila e quella della fila successiva sarà: D = (0,86+1,37)L  = (9/4) L In questo caso quindi, quindi, sarà possibile installare una superficie captante non superiore al 45% della superficie piana disponibile.
Progettazione impianti Fv L’ENERGIA SOLARE E LA SUA APPLICAZIONE NEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI Dimensionamento dell’inverter Come regola pratica il rapporto tra la taglia del generatore e quella dell’inverter ad esso associato è di 1 a 1, ad esempio: Potenza impianto 1 Kw  Potenza inverter 1Kw Tale rapporto viene, in genere, utilizzato come riferimento ma non rispettato completamente, a causa della disponibilità di inverter a specifici livelli di potenza e della variabilità del numero e delle dimensioni dei moduli.  Un range accettabile per il dimensionamento è: 0,7 x P(fv) < P(inv) > 1,2 P(fv) Dove  P(fv)  è la potenza del generatore fotovoltaico e  P(inv)  è la potenza nominale dell’inverter. In considerazione del fatto che l’intervallo di tempo in cui l’inverter lavora alla massima efficienza è tra il 50% e l’80% della potenza nominale del dispositivo e che il funzionamento alla massima potenza è molto limitato nel corso dell’anno,  è preferibile scegliere un inverter con una potenza leggermente inferiore a quella del generatore.
Progettazione impianti Fv L’ENERGIA SOLARE E LA SUA APPLICAZIONE NEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI Input DC Moduli collegati in serie formano una stringa  che ha un positivo ed un negativo e che vanno collegati all’inverter.  Due stringhe collegate allo stesso inverter debbono avere la stessa lunghezza. La tensione di ogni stringa è la somma delle tensioni dei singoli moduli. Come abbiamo detto i moduli debbono essere dello stesso tipo, perciò per conoscere la tensione di stringa basta moltiplicare la tensione Voc del modulo fornita dal costruttore per il numero dei moduli che compongono la stringa stessa:  (Vstringa = Vocmod x N°mod) Nella misura della tensione risultante, che si effettua prima di collegare i moduli all’inverter, essa deve comunque essere compresa tra il 70 e il 95 % del valore teorico calcolato. Dimensionamento dell’inverter
Progettazione impianti Fv L’ENERGIA SOLARE E LA SUA APPLICAZIONE NEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI Sappiamo che la temperatura influisce sul funzionamento dei moduli e di conseguenza sul rapporto tra impianto stesso ed inverter. Il numero massimo di moduli da collegare in serie in una stringa va calcolato tenendo conto delle temperature invernali pari a  -10° C°.  Infatti all’abbassarsi della temperatura la tensione del modulo cresce. Tale tensione però  non deve mai superare la massima tensione sopportabile dall’inverter. Il numero massimo di moduli da collegare è ricavato dal rapporto tra tensione max in ingresso all’inverter e la tensione Voc a circuito aperto per moduli operanti a –10°  ricavabile dai dati forniti dal costruttore. Numero massimo di moduli connesi ad una stringa N max = V max (inv) / Vo (Tm) -10°C
Progettazione impianti Fv L’ENERGIA SOLARE E LA SUA APPLICAZIONE NEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI Numero minimo di moduli connesii ad una stringa Va calcolato tenendo conto delle temperature estive che possono facilmente raggiungere i 70°C. Infatti in estate un impianto FV ha una tensione di lavoro inferiore a quella di riferimento in condizioni standard (STC), a causa dell’aumento della temperatura di lavoro. Se tale tensione scende al di sotto del valore minimo utile per la ricerca del MPPT (punto di massima potenza) dell’inverter, il generatore perde la possibilità di raggiungere il punto ottimale di lavoro fino ad essere escluso dal circuito. Il sistema in questo caso deve essere dimensionato in modo che il numero minimo di moduli connessi in serie, a formare una stringa, sia dato dal rapporto tra il valore di soglia MPP del dispositivo e il valore di tensione dei moduli alla temperatura massima di lavoro  a 70° C°, ricavabile sempre dai dati forniti dal costruttore. N min = V MPP ( inverter) / VMPP ( modulo a70°C)

More Related Content

What's hot

Steinbeis 1MW Grid Connected System design report
Steinbeis 1MW Grid Connected System design reportSteinbeis 1MW Grid Connected System design report
Steinbeis 1MW Grid Connected System design report
Shrikant Hiremath
 
A Summer Internship report
A Summer Internship reportA Summer Internship report
A Summer Internship report
Dharmveer kumar
 
Design photovoltaic system
Design photovoltaic systemDesign photovoltaic system
Design photovoltaic system
slmnsvn
 

What's hot (20)

Effect of Shading on Photovoltaic Cell
Effect of Shading on Photovoltaic CellEffect of Shading on Photovoltaic Cell
Effect of Shading on Photovoltaic Cell
 
Nikhil kumar project report ON NTPC KANTI
Nikhil kumar project report ON NTPC KANTINikhil kumar project report ON NTPC KANTI
Nikhil kumar project report ON NTPC KANTI
 
Il Fotovoltaico ITI C. Andreozzi - Sarracino Raffaele
Il Fotovoltaico ITI C. Andreozzi - Sarracino RaffaeleIl Fotovoltaico ITI C. Andreozzi - Sarracino Raffaele
Il Fotovoltaico ITI C. Andreozzi - Sarracino Raffaele
 
d-q axis model for DOL starter
d-q axis model for DOL starterd-q axis model for DOL starter
d-q axis model for DOL starter
 
HYBRID POWER GENERATION SYSTEM From KMP College
HYBRID POWER  GENERATION SYSTEM From KMP CollegeHYBRID POWER  GENERATION SYSTEM From KMP College
HYBRID POWER GENERATION SYSTEM From KMP College
 
2018 INFINITE EFFICIENCY ReGenX Generator, Bi-Toroid Transformer Tests Report...
2018 INFINITE EFFICIENCY ReGenX Generator, Bi-Toroid Transformer Tests Report...2018 INFINITE EFFICIENCY ReGenX Generator, Bi-Toroid Transformer Tests Report...
2018 INFINITE EFFICIENCY ReGenX Generator, Bi-Toroid Transformer Tests Report...
 
FLYWHEEL ENERGY STORAGE SYSTEM
FLYWHEEL ENERGY STORAGE SYSTEMFLYWHEEL ENERGY STORAGE SYSTEM
FLYWHEEL ENERGY STORAGE SYSTEM
 
Cd te solar cell
Cd te solar cellCd te solar cell
Cd te solar cell
 
Pelamis wave energy converter seminar report
Pelamis wave energy converter seminar reportPelamis wave energy converter seminar report
Pelamis wave energy converter seminar report
 
Rooftop PV System Shubham Gaurav
Rooftop PV System Shubham GauravRooftop PV System Shubham Gaurav
Rooftop PV System Shubham Gaurav
 
The LAW OF CREATION OF ENERGY of 1820 - How Energy is Created at the Sub-Atom...
The LAW OF CREATION OF ENERGY of 1820 - How Energy is Created at the Sub-Atom...The LAW OF CREATION OF ENERGY of 1820 - How Energy is Created at the Sub-Atom...
The LAW OF CREATION OF ENERGY of 1820 - How Energy is Created at the Sub-Atom...
 
Grid connected pv solar power plant
Grid connected pv solar power plantGrid connected pv solar power plant
Grid connected pv solar power plant
 
Solar PV Codes and Standards
Solar PV Codes and StandardsSolar PV Codes and Standards
Solar PV Codes and Standards
 
Steinbeis 1MW Grid Connected System design report
Steinbeis 1MW Grid Connected System design reportSteinbeis 1MW Grid Connected System design report
Steinbeis 1MW Grid Connected System design report
 
Solar photovoltaics
Solar photovoltaicsSolar photovoltaics
Solar photovoltaics
 
Mathematical modeling and simulation of solar panel
Mathematical modeling and simulation of solar panelMathematical modeling and simulation of solar panel
Mathematical modeling and simulation of solar panel
 
Principles of Power Systems V.K Mehta Complete Book - Chapter 4
Principles of Power Systems V.K Mehta Complete Book - Chapter 4Principles of Power Systems V.K Mehta Complete Book - Chapter 4
Principles of Power Systems V.K Mehta Complete Book - Chapter 4
 
A Summer Internship report
A Summer Internship reportA Summer Internship report
A Summer Internship report
 
Design photovoltaic system
Design photovoltaic systemDesign photovoltaic system
Design photovoltaic system
 
Report on The Solar Cell
Report on The Solar CellReport on The Solar Cell
Report on The Solar Cell
 

Viewers also liked (7)

Tectos do Mundo
Tectos do MundoTectos do Mundo
Tectos do Mundo
 
Entre roteiros e manifestos, uma classe política pestilenta
Entre roteiros e manifestos, uma classe política pestilentaEntre roteiros e manifestos, uma classe política pestilenta
Entre roteiros e manifestos, uma classe política pestilenta
 
Como kadafi foi cruel
Como kadafi foi cruelComo kadafi foi cruel
Como kadafi foi cruel
 
Fotograf
FotografFotograf
Fotograf
 
Planeta Terra
Planeta TerraPlaneta Terra
Planeta Terra
 
Règles American Football
Règles American FootballRègles American Football
Règles American Football
 
25 de abril de 1974 » trabalho de grupo -» power point
25 de abril de 1974  » trabalho de grupo -» power point25 de abril de 1974  » trabalho de grupo -» power point
25 de abril de 1974 » trabalho de grupo -» power point
 

Similar to Progettazione pannelli Fotovoltaici

Fse 08 Lezione Fotovoltaico
Fse   08 Lezione   FotovoltaicoFse   08 Lezione   Fotovoltaico
Fse 08 Lezione Fotovoltaico
Luca Vecchiato
 
Fse 08 lezione - fotovoltaico
Fse   08 lezione - fotovoltaicoFse   08 lezione - fotovoltaico
Fse 08 lezione - fotovoltaico
ANAPIA FSE 2010
 
Guida al fotovoltaico - Analisi Costi Benefici
Guida al fotovoltaico - Analisi Costi BeneficiGuida al fotovoltaico - Analisi Costi Benefici
Guida al fotovoltaico - Analisi Costi Benefici
Slenergy
 
Solare termodinamico
Solare termodinamicoSolare termodinamico
Solare termodinamico
Convertitalia
 
INTEGRA - Corso Fotovoltaico e sistemi di accumulo
INTEGRA - Corso Fotovoltaico e sistemi di accumuloINTEGRA - Corso Fotovoltaico e sistemi di accumulo
INTEGRA - Corso Fotovoltaico e sistemi di accumulo
seve751
 

Similar to Progettazione pannelli Fotovoltaici (20)

Relazione tecnica generale
Relazione tecnica generaleRelazione tecnica generale
Relazione tecnica generale
 
Fse 08 Lezione Fotovoltaico
Fse   08 Lezione   FotovoltaicoFse   08 Lezione   Fotovoltaico
Fse 08 Lezione Fotovoltaico
 
Tipi di impianti fotovoltaici
Tipi di impianti fotovoltaiciTipi di impianti fotovoltaici
Tipi di impianti fotovoltaici
 
Presentazione Guerrino Fosca
Presentazione Guerrino FoscaPresentazione Guerrino Fosca
Presentazione Guerrino Fosca
 
Potenziale fotovoltaico degli impianti di risalita
Potenziale fotovoltaico degli impianti di risalitaPotenziale fotovoltaico degli impianti di risalita
Potenziale fotovoltaico degli impianti di risalita
 
Quale energia corso formaz_2009_09_18
Quale energia corso formaz_2009_09_18Quale energia corso formaz_2009_09_18
Quale energia corso formaz_2009_09_18
 
Fse 08 lezione - fotovoltaico
Fse   08 lezione - fotovoltaicoFse   08 lezione - fotovoltaico
Fse 08 lezione - fotovoltaico
 
Fse 04 - fotovoltaico
Fse   04 - fotovoltaicoFse   04 - fotovoltaico
Fse 04 - fotovoltaico
 
Guida al fotovoltaico - Analisi Costi Benefici
Guida al fotovoltaico - Analisi Costi BeneficiGuida al fotovoltaico - Analisi Costi Benefici
Guida al fotovoltaico - Analisi Costi Benefici
 
2016 fv in italia
2016 fv in italia2016 fv in italia
2016 fv in italia
 
1 Fotovoltaico
1 Fotovoltaico1 Fotovoltaico
1 Fotovoltaico
 
Dimensionamento di un pannello Fotovoltaico
Dimensionamento di un pannello FotovoltaicoDimensionamento di un pannello Fotovoltaico
Dimensionamento di un pannello Fotovoltaico
 
Produzione modulo
Produzione moduloProduzione modulo
Produzione modulo
 
Il Solar Cooling nel condizionamento civile: caso di studio lorenzo patroncini
Il Solar Cooling nel condizionamento civile: caso di studio lorenzo patronciniIl Solar Cooling nel condizionamento civile: caso di studio lorenzo patroncini
Il Solar Cooling nel condizionamento civile: caso di studio lorenzo patroncini
 
Solare termodinamico
Solare termodinamicoSolare termodinamico
Solare termodinamico
 
ppt_Stefano Alessandrini_Fotovoltaico_eos2013
ppt_Stefano Alessandrini_Fotovoltaico_eos2013ppt_Stefano Alessandrini_Fotovoltaico_eos2013
ppt_Stefano Alessandrini_Fotovoltaico_eos2013
 
INTEGRA - Corso Fotovoltaico e sistemi di accumulo
INTEGRA - Corso Fotovoltaico e sistemi di accumuloINTEGRA - Corso Fotovoltaico e sistemi di accumulo
INTEGRA - Corso Fotovoltaico e sistemi di accumulo
 
PiezoFlags: Soluzione di Energy Harvesting per l'involucro.
PiezoFlags: Soluzione di Energy Harvesting per l'involucro.PiezoFlags: Soluzione di Energy Harvesting per l'involucro.
PiezoFlags: Soluzione di Energy Harvesting per l'involucro.
 
Gas fotovoltaico 2011 rev 01
Gas fotovoltaico 2011  rev 01Gas fotovoltaico 2011  rev 01
Gas fotovoltaico 2011 rev 01
 
PRINCIPI BASILARI PER LA PROGETTAZIONE: IMPIANTI TECNICI NELL’EDILIZIA CIVILE...
PRINCIPI BASILARI PER LA PROGETTAZIONE: IMPIANTI TECNICI NELL’EDILIZIA CIVILE...PRINCIPI BASILARI PER LA PROGETTAZIONE: IMPIANTI TECNICI NELL’EDILIZIA CIVILE...
PRINCIPI BASILARI PER LA PROGETTAZIONE: IMPIANTI TECNICI NELL’EDILIZIA CIVILE...
 

More from Digital Bridge

Le olive raccolte da Carola
Le olive raccolte da CarolaLe olive raccolte da Carola
Le olive raccolte da Carola
Digital Bridge
 

More from Digital Bridge (18)

L'acqua bene prezioso
L'acqua bene preziosoL'acqua bene prezioso
L'acqua bene prezioso
 
Storia di "Ciccio", educazione alimentare al'IC Fratelli Cervi
Storia di "Ciccio", educazione alimentare al'IC Fratelli CerviStoria di "Ciccio", educazione alimentare al'IC Fratelli Cervi
Storia di "Ciccio", educazione alimentare al'IC Fratelli Cervi
 
La merenda: a scuola
La merenda: a scuolaLa merenda: a scuola
La merenda: a scuola
 
Le olive raccolte da Carola
Le olive raccolte da CarolaLe olive raccolte da Carola
Le olive raccolte da Carola
 
Educazione alimentare - I.C.S. "Fratelli Cervi"
Educazione alimentare - I.C.S. "Fratelli Cervi"Educazione alimentare - I.C.S. "Fratelli Cervi"
Educazione alimentare - I.C.S. "Fratelli Cervi"
 
Brochure Fondazione Mondo Digitale
Brochure Fondazione Mondo DigitaleBrochure Fondazione Mondo Digitale
Brochure Fondazione Mondo Digitale
 
Scheda partner Bambini+diritti onlus
Scheda partner Bambini+diritti onlusScheda partner Bambini+diritti onlus
Scheda partner Bambini+diritti onlus
 
Scheda LATS - Partner Digital Bridge per il Camerun
Scheda LATS - Partner Digital Bridge per il CamerunScheda LATS - Partner Digital Bridge per il Camerun
Scheda LATS - Partner Digital Bridge per il Camerun
 
Scheda attività scuole Digital Bridge
Scheda attività scuole Digital BridgeScheda attività scuole Digital Bridge
Scheda attività scuole Digital Bridge
 
Scheda progetto Digital Bridge - Popolo saharawi 2010
Scheda progetto Digital Bridge - Popolo saharawi 2010Scheda progetto Digital Bridge - Popolo saharawi 2010
Scheda progetto Digital Bridge - Popolo saharawi 2010
 
Scheda progetto Digital Bridge - Camerun 2010
Scheda progetto Digital Bridge - Camerun 2010Scheda progetto Digital Bridge - Camerun 2010
Scheda progetto Digital Bridge - Camerun 2010
 
Produzione cella
Produzione cellaProduzione cella
Produzione cella
 
Cap. 2 -Funzionamento cella
Cap. 2 -Funzionamento cellaCap. 2 -Funzionamento cella
Cap. 2 -Funzionamento cella
 
Cap. 1 - Radiazioni solari
Cap. 1 - Radiazioni solariCap. 1 - Radiazioni solari
Cap. 1 - Radiazioni solari
 
Cena di accoglienza
Cena di accoglienza Cena di accoglienza
Cena di accoglienza
 
Riflessioni sull'africa
Riflessioni sull'africaRiflessioni sull'africa
Riflessioni sull'africa
 
Eco-phone
Eco-phoneEco-phone
Eco-phone
 
La storia e i monumenti di Roma
La storia e i monumenti di RomaLa storia e i monumenti di Roma
La storia e i monumenti di Roma
 

Recently uploaded

Questa è una presentazione di Scienze riguardo le varietà allotropiche del ca...
Questa è una presentazione di Scienze riguardo le varietà allotropiche del ca...Questa è una presentazione di Scienze riguardo le varietà allotropiche del ca...
Questa è una presentazione di Scienze riguardo le varietà allotropiche del ca...
nicolofusco13
 
PLATONEpresentazionecaricatasu teams-pdf.pdf
PLATONEpresentazionecaricatasu teams-pdf.pdfPLATONEpresentazionecaricatasu teams-pdf.pdf
PLATONEpresentazionecaricatasu teams-pdf.pdf
palestiniaurora
 
Questa è una presentazione di Arte riguardo Cimabue
Questa è una presentazione di Arte riguardo CimabueQuesta è una presentazione di Arte riguardo Cimabue
Questa è una presentazione di Arte riguardo Cimabue
nicolofusco13
 
ed civica ambiente presentazione (1).pptx
ed civica ambiente presentazione (1).pptxed civica ambiente presentazione (1).pptx
ed civica ambiente presentazione (1).pptx
michelacaporale12345
 
presentazione varietà allotropiche del carbonio.pptx
presentazione varietà allotropiche del carbonio.pptxpresentazione varietà allotropiche del carbonio.pptx
presentazione varietà allotropiche del carbonio.pptx
michelacaporale12345
 
presentazione di arte di michela caporale.pptx
presentazione di arte di michela caporale.pptxpresentazione di arte di michela caporale.pptx
presentazione di arte di michela caporale.pptx
michelacaporale12345
 
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptxAdducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
sasaselvatico
 

Recently uploaded (20)

Pancia Asia_relazione laboratorio(forza d'attrito).docx
Pancia Asia_relazione laboratorio(forza d'attrito).docxPancia Asia_relazione laboratorio(forza d'attrito).docx
Pancia Asia_relazione laboratorio(forza d'attrito).docx
 
Pancia Asia-Pelusi Sara-La pittura romana - Copia (1).pptx
Pancia Asia-Pelusi Sara-La pittura romana - Copia (1).pptxPancia Asia-Pelusi Sara-La pittura romana - Copia (1).pptx
Pancia Asia-Pelusi Sara-La pittura romana - Copia (1).pptx
 
TeccarelliLorenzo-Leformeallotropichedelcarbonio.pptx
TeccarelliLorenzo-Leformeallotropichedelcarbonio.pptxTeccarelliLorenzo-Leformeallotropichedelcarbonio.pptx
TeccarelliLorenzo-Leformeallotropichedelcarbonio.pptx
 
Questa è una presentazione di Scienze riguardo le varietà allotropiche del ca...
Questa è una presentazione di Scienze riguardo le varietà allotropiche del ca...Questa è una presentazione di Scienze riguardo le varietà allotropiche del ca...
Questa è una presentazione di Scienze riguardo le varietà allotropiche del ca...
 
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opereUna breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
 
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
 
PLATONEpresentazionecaricatasu teams-pdf.pdf
PLATONEpresentazionecaricatasu teams-pdf.pdfPLATONEpresentazionecaricatasu teams-pdf.pdf
PLATONEpresentazionecaricatasu teams-pdf.pdf
 
Questa è una presentazione di Arte riguardo Cimabue
Questa è una presentazione di Arte riguardo CimabueQuesta è una presentazione di Arte riguardo Cimabue
Questa è una presentazione di Arte riguardo Cimabue
 
ed civica ambiente presentazione (1).pptx
ed civica ambiente presentazione (1).pptxed civica ambiente presentazione (1).pptx
ed civica ambiente presentazione (1).pptx
 
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
 
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptxStoria-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
 
Educazione civica-Asia Pancia powerpoint
Educazione civica-Asia Pancia powerpointEducazione civica-Asia Pancia powerpoint
Educazione civica-Asia Pancia powerpoint
 
a scuola di biblioVerifica: come utilizzare il test TRAAP
a scuola di biblioVerifica: come utilizzare il test TRAAPa scuola di biblioVerifica: come utilizzare il test TRAAP
a scuola di biblioVerifica: come utilizzare il test TRAAP
 
PalestiniAurora-la conoscenzatestoita.docx
PalestiniAurora-la conoscenzatestoita.docxPalestiniAurora-la conoscenzatestoita.docx
PalestiniAurora-la conoscenzatestoita.docx
 
Le forme allotropiche del C-Palestini e Pancia.docx
Le forme allotropiche del C-Palestini e Pancia.docxLe forme allotropiche del C-Palestini e Pancia.docx
Le forme allotropiche del C-Palestini e Pancia.docx
 
TeccarelliLorenzo-i4stilidellapitturaromana.docx
TeccarelliLorenzo-i4stilidellapitturaromana.docxTeccarelliLorenzo-i4stilidellapitturaromana.docx
TeccarelliLorenzo-i4stilidellapitturaromana.docx
 
presentazione varietà allotropiche del carbonio.pptx
presentazione varietà allotropiche del carbonio.pptxpresentazione varietà allotropiche del carbonio.pptx
presentazione varietà allotropiche del carbonio.pptx
 
Piccole Personetestoitaliano-AuroraPalestini.docx
Piccole Personetestoitaliano-AuroraPalestini.docxPiccole Personetestoitaliano-AuroraPalestini.docx
Piccole Personetestoitaliano-AuroraPalestini.docx
 
presentazione di arte di michela caporale.pptx
presentazione di arte di michela caporale.pptxpresentazione di arte di michela caporale.pptx
presentazione di arte di michela caporale.pptx
 
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptxAdducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
 

Progettazione pannelli Fotovoltaici

  • 1. L’ENERGIA SOLARE E LA SUA APPLICAZIONE NEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI Progettazione di un impianto FV Progetto realizzato dalla classe V° FASE – I.T.I.S. H. HERTZ di Roma A cura dei Prof.ri Bonanni Antonio e Coletta Bruno
  • 2. Progettazione impianti Fv L’ENERGIA SOLARE E LA SUA APPLICAZIONE NEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI Dipende dalla latitudine del sito, dall’esposizione dei moduli (angolo di tilt e di azimut) e dall’irraggiamento. Quest’ultimo dipende dalla stagione, dall’ora del giorno e dalle condizioni meteorologiche. Inoltre, la quantità di energia raccolta dal generatore fotovoltaico dipende dalla temperatura dei moduli, dalla configurazione del campo, dalle caratteristiche elettriche e ottiche dei moduli fotovoltaici e, infine, dalla riflettanza del terreno. L’energia raccolta dai moduli FV Verifica della idoneita’ del sito Appare ovvio che la prima cosa da fare è verificare se il luogo nel quale si pensa di installare un generatore fotovoltaico abbia o no alcuni requisiti di base e cioè che si possa contare su un sufficiente soleggiamento per tutto il corso dell’anno o, almeno, per il periodo per il quale si richiede l’alimentazione elettrica dell’utenza. Quindi occorrerà verificare: Presenza di ombre (vegetazione, costruzioni, alture) Nebbie o foschie mattutine Nevosità Ventosità Le informazioni ottenute determinano il collocamento del generatore fotovoltaico, la sua esposizione rispetto al Sud geografico, il suo angolo di inclinazione, l’area utilizzabile ai fini della sua installazione.
  • 3. Progettazione impianti Fv L’ENERGIA SOLARE E LA SUA APPLICAZIONE NEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI L’influenza dell’angolo di azimut Quantitativamente per superfici che si discostano dal sud di circa 45° si ha una diminuzione dell’energia raccolta di qualche percento, mentre riduzioni pari al 20% si raggiungono per angoli di azimut intorno ai 90° (superfici esposte a est o a ovest). Le ragioni per assegnare ai pannelli un angolo di azimut diverso da zero sono legate, soprattutto per impianti installati su edifici, a situazioni locali preesistenti (tetti, facciate). Se i pannelli fotovoltaici vengono orientati con un angolo di azimut diverso da zero, ovvero non sono rivolti verso il sud, si alterano le modalità con cui l’energia viene raccolta nell’arco del giorno e la quantità di energia raccolta su base annuale.
  • 4. Progettazione impianti Fv L’ENERGIA SOLARE E LA SUA APPLICAZIONE NEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI Viceversa, se l’inclinazione è ottimizzata per il periodo estivo, il diagramma annuale dell’energia presenta un picco durante i mesi estivi. Per l’Italia si hanno regimi solari medio-alti e con forti variabilità tra regioni continentali e meridionali. Ad esempio, su base annua l’insolazione media giornaliera (su di una superficie con una inclinazione pari alla latitudine) è dell’ordine di 3,6 kWh/ m ² per giorno in località della pianura padana, 4,7 kWh/ m ² al Centro-Sud, ed arriva a 5,4 kWh/ m ² per giorno in Sicilia. Per l’inclinazione che rende massima l’energia raccolta in inverno, si raccoglie complessivamente nell’anno il 90% della massima energia. Se invece si inclinano i pannelli in modo da rendere massima l’energia raccolta in estate, nel periodo invernale l’energia raccolta è solo il 65% della massima ottenibile in quel periodo. In altre parole il diagramma annuale si appiattisce se l’inclinazione è ottimizzata per il periodo invernale. L’influenza dell’angolo di azimut
  • 5. Progettazione impianti Fv L’ENERGIA SOLARE E LA SUA APPLICAZIONE NEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI Effetto dell’ombreggiamento tra file di moduli Se si ha a disposizione una superficie piana e si devono posizionare i moduli su diverse file bisogna tener conto dell’auto-ombreggiamento. Inserendo nella formula i valori relativi alla lunghezza dei moduli FV (L), dell’angolo di azimut (g), dell’angolo di tilt (b) e dell’altezza solare critica (a = 20°) si ottiene la distanza minima tra file (D). In questo modo si assicura assenza di ombreggiamento quando il sole si trova ad altezza solare maggiore di 20° sull’orizzonte. In pratica, se dobbiamo installare su superficie piana un impianto FV con moduli su più file esposti a Sud e inclinate a 30 °, la distanza minima tra la base di una fila e quella della fila successiva sarà: D = (0,86+1,37)L = (9/4) L In questo caso quindi, quindi, sarà possibile installare una superficie captante non superiore al 45% della superficie piana disponibile.
  • 6. Progettazione impianti Fv L’ENERGIA SOLARE E LA SUA APPLICAZIONE NEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI Dimensionamento dell’inverter Come regola pratica il rapporto tra la taglia del generatore e quella dell’inverter ad esso associato è di 1 a 1, ad esempio: Potenza impianto 1 Kw Potenza inverter 1Kw Tale rapporto viene, in genere, utilizzato come riferimento ma non rispettato completamente, a causa della disponibilità di inverter a specifici livelli di potenza e della variabilità del numero e delle dimensioni dei moduli. Un range accettabile per il dimensionamento è: 0,7 x P(fv) < P(inv) > 1,2 P(fv) Dove P(fv) è la potenza del generatore fotovoltaico e P(inv) è la potenza nominale dell’inverter. In considerazione del fatto che l’intervallo di tempo in cui l’inverter lavora alla massima efficienza è tra il 50% e l’80% della potenza nominale del dispositivo e che il funzionamento alla massima potenza è molto limitato nel corso dell’anno, è preferibile scegliere un inverter con una potenza leggermente inferiore a quella del generatore.
  • 7. Progettazione impianti Fv L’ENERGIA SOLARE E LA SUA APPLICAZIONE NEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI Input DC Moduli collegati in serie formano una stringa che ha un positivo ed un negativo e che vanno collegati all’inverter. Due stringhe collegate allo stesso inverter debbono avere la stessa lunghezza. La tensione di ogni stringa è la somma delle tensioni dei singoli moduli. Come abbiamo detto i moduli debbono essere dello stesso tipo, perciò per conoscere la tensione di stringa basta moltiplicare la tensione Voc del modulo fornita dal costruttore per il numero dei moduli che compongono la stringa stessa: (Vstringa = Vocmod x N°mod) Nella misura della tensione risultante, che si effettua prima di collegare i moduli all’inverter, essa deve comunque essere compresa tra il 70 e il 95 % del valore teorico calcolato. Dimensionamento dell’inverter
  • 8. Progettazione impianti Fv L’ENERGIA SOLARE E LA SUA APPLICAZIONE NEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI Sappiamo che la temperatura influisce sul funzionamento dei moduli e di conseguenza sul rapporto tra impianto stesso ed inverter. Il numero massimo di moduli da collegare in serie in una stringa va calcolato tenendo conto delle temperature invernali pari a -10° C°. Infatti all’abbassarsi della temperatura la tensione del modulo cresce. Tale tensione però non deve mai superare la massima tensione sopportabile dall’inverter. Il numero massimo di moduli da collegare è ricavato dal rapporto tra tensione max in ingresso all’inverter e la tensione Voc a circuito aperto per moduli operanti a –10° ricavabile dai dati forniti dal costruttore. Numero massimo di moduli connesi ad una stringa N max = V max (inv) / Vo (Tm) -10°C
  • 9. Progettazione impianti Fv L’ENERGIA SOLARE E LA SUA APPLICAZIONE NEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI Numero minimo di moduli connesii ad una stringa Va calcolato tenendo conto delle temperature estive che possono facilmente raggiungere i 70°C. Infatti in estate un impianto FV ha una tensione di lavoro inferiore a quella di riferimento in condizioni standard (STC), a causa dell’aumento della temperatura di lavoro. Se tale tensione scende al di sotto del valore minimo utile per la ricerca del MPPT (punto di massima potenza) dell’inverter, il generatore perde la possibilità di raggiungere il punto ottimale di lavoro fino ad essere escluso dal circuito. Il sistema in questo caso deve essere dimensionato in modo che il numero minimo di moduli connessi in serie, a formare una stringa, sia dato dal rapporto tra il valore di soglia MPP del dispositivo e il valore di tensione dei moduli alla temperatura massima di lavoro a 70° C°, ricavabile sempre dai dati forniti dal costruttore. N min = V MPP ( inverter) / VMPP ( modulo a70°C)