Slide utilizzate da Ernesto Belisario nell'ambito della relazione su "Open Data e comunità" tenuta a Potenza il 4 settembre 2013 nell'ambito di Potenza Smart
Open gov, opendata, smartcity: la rivoluzione digitale nelle mani dei cittadiniCarlo Reggiani
Articolo pubblicato sul Notiziario dell'Ordine Ingegneri di Verona, numero 1-2014
Con la collaborazione di Flavia Marzano, Gianluigi Cogo, Michele Vianello, Stefano Flaim
Slide utilizzate da Ernesto Belisario nell'ambito della relazione su "Open Data e comunità" tenuta a Potenza il 4 settembre 2013 nell'ambito di Potenza Smart
Open gov, opendata, smartcity: la rivoluzione digitale nelle mani dei cittadiniCarlo Reggiani
Articolo pubblicato sul Notiziario dell'Ordine Ingegneri di Verona, numero 1-2014
Con la collaborazione di Flavia Marzano, Gianluigi Cogo, Michele Vianello, Stefano Flaim
Open Data e monitoraggio civico - MeetHub! di Social Hub Genova - Enrico AllettoSocial Hub Genova
Gli Open Data sono un tipo di dati liberamente accessibili a chiunque, senza le restrizioni imposte per esempio dal copyright. Chiunque può riutilizzarli, anche a fini commerciali, per esempio per realizzare app e servizi.
Strettamente correlata al concetto degli Open Data, è l’idea di una più ampia partecipazione dei cittadini alla definizione delle politiche pubbliche. In quest’ottica si inserisce il monitoraggio civico, una forma di partecipazione alle scelte delle amministrazioni pubbliche.
Ma come va gestita l’enorme mole di dati che il web mette a disposizione degli utenti? Quali devono essere a accessibili a tutti e quali no? Come si trova l'equilibrio fra privacy e trasparenza, doveri e diritti, fini commerciali e bene pubblico? Questi sono gli argomenti di un dibattito che diventa sempre più attuale e acceso.
Fammi Sapere - 14 - Paolo Di Pietro - Open Data o Open Metadata?Marco Scaloni
Senza una definizione condivisa dei metadati, rendere liberi i dati e gli archivi rischia di sommergerci con materiale praticamente inutilizzabile, dando una falsa impressione di libertà e di trasparenza.
Paolo Di Pietro, informatico, consulente per l’innovazione tecnologica, è stato l’autore di Arianna, la prima esperienza di Ontologia di servizi per la PA in Italia. E’ il fondatore di OGETF (Open Government Engineering Task Force), iniziativa no-profit per promuovere la costituzione di una Fondazione indipendente, sul modello del W3C, per attivare la costruzione e diffusione degli Open Metadata e degli Standard di interoperabilità dei contenuti.
Relazione tenuta dall'Avv. Ernesto Belisario nell'ambito del convegno "La riforma della PA e la trasparenza: rendere conto ai cittadini" tenutosi a FORUMPA il giorno 11 maggio 2011
Open Data e monitoraggio civico - MeetHub! di Social Hub Genova - Enrico AllettoSocial Hub Genova
Gli Open Data sono un tipo di dati liberamente accessibili a chiunque, senza le restrizioni imposte per esempio dal copyright. Chiunque può riutilizzarli, anche a fini commerciali, per esempio per realizzare app e servizi.
Strettamente correlata al concetto degli Open Data, è l’idea di una più ampia partecipazione dei cittadini alla definizione delle politiche pubbliche. In quest’ottica si inserisce il monitoraggio civico, una forma di partecipazione alle scelte delle amministrazioni pubbliche.
Ma come va gestita l’enorme mole di dati che il web mette a disposizione degli utenti? Quali devono essere a accessibili a tutti e quali no? Come si trova l'equilibrio fra privacy e trasparenza, doveri e diritti, fini commerciali e bene pubblico? Questi sono gli argomenti di un dibattito che diventa sempre più attuale e acceso.
Fammi Sapere - 14 - Paolo Di Pietro - Open Data o Open Metadata?Marco Scaloni
Senza una definizione condivisa dei metadati, rendere liberi i dati e gli archivi rischia di sommergerci con materiale praticamente inutilizzabile, dando una falsa impressione di libertà e di trasparenza.
Paolo Di Pietro, informatico, consulente per l’innovazione tecnologica, è stato l’autore di Arianna, la prima esperienza di Ontologia di servizi per la PA in Italia. E’ il fondatore di OGETF (Open Government Engineering Task Force), iniziativa no-profit per promuovere la costituzione di una Fondazione indipendente, sul modello del W3C, per attivare la costruzione e diffusione degli Open Metadata e degli Standard di interoperabilità dei contenuti.
Relazione tenuta dall'Avv. Ernesto Belisario nell'ambito del convegno "La riforma della PA e la trasparenza: rendere conto ai cittadini" tenutosi a FORUMPA il giorno 11 maggio 2011
Accesso Civico - Dlgs 33/2013 - la mia presentazione al DAE 2013 - TAR Lazio ...Francesco Paolo Micozzi
Le mie slide al DAE2013, per il convegno tenutosi al TAR Lazio il 12 dicembre 2013 in materia di trasparenza, accesso civico, opendata e whistleblowing
Francesco Paolo Micozzi: Anticorruzione, trasparenza e privacy, quale equilib...Francesco Paolo Micozzi
Quali problemi incontrano gli enti locali? come la privacy si concilia con la trasparenza? Ne abbiamo parlato per il Circolo dei Giuristi Telematici con il Garante, Dott. Antonello Soro
"Il nuovo CAD. Manuale d'uso" curato da DigitPA, DDI e FormezPa (aprile 2011)
Il Codice dell'Amministrazione Digitale (D.L. 82/2005; D.L. 235/2010) rappresenta una pietra miliare in materia di uso dell'informatica come strumento privilegiato nei rapporti con la pubblica amministrazione.
Il CAD costituisce un'insieme di disposizioni che promuovono e regolano la disponibilità, la gestione, l'accesso, la trasmissione, la conservazione e la fruibilità dell'informazione in modalità digitale, utilizzando le tecnologie dell'informazione e della comunicazione all'interno della pubblica amministrazione e nei rapporti tra amministrazione e privati.
Cosa cambia in concreto con l'introduzione delle modifiche al Codice dell'Amministrazione Digitale approvate Consiglio dei Ministri il 30 Dicembre scorso? Presentiamo a tutti i lettori una piccola guida, una sintesi preziosa per capire in che modo il testo pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 10 gennaio 2011 ha modificato le norme del 2005, introducendo nuovi diritti, nuovi obblighi e, soprattutto, fornendo strumenti e modalità organizzative per far rispettare gli uni e gli altri.
Slide della presentazione su Anticorruzione, trasparenza e privacy per COA aggiornato al d.lgs. 97/2016, al Regolamento Europeo sulla Privacy e alle linee guida ANAC del 9 giugno 2016 sul PNA 2016 - Avv. Giovanni Battista Gallus - Avv. Francesco Paolo Micozzi
Intervento dell'Avv. Ernesto Belisario (http://blog.ernestobelisario.eu) al Seminario "Etica e Trasparenza nella PA" tenutosi a Bari il 13 aprile 2011 (la registrazione video è disponibile qui: http://www.ustream.tv/channel/eticaetrasparenzabari)
Nel corso del convegno "Open Data: siamo davvero pronti?", ospitato l'8 marzo dal Digital experience festival di Milano, Ernesto Belisario ha fatto il punto sull'Open Data in Italia.
Opendata per sapere controllare partecipare e fare impresaalinepennisi
SAPERE, CONTROLLARE, PARTECIPARE (E FAR IMPRESA?)
Sabato 24 marzo 2012 - ore 9.30-13.30
Villa Nitti in Acquafredda Maratea
Scuola di Alti Studi sullo Sviluppo
Il "Data divide". Criticità e prospettive dell'Open Data nella PA italianaUgo Bonelli
La crescente diffusione di iniziative Open Data della pubblica Amministrazione locale (offerta) trova ancora una limitata domanda da parte dei potenziali utilizzatori (imprese e sviluppatori). La presentazione cerca di delineare una mappatura delle progettualità esistenti e nello stesso tempo di evidenziare quelle che sembrano le principali criticità emerse nello sviluppo di queste iniziative. Se, da un lato è auspicabile una progressiva "apertura" della PA grazie a dati e informazioni liberamente disponibili, dall'altro è necessario non ricoprire tali attività di proprietà taumaturgiche; impatti, regole e standard sono, infatti, ancora lungi dall'essersi consolidati. Le principali problematiche nelle PA riguardano aspetti organizzativi e gestionali per raggiungere "l'obiettivo dato" pubblico aperto, tenendo ben presente che tali progetti sono solo una parte, un "di cui", di una ben più ampia strategia di Open Government.
Lecture on the Open Data model @ polytechnic of Turin, materials and models lab III, Graphic and virtual design, First school of architecture, Academic year 2010/11
Slide dell'intervento dell'Avv. Ernesto Belisario al Webinar organizzato da ForumPA il 25 marzo 2011 su "Nuovo CAD e trasparenza" (http://saperi.forumpa.it/story/51378/nuovo-cad-e-trasparenza-le-regole-i-siti-pubblici-le-basi-di-dati-nazionali-l-accesso)
Il futuro della comunicazione scientifica tra e-science e open accessUniversità di Padova
Presentazione alla Tavola rotonda su e-science e OA: quale futuro? quale impatto per l'OA e la produzione, lo scambio, la conservazione dei dati della ricerca?
Roma, Tor Vergata, 27 ottobre 2011
Open Data e Amministrazione TrasparenteGiorgia Lodi
La presentazione è relativa all'invito a intervenire allo Human Smart City Festival. La presentazione si concentra sui temi generali di dati aperti e sugli attuali limiti e barriere
Lo stato trasparente. Linked open data e cittadinanza attiva.AmmLibera AL
Autore: Francesca Di Donato
Anno 2011 (ISBN 9788846728876)
Sapete quanta parte delle vostre tasse viene spesa per lo smaltimento dei rifiuti o per la ricerca sul cancro? Com'è l'aria che respirate nel tragitto da casa vostra al vostro posto di lavoro? O come vengono ripartiti i finanziamenti alla cultura nella vostra città?
Un computer in rete può rispondere a questo e altro, se i dati che conserva e organizza sono strutturati in modo intelligente (Linked Data). Questo libro parla di tale possibilità nell’ambito delle istituzioni politiche e della pubblica amministrazione.
Questa innovazione non tocca solo pochi specialisti, ma tutti, perché consente di ottenere informazioni in maniera più diretta e trasparente, rendendoci cittadini più consapevoli e dunque più liberi.
L'autrice ricostruisce la storia di questa innovazione, promossa dalla dottrina Open Government dall'amministrazione Obama, che gradualmente si sta diffondendo nelle democrazie occidentali con un movimento che viene dal basso, prima che dall'iniziativa dei governi.
Il libro spiega anche tecnicamente che cosa sono gli Open Government Data (OGD) e quali sono i requisiti giuridici e tecnici da rispettare affinché i dati possano essere definiti aperti. Un utile strumento per chi ha responsabilità pubbliche, perché anche la politica italiana scopra, affronti e attui quest'importante opportunità di cittadinanza.
Similar to Open government (miti, realtà e speranze) (20)
Slide della relazione dell'Avv. Ernesto Belisario al convegno su “Social media e PA, dalla formazione ai consigli per l'uso” tenutosi a Roma il 24 luglio 2017.
Intervento al convegno "Semplificazione nelle Pubbliche Amministrazioni regionali" - Bari, 7 luglio 2011
(http://www.sistema.puglia.it/portal/page/portal/SistemaPuglia/DettaglioNews?id_news=2178&id=18622)
4. Innovazione nel settore pubblico
Raccomandazione 19/2001 del Comitato dei
Ministri del Consiglio d’Europa
Le istituzioni e le amministrazioni pubbliche devono
ristabilire il contatto con i cittadini e rispondere
loro in modo nuovo, al fine di mantenere la
legittimità del processo decisionale.
5. Innovazione nel settore pubblico
Raccomandazione 19/2001 del Comitato dei
Ministri del Consiglio d’Europa
I cittadini hanno il diritto di partecipare alle
decisioni che li riguardano.
6. Innovazione nel settore pubblico
Raccomandazione 19/2001 del Comitato dei
Ministri del Consiglio d’Europa
Devono essere pienamente utilizzate le nuove
tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
(all. II, lett. c), n.3)
13. ITALIA
- Importance of ICT to gov’t vision of the future, 110
- Government success in ICT promotion, 109
- Availability of public online services, 82
- Presence of ICT in government agencies, 98
- Gov’t procurement of tech products, 120
- Government prioritization of ICT, 118
- Efficiency of legal framework, 116
18. DI COSA STIAMO PARLANDO?
I dati sono noiose scatole marroni, ed è così che ce li
immaginiamo, no? Perché i dati di per sé non sono di
immediata applicazione Ma in realtà, i dati
determinano tantissime cose nelle nostre vite e ciò
accade perché c’è qualcuno che prende quei dati e ne
fa qualcosa.
(Tim Berners-Lee)
18
20. DEFINIZIONE
Con Open Data si fa riferimento ad una filosofia, che
è al tempo stesso una pratica, che implica che alcune
tipologie di dati siano liberamente accessibili a tutti
sul Web, senza restrizioni di copyright, brevetti o
altre forme di controllo che ne limitino la
riproduzione.
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23. Open data
Quando sono resi disponibili nel modo “giusto”:
Completi Leggibili da computer
Primari Non discriminatori
(
Tempestivi Non proprietari
Accessibili Liberi (...e gratuiti?)
(Fonte http://wiki.opengovdata.org/index.php?title=OpenDataPrinciples)
29. Perché liberare i dati?
• Perché le persone li vogliono, e sono convinte di averli già pagati
• Perché la liberazione produce dei benefici sociali, culturali ed
economici
• Perché anche le PA ne ricaverebbero notevoli vantaggi
35. pubblica amministrazione
COSTITUZIONE
“I pubblici uffici sono organizzati secondo
disposizioni di legge, in modo che siano assicurati
il buon andamento e l'imparzialità
dell'amministrazione.”
(art. 97)
41. WEB
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