Open Data
Francesco Benetello, Alberto galvan, Fabio Mondin
Introduzione all’Open Data
Francesco Benetello
Che cos’è l’Open Data?
Che cos’è l’Open Data?
La nozione di open data, e più specificatamente “dati aperti” è una filosofia che mette in
pratica la condivisione di dati e informazioni, pubblici o no, accessibili e riutilizzabili da
chiunque e per qualunque fine e senza vincoli e senza limiti di tempo.
I principi dell’open data:
La definizione “open” dà pieno significato nei requisiti di Open Data.
I principi degli open data:
 Disponibilità e accesso: i dati devono essere disponibili nel loro insieme e preferibilmente
scaricabili da internet. I dati devono anche essere disponibili in un formato modificabile .
 Riuso e distribuzione: i dati devono essere disponibili a condizioni tali da permettere il
riuso e ridistribuzione e il rimescolamento con altri insieme di dati.
 Partecipazione universale: ognuno deve essere in grado di usare e riusare e ridistribuire.
senza alcuna discriminazione nei campi di impiego o contro persone o gruppi. Ad
esempio, le restrizioni 'non commerciali "che non consenta l'uso' commerciale ', o
restrizioni d'uso per determinati scopi (ad esempio solo in materia di istruzione), non sono
ammessi.
Che cos’è l’open data?
La ragione fondamentale per cui è importante chiarire il significato di “aperto” e del perché
utilizzare proprio questa definizione, può essere identificata in un termine:
interoperabilità.
L’interoperabilità è la capacità di diversi sistemi e organizzazioni di lavorare insieme (Inter-
operare). In questo caso, è la capacità di combinare una base di dati con altre.
L’interoperabilità è importante perché permette a componenti diverse di lavorare insieme.
L’abilità di rendere ciascun dato un componente e di combinare insieme vari componenti
è essenziale per la costruzione di sistemi sofisticati. In assenza di interoperabilità ciò
diventa quasi impossibile.
Tutti i dati possono essere aperti?
È comunque utile delineare quali tipi di dati sono aperti, o potrebbero diventarlo e, cosa
altrettanto importante, quali non sono adatti per essere aperti.
• Il questione centrale è che nel momento si decida di rilasciare dati in formato aperto, ci si
concentri sui dati non personali, quelli cioè che non contengono informazioni su singoli
individui.
• Allo stesso modo altre categorie di dati pubblici non possono essere aperte per ragioni di
sicurezza nazionale.
Perché gli Open Data?
I principali motivi per l’open data:
 Trasparenza
 Partecipazione
 Miglioramento o creazione dei prodotti e/o servizi
 Innovazione
 Miglioramento efficienza dei servizi
 Studi e conoscenza nell’analisi dei dati
Tipologie di open data:
Ci sono vari di tipi di open data, vediamo un po’ quali:
Come aprire i dati?
 Pubblicando i dati in formati “open” cioè servendosi delle licenze open source per
permettere a chiunque di visualizzarli e modificarli nel caso si volesse aggiungere altri dati.
Se possibile usare in oltre standard w3c e URI per facilitare il ritrovamento dei dati da
terzi.
In dettaglio..
 Possiamo valutare che livello di pubblicazione vogliamo raggiungere. I differenti livelli
sono stati codificati da Tim Berners-Lee attraverso la seguente scala:
Un esempio..
http://sitoufficiale.net/mappa-dei-cognomi-italia/
Un ulteriore esempio..
Find Toilet
Open Government e Open data
Alberto Galvan
Open Government
 Con l’espressione di ‘‘Open Government’’ (Governo Aperto) ci si riferisce ad un concetto di
Governance basato su modelli, strumenti e tecnologie che permettono alle amministrazioni
di essere aperte e trasparenti nei confronti dei propri cittadini.
Le origini e il suo sviluppo
 L’Open Government trova le sue radici nei concetti filosofici dell’Illuminismo.
Al giorno d’oggi troviamo la sua diffusione principalmente nei paesi anglosassoni come
Canada ed Australia ma si sta tuttavia pian piano diffondendo anche in Europa.
Open Government Data
 Con Openg Government Data ci riferiamo alla pubblicazione di dati prodotti dagli enti
governativi in formato aperto e quindi riutilizzabili dai cittadini, imprese ed altre pubbliche
amministrazioni.
Perché rendere i dati pubblici aperti?
 Rendere i dati pubblici aperti comporta i seguenti vantaggi:
 - Rendere l’amministrazione Trasparente
 - Migliorare la vita dei cittadini
 - Volano di sviluppo economico
Gli 8 principi dell’Open Government Data
 Il 7-8 dicembre 2007 vennero definiti gli 8 principi sui dati di governo aperti da parti di
una trentina di sostenitori dell'amministrazione aperta riuniti a Sebastopol in California.
 Venne quindi stabilito che i dati governativi per essere considerati aperti devono
rispettare i seguenti principi:
I - Completi
II - Primari
III - Tempestivi
IV - Accessibili
V - Macchina Processabili
VI - Non discriminatori
VII - Non proprietari
VIII - Senza licenza
Open Government negli USA
 L’INIZIATIVA DI GOVERNO APERTO AMERICANO
Negli Stati Uniti d’America l’iniziativa di governo aperto fu intrapresa per la prima volta ed
introdotta grazie all’amministrazione del presidente Barack Obama con l’idea di voler
creare un livello di trasparenza senza precedenti nelle attività di governo.
 La prima direttiva fu emessa il 20 Gennaio 2009 (primo giorno di ufficio di Obama).
@BarackObama
Le idee di Obama sull’Open Government
 Secondo Obama l’Open Government deve basarsi su:
Come sta avvenendo l’attività di Open
Government Data negli USA?
 Attualmente agenzie di tutto il governo federale stanno creando pagine web basate
sull’idea di governo aperto chiedendo aiuto al pubblico per idee e suggerimenti.
 Fra questi il più importante che troviamo è www.data.gov lanciato nel 2009 dalla “Federal
Chief Information Officer (CIO) degli Stati Uniti. Lo scopo del sito è quello di diventare un
deposito per tutte le informazioni che il governo raccoglie e ne pubblicherà tutti i dati al
suo interno, tuttavia in alcuni casi per ragioni di privacy o per ragioni di sicurezza
nazionale i dati potrebbero non essere resi pubblici.
DATA.GOV - Homepage
I siti Open Governement Data italiani
OpenParlamento (parlamento17.openpolis.it)
Open Data Italia &
OpenStreetMap
Fabio Mondin
Open Data in Italia
- Piemonte: www.dati.piemonte.it
- Emilia-Romagna: www.dati.emilia-
romagna.it
- Sito nazionale: www.dati.gov.it
- Sito indipendente: www.datiopen.it
Quanti sono i dati aperti in Italia?
DatiOpen.it
Idea di base del progetto: rendere gli open data usabili dal grande pubblico
L’idea di base di DatiOpen.it è quella di dare una spinta decisa al fenomeno OpenData Italiano con le
seguenti azioni:
- Raccogliere e documentare la
maggiore quantità possibile di dati
open italiani. La redazione di
datiopen.it quotidianamente monitora
il panorama OpenData italiano alla
ricerca di nuovi dati da catalogare ed
inserire nel sistema.
- Permettere la visualizzazione
direttamente dal sito dei dati, in
tabelle, grafici e mappe.
Licenze d’uso
- Italian Open Data License (IODL)
- Creative Commons (CC):
- Attribution (BY)
- NonCommercial (NC)
- No Derivative Works (ND)
- Share Alike (SA)
Il ruolo dell’AgID
L'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID) ha il
compito di garantire la realizzazione
degli obiettivi dell’Agenda digitale
italiana in coerenza con l’Agenda digitale
europea e contribuisce alla diffusione
dell'utilizzo delle tecnologie
dell'informazione e della comunicazione,
allo scopo di favorire l'innovazione e la
crescita economica.
OpenStreetMap
OpenStreetMap è una mappa liberamente modificabile dell’intero pianeta.
Permette a chiunque sulla Terra di visualizzare, modificare ed utilizzare dati geografici con un
approccio collaborativo.
OpenStreetMap
OpenStreetMap non è solo un progetto software. I collaboratori ed i volontari del progetto si
alzano dalla sedia davanti al computer e camminano per le città, per le strade e per le
campagne per creare la Mappa.
OpenStreetMap Italia
Catalogo delle Basi di Dati della Pubblica Amministrazione
È uno strumento che
vuole facilitare la
diffusione e la conoscenza
dei dati della Pubblica
Amministrazione,
favorisce la condivisione
dei dati e il riutilizzo degli
stessi secondo i principi
dell’open data.
Applicazione degli Open Data
www.bookmarksgreen.altervista.org/agid/regione_map2.html
Applicazione degli Open Data
www.bookmarksgreen.altervista.org/agid/area_search2.html
Fonti:
 www.opendatahandbook.org/it
 www.w3.org/DesignIssues/LinkedData.html
 www.okfn.org/opendata
 www.opengovdata.org
 www.data.gov
 www.dati.gov.it
 www.parlamento17.openpolis.it
 www.datiopen.it
 www.creativecommons.org
 www.agid.gov.it
 wiki.openstreetmap.org
 www.openstreetmap.it
 www.basidati.agid.gov.it

Open data

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    Open Data Francesco Benetello,Alberto galvan, Fabio Mondin
  • 2.
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    Che cos’è l’OpenData? La nozione di open data, e più specificatamente “dati aperti” è una filosofia che mette in pratica la condivisione di dati e informazioni, pubblici o no, accessibili e riutilizzabili da chiunque e per qualunque fine e senza vincoli e senza limiti di tempo.
  • 5.
    I principi dell’opendata: La definizione “open” dà pieno significato nei requisiti di Open Data. I principi degli open data:  Disponibilità e accesso: i dati devono essere disponibili nel loro insieme e preferibilmente scaricabili da internet. I dati devono anche essere disponibili in un formato modificabile .  Riuso e distribuzione: i dati devono essere disponibili a condizioni tali da permettere il riuso e ridistribuzione e il rimescolamento con altri insieme di dati.  Partecipazione universale: ognuno deve essere in grado di usare e riusare e ridistribuire. senza alcuna discriminazione nei campi di impiego o contro persone o gruppi. Ad esempio, le restrizioni 'non commerciali "che non consenta l'uso' commerciale ', o restrizioni d'uso per determinati scopi (ad esempio solo in materia di istruzione), non sono ammessi.
  • 6.
    Che cos’è l’opendata? La ragione fondamentale per cui è importante chiarire il significato di “aperto” e del perché utilizzare proprio questa definizione, può essere identificata in un termine: interoperabilità. L’interoperabilità è la capacità di diversi sistemi e organizzazioni di lavorare insieme (Inter- operare). In questo caso, è la capacità di combinare una base di dati con altre. L’interoperabilità è importante perché permette a componenti diverse di lavorare insieme. L’abilità di rendere ciascun dato un componente e di combinare insieme vari componenti è essenziale per la costruzione di sistemi sofisticati. In assenza di interoperabilità ciò diventa quasi impossibile.
  • 7.
    Tutti i datipossono essere aperti? È comunque utile delineare quali tipi di dati sono aperti, o potrebbero diventarlo e, cosa altrettanto importante, quali non sono adatti per essere aperti. • Il questione centrale è che nel momento si decida di rilasciare dati in formato aperto, ci si concentri sui dati non personali, quelli cioè che non contengono informazioni su singoli individui. • Allo stesso modo altre categorie di dati pubblici non possono essere aperte per ragioni di sicurezza nazionale.
  • 8.
    Perché gli OpenData? I principali motivi per l’open data:  Trasparenza  Partecipazione  Miglioramento o creazione dei prodotti e/o servizi  Innovazione  Miglioramento efficienza dei servizi  Studi e conoscenza nell’analisi dei dati
  • 9.
    Tipologie di opendata: Ci sono vari di tipi di open data, vediamo un po’ quali:
  • 10.
    Come aprire idati?  Pubblicando i dati in formati “open” cioè servendosi delle licenze open source per permettere a chiunque di visualizzarli e modificarli nel caso si volesse aggiungere altri dati. Se possibile usare in oltre standard w3c e URI per facilitare il ritrovamento dei dati da terzi.
  • 11.
    In dettaglio..  Possiamovalutare che livello di pubblicazione vogliamo raggiungere. I differenti livelli sono stati codificati da Tim Berners-Lee attraverso la seguente scala:
  • 12.
  • 13.
  • 14.
    Open Government eOpen data Alberto Galvan
  • 15.
    Open Government  Conl’espressione di ‘‘Open Government’’ (Governo Aperto) ci si riferisce ad un concetto di Governance basato su modelli, strumenti e tecnologie che permettono alle amministrazioni di essere aperte e trasparenti nei confronti dei propri cittadini.
  • 16.
    Le origini eil suo sviluppo  L’Open Government trova le sue radici nei concetti filosofici dell’Illuminismo. Al giorno d’oggi troviamo la sua diffusione principalmente nei paesi anglosassoni come Canada ed Australia ma si sta tuttavia pian piano diffondendo anche in Europa.
  • 17.
    Open Government Data Con Openg Government Data ci riferiamo alla pubblicazione di dati prodotti dagli enti governativi in formato aperto e quindi riutilizzabili dai cittadini, imprese ed altre pubbliche amministrazioni.
  • 18.
    Perché rendere idati pubblici aperti?  Rendere i dati pubblici aperti comporta i seguenti vantaggi:  - Rendere l’amministrazione Trasparente  - Migliorare la vita dei cittadini  - Volano di sviluppo economico
  • 19.
    Gli 8 principidell’Open Government Data  Il 7-8 dicembre 2007 vennero definiti gli 8 principi sui dati di governo aperti da parti di una trentina di sostenitori dell'amministrazione aperta riuniti a Sebastopol in California.  Venne quindi stabilito che i dati governativi per essere considerati aperti devono rispettare i seguenti principi: I - Completi II - Primari III - Tempestivi IV - Accessibili V - Macchina Processabili VI - Non discriminatori VII - Non proprietari VIII - Senza licenza
  • 20.
    Open Government negliUSA  L’INIZIATIVA DI GOVERNO APERTO AMERICANO Negli Stati Uniti d’America l’iniziativa di governo aperto fu intrapresa per la prima volta ed introdotta grazie all’amministrazione del presidente Barack Obama con l’idea di voler creare un livello di trasparenza senza precedenti nelle attività di governo.  La prima direttiva fu emessa il 20 Gennaio 2009 (primo giorno di ufficio di Obama). @BarackObama
  • 21.
    Le idee diObama sull’Open Government  Secondo Obama l’Open Government deve basarsi su:
  • 22.
    Come sta avvenendol’attività di Open Government Data negli USA?  Attualmente agenzie di tutto il governo federale stanno creando pagine web basate sull’idea di governo aperto chiedendo aiuto al pubblico per idee e suggerimenti.  Fra questi il più importante che troviamo è www.data.gov lanciato nel 2009 dalla “Federal Chief Information Officer (CIO) degli Stati Uniti. Lo scopo del sito è quello di diventare un deposito per tutte le informazioni che il governo raccoglie e ne pubblicherà tutti i dati al suo interno, tuttavia in alcuni casi per ragioni di privacy o per ragioni di sicurezza nazionale i dati potrebbero non essere resi pubblici.
  • 23.
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    I siti OpenGovernement Data italiani
  • 25.
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    Open Data Italia& OpenStreetMap Fabio Mondin
  • 27.
    Open Data inItalia - Piemonte: www.dati.piemonte.it - Emilia-Romagna: www.dati.emilia- romagna.it - Sito nazionale: www.dati.gov.it - Sito indipendente: www.datiopen.it
  • 28.
    Quanti sono idati aperti in Italia?
  • 29.
    DatiOpen.it Idea di basedel progetto: rendere gli open data usabili dal grande pubblico L’idea di base di DatiOpen.it è quella di dare una spinta decisa al fenomeno OpenData Italiano con le seguenti azioni: - Raccogliere e documentare la maggiore quantità possibile di dati open italiani. La redazione di datiopen.it quotidianamente monitora il panorama OpenData italiano alla ricerca di nuovi dati da catalogare ed inserire nel sistema. - Permettere la visualizzazione direttamente dal sito dei dati, in tabelle, grafici e mappe.
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    Licenze d’uso - ItalianOpen Data License (IODL) - Creative Commons (CC): - Attribution (BY) - NonCommercial (NC) - No Derivative Works (ND) - Share Alike (SA)
  • 31.
    Il ruolo dell’AgID L'Agenziaper l'Italia Digitale (AgID) ha il compito di garantire la realizzazione degli obiettivi dell’Agenda digitale italiana in coerenza con l’Agenda digitale europea e contribuisce alla diffusione dell'utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, allo scopo di favorire l'innovazione e la crescita economica.
  • 32.
    OpenStreetMap OpenStreetMap è unamappa liberamente modificabile dell’intero pianeta. Permette a chiunque sulla Terra di visualizzare, modificare ed utilizzare dati geografici con un approccio collaborativo.
  • 33.
    OpenStreetMap OpenStreetMap non èsolo un progetto software. I collaboratori ed i volontari del progetto si alzano dalla sedia davanti al computer e camminano per le città, per le strade e per le campagne per creare la Mappa.
  • 34.
  • 35.
    Catalogo delle Basidi Dati della Pubblica Amministrazione È uno strumento che vuole facilitare la diffusione e la conoscenza dei dati della Pubblica Amministrazione, favorisce la condivisione dei dati e il riutilizzo degli stessi secondo i principi dell’open data.
  • 36.
    Applicazione degli OpenData www.bookmarksgreen.altervista.org/agid/regione_map2.html
  • 37.
    Applicazione degli OpenData www.bookmarksgreen.altervista.org/agid/area_search2.html
  • 38.
    Fonti:  www.opendatahandbook.org/it  www.w3.org/DesignIssues/LinkedData.html www.okfn.org/opendata  www.opengovdata.org  www.data.gov  www.dati.gov.it  www.parlamento17.openpolis.it  www.datiopen.it  www.creativecommons.org  www.agid.gov.it  wiki.openstreetmap.org  www.openstreetmap.it  www.basidati.agid.gov.it