Breve introduzione ad eXeLearning, un potente strumento opensource per costruire, scambiare e modificare LO (oggetti didattici) personalizzati: dal frame degli <i>iDevice,</i> è infatti possibile selezionare dei modelli per costruire (per fare qualche esempio):<p>
testi liberi;<p>
quiz;<p>
cloze;<p>
gallerie di immagini;<p>
quiz a scelta multipla;<p>
letture;<p>
inclusione di flash;<p>
inclusione di video;<p>
letture; <p>
ecc.<p>
Il programma funziona con Windows, Mac e Linux, con il supporto di Firefox.<p>
Le foto di Lecco sono di Stefania Giorello.<p>
<a href="http://www.comeweb.it">Romolo Pranzetti </a>
Con la proposta “Una scuol@ senza confini” il team di Aulavirtuale.it intende offrire alle scuole l’utilizzo del Sistema LAMS e un pacchetto di proposte formative in modalità blended learning per introdurre docenti e alunni all’uso di questo sistema stesso, con il supporto necessario per ricavarne i massimi benefici nella didattica e nell’apprendimento.
Programma
Corso di formazione sull'utilizzo di LMS (learning menagement system) in ambito scolastico - impiego di strumenti multimediali e con riferimenti alla didattica per l'integrazione
Breve introduzione ad eXeLearning, un potente strumento opensource per costruire, scambiare e modificare LO (oggetti didattici) personalizzati: dal frame degli <i>iDevice,</i> è infatti possibile selezionare dei modelli per costruire (per fare qualche esempio):<p>
testi liberi;<p>
quiz;<p>
cloze;<p>
gallerie di immagini;<p>
quiz a scelta multipla;<p>
letture;<p>
inclusione di flash;<p>
inclusione di video;<p>
letture; <p>
ecc.<p>
Il programma funziona con Windows, Mac e Linux, con il supporto di Firefox.<p>
Le foto di Lecco sono di Stefania Giorello.<p>
<a href="http://www.comeweb.it">Romolo Pranzetti </a>
Con la proposta “Una scuol@ senza confini” il team di Aulavirtuale.it intende offrire alle scuole l’utilizzo del Sistema LAMS e un pacchetto di proposte formative in modalità blended learning per introdurre docenti e alunni all’uso di questo sistema stesso, con il supporto necessario per ricavarne i massimi benefici nella didattica e nell’apprendimento.
Programma
Corso di formazione sull'utilizzo di LMS (learning menagement system) in ambito scolastico - impiego di strumenti multimediali e con riferimenti alla didattica per l'integrazione
Il modello didattico utilizzato da Infotelsistemi è altamente flessibile e si struttura sulla base delle esigenze formative del cliente (in relazione agli utenti cui il corso è rivolto e alle peculiarità formative del progetto). Nella progettazione di corsi runtime (ovvero in auto-apprendimento) è possibile, a seconda delle necessità specifiche del cliente, adottare un diverso livello di interattività, grazie alla combinazione di due differenti modelli didattici:
Da questo punto di vista, la tecnologia svolge un ruolo determinante e una sua eventuale inadeguatezza potrebbe far fallire anche un ottimo progetto didattico. Qualora, poi, l’azienda decidesse di rivolgersi ad un fornitore di servizi tecnologici - ASP (Application Service Provider) o LSP (Learning Service Provider) - andrà verificata l’adeguatezza dei livelli di servizio forniti e dovrà essere assicurata l’interoperabilità con gli eventuali sistemi presenti. Introdurre l’e-learning implica un nuovo modo di pensare all’apprendimento nell’azienda, un modo che valorizzi le competenze come fattore competitivo e promuova la responsabilizzazione dell’individuo, assegnandogli maggior autonomia nella costruzione dei suoi percorsi formativi e moltiplicando le sue possibilità di crescita professionale.
Silvia Segatori
Biblioteca Universitaria Interdipartimentale di Reggio Emilia
Università di Modena e Reggio Emilia sede di Reggio Emilia
Intervento al workshop GIDIF-RBM a Bibliostar 2018: "Piattaforme eLearning a confronto: ruolo delle biblioteche nella scelta e nella promozione dei progetti di apprendimento ed aggiornamento online".
Milano, Palazzo delle Stelline
16 marzo 2018
Paola Mattioli - docente Istituto Marymout (Roma)
La tecnologia cattura l'interesse degli alunni e permette loro di imparare a leggere caratteri, imparare l'ordine dei tratti per la scrittura e molto altro.
Il futuro dell'apprendimento della lingua ...è ora!!!
Il modello didattico utilizzato da Infotelsistemi è altamente flessibile e si struttura sulla base delle esigenze formative del cliente (in relazione agli utenti cui il corso è rivolto e alle peculiarità formative del progetto). Nella progettazione di corsi runtime (ovvero in auto-apprendimento) è possibile, a seconda delle necessità specifiche del cliente, adottare un diverso livello di interattività, grazie alla combinazione di due differenti modelli didattici:
Da questo punto di vista, la tecnologia svolge un ruolo determinante e una sua eventuale inadeguatezza potrebbe far fallire anche un ottimo progetto didattico. Qualora, poi, l’azienda decidesse di rivolgersi ad un fornitore di servizi tecnologici - ASP (Application Service Provider) o LSP (Learning Service Provider) - andrà verificata l’adeguatezza dei livelli di servizio forniti e dovrà essere assicurata l’interoperabilità con gli eventuali sistemi presenti. Introdurre l’e-learning implica un nuovo modo di pensare all’apprendimento nell’azienda, un modo che valorizzi le competenze come fattore competitivo e promuova la responsabilizzazione dell’individuo, assegnandogli maggior autonomia nella costruzione dei suoi percorsi formativi e moltiplicando le sue possibilità di crescita professionale.
Silvia Segatori
Biblioteca Universitaria Interdipartimentale di Reggio Emilia
Università di Modena e Reggio Emilia sede di Reggio Emilia
Intervento al workshop GIDIF-RBM a Bibliostar 2018: "Piattaforme eLearning a confronto: ruolo delle biblioteche nella scelta e nella promozione dei progetti di apprendimento ed aggiornamento online".
Milano, Palazzo delle Stelline
16 marzo 2018
Paola Mattioli - docente Istituto Marymout (Roma)
La tecnologia cattura l'interesse degli alunni e permette loro di imparare a leggere caratteri, imparare l'ordine dei tratti per la scrittura e molto altro.
Il futuro dell'apprendimento della lingua ...è ora!!!
2. Cosa sono i LO?
14/07/2013IMPARADIGITALE CC: BY-SA
Un learning object é una risorsa didattica
"modulare" erogabile a distanza, fruibile in
contesti diversi, riutilizzabile più volte e da più
utenti contemporaneamente
Il LO è costruito per aiutare chi apprende a
raggiungere specifici obiettivi didattici
esplicitamente dichiarati (object oriented)
Organizzando opportunamente sequenze di
vari LO si giunge ad un percorso formativo
“personalizzato”.
2
3. Un Learning Object
E’ la possibilità da parte del progettista
dell’apprendimento di realizzare percorsi formativi
diversi combinando in modo diverso gli stessi LO
14/07/2013
è caratterizzato da ……
combinazione o combinabilità
IMPARADIGITALE CC: BY-SA3
4. Un Learning Object
Una granularità molto fine dei LO (LO molto piccoli)
aumenta la flessibilità dei (per)corsi
Una granularità più grossa dei LO (LO più lunghi)
consente una maggior coerenza del percorso
14/07/2013
è caratterizzato da…
Granularita’: cioè la durata, e quindi la
dimensione del singolo LO
4 IMPARADIGITALE CC: BY-SA
6. Dove trovare i LO
14/07/2013
I LO sono reperibili all’interno
di particolari archivi detti
repository all’interno dei quali
sono opportunamente
catalogati
Ai repository si accede tramite una rete di Intranet o
addirittura direttamente tramite internet
6 IMPARADIGITALE CC: BY-SA
Articolo : Ieri Learning object, oggi “risorse”: dove reperirli
e come (ri)usarli?
7. Repository
14/07/2013
Esempi di repository sono:
Merlot
Unitexas
Wisconsin
Gold
Sloopproject
FreeLOms (sviluppato nel progetto SLOOP)
Risorsedocentipon.indire
lemill
7 IMPARADIGITALE CC: BY-SA
8. Come scegliere i LO
La reperibilità dei LO è agevolata dalla cosiddetta
METADATAZIONE
I METADATI sono descrittori dell’oggetto, che
consentono all’utente, anche mediante parole
chiave, di reperire i LO più adatti alle proprie
esigenze
14/07/20138 IMPARADIGITALE CC: BY-SA
9. Quali i vantaggi per chi apprende?
I percorsi che utilizzano LO sono modellati sulle
esigenze di chi apprende
Il LO è facile da raggiungere
L’utente prende solo quello che serve
14/07/20139 IMPARADIGITALE CC: BY-SA
10. In quali contesti utilizzare i LO
I LO sono utilizzabili in tutti i contesti di
apprendimento e/o autoapprendimento ed in
Particolare:
14/07/2013
corsi di istruzione a distanza
percorsi di formazione in modalità “blended”
sistema scolastico
10 IMPARADIGITALE CC: BY-SA
11. I LO e la scuola
14/07/2013
In ambito scolastico i LO possono essere utilizzati:
In classe, anche mediante l’ausilio di lavagne
interattive
A distanza, attraverso opportune piattaforme che
permettono al docente di progettare percorsi
differenziati e di registrare le prestazioni del
discente (tracciabilità)
11 IMPARADIGITALE CC: BY-SA
12. I LO non possono
14/07/2013
sostituire completamente l’insegnante, che
conosce i propri allievi, ne ha chiare le lacune, le
inclinazioni, i percorsi precedenti, le intelligenze
particolari
formare l’allievo, promuoverne la crescita come
persona, andando al di là del mero addestramento
12 IMPARADIGITALE CC: BY-SA
13. I LO possono:
permettere all’allievo di sentirsi più autonomo,
protagonista dei propri processi di apprendimento, è
l’allievo stesso che decide i tempi,
supportare il docente ed in parte sostituirlo in alcune
fasi del processo di insegnamento-apprendimento,
spesso le più ripetitive
14/07/201313 IMPARADIGITALE CC: BY-SA
14. Programmi per realizzare LO
14/07/2013
Software per realizzare dei LO ce ne sono
parecchi, ne proponiamo uno open source:
Exelearning nella nuova veste molto intuitivo.
Utile anche per realizzare LO con uso di formule
matematiche. E’ scaricabile qui e in rete è presente
anche una comunità.
I Lo realizzati con questo programma possono
essere usufruiti anche su tablet.
14 IMPARADIGITALE CC: BY-SA