presentazione dettagliata sulla rivoluzione francese in 137 slides contenente: testo, immagini, mappe, link, carte geopolitiche, etc. Utile per spiegare l'argomento in aula o a distanza
Questo Learning Object muove dall’esigenza di approfondire l’analisi del terzo e più importante romanzo di Italo Svevo, caratterizzato da una struttura fortemente sperimentale, da un tono ricco di spunti ironici e da tematiche estremamente attuali
Giunto alla VII edizione, ha coinvolto, lo scorso anno, 1000 scuole. Il “Joyce” aderisce per la prima volta con due classi seconde (A e E) del Liceo delle Scienze Umane.
La proposta educativa Unicef, “L’albero dei diritti”, sostenuta dal MIUR, comprende percorsi sull’inclusione e sulle pari opportunità di bambini e adolescenti.
presentazione dettagliata sulla rivoluzione francese in 137 slides contenente: testo, immagini, mappe, link, carte geopolitiche, etc. Utile per spiegare l'argomento in aula o a distanza
Questo Learning Object muove dall’esigenza di approfondire l’analisi del terzo e più importante romanzo di Italo Svevo, caratterizzato da una struttura fortemente sperimentale, da un tono ricco di spunti ironici e da tematiche estremamente attuali
Giunto alla VII edizione, ha coinvolto, lo scorso anno, 1000 scuole. Il “Joyce” aderisce per la prima volta con due classi seconde (A e E) del Liceo delle Scienze Umane.
La proposta educativa Unicef, “L’albero dei diritti”, sostenuta dal MIUR, comprende percorsi sull’inclusione e sulle pari opportunità di bambini e adolescenti.
La tesi si propone di mettere in luce, attraverso le pagine di “Time” e “Newsweek”, i due settimanali americani più autorevoli, sia quegli aspetti che evidenziano un miglioramento nella condizione della donna nella società degli anni ‘90, sia quelli che, più o meno inconsciamente, indicano le falle ancora da sanare per il raggiungimento di una reale e fattiva uguaglianza tra i sessi.
Liceo Scientifico “G. Vailati”
Attività di approfondimento
nell'ambito del corso di Filosofia
della Prof.ssa P. Nunnari
Anno Scolastico : 2010/2011
Classe : 3° C
Le slide e gli approfondimenti sono a cura di F. M. Pepe e F. Pianigiani
Cronologia dei Diritti delle donne in Italia
Progetto EDUCARE ALLA DIFFERENZA
Formez con Patrocinio Presidenza Consiglio dei Ministri
Dipartimento per i Diritti e le Pari Opportunità
Malala e i diritti fondamentali dell'uomo e della donnaCristinaGalizia
Lavori di riflessione sul Premio Nobel per la pace 2014 Malala Yousafzai. Classi IIA IIIA, Ist. Compr. "San Vito"_San Vito Romano (RM)
www.arringo.wordpress.com
Inquadratura soggettiva: Affettività e Sessualità attraverso Lo sguardo dei P...CentroMalattieRareFVG
Affettività e sessualità nella disabilità: una sfida per gli operatori
Inquadratura soggettiva:
Affettività e Sessualità attraverso
Lo sguardo dei Protagonisti
Dott. Daniele Ferraresso
Esperto nei processi formativi orientati all’autonomia
Pedagogista Clinico
Udine, 15 Aprile 2015
This is a chapter of a book on gender studies edited by L. Veronesi, V. Chizzola and F. Alfieri: Generi e Saperi, Fondazione Bruno Kessler Press, Trento, Italy, 2012. All rights reserved.
Intervento di Enrica Salvatori e Gianni Bergamaschi a "I santi internauti", Seminario permanente "I santi internauti" organizzato da Gruppo di ricerca RECEPT - Laboratorio di Storia Religioni e Antropologia - sez. ReCMed
In collaborazione con AISSCA - Associazione Italiana per lo Studio della Santità, dei Culti e dell'Agiografia
Intervento a Umanisti 2.0. Come ideare e gestire un progetto di ricerca nell’era digitale
Il 16 dicembre 2021 - 14:30 a Roma Tre Dip. di Studi Umanistici
Giovedì 16 dicembre 2021, 14.30-18.00, Aula Radiciotti e in streaming
Keynote inaugurale dei Seminari SISSCO Nuove frontiere della Public and Digital History (martedì 23 novembre 2021)
Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali - UniMoRe - Modena
Mapping the Middle Ages From primary, lacunous, unstandardized, different sou...
Le donne nella storia. Un discorso possibile?
1. La donna nella
storia
Un discorso possibile?
Enrica Salvatori - Università di Pisa
giovedì 16 febbraio 12
2. Raffigurazione di Lucy (Tim Boyle
- Getty Images)
Australopithecus afarensis
3,4 milioni di anni fa
Gli ultimi studi dicono che la femmina
dei primati ha comportamenti più altruistici,
più sociali rispetto ai maschi.
Donne senza trucco - La Spezia 16 febbraio 2011 Enrica Salvatori
giovedì 16 febbraio 12
3. Studi scientifici sulle
differenze tra cervello
femminile e maschile
Cervello femminile
maggiore capacità empatica
migliore risposta alle situazioni sociali
maggiore attenzione agli scopi
maggiore attitudine alle lingue
Donne senza trucco - La Spezia 16 febbraio 2011 Enrica Salvatori
giovedì 16 febbraio 12
4. Differenze per la
sopravvivenza
Uomo del
paleolitico
maggiore capacità di
orientamento e di
Donna del paleolitico strategia
cura dei piccoli (empatia)
del cibo (relazioni sociali) ridotta capacità
empatica
Donne senza trucco - La Spezia 16 febbraio 2011 Enrica Salvatori
giovedì 16 febbraio 12
5. Ma quanto conta il
cervello?
• 1949 Simone de Beuvoir: “donne non si nasce ma si
diventa”
• Le differenze biologiche sono diventate le basi nella
costruzione della gerarchia sociale, che si è realizzata quasi
sempre in sottomissione culturale ed economica
della donna
• Il dato biologico (sesso/maternità/attitudini) è diventato il
piedistallo su cui costruire una supremazia maschile che in
realtà è sociale e culturale.
• La biologia è MUTA, parla solo se utilizzata nei rapporti di
potere
Donne senza trucco - La Spezia 16 febbraio 2011 Enrica Salvatori
giovedì 16 febbraio 12
6. Donne e Storia
• In Occidente fino agli anni ’60 del XX secolo la
storia era fatta dagli uomini e scritta dagli uomini
• L’esperienza maschile della storia equivaleva alla
“STORIA”
• Quando la donna emergeva era una figura
d’eccezione (tentazione ancora molto presente)
Donne senza trucco - La Spezia 16 febbraio 2011 Enrica Salvatori
giovedì 16 febbraio 12
9. Il
Femminismo
si ribella a una storia
esclusivamente maschile
e vuole colmare le
“lacune” della storia
MA ANCHE
ponendo attenzione al
ruolo femminile si vuole
comprendere i
meccanismi che lo hanno
sempre messo in ombra e
ci si interroga sugli
altri fattori nascosti
giovedì 16 febbraio 12
10. • 1979 Anne Firor Scott “il posto della donna è nei
libri di storia”
• Nasce la storia di GENERE (categoria socio/
culturale) mentre SESSO è categoria biologica
• Inizia una lunga riflessione sul rapporto tra la
storia di genere e la storia generale.
giovedì 16 febbraio 12
11. Ribaltamento della
visione
• Donne invisibili perché non
considerate importanti,
allora cosa è importante?
• La storia delle donne è
spesso “altra” rispetto a
quella degli uomini: esiste
una specificità
femminile
giovedì 16 febbraio 12
12. Ma le donne
non hanno
la stessa
storia
Le divisioni di genere si
intersecano con le divisioni
sociali e culturali
storia complessa, non
lineare, di differenze di
classe
Ma l’esperienza di classe
varia a seconda del sesso
giovedì 16 febbraio 12
13. NO a visioni standard
• Non si può parlare di
OPPRESSIONE COSTANTE
delle donne da parte degli uomini
• Non si può leggere la storia come
CONTINUO PROGRESSO
della condizione femminile
• Le donne come gruppo sociale
rendono gli uomini VISIBILI
• Studi sulla Virilità, sulla Paternità,
sulla Trasmissione delle Ideologie
• Eliminare lo sguardo femminile
sulla storia crea una visione
FUORVIANTE della stessa
giovedì 16 febbraio 12
14. La società in cui
emergono le differenze
scrive una nuova storia
giovedì 16 febbraio 12