SlideShare a Scribd company logo
Laboratoriodiscrittura:materiali
Il taccuino
Cos’è il taccuino?
Quest’anno nelle ore di Italiano, faremo insieme un’attività un po’ diversa,
un laboratorio di scrittura.
La parola “laboratorio” fa riferimento al lavoro dell’apprendista artigiano,
che nelle botteghe rinascimentali imparava un mestiere, con pazienza e
tenacia.
Il vostro mestiere sarà quello dello scrittore.
Come si fa a diventarlo, voi vi chiederete...
Bisogna imparare ad utilizzare gli ‘attrezzi’ giusti, proprio come un pittore,
uno scultore, un artigiano. Uno di questi è il taccuino.
Il taccuino è uno degli strumenti che gli scrittori
usano nel loro lavoro.
Partiamo da ciò che non il taccuino NON è:
NON è un semplice diario, ma molto di più.
Ci scriviamo sì quello che ci passa per la testa e a volte anche quello che ci è
successo ma anche altro.
Facciamo degli esempi.
Cosa possiamo scrivere nel taccuino?
Quello che osserviamo intorno a noi e che ci colpisce
(ambienti, animali, persone particolari), anche
attraverso schizzi e disegni.
Liste di parole che ci piacciono per il loro suono, per il
loro significato, perché le troviamo strane, buffe o
insolite.
Commenti, pensieri ed emozioni che ci suscitano libri,
canzoni, film
Aneddoti o fatti che ci colpiscono
Citazioni e frasi
Cose che ci appassionano
Cose che ci disturbano
Cose che ci fanno arrabbiare
Dubbi
Ricordi d'infanzia, da trasformare anche in poesia
Pensieri sparsi, riflessioni o improvvise illuminazioni sulla
vita, su lezioni apprese da eventi piccoli o grandi
Schizzi e disegnini abbinati ad immagini
Battute o interi dialoghi interessanti origliati per caso
(gli scrittori sono dei curiosoni!)
Descrizioni di tutto ciò che vediamo intorno a noi, anche
in luoghi pubblici: mentre viaggiamo in treno, mentre
siamo al ristorante, in sala d'attesa dal dottore, dal
parrucchiere...
Commenti, riflessioni o sensazioni annotate mentre
ascoltiamo la nostra musica preferita
Le risposte ad alcune domande come: cosa mi ha
commosso oggi? Cosa mi ha stupito? Cosa mi ha dato
ispirazione?
Il taccuino l’abbiamo già usato.
Per fare cosa? Per sondare i nostri
“territori di scrittura”.
Abbiamo già riempito la nostra Mappa del Cuore.
Faremo altre attività simili per mettere nero su bianco quello di cui
vogliamo scrivere. Saranno elenchi, per lo più (magari anche
accompagnati da disegni) su persone, cose, fatti che riteniamo degni di
interesse.
Vengono chiamati attivatori, perché ‘attivano’ la voglia di scrivere,
svegliano lo scrittore nascosto in noi.
Vedremo in seguito come usarli per scegliere gli argomenti su cui scrivere!
Scrivi subito sul taccuino!
Scrivi sul tuo taccuino per venti minuti scegliendo uno dei suggerimenti
indicati. Altrimenti, segui questo ulteriore spunto: fai una mappa
intitolata “Non potrei stare senza…”. Scrivi a raggiera tutto ciò di cui
proprio non potresti fare a meno. Completatala con colori, disegni, rendila
tua!
Non potrei
stare senza
Cominciamo a scrivere un testo
Oggi, per rompere il ghiaccio, inizieremo a
fare un primo esperimento di scrittura
poetica.
Se vi dico POESIA, cosa vi viene in mente?
Oggi faremo un esercizio di scrittura
molto semplice ma stimolante che si
chiama RICALCO.
PARTIAMO DALLA LETTURa di una
POESIA.
Leggiamo insieme la poesia “Possibilità” della poetessa polacca Wislawa
Szymborska
Preferisco il cinema.
Preferisco i gatti.
Preferisco le querce sul fiume Warta.
Preferisco Dickens a Dostoevskij.
Preferisco me che vuol bene alla gente, a me che ama l’umanità.
Preferisco avere sottomano ago e filo.
Preferisco il colore verde.
Preferisco non affermare che l’intelletto ha la colpa di tutto.
Preferisco le eccezioni.
Preferisco uscire prima.
Preferisco parlar d’altro coi medici.
Preferisco le vecchie illustrazioni a tratteggio.
Preferisco il ridicolo di scrivere poesie, al ridicolo di non scriverne.
Preferisco in amore gli anniversari non tondi, da festeggiare ogni giorno.
Preferisco i moralisti che non promettono nulla.
Preferisco una bontà avveduta a una credulona.
Preferisco la terra in borghese.
Preferisco i paesi conquistati a quelli conquistatori.
Preferisco avere delle riserve.
Preferisco l’inferno del caos all’inferno dell’ordine.
Preferisco le favole dei Grimm alle prime pagine.
Preferisco foglie senza fiori che fiori senza foglie.
Preferisco i cani con la coda non tagliata.
Preferisco gli occhi chiari perché li ho scuri.
Preferisco i cassetti.
Preferisco molte cose che qui non ho menzionato
a molte pure qui non menzionate.
Preferisco gli zeri alla rinfusa che non allineati in una cifra.
Preferisco il tempo degli insetti a quello siderale.
Preferisco toccar ferro.
Preferisco non chiedere per quanto ancora e quando.
Preferisco considerare persino la possibilità
che l’essere abbia una sua ragione.
Adesso tocca a te…
Prendi il tuo blocco di fogli per le bozze.
Scrivi la data di oggi.
Scrivi il titolo: “Poesia a ricalco” – “Possibilità” di W. Szymborska
Componi una tua poesia di almeno quindici versi che inizino con “Preferisco”,
‘imitando’ la poetessa. Esprimi sentimenti, idee, preferenze personali. Aiutati leggendo
la poesia scritta dalla prof (vedi testo)
Ricopia la tua poesia su un foglio di bella e consegnala all’insegnante, che nel
frattempo ti avrà dato una consulenza passando fra i banchi.
La poesia della prof“Preferisco”
Preferisco il sussurro all’urlo
Preferisco i gatti ruffiani
Preferisco le mie cicatrici
Preferisco il mare che cambia ed è sempre uguale
Preferisco la follia di scrivere al silenzio di chi non ha parole
Preferisco gli studenti con gli occhi che brillano
Preferisco la fantasia alla noia
Preferisco un ‘idea nuova che mi frulla nel cervello
Preferisco un foglio bianco ad uno già scritto
Preferisco un giorno di pioggia se so che poi ci sarà il sole
Preferisco gli umili ai presuntuosi
Preferisco la città che pulsa alla quiete della campagna
Preferisco il mio divano sui tetti
Preferisco l’estate all’autunno
Preferisco il dubbio alla certezza
Preferisco esserci che star fuori
Preferisco le lettere ai numeri
Preferisco la poesia alla prosa
Preferisco i ponti ai muri
Preferisco le strade nuove alle vecchie
Preferisco perdermi per poi trovare me stessa
Consigli
Ricorda: scrivi saltando UNA riga, in modo da aver spazio per rivedere il testo.
La poesia è espressione di ciò che provi.
Usa accuratamente le parole, scegli quelle che raccontano qualcosa di te ma
non preoccuparti di sbagliare, di non saper trovare le immagini ‘giuste’.
Nel corso del laboratorio vedremo proprio questo: quali sono le tecniche per
saper utilizzare con maggior consapevolezza e ricchezza le parole nella
scrittura.
I poeti ci insegnano più di altri autori che la SCELTA delle parole fa la
differenza, che persino una virgola o un punto, un ‘a capo’ , sono importanti.
Scrivere poesie insegna a scrivere anche altri tipi di testi.
Per questo la poesia è stata scelta per aprire il laboratorio di scrittura.
L’attimo fuggente: trova il tuo verso!
https://youtu.be/IMHfKfzYtRg

More Related Content

What's hot

Il nome
Il nomeIl nome
Definizione di totalitarismo tra S. Freud e H. Arendt
Definizione di totalitarismo tra S. Freud e H. ArendtDefinizione di totalitarismo tra S. Freud e H. Arendt
Definizione di totalitarismo tra S. Freud e H. Arendtrobertnozick
 
Ermetismo e ungaretti
Ermetismo e ungarettiErmetismo e ungaretti
Ermetismo e ungarettipaola obino
 
Comunicazione
ComunicazioneComunicazione
Comunicazione
Rosanna Pandolfo
 
Il Romanticismo
Il Romanticismo Il Romanticismo
Il Romanticismo
La Scuoleria
 
Eugenio Montale
Eugenio MontaleEugenio Montale
Eugenio Montale
Loridm
 
Tipologie testuali
Tipologie testualiTipologie testuali
Tipologie testuali
mediamentescuola
 
Il pessimismo leopardiano
Il pessimismo leopardianoIl pessimismo leopardiano
Il pessimismo leopardiano
Beatrice Venturini
 
Omonimi sinonimi e contrari : arricchimento lessicale (Schede didattiche scuo...
Omonimi sinonimi e contrari : arricchimento lessicale (Schede didattiche scuo...Omonimi sinonimi e contrari : arricchimento lessicale (Schede didattiche scuo...
Omonimi sinonimi e contrari : arricchimento lessicale (Schede didattiche scuo...
ziobio
 
Francesco Petrarca
Francesco PetrarcaFrancesco Petrarca
Francesco Petrarca
DavideDrago2
 
Naturalismo e verismo prof. Zenoni
Naturalismo e verismo   prof. ZenoniNaturalismo e verismo   prof. Zenoni
Naturalismo e verismo prof. Zenoni
teozenoni
 
Esempi di pdp
Esempi di pdpEsempi di pdp
Esempi di pdpimartini
 
Ugo Foscolo
Ugo FoscoloUgo Foscolo
Ugo Foscolo
La Scuoleria
 
Grammatica. Il pronome.
Grammatica. Il pronome.Grammatica. Il pronome.
Grammatica. Il pronome.
Silvia Locurcio
 
Il mito
Il mitoIl mito

What's hot (20)

Il nome
Il nomeIl nome
Il nome
 
Il decadentismo
Il decadentismoIl decadentismo
Il decadentismo
 
Definizione di totalitarismo tra S. Freud e H. Arendt
Definizione di totalitarismo tra S. Freud e H. ArendtDefinizione di totalitarismo tra S. Freud e H. Arendt
Definizione di totalitarismo tra S. Freud e H. Arendt
 
Totalitarismi
TotalitarismiTotalitarismi
Totalitarismi
 
Ermetismo e ungaretti
Ermetismo e ungarettiErmetismo e ungaretti
Ermetismo e ungaretti
 
Tipologie testuali
Tipologie testualiTipologie testuali
Tipologie testuali
 
Comunicazione
ComunicazioneComunicazione
Comunicazione
 
Il Romanticismo
Il Romanticismo Il Romanticismo
Il Romanticismo
 
Eugenio Montale
Eugenio MontaleEugenio Montale
Eugenio Montale
 
Tipologie testuali
Tipologie testualiTipologie testuali
Tipologie testuali
 
Il pessimismo leopardiano
Il pessimismo leopardianoIl pessimismo leopardiano
Il pessimismo leopardiano
 
Divina Commedia - Inferno
Divina Commedia - InfernoDivina Commedia - Inferno
Divina Commedia - Inferno
 
Omonimi sinonimi e contrari : arricchimento lessicale (Schede didattiche scuo...
Omonimi sinonimi e contrari : arricchimento lessicale (Schede didattiche scuo...Omonimi sinonimi e contrari : arricchimento lessicale (Schede didattiche scuo...
Omonimi sinonimi e contrari : arricchimento lessicale (Schede didattiche scuo...
 
Francesco Petrarca
Francesco PetrarcaFrancesco Petrarca
Francesco Petrarca
 
Naturalismo e verismo prof. Zenoni
Naturalismo e verismo   prof. ZenoniNaturalismo e verismo   prof. Zenoni
Naturalismo e verismo prof. Zenoni
 
Esempi di pdp
Esempi di pdpEsempi di pdp
Esempi di pdp
 
Ugo Foscolo
Ugo FoscoloUgo Foscolo
Ugo Foscolo
 
Grammatica. Il pronome.
Grammatica. Il pronome.Grammatica. Il pronome.
Grammatica. Il pronome.
 
Giovanni Pascoli
Giovanni PascoliGiovanni Pascoli
Giovanni Pascoli
 
Il mito
Il mitoIl mito
Il mito
 

Similar to laboratorio di scrittura e poesia a ricalco

Scrivo per imparare qualcosa che non so
Scrivo per imparare qualcosa che non soScrivo per imparare qualcosa che non so
Scrivo per imparare qualcosa che non so
SQcuola di Blog
 
Scrivo per imparare qualcosa che non so
Scrivo per imparare qualcosa che non soScrivo per imparare qualcosa che non so
Scrivo per imparare qualcosa che non so
Alberto Grossi
 
Scrivere la mente Milano 30 Novembre 2019
Scrivere la mente  Milano 30 Novembre 2019Scrivere la mente  Milano 30 Novembre 2019
Scrivere la mente Milano 30 Novembre 2019
Nicoletta Cinotti
 
Incipit
IncipitIncipit
Vietato l'ingresso agli esseri umani
Vietato l'ingresso agli esseri umaniVietato l'ingresso agli esseri umani
Vietato l'ingresso agli esseri umani
LeonardoTonini3
 
La bellezza delle parole: Scrivere la mente Milano 30 novembre 2019
La bellezza delle parole: Scrivere la mente  Milano 30 novembre 2019La bellezza delle parole: Scrivere la mente  Milano 30 novembre 2019
La bellezza delle parole: Scrivere la mente Milano 30 novembre 2019
Nicoletta Cinotti
 
12 il lettore digitale_relazione_i
12 il lettore digitale_relazione_i12 il lettore digitale_relazione_i
12 il lettore digitale_relazione_iRosario Garra
 
Kids Summer
Kids SummerKids Summer
Kids Summer
Bianca Caccamese
 
Manuale di scrittura creativa
Manuale di scrittura creativaManuale di scrittura creativa
Manuale di scrittura creativa
Davide Nonino
 
Dal blog alla carta stampata.
Dal blog alla carta stampata.Dal blog alla carta stampata.
Dal blog alla carta stampata.
Daniela Bortolotti Ladra di Caramelle
 
intervista Raffaella Rizzi
intervista Raffaella Rizzi intervista Raffaella Rizzi
intervista Raffaella Rizzi
redazione gioianet
 
intervista Raffaella Rizzi
intervista Raffaella Rizziintervista Raffaella Rizzi
intervista Raffaella Rizzi
redazione gioianet
 
Sembra rum e cola
Sembra rum e colaSembra rum e cola
Sembra rum e colagiangra
 
Saper ascoltare
Saper ascoltareSaper ascoltare
Saper ascoltare
SICEA
 
VIVERE L' ITALIANO - NOTIZIARIO
VIVERE L' ITALIANO - NOTIZIARIOVIVERE L' ITALIANO - NOTIZIARIO
VIVERE L' ITALIANO - NOTIZIARIO
Iolanda Fevola
 
Bibbia del web copywriting di andrea tamburelli
Bibbia del web copywriting di andrea tamburelliBibbia del web copywriting di andrea tamburelli
Bibbia del web copywriting di andrea tamburelli
Andrea Tamburelli
 
Bibliografia Faso Chiappelli w4i 2012
Bibliografia Faso Chiappelli w4i 2012Bibliografia Faso Chiappelli w4i 2012
Bibliografia Faso Chiappelli w4i 2012
LeMafalde
 

Similar to laboratorio di scrittura e poesia a ricalco (20)

Scrivo per imparare qualcosa che non so
Scrivo per imparare qualcosa che non soScrivo per imparare qualcosa che non so
Scrivo per imparare qualcosa che non so
 
Scrivo per imparare qualcosa che non so
Scrivo per imparare qualcosa che non soScrivo per imparare qualcosa che non so
Scrivo per imparare qualcosa che non so
 
Scrivere la mente Milano 30 Novembre 2019
Scrivere la mente  Milano 30 Novembre 2019Scrivere la mente  Milano 30 Novembre 2019
Scrivere la mente Milano 30 Novembre 2019
 
Incipit
IncipitIncipit
Incipit
 
Vietato l'ingresso agli esseri umani
Vietato l'ingresso agli esseri umaniVietato l'ingresso agli esseri umani
Vietato l'ingresso agli esseri umani
 
La bellezza delle parole: Scrivere la mente Milano 30 novembre 2019
La bellezza delle parole: Scrivere la mente  Milano 30 novembre 2019La bellezza delle parole: Scrivere la mente  Milano 30 novembre 2019
La bellezza delle parole: Scrivere la mente Milano 30 novembre 2019
 
12 il lettore digitale_relazione_i
12 il lettore digitale_relazione_i12 il lettore digitale_relazione_i
12 il lettore digitale_relazione_i
 
Esercizi di copywriting
Esercizi di copywritingEsercizi di copywriting
Esercizi di copywriting
 
Kids Summer
Kids SummerKids Summer
Kids Summer
 
Zib 01
Zib 01Zib 01
Zib 01
 
Manuale di scrittura creativa
Manuale di scrittura creativaManuale di scrittura creativa
Manuale di scrittura creativa
 
Dal blog alla carta stampata.
Dal blog alla carta stampata.Dal blog alla carta stampata.
Dal blog alla carta stampata.
 
intervista Raffaella Rizzi
intervista Raffaella Rizzi intervista Raffaella Rizzi
intervista Raffaella Rizzi
 
intervista Raffaella Rizzi
intervista Raffaella Rizziintervista Raffaella Rizzi
intervista Raffaella Rizzi
 
Sembra rum e cola
Sembra rum e colaSembra rum e cola
Sembra rum e cola
 
Sembra rum e cola
Sembra rum e colaSembra rum e cola
Sembra rum e cola
 
Saper ascoltare
Saper ascoltareSaper ascoltare
Saper ascoltare
 
VIVERE L' ITALIANO - NOTIZIARIO
VIVERE L' ITALIANO - NOTIZIARIOVIVERE L' ITALIANO - NOTIZIARIO
VIVERE L' ITALIANO - NOTIZIARIO
 
Bibbia del web copywriting di andrea tamburelli
Bibbia del web copywriting di andrea tamburelliBibbia del web copywriting di andrea tamburelli
Bibbia del web copywriting di andrea tamburelli
 
Bibliografia Faso Chiappelli w4i 2012
Bibliografia Faso Chiappelli w4i 2012Bibliografia Faso Chiappelli w4i 2012
Bibliografia Faso Chiappelli w4i 2012
 

More from Sabina Minuto

Regole dell' estate
Regole dell' estateRegole dell' estate
Regole dell' estate
Sabina Minuto
 
Parole dentro, parole fuori
Parole dentro, parole fuoriParole dentro, parole fuori
Parole dentro, parole fuori
Sabina Minuto
 
Metafora
MetaforaMetafora
Metafora
Sabina Minuto
 
13 il linguaggio figurato similitudini e metafore prima 2
13 il linguaggio figurato similitudini e metafore prima 213 il linguaggio figurato similitudini e metafore prima 2
13 il linguaggio figurato similitudini e metafore prima 2
Sabina Minuto
 
Referendum
ReferendumReferendum
Referendum
Sabina Minuto
 
Einstein e l'aldilà
Einstein e l'aldilàEinstein e l'aldilà
Einstein e l'aldilà
Sabina Minuto
 
Zichichi e l'aldilà
Zichichi e l'aldilàZichichi e l'aldilà
Zichichi e l'aldilà
Sabina Minuto
 
RosalindFranklin e l'aldilà
 RosalindFranklin e l'aldilà RosalindFranklin e l'aldilà
RosalindFranklin e l'aldilà
Sabina Minuto
 
Newton e l'aldilà
Newton e l'aldilàNewton e l'aldilà
Newton e l'aldilà
Sabina Minuto
 
Enstein e l'aldilà
Enstein e l'aldilàEnstein e l'aldilà
Enstein e l'aldilà
Sabina Minuto
 
Guerre nel mondo di Giulia Franzoni
Guerre nel mondo di Giulia FranzoniGuerre nel mondo di Giulia Franzoni
Guerre nel mondo di Giulia Franzoni
Sabina Minuto
 
Guerre nel mondo
Guerre nel mondoGuerre nel mondo
Guerre nel mondo
Sabina Minuto
 
Guerre nel mondo
Guerre nel mondo Guerre nel mondo
Guerre nel mondo
Sabina Minuto
 
La peste a Milano nel 1630
 La peste a Milano nel 1630 La peste a Milano nel 1630
La peste a Milano nel 1630
Sabina Minuto
 

More from Sabina Minuto (17)

Regole dell' estate
Regole dell' estateRegole dell' estate
Regole dell' estate
 
Parole dentro, parole fuori
Parole dentro, parole fuoriParole dentro, parole fuori
Parole dentro, parole fuori
 
Metafora
MetaforaMetafora
Metafora
 
13 il linguaggio figurato similitudini e metafore prima 2
13 il linguaggio figurato similitudini e metafore prima 213 il linguaggio figurato similitudini e metafore prima 2
13 il linguaggio figurato similitudini e metafore prima 2
 
Referendum
ReferendumReferendum
Referendum
 
Einstein e l'aldilà
Einstein e l'aldilàEinstein e l'aldilà
Einstein e l'aldilà
 
Zichichi e l'aldilà
Zichichi e l'aldilàZichichi e l'aldilà
Zichichi e l'aldilà
 
RosalindFranklin e l'aldilà
 RosalindFranklin e l'aldilà RosalindFranklin e l'aldilà
RosalindFranklin e l'aldilà
 
Newton e l'aldilà
Newton e l'aldilàNewton e l'aldilà
Newton e l'aldilà
 
Enstein e l'aldilà
Enstein e l'aldilàEnstein e l'aldilà
Enstein e l'aldilà
 
Guerre nel mondo di Giulia Franzoni
Guerre nel mondo di Giulia FranzoniGuerre nel mondo di Giulia Franzoni
Guerre nel mondo di Giulia Franzoni
 
Guerre nel mondo
Guerre nel mondoGuerre nel mondo
Guerre nel mondo
 
Guerre nel mondo
Guerre nel mondo Guerre nel mondo
Guerre nel mondo
 
La peste a Milano nel 1630
 La peste a Milano nel 1630 La peste a Milano nel 1630
La peste a Milano nel 1630
 
Dante in 2as
Dante in 2asDante in 2as
Dante in 2as
 
Dante in 2as
Dante in 2asDante in 2as
Dante in 2as
 
Dante in 2as
Dante in 2asDante in 2as
Dante in 2as
 

laboratorio di scrittura e poesia a ricalco

  • 2. Cos’è il taccuino? Quest’anno nelle ore di Italiano, faremo insieme un’attività un po’ diversa, un laboratorio di scrittura. La parola “laboratorio” fa riferimento al lavoro dell’apprendista artigiano, che nelle botteghe rinascimentali imparava un mestiere, con pazienza e tenacia. Il vostro mestiere sarà quello dello scrittore. Come si fa a diventarlo, voi vi chiederete... Bisogna imparare ad utilizzare gli ‘attrezzi’ giusti, proprio come un pittore, uno scultore, un artigiano. Uno di questi è il taccuino.
  • 3. Il taccuino è uno degli strumenti che gli scrittori usano nel loro lavoro. Partiamo da ciò che non il taccuino NON è: NON è un semplice diario, ma molto di più. Ci scriviamo sì quello che ci passa per la testa e a volte anche quello che ci è successo ma anche altro. Facciamo degli esempi.
  • 4. Cosa possiamo scrivere nel taccuino? Quello che osserviamo intorno a noi e che ci colpisce (ambienti, animali, persone particolari), anche attraverso schizzi e disegni. Liste di parole che ci piacciono per il loro suono, per il loro significato, perché le troviamo strane, buffe o insolite. Commenti, pensieri ed emozioni che ci suscitano libri, canzoni, film
  • 5. Aneddoti o fatti che ci colpiscono Citazioni e frasi Cose che ci appassionano Cose che ci disturbano Cose che ci fanno arrabbiare Dubbi
  • 6. Ricordi d'infanzia, da trasformare anche in poesia Pensieri sparsi, riflessioni o improvvise illuminazioni sulla vita, su lezioni apprese da eventi piccoli o grandi Schizzi e disegnini abbinati ad immagini
  • 7. Battute o interi dialoghi interessanti origliati per caso (gli scrittori sono dei curiosoni!) Descrizioni di tutto ciò che vediamo intorno a noi, anche in luoghi pubblici: mentre viaggiamo in treno, mentre siamo al ristorante, in sala d'attesa dal dottore, dal parrucchiere...
  • 8. Commenti, riflessioni o sensazioni annotate mentre ascoltiamo la nostra musica preferita Le risposte ad alcune domande come: cosa mi ha commosso oggi? Cosa mi ha stupito? Cosa mi ha dato ispirazione?
  • 9. Il taccuino l’abbiamo già usato. Per fare cosa? Per sondare i nostri “territori di scrittura”. Abbiamo già riempito la nostra Mappa del Cuore. Faremo altre attività simili per mettere nero su bianco quello di cui vogliamo scrivere. Saranno elenchi, per lo più (magari anche accompagnati da disegni) su persone, cose, fatti che riteniamo degni di interesse. Vengono chiamati attivatori, perché ‘attivano’ la voglia di scrivere, svegliano lo scrittore nascosto in noi. Vedremo in seguito come usarli per scegliere gli argomenti su cui scrivere!
  • 10. Scrivi subito sul taccuino! Scrivi sul tuo taccuino per venti minuti scegliendo uno dei suggerimenti indicati. Altrimenti, segui questo ulteriore spunto: fai una mappa intitolata “Non potrei stare senza…”. Scrivi a raggiera tutto ciò di cui proprio non potresti fare a meno. Completatala con colori, disegni, rendila tua! Non potrei stare senza
  • 11. Cominciamo a scrivere un testo Oggi, per rompere il ghiaccio, inizieremo a fare un primo esperimento di scrittura poetica. Se vi dico POESIA, cosa vi viene in mente?
  • 12. Oggi faremo un esercizio di scrittura molto semplice ma stimolante che si chiama RICALCO. PARTIAMO DALLA LETTURa di una POESIA.
  • 13. Leggiamo insieme la poesia “Possibilità” della poetessa polacca Wislawa Szymborska Preferisco il cinema. Preferisco i gatti. Preferisco le querce sul fiume Warta. Preferisco Dickens a Dostoevskij. Preferisco me che vuol bene alla gente, a me che ama l’umanità. Preferisco avere sottomano ago e filo. Preferisco il colore verde. Preferisco non affermare che l’intelletto ha la colpa di tutto. Preferisco le eccezioni. Preferisco uscire prima. Preferisco parlar d’altro coi medici. Preferisco le vecchie illustrazioni a tratteggio.
  • 14. Preferisco il ridicolo di scrivere poesie, al ridicolo di non scriverne. Preferisco in amore gli anniversari non tondi, da festeggiare ogni giorno. Preferisco i moralisti che non promettono nulla. Preferisco una bontà avveduta a una credulona. Preferisco la terra in borghese. Preferisco i paesi conquistati a quelli conquistatori. Preferisco avere delle riserve. Preferisco l’inferno del caos all’inferno dell’ordine. Preferisco le favole dei Grimm alle prime pagine. Preferisco foglie senza fiori che fiori senza foglie. Preferisco i cani con la coda non tagliata. Preferisco gli occhi chiari perché li ho scuri. Preferisco i cassetti.
  • 15. Preferisco molte cose che qui non ho menzionato a molte pure qui non menzionate. Preferisco gli zeri alla rinfusa che non allineati in una cifra. Preferisco il tempo degli insetti a quello siderale. Preferisco toccar ferro. Preferisco non chiedere per quanto ancora e quando. Preferisco considerare persino la possibilità che l’essere abbia una sua ragione.
  • 16. Adesso tocca a te… Prendi il tuo blocco di fogli per le bozze. Scrivi la data di oggi. Scrivi il titolo: “Poesia a ricalco” – “Possibilità” di W. Szymborska Componi una tua poesia di almeno quindici versi che inizino con “Preferisco”, ‘imitando’ la poetessa. Esprimi sentimenti, idee, preferenze personali. Aiutati leggendo la poesia scritta dalla prof (vedi testo) Ricopia la tua poesia su un foglio di bella e consegnala all’insegnante, che nel frattempo ti avrà dato una consulenza passando fra i banchi.
  • 17. La poesia della prof“Preferisco” Preferisco il sussurro all’urlo Preferisco i gatti ruffiani Preferisco le mie cicatrici Preferisco il mare che cambia ed è sempre uguale Preferisco la follia di scrivere al silenzio di chi non ha parole Preferisco gli studenti con gli occhi che brillano Preferisco la fantasia alla noia Preferisco un ‘idea nuova che mi frulla nel cervello Preferisco un foglio bianco ad uno già scritto Preferisco un giorno di pioggia se so che poi ci sarà il sole Preferisco gli umili ai presuntuosi Preferisco la città che pulsa alla quiete della campagna Preferisco il mio divano sui tetti Preferisco l’estate all’autunno Preferisco il dubbio alla certezza Preferisco esserci che star fuori Preferisco le lettere ai numeri Preferisco la poesia alla prosa Preferisco i ponti ai muri Preferisco le strade nuove alle vecchie Preferisco perdermi per poi trovare me stessa
  • 18. Consigli Ricorda: scrivi saltando UNA riga, in modo da aver spazio per rivedere il testo. La poesia è espressione di ciò che provi. Usa accuratamente le parole, scegli quelle che raccontano qualcosa di te ma non preoccuparti di sbagliare, di non saper trovare le immagini ‘giuste’. Nel corso del laboratorio vedremo proprio questo: quali sono le tecniche per saper utilizzare con maggior consapevolezza e ricchezza le parole nella scrittura. I poeti ci insegnano più di altri autori che la SCELTA delle parole fa la differenza, che persino una virgola o un punto, un ‘a capo’ , sono importanti. Scrivere poesie insegna a scrivere anche altri tipi di testi. Per questo la poesia è stata scelta per aprire il laboratorio di scrittura.
  • 19. L’attimo fuggente: trova il tuo verso! https://youtu.be/IMHfKfzYtRg