Sessanta vignette per conoscere a fondo uno dei personaggi di Mauro Moretti più seguito su Facebook. Il piccolo Mau è espressione della parte infantile dell’autore che non si rassegna alle logiche degli adulti e agli stereotipi della società in cui viviamo. Speriamo che il protagonista di questo e-book riesca a strappare un sorriso, ingenuo ma non troppo, anche a te.
Sessanta vignette per conoscere a fondo uno dei personaggi di Mauro Moretti più seguito su Facebook. Il piccolo Mau è espressione della parte infantile dell’autore che non si rassegna alle logiche degli adulti e agli stereotipi della società in cui viviamo. Speriamo che il protagonista di questo e-book riesca a strappare un sorriso, ingenuo ma non troppo, anche a te.
un piccolo regalo per i miei angeli, che mi hanno fatto capire che il cielo non te lo regala solo il paradiso, ma anche gli amici. vi voglio bene! <3
La Primavera Araba è una stagione carica di aspettative ma anche di pericoli. Dalle strade di Tunisi a Piazza Tahrir, dal deserto libico alle acque del Mediterraneo, le rivoluzioni iniziate nel 2011 sono un evento epocale che Il Calendario racconta attraverso straordinarie immagini e inediti punti di vista, provenienti da tutto il mondo. Il tema centrale è il grande sforzo di comprensione che spetta all'Occidente di fronte alla lotta degli shabab, i giovani arabi: una battaglia dagli esiti ancor oggi imprevedibili, tra i quali la Democrazia non è purtroppo il più scontato.
Il blog di Claudia Beggiato, nacque per provare a se stessa che ognuno di noi è in grado di afferrare un “attimo di vita” e trasformarlo in pensiero.
Non importa saper scrivere quel pensiero, ciò che conta è appropriarsene, per goderlo pienamente.
Lo scorso 12 Gennaio 2010, Claudia Beggiato fece una promessa: scrivere 365 pensieri, uno al giorno, per un anno.
I contenuti sono svariati, leggeri o profondi, simpatici o nonsense, velati da una sottile sofferenza provata su se stessa direttamente, o pieni di quella felicità che fa parte del nostro quotidiano.
É un blog tra tanti, ma ha la particolarità di "essere vero", senza finzioni.
Un Blog, "imperfetto", come lo definisce l’autrice.
L’anno è passato, la promessa è mantenuta; non poteva essere diversamente.
Il blog ha raggiunto il suo anno di vita e, ora, ogni pensiero di questi trecentosessantacinque, è raccolto in un libro scaricabile gratuitamente per tenere compagnia, off line
Sole nasce sulle rive del lago di Bolsena. Una famiglia perfetta, si direbbe vedendola da fuori. E’ una bambina curiosa, innamorata della sorella Valeria, più grande di lei di appena due anni. Un fratello più piccolo, un padre psichiatra e una madre distratta. Le due sorelle condividono il loro mondo, fatto esclusivamente di segreti, alcuni dei quali impossibili da raccontare pertanto nascosti nei loro diari. Quando Valeria scompare nel nulla, inizia per Sole una vita di domande e ricordi importanti che non racconterà mai a nessuno fino al giorno dell’incontro con Marco. Un uomo che la costringerà a rivivere i suoi segreti, a guardare in faccia i mostri del passato. Per farlo, l’uomo utilizzerà l’unico modo che conosce. I segreti sono svelati, l’anima è leggera ma la scia di sangue, rimarrà sempre ai suoi piedi.
un piccolo regalo per i miei angeli, che mi hanno fatto capire che il cielo non te lo regala solo il paradiso, ma anche gli amici. vi voglio bene! <3
La Primavera Araba è una stagione carica di aspettative ma anche di pericoli. Dalle strade di Tunisi a Piazza Tahrir, dal deserto libico alle acque del Mediterraneo, le rivoluzioni iniziate nel 2011 sono un evento epocale che Il Calendario racconta attraverso straordinarie immagini e inediti punti di vista, provenienti da tutto il mondo. Il tema centrale è il grande sforzo di comprensione che spetta all'Occidente di fronte alla lotta degli shabab, i giovani arabi: una battaglia dagli esiti ancor oggi imprevedibili, tra i quali la Democrazia non è purtroppo il più scontato.
Il blog di Claudia Beggiato, nacque per provare a se stessa che ognuno di noi è in grado di afferrare un “attimo di vita” e trasformarlo in pensiero.
Non importa saper scrivere quel pensiero, ciò che conta è appropriarsene, per goderlo pienamente.
Lo scorso 12 Gennaio 2010, Claudia Beggiato fece una promessa: scrivere 365 pensieri, uno al giorno, per un anno.
I contenuti sono svariati, leggeri o profondi, simpatici o nonsense, velati da una sottile sofferenza provata su se stessa direttamente, o pieni di quella felicità che fa parte del nostro quotidiano.
É un blog tra tanti, ma ha la particolarità di "essere vero", senza finzioni.
Un Blog, "imperfetto", come lo definisce l’autrice.
L’anno è passato, la promessa è mantenuta; non poteva essere diversamente.
Il blog ha raggiunto il suo anno di vita e, ora, ogni pensiero di questi trecentosessantacinque, è raccolto in un libro scaricabile gratuitamente per tenere compagnia, off line
Sole nasce sulle rive del lago di Bolsena. Una famiglia perfetta, si direbbe vedendola da fuori. E’ una bambina curiosa, innamorata della sorella Valeria, più grande di lei di appena due anni. Un fratello più piccolo, un padre psichiatra e una madre distratta. Le due sorelle condividono il loro mondo, fatto esclusivamente di segreti, alcuni dei quali impossibili da raccontare pertanto nascosti nei loro diari. Quando Valeria scompare nel nulla, inizia per Sole una vita di domande e ricordi importanti che non racconterà mai a nessuno fino al giorno dell’incontro con Marco. Un uomo che la costringerà a rivivere i suoi segreti, a guardare in faccia i mostri del passato. Per farlo, l’uomo utilizzerà l’unico modo che conosce. I segreti sono svelati, l’anima è leggera ma la scia di sangue, rimarrà sempre ai suoi piedi.
Preview di Chi ha visto CenerOntola? Manuale pratico per giovani scrittori di Davide Nonino ed edito dalle Edizioni Il Ciliegio.
Con l’introduzione a cura di Luisa Carrada (web writer, consulente di comunicazione e autrice del sito web “Il mestiere di scrivere”) e le illustrazioni di Simona Meisser, il libro è pensato per giovani scrittori (non solo nell’età), insegnanti, educatori, formatori e appassionati di scrittura e creatività. Parte dei proventi verranno devoluti alla Fondazione Francesca Rava NPH Italia Onlus per aiutare i bambini di Haiti.
Insomma non il solito manuale di scrittura creativa ;)
Quel 27 gennaio mio papà mi ha liberata dalle zavorre della nostalgia; mi ha permesso di accettare la mia identità composta da due anime, da due culture, da due patrie: non potrei consistere senza una delle due.
Storia di un reduce dai campi di sterminio nazisti, fra i molti che racchiude, è questo forse il messaggio conclusivo del libro memoria-romanzo di Centonze. Quello che condensa i caratteri del suo animo esuberante e mette in luce il legame profondo con il padre. Legame che non è banale attaccamento al genitore preferito, ma elogio della paternità – il senso acuto della responsabilità sopravvissuto in uomo pur così ferito e segnato da una esperienza atroce - e della maternità. Perché Cosetta (colei che scrive in prima persona) l’ha preso veramente per mano, come quei bambini che si sono persi in un contesto non più familiare, e che il sentimento materno spinge a raccogliere per “riportare a casa”. Rapporto unico ed esemplare sul quale fiorisce come sentimento maturo il perdono di Lui ai suoi aguzzini e la sapiente - sperimentata sulla sua carne - fraternità di Lei.
Un limoncello all'inferno (prima stazione)elnovovassor
Quel 27 gennaio mio papà mi ha liberata dalle zavorre della nostalgia; mi ha permesso di accettare la mia identità composta da due anime, da due culture, da due patrie: non potrei consistere senza una delle due.
Storia di un reduce dai campi di sterminio nazisti, fra i molti che racchiude, è questo forse il messaggio conclusivo del libro memoria-romanzo di Centonze. Quello che condensa i caratteri del suo animo esuberante e mette in luce il legame profondo con il padre. Legame che non è banale attaccamento al genitore preferito, ma elogio della paternità – il senso acuto della responsabilità sopravvissuto in uomo pur così ferito e segnato da una esperienza atroce - e della maternità. Perché Cosetta (colei che scrive in prima persona) l’ha preso veramente per mano, come quei bambini che si sono persi in un contesto non più familiare, e che il sentimento materno spinge a raccogliere per “riportare a casa”. Rapporto unico ed esemplare sul quale fiorisce come sentimento maturo il perdono di Lui ai suoi aguzzini e la sapiente - sperimentata sulla sua carne - fraternità di Lei.
Ho provato a spianare l'hard-disk del mio Macbook pro a1212 provando quale fosse il miglior sistema operativo. Linux viene riconosciuto in tutto e per tutto al contrario di Windows che ha problemi di audio. Morale della favola : ho reinstallato il Mac Os X .
presentazione di una breve pubblicità fatta con canvas : il motivo dell'opuscolo è free 100% e creative commons .Nella prima slide dell'opuscolo sono presenti le principali copertine self-made dal sottoscritto di album con canzoni sotto licenza creative commons.
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TableofContents
Su questo libro
Prefazione
La guerra uccide sempre l'amore
Ogni luna ha due facce
Quell'eredità del cazzo
La voce degli altri
Macchina imperfetta
Promessa
I ricordi fanno le ragnatele
In questo eterno movimento
Love
Fare musica
Dovonan annusava l'aria
Il dubbio
Pensieri dal profondo
Possesso
Metamorfosi d'estate
Combattuto
Creatività
#QuelCheNonTiInsegnano
Lettera alle multinazionali
Incertezza
Uncertainty
incertidumbre
Sull'autore
Copyright
2
4. Suquestolibro
Questo ebook è stato redatto prendendo spunto dagli incipit su 20lin.es
e da storie continuate dallo stesso autore di questo libro.
Vi sono alcune immagini e/o racconti che non sono consoni ad un
pubblico minore di 18 anni .
4
6. Laguerrauccidesemprel'amore
Pensate a tutti quei giovani soldati tedeschi, italiani , francesi, americani,
giapponesi ,inglesi, olandesi , belgi che salutavano le loro ragazze
baciandosi poco prima di salire sul treno che li portava alla guerra; ecco
tutti in comune hanno incontrato l'ignoto , la guerra . Ecco l'amore può
dare sofferenza, ma non uccide brutalmente gli uomini come la guerra,
non distrugge intere esistenze come fa la guerra. La guerra è una spirale
d'odio che tutto ingoia : persino l'amore. La guerra uccide sempre
l'amore : ecco perché sono contro di essa.
nb: l'autore ha già espresso tale concetto nella soundtrack promise
6
8. Ognilunahaduefacce
Ogni situazione ha i suoi lati positivi e i suoi lati negativi : ecco ora se vi
ritrovate in una condizione precaria in cui avete molto tempo libero,
certamente penserete : ma che futuro ho ? Potrò andare avanti cosi ?
Dall'altra parte però vi renderete conto di avere molto tempo libero ;
l'avere molto tempo libero non è da tutti e allora se sapete sfruttarlo in
ciò che vi piace fare , nell'approfondire argomenti ,nell'imparare .... Ecco
" imparare" è la parola che più dovremo tenere a mente : perchè nella
vita non si finisce mai di imparare .
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10. Quell'ereditàdelcazzo
Quando la zia Marge oltrepassò la soglia della vita, non ci lasciò alcun
testamento. La zia Marge era piena di debiti e così la banca si era presa
la casa . Un giorno però avevamo appreso una buona notizia : in un
cassetto dell'armadio c'era una casetta in cui dentro c'era un foglio che
parlava del nostro testamento. Fatto sta che l'ottimismo durò poco : quel
che doveva essere una buona notizia si trasformò quasi in una presa per
i fondelli. La nostra zia , che negli ultimi tempi della sua vita si era
lasciata andare a spese folli, in eredità ci dava una bella statuetta a
forma di fallo . " Bella eredità del cazzo !!" pensai e subito dopo , per non
piangere, ci mettemmo tutti a ridere .
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11. Lavocedeglialtri
La voce degli altri sono discorsi vari,
Pensieri diversi che si fondono,
visioni di pensieri che si intersecano,
tutto ciò che non sono,
ciò che non è la mia voce.
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12. Macchinaimperfetta
Imperfetta è la macchina umana,
che sì volte s'ammala,
e sì volte si rompe.
, di tutti i pezzi non sole esser ricambio.
Nostra vita sole esser una sola,
e noi siam siamo una volta sola.
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13. Promessa
In ogni partenza per l'ignoto , per la guerra, le donne , preoccupate
dell'ignoto chiedono al soldato una promessa : di tornare da loro, alle
loro famiglie, per l'amore che esse provano per i loro uomini. Ma ciò che
inesorabilmente tradisce le loro attese è la guerra e mentre molte di loro
potranno riabbracciare i loro cari , molte altre soffriranno e patiranno le
pene d'amore per uomo che non potranno mai più riabbracciare. La
guerra uccide sempre l'amore tradendo le speranze di coloro che invano
aspettano di riabbracciare l'amore di sempre. Non c'è bandiera nè paese
nell'amore ma solo la speranza di nuova vita che , crudelmente, viene
tradita dalla guerra. L'amore per le persone e le cose che ci circondano è
essenziale nella vita : la guerra al contrario, è la dura lotta per la
sopravvivenza, dove tutto ciò che si tocca diventa maceria , diventa
cadavere e disperazione dei sopravvissuti.
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15. Inquestoeternomovimento
In questo eterno movimento tutto si trasforma,
nell'illusion del sempre fermo tutto si decide,
chè tutto nacque per diventare,
per morire,
per diventar altro che lievemente si carezza nel divenire eternamente.
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17. Love
Amor restio nel guardarmi,
oramai senza speranza di futuro e amor,
sono circondanto da amorevoli femmine ,
non ragazze,
non donne,
ma belle canelle .
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18. Faremusica
C'è chi compone la musica sul classico foglio pentagrammato, c'è chi lo
fa nel programma di notazione musicale come Musescore , Finale o
Sibelius o tanti altri. Altri preferiscono utilizzare direttamente lo
strumento musicale improvvisare sino a che non arriva il suono giusto
ed allora segnarsi il tutto. Poi ci sono quelli che preferiscono utilizzare
programmi come Magix Music Maker e/ o Acid Pro e utilizzare i loops a
disposizione e talvolta modificarli a loro piacimento per la musica che
fanno . Altri ancora preferiscono utilizzare i Vst o strumenti virtuali per
comporre la loro musica ed altri ancora si accontentano di suonare il
piffero o i bicchieri. Non importa come si compone la musica : é
importante che lo facciate se ciò vi soddisfa e , naturalmente, fate in
modo che ciò che componete sia ascoltato da tutto il mondo.
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19. Dovonanannusaval'aria
Donovan annusava l'aria un pò come fanno i cani : sniff, sniff ,sniff e gli
sembrava odor di merda o escremento ,che è più fine. La prima cosa che
fece è guardarsi intorno vistosamente imbarazzato : e cominciò a
domandarsi se fosse stato affetto da diarrea fulminante ed imbarazzante
o chissà quale flautolenza travestita gli fosse scappata. Fatto sta che si
guardò i piedi e capi al volo . " E che cazzo!" esclamò : aveva appena
pestato un merda di cane.
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20. Ildubbio
Chi ha non ha dubbi non ha mai vissuto veramente , e ad ogni ostacolo
che affrontiamo l'esperienza ci forgia per l'ostacolo successivo. Il dubbio
è la molla che ci spinge verso la conoscenza , perché la conoscenza
dissolve i nostri dubbi ,ma anche la conoscenza , ci porta ad altri
interrogativi, ed altri dubbi. Allora possiamo con certezza affermare che il
dubbio rappresenta quella esigenza ,quel bisogno che ha l'uomo per
riempire i suoi vuoti. Il dubbio rappresenta una tappa intermedia nella
conoscenza.
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22. Pensieridalprofondo
I pensieri del profondo sono come delle immagini : un moto di onde più
ti danno ansia e questi appaiono come muri d'acqua di uno tsunami che
si dirigono verso la tua direzione. Altre volte è come se tu ti sentissi su
una collina al sicuro, mentre dei pensieri spazzano , ciò che nel sogno
identifichi come una località balneare che viene spazzata via dai pensieri.
Guardateli ed osservateli bene i pensieri : perché se sono ossessivi si
trasformano come muri acqua , mentre se sono positivi sono come il
mare calmo dell'estate. Nel profondo dei pensieri il nostro cervello
rielabora e rielabora ancora perché alla fine saremo noi a dover trovare
una risposta.
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24. Metamorfosid'estate
Ecco lo so , che per abituarsi al primo bagno per alcuni è sempre
un'impresa , ma quando entri ti senti pian piano trasformare, ti rilassi e
quasi vorresti trasformarti in un essere acquatico per carpire i
comportamenti dei pesci e dei granchi. E tutto è successo in un giorno
d'estate quando ho visto la mie mani trasformarsi in pinne ventrali ed i
piedi in pinne dorsali, alle orecchie mi erano spuntate le branchie. Ero
divenuto un uomo-pesce e potevo sentire i " discorsi" dei pesci e dei
granchi e cominciai a nuotare insieme ai pesci fino a perdere il senso
dello spazio. Tornai a sera a riva e le mie pinne ventrali tornarono ad
esser mani e le pinne dorsali i miei piedi. In piedi sulla riva mi toccai
dove prima erano le mie branchie : erano sparite. Ero tornato ad essere
un uomo .
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26. Combattuto
Combattuto tra l’amore e la libertà,
tra il quieto viver e l’ansia d’un futuro buio,
mi volgo e focalizzo al viver d’ogni giorno.
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27. Creatività
comestimolarelapropriacreatività
he siate scrittori, musicisti, disegnatori, fotografi o quant'altro richieda un
pò di fantasia, l'esser creativi è il punto chiave di ogni lavoro. Se tutto
d'un tratto sentite mancare la vostra creatività, mettevi a leggere articoli
o libri su argomenti a voi pertinenti o che semplicemente amate leggere,
fate passeggiate, segnatevi ogni tanto le parole che vi vengono in mente.
Ecco ciò che vi serve è un blocco note ( sia fisico che virtuale come
software o estensione del vostro browser preferito). Avete mai provato a
cercare delle vostre parole chiave preferite su Internet ? Si , avete letto
bene : su Google o Bing o Yahoo insomma sul motore di ricerca che più
vi aggrada e soffermatevi sui risultati . Ecco non pensiate di esser già
ispirati dalle vostre parole chiave o qualche articolo e di avere già in
mente cosa buttar giù come vostro lavoro, lasciatevi ispirare dal lavoro
altrui : testi , immagini, sonorità e il design. E soprattutto non smettete
mai di imparare o scoprire : aggiornatevi sempre su ciò che vi piacce e vi
interessa, seguite i vostri guru , perchè è così che riuscirete a stimolare la
vostra creatività .
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28. #QuelCheNonTiInsegnano
quel che non ti insegnano ,
ti impongono pensieri,
ti metton sensi di colpa per chissà quale cosa,
se poi provi a pensare sei costretto a sudare,
lavorare per la tua quotidiana dignità,
semmai un giorno riuscirai a guadagnare anche la libertà.
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29. Letteraallemultinazionali
perlanonderegolamentazionedeidiritti
Care multinazionali,
vi scrivo, perchè sono uno tra i milioni di persone che comprano i vostri
prodotti, li apprezzo. Ma veramente credete che deregolamentando lo
stato di diritto e regolando al ribasso le leggi vigenti possiate fare più
profitti ? Quando avremo non avremo una Terra incontiminata su cui
vivere, a cosa saranno serviti i vostri profitti ? Eppure anche voi siete
formati da uomini e donne in carne ed ossa : ecco mi rivolgo a voi , noi
cittadini non vogliamo un trattato come il TTIP, TTP , Tisa o che altro
dove siate solamente voi le protagoniste, perchè non c'è pace senza
giustizia sociale, economica e legislativa. Anche noi siamo per
l'abbattimento delle barriere e dei vincoli ma non quelli che dei diritti del
cittadino , perchè ebbene ricordavelo , che anche voi, siete formati da
uomini e donne ; non siete una unica entità siete formate da persone in
carne ed ossa .
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36. Sull'autore
Francesco Guglielmino è autore di Scritti e Poesie e Guida ai servizi Web
2013 . E' scrittore, grafico, compositore di musica col lo pseudonimo di
Naturalbodyartist e Eichtleib . Raccoglie tutto ciò che fa in rete su zeef
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