3. CARTAGINE ECONOMIA:
• Commercio
• Agricoltura
POLITICA:
• 2 Sufeti in carica perun anno
• Senato, composto dall’aristocrazia
• Consiglio dei Cento
• Assemblea dei cittadini, consultata per le divergenze tra Sufeti e Senato
TERRITORIO:
• COSTE DELL’Africa settentrionale
• Coste della Spagna
• Corsic
• Sardegna
• Sicilia occidentale
ESERCITO:
Guidato da generali di professioni che
venivano puniti fino alla pena di morte
in caso di sconfitta.
4. ROMA CONTRO CARTAGINE
Inizialmente i rapporti tra le due città erano regolati da rapporti commerciali che lasciavano a
Roma il controllo della penisola italica mentre Cartagine predominava sul mare.
L’espansione in Italia spinge Roma a ripensare al suo ruolo di potenza terrestre per orientarsi
verso i traffici commerciali nel Mediterraneo: è l’inizio della guerra.
5. PRIMA GUERRA PUNICA 264-241 a.C.
CAUSE:
• Contrasti in Sicilia tra Mamertina e Siracusa
• Sistema di alleanze: Mamertini e Romani contro
Siracusani e Cartaginesi
LA GUERRA:
• Roma si trasforma in una potenza navale inserendo nelle navi i «corvi»
che trasformano il combattimento navale in un combattimento terrestre.
• Principali vittorie: presso Milazzo e presso le isole Egadi
ESITI:
• Controllo della Sicilia e delle sue risorse agricole e minerarie
• Cartagine, oltre a perdere la Sicilia, è costretta a pagare una forte indennità di guerra.
6. TRA LA PRIMA E LA SECONDA GUERRA PUNICA
CONTINUANO LE CAMPAGNE MILITARI ROMANE:
NEL MAR TIRRENO: conquista della Corsica e della Sardegna
NEL MAR ADRIATICO: la guerra contro i pirati Illiri assicura il
predominio sull’Adriatico e mette in allarme laMacedonia
A NORD: la guerra contro i galli Insubri assicura il possesso di
tutta la Pianura padana
7. LA SECONDA GUERRA PUNICA 218-202 a.C.
CAUSE:
• Accordo del fiume Ebro
• Sagunto, situata nella zona d’influenza
cartaginese ma alleata di Roma, viene
assediata da Cartagine
GUERRA:
• Annibale porta la guerra in Italia alleandosi
con le popolazioni galliche e italiche
• La tattica del logoramento di Fabio Massimo
• Disfatta romana a Canne nel 216
• Gli ozi di Capua dell’esercito cartaginese
permettono la ripresa dell’esercito romano.
8. CONTROFFENSIVA ROMANA:
• Distruzione di Capua
• Assedio di Siracusa, alleata di Cartagine
• Assedio delle città spagnole colonie cartaginesi
ad opera di Publio Cornelio Scipione che,
ultimata la conquista, porta la guerra in Africa
costringendo Annibale a fare ritorno in patria
• Definitiva vittoria romana a Zama e fuga di Annibale
in Siria
CONSEGUENZE:
• Cartagine rinuncia alle colonie spagnole
• Consegna della flotta a Roma
9. GUERRE MACEDONICHE E IN SIRIA
IL MEDITERRANEO ORIENTALE:
MACEDONIA: mire sulle città greche e i loro fiorenti
commerci
SIRIA: mire sul regno di Pergamo, alleato di Roma
3 GUERRE MACEDONICHE 215-205 a.C. ; 200-197 a.C. ;
171-168 a.C.
• Contro Filippo V e il figlio Perseo
• Con la definitiva sconfitta della macedonia a Pidna
Roma
si assicura il protettorato sulla Grecia di cui controlla la
politica.
Successivamente Corinto si ribellerà ma verrà distrutta
nel 146
• La Macedonia viene divisa in 4 stati tributari di Roma
SIRIA:
• Va in aiuto delle città greche
• Sconfitta nel 192.
10. IL PIENO CONTROLLO DEL MEDITERRANEO
TERZA GUERRA PUNICA 149-146 a.C.: definitiva distruzione di Cartagine ad opera di Scipione Emiliano in seguito
all’attacco della Numidia da parte di Cartagine
ACQUISIZIONE DEL REGNO DI PERGAMO, lasciato in eredità a Roma alla morte di Antioco III
CONTRO I LUSITANI (Portogallo)
CONTRO I CELTIBERI ( controllo della Spagna centrale)
CONQUISTA DEI TERRITORI COSTIERI TRA ALPI E PIRENEI, entrano a far parte di Roma con il nome di Gallia Narbonense.