Nuove competenze per una Information literacy sensibile al divenire dell ecos...Laura Testoni
Slide presentate al Convegno "Bibliotecari al tempo di Google", Milano 17-18 marzo 2016. Illustrano il "framework for information literacy for higer education" rilasciato a gennaio 2016 da ACRL (Association of College and Research Libraries, divisione dell'ALA American Library Association).
Nuove competenze per una Information literacy sensibile al divenire dell ecos...Laura Testoni
Slide presentate al Convegno "Bibliotecari al tempo di Google", Milano 17-18 marzo 2016. Illustrano il "framework for information literacy for higer education" rilasciato a gennaio 2016 da ACRL (Association of College and Research Libraries, divisione dell'ALA American Library Association).
Sapienza Università di Roma
Anno Accademico 2012 – 2013
Informatica per gli Archivi e le Biblioteche
Prof.ssa Linda Giuva
Prof. Maurizio Caminito
Lezione 3
Servizi di reference e assistenza al pubblicospanero
LA BIBLIOTECA PUBBLICA E IL TERRITORIO: CORSO DI AGGIORNAMENTO PER BIBLIOTECARI E VOLONTARI NEL NOVARESE I servizi di reference e assistenza al pubblico
Ma non c'e' gia' tutto su Google? Corso AIB, Imperia 27/01/2010Laura Testoni
Slide del corso: “...Ma non c'è già tutto su Google?” 3.ed. Banche dati, biblioteche digitali, VRD e nuovi servizi “web 2.0”. Verso un servizio reference su misura per l'utente della biblioteca. Strumenti, metodi e risorse per recuperare e organizzare le fonti informative.
Docente: Laura Testoni
(slide)Presentazione del \"Manifesto per le biblioteche digitali\"Angela Iorio
Il manifesto consiste in trenta tesi, articolate in un continuum comunicativo strutturale suddiviso secondo principi, modelli e funzioni. Tale suddivisione è il risultato di un’elaborazione intellettuale, che intendeva stimolare ad una riflessione sui principi, sui modelli e sulle funzioni che dovrebbero connotare i numerosi progetti ed iniziative incentrati sulle biblioteche digitali.
Biblioteche: accesso alla conoscenza tra dimensione locale e globaleAnna Galluzzi
A partire dal tradizionale ruolo svolto dalle biblioteche nei processi di accesso alla conoscenza, l'articolo si interroga su come cambia tale posizionamento nell'ecosistema informativo determinato dall'avvento del digitale. L'obiettivo è quello di valutare le possibili strategie per ricondurre a unità il piano di azione locale e quello globale, avendo chiari i diversi livelli a cui può essere declinata la mission delle biblioteche (da quello socio-culturale a quello tipologico, infine a quello istituzionale) e le relazioni tra governance e azioni intraprese. In particolare si propongono percorsi di sviluppo, a livello territoriale e di rete, in quattro aree: semplicità, visibilità, partecipazione e inclusività. Dopo una breve ricognizione degli ostacoli interni ed esterni al raggiungimento di tali obiettivi, l'articolo propone alcune raccomandazioni utili per i bibliotecari.
Slide dell'intervento realizzato da Cristina Cocever (AIB FVG), nell'ambito del convegno "Patrimoni culturali, sistemi informativi e open data: accesso libero ai beni comuni?" (Trieste, 28-29 gennaio 2016), promosso da IPAC - Istituto regionale per il patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia.
Sapienza Università di Roma
Anno Accademico 2012 – 2013
Informatica per gli Archivi e le Biblioteche
Prof.ssa Linda Giuva
Prof. Maurizio Caminito
Lezione 3
Servizi di reference e assistenza al pubblicospanero
LA BIBLIOTECA PUBBLICA E IL TERRITORIO: CORSO DI AGGIORNAMENTO PER BIBLIOTECARI E VOLONTARI NEL NOVARESE I servizi di reference e assistenza al pubblico
Ma non c'e' gia' tutto su Google? Corso AIB, Imperia 27/01/2010Laura Testoni
Slide del corso: “...Ma non c'è già tutto su Google?” 3.ed. Banche dati, biblioteche digitali, VRD e nuovi servizi “web 2.0”. Verso un servizio reference su misura per l'utente della biblioteca. Strumenti, metodi e risorse per recuperare e organizzare le fonti informative.
Docente: Laura Testoni
(slide)Presentazione del \"Manifesto per le biblioteche digitali\"Angela Iorio
Il manifesto consiste in trenta tesi, articolate in un continuum comunicativo strutturale suddiviso secondo principi, modelli e funzioni. Tale suddivisione è il risultato di un’elaborazione intellettuale, che intendeva stimolare ad una riflessione sui principi, sui modelli e sulle funzioni che dovrebbero connotare i numerosi progetti ed iniziative incentrati sulle biblioteche digitali.
Biblioteche: accesso alla conoscenza tra dimensione locale e globaleAnna Galluzzi
A partire dal tradizionale ruolo svolto dalle biblioteche nei processi di accesso alla conoscenza, l'articolo si interroga su come cambia tale posizionamento nell'ecosistema informativo determinato dall'avvento del digitale. L'obiettivo è quello di valutare le possibili strategie per ricondurre a unità il piano di azione locale e quello globale, avendo chiari i diversi livelli a cui può essere declinata la mission delle biblioteche (da quello socio-culturale a quello tipologico, infine a quello istituzionale) e le relazioni tra governance e azioni intraprese. In particolare si propongono percorsi di sviluppo, a livello territoriale e di rete, in quattro aree: semplicità, visibilità, partecipazione e inclusività. Dopo una breve ricognizione degli ostacoli interni ed esterni al raggiungimento di tali obiettivi, l'articolo propone alcune raccomandazioni utili per i bibliotecari.
Slide dell'intervento realizzato da Cristina Cocever (AIB FVG), nell'ambito del convegno "Patrimoni culturali, sistemi informativi e open data: accesso libero ai beni comuni?" (Trieste, 28-29 gennaio 2016), promosso da IPAC - Istituto regionale per il patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia.
Cosa significa innovare la formazione? Chi sono i protagonisti del cambiamento? Quali sono le competenze che il formatore 2.0 deve possedere?
L’obiettivo del webinar è comprendere come cambia il ruolo del formatore e conoscere il nuovo bagaglio di competenze che deve possedere per lavorare nelle Academy digitali.
CONTENUTI:
- Chi è il formatore 2.0
- Quali competenze e quali abilità
- Tool e strumenti digitali
Questi ed altri aspetti sono stati approfonditi nel webinar “Le competenze digitali del formatore 2.0”. Collegandovi al seguente link, potrete visionare l’abstract video del seminario online:
https://youtu.be/2qGuXfHurAc
“Le competenze digitali del formatore 2.0”, fa parte di un ciclo di webinar gratuiti organizzati da skilla – Amicucci Formazione: 8 approfondimenti sui trend, le metodologie e gli strumenti della formazione online.
La didattica, l'alternanza, il digitale come motore di innovazione nell'insegnamento, nell'apprendimento e nel funzionamento della scuola: cosa ci hanno raccontato gli insegnanti in 7 anni di Bricks
Convegno Insegnanti 2.0-Docenti Virtuali, Roma 2018
Andrea Angiolini + Prof. Fabio Vitali (Casa editrice Il Mulino)
Da quasi 10 anni il Mulino ha strutturato il proprio processo di produzione, formalizzando workflow di metadati e file e definendo ruoli per gli attori della catena editoriale.
Lo scopo principale era e resta conservare la produzione dei libri, rendendola riutilizzabile perché basata su standard. Questo ci ha permesso tra l'altro di realizzare successivamente nuovi contenuti e servizi per la ricerca e lo studio, nei quali le interfacce d’uso sono centrali.
Andrea Angiolini è direttore editoriale del Mulino, dove ricopre anche la carica di responsabile del settore digitale. All’interno dell’Associazione italiana editori, è membro del gruppo
accademico-professionale e presidente della commissione digitale.
Social media link:
https://www.linkedin.com/pub/andrea-angiolini/2/21a/358
https://it.linkedin.com/pub/fabio-vitali/0/b28/9b5
Sito professionale:
https://www.mulino.it/
https://www.unibo.it/sitoweb/fabio.vitali
Sdg and libraries reshaping the education for the next generationAnna Maria Tammaro
This document summarizes a presentation about how the Sustainable Development Goals (SDGs) established by the United Nations are reshaping library and information science education to prepare future librarians. It discusses how the International Federation of Libraries and Institutions (IFLA) is promoting the role of libraries in achieving the SDGs. Examples are provided of how library programs are supporting SDG goals like education, cultural heritage preservation, and digital/social inclusion through initiatives like information literacy training, digital archives, and participatory services. The presentation argues that librarians must become "change agents" to help communities access information and address global challenges through their work.
New competencies and modes of teaching for digital librarianship: the role of...Anna Maria Tammaro
This document summarizes Anna Maria Tammaro's presentation on new competencies and modes of teaching for digital librarianship through international cooperation. It discusses the need for international cooperation to develop digital library curriculums, citing projects between the EU and US. It also highlights tools from the Bologna Process that aim to standardize qualifications between countries, such as the European Qualifications Framework. Finally, it presents the DILL International Master's program as a case study, which is a joint digital library program between the Universities of Oslo, Tallinn, and Parma that requires students to have a library science degree and English language proficiency.
Digital libraries and participatory culture: transforming learning! Anna Maria Tammaro
The document discusses digital libraries and participatory culture in transforming learning. It argues that digital libraries should transition from static repositories to social platforms that are active, open, and facilitate conversations. A case study is presented on a MOOC digital library that gave over 950 participants, mostly teachers and educators, access to curated resources and virtual spaces for flipped and in-class learning. Key findings were the emphasis on users as co-creators and a participatory culture of learning beyond just accumulating concepts. Success factors included cooperation among teachers to develop new practices and help students and teachers take responsibility for improving skills and knowledge sharing.
Data curation ovvero quanto durevoli sono i nostri sforzi per una biblioteca ...Anna Maria Tammaro
Klaus Kempf Keynote presentation Panel: Una proposta (non?) sovversiva: le competenze per la cura dei dati. A cura di DILL, in collaborazione con IOSSG, Convegno Stelline 16 marzo 2018
Single point of entry: competenze, attività e ruolo del bibliotecario dei datiAnna Maria Tammaro
Maria Laura Vignocchi, Marisol Occioni Panel Una proposta (non?) sovversiva: le competenze per la cura dei dati a cura di DILL, in collaborazione con IOSSG, Convegno Stelline 16 marzo 2018
Biblioteche di conservazione & Data Curation: dal Custos catalogi al Digital ...Anna Maria Tammaro
Fabio Cusimano Una proposta (non?) sovversiva: le competenze per la cura dei dati A cura di DILL, in collaborazione con IOSSG
Convegno Stelline 16 marzo 2018
Data curator: who is s / he? Findings of the IFLA Library Theory and Research...Anna Maria Tammaro
The document summarizes findings from a research project on data curation roles and responsibilities. It outlines the project's phases which included a literature review, content analysis of job postings, and interviews. The content analysis of over 400 job postings found that roles involved in data curation have diverse titles and responsibilities often include instruction, reference, outreach, access, and preservation services. Data curators work to ensure long-term access and understanding of research data across its lifecycle.
Commenti a margine del Libro di Simona Turbanti "Bibliometria e scienze del l...Anna Maria Tammaro
La ricerca internazionale su LIS (Library and Information Science). Presentazione del libro di Simona Turbanti "Bibliometria e Scienze del Libro" a Firenze, 8 novembre 2017
Contesto e infrastrutture dell’Open Education Anna Maria Tammaro e Rosanna De Rosa
Contenuti aperti e piattaforme Eleonora Pantò
Policy per l’Open Education Fabio Nascimbeni
Discussione in gruppi
Conclusioni: verso una politica di sistema in Italia
What education for digital librarian? DILL employers surveyAnna Maria Tammaro
Presentazione al Seminario DILL 10 anni dopo, Convegno delle Stelline, Milano 18 marzo 2016
Risultati dell'indagine delle opinioni dei datori di lavoro sulle competenze del bibliotecario digitale
A framework for lifelong learning and teaching: the competencies paradigm and...Anna Maria Tammaro
This document discusses a framework for lifelong learning and teaching competencies for library professionals. It proposes adopting a competency-based paradigm to enhance the comparability of learning outcomes for library education programs internationally. This involves defining core competencies for the field and developing standards, frameworks and tools for transparency, equivalency and recognition of qualifications between countries. The document recommends that organizations like IFLA and national library associations play a role in facilitating greater cooperation between stakeholders and supporting professionals' continuous learning and career development based on competencies.
1. Introduzione
alla Biblioteca
Digitale
Anna Maria tammaro
Arcavacata, 8-9 marzo 2012
martedì 6 marzo 2012
2. Sintesi
• Obiettivi formativi: conoscenze, capacità
• Contenuti e apprendimento attivo
• Risultati dell’indagine
• Programma
martedì 6 marzo 2012
3. Conoscenze
• A1. Conoscere il flusso di lavoro della biblioteca
digitale e le sue differenze con la biblioteca
tradizionale
• A2. Conoscere modelli e teorie della biblioteca digitale
• A3. Conoscere le problematiche del copyright e della
privacy
• A4. Conoscere i nuovi modelli di comunicazione
scientifica
martedì 6 marzo 2012
4. Capacità
• B1. Saper identificare i bisogni degli utenti
• B2. Saper creare e gestire una collezione digitale
• B3. Comprendere le problematiche di interoperabilità di
formati, metadati e linguaggi di marcatura
• B4. Capire il funzionamento dei motori di ricerca e
l’architettura dell’informazione
• B5. Valutare e saper scegliere tra diversi modelli di
preservazione
martedì 6 marzo 2012
5. Contenuti
• Modelli e teorie della biblioteca digitale
• Criteri di selezione della collezione
• Problematiche di copyright e privacy
• Motori di ricerca e architettura dell’informazione
• Interoperabilità, usabilità, accessibilità
• Comunicazione scientifica
martedì 6 marzo 2012
6. Esercitazione 1
• Indicatori per la valutazione di una biblioteca
digitale
• Durata h 1,30
martedì 6 marzo 2012
7. Esercitazione 2
• Criteri per la valutazione del sito Web della
Biblioteca digitale
• Durata h. 0,30
martedì 6 marzo 2012
8. Lavoro di gruppo
finale
• Costruire una collezione digitale
• Durata h. 13 di studio indipendente.
• Elaborato da produrre dopo 30 gg.dal corso
• Apprendimento per scambio di esperienze sul
campo e produzione di un elaborato comune
• Follow up a distanza operato su una piattaforma
virtuale
martedì 6 marzo 2012
9. Lavoro individuale
volontario
• Studio indipendente e produzione di un Progetto
deciso con il facilitatore
• Durata h 50
• Solo per chi voglia la certificazione finale
martedì 6 marzo 2012
10. Risultati dell’indagine:
competenze tecniche
• 76% Semantic Web • 65% Preservazione
• 76% Interoperabilità • 65% Architettura
informazione
• 71% Linguaggi marcatura
• 59% Motori di ricerca e
• 71% Digitalizzazione Harvesting
martedì 6 marzo 2012
11. Risultati dell’indagine:
capacità gestionali
• 82% Usabilità ed • 71% Tipologia di risorse
accessibilità digitali
• 82% Copyright e privacy • 65% Sviluppo della
collezione digitale
• 76% Information literacy
• 59% Criteri di selezione
• 71% Marketing
• 59% Reference digitale
• 71% Formati e metadati
• 59% Business Plan
martedì 6 marzo 2012
12. Risultati dell’indagine:
conoscenze
• Livello medio • Livello base
• 41% Identificare i bisogni di • 71% Modelli della biblioteca
diverse tipologie di utenti digitale
• 41% Diverse modalità di • 65% Comunicazione scientifica
ricerca dell'informazione
• 53% Politiche
dell'informazione
• 53% Metodi per la
condivisione e collaborazione
virtuale
martedì 6 marzo 2012
13. Programma 8 marzo
• h. 9.00-11.00 Introduzione alla biblioteca digitale
• h. 11.00-11.30 Pausa
• h.11.30-13.00 Collezione digitale: sviluppo, organizzazione,
accesso
• h.13.00-14.00 Pausa
• h. 14.00-15.30 Esercitazione. Lavoro di Gruppo in classe
• h. 15.30-17.30 Copyright e Privacy
• Discussione
martedì 6 marzo 2012
14. Programma 9 marzo
• h. 9.00-11.00 Architettura dell'informazione
• h. 11.00-11.30 Pausa
• h. 11.30-12.00 Esercitazione. Lavoro di Gruppo in
classe
• h. 12.00-13.30 Interoperabilità, accessibilità,
usabilità.
• Discussione
martedì 6 marzo 2012