3. 1 - Etimologia:
Romans: Francia, XII-XIII
sec., romanzo
cavalleresco.
Romantic: Inghilterra, XVIII
sec., relativo al gotico e
medioevale, in
contrapposizione al
classico e all'antico.
5. 3 – Origine e diffusione:
il gruppo di Jena (1796-1801)
Membri:
Fratelli Schlegel
Novalis
Fichte, Schiller,
Schelling
Diffusione:
1798 Rivista
«Athenaeum»
1801-1804 lezioni
berlinesi
6. Fredrich Schiller, Sulla poesia
ingenua e sentimentale, 1800
Il sentimento che ci spinge
ad amare la natura è così
simile al sentimento con cui
rimpiangiamo la perduta
età dell'infanzia e
innocenza infantile.
Il nostro sentimento per la
natura è simile a quello che
il malato prova per la
salute.
7. August Wilhelm von Schlegel, Corso
di letteratura drammatica, 1808
Si è trovato il termine
romantico per definire lo
spirito proprio dell'arte
moderna, in
opposizione a quella
antica, o classica.
8. Nell'arte e nella
poesia greca c'è
un'unità originaria e
inconsapevole della
forma e della
materia
Nella moderna,[...] si ricerca
l'intima compenetrazione
dei due aspetti, che sono
dati come separati
Schlegel, Corso di letteratura
drammatica
9. Schlegel, Corso di letteratura
drammatica
L'ideale dei Greci era il
perfetto accordo e
proporzione di tutte
le facoltà, l'armonia
naturale.
I moderni al contrario sono
giunti alla consapevolezza
della scissione interiore,
che rende irrealizzabile un
tale ideale.
10. Madame de Staël, De l'Allemagne,
1810
Il nome di romantico è
stato recentemente
introdotto in Germania a
designare la poesia che
prende origine dai canti
dei trovatori, nata dalla
cavalleria e dal
cristianesimo. […]
11. M.me de Staël, De l'Allemagne
Qui la userò con un altro significato, chiamando
classica la poesia degli antichi, e romantica
quella che si ricollega in qualche modo alle
tradizioni cavalleresche.
Due ere del mondo: quella che ha preceduto
l'affermarsi del cristianesimo e quella che l'ha
seguito.
12. Victor Hugo, Hernani, 1830
Il romanticismo, tanto
spesso mal definito, non
è, tutto sommato, altro
che il liberalismo in
letteratura.
La libertà nell'arte, la
libertà nella società:
ecco il duplice scopo cui
devono tendere di pari
passo tutti gli spiriti
coerenti e logici.
13. Hugo, Hernani
Oggi, dopo tante grandi cose che hanno fatto i
nostri padri, e che noi abbiamo visto, eccoci
usciti dalla vecchia forma sociale; e non
usciremo dalla vecchia forma poetica?
14. Giuseppe Mazzini, 1829
Esiste dunque in
Europa una
concordia di bisogni
e di desideri, un
comune pensiero,
un'anima universale,
che avvia le nazioni
per i sentieri conformi
ad una medesima
meta – esiste una
tendenza europea.
15. Mazzini
Dunque la letteratura – quando non voglia
condannarsi alle inezie – dovrà inviscerarsi in
questa tendenza, esprimerla, aiutarla, dirigerla –
dovrà farsi europea.
16. Il Romanticismo in Italia
1816 Dibattito sul Romanticismo:
M.me de Stael, Sulla maniera e l'utilità delle
traduzioni, (pubblicato su «Biblioteca italiana»)
Berchet, Lettera
semiseria di
Grisostomo
(introduzione alla
traduzione di due
ballate di Bruger)
Replica di Giordani
(classicismo, purismo
linguistico)
17. Illuminismo e Romanticismo
Analogie:
• Ideale di libertà
• Diffusione internazionale della cultura
Differenze:
• Ragione – sentimento
• Critica alla religione – religiosità cristiana
• Cosmopolitismo – nazionalismo
• Cultura universale - cultura nazionale e
popolare