1. Letteratura italiana
• A partire dal XIII secolo , la lingua utilizzata
per scrivere i documenti era il latino
• I movimenti piu` importanti:
o Umanesimo
o Illuminismo
o Neoclassicismo
o Verismo
o Romanticismo
2. Umanesimo ( XIII-XIV )
• Si concentra sull’uomo visto non piu` solo come
strumento del volere di Dio
• La figura dell’uomo non dipende da un destino ma
utilizza la sua intelligenza per risolvere problemma
• Usare nelle loro opere il dialetto di toscano che
diventera` la lingua delle cultura e della letteratura
italiana
• Dante Alighieri_La divina commedia; Francesco
Petrarca_Il canzoniere; Giovanni
Boccaccio__Decameron
3. Illuminismo (XVII-XVIII)
• Faceva appello ai lumi della ragione umana e della
scienza come strumenti di lotta contro l’ingnoranza
e la superstizione
• Rifiutavano una religione fondata solo sulla fede,sui
dogmi imposti dall’ autorita` ecclesiatica, sui misteri
→provenire dal convincimento razionale
• Pubblicava l’enorme patromonio culturale che si
era` smarrito durante il periodo piu` buio del
Medioevo
• Giuseppe Parini_Il giorno; Vitorio Alfieri_Saul e
Mirra, Antigone, Virginia, Bruto Primo e Bruto
secondo
4. Neoclassicismo ( XIX )
• Rinascita dell’interesse per i classici latini e
greci di cui si cerca di imitare la semplicita`,
gli ideali di perfezione umana e spirituale, di
bellezza e di armonia delle forme
• tema: mitologia ,allegoria
• Ugo Foscolo_Le ultime lettere di Jacopo
Ortis, I sepolcri ; Giacomo Leopardi
_L’Epistolario, lo Zibaldone, Operette morali ;
Alessandro Manzoni_ I promessi sposi
5. Verismo (
• Uno stile semplice e una visione il piu`
possibile obiettiva della realta` non influenzata
dai sentimenti e dalle emozioni dello scrittore
• Si dara` grande importanza ai dialetti e a un
linguaggio piu` vicino a quello parlato della
gente comune
• Giovanni Verga_I Malavoglia, Mastro don
Gesualdo; Antonio Fogazzaro_ Malombra,
Piccolo mondo antico
6. Romanticismo (
• Rappresenta non la realta` ma la romatica,i
sentimenti dell’ artista
• La poesia come libera voce dell’
artista:nessuna regola puo` essere dettata al
poeta,nessun modello puo` essergli imposto
• L’uomo vede i suoi limiti, senso drammatico
della vita
• Silvio Pellico, Pietro Corsieri
7. Il XX secolo
• I nobelisti:
o 1906, Giosuè Carducci
o 1926, Grazia Deledda
o 1934, Luigi Pirandello
o 1959, Salvatore Quasimodo
o 1975, Eugenio Montale
o 1997, Dario Fo
Dario Fo