Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondoAlberto Mini
Questa è una presentazione riassuntiva dell'opera di Galileo Galilei, intitolata appunto "Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo", nella quale vengono discussi il sistema aristotelico-tolemaico e quello copernicano
Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondoAlberto Mini
Questa è una presentazione riassuntiva dell'opera di Galileo Galilei, intitolata appunto "Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo", nella quale vengono discussi il sistema aristotelico-tolemaico e quello copernicano
La presentazione è stata realizzata da Claudia Ceccarelli, Isabella Garofolo, Giulia Gori, Giorgia Paolucci nell’ambito di un’attività di webquest coordinata dal Prof. Pietro Volpones.
Insieme alle presentazioni, gli studenti hanno realizzato l’ebook “Razionalismo ed empirismo”, reperibile al seguente indirizzo web: http://www.liceovailati.it/doceboKms/index.php?modname=documents&op=documents
presentazione dettagliata sulla rivoluzione francese in 137 slides contenente: testo, immagini, mappe, link, carte geopolitiche, etc. Utile per spiegare l'argomento in aula o a distanza
Le slide, realizzate dagli studenti delle Scuola secondaria "Marconi" di Modena, presentano gli antecedenti e i conseguenti delle scoperte geografiche, i protagonisti della scoperta del Nuovo Mondo e le innovazioni tecnologiche che incentivarono i viaggi transoceanici.
From the historic background to the etruscan architecture and art, The origin according to the History.The Etruscan Temple : Common and different features compared with the greek temple . The witnesses of Vitruvio The use of Arch .How they built their necropolis , different tipes of tombs
La presentazione è stata realizzata da Claudia Ceccarelli, Isabella Garofolo, Giulia Gori, Giorgia Paolucci nell’ambito di un’attività di webquest coordinata dal Prof. Pietro Volpones.
Insieme alle presentazioni, gli studenti hanno realizzato l’ebook “Razionalismo ed empirismo”, reperibile al seguente indirizzo web: http://www.liceovailati.it/doceboKms/index.php?modname=documents&op=documents
presentazione dettagliata sulla rivoluzione francese in 137 slides contenente: testo, immagini, mappe, link, carte geopolitiche, etc. Utile per spiegare l'argomento in aula o a distanza
Le slide, realizzate dagli studenti delle Scuola secondaria "Marconi" di Modena, presentano gli antecedenti e i conseguenti delle scoperte geografiche, i protagonisti della scoperta del Nuovo Mondo e le innovazioni tecnologiche che incentivarono i viaggi transoceanici.
From the historic background to the etruscan architecture and art, The origin according to the History.The Etruscan Temple : Common and different features compared with the greek temple . The witnesses of Vitruvio The use of Arch .How they built their necropolis , different tipes of tombs
Quando si pensa al risparmio energetico domestico viene spesso in mente la coibentazione, l'installazione di pannelli solari e l'acquisto di elettrodomestici a basso consumo. Esiste però un'altra azione semplice ed efficace che ogni cittadino può fare per risparmiare energia e soldi in casa: la contabilizzazione individuale del calore.
Il condominio italiano in media consuma 27.900 metri cubi di gas all'anno ed emette 56mila chilogrammi di anidride carbonica nell'atmosfera. La sua bolletta media è pari ad oltre 26.300 euro, circa 1.256 euro a famiglia.
Oggi la ripartizione dei costi di riscaldamento nei condomini si effettua in base ai millesimi e non è più la soluzione migliore. Tale metodo è iniquo poichè penalizza l’utente che paga la quota di riscaldamento anche quando non utilizza l’abitazione.L’utente vuole pagare in funzione dei consumi e non dei millesimi, oltre a voler fare un corretto uso dell’energia. Esistono dispositivi di termoregolazione e contabilizzazione che permettono di raggiungere entrambi questi obiettivi, senza grossi interventi impiantistici e consentendo immediati ritorni economici.
Il sistema di contabilizzazione individuale del calore calcola la quantità di calore effettivamente consumata in ogni appartamento e, utilizzando le valvole termostatiche, consente di regolare le temperature di ogni alloggio secondo le esigenze di ciascuna famiglia. In ogni caso, bisogna pagare una quota fissa (dal 20% al 40% suddivisa tra tutti i condomini in base ai millesimi) per coprire i costi della manutenzione della caldaia comune degli altri apparecchi collegati e per compensare gli scambi di calore con gli appartamenti adiacenti.
Contattaci per maggiori informazioni e per cominciare a risparmiare salvaguardando l'ambiente!
Esperimenti fatti in laboratorio.
Argomenti:
Dilatazione lineare, dilatazione volumica, dilatazione volumica nei liquidi, legge della termologia, legge della termologia nel calorimetro delle mescolanze.
esperimenti fatti in laboratorio.
argomenti:
dilatazione lineare, dilatazione volumica, dilatazione volumica nei liquidi, legge delle termologia,legge della termologia nel calorimetro delle mescolanze.
2. Calore e Temperatura sono concetti che nell’uso comune
spesso vengono confusi e vengono attribuiti alla sensazione
di “caldo” e quella di “freddo”.
In realtà sono due concetti ben definiti e diversi.
Calore: Forma di energia in transito che, ha la capacità di
riscaldare altri corpi e di variarne lo stato fisico. Si indica con
Q e la sua unità di misura è il “joule” o “cal”
Temperatura: Proprietà fisica che indica lo stato di un
sistema ed è misurabile attraverso grandezze fisiche scalari
3. TEMPERATURA
Il primo termometro fu inventato da Gallileo
Gallilei e man mano perfezionato.
Esistono vari tipi:
•Termometro a mercurio: è composto da un
tubo di vetro chiuso contenente mercurio. La
variazione di temperatura provoca una
variazione di volume del mercurio. Ormai il
mercurio è fuori commercio.
•Termometro a gas: misura la temperatura
attraverso la variazione di volume o di
pressione di un gas contenuto all'interno di un
tubo di vetro.
•Termometro digitale: Le variazioni di
temperatura provocano nel sensore variazioni
di resistenza elettrica, che attraverso un
circuito elettronico vengono convertite in
numeri e visualizzati su uno schermo di piccole
dimensioni.
0
100
4. SCALE TERMOMETRICHE
Esisto fino ad oggi varie scale termometriche ricordiamo la:
• scala Celsius varia tra 0 °C e 100 °C; é divisa in 100 parti
uguali (da qui il nome di scala centigrada) ed è quella più
diffusa.
Prende il nome dallo scienziato svedese Anders Celsius (1701-
1744)
• scala Fahrenheit varia tra 32 °F e 212 °F; é divisa in 180 parti
uguali
• scala Kelvin varia tra 273.15 °K e 373.15 °K; é divisa in 100
parti uguali
• scala Réaumur varia tra 0 °R e 80 °R; é divisa in 80 parti
uguali.
Tutte le scale prendono in comune due punti fissi: la
temperatura di fusione del ghiaccio e l’ebollizione dell’acqua.
5. EQUILIBRIO TERMICO
Due corpi aventi temperature diverse…
Ritornando al discorso di calore, il calore cerca sempre un
equilibrio che sia da solo o in contatto con altri corpi.
6. EQUILIBRIO TERMICO
…messi a contatto si portano alla stessa
temperatura intermedia (temperatura di
equilibrio)
Ciò avviene mediante scambio di calore
7. Gli scambi di calore hanno anche un equivalente di lavoro
meccanico che nel 1842, con un famoso esperimento James
Prescott Joule (1818-1889), potè dimostrare. Per fare ciò si
avvalse del suo strumento, il calorimetro. Quest’apparecchio
è costituito da palette che ruotando provocano un
agitazione dell’acqua facendo innalzare la temperatura, il
congegno è messo in moto manualmente applicando un
Lavoro (L= m g h).
Joule arrivò alla conclusione che per innalzare la
temperatura dell’acqua di 1°C occorrono 4.186J di lavoro
meccanico per ogni grammo d’acqua
JAMES PRESCOTT JOULE (1818-
1889)
9. Per dilatazione termica si intende quel fenomeno di
variazione delle dimensioni di un corpo in seguito a
variazioni di temperatura. A seconda poi delle dimensioni
a cui la dilatazione è riferita si ha:
• Dilatazione lineare: una dimensione è almeno di un
ordine di grandezza maggiore delle altre due,come
accade per i binari o le giunzioni autostradali
• Dilatazione superficiale: due dimensione sono almeno di
un ordine di grandezza maggiori della terza
• Dilatazione cubica: tutte e tre le dimensioni sono dello
stesso ordine di grandezza.
DILATAZIONE TERMICA
lunghezza
larghezza
altezza
13. LA DILATAZIONE NEI GAS
Quanto detto per i solidi vale
anche per i gas. Un gas
riascaldandosi subisce un
espansione e nel caso sia
compresso in un cilindro a
tenuta stagna noteremo la
risalita del pistone. Viceversa
raffreddandosi si contrae e il
pistone scende
14. Prima legge di Gay-Lussac
Quando un gas è mantenuto a pressione costante, il suo
volume varia linearmente con la temperatura. Se è noto
il volume Vo occupato dal gas a 0°C, il volume V del gas
alla temperatura t gradi centigradi è:
V=Vo ( 1 + g t )
g= coefficiente di dilatazione volumica