I 10 miti della comunicazione del vino @ Comizio Agrario Casal Monferrato 2010-07

Vero o Falso?

I 10 Miti
della Comunicazione
del Vino
Seminario
“Nuovi media per incontrare nuovi
consumatori”

Elisabetta Tosi Casale Monferrato, 16 luglio 2010

1 Comunicare? Non serve

“Il vino di qualità non ha bisogno di essere
comunicato perchè si vende da solo”.

www.fermentidigitali.com

FALSO!


•Nel mondo ci sono milioni di bottiglie di vino di qualità.


•Molte delle aziende produttrici di questi vini adottano
strategie di comunicazione e marketing molto aggressive
ed efficaci.


•Molte delle aziende produttrici di questi vini adottano
strategie di comunicazione e marketing molto aggressive
ed efficaci.

•Tu come pensi di DISTINGUERTI?


2 Inviti... interessati

“Se organizzo un evento in azienda
(una degustazione, la presentazione di un vino, una ricorrenza...)

e invito i giornalisti

e li ospito a pranzo, cena, week end...

otterrò visibilità, articoli, servizi...”


• Organizzare un evento e invitare/ospitare i giornalisti non
costituisce, in sé, un motivo sufficiente per ottenere visibilità sui
media (a meno che non la si paghi!)


• Organizzare un evento e invitare/ospitare i giornalisti non
costituisce, in sé, un motivo sufficiente per ottenere visibilità sui
media (a meno che non la si paghi!)

• Qualunque cosa si organizzi, è necessario che vi sia una NOTIZIA


3 Chi la dura, la vince

“Se bombardo a tappeto le caselle di posta elettronica dei
giornalisti con:
comunicati stampa
inviti
newsletter...

prima o poi qualcosa verrà pubblicato!”


• L’invio ripetuto e frequente di comunicati o altra comunicazione
aziendale non richiesta è considerato (e trattato come) SPAM
(pubblicità indesiderata)



• L’invio di comunicati (inviti, o altro) deve essere sempre mirato
(cioè indirizzato alla persona competente) e coerente con il media
cui è destinato



• L’invio di comunicati (inviti, o altro) deve essere sempre mirato
(cioè indirizzato alla persona competente) e coerente con il media
cui è destinato

• La pubblicità produce solo esposizione, non conversazione. Al
saturarsi dello spazio “ricettivo” delle persone anche il valore che si
può attribuire all’esposizione tende a zero.


4 La notizia sono IO (1)

“Ciò che ritengo importante per me e la mia azienda...
l’ultimo premio ricevuto,
i clienti importanti ricevuti in cantina,
un restyling di etichette, un nuovo vino...

è importante anche per il pubblico, quindi il giornalista deve
scriverne”.


•NOTIZIA:
qualsiasi fatto di rilevanza giornalistica
(e d’interesse generale) che porta con se’ elementi di
cambiamento, di novità


•NOTIZIA:
qualsiasi fatto di rilevanza giornalistica
(e d’interesse generale) che porta con se’ elementi di
cambiamento, di novità

•Non pensare a ciò che è importante per te/la tua azienda:
mettiti al posto del lettore
e cerca d’immaginare cos’è importante per lui


5 Ciò che conta è il consulente

“Se assumo un/una P.R. famoso/a,
o incarico un’agenzia di comunicazione prestigiosa,
otterrò più visibilità sui media”


•La professionalità del consulente è importante

...ma se non c’è la NOTIZIA serve a poco...



“Per avere successo con i media, e ottenere visibilità
sui giornali,
non conta quando si programma un evento,
ma la notorietà di chi lo organizza”.


• UBI MAIOR, MINOR CESSAT



• Per quanto importante sia l’azienda e/o l’evento,
verrà sempre DOPO
un avvenimento di risonanza/prestigio maggiore



• Per quanto importante sia l’azienda e/o l’evento,
verrà sempre DOPO
un avvenimento di risonanza/prestigio maggiore

• P.S.: la pianificazione è importante!


7 Cara, vecchia réclame

“Quello che serve
è fare pubblicità e/o redazionali
sulle testate che contano
per il mio settore”


Da settembre 2008
a settembre 2009:

• Corriere della Sera: -11, 5%
• Repubblica: -16%
• Il Sole 24 Ore: -8,7%
• Gazzetta dello Sport: -7%


Da settembre 2008 Da gennaio 2009
a settembre 2009: a dicembre 2009:

• Corriere della Sera: -11, 5% • Gruppo l’Espresso:
ha perso il 51,8% del suo valore
• Repubblica: -16% (= 686 m.ni Euro)
• Il Sole 24 Ore: -8,7%
• Mondadori: - 35%
• Gazzetta dello Sport: -7%
• Rcs Group: - 54%


Da una recente indagine Unicab su 300 produttori risulta che:
• Gambero Rosso: citato solo da 50,8% degli intervistati
• Il Mio Vino: 44,4%
• Civiltà del Bere: 36,7%
• Wine Spectator: 24,2%
• Decanter: 15,5%
• Wine Enthusiast: 15,4%
• Euposia: 15,2%
• Bibenda: 9,7%
• Slow Food: 8,1%
• Bar Giornale: 7,3%
• ...altri: meno del 6%


Morale?


Morale?

•I consumatori non credono (più) a marchi/istituzioni


Morale?


•I consumatori credono ai consumatori


Morale?


•I consumatori credono ai consumatori

•Le testate di settore NON sono i consumatori



“La comunicazione è un accessorio
della mia attività: posso farla
quando mi serve /
quando ho tempo /
quando ho i soldi
(e quando non li ho, ne faccio a meno)”

La comunicazione è un’attività a tempo pieno


Costruire un brand richiede:


•tempo


•tempo
•energie


•tempo
•energie
•competenze


•tempo
•energie
•competenze
•denaro


•tempo
•energie
•competenze
•denaro
•continuità


•tempo
•energie
•competenze
•denaro
•continuità
•perseveranza


9 Anche l’occhio vuole la sua parte

“Per fare comunicazione sul web
ci vuole un bel sito aziendale,
graficamente accattivante
emozionale
e “dinamico”


•I siti-vetrina non funzionano: ANNOIANO!


•Fatti trovare (“Flash? No, thank you!”)


•Sii interattivo (“apri un blog!”)


•Partecipa (“prima ascolta. Poi parla”)


•Partecipa (“prima ascolta. Poi parla”)
•Coinvolgi e condividi (“Ehi! sul mio sito c’è un nuovo ebook
gratuito da scaricare, nuove foto, un nuovo video, un nuovo
podcast, un....”)

10 Ci sei anche se non lo sai

“I miei clienti sono persone come me:
lavorano tutto il giorno.
La comunicazione sul web serve solo
a chi sta sempre davanti al computer”.


• Se la tua azienda ignora la rete, la rete NON IGNORA LA TUA AZIENDA
(e se l’ignora, è anche peggio)



• Essere nel web significa:



• ascoltare ciò che dicono di te



• rispondere alle critiche



• prevenire i motivi di scontento



• acquisire nuovi amici (= clienti?)



• capire il mercato, intuirne le tendenze, i bisogni...



• capire il mercato, intuirne le tendenze, i bisogni...
• PERCHE’ NESSUN UOMO E’ UN’ISOLA


Grazie
per l’attenzione!

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