ECO-Innovation - Call 2013
Il Programma CIP-ECO-Innovation della CE finanzia progetti eco-innovativi sulle aree: Riciclo dei materiali, Edilizia e prodotti sostenibili, Food&Drink, Water e Greening business.
È previsto un contributo fino al 50% dei costi totali, la deadline è fissata al 5 Settembre 2013.
Lowendalmasaï supporta le aziende nella definizione e sviluppo di progetti di innovazione e nella ricerca di partner con l’obiettivo di strutturare le proposte conformemente ai requisiti e garantire il successo dell’iniziativa.
Per maggiori informazioni non esitate a contattarci.
gmele@lowendalmasai.com
M. +39 348 6657917
Strumenti operativi di supporto all'economia circolare: approccio Lca, Remade...FaberLab
Le slide della presentazione della dott.ssa Monica Riva, Environmental Sustainability Manager Bureau Veritas Italia durante il workshop "Economia circolare in Italia: una sfida per le pmi. Crescere tra sostenibilità, innovazione e competitività".
Il progetto europeo greenLIFE presentato in poche slide da Guido Zilli, coordinatore dello stesso, durante il convegno #greenleather2017 del 9 maggio 2017 a Villa Da Porto, a Montorso, in provincia di Vicenza.
Green Business Innovation è un progetto realizzato nell’ambito del Programma di Cooperazione Territoriale Europea "Grecia - Italia 2007 – 2013”, cofinanziato dall’Unione Europea - Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) - e da fondi nazionali di Grecia e Italia.
Green Business Innovation is co-financed by the European Union-Regional Development Fund (ERDF) within the European territorial cooperation programme Greece-Italy 2007-2013 and by national funds of Greece and Italy.
Info: http://www.greenbusinessinnovation.eu/
Webinar dedicato ad illustrare il Bando, Call for Proposals, lanciato dalla Stazione Sperimentale per l'Industria delle Pelli, con l'obiettivo di individuare tecnologie e soluzioni innovative in grado di promuovere lo sviluppo della filiera conciaria italiana.
L'intervento del Dott. Imperiale è focalizzato sulla presentazione della Stazione Sperimentale per l'Industria delle Pelli, Organismo di Ricerca Nazionale delle Camere di Commercio di Napoli, Pisa e Vicenza.
Presentazione del Bando, Call for Proposals, lanciato dalla Stazione Sperimentale per l'Industria delle Pelli, con l'obiettivo di individuare tecnologie e soluzioni innovative in grado di promuovere lo sviluppo della filiera conciaria italiana.
L'intervento della dott.ssa Florio, responsabile del programma di Open Innovation della Stazione Sperimentale Pelli, è focalizzato sulla presentazione del bando:
- modalità di presentazione delle domande
- obiettivi e sfide del programma
- ambiti di intervento: Economia Circolare e Sostenibilità, Innovazione di Prodotto, Industria 4.0 e Leather Smart Factory
ECO-Innovation - Call 2013
Il Programma CIP-ECO-Innovation della CE finanzia progetti eco-innovativi sulle aree: Riciclo dei materiali, Edilizia e prodotti sostenibili, Food&Drink, Water e Greening business.
È previsto un contributo fino al 50% dei costi totali, la deadline è fissata al 5 Settembre 2013.
Lowendalmasaï supporta le aziende nella definizione e sviluppo di progetti di innovazione e nella ricerca di partner con l’obiettivo di strutturare le proposte conformemente ai requisiti e garantire il successo dell’iniziativa.
Per maggiori informazioni non esitate a contattarci.
gmele@lowendalmasai.com
M. +39 348 6657917
Strumenti operativi di supporto all'economia circolare: approccio Lca, Remade...FaberLab
Le slide della presentazione della dott.ssa Monica Riva, Environmental Sustainability Manager Bureau Veritas Italia durante il workshop "Economia circolare in Italia: una sfida per le pmi. Crescere tra sostenibilità, innovazione e competitività".
Il progetto europeo greenLIFE presentato in poche slide da Guido Zilli, coordinatore dello stesso, durante il convegno #greenleather2017 del 9 maggio 2017 a Villa Da Porto, a Montorso, in provincia di Vicenza.
Green Business Innovation è un progetto realizzato nell’ambito del Programma di Cooperazione Territoriale Europea "Grecia - Italia 2007 – 2013”, cofinanziato dall’Unione Europea - Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) - e da fondi nazionali di Grecia e Italia.
Green Business Innovation is co-financed by the European Union-Regional Development Fund (ERDF) within the European territorial cooperation programme Greece-Italy 2007-2013 and by national funds of Greece and Italy.
Info: http://www.greenbusinessinnovation.eu/
Webinar dedicato ad illustrare il Bando, Call for Proposals, lanciato dalla Stazione Sperimentale per l'Industria delle Pelli, con l'obiettivo di individuare tecnologie e soluzioni innovative in grado di promuovere lo sviluppo della filiera conciaria italiana.
L'intervento del Dott. Imperiale è focalizzato sulla presentazione della Stazione Sperimentale per l'Industria delle Pelli, Organismo di Ricerca Nazionale delle Camere di Commercio di Napoli, Pisa e Vicenza.
Presentazione del Bando, Call for Proposals, lanciato dalla Stazione Sperimentale per l'Industria delle Pelli, con l'obiettivo di individuare tecnologie e soluzioni innovative in grado di promuovere lo sviluppo della filiera conciaria italiana.
L'intervento della dott.ssa Florio, responsabile del programma di Open Innovation della Stazione Sperimentale Pelli, è focalizzato sulla presentazione del bando:
- modalità di presentazione delle domande
- obiettivi e sfide del programma
- ambiti di intervento: Economia Circolare e Sostenibilità, Innovazione di Prodotto, Industria 4.0 e Leather Smart Factory
La seconda edizione del Meeting italiano rivolto agli operatori del settore ecologico ha trovato sede a Rimini presso Ecomondo, la più importante fiera a livello nazionale dedicata ai temi dell’energia e del riciclo. L’iniziativa ha replicato il successo della prima edizione svoltasi nel marzo 2006 presso la sede della Cooperativa Palm W&P di Buzzoletto di Viadana (MN).
L'Expo 2007 ha suscitato un notevole interesse confermando il suo ruolo di appuntamento per gli operatori del settore.
Green Public Procurement in edilizia - Dana Vocino (Sessione della mattina)Sardegna Ricerche
Presentazione di Dana Vocino del Tavolo Tecnico CAM Edilizia - Ministero dell’Ambiente durante l'evento "Edilizia sostenibile. La domanda pubblica si indirizza alla sostenibilità ambientale. Le imprese sarde sono pronte?", svoltosi il 4 marzo 2016 a Cagliari e organizzato nell'ambito delle attività della Rete Sardegna Produce Verde.
Promozione di progetti comuni finalizzati all’analisi, riduzione e neutralizz...RadiciGroup
Conclusione del progetto
Stefano Alini; Irma Cavallotti; Pio Gazzini; Luciano Guida
Radici Chimica S.p.A; ICA
Rimini, 5 Novembre 2014 - Stati Generali Della Green Economy
Dalla carbon footprint all'environmental footprint: stato dell’arte, indirizzi europei e prospettive future per le imprese italiane
Varie chiavi di lettura per la gestione dell’azienda:
Ecodesign: progetto il mio prodotto per far sì che sia più facilmente smontabile, siano agevolmente separabili le sue parti e componenti e, quindi, sia possibile riciclarle
Approvvigionamento con materie prime seconde
Collaboro con i miei fornitori per ridurre il consumo di materia inutile o sovrabbondante
Efficientamento dei processi: uso meno input produttivi (e così ottengo anche un risparmio economico)
Product service system: non vendo più il prodotto ma il servizio
Simbiosi industriale: collaboro con altre aziende per valorizzare i materiali reciprocamente
Durante greenleather2017, una valutazione di ciò che sarà il futuro di greenlifegreenLIFE project
E poi? Guido Zilli di Conceria Dani, coordinatore del progetto greenLIFE, durante il convegno greenleather2017 riflette sulle cose apprese e sui possibili scenari futuri.
L'economia circolare come motore di innovazione e sviluppo: quali sfide per l...FaberLab
Le slide della presentazione della dott.ssa Valentina Bramanti, ALTIS Consulting durante il workshop "Economia circolare in Italia: una sfida per le pmi. Crescere tra sostenibilità, innovazione e competitività".
Competere attraverso la Filiera Italiana RadiciGroup
Enrico Facciolo - Direttore Vendite Italia
RadiciGroup – Plastics
Materie Plastiche: prospettive per le imprese, opportunità per le giovani generazioni
Giovedì 23 ottobre 2014 - Auditorium della Città di Rivoli
Le slide presentano una serie di semplici strumenti per le PMI finalizzati ad analizzare il processo produttivo e a misurare il livello di circolarità, con l’obiettivo di evidenziare le aree e le azioni di miglioramento da attuare per ottimizzare i risultati aziendali
In particolare è stato presentato CircolUP: lo strumento operativo, specifico per il settore del largo consumo, sviluppato Scuola Superiore Sant’Anna per aiutare ogni azienda a misurare il livello di circolarità in tutto il ciclo di vita del prodotto e per facilitare l'implementazione di modelli economici circolari. Lo strumento è stato personalizzato per i settori: Food and beverage, Retail, Home and personal care, Birrificio, Multinazionale del settore energetico, Conciario, Tessile.
Turismo.
Le slides sono state presentate durante un webinar che si inserisce all'interno del Progetto Ambiente organizzato da Fondazione ISI in collaborazione con Unioncamere Toscana e la Scuola Superiore Sant'Anna dedicato all'economia circolare
Il CAM per l'edilizia - Dana Vocino (Sessione del pomeriggio)Sardegna Ricerche
Presentazione di Dana Vocino del Tavolo Tecnico CAM Edilizia - Ministero dell’Ambiente durante l'evento "Edilizia sostenibile. La domanda pubblica si indirizza alla sostenibilità ambientale. Le imprese sarde sono pronte?", svoltosi il 4 marzo 2016 a Cagliari e organizzato nell'ambito delle attività della Rete Sardegna Produce Verde.
Convegno conclusivo progetto cluster CARBIO - Il confezionamento del carciofo...Sardegna Ricerche
La presentazione è stata realizzata da Salvatore D'Acquino e Amedeo Palma durante l'evento conclusivo del progetto cluster CARBIO. L'evento si è svolto online in modalità a distanza il 26 marzo 2021.
Eco-progettazione & LCA: dalla teoria alla praticaRomagna Tech
"Eco-progettazione & LCA: dalla teoria alla pratica", presentazione di Emanuela Scimia, docente ISIA ed esperta LCA. Cosa significa design sostenibile? Perché e come può essere adottato nei processi e nei prodotti di un’impresa? A quali costi e con quali vantaggi? E anche con quali competenze?
Strategie di Eco-Design, Life Cycle Thinking, Life Cycle Assessment, Sostenibilità aziendale, sostenibilità di prodotto/servizio. Approfondimenti teorici e laboratori pratici ci hanno spiegato come.
Bouletta produces notebook bags, briefcases, camera cases and accessories characterised by design and innovation. The research and the studying of the people's requirements for a right balance between functional aspects and aesthetic sensitivity are the base of the philosophy of Bouletta. Premium materials and accessories make Bouletta cases unique and fashionable... From serious black to bright green, from ocean blue to earth brown you will find a part from your life with all colors and styles.
Bouletta offers an amazing selection of designer technology fashion together with a streamlined shopping experience and it has been synonymous with quality, innovation and style from production to delivery. Today, Bouletta has complemented its distribution and product development capabilities with its own sense of style and eye for fashion offering bags, cases, accessories which bring practicality, creativity and inspiration together in a comprehensive line of products that delight users and create lifelong customers.
La seconda edizione del Meeting italiano rivolto agli operatori del settore ecologico ha trovato sede a Rimini presso Ecomondo, la più importante fiera a livello nazionale dedicata ai temi dell’energia e del riciclo. L’iniziativa ha replicato il successo della prima edizione svoltasi nel marzo 2006 presso la sede della Cooperativa Palm W&P di Buzzoletto di Viadana (MN).
L'Expo 2007 ha suscitato un notevole interesse confermando il suo ruolo di appuntamento per gli operatori del settore.
Green Public Procurement in edilizia - Dana Vocino (Sessione della mattina)Sardegna Ricerche
Presentazione di Dana Vocino del Tavolo Tecnico CAM Edilizia - Ministero dell’Ambiente durante l'evento "Edilizia sostenibile. La domanda pubblica si indirizza alla sostenibilità ambientale. Le imprese sarde sono pronte?", svoltosi il 4 marzo 2016 a Cagliari e organizzato nell'ambito delle attività della Rete Sardegna Produce Verde.
Promozione di progetti comuni finalizzati all’analisi, riduzione e neutralizz...RadiciGroup
Conclusione del progetto
Stefano Alini; Irma Cavallotti; Pio Gazzini; Luciano Guida
Radici Chimica S.p.A; ICA
Rimini, 5 Novembre 2014 - Stati Generali Della Green Economy
Dalla carbon footprint all'environmental footprint: stato dell’arte, indirizzi europei e prospettive future per le imprese italiane
Varie chiavi di lettura per la gestione dell’azienda:
Ecodesign: progetto il mio prodotto per far sì che sia più facilmente smontabile, siano agevolmente separabili le sue parti e componenti e, quindi, sia possibile riciclarle
Approvvigionamento con materie prime seconde
Collaboro con i miei fornitori per ridurre il consumo di materia inutile o sovrabbondante
Efficientamento dei processi: uso meno input produttivi (e così ottengo anche un risparmio economico)
Product service system: non vendo più il prodotto ma il servizio
Simbiosi industriale: collaboro con altre aziende per valorizzare i materiali reciprocamente
Durante greenleather2017, una valutazione di ciò che sarà il futuro di greenlifegreenLIFE project
E poi? Guido Zilli di Conceria Dani, coordinatore del progetto greenLIFE, durante il convegno greenleather2017 riflette sulle cose apprese e sui possibili scenari futuri.
L'economia circolare come motore di innovazione e sviluppo: quali sfide per l...FaberLab
Le slide della presentazione della dott.ssa Valentina Bramanti, ALTIS Consulting durante il workshop "Economia circolare in Italia: una sfida per le pmi. Crescere tra sostenibilità, innovazione e competitività".
Competere attraverso la Filiera Italiana RadiciGroup
Enrico Facciolo - Direttore Vendite Italia
RadiciGroup – Plastics
Materie Plastiche: prospettive per le imprese, opportunità per le giovani generazioni
Giovedì 23 ottobre 2014 - Auditorium della Città di Rivoli
Le slide presentano una serie di semplici strumenti per le PMI finalizzati ad analizzare il processo produttivo e a misurare il livello di circolarità, con l’obiettivo di evidenziare le aree e le azioni di miglioramento da attuare per ottimizzare i risultati aziendali
In particolare è stato presentato CircolUP: lo strumento operativo, specifico per il settore del largo consumo, sviluppato Scuola Superiore Sant’Anna per aiutare ogni azienda a misurare il livello di circolarità in tutto il ciclo di vita del prodotto e per facilitare l'implementazione di modelli economici circolari. Lo strumento è stato personalizzato per i settori: Food and beverage, Retail, Home and personal care, Birrificio, Multinazionale del settore energetico, Conciario, Tessile.
Turismo.
Le slides sono state presentate durante un webinar che si inserisce all'interno del Progetto Ambiente organizzato da Fondazione ISI in collaborazione con Unioncamere Toscana e la Scuola Superiore Sant'Anna dedicato all'economia circolare
Il CAM per l'edilizia - Dana Vocino (Sessione del pomeriggio)Sardegna Ricerche
Presentazione di Dana Vocino del Tavolo Tecnico CAM Edilizia - Ministero dell’Ambiente durante l'evento "Edilizia sostenibile. La domanda pubblica si indirizza alla sostenibilità ambientale. Le imprese sarde sono pronte?", svoltosi il 4 marzo 2016 a Cagliari e organizzato nell'ambito delle attività della Rete Sardegna Produce Verde.
Convegno conclusivo progetto cluster CARBIO - Il confezionamento del carciofo...Sardegna Ricerche
La presentazione è stata realizzata da Salvatore D'Acquino e Amedeo Palma durante l'evento conclusivo del progetto cluster CARBIO. L'evento si è svolto online in modalità a distanza il 26 marzo 2021.
Eco-progettazione & LCA: dalla teoria alla praticaRomagna Tech
"Eco-progettazione & LCA: dalla teoria alla pratica", presentazione di Emanuela Scimia, docente ISIA ed esperta LCA. Cosa significa design sostenibile? Perché e come può essere adottato nei processi e nei prodotti di un’impresa? A quali costi e con quali vantaggi? E anche con quali competenze?
Strategie di Eco-Design, Life Cycle Thinking, Life Cycle Assessment, Sostenibilità aziendale, sostenibilità di prodotto/servizio. Approfondimenti teorici e laboratori pratici ci hanno spiegato come.
Bouletta produces notebook bags, briefcases, camera cases and accessories characterised by design and innovation. The research and the studying of the people's requirements for a right balance between functional aspects and aesthetic sensitivity are the base of the philosophy of Bouletta. Premium materials and accessories make Bouletta cases unique and fashionable... From serious black to bright green, from ocean blue to earth brown you will find a part from your life with all colors and styles.
Bouletta offers an amazing selection of designer technology fashion together with a streamlined shopping experience and it has been synonymous with quality, innovation and style from production to delivery. Today, Bouletta has complemented its distribution and product development capabilities with its own sense of style and eye for fashion offering bags, cases, accessories which bring practicality, creativity and inspiration together in a comprehensive line of products that delight users and create lifelong customers.
STONE -As A Building Material.
Stones have been considered as one of the popular building material from the olden days due to their availability in abundance from the natural rocks. Building stones should possess enough strength and durability.
The stones which are suitable for the construction of the structures such as retaining walls, abutments, dams, barrages, roads etc are known as building stones.
*contents
Ceramics (classification)
Clay products employed in building industry.
Tiles
Terracotta
Earthenware
Stoneware
Porcelain
Bricks
Manufacturing process of common tiles.
Types of common tiles used in building industries.
Characteristics of good tiles
Il programma Energia 2014 e il 3° Workshop SPICE RadiciGroup
L’esperienza del Gruppo Radici nell’applicazione della metodologia six-sigma applicata all’efficienza energetica.
Il fattore umano come chiave di successo, anche per l’efficienza energetica.
Milano, 6 maggio 2014 - Federchimica
#Sostenibilità: valore etico e leva di marketing. Scenari e best practice.Romagna Tech
"Mappa della sostenibilità", presentazione di M. Marino, Studio LCE. Prima giornata di "Curiosi Sostenibili" ciclo di appuntamenti sull'innovazione green. Significato, funzione e valore della sostenibilità applicata ad un impresa. Qual è l'impatto ambientale del prodotti? Come trasformarlo in leva di marketing?
La qualificazione ambientale dei prodotti: introduzione e quadro di riferimentoeuroprogetti
Slide del convegno "Innovare e qualificare il prodotto: gli strumenti della sostenibilità ambientale a supporto della progettazione" tenutosi il 1 ottobre 2013 a Novara
greenLIFE e Distretto della Pelle Arzignano Vicenza Italia Settembre 2015greenLIFE project
Lo scorso 17 settembre 2015, i rappresentanti di greenLIFE sono stati tra i protagonisti dell'evento di lancio del Distretto della Pelle di Arzignano che nell'occasione ha voluto incontrare gli assessori della Regione Veneto, Elena Donazzan, istruzione, formazione e lavoro, Gianpaolo Bottacin, ambiente, Roberto Marcato, sviluppo economico ed energia. Per greenLIFE erano presenti Guido Zilli ( Conceria Dani) e Giorgio Pozza ( Gruppo Mastrotto).
La comunicazione green per le aziende vitivinicoleAdaRosaBalzan
Progetti, prospettive, buone pratiche e certificazioni ambientali fanno bene all’ambiente e comunicano i valori del brand.
Dal prodotto alla comunicazione, per le Aziende Vitivinicole si prospettano nuove opportunità.
Presentato il 13 ottobre 2013 a Skywine - Ala (TN)
Intervento di Marcello Peronaci, Servizio Tecnico Strategico - Dipartimento Sostenibilità dei Sistemi Produttivi e Territoriali, ENEA, al "17° Meeting Nazionale ACEF - Evoluzione dei Servizi Professionali della Consulenza", tenutosi a Bologna, presso la sede della Regione Emilia Romagna, nei giorni 30 e 31 ottobre e 9 e 10 novembre 2017.
Gli appalti verdi obbligatori e le opportunità delle certificazioni ambiental...CONFINDUSTRIA TOSCANA NORD
Gli appalti verdi obbligatori e le opportunità delle certificazioni ambientali - presentazione di Francesco Baldoni, certificatore Emas - Lucca 13 aprile
Le iniziative a sostegno dell’eco-innovazione nel distretto conciario di S. Croce sull’Arno: dall’applicazione dell’EMAS di distretto al calcolo dell’impronta ambientale dei prodotti
Una panoramica generale di come l'ambiente vada interpretato in una nuova chiave di potenziamento del business e di ottimizzazione dei costi interni. Una lezione di come le aziende italiane affrontano ora la gestione rifiuti e di come potrebbero affrontarla nell'immediato futuro.
La sostenibilità nell'industria manifatturiera - Il bilancio di sostenibilità...RadiciGroup
Presentazione a cura di Filippo Servalli - Corporate Marketing Manager @RadiciGroup
1° Convegno Internazionale "La sostenibilità nell'industria manifatturiera" 20 Novembre 2014
organizzato da Assoreca in collaborazione con Green Economy Network
Similar to Gruppo Dani sostenibilità_2013_10_milano (20)
La sostenibilità nell'industria manifatturiera - Il bilancio di sostenibilità...
Gruppo Dani sostenibilità_2013_10_milano
1. Strumenti di sostenibilità per la gestione d’impresa
Carbon, water, environmental footprint
Milano – 02 ottobre 2013 – Università L. Bocconi
Guido Zilli
2. L’industria conciaria italiana – 2011
Valore
produzione
4,9
mld
euro,
di
cui
il
76%
des7nato
all’export
Des7nazioni
d’uso
Calzatura
45%
Pelle?eria
21%
Arredamento
19%
Carrozzeria
8%
Abbigliamento
e
guan7
6%
Altro
1%
Rilevanza
economica
65-‐70%
della
produzione
europea
17-‐18%
della
produzion
mondiale
Fonte dati: UNIC – Unione Nazionale Industria Conciaria
3. Il distretto vicentino della concia – 2011
La
stru?ura
(s7me
UNIC
-‐
2011)
Imprese
480
AddeP
8.350
Produzione
2,45
mld
di
€,
di
cui
oltre
il
50%
all’export
Rilevanza
del
distre?o
(a
valore)
ITA:
51%
UE:
35%
Mondo:
9%
Il
sistema
I
se?ori
a
monte
(macchine
per
conceria
e
prodoP
chimici)
sono
leader
mondiali
Fonte dati: UNIC – Unione Nazionale Industria Conciaria
4. Il Gruppo Dani
Fondato
da
Angelo
Dani
nel
1950
600
addeP
150
mln
di
€
di
fa?urato,
di
cui
il
70%
all’export
2
divisioni
produPve
DANI
AUTOMOTIVE,
fornitore
di
pelli
e
set
taglia7
per
il
se?ore
auto
GRUPPO
DANI,
specializzata
in
pelli
per
arredamento,
calzatura
e
pelle?eria
2
filiali
commerciali
estere:
DANI
LEATHER
USA
DANI
LEATHER
CHINA
5. La
ges7one
dell’ambiente
–
da
vincolo
ad
opportunità
-‐
1
Ambiente
Vincolo
legisla7vo
da
rispe?are
Ges*one
Logica
consor7le
per
cercare
di
garan7re
al7
standard
tecnici
a
cos7
acce?abili;
ad
esempio:
-‐
impianto
di
depurazione
delle
acque
(Acque
del
Chiampo)
-‐
imprese
che
lavorano
i
so9oprodo:
del
distre9o
(Sicit,
Ilsa,
…)
-‐
collaborazione
alle
inizia@ve
degli
en@
locali
in
campo
ambientale
Risulta*
Il
rapporto
Eco_distreP
2012
colloca
Arzignano
al
5°
posto
su
88
distreP
per
quanto
riguarda
le
poli7che
ambientali.
Le
emissioni
di
solven7
organici
vola7li
sono
scese
da
146
gr/m2
del1996
ai
79gr/m2
del
2001
per
arrivare
ai
44
gr/m2
del
2011
6. La
ges7one
dell’ambiente
–
da
vincolo
ad
opportunità
-‐
2
Ambiente:
potenziale
opportunità
Scelta
di
fondo
coerente
con
i
valori
dell’azienda
(“Sustainable
leather”
parte
integrante
del
logo)
A?eggiamento
razionale
per
rispondere
all’evoluzione
delle
richieste
del
mercato
Approccio:
da
una
logica
aziendale
ad
una
di
filiera;
guardare
oltre
i
nostri
cancelli
per:
avere
una
prospePva
ar7colata
e
sistema7ca
in
campo
ambientale
(es
Life
Cycle
Assessment)
cogliere
le
potenzialità
derivan7
dalla
cooperazione
tra
gli
a?ori
della
filiera
individuare
vantaggi
reciproci
insieme
ai
nostri
fornitori
volgendo
lo
sguardo
al
consumatore
finale
comprendere
opportunità
e
rischi
lega7
al
nostro
ruolo
nella
catena
di
fornitura
Aree
di
intervento
Ricerca
&
Innovazione,
mediante
progeP
di
filiera
Comunicazione,
interna
ed
esterna,
mediante
strumen7
credibili,
accura7
e
verifica7
da
terzi
7. Sostenibilità - idee e iniziative di fondo - 1
ObiePvi
di
fondo
Essere
percepi7
come
un’azienda
responsabile,
credibile
e
innova7va
sui
temi
della
sostenibilità
Consolidare
il
nostro
posizionamento
a?raverso
la
creazione
di
un
network
che
rafforzi
i
legami
con
i
nostri
clien7
Innovazione
di
prodo?o,
a?raverso
l’introduzione
di
nuovi
pellami
con
migliori
prestazioni
ambientali
Ridurre
il
rischio
di
essere
percepi7
come
un
fornitore
di
“commodi7es”
8. Sostenibilità - idee e iniziative di fondo - 2
Ricerca
&
Innovazione
Innovazione
tecnologica
Nuove
tecnologie
per
la
depilazione
delle
pelli
Nuove
tecnologie
per
la
concia
delle
pelli
esen7
da
metalli
Innovazione
organizza7va
Nuovo
sistema
logis7co-‐produPvo
per
la
lavorazione
delle
pelli
fresche
Rafforzare
i
rappor7
con
i
clien7
a?raverso
il
“leather
sustainable
network”
ProgeP
di
filiera
Partnership
con
imprese
fornitrici
e
clien7
Collaborazione
con
università
e
centri
di
ricerca
9. Sostenibilità - idee e iniziative di fondo - 3
Comunicazione
LCA
quale
metodologia
di
analisi
ed
elaborazione
da7
possibilità
di
valutazione
integrata
di
consumi
ed
emissioni
inquinan7
collega7
alla
produzione
di
una
pelle
finita
nel
suo
intero
ciclo
di
vita
possibilità
di
sperimentare
una
metodologia
normata
e
riconosciuta
a
livello
internazionale
Modelli
Impronta
clima7ca
di
prodo?o
(Carbon
Footprint
of
Product
-‐
CFP)
Dichiarazione
Ambientale
di
Prodo?o
(Environmental
Product
Declara7on
–
EPD)
Cara?eris7che
Riferimento
a
specifiche
norma7ve
(es.
ISO/TS
14067;
PCR
“Finished
bovine
leather”)
Possono
essere
verifica7
da
terze
par7
indipenden7
Comunicano
in
modo
trasparente
gli
aspeP
ambientali
lega7
ad
un’aPvità
e
gli
sforzi
di
miglioramento,
senza
riferimento
a
specifiche
prestazioni
ambientali
10. Sostenibilità – idee ed iniziative di fondo - 4
Le
cer7ficazioni
ambientali
IN-‐TANNERY
OPERATIONS
Agriculture
Breeding
Transport
Liming
Tanning
Dyeing
ISO 14067
Carbon Footprint of Product
ISO 14025
Environmental Product Declaration
RAL
UZ
148
Der
Blaue
Engel
Drying
Finishing
Transport
Manufacturing
Transport
Use
Disposal
11. Sostenibilità – idee ed iniziative di fondo - 5
La
relazione
Sustainable
leather
-‐
rivolto
a
tuP
i
gli
stakeholders
Dalla
transazione
alla
relazione
Dallo
scambio
“fisico”
al
flusso
di
“conoscenza”
Coinvolgimento
di
nuove
aree
funzionali
12. Sostenibilità – idee ed iniziative di fondo - 6
L’innovazione
Depilazione
con
acqua
ossigenata
ed
ammine,
sperimentata
fino
alla
scala
industriale
È
il
processo
di
depilazione
innova7vo
che
più
si
avvicina
a
quello
tradizionale
dal
punto
di
vista
di
qualità
dell’ar7colo
finito.
Cos7
di
impianto
e
di
processo
compe77vi
→
POSSIBILE
SCALE
UP
INDUSTRIALE
Depilazione
con
acqua
ossigenata,
sperimentata
fino
alla
scala
semi-‐industriale
con
buoni
risulta7.
L’assenza
di
coadiuvan7
tossilo
rende
il
processo
di
depilazione
più
innova7vo
da
una
prospePva
ambientalei,
con
cos7
di
impianto
e
di
processo
più
compe77vi
→
POSSIBILE
SCALE
UP
INDUSTRIALE
13. Sostenibilità – idee ed iniziative di fondo - 7
L’innovazione
Concia
delle
pelli
con
polisaccaridi,
sperimentata
fino
alla
scala
pilota
15. Carbon Footprint of Product - 2
Unità
funzionale
Per la conceria l’unità funzionale è rappresentata dal m2 di pelle finita
Analisi
dell’inventario:
processi
Upstream
(da7
di
le?eratura
–
database
LCA
food)
processi
Core
e
Downstream
(raccolta
da7
aziendale)
Valutazione
dell’impa?o
quan7ficazione
impaP
e
consumo
di
risorse
mediante
l’uso
del
sosware
Simapro
7.3
16. Carbon Footprint of Product - 3
§ I da7
raccol7
in
azienda
Consumo
di
acqua
Composizione
dei
reflui
Emissioni
in
atmosfera
(COV,
polveri)
Consumi
energe7ci
(energia
ele?rica
–
gas
metano)
Consumi
di
prodoP
chimici
Rifiu7
e
so?oprodoP
delle
lavorazioni
Flussi
di
traspor7
per
approvvigionamento
pelli,
prodo?o
chimici,
lavorazioni
esterne,
…
Imballaggi
Materia
prima
§ I
da7
esterni
all’azienda
U7lizzo
di
banche
da7
riconosciute
a
livello
internazionale
(es.
LCA
Food)
17. Carbon Footprint of Product - 4
§ Alcuni
esempi
di
raccolta
ed
elaborazione
da7
–
consumi
di
energia
ele?rica
delle
macchine
Macchina n° 1
Giorni
Data inizio Data
fine
lavora*
N° lotto di
grezzo
Quantità in
lavoro
complessiva
Peso
medio
kg
N°
kWh
iniziali
kWh
finali
kg/pelle
Consumo
Consumo
totale
giornaliero
kWh
kWh
29/01/11
29/01/11
1
0
1867
0
9721
9947
226
226
30/01/11
30/01/11
1
0
1824
0
9947
10162
215
215
31/01/11
31/01/11
1
0
1796
0
10162
10380
218
218
01/02/11
01/02/11
1
0
1744
0
10380
10597
217
217
02/02/11
02/02/11
1
0
1753
0
10597
10806
209
209
03/02/11
03/02/11
1
0
1700
0
10806
11022
216
216
04/02/11
04/02/11
1
0
1840
0
11022
11257
235
235
05/02/11
05/02/11
1
0
1617
0
11257
11457
200
200
217
18. Carbon Footprint of Product - 5
§ Alcuni
esempi
di
raccolta
ed
elaborazione
da7
–
trasporto
pelli
grezze
Trasporto material prima
Fornitore
Consegne
Quantità lavorata
Percorso via strada
Percorso via mare
Freq.
Rel.
Cum.
(%)
Freq.
Freq.
Ass. (kg) Rel. (%)
Freq.
Rel.
Cum.
(%)
Tratte
Distanza
Tonn-km
20,4%
20,4%
2.911.850
19,5%
19,5%
-
157
457.160
107
15,2%
35,6%
2.081.850
14,0%
33,5%
-
1.804
3.755.657
-
66
9,3%
44,9%
1.300.006
8,7%
42,2%
-
1.097
1.426.107
-
-
55
7,8%
52,7%
1.100.096
7,4%
49,6%
-
524
576.450
-
-
48
6,8%
59,5%
998.077
6,7%
56,3%
-
208
207.600
Percorso via ferrovia
Codice
Nazione
Città di
partenza
Freq.
Freq.
Ass. (n) Rel. (%)
001683
-
-
144
002259
-
-
002643
-
002680
002341
Tratte
Distanza
Tonn-km
-
1.166
1.163.758
Tratte
-
Distanza
Tonn-km
1.192
1.189.708
19. Carbon Footprint of Product - 6
§ Alcuni
esempi
di
raccolta
ed
elaborazione
da7
–
ProdoP
chimici
Prodotti Descrizione 1
Prodotto chimici_classe Codice
Consumi
(Kg)
Stato
Fisico
Codice
Rischio
Codice
Pericolo
Componente
Numero
Cas
Media
Componente
37-‐38-‐41
Xi
Idrossido
di
Calcio
1305-‐62-‐0
98
Sodio
solfuro
1313-‐82-‐2
Solfuro
di disodio
60
A
-‐
710012
-‐
Polvere
B
-‐
710005
-‐
Scaglie 21-‐25-‐31-‐34-‐50
C
-‐
710001
-‐
Liquido
D
-‐
710014
-‐
Scaglie 21-‐25-‐31-‐34-‐50
-‐
Xi
Carbonato
di
Sodio
497-‐19-‐8
100
T;C;N
Carbonato
di
Sodio
497-‐19-‐8
1,25
-‐
-‐
36
C;
N
-‐
E
-‐
720210
-‐
Liquido
22-‐38-‐41
Xn
F
-‐
710075
-‐
Liquido
50/53-‐m19
N; np
G
-‐
710104
-‐
Liquido
36/38
Xi
-‐
H
-‐
-‐
6,5
68
100
41,25
Liquido
22-‐34
C
Idrossido
di
sodio
1310-‐73-‐2
0,75
Tioglicolato di
sodio
Sodium
mercaptoacetate
-‐
710089
Sodio
solfuro
1313-‐82-‐2
Solfuro
di disodio
Solfidrato di
sodio
16721-‐80-‐5
Idrogenosolfuro di
sodio
Alcol
a
lunga
catena
-‐
C10,alcossilato
Dimetiltiocarbammato di
128-‐04-‐1
Sodio
367-‐51-‐1
5
Tioalcolato di
sodio
-‐
35
20. Carbon Footprint of Product - 7
§
Il
risultato
finale
/
per
produrre
1
m2
di
pelle
bovina
finita
si
eme?ono
49,5
kg
di
CO2eq
così
ripar77:
Upstream
(80%),
in
par7colare
l’allevamento
bovino;
Conceria
(16%),
in
par7colare
la
produzione
di
wet
blue;
Traspor7
(4%),
in
par7colare
l’u7lizzo
dei
camion.
§
Qualche
confronto
1
doccia
calda
à
3
kg
CO2
(10
minu7
a
45
°C,
caldaia
ele?rica)
1
kg
burro
à
24
kg
CO2
1
kg
carne
bovino
à
17,8
kg
CO2
100
km
in
aero
à
50
kg
CO2
100
km
in
auto
à
20
kg
CO2
in
autostrada
e
25
kg
CO2
in
ci?à
(auto
di
media
cilindrata)
1
maglie?a
in
cotone
à
7
kg
CO2
21. Alcune conclusioni preliminari
Risulta7
raggiun7
L’azienda
viene
percepita
e
apprezzata
quale
a?ore
sociale
a?ento
alla
“Sostenibilità”
I
clien7
iniziano
a
percepire
ed
apprezzare
una
sorta
di
“valore
ambientale”
all’interno
dei
nostri
prodoP
non
necessariamente
correlato
alle
prestazioni
ambientali
Aree
di
miglioramento
Disegno
strategico
per
la
sostenibilità,
cornice
in
cui
inserire
in
modo
organico
inizia7ve
che
assumono
cara?ere
sempre
più
pervasivo
Impiego
dei
risulta7
della
LCA
per
indirizzare
meglio
le
aPvità
di
ricerca
e
sviluppo
Maggiore
coinvolgimento
delle
aree
produzione
e
logis7ca
Formazione
e
addestramento
del
personale
più
estesa
Accrescere
le
“prestazioni
ambientali”
dei
nostri
prodoP