Webinar dedicato ad illustrare il Bando, Call for Proposals, lanciato dalla Stazione Sperimentale per l'Industria delle Pelli, con l'obiettivo di individuare tecnologie e soluzioni innovative in grado di promuovere lo sviluppo della filiera conciaria italiana.
L'intervento del Dott. Imperiale è focalizzato sulla presentazione della Stazione Sperimentale per l'Industria delle Pelli, Organismo di Ricerca Nazionale delle Camere di Commercio di Napoli, Pisa e Vicenza.
Presentazione del Bando, Call for Proposals, lanciato dalla Stazione Sperimentale per l'Industria delle Pelli, con l'obiettivo di individuare tecnologie e soluzioni innovative in grado di promuovere lo sviluppo della filiera conciaria italiana.
L'intervento della dott.ssa Florio, responsabile del programma di Open Innovation della Stazione Sperimentale Pelli, è focalizzato sulla presentazione del bando:
- modalità di presentazione delle domande
- obiettivi e sfide del programma
- ambiti di intervento: Economia Circolare e Sostenibilità, Innovazione di Prodotto, Industria 4.0 e Leather Smart Factory
OSI - Organizzazione Servizi Industriali. Dal 1980 Laboratorio di analisi chimiche e microbiologiche. Ambiente, Igiene degli alimenti, Sicurezza sui luoghi di lavoro, igienizzazione circuiti idrici e aeraulici.
OSI - Organizzazione Servizi Industriali - Company Profile (Pitch Version).
Dal 1980 Laboratorio di analisi chimiche e microbiologiche. Ambiente, Igiene degli alimenti, Sicurezza sui luoghi di lavoro, igienizzazione circuiti idrici e aeraulici.
Malte a base calce per il retrofit edifici esistentiCertiMaC
Analisi e prove di laboratorio per la determinazione delle prestazioni fisiche, termiche, meccaniche e igrometriche di malte a base calce. Impiegate negli interventi di riqualificazione energetica, strutturale ed estetica di edifici esistenti. Presentazione a cura di Ing. L. Laghi - Technical Manager CertiMaC in occasione del Salone Restauro Ferrara - 28 marzo 2014
La gestione e smaltimento rifiuti nell'industria chimicaAlbertoRiva
La corretta e consapevole gestione dei rifiuti rende l’azienda più competitiva, garantisce il risparmio di risorse e consente di contribuire alla tutela dell’ambiente.
La gestione dell'impresa, e quindi anche dei suoi rifiuti, deve essere strategica e preventiva e non rivolta solo allo smaltimento, a posteriori.
Poniamoci quindi le domande giuste, con le riflessioni da farsi in prima battuta.
Presentazione del Bando, Call for Proposals, lanciato dalla Stazione Sperimentale per l'Industria delle Pelli, con l'obiettivo di individuare tecnologie e soluzioni innovative in grado di promuovere lo sviluppo della filiera conciaria italiana.
L'intervento della dott.ssa Florio, responsabile del programma di Open Innovation della Stazione Sperimentale Pelli, è focalizzato sulla presentazione del bando:
- modalità di presentazione delle domande
- obiettivi e sfide del programma
- ambiti di intervento: Economia Circolare e Sostenibilità, Innovazione di Prodotto, Industria 4.0 e Leather Smart Factory
OSI - Organizzazione Servizi Industriali. Dal 1980 Laboratorio di analisi chimiche e microbiologiche. Ambiente, Igiene degli alimenti, Sicurezza sui luoghi di lavoro, igienizzazione circuiti idrici e aeraulici.
OSI - Organizzazione Servizi Industriali - Company Profile (Pitch Version).
Dal 1980 Laboratorio di analisi chimiche e microbiologiche. Ambiente, Igiene degli alimenti, Sicurezza sui luoghi di lavoro, igienizzazione circuiti idrici e aeraulici.
Malte a base calce per il retrofit edifici esistentiCertiMaC
Analisi e prove di laboratorio per la determinazione delle prestazioni fisiche, termiche, meccaniche e igrometriche di malte a base calce. Impiegate negli interventi di riqualificazione energetica, strutturale ed estetica di edifici esistenti. Presentazione a cura di Ing. L. Laghi - Technical Manager CertiMaC in occasione del Salone Restauro Ferrara - 28 marzo 2014
La gestione e smaltimento rifiuti nell'industria chimicaAlbertoRiva
La corretta e consapevole gestione dei rifiuti rende l’azienda più competitiva, garantisce il risparmio di risorse e consente di contribuire alla tutela dell’ambiente.
La gestione dell'impresa, e quindi anche dei suoi rifiuti, deve essere strategica e preventiva e non rivolta solo allo smaltimento, a posteriori.
Poniamoci quindi le domande giuste, con le riflessioni da farsi in prima battuta.
Materiale. Involucro. Edificio. Migliorare le prestazioni in 3 passiCertiMaC
Le più avanzate metodologie di testing e analisi per innalzare le performance energetiche dei materiali, dell'involucro e dell'edificio raccolte dagli esperti di Efficienza Energetica di CertiMaC in un documento di facile e rapida lettura pensato per i produttori di materiali, progettisti e costruttori.
La corretta valutazione di idoneità tecnologica del packaging TÜV SÜDAIBO-FCE
L'importanza di un idoneo ambiente di lavorazione per l'industria alimentare nella fase di confezionamento.
Flavia Mabilia
pH Laboratories - Tavarnelle V.P. (FI) - Italy
3° Congresso Scientifico Nazionale AIBO - FCE
Desenzano, 26-06-14
presentazione progetto all'interno del convegno #Toscanacheinnova - Realizzazione di una piattaforma web per la gestione di circuiti interlaboratorio specializzati improbe su matrici ambientali e su pelli e cuoio
Green Business Innovation è un progetto realizzato nell’ambito del Programma di Cooperazione Territoriale Europea "Grecia - Italia 2007 – 2013”, cofinanziato dall’Unione Europea - Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) - e da fondi nazionali di Grecia e Italia.
Green Business Innovation is co-financed by the European Union-Regional Development Fund (ERDF) within the European territorial cooperation programme Greece-Italy 2007-2013 and by national funds of Greece and Italy.
Info: http://www.greenbusinessinnovation.eu/
Progetto COMISAR COltivazione di ceppi Microalgali SARdi per applicazioni inn...Sardegna Ricerche
Presentazione del progetto COMISAR (COltivazione di ceppi Microalgali SARdi per applicazioni innovative nei settori agroalimentare, nutraceutico, cosmetico e ambientale) illustrata nel corso del kick-off meeting tenuto a Cagliari il 28 marzo 2018.
Procedimento di produzione di materiale similpelle e materiale così ottenutoToscana Open Research
Lo scopo principale di tale invenzione è la valorizzazione degli scarti della filiera di produzione delle pelli e propone un innovativo processo di lavorazione di tali scarti per la produzione di materiale similpelle riutilizzabile in vari settori
greenLIFE e Distretto della Pelle Arzignano Vicenza Italia Settembre 2015greenLIFE project
Lo scorso 17 settembre 2015, i rappresentanti di greenLIFE sono stati tra i protagonisti dell'evento di lancio del Distretto della Pelle di Arzignano che nell'occasione ha voluto incontrare gli assessori della Regione Veneto, Elena Donazzan, istruzione, formazione e lavoro, Gianpaolo Bottacin, ambiente, Roberto Marcato, sviluppo economico ed energia. Per greenLIFE erano presenti Guido Zilli ( Conceria Dani) e Giorgio Pozza ( Gruppo Mastrotto).
Progetto AI Textiles - Stato di avanzamento del progetto - Primo semestreSardegna Ricerche
La presentazione dei risultati del primo semestre di attività del progetto AI Textiles.
AI Textiles è il cluster dedicato a sviluppare competenze specifiche e avanzate nell'ambito dei tessuti intelligenti e delle tecnologie legate all'intelligenza artificiali.
Materiale. Involucro. Edificio. Migliorare le prestazioni in 3 passiCertiMaC
Le più avanzate metodologie di testing e analisi per innalzare le performance energetiche dei materiali, dell'involucro e dell'edificio raccolte dagli esperti di Efficienza Energetica di CertiMaC in un documento di facile e rapida lettura pensato per i produttori di materiali, progettisti e costruttori.
La corretta valutazione di idoneità tecnologica del packaging TÜV SÜDAIBO-FCE
L'importanza di un idoneo ambiente di lavorazione per l'industria alimentare nella fase di confezionamento.
Flavia Mabilia
pH Laboratories - Tavarnelle V.P. (FI) - Italy
3° Congresso Scientifico Nazionale AIBO - FCE
Desenzano, 26-06-14
presentazione progetto all'interno del convegno #Toscanacheinnova - Realizzazione di una piattaforma web per la gestione di circuiti interlaboratorio specializzati improbe su matrici ambientali e su pelli e cuoio
Green Business Innovation è un progetto realizzato nell’ambito del Programma di Cooperazione Territoriale Europea "Grecia - Italia 2007 – 2013”, cofinanziato dall’Unione Europea - Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) - e da fondi nazionali di Grecia e Italia.
Green Business Innovation is co-financed by the European Union-Regional Development Fund (ERDF) within the European territorial cooperation programme Greece-Italy 2007-2013 and by national funds of Greece and Italy.
Info: http://www.greenbusinessinnovation.eu/
Progetto COMISAR COltivazione di ceppi Microalgali SARdi per applicazioni inn...Sardegna Ricerche
Presentazione del progetto COMISAR (COltivazione di ceppi Microalgali SARdi per applicazioni innovative nei settori agroalimentare, nutraceutico, cosmetico e ambientale) illustrata nel corso del kick-off meeting tenuto a Cagliari il 28 marzo 2018.
Procedimento di produzione di materiale similpelle e materiale così ottenutoToscana Open Research
Lo scopo principale di tale invenzione è la valorizzazione degli scarti della filiera di produzione delle pelli e propone un innovativo processo di lavorazione di tali scarti per la produzione di materiale similpelle riutilizzabile in vari settori
greenLIFE e Distretto della Pelle Arzignano Vicenza Italia Settembre 2015greenLIFE project
Lo scorso 17 settembre 2015, i rappresentanti di greenLIFE sono stati tra i protagonisti dell'evento di lancio del Distretto della Pelle di Arzignano che nell'occasione ha voluto incontrare gli assessori della Regione Veneto, Elena Donazzan, istruzione, formazione e lavoro, Gianpaolo Bottacin, ambiente, Roberto Marcato, sviluppo economico ed energia. Per greenLIFE erano presenti Guido Zilli ( Conceria Dani) e Giorgio Pozza ( Gruppo Mastrotto).
Progetto AI Textiles - Stato di avanzamento del progetto - Primo semestreSardegna Ricerche
La presentazione dei risultati del primo semestre di attività del progetto AI Textiles.
AI Textiles è il cluster dedicato a sviluppare competenze specifiche e avanzate nell'ambito dei tessuti intelligenti e delle tecnologie legate all'intelligenza artificiali.
L'uso della lana sarda: sviluppo, ricerca e industria - Pierluigi Damiani (Br...Sardegna Ricerche
La presentazione di Pierluigi Damiani (Brebey srl) a proposito dei risultati del progetto cluster PLES - Prodotti Locali per l'Edilizia Sostenibile.
La presentazione si è svolta durante l'evento sui risultati intermedi del progetto, che si è tenuto a Cagliari il 20 giugno 2019.
greenLIFE ha pubblicato il suo Layman's Report. Il documento spiega gli obiettivi di greenLIFE e i risultati ottenuti dalle sue linee di ricerca nei tre anni del progetto.
A settembre presentata ufficialmente una nuova
struttura, del valore di 2,5 milioni di euro, con la presenza
di rappresentanti VIP dell’industria farmaceutica
americana e accademici.
S. Diella - Ora o mai più-Il PNRR per superare il gender gap nelle imprese - 8 marzo 2023
Il PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, prevede importanti opportunità per le imprese femminili.
Le slide presentano l’investimento “Sistema nazionale di certificazione della parità di genere” di cui Unioncamere è il soggetto attuatore.
L’investimento incentiva le imprese ad adottare policy adeguate a ridurre il divario di genere in tutte le aree maggiormente critiche in ambito lavorativo. Le politiche per le donne come priorità trasversale del Piano Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza assieme alle politiche giovanili e alla riduzione del divario di cittadinanza. Investimenti finalizzati al sostegno alle pari opportunità nelle Missioni 1, 4, 5 e 6 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Le slides sono state presentate in occasione della festa della donna l'8 marzo 2023 durante un webinar "Opportunità per le imprese femminili grazie al PNRR"
Le slide presentano una serie di semplici strumenti per le PMI finalizzati ad analizzare il processo produttivo e a misurare il livello di circolarità, con l’obiettivo di evidenziare le aree e le azioni di miglioramento da attuare per ottimizzare i risultati aziendali
In particolare è stato presentato CircolUP: lo strumento operativo, specifico per il settore del largo consumo, sviluppato Scuola Superiore Sant’Anna per aiutare ogni azienda a misurare il livello di circolarità in tutto il ciclo di vita del prodotto e per facilitare l'implementazione di modelli economici circolari. Lo strumento è stato personalizzato per i settori: Food and beverage, Retail, Home and personal care, Birrificio, Multinazionale del settore energetico, Conciario, Tessile.
Turismo.
Le slides sono state presentate durante un webinar che si inserisce all'interno del Progetto Ambiente organizzato da Fondazione ISI in collaborazione con Unioncamere Toscana e la Scuola Superiore Sant'Anna dedicato all'economia circolare
Le slide presentano la classificazione dei sottoprodotti di lavorazione industriale offrendo una panoramica sulla normativa vigente per la corretta gestione e valorizzazione dei sottoprodotti, con l’obiettivo di illustrare i benefici economici derivanti da pratiche virtuose di economia circolare e simbiosi industriale. In collaborazione con la Regione Toscana sono state individuate 10 filiere rappresentative del sistema produttivo della Toscana:
• Arezzo e Siena - Orafo, edilizia e Vitivinicolo
• Firenze – Agroalimentare e Vitivinicolo
• Livorno e Grosseto - Agroalimentare
• Pistoia e Prato – Florovivaismo e Tessile
• Lucca, Massa Carrara e Pisa - Nautica, Lapideo e Conciario
Le slides sono state presentate durante un webinar che si inserisce all'interno del Progetto Ambiente organizzato da Fondazione ISI in collaborazione con Unioncamere Toscana e la Scuola Superiore Sant'Anna dedicato all'economia circolare
Webinar 30 novembre 2021 - Il Budget di cassa
Relatore Ivan Fogliata Infinance
Il Webinar ha fornito informazioni utili per la predisposizione di un budget di cassa concretamente applicabili realtà aziendale e in linea con il codice della crisi e dell'insolvenza, muovendo dai più basilari problemi di recupero e ordinamento dei dati di base sino alla prospettazione di un modello di analisi.
Il budget di cassa rappresenta uno strumento irrinunciabile di controllo di gestione, e in particolare del monitoraggio e dell'evoluzione delle esigenze di tesoreria. Quando è ben costruito, il budget di cassa consente di prevedere tensioni o eccessi di liquidità, su un arco temporale di almeno sei mesi, rispondendo pienamente a quanto richiesto dalla riforma della crisi d’impresa in particolare dagli indicatori di allerta precoce. Per accrescere l'efficacia dell'intervento, il programma del webinar prevede sia una parte di inquadramento generale sia il trasferimento delle logiche di costituzione dello strumento su piattaforma excel.
Webinar 7 aprile 2021 - Risorse enogastronomiche delle Terre di Pisa: L'elicicoltura
Relatrice Antonia Coscetti
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa
Webinar 6 aprile 2021 - Risorse enogastronomiche delle Terre di Pisa: il formaggio
Analisi sensoriale applicata ai formaggi e formaggi a denominazione di origine della Provincia di Pisa
Relatore Marco Franchini - Onaf (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggio)
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa
Webinar 6 aprile 2021 - Risorse enogastronomiche delle Terre di Pisa: il tartufo
Relatore Andrea Acciai - Vice Presidente Associazione Tartufai delle Colline Sanminiatesi
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa
Webinar 31 marzo 2021 - Risorse enogastronomiche delle Terre di Pisa: Il Vino III parte
La cucina pisana incontra i vini delle Terre di Pisa; vino storytelling e proposte di turismo esperienziale
Relatore Andrea Acciai - Presidente Strada del Vino delle Colline Pisane
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa
Webinar 30 marzo 2021 - Risorse enogastronomiche delle Terre di Pisa: Il Vino I e II parte
Vini, cantine e territorio vitivinicolo Terre di Pisa
Relatore Andrea Acciai - Presidente Strada del vino delle Colline Pisane
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa
Webinar 30 marzo 2021 - Risorse enogastronomiche delle Terre di Pisa: Il Vino I e II parte
Il consorzio Vini Terre di Pisa
Relatore Alessandro Balducci - Delegato Ais di Pisa
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa
Slide A. Balducci
Webinar 30 marzo 2021 - Risorse enogastronomiche delle Terre di Pisa: Il Vino I e II parte
Relatore Alessandro Balducci - Delegato Ais di Pisa
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa
Webinar 26 marzo 2021 L’orto Botanico di Pisa: museo botanico
Relatore Roberta Vangelisti - Sistema museale di ateneo
Gli incontri dedicati all'Orto Botanico di Pisa sono organizzati in collaborazione con l'Università di Pisa Sistema Museale di Ateneo.
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa.
Webinar 24 marzo 2021 L’orto Botanico di Pisa: visita virtuale I parte
Relatore Raffaella Grassi - Sistema museale di ateneo
Gli incontri dedicati all'Orto Botanico di Pisa sono organizzati in collaborazione con l'Università di Pisa Sistema Museale di Ateneo.
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa.
Webinar 25 marzo 2021 L'ORTO BOTANICO DI PISA: L’orto Botanico di Pisa: visita virtuale II parte
Relatore Giada Cordoni - Servizi Educativi Orto e Museo Botanico
Gli incontri dedicati all'Orto Botanico di Pisa sono organizzati in collaborazione con l'Università di Pisa Sistema Museale di Ateneo.
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa.
Webinar 23 marzo 2021 L'ORTO BOTANICO DI PISA: dalla fondazione ai giorni nostri.
Relatore Marco D'Antraccoli - Curatore dell'Orto Botanico
Gli incontri dedicati all'Orto Botanico di Pisa sono organizzati in collaborazione con l'Università di Pisa Sistema Museale di Ateneo.
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa.
Percorso formativo Azioni per l'Economia Circolare - approfondimenti sulle certificazioni per la filiera conciaria - incontro sul tema delle pelli ecologiche
Francesco Pepe - ICEC Istituto di Certificazione della qualità per l'industria Conciaria
Temi trattati:
Green marketing
Comunicazione green
Percorso formativo Azioni per l'Economia Circolare - approfondimenti sulle certificazioni per la filiera conciaria - incontro sul tema delle pelli ecologiche
Aldo Cavezzali - ICEC Istituto di Certificazione della qualità per l'industria Conciaria
Temi trattati:
La norma UNI 11427
Modalità di verifica
Tempi di verifica
Classificazione rilievi
Certificato
Percorso formativo Azioni per l'Economia Circolare - approfondimenti sulle certificazioni per la filiera conciaria - incontro sul tema delle pelli ecologiche
Sabrina Frontini - ICEC Istituto di Certificazione della qualità per l'industria Conciaria
Temi trattati:
Progetto di qualifica terzisti settore concerie
Percorso formativo Azioni per l'Economia Circolare - approfondimenti sulle certificazioni per la filiera conciaria - incontro sul tema delle pelli ecologiche
Sabrina Frontini - ICEC Istituto di Certificazione della qualità per l'industria Conciaria
Temi trattati:
- Decreto Legislativo n. 68 9 giugno 2020 disposizioni in materia di utilizzo dei termini cuoio, pelle, pelliccia
S. Frontini - certificazione pelli decreto 68 - 2 dicembre 2020
E. Imperiale - Leather Innovation Challenges 2025 - 17 novembre 2020
1.
2. 2
La Storia
La Stazione Sperimentale Pelli è al servizio dal 1885 della filiera nazionale
del cuoio per migliorare la capacità competitiva delle imprese conciarie, la
qualità della produzione, lo sviluppo tecnologico e la sostenibilità
ambientale a vantaggio dell’intera filiera e dei principali mercati obiettivo:
arredamento, automotive, calzatura, interiors, moda, pelletteria.
Le attività ed i servizi
❑ attività di ricerca industriale e attività di sviluppo precompetitive
❑ attività di certificazione di prodotti e/o processi produttivi
❑ analisi e controlli sulla sostenibilità
❑ consulenza alle imprese, alle pubbliche amministrazioni e Enti pubblici
❑ attività di documentazione e divulgazione scientifica
❑ normazione tecnica
❑ Formazione e sviluppo competenze tecnico-scientifiche settoriali
❑ attività ad essa affidate dallo Stato, dalle Regioni, nonché quelle
derivanti da convenzioni internazionali
La mission istituzionale
3. 3
Decreto legislativo recante disposizioni in materia
di utilizzo dei termini “cuoio”, “pelle” e “pelliccia”
✓ L’importanza del nuovo Decreto Pelle è ben chiara per il settore conciario italiano e per
tutta la filiera pelle: la legge tutela i nostri prodotti e il made in Italy, contrasta il delicato
tema della contraffazione tutela il consumatore, che deve conoscere ed avere la
consapevolezza di quello che sta acquistando. L’utilizzo improprio dei nostri termini ha
costituito per troppo tempo ipotesi di concorrenza sleale.
✓ L’attività di accertamento delle eventuali violazioni sarà svolta, nell’ambito delle ordinarie
attività istituzionali, dalle Camere di Commercio, dall’Agenzia delle Dogane (limitatamente
alle fattispecie relative all’immissione in libera pratica dei prodotti), dalla Guardia di Finanza
e dalla Polizia Giudiziaria, mentre il Ministero dello Sviluppo Economico curerà l’attività di
monitoraggio e coordinamento delle disposizioni.
✓ Il ruolo della SSIP viene sancito nell’articolo 7 della Legge ed in particolare ai seguenti
commi:
2. Le Camere di commercio possono avvalersi per i controlli della Stazione
Sperimentale per l’Industria delle Pelli e delle Materie Concianti.
3. Gli Organi di accertamento si rivolgono alla Stazione Sperimentale per l’Industria
delle Pelli e delle Materie Concianti ed ad altri laboratori accreditati per le prove
specifiche nel caso di accertamento di violazioni mediante analisi di campione di cui
all’articolo 6, commi 5 e 6.
4. 4
LA MISSION AZIENDALE
LE ATTIVITA’ ISTITUZIONALI ED I SERVIZI EROGATI
RICERCA DI BASE, APPLICATA E SPERIMENTALE
NORMAZIONE
DIVULGAZIONE SCIENTIFICA
E DOCUMENTAZIONE
FORMAZIONE
PARERI E CAPITOLATI
INNOVAZIONE DI PRODOTTO
LABORATORI ED INFRASTRUTTURE
Laboratorio di Prove chimiche per i processi e la sostenibilità
Laboratorio di Prove fisiche per la performance dei prodotti
Laboratorio per la Ricerca sperimentale e servizi di innovazione
Aule certificate per la Formazione del Politecnico del Cuoio
Biblioteca e Centro di Documentazione
FAB LAB BIOLIGIC
Conceria Sperimentale presso Istituto ITTE Galilei di Arzignano (VI)
Sede operativa con attrezzature innovative presso il POTECO (PI)
Laboratorio chimico 4.0 presso l’Istituto C. Cattaneo di S. Miniato (PI)
OFFERTASERVIZION
DEMAND
CHEMICAL MANAGEMENT
CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO
SERVIZI
ISTITUZIONALI
5. AMBITI DI RICERCA E CONTESTO APPLICATIVO
Mettere a punto tecnologie radicalmente innovative, di processo e di prodotto, e di
riduzione dell’impatto ambientale, rispetto a:
• Nuove tecnologie di prodotto ➔ sviluppo di nuovi prodotti con particolari caratteristiche
prestazionali e ad elevato valore aggiunto
• Nuove tecnologie di processo ➔ il miglioramento significativo e/o l’ottimizzazione dei
processi produttivi in termini di razionalizzazione delle risorse idriche, energetiche …;
• Ambiente e sostenibilità ➔ per favorire la riduzione dell’impatto ambientale e la
valorizzazione dei residui di lavorazione in conformità anche ai principi dell’economia
circolare
• Biotecnologie conciarie ➔ ha per obiettivo la messa lo sviluppo di sistemi biotecnologici per
il miglioramento delle caratteristiche prestazionali e di sostenibilità dei prodotti in cuoio,
nonché l’esplorazione di nuovi approcci per la valorizzazione degli scarti solidi conciari
RICERCA DI BASE
incentrata nelle materie della Chimica e
Tecnologia Conciaria e finalizzata allo studio
delle trasformazioni in atto durante la
lavorazione conciaria e alla comprensione dei
meccanismi di interazione della pelle con
l’ambiente circostante
RICERCA APPLICATA E SPERIMENTAZIONE
riguarda sistemi di produzione a minor impatto ambientale e
maggiormente rispondenti alle esigenze del mercato, comprese le
tematiche inerenti alla tutela dei consumatori, lo studio di sistemi di
contenimento delle emissioni (riciclo delle acque, abbattimento
solventi, etc.), la valorizzazione dei rifiuti solidi (fanghi, ritagli di
pelle) derivanti dalla lavorazione conciaria
Unico organismo di ricerca nazionale riconosciuto ai sensi del Regolamento UE
n. 651/2014 nelle materie della Chimica e Tecnologia Conciaria
5
6. I Dipartimenti di Ricerca
Accordi di collaborazione con CNR, Enea ed Università
Socio fondatore Cluster Tecnologico MIUR
Spring Chimica Verde e Sostenibilità
Made in Italy e Design
Dipartimento
Sviluppo
Prodotto
AUTOMOTIVE
COMPANY
FASHION INDUSTRY
Dipartimento
Ambiente
e Sostenibilità
SOSTENIBILITÀ
SISTEMA
DEPURAZIONE
ECONOMIA
CIRCOLARE
Dipartimento
Tecnologie di
Processo
METAL FREE
LIFE CYCLE
ASSESMENT
Dipartimento
Biotecnologie
Conciarie
APPROCCI BIOTECH
VALORIZZAZIONE
SCARTI E
BIOMANUFACTORING
7. 7
Programmi di Formazione finalizzati a consolidare, sviluppare e divulgare
la cultura tecnica del cuoio al fine di rafforzare il capitale umano:
✓ Percorso di formazione (siamo al terzo biennio) per circa 50 giovani ITS «Green
Leather Manager» presso Distretto Arzignano
✓ Percorsi di formazione (per circa 30 giovani) ITS «Tecnico superiore esperto in scienze e
cultura tecnica delle pelli e dei nuovi materiali» (Distretto Solofra) e «Tecnico
superiore esperto di processi manifatturieri avanzati e fabbricazione digitale» (istituto
Isabella d’Este)
Programmi di Innovazione per la Filiera Pelle italiana
✓ Progetto Open Innovation Leather 2025
✓ Rete “Campania Innovative Leather to Sustainable Industry” 28 imprese conciarie e
produttori di articoli in pelle per promuovere una strategia di sviluppo della filiera della
pelle regionale orientata alla sostenibilità, alla innovazione ed alla economia circolare
✓ Rete AIRES - Ambiente, Innovazione, Ricerca, Energia, Sviluppo
✓ Partecipazione alla Rete dei Digital Innovation Hub – Confindustria
Il Politecnico del Cuoio
8. Distretto di Santa Croce
Partecipazione nella Fondazione ISI
• Attività di animazione, informazione, divulgazione e promozione servizi ed opportunità alle
imprese
• Scouting, progettazione ed implementazione
• Programmi su Economia Circolare e Industria 4.0
• Networking con stakehlder locali
Sinergia con il POTECO
• Sede operativa
• Nuovo Accordo di collaborazione per lo sviluppo di azioni congiunte a favore
dell'innovazione e dello sviluppo tecnologico e della competitività del settore della pelle
Politecnico del Cuoio presso ITTE Cattaneo
• Attivazione nuovo Laboratorio Chimico 4.0
• Attività di formazione
Le imprese del Distretto assistite
▪ Servizi erogati senza oneri: 30 imprese
▪ partecipanti ai programmi di divulgazione scientifica 92 imprese
▪ Analisi e test di laboratori: 25 imprese
9. 9
I PROGETTI DI RICERCA E SVILUPPO PRINCIPALI
Il Progetto di R&S SINAPSI (Sistemi evoluti e Nanotecnologie per la fabbricazione di
Pelli Sostenibili ed Innovative), approvato a valere sul bando Fabbrica Intelligente del
MISE, vede la SSIP collaborare in qualità di Organismo di Ricerca con partners
altamente qualificati e con comprovata esperienza nei settori delle lavorazioni
conciarie (DMD Solofra S.p.A e Mario Levi Italia SRL) e con consulenti specializzati
nello sviluppo di materiali avanzati e dei relativi processi di lavorazione
(NANOMETES-UNISA, CRF, JABER) nonché nell’applicazione di soluzioni Industry 4.0
(ASSOMAC) e nella relativa gestione, tutela, valorizzazione e diffusione presso la
filiera delle pelli (EFAISTOS).
Mediante la validazione di processi chrome-free, l’impiego di bio-nanotecnologie e
l’applicazione di tecniche di controllo da remoto e sistemi di automazione, il
progetto SINAPSI si propone di sviluppare famiglie di pelli innovative a basso impatto
ambientale che - nel rispetto dei principi della sostenibilità ampiamente intesa
(efficienza produttiva e risparmio energetico, minore impatto ambientale) e della
circolarità (valorizzazione degli scarti) - rappresentano un concreto momento di
validazione di tecnologie innovative ecosostenibili per l’intero processo conciario
all’interno della filiera delle pelli italiane che vede la valorizzazione delle
competenze, expertise e strumentazioni della SSIP.
10. 10
I PROGETTI DI RICERCA E SVILUPPO PRINCIPALI
Il Progetto di innovazione derivata e prima industrializzazione LEONARDO (sviLuppo
di soluzioni EcOsosteNibili A beneficio del confoRt del guiDatOre), a valere sul
bando Piattaforma tecnologia di filiera per la Mobilità Sostenibile e Sicura della
Regione Campania, presentato in partnership con il gruppo ADLER, MATERIAS e il
TEST (CENTRO DI COMPETENZA SUI TRASPORTI), vede la SSIP impegnata nella
validazione di nuove soluzioni post concia finalizzate, in un’ottica di escostenibilità,
la resistenza meccanica/conducibilità termica trasversale delle pelli applicate nel
settore automotive.
Progetto Ri-Leather finanziato dalla Regione Veneto per lo sviluppo di prodotti e
tecnologie per la Riduzione delle sostanze pericolose ed inquinanti ed il Riciclo e il
Riutilizzo degli scarti della lavorazione della pelle”, presentato dall’aggregazione di
imprese con capofila l’impresa RE.AL COLOR SRL (Arzignano), Biodermol (nuova sede
operativa a Montorso Vicentino), Conceria Montebello SpA (Montebello Vicentino),
Conceria Corradi (Arzignano)
11. 11
Il progetto di ricerca, realizzato in collaborazione con Università di Napoli Federico II, ha lo
scopo di valutare lo stato dell’arte dei trattamenti termici dei fanghi provenienti da impianti
di depurazione consortile che trattano reflui in parte industriali e in parte civili. Sono note le
tecniche di trattamento termico applicate ai reflui industriali quali incenerimento,
gassificazione, pirolisi, acqua supercritica. Essendo però il refluo proveniente dal
trattamento di acque conciarie ricco in cromo trivalente, nasce l’esigenza di considerare la
pericolosità delle emissioni derivanti dal trattamento termico nel caso in cui avvenga
l’ossidazione del cromo trivalente a cromo esavalente.
VALORIZZAZIONE ENERGETICA FANGHI CONCIARI
12. 12
Realizzato e sviluppato in collaborazione con Ecoinnovazione, spin-off di ENEA, con
l’obiettivo di ottenere una procedura per la valutazione robusta, riproducibile,
comparabile e verificabile dell’impronta ambientale dei prodotti conciari
Al termine del progetto la SSIP sarà in grado di erogare alle concerie interessate il
servizio di quantificazione dell’impronta ambientale di prodotto secondo le regole
PEF.
Tale studio potrà essere utilizzato, da un lato, per l’ottenimento del “Made Green in
Italy” o altra certificazione, dall’altro per ricavare indicazioni per azioni di
mitigazione dell’impronta ambientale, con una valutazione anche degli effetti
ambientali ottenibili. SSIP disporrà quindi di importanti elementi per qualificare ed
estendere la propria funzione di supporto alle imprese.
STRUMENTO PER LA VALUTAZIONE DELL’IMPRONTA AMBIENTALE DELLA PELLE
13. Programma di Open Innovation
Iniziativa realizzata nell’ambito della Misura Voucher per consulenza in innovazione Decreto direttoriale 25
settembre 2019 - Ministero dello Sviluppo Economico
Divisione IX - Interventi per il sostegno all'innovazione e alla competitivita' delle imprese
Leather Innovation Challenges 2025
CALL FOR PROPOSAL
14. Obiettivi
Ricerca di soluzioni innovative sui
temi dell’innovazione di prodotto,
dell’economia circolare, industry 4.0
e sostenibilità ambientale
Rafforzamento della Rete di di
partner industriali, organismi di
ricerca, start up a sostegno
dell’industria conciaria italiana
Consolidamento e sviluppo della
filiera pelle italiana sui processi
dell’innovazione e della sostenibilità
15. Leather innovation Challenges 2025
Il Programma riguarda le nuove sfide tecnologiche volte a promuovere lo
sviluppo dell’industria conciaria, nonché dell’intera filiera del cuoio, negli ambiti
di principale interesse strategico, con evidenti ricadute positive per i mercati di
riferimento, in settori particolarmente rappresentativi dell’economia nazionale,
come quelli della moda, dell’automotive, dell’arredamento e del design.
Obiettivi del Programma di Open Innovation
16. Innovazione
di prodotto
Sviluppo di nuovi materiali, molecole e
tecnologie e per la produzione di nuove
famiglie di pelli innovative sia in
relazione ai processi di lavorazione
impiegati sia rispetto alla capacità di
soddisfare contestualmente una serie di
fabbisogni di innovazione e
sostenibilità.
Economia circolare e sostenibilità
Sviluppo di soluzioni innovative che
consentano la progettazione di strategie
di valorizzazione degli scarti derivanti
dall’industria conciaria, nonché degli
scarti provenienti dalla filiera della
lavorazione della pelle.
Industry 4.0 e Leather Smart
Factory
Sviluppo di soluzioni che introducono
nuovi processi e metodologie
dell’industria 4.0 per la lavorazione
della pelle.
Gli ambiti delle Challenges 2025
17. Gli ambiti delle Challenges 2025
Innovazione di prodotto
Sviluppo di nuovi materiali, molecole e tecnologie e per la produzione di nuove famiglie di pelli innovative, sia in relazione ai processi
di lavorazione impiegati, sia rispetto alla capacità di soddisfare contestualmente una serie di fabbisogni di innovazione e sostenibilità.
Esempi: impiego di tecnologie abilitanti (ad es., nanotecnologie o biotecnologie) per lo sviluppo di sistemi alternativi e sostenibili per la
lavorazione delle pelli (sviluppo di nuove molecole, mediante processi sostenibili, con proprietà concianti, riconcianti, ingrassanti,
filmogene, ecc.) o per la produzione di pelli funzionalizzate (conferimento di aumentate proprietà sensoriali o specifiche caratteristiche
prestazionali e di valore aggiunto; ad es.: aumentata resistenza alla luce, al calore e, più in generale, capacità di reazione a specifici
stimoli ambientali, aumentata conducibilità elettrica, aumentate capacità antimicrobiche, proprietà antiossidanti, fluorescenza, ecc.).
18. Economia circolare e sostenibilità
Sviluppo di soluzioni innovative che consentano la progettazione di strategie di valorizzazione degli scarti derivanti dall’industria
conciaria, nonché degli scarti provenienti dalla filiera della lavorazione della pelle.
Esempi: approcci sostenibili per il trattamento delle acque reflue e la valorizzazione dei fanghi di depurazione. Sono incluse proposte
tese alla valorizzazione degli scarti solidi (scarnature, rasature, rifilature, ecc), per la produzione di nuovi materiali e/o agenti (derivanti
dalla trasformazione degli scarti) da impiegare sia nello stesso processo conciario, oltre che in altri ambiti produttivi (produzione di
materiali innovativi bio-based, e/o prodotti da impiegare in campo cosmetico, biomedico, bionico, nell’additive manufacturing, ecc.).
Gli ambiti delle Challenges 2025
19. Industry 4.0 e Leather Smart Factory
Sviluppo di soluzioni che introducano nuovi processi e metodologie dell’industria 4.0 per la lavorazione della pelle; nello specifico, di
particolare interesse risultano gli approcci volti ad implementare l’automazione di processo, il controllo da remoto e l’introduzione di
tecnologie smart per il monitoraggio della produzione conciaria, nell’ottica di: efficientare il processo produttivo, favorire condizioni di
risparmio idrico ed energetico, e minimizzare l’impatto che le produzioni possono avere sulla salute dei lavoratori e sull’ambiente.
Esempi: progetti volti allo sviluppo e l’upgrading di macchinari automatizzati per la movimentazione dei materiali e il dosaggio dei
prodotti, dispositivi elettronici e/o software, per la gestione ed il monitoraggio dei processi di produzione nelle fasi ad umido e in
rifinizione, nonché alla produzione di dispositivi per il controllo degli impianti di smaltimento e depurazione.
Gli ambiti delle Challenges 2025
20. La call è aperta
a tutti i soggetti pubblici e privati interessati a promuovere soluzioni tecnologiche e progettualità avanzate (TRL 4-9) ,nonché
a mettere in condivisione risorse e know how nell’ambito di progetti di open innovation riguardanti tematiche coerenti con i
topic descritti nei suddetti ambiti.
Con TRL (Technology Readiness Level) si intende definire il Livello di Maturità Tecnologica di un prodotto o un processo; secondo i criteri stabiliti dalla Commissione
Europea è possibile identificare 9 livelli:
I candidati partecipanti
TRL 1 Osservati i principi fondamentali
TRL 2 Formulato il concetto della tecnologia
TRL 3 Prova di concetto sperimentale
TRL 4 Tecnologia convalidata in laboratorio
TRL 5 Tecnologia convalidata in ambiente (industrialmente) rilevante
TRL 6 Tecnologia dimostrata in ambiente (industrialmente) rilevante
TRL 7 Dimostrazione di un prototipo di sistema in ambiente operativo
TRL 8 Sistema completo e qualificato
TRL 9 Sistema reale provato in ambiente operativo (produzione competitiva,
commercializzazione
21. I progetti verranno analizzati da SSIP che provvederà a valutare la manifestazione di interesse dei progetti
candidati. Un primo bilancio sulla fattibilità delle proposte sarà fatto entro marzo 2021.
Road map del programma
www.ssip.it
Valutazione in itinere e
analisi di fattibilità
01/10/2020-
31/01/2021
Apertura
Call for Proposal
01/10/2020
Prima Chiusura Call
31/01/2021 01/03/2021
Avvio delle
collaborazioni e/o
partnership