I magazzini automatici rappresentano l’espressione tecnologicamente più avanzata dei sistemi di stoccaggio e, oggi più che mai, costituiscono un’interessante opzione per risolvere i problemi connessi alla scarsa disponibilità di spazi, al costo della manodopera, al livello di servizio richiesto dai clienti.
Ma è sempre opportuno optare per un magazzino automatico? Possono avere delle controindicazioni sul piano della convenienza economica e delle prestazioni? Quali insidie si nascondono nelle fasi di progettazione? Come tutte le cose ad alte prestazioni richiedono un’attività di analisi e di studio che non deve essere sottovalutata.
Cosa può fare l’automazione per il magazzino
Quali tecniche impiegare
Le diverse componenti di un magazzino automatico
Il problema del picking
Gli errori da evitare
Alcuni casi aziendali
La presentazione di Cesare Cernuschi e di Simco il 23 maggio 2012 alla XVII e...Global Logistics
Cesare Cernuschi, socio fondatore e Amministratore Delegato di SIMCO, il 23 maggio 2012, durante la seconda giornata di Global Logistics, ha presentato “L’automazione nel magazzino: quando conviene?”. I magazzini automatici rappresentano l’espressione tecnologicamente più avanzata dei sistemi di stoccaggio e, oggi più che mai, costituiscono un’interessante opzione per risolvere i problemi connessi alla scarsa disponibilità di spazi, al costo della manodopera, al livello di servizio richiesto dai clienti.
SIMCO: Global Logistics Migliorare le prestazioni del magazzino senza investireSimco Consulting
Le Aziende individuano nel magazzino una componente strategica della catena logistica e si muovono per aumentarne il servizio e per raggiungere la massima efficienza operativa, contenendo i costi. Il magazzino è spesso oggetto di analisi, studi e progetti di miglioramento organizzativo e tecnologico a cui seguono investimenti economici a volte molto cospicui.
Simco, nella sua attività di consulenza e progettazione logistica, è frequentemente coinvolta in modo analitico in queste attività e ritiene che, molto spesso, se non sempre, siano possibili miglioramenti significativi anche ad investimenti zero, utilizzando al meglio le risorse già disponibili. Il lay out è migliorabile in relazione ai flussi e alle giacenze? Il display di picking è corretto? I mezzi di movimentazione sono coerenti all’organizzazione del lavoro? Il rendimento di saturazione dei vani è ottimizzato? Il WMS disponibile, o i suoi succedanei sono sfruttati al meglio? E tante altre osservazioni ancora. Simco evidenzierà gli strumenti, il metodo e le esperienze per ottenere il massimo dalle risorse disponibili, senza investire.
SIMCO: Outsourcing quando conviene e come attivarlo al meglioSimco Consulting
L'outsourcing logistico è innanzitutto una scelta strategica che comporta un'analisi logistica dettagliata dell'azienda, del magazzino, del sistema di trasporti e di altro ancora.
I magazzini automatici rappresentano l'espressione tecnologicamente più avanzata dei sistemi di stoccaggio, e oggi più che mai, costituiscono un'interessante opzione per risolvere i problemi.....
Nell'ambito dei costi della distribuzione fisica i costi dei trasporti incidono mediamente quasi la metà del totale. Molte volte le aziende affrontano il problema della riduzione dei costi di trasporto agendo prevalentemente sulla competitività che riescono a generare tra gli operatori del settore; in realtà è necessario avere un approccio a più ampio spettro così da coinvolgere gli aspetti organizzativi e di pianificazione delle attività, definire le modalità tariffarie più interessanti, saper individuare facilmente gli operatori più convenienti per una determinata consegna/destinazione, individuare e gestire un adeguato set di indicatori di costo e di prestazione e altro ancora.
SIMCO: Quando conviene realizzare un magazzino automaticoSimco Consulting
La realizzazione di un magazzino automatico é un'iniziativa che molte aziende vivono come una possibilità remota, un "bel sogno" che però può essere realizzato solamente da poche aziende, normalmente di grandi dimensioni. Oltre all'ostacolo dell'investimento, giudicato abitualmente elevato, si pensa che i magazzini automatici siano rigidi e, conseguentemente, rischiosi da realizzare.
La nostra esperienza, peraltro supportata dal trend di crescita dei magazzini automatici nel resto dell'U.E., mostra che tutte le aziende che hanno realizzato magazzini automatici (grandi e piccoli) hanno, negli anni, maturato giudizi positivi ed insistito sulla strada dell'automazione a testimonianza della bontà delle soluzioni.
Ovviamente non sempre un magazzino con trasloelevatori é la soluzione migliore e, in ogni caso, la sua progettazione, soprattutto per quanto concerne la testata di movimentazione e le strategie di funzionamento, deve essere sviluppata con estrema attenzione.
La realizzazione di un magazzino automatico é un'iniziativa che molte aziende vivono come una possibilità remota, un "bel sogno" che però può essere realizzato solamente da poche aziende, normalmente di grandi dimensioni. Oltre all'ostacolo dell'investimento, giudicato abitualmente elevato, si pensa che i magazzini automatici siano rigidi e, conseguentemente, rischiosi da realizzare.
La nostra esperienza, peraltro supportata dal trend di crescita dei magazzini automatici nel resto dell'U.E., mostra che tutte le aziende che hanno realizzato magazzini automatici (grandi e piccoli) hanno, negli anni, maturato giudizi positivi ed insistito sulla strada dell'automazione a testimonianza della bontà delle soluzioni.
Ovviamente non sempre un magazzino con trasloelevatori é la soluzione migliore e, in ogni caso, la sua progettazione, soprattutto per quanto concerne la testata di movimentazione e le strategie di funzionamento, deve essere sviluppata con estrema attenzione.
La presentazione di Cesare Cernuschi e di Simco il 23 maggio 2012 alla XVII e...Global Logistics
Cesare Cernuschi, socio fondatore e Amministratore Delegato di SIMCO, il 23 maggio 2012, durante la seconda giornata di Global Logistics, ha presentato “L’automazione nel magazzino: quando conviene?”. I magazzini automatici rappresentano l’espressione tecnologicamente più avanzata dei sistemi di stoccaggio e, oggi più che mai, costituiscono un’interessante opzione per risolvere i problemi connessi alla scarsa disponibilità di spazi, al costo della manodopera, al livello di servizio richiesto dai clienti.
SIMCO: Global Logistics Migliorare le prestazioni del magazzino senza investireSimco Consulting
Le Aziende individuano nel magazzino una componente strategica della catena logistica e si muovono per aumentarne il servizio e per raggiungere la massima efficienza operativa, contenendo i costi. Il magazzino è spesso oggetto di analisi, studi e progetti di miglioramento organizzativo e tecnologico a cui seguono investimenti economici a volte molto cospicui.
Simco, nella sua attività di consulenza e progettazione logistica, è frequentemente coinvolta in modo analitico in queste attività e ritiene che, molto spesso, se non sempre, siano possibili miglioramenti significativi anche ad investimenti zero, utilizzando al meglio le risorse già disponibili. Il lay out è migliorabile in relazione ai flussi e alle giacenze? Il display di picking è corretto? I mezzi di movimentazione sono coerenti all’organizzazione del lavoro? Il rendimento di saturazione dei vani è ottimizzato? Il WMS disponibile, o i suoi succedanei sono sfruttati al meglio? E tante altre osservazioni ancora. Simco evidenzierà gli strumenti, il metodo e le esperienze per ottenere il massimo dalle risorse disponibili, senza investire.
SIMCO: Outsourcing quando conviene e come attivarlo al meglioSimco Consulting
L'outsourcing logistico è innanzitutto una scelta strategica che comporta un'analisi logistica dettagliata dell'azienda, del magazzino, del sistema di trasporti e di altro ancora.
I magazzini automatici rappresentano l'espressione tecnologicamente più avanzata dei sistemi di stoccaggio, e oggi più che mai, costituiscono un'interessante opzione per risolvere i problemi.....
Nell'ambito dei costi della distribuzione fisica i costi dei trasporti incidono mediamente quasi la metà del totale. Molte volte le aziende affrontano il problema della riduzione dei costi di trasporto agendo prevalentemente sulla competitività che riescono a generare tra gli operatori del settore; in realtà è necessario avere un approccio a più ampio spettro così da coinvolgere gli aspetti organizzativi e di pianificazione delle attività, definire le modalità tariffarie più interessanti, saper individuare facilmente gli operatori più convenienti per una determinata consegna/destinazione, individuare e gestire un adeguato set di indicatori di costo e di prestazione e altro ancora.
SIMCO: Quando conviene realizzare un magazzino automaticoSimco Consulting
La realizzazione di un magazzino automatico é un'iniziativa che molte aziende vivono come una possibilità remota, un "bel sogno" che però può essere realizzato solamente da poche aziende, normalmente di grandi dimensioni. Oltre all'ostacolo dell'investimento, giudicato abitualmente elevato, si pensa che i magazzini automatici siano rigidi e, conseguentemente, rischiosi da realizzare.
La nostra esperienza, peraltro supportata dal trend di crescita dei magazzini automatici nel resto dell'U.E., mostra che tutte le aziende che hanno realizzato magazzini automatici (grandi e piccoli) hanno, negli anni, maturato giudizi positivi ed insistito sulla strada dell'automazione a testimonianza della bontà delle soluzioni.
Ovviamente non sempre un magazzino con trasloelevatori é la soluzione migliore e, in ogni caso, la sua progettazione, soprattutto per quanto concerne la testata di movimentazione e le strategie di funzionamento, deve essere sviluppata con estrema attenzione.
La realizzazione di un magazzino automatico é un'iniziativa che molte aziende vivono come una possibilità remota, un "bel sogno" che però può essere realizzato solamente da poche aziende, normalmente di grandi dimensioni. Oltre all'ostacolo dell'investimento, giudicato abitualmente elevato, si pensa che i magazzini automatici siano rigidi e, conseguentemente, rischiosi da realizzare.
La nostra esperienza, peraltro supportata dal trend di crescita dei magazzini automatici nel resto dell'U.E., mostra che tutte le aziende che hanno realizzato magazzini automatici (grandi e piccoli) hanno, negli anni, maturato giudizi positivi ed insistito sulla strada dell'automazione a testimonianza della bontà delle soluzioni.
Ovviamente non sempre un magazzino con trasloelevatori é la soluzione migliore e, in ogni caso, la sua progettazione, soprattutto per quanto concerne la testata di movimentazione e le strategie di funzionamento, deve essere sviluppata con estrema attenzione.
SIMCO: Lean Warehousing - Come migliorare le prestazioni eliminando gli sprechiSimco Consulting
Le Aziende individuano nel magazzino una componente strategica della catena logistica e si muovono per aumentarne il servizio e per raggiungere la massima efficienza operativa, contenendo i costi. Il magazzino è spesso oggetto di analisi, studi e progetti di miglioramento organizzativo e tecnologico a cui seguono investimenti economici a volte molto cospicui.
Simco, nella sua attività di consulenza e progettazione logistica, è frequentemente coinvolta in modo analitico in queste attività e ritiene che, molto spesso, se non sempre, siano possibili miglioramenti significativi anche ad investimenti zero, utilizzando al meglio le risorse già disponibili. Il lay out è migliorabile in relazione ai flussi e alle giacenze? Il display di picking è corretto? I mezzi di movimentazione sono coerenti all’organizzazione del lavoro? Il rendimento di saturazione dei vani è ottimizzato? Il WMS disponibile, o i suoi succedanei sono sfruttati al meglio? E tante altre osservazioni ancora. Simco evidenzierà gli strumenti, il metodo e le esperienze per ottenere il massimo dalle risorse disponibili, senza investire.
SIMCO: L'automazione in magazzino quando conviene 23 maggio 2013 global logis...Simco Consulting
I magazzini automatici rappresentano l’espressione tecnologicamente più avanzata dei sistemi di stoccaggio e, oggi più che mai, costituiscono un’interessante opzione per risolvere i problemi connessi alla scarsa disponibilità di spazi, al costo della manodopera, al livello di servizio richiesto dai clienti.
Ma è sempre opportuno optare per un magazzino automatico? Possono avere delle controindicazioni sul piano della convenienza economica e delle prestazioni? Quali insidie si nascondono nelle fasi di progettazione? Come tutte le cose ad alte prestazioni richiedono un’attività di analisi e di studio che non deve essere sottovalutata.
- Cosa può fare l’automazione per il magazzino - Quali tecniche impiegare - Le diverse componenti di un magazzino automatico - Il problema del picking - Gli errori da evitare - Alcuni casi aziendali
SIMCO: Migliorare le prestazioni dei magazzini senza investireSimco Consulting
Il magazzino é sempre più una leva importante per la competitività al fine di migliorare il servizio e contenere i costi. Le sue prestazioni possono migliorare applicando tecnologie adeguate ed innovative sia per quanto concerne i sistemi di Material Handling sia per quanto riguarda l'Information Communication Technology.
Però le aziende non hanno sempre la possibilità di affrontare investimenti significativi (magari sono già impegnate su altri fronti) o di attivare lunghi processi di trasformazione, soprattutto in momenti in cui é necessario essere estremamente reattivi e flessibili nelle scelte. Ecco che opportuni interventi a livello organizzativo possono coniugare tempestività, bassi livelli di investimento, miglioramenti interessanti.
L'efficacia di questi interventi non é da sottovalutare ma bisogna realizzarli disponendo di un adeguato metodo di lavoro e di specifiche professionalità che sono normalmente patrimonio di una Società di Consulenza che dispone di competenze specialistiche e sufficientemente stratificate nei diversi comparti della logistica.
Cloud IT Transformation for EnterpriseNicholas Yap
At the CloudFX Group we specialise in providing
a range of services including strategic advisory,
cloud services automation, cloud operational
transformation, SaaS based IT decision support tools
and multi-vendor cloud brokerage and management.
Despensa de Palacio los dulces de la Navidades en Cosas de Malú.DéniaJuan Fernández Moro
Una tras otra, las cajas surtidas de la Despensa de Palacio son un pequeño tesoro de sabores, todo artesano, en su creación y elaboración.
Mantecaditos de canela, milhojas de naranja, polvoroncitos imperiales, pastel de gloria ,pastel de yema, turroncillos del alabardero, lamelas de naranja, cubiletes de fruta, trufas, barritas de trufa y pistacho, marrón glacé, palatinos, joyeles, castañitas rellenas, pan de cielo.
Las cajas de la Despensa de Palacio las puedes encargar en Cosas de Malú. Para retirar en tienda, o servicio a domicilio en toda la Península.
Despensa de Palacio el dulce de las Navidades
Wizerunek polityka lokalnego i rola środków masowego przekazu w jego kształto...Agnieszka Stępińska
A. Stepińska, (2006), Wizerunek polityka lokalnego i rola środków masowego przekazu w jego kształtowaniu [Image of a local politician and a role of the mass media in a process of creating an image], Środkowoeuropejskie Studia Polityczne, No. 2, pp. 151–164.
L'automazione in magazzino quando conviene 12 novembre_2014_global logistics ...Concordia Srl
L’AUTOMAZIONE NEL MAGAZZINO :
QUANDO CONVIENE?
I magazzini automatici rappresentano l’espressione tecnologicamente più avanzata dei sistemi di stoccaggio e, oggi più che mai, costituiscono un’interessante opzione per risolvere i problemi connessi alla scarsa disponibilità di spazi, al costo della manodopera, al livello di servizio richiesto dai clienti. Ma è sempre opportuno optare per un magazzino automatico? Possono avere delle controindicazioni sul piano della convenienza economica e delle prestazioni? Quali insidie si nascondono nelle fasi di progettazione?
Come tutte le cose ad alte prestazioni richiedono un’attività di analisi e di studio che non deve essere sottovalutata.
Cosa può fare l’automazione per il magazzino
Quali tecniche impiegare
Le diverse componenti di un magazzino automatico
Il problema del picking
Gli errori da evitare
Alcuni casi aziendali
Relatore: Dr. Cesare Cernuschi |Socio fondatore e Amministratore Delegato di SIMCO, società di consulenza specializzata nella ottimizzazione della Supply Chain fondata nel 1981 che ha sviluppato oltre 1.600 progetti per più di 400 Clienti di diverse dimensioni e settori merceologici. Senior consultant nell’area del layout e dell’organizzazione dei magazzini, della distribuzione fisica, delle strutture organizzative aziendali.
L'automazione in magazzino quando conviene 20 novembre 2013 global logistics ...marco sandrone
Conferenza di Simco durante il Global Logistics & Manufacturing del 20 e 21 novembre 2014 a Lazise.
L'ExpoSummit è un progetto firmato Concordia Professional Oriented Events, società specializzata nell'organizzazione di Summit con il sistema degli incontri one2one e delle conferenze e workshop.
Nei due giorni si sono svolti oltre 2000 incontri one2one conoscitivi e d'approfondimento richiesti dagli stessi partecipanti e oltre 20 conferenze su importanti casi aziendali o soluzioni per ottimizzare le operations, la logistica e la produzione.
SIMCO: Lean Warehousing - Come migliorare le prestazioni eliminando gli sprechiSimco Consulting
Le Aziende individuano nel magazzino una componente strategica della catena logistica e si muovono per aumentarne il servizio e per raggiungere la massima efficienza operativa, contenendo i costi. Il magazzino è spesso oggetto di analisi, studi e progetti di miglioramento organizzativo e tecnologico a cui seguono investimenti economici a volte molto cospicui.
Simco, nella sua attività di consulenza e progettazione logistica, è frequentemente coinvolta in modo analitico in queste attività e ritiene che, molto spesso, se non sempre, siano possibili miglioramenti significativi anche ad investimenti zero, utilizzando al meglio le risorse già disponibili. Il lay out è migliorabile in relazione ai flussi e alle giacenze? Il display di picking è corretto? I mezzi di movimentazione sono coerenti all’organizzazione del lavoro? Il rendimento di saturazione dei vani è ottimizzato? Il WMS disponibile, o i suoi succedanei sono sfruttati al meglio? E tante altre osservazioni ancora. Simco evidenzierà gli strumenti, il metodo e le esperienze per ottenere il massimo dalle risorse disponibili, senza investire.
SIMCO: L'automazione in magazzino quando conviene 23 maggio 2013 global logis...Simco Consulting
I magazzini automatici rappresentano l’espressione tecnologicamente più avanzata dei sistemi di stoccaggio e, oggi più che mai, costituiscono un’interessante opzione per risolvere i problemi connessi alla scarsa disponibilità di spazi, al costo della manodopera, al livello di servizio richiesto dai clienti.
Ma è sempre opportuno optare per un magazzino automatico? Possono avere delle controindicazioni sul piano della convenienza economica e delle prestazioni? Quali insidie si nascondono nelle fasi di progettazione? Come tutte le cose ad alte prestazioni richiedono un’attività di analisi e di studio che non deve essere sottovalutata.
- Cosa può fare l’automazione per il magazzino - Quali tecniche impiegare - Le diverse componenti di un magazzino automatico - Il problema del picking - Gli errori da evitare - Alcuni casi aziendali
SIMCO: Migliorare le prestazioni dei magazzini senza investireSimco Consulting
Il magazzino é sempre più una leva importante per la competitività al fine di migliorare il servizio e contenere i costi. Le sue prestazioni possono migliorare applicando tecnologie adeguate ed innovative sia per quanto concerne i sistemi di Material Handling sia per quanto riguarda l'Information Communication Technology.
Però le aziende non hanno sempre la possibilità di affrontare investimenti significativi (magari sono già impegnate su altri fronti) o di attivare lunghi processi di trasformazione, soprattutto in momenti in cui é necessario essere estremamente reattivi e flessibili nelle scelte. Ecco che opportuni interventi a livello organizzativo possono coniugare tempestività, bassi livelli di investimento, miglioramenti interessanti.
L'efficacia di questi interventi non é da sottovalutare ma bisogna realizzarli disponendo di un adeguato metodo di lavoro e di specifiche professionalità che sono normalmente patrimonio di una Società di Consulenza che dispone di competenze specialistiche e sufficientemente stratificate nei diversi comparti della logistica.
Cloud IT Transformation for EnterpriseNicholas Yap
At the CloudFX Group we specialise in providing
a range of services including strategic advisory,
cloud services automation, cloud operational
transformation, SaaS based IT decision support tools
and multi-vendor cloud brokerage and management.
Despensa de Palacio los dulces de la Navidades en Cosas de Malú.DéniaJuan Fernández Moro
Una tras otra, las cajas surtidas de la Despensa de Palacio son un pequeño tesoro de sabores, todo artesano, en su creación y elaboración.
Mantecaditos de canela, milhojas de naranja, polvoroncitos imperiales, pastel de gloria ,pastel de yema, turroncillos del alabardero, lamelas de naranja, cubiletes de fruta, trufas, barritas de trufa y pistacho, marrón glacé, palatinos, joyeles, castañitas rellenas, pan de cielo.
Las cajas de la Despensa de Palacio las puedes encargar en Cosas de Malú. Para retirar en tienda, o servicio a domicilio en toda la Península.
Despensa de Palacio el dulce de las Navidades
Wizerunek polityka lokalnego i rola środków masowego przekazu w jego kształto...Agnieszka Stępińska
A. Stepińska, (2006), Wizerunek polityka lokalnego i rola środków masowego przekazu w jego kształtowaniu [Image of a local politician and a role of the mass media in a process of creating an image], Środkowoeuropejskie Studia Polityczne, No. 2, pp. 151–164.
L'automazione in magazzino quando conviene 12 novembre_2014_global logistics ...Concordia Srl
L’AUTOMAZIONE NEL MAGAZZINO :
QUANDO CONVIENE?
I magazzini automatici rappresentano l’espressione tecnologicamente più avanzata dei sistemi di stoccaggio e, oggi più che mai, costituiscono un’interessante opzione per risolvere i problemi connessi alla scarsa disponibilità di spazi, al costo della manodopera, al livello di servizio richiesto dai clienti. Ma è sempre opportuno optare per un magazzino automatico? Possono avere delle controindicazioni sul piano della convenienza economica e delle prestazioni? Quali insidie si nascondono nelle fasi di progettazione?
Come tutte le cose ad alte prestazioni richiedono un’attività di analisi e di studio che non deve essere sottovalutata.
Cosa può fare l’automazione per il magazzino
Quali tecniche impiegare
Le diverse componenti di un magazzino automatico
Il problema del picking
Gli errori da evitare
Alcuni casi aziendali
Relatore: Dr. Cesare Cernuschi |Socio fondatore e Amministratore Delegato di SIMCO, società di consulenza specializzata nella ottimizzazione della Supply Chain fondata nel 1981 che ha sviluppato oltre 1.600 progetti per più di 400 Clienti di diverse dimensioni e settori merceologici. Senior consultant nell’area del layout e dell’organizzazione dei magazzini, della distribuzione fisica, delle strutture organizzative aziendali.
L'automazione in magazzino quando conviene 20 novembre 2013 global logistics ...marco sandrone
Conferenza di Simco durante il Global Logistics & Manufacturing del 20 e 21 novembre 2014 a Lazise.
L'ExpoSummit è un progetto firmato Concordia Professional Oriented Events, società specializzata nell'organizzazione di Summit con il sistema degli incontri one2one e delle conferenze e workshop.
Nei due giorni si sono svolti oltre 2000 incontri one2one conoscitivi e d'approfondimento richiesti dagli stessi partecipanti e oltre 20 conferenze su importanti casi aziendali o soluzioni per ottimizzare le operations, la logistica e la produzione.
La presentazione di Cesare Cernuschi e di Simco il 22 maggio 2012 alla XVII e...Global Logistics
Cesare Cernuschi, socio fondatore e Amministratore Delegato di SIMCO, ha tenuto due conferenze a Global Logistics 2012. La prima, il 22 maggio, durante il primo giorno dell’expoconference, si intitola “Migliorare il magazzino senza investire”. Le Aziende individuano nel magazzino una componente strategica della catena logistica e si muovono per aumentarne il servizio e per raggiungere la massima efficienza operativa, contenendo i costi. Il magazzino è spesso oggetto di analisi, studi e progetti di miglioramento organizzativo e tecnologico a cui seguono investimenti economici a volte molto cospicui.
L'INNOVAZIONE NELLA PROGETTAZIONE DEI MAGAZZINI - SIMCO CONSULTINGlogisticaefficiente
L'INNOVAZIONE NELLA PROGETTAZIONE DEI MAGAZZINI - SIMCO CONSULTING
il magazzino moderno, progettare o riorganizzare il magazzino, studio di fattibilità, stima dell'investimento e soluzioni alternative
Migliorare senza investire 21 novembre 2013 global logistics lazise_1marco sandrone
workshop tenuto dal Dr. Cesare Cernuschi (socio fondatore e amministratore di Simco) durante il Global Logistics & Manufacturing del 20 e 21 novembre a Lazise (VR)
www.global-logistics-manufacturing-expo.it
SIMCO: Migliorare le prestazioni della logistica senza investireSimco Consulting
Le Aziende individuano nel magazzino una componente strategica della catena logistica e si muovono per aumentare il servizio e per raggiungere la massima efficienza operativa, contenendo i costi....
La presentazione di Fabio Cassin e di Psion alla XVII edizione di Global Logi...Global Logistics
Fabio Cassin, Channel Sales Manager Psion Italia, ha presentato il 23 maggio “Il nuovo approccio di Psion Italia”, durante la seconda giornata di Global Logistics. Con “La nuova frontiera: il mobile computing modulare. Ottimizza i costi e minimizza l’investimento con un prodotto costantemente e tecnologicamente aggiornato”, ha sottolineato che in un periodo di forte recessione e di compressione dei prezzi, l’attenzione prioritaria è posta agli investimenti sempre più ridotti e oculati.
Workshop su Agile Project Framework e Agile PM per il PMI®-NIC Branch Lombardia. Cosa è Agile, l'Agile Project Framework e Agile Project Management e le tecniche MoScoW e il Timeboxing. Come si struttura un Team Agile.
La gestione delle scorte assume una funzione strategica nella catena logistica in quanto dovrebbe essere caratterizzata da una precisa analisi di ciò che deve essere gestito ed in quale quantità, in funzione di precisi obiettivi di livello di servizio e di costi. L'introduzione di azioni di miglioramento nel settore dello stock management può e deve dar luogo alla contemporanea riduzione dei costi e all'aumento della disponibilità dei prodotti, fino al punto di equilibrio ottimale, unico per ogni Azienda.
E' possibile avere più efficienza in magazzino senza investire?Simco Consulting
Le Aziende individuano nel magazzino una componente strategica della catena logistica e si muovono per aumentarne il servizio e per raggiungere la massima efficienza operativa, contenendo i costi.
Come quando e perché automatizzare i processi di magazzinoSimco Consulting
I magazzini automatici rappresentano l’espressione tecnologicamente più avanzata dei sistemi di stoccaggio e, oggi più che mai, costituiscono un’interessante opzione per risolvere i problemi.
Il concetto di “lean” ha le sue radici nella produzione di massa, in particolar modo nell’industria automotive, e identifica una filosofia industriale ispirata al Toyota Production System (TPS), la quale mira a minimizzare gli sprechi fino ad annullarli.
La “lean production” è dunque una generalizzazione e divulgazione in occidente del sistema di produzione Toyota, capace di superare i limiti della produzione di massa sviluppata da Henry Ford e Alfred Sloan, ancora oggi applicata in molte aziende occidentali.
SIMCO: COME REALIZZARE UNA «LEAN SUPPLY CHAIN» i 10 punti e gli elementi chia...Simco Consulting
L’integrazione dei fornitori: i 10 passi fondamentali per ottenere una “lean supply chain”
La maggior parte delle aziende appartenenti ai diversi settori industriali che hanno impostato il proprio sistema produttivo secondo i principi e le tecniche della “lean manufacturing”, si dichiara non soddisfatta delle prestazioni dei propri fornitori.
Spesso l’implementazione dei principi “lean” nell’ambito della propria realtà produttiva fa emergere e mette in risalto le carenze e le criticità della catena di fornitura, con le conseguenti difficoltà a raggiungere gli obiettivi di miglioramento della qualità, dei livelli di servizio, di riduzione costi e quindi di competitività che il mercato ed il cliente finale richiede.
Queste aziende, pur essendo consapevoli di avere nella gestione ed integrazione dei fornitori un punto critico nel cammino verso l’eccellenza del proprio sistema logistico-produttivo, spesso non dedicano sufficienti risorse ed energie nello sviluppo e miglioramento della propria catena di fornitura.
M&IT Consulting, avendo affiancato diverse importanti aziende in percorsi di valutazione, miglioramento ed integrazione dei fornitori, ha individuato 10 punti chiave su cui le aziende dovrebbero focalizzare le proprie risorse ed energie, al fine di ottenere concretamente una “lean supply chain”.
Il mercato in cui le Aziende si trovano ad operare rende sempre più esasperata l'attenzione al livello di servizio erogato al Cliente e, allo stesso tempo, al contenimento dei costi logistici. Non sorprende quindi che una Rete Distributiva razionale, moderna ed efficiente sia vista come un elemento chiave per il successo. Il network distributivo, la corretta allocazione delle scorte lungo la rete, la progettazione dei magazzini, la pianificazione dei trasporti devono garantire il costo più corretto per ottenere gli obiettivi prestazionali, spesso ormai di livello "top", coniugando opportunamente organizzazione e tecnologia.
Il report Aberdeen sul quale questa volta abbiamo deciso di proporre alla vostra attenzione riguarda un tema che sta diventando sempre più “caldo” e di grande interesse per tutti i gestori della Supply Chain, ovvero l’integrazione di filiera; in pratica, si è inteso investigare l’atteggiamento delle aziende nei confronti di tutta quella serie di progetti concreti che sono necessari per perseguire davvero tale approccio, per ottenere la tanto agognata visibilità e comunicazione tra gli attori (meglio sarebbe dire “partner”) della Supply Chain.
SIMCO: Il Cliente il vantaggio competitivo dell'aziendaSimco Consulting
Si chiama "Cliente" l'arma vincente delle moderne aziende competitive. In uno scenario complesso fatto di domanda poco più che stabile, di tensione concorrenziale e di aumento della complessità di prodotti/servizi, tenere saldamente legata a se la clientela migliore costituisce il vero obiettivo per il successo dell'impresa. Ma quali sono i clienti migliori e come riconoscerli? Come disegnare efficaci strategie di account profitability e di fidelizzazione?
Gli obiettivi della strategia di ogni azienda di successo dovrebbero essere:
Comprendere come la fidelizzazione della clientela sia importante nella dinamica competitiva
Individuare i clienti più profittevoli
Segmentare i clienti per conoscerli
Costruire un buon portafoglio clienti
Se vuole maggiore informazioni relativamente a questo caso aziendale e all'eventuale applicazione nella Sua azienda, non esiti contattarci.
SIMCO: La Business Intelligence per lo sviluppo di politiche competitiveSimco Consulting
Lo scorso 9 febbraio, SIMCO ha organizzato un evento dedicato ad un nuovo approccio ai cruscotti aziendali.
L'intervento di Marco Cernuschi, responsabile dei progetti di Business Intelligence di SIMCO, pone l'attenzione sui tradizionali sistemi di reportistica che denunciano importanti carenze. Il nuovo modello di reporting deve essere in grado di fornire una base solida e condivisa per la valutazione delle prestazioni (quelle aziendali, quelle dei manager e quelle dei fornitori o outsourcer), una serie ampia di KPI (non solo monetari ma anche quelli legati agli intangibile asset), di assicurare la giusta tempestività e frequenza delle informazioni e di avere una forma comunicativa chiara e comprensibile.
La Business Intelligence é una risposta a queste nuove esigenze. La potenzialità di questi strumenti é molto elevata, purtroppo in molti casi vengono decisamente sotto utilizzati soprattutto a seguito di un approccio meramente informatico. E' necessario che l'implementazione di un sistema Business Intelligence sia supportata da una serie di competenze che da un lato conoscano le caratteristiche e le potenzialità di un prodotto di Business Intelligence ma che dall'altro sappiano individuare e impostare le giuste necessità di controllo che interessano le varie aree/funzioni aziendali.
Su questa base si delinea la soluzione di SIMCO KPM Enterprise che vuol essere una sintesi tra le competenze tipiche della consulenza di direzione e di analisi dei processi supportate da moderni strumenti software di Business Intelligence.
Nella sezione download potrete scaricare gli atti del workshop "La Business Intelligence per lo sviluppo delle politiche competitive" e, comunque, per qualsiasi approfondimento su questi argomenti potete mandare una mail a Marco Cernuschi o contattarci allo 02 39325605.
SIMCO: Come prendere una decisione in un contesto organizzativo complessoSimco Consulting
Ogni decisione assunta in azienda viene presa all'interno di un contesto organizzativo, perciò bisogna innanzitutto tener presente che l'impresa è un sistema complesso: cioé un insieme di insiemi organizzati (gerarchicamente, funzionalmente o per processi) che quindi porta con sé anche una gerarchia di obiettivi.
Una decisione non é quindi solo una scelta puntuale tra le alternative, ma é un processo con cui un soggetto (persona/gruppo) attiva e seleziona un comportamento organizzativo tra diverse alternative.
In un contesto così caratterizzato diventano necessari strumenti di analisi e supporto alle decisioni condivisi che non siano solo performanti nello sviluppo della reportistica ma che creino una vera e propria "empatia aziendale" cioé una condivisione di cultura, visione, linguaggio numeri.
Come implementare sistemi di analisi direzionale é uno spunto di riflessione su come il decision making debba diventare un vero e proprio processo se applicato in un contesto organizzativo complesso come le aziende modernamente strutturate.
SIMCO: I sistemi avanzati di picking quali sono e quando utilizzarliSimco Consulting
Tra le attività di magazzino il picking è sicuramente una di quelle più critiche sia perché assorbe gran parte delle risorse, tecnologiche e soprattutto forza lavoro, sia perché condiziona in modo significativo il livello di servizio espresso al cliente per quanto concerne accuratezza dello spedito e tempestività di risposta.
L’evoluzione delle politiche aziendali (orientate al contenimento dei costi sul versante cliente e al miglioramento del servizio sul versante fornitore) ha fatto si che, a parità di fatturato, il lavoro connesso alla preparazione degli ordini sia diventato più complicato ed impegnativo generando un considerevole aumento delle consegne e delle righe d’ordine, delle richieste urgenti, delle personalizzazioni, del corredo di informazioni associate alle merci spedite. Per questo motivo affrontare un progetto di riorganizzazione della preparazione degli ordini implica la realizzazione di un’analisi approfondita che si estende a tutti i processi di magazzino (e non solo) e lo sviluppo di soluzioni che devono avere precisi riscontri sul piano economico, organizzativo e tecnologico, sia sul versante Material Handling sia sul versante Information Technology. Lo scopo della relazione è di evidenziare i criteri guida per una corretta progettazione e di effettuare una rapida escursione tra le principali e più innovative soluzioni tecnologiche che propone il mercato, sottolineando i vantaggi e gli svantaggi: operativi, economici (investimenti e costi di gestione) e qualitativi.
Sebbene sia opportuno avere sempre un approccio focalizzato alla riduzione degli sprechi succede che solamente in momenti di crisi le aziende diventano particolarmente sensibili a questa pratica; tale considerazione vale ovviamente anche per tutte le attività logistiche: dalla gestione delle scorte, all’efficienza del magazzino e dei trasporti e così via.
Il concetto di Lean Warehousing si sta pertanto diffondendo e alcune aziende si impegnano ad attivare progetti in tal senso; vogliamo però far presente che una gestione non adeguata dei progetti lean potrebbe portare a risultati non ottimali, talvolta modesti, così da scoraggiare un’attività che non dovrebbe essere estemporanea ma decisamente sistematica.
Consigliamo di verificare che il metodo che si intende utilizzare sia effettivamente basato su una solida base teorica ed esperienziale; in questo contesto il contributo di un consulente specialista può essere un valido aiuto per il successo dell’iniziativa e per la sua continuità nel tempo.
Alleghiamo un breve contributo che pensiamo possa fornire una prima idea di come affrontare un’iniziativa Lean in magazzino
Ogni volta che inizio uno Studio, chiudo un cantiere logistico o consegno un progetto al Committente, rifletto sul legame che esiste fra il costo sostenuto per il progetto e il valore del risultato.
Sono molti anni che opero nel settore della consulenza e della progettazione logistica: il film che ho in testa si snoda fra soddisfazioni, difficoltà, nuove modalità e tecniche di realizzazione degli studi, ripensamenti e anche radicali revisioni di progetti svolti in precedenza con un forte impegno intellettuale e di tempo.
SIMCO: Carrelli elevatori la classifica dei primi 20 produttoriSimco Consulting
Questo mese vi proponiamo il risultato di un‘indagine, pubblicata dalla rivista Modern Material Handling, relativa ai primi 20 produttori di carrelli elevatori, componente ormai indispensabile per la movimentazione dei materiali industriali.
L’analisi effettuata ha evidenziato un netto contrasto tra le vendite di carrelli elevatori nel corso del 2008: durante i primi tre trimestri infatti, le vendite hanno visto una crescita modesta ma comunque ragionevole, mentre nel corso del quarto trimestre sono crollate a seguito della crisi economica che ha investito diversi settori industriali.
Secondo le statistiche ITA relative al 2008, gli ordini di carrelli hanno avuto un calo su scala globale pari all’8%: negli Usa (-13%), in Europa e in Oceania (- 9%), in Asia (- 5%). L'unica regione a livello mondiale che non ha subito una flessione nelle vendite è stata l'Africa.
Tuttavia non è la prima volta che si assiste ad un crollo come questo del 2008: nel 2001, in termini di fatturato, il mercato globale era diminuito di quasi il 12%, risalendo poi nel 2003 con un balzo del 13% e continuando crescere proprio fino al 2008.
Lo scorso 9 aprile Simco ha organizzato, ottenendo un lusinghiero successo di affluenza e di interesse dei partecipanti, il Workshop "Ottimizzare il picking" nel corso del quale sono state illustrate le metodologie progettuali, le possibili soluzioni realizzative e tre interessanti casi aziendali.
Lo scorso 9 aprile Simco ha organizzato, ottenendo un lusinghiero successo di affluenza e di interesse dei partecipanti, il Workshop "Ottimizzare il picking" nel corso del quale sono state illustrate le metodologie progettuali, le possibili soluzioni realizzative e tre interessanti casi aziendali.
Lo scorso 28 febbraio Simco ha organizzato, ottenendo un lusinghiero successo di affluenza e di interesse dei partecipanti (più di 50 partecipanti tra la sessione della mattina e quella del pomeriggio), il Workshop "Come funziona il Vostro magazzino?" nel corso del quale sono state illustrate le metodologie e uno strumento, Warehuose Analyst, per il monitoraggio delle prestazioni del magazzino.
Una parte delle giornata é stata riservata alla trattazione generale del tema (requisiti di efficienza, assorbimento delle risorse, metodologie di assegnazione di costi e performances, etc.), con particolare attenzione al disegno dei processi/procedure, progettazione di un sistema di controllo delle performance.
La seconda parte della giornata é stata utilizzata per mostrare un applicativo di Business Intelligence che Simco ha appositamente sviluppato per monitorare le prestazioni del magazzino: Warehouse Analyst. Warehouse Analyst permette di rilevare, calcolare e controllare sistematicamente le produttività, i lead time e molti altri parametri utili alla gestione del magazzino, inoltre se si inseriscono determinate componenti di costo permette di relazionare fattori economici ed operativi; ad esempio calcolare il costo riga di prelievo (eventualmente articolata per tipo d'ordine), il costo di housing e così via. Warehouse Analyst é uno strumento di fondamentale importanza per il responsabile del magazzino per gestire nel modo più efficiente le risorse messe a sua disposizione e per il management aziendale (direzione, commerciale, logistica, approvvigionamenti) per sviluppare politiche di miglioramento della competitività e della profittabilità.
SIMCO: Global Logistics demand planning e previsione della domanda
SIMCO: Global Logistics l'automazione in magazzino quando conviene?
1. L’AUTOMAZIONE IN MAGAZZINO
QUANDO CONVIENE?
Via Durando, 38 - 20158 - Milano
Tel 02 39 32 56 05 - Fax 02 39 32 56 00
www.simcoconsulting.it
simco@simcoconsulting.it
Relatore: Cesare Cernuschi
Global Logistics – 21 Novembre 2012 – Lazise (VR) Pag. 1
2. SIMCO E’…
Simco è una delle più importanti imprese italiane di
consulenza e formazione nell’ambito
dell’organizzazione e delle operations aziendali, con
una particolare attenzione alle attività logistiche.
Dal 1981, anno della sua fondazione, Simco ha
sviluppato oltre 1.600 progetti per più di 400 clienti
di diverse dimensioni e settori merceologici.
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3. ALCUNE TRA LE AZIENDE CHE HANNO PREFERITO SIMCO
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4. SIMCO E’ NOTA PER :
LE SOLUZIONI CONCRETE
L’APPROCCIO INNOVATIVO
L’UTILIZZO DI STRUMENTI AVANZATI PER LA
PROGETTAZIONE
LA PARTNERSHIP CON I CLIENTI CHE ACCOMPAGNA
FINO AL RAGGIUNGIMENTO DEI RISULTATI
I SUCCESSI DIMOSTRATI IN OLTRE 30 ANNI DI ATTIVITA’
Global Logistics – 21 Novembre 2012 – Lazise (VR) Pag. 4
5. LE NOSTRE AREE DI INTERVENTO
LOGISTICA DISTRIBUTIVA
» Progettazione e riorganizzazione di magazzini
» Progettazione e riorganizzazione di reti di distribuzione
» Azioni per il miglioramento continuo
» Previsione della domanda e gestione delle scorte
» Riduzioni dei costi di trasporto
» Progetti di outsourcing
LOGISTICA DI PRODUZIONE
» Sistemi per la pianificazione, programmazione e schedulazione della produzione
» Riduzione dei tempi di attraversamento, WIP e stock
» Lean production
» Layout di stabilimento
FORMAZIONE
» Interaziendale
» In house
» On the job
» Finanziata
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6. TRACCIATO DELL’INTERVENTO
IL MAGAZZINO MODERNO: I VANTAGGI
TREND E NECESSITA’ DELL’AUTOMAZIONE
IMPOSTAZIONE
LE PRINCIPALI SOLUZIONI IL PROGETTO
DELL’ANALISI
DI AUTOMAZIONE DEL MAGAZZINO
COSTI-BENEFICI
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7. IL MAGAZZINO MODERNO
I requisiti da soddisfare
Aumento dei codici e della velocità di obsolescenza (in 15 anni +
AUMENTO DELLA COMPLESSITÀ OPERATIVA
50-70% per le aziende di produzione; + 30-40% per quelle di
distribuzione)
Aumento del numero di spedizioni a parità di fatturato
FATTORI LOGISTICI
Aumento del numero di righe da evadere
Diminuzione dei lead time di consegna
Aumento delle consegne urgenti
Frammentazione dei canali distributivi
Aumento delle informazioni da gestire, da trasmettere e da
associare agli ordini e alle merci
Aumento delle promozioni e degli ordini personalizzati
Diminuzione fisiologica dei livelli di scorta delle merci
Necessità di gestire i lotti e la deperibilità del prodotto
GENERALI
Scarsa prevedibilità dello scenario economico
FATTORI
Scarsità e costo elevato delle superfici e delle opere
Costi elevati dei mezzi e delle attrezzature di handling
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8. IL MAGAZZINO MODERNO
I requisiti da soddisfare
AUMENTO DELLA COMPLESSITÀ OPERATIVA
MIGLIORAMENTO
INNOVAZIONE
CONTINUO
AUTOMAZIONE DELL’ HANDLING AUTOMAZIONE DELLA GESTIONE
Tempi di realizzazione abbastanza lunghi Tempi di realizzazione più brevi
Significativi investimenti Investimenti abbastanza contenuti
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9. I VANTAGGI DELL’AUTOMAZIONE
1) Riduzione dei costi di esercizio (personale diretto ed
Costo Servizio Strategia
indiretto)
2) Riduzione dei costi di housing (riduzione superfici, 1 X X
minori consumi etc.) 2 X X
3) Maggiore velocità operativa (lead time più brevi)
3 X X
4) Maggiore accuratezza e minori danneggiamenti
4 X X
5) Maggiore ergonomia e sicurezza del lavoro
6) Maggiore flessibilità operativa (allungamento dei turni, 5 X
aumento delle referenze,..); 6 X
7) Migliore gestione e controllo della situazione di
7 X X
magazzino (realizzazione di un cruscotto logistico)
8) Possibilità di lavorare senza problemi in ambienti 8 X X
particolari (ad es. magazzini refrigerati) 9 X
9) Indipendenza dal know-how del personale 10 X
10) Possibili benefici di immagine
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10. GLI SVANTAGGI DELL’AUTOMAZIONE
L’entità dell’investimento e i periodi di pay back
La capacità di manutenere e gestire con efficienza l’impianto
La frequente resistenza al nuovo, soprattutto degli operativi
La flessibilità
nei confronti delle caratteristiche delle udc movimentate
(dimensioni, peso, qualità del supporto)
nei confronti dei processi di lavoro
nel riutilizzo alternativo degli spazi e nel ridisegno del lay-out
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11. COSTI E RISCHI IN UN PROGETTO DI MAGAZZINO
COSTI
RISCHI
SENZA ANALISI APPROFONDITA
CON STUDIO ACCURATO
TEMPO TEMPO
La qualità e l’accuratezza del progetto sono determinanti:
per evitare errori (nella scelta delle soluzioni tecnologiche, nel layout, nei processi
operativi, etc.) che possono durare a lungo nel tempo
per individuare e quantificare tutti i costi al fine di rendere più affidabile la stima
dell’investimento e di non perdere il controllo del budget durante la realizzazione
Un progetto complesso che coinvolge investimenti importanti merita di essere verificato
con strumenti di simulazione dinamica.
Solo una società di consulenza dispone di adeguate professionalità, neutrali da
specifiche soluzioni tecnologiche.
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12. CHI SVILUPPA IL PROGETTO ? - Come fanno negli Stati Uniti
Fonte: Aberdeen Group - "Warehouse Automation"
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13. IL PROGETTO DEL MAGAZZINO: LA RICERCA DATI
Livelli di approfondimento dei progetti
•AUDIT
•STUDIO DI FATTIBILITA’
Giacenze Prodotti e UdC •PROGETTO ESECUTIVO, PROJECT MANAGER
• Anagrafica
•Litri per SKU
• Volumi unitari dei codici
•n° pallet per SKU
•Stagionalità • Pesi e fragilità
•Fluttuazioni • Durata e conservazione
•Analisi ABC • Dimensioni UdC PROIEZIONI
Flussi volumetrici
DATI DI PROGETTO
• n° righe totali per SKU n° SKU
• n° pezzi totali per SKU
n° righe / pz. out & in
• n° colli totali per SKU BASE DATI
• n° plt totali per SKU Profilo degli ordini
valori non medi!
• n° ordini per canale Canali distributivi
• Profilo e
Politica di
clusterizzazione degli
ordini approvvigionamento
• Analisi ABC • Righe / pz.
necessità operative Politica produttiva
• Stagionalità / h / uomo
dei processi elementi di
Livello di servizio
principali carattere generale
Flussi in & out Produttività
obiettivi di progetto Nuovi assortimenti
Nuovi Clienti
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14. LE PRINCIPALI SOLUZIONI DI AUTOMAZIONE
Cosa automatizzare?
STOCCAGGIO
Trasloelevatori automatici
SISTEMI DI COMUNICAZIONE (RF,Voice, Light, …)
Navette stoccatrici per ripiano di scaffale
SISTEMI DI IDENTIFICAZIONE (BarCode, RFID)
AGV/LGV con forche elevabili
Radio shuttle + carrelli tradizionali
SISTEMI DI GESTIONE (WMS, LM, YM, …)
MOVIMENTAZIONE
Convogliatori a rulli, a nastro, a rotelle, a catena, a vassoi
Sistemi di sorting
AGV (Automated Giuded Vehicles)/LGV
Carico / Scarico camion
PICKING
Miniload
Sistemi ad alta cadenza per casse standard
Caroselli verticali/orizzontali
Sistemi con decision point asserviti
Dispenser (A-frame)
Robot cartesiani e antropomorfi
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15. I SISTEMI DI STOCCAGGIO PER PALLET
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16. LE PRINCIPALI SOLUZIONI DI AUTOMAZIONE
Stoccaggio – Magazzino Automatizzato
Trasloelevatori
Il trasloelevatore è la soluzione più diffusa, anche se si
stanno sviluppando altre soluzioni:
Trasloelevatori a semplice profondità
Trasloelevatori a doppia profondità
Trasloelevatori a profondità multipla (shuttle)
Nel calcolare la capacità operativa fare riferimento ai cicli FEM ed
inserire adeguati coefficienti di saturazione
Global Logistics – 21 Novembre 2012 – Lazise (VR) Pag. 16
17. LE PRINCIPALI SOLUZIONI DI AUTOMAZIONE
Picking da pallet
La testata di un magazzino automatico rappresenta la sezione più critica da progettare:
per soddisfare tutte le necessità operative (ingressi, controlli sagome, picking, etc.)
per evitare blocchi di funzionalità davanti a sottodimensionamento di componenti o nodi
per definire la tecnologia
Global Logistics – 21 Novembre 2012 – Lazise (VR) Pag. 17
18. LE PRINCIPALI SOLUZIONI DI AUTOMAZIONE
Alternative per i convogliamenti di testata
Bilancelle motorizzate
Navette di distribuzione
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19. LE PRINCIPALI SOLUZIONI DI AUTOMAZIONE
Picking – robot cartesiani ed antropomorfi
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20. LE PRINCIPALI SOLUZIONI DI AUTOMAZIONE
Sistemi totalmente automatici
Sistemi automatici di preparazione ordini
Stratificazione e Modulo di
pallettizzazione rilascio ordini
Miniload
Accumulo manuale Depallettizzazione automatica e
pallet singolarizzazione cartoni
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21. SORTER
Punti di forza:
• alta capacità operativa connessa al fatto di
effettuare prelievi per riepilogo con
suddivisione automatica per cliente
Punti di debolezza:
• costi elevati
• complessità del progetto:
dimensionamento chutes raccolta,
bilanciamento dei flussi, regole gestionali
articolate
• doppia manipolazione nei casi in cui
bisogna ordinare i prodotti prelevati
• molta attenzione in presenza di prodotti
delicati
• obbligo di riconoscimento automatico dei
colli
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22. LE PRINCIPALI SOLUZIONI DI AUTOMAZIONE
Per colli e cassette
Sono adatti a carichi leggeri
(cassette)
Servono le baie di picking
Esistono numerose tipologie di
attrezzi di presa
Si usano anche configurazioni a
forche multiple
Portata 10÷150 kg
Picking - Miniload Velocità spostamento ca. 300 m/min
Velocità sollevamento 90÷180 m/min
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23. MERCE ALL’UOMO: TRASLO MINILOAD MULTIPRESA
• Potenzialità teorica fino a 800 righe/ora
• Baie con pick to light e put to light
• Baie con box cliente e put to light
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24. MERCE ALL’UOMO: ATTREZZI DI PRESA PER COLLI
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25. LE PRINCIPALI SOLUZIONI DI AUTOMAZIONE
Miniload
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26. ESEMPI DI ANELLO CON DECISION POINT
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27. LA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI
Le informazioni di processo (bidirezionali: fra il campo e il sistema
informativo) possono essere trasmesse agli operatori di magazzino su:
– supporto cartaceo
– terminali Radio Frequenza
– sistemi voice picking
– sistemi pick to light
– altri particolari
Le necessità dei magazzini dell’ultima generazione, i costi contenuti
della tecnologia e i forti vantaggi della comunicazione “RF”, fanno
sì che il magazzino “paperless” sia ormai una costante per le nuove
realizzazioni.
Global Logistics – 21 Novembre 2012 – Lazise (VR) Pag. 27
28. TERMINALI MOBILI IN MAGAZZINO
Vantaggi
• Eliminazione dei tempi morti
• Spunta contemporanea al prelievo
• Rettifiche durante il prelievo
• Agevole gestione delle urgenze
• Controllo on - line del processo
PALMARI
VEICOLARI
Global Logistics – 21 Novembre 2012 – Lazise (VR) Pag. 28
29. LA RICOGNIZIONE VOCALE
• È un sistema che si sta diffondendo con costi
accettabili e buoni livelli di affidabilità
• I principali vantaggi
– mani libere, quindi possibilità di data entry
contemporaneo alla movimentazione
– identificazione anche senza la presenza di codici
leggibili in automatico
– rapidità di apprendimento
– versioni multilingue
– versioni con registrazione delle informazioni e
scarico batch
• In sostanza, permette di aumentare l’accuratezza
e la produttività, nonché l’ergonomia e sicurezza
Global Logistics – 21 Novembre 2012 – Lazise (VR) Pag. 29
30. PICK TO LIGHT
Questi sistemi permettono di individuare PICK TO LIGHT IN GRAVITA’
la locazione di prelievo mediante una
segnalazione luminosa e la quantità da
prelevare attraverso un display
generalmente abbinato a all’indicatore di
vano presa.
Sono molto intuitivi e migliorano
efficienza e accuratezza.
Si lavora generalmente per settori fissi
(modulabili) oppure anche per settori
mobili se si dispone di un software
sufficientemente sofisticato.
Sono sistemi piuttosto costosi pertanto
adatti a situazioni dove non sono presenti
moltissime referenze.
Global Logistics – 21 Novembre 2012 – Lazise (VR) Pag. 30
31. PUT TO LIGHT
Soprattutto nel caso di azioni per batch il put to light può essere di aiuto per
migliorare l’accuratezza e la produttività.
Il sistema può essere abbinato ad una stazione fissa nelle condizioni
operative merce all’uomo o ad una stazione mobile nella condizione opposta
Global Logistics – 21 Novembre 2012 – Lazise (VR) Pag. 31
32. ANALISI COSTI E BENEFICI
I criteri decisionali
Ogni Azienda utilizza pesi diversi per il calcolo di redditività di un investimento
e prende in considerazione.
Elementi quantificabili
Elementi qualitativi
SOLUTION 1 SOLUTION 2 SOLUTION 3 SOLUTION 4 SOLUTION 5
Product type [type] WATER NO WATER ALL WATER NO WATER ALL ALL
Storage pallet places [#] 3.488 3.290 6.860 3.465 3.164 6.888 6.454
Warehouse saturation [%] 95% 91% 92% 96% 95% 92% 98%
Area utilization factor [pp/sqm] 2,1 1,9 2,6 2,6 1,9 2,6 1,9
Area requirements [sqm] 4.850 4.150 4.600 4.150 4.850
Area availability [sqm] - 700 250 700 -
Workers / day (peak conditions) [#] 21 26 17 20 19
Total logistic investment costs [€] 1.200.500 1.611.000 2.187.000 1.548.500 956.500
Total running costs / year [€/y] 344.000 462.000 291.000 348.000 305.000
Global Logistics – 21 Novembre 2012 – Lazise (VR) Pag. 32
33. PESO DEI PARAMETRI DI VALUTAZIONE
Miniload Commissionatori
Fattore considerato Peso
voto punteggio voto punteggio
1 Benefici economico-finanziari relativi 20% 4 0,8 8 1,6
2 Benefici economico-finanziari sul totale del progetto 10% 5 0,5 6 0,6
3 Impatto iniziale dell'investimento 10% 5 0,5 9 0,9
4 Risparmio di superficie 10% 8 0,8 6 0,6
5 Complessità del progetto e durata realizzazione 5% 6 0,3 8 0,4
6 Controllo e accuratezza di processi ed operazioni 5% 10 0,5 7 0,4
7 Flessibilità ai cambiamenti di lungo periodo 5% 6 0,3 8 0,4
8 Flessibilità rispetto agli straordinari 5% 8 0,4 5 0,3
9 Flessibilità rispetto ai picchi istantanei di lavoro 5% 8 0,4 6 0,3
10 Flessibilità rispetto alle urgenze 5% 10 0,5 8 0,4
11 Riutilizzabilità dell'edificio 5% 7 0,4 7 0,4
12 Sensibilità ai guasti meccanici / disponibilità 5% 8 0,4 10 0,5
13 Sensibilità alle variazioni del mercato del lavoro 5% 8 0,4 6 0,3
14 Interfacciabilità con altri sistemi automatici (AGV, baie di picking) 2% 7 0,1 6 0,1
15 Sicurezza ed ergonomia 2% 10 0,2 6 0,1
16 Benefici di immagine 1% 8 0,1 6 0,1
Totale 100% 6,6 7,3
Benefici quali il controllo delle scorte sono comuni alle due alternative
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34. Vi ringrazio per l’attenzione e Vi auguro
buon proseguimento di giornata
Per ulteriori informazioni potete rivolgerVi a :
SIMCO S.r.l. – Via Durando, 38 – 20158 Milano
Telefono 02 39325605 – Fax 02 39325600
www.simcoconsulting.it – e-mail : c.cernuschi@simcoconsulting.it
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