Ogni volta che inizio uno Studio, chiudo un cantiere logistico o consegno un progetto al Committente, rifletto sul legame che esiste fra il costo sostenuto per il progetto e il valore del risultato.
Sono molti anni che opero nel settore della consulenza e della progettazione logistica: il film che ho in testa si snoda fra soddisfazioni, difficoltà, nuove modalità e tecniche di realizzazione degli studi, ripensamenti e anche radicali revisioni di progetti svolti in precedenza con un forte impegno intellettuale e di tempo.
SIMCO: COME REALIZZARE UNA «LEAN SUPPLY CHAIN» i 10 punti e gli elementi chia...Simco Consulting
L’integrazione dei fornitori: i 10 passi fondamentali per ottenere una “lean supply chain”
La maggior parte delle aziende appartenenti ai diversi settori industriali che hanno impostato il proprio sistema produttivo secondo i principi e le tecniche della “lean manufacturing”, si dichiara non soddisfatta delle prestazioni dei propri fornitori.
Spesso l’implementazione dei principi “lean” nell’ambito della propria realtà produttiva fa emergere e mette in risalto le carenze e le criticità della catena di fornitura, con le conseguenti difficoltà a raggiungere gli obiettivi di miglioramento della qualità, dei livelli di servizio, di riduzione costi e quindi di competitività che il mercato ed il cliente finale richiede.
Queste aziende, pur essendo consapevoli di avere nella gestione ed integrazione dei fornitori un punto critico nel cammino verso l’eccellenza del proprio sistema logistico-produttivo, spesso non dedicano sufficienti risorse ed energie nello sviluppo e miglioramento della propria catena di fornitura.
M&IT Consulting, avendo affiancato diverse importanti aziende in percorsi di valutazione, miglioramento ed integrazione dei fornitori, ha individuato 10 punti chiave su cui le aziende dovrebbero focalizzare le proprie risorse ed energie, al fine di ottenere concretamente una “lean supply chain”.
SIMCO: Migliorare le prestazioni della logistica senza investireSimco Consulting
Le Aziende individuano nel magazzino una componente strategica della catena logistica e si muovono per aumentare il servizio e per raggiungere la massima efficienza operativa, contenendo i costi....
GWT 2014: Smart City Conference - 03 Smart cities per una politica industrial...Planetek Italia Srl
Geospatial World Tour 2014: Smart City Conference.
Roma, 24 giugno 2014.
Smart cities per una politica industriale digitale e ruolo del MISE.
Andrea Gumina, Consigliere Ufficio di Gabinetto Ministero dello Sviluppo Economico.
2013 Annual Genio Italiano /// Artigiani della creatività!Tunnel Studios
Luca Bergo e Federico Gualtieri,
Fondatori e direttori di Tunnel Studios sono convinti che in un mondo che sta sempre più cambiando grazie
al digitale, debba essere la tecnica ad adattarsi alla creatività e non viceversa. Una creatività curata artigianalmente
nei dettagli e che riesca a fornire un valore aggiunto ai consumatori e alle aziende.
VUOI METTERE IL GUSTO A FARTELO DA SOLO?
Il nostro claim riassume lo spirito delle attività su cui si basano i nostri corsi. Ci piace definirci una startup formativa, e come tante altre esperienze all’estero (ma a quanto ci risulta, non proprio tante in Italia) la nostra missione è quella di portare strumenti e conoscenze della rivoluzione maker anche a chi, pur interessato o incuriosito, non si sente ancora in grado di fare la sua cosa o magari non ci ha neppure mai pensato. Per questo motivo, un intero ramo delle nostre attività è dedicato in particolare a bambini e ragazzi (e genitori…) e utilizza approcci e metodologie non scolastici per imparare facendo e correggersi tutti insieme.
Design Thinking & Service Design: Arrivo Due Minuti FaAdriano Toccafondi
Slide del Workshop del 10 Settembre a San Piero a Sieve sul Design Thikning & Service Design. "Arrivo due minuti fa".
Cambiare lavoro. Inventarsi una professione. Trasformare l'azienda per cui lavori. Innovazione di processo.
L'importanza della decisione della direzione nei progetti e il bilanciamento tra la fase divergente e convergente.
Comunicazione tecnica a misura di nativi digitali nell’Industria 4.0KEA s.r.l.
Visuale, interattiva, multimediale e sociale: ecco come sarà la comunicazione tecnica I4.0 rivolta ai nativi digitali; con monitoraggio e profilazione che giocheranno un ruolo fondamentale nel miglioramento continuo e nella personalizzazione di informazioni, prodotti e servizi.
Spunti dal bellissimo libro di Annalisa Magone e Tatiana Mazali (a cura di), Industria 4.0. Uomini e macchine nella fabbrica digitale, Guerini e Associati, Milano, 2016
SIMCO: COME REALIZZARE UNA «LEAN SUPPLY CHAIN» i 10 punti e gli elementi chia...Simco Consulting
L’integrazione dei fornitori: i 10 passi fondamentali per ottenere una “lean supply chain”
La maggior parte delle aziende appartenenti ai diversi settori industriali che hanno impostato il proprio sistema produttivo secondo i principi e le tecniche della “lean manufacturing”, si dichiara non soddisfatta delle prestazioni dei propri fornitori.
Spesso l’implementazione dei principi “lean” nell’ambito della propria realtà produttiva fa emergere e mette in risalto le carenze e le criticità della catena di fornitura, con le conseguenti difficoltà a raggiungere gli obiettivi di miglioramento della qualità, dei livelli di servizio, di riduzione costi e quindi di competitività che il mercato ed il cliente finale richiede.
Queste aziende, pur essendo consapevoli di avere nella gestione ed integrazione dei fornitori un punto critico nel cammino verso l’eccellenza del proprio sistema logistico-produttivo, spesso non dedicano sufficienti risorse ed energie nello sviluppo e miglioramento della propria catena di fornitura.
M&IT Consulting, avendo affiancato diverse importanti aziende in percorsi di valutazione, miglioramento ed integrazione dei fornitori, ha individuato 10 punti chiave su cui le aziende dovrebbero focalizzare le proprie risorse ed energie, al fine di ottenere concretamente una “lean supply chain”.
SIMCO: Migliorare le prestazioni della logistica senza investireSimco Consulting
Le Aziende individuano nel magazzino una componente strategica della catena logistica e si muovono per aumentare il servizio e per raggiungere la massima efficienza operativa, contenendo i costi....
GWT 2014: Smart City Conference - 03 Smart cities per una politica industrial...Planetek Italia Srl
Geospatial World Tour 2014: Smart City Conference.
Roma, 24 giugno 2014.
Smart cities per una politica industriale digitale e ruolo del MISE.
Andrea Gumina, Consigliere Ufficio di Gabinetto Ministero dello Sviluppo Economico.
2013 Annual Genio Italiano /// Artigiani della creatività!Tunnel Studios
Luca Bergo e Federico Gualtieri,
Fondatori e direttori di Tunnel Studios sono convinti che in un mondo che sta sempre più cambiando grazie
al digitale, debba essere la tecnica ad adattarsi alla creatività e non viceversa. Una creatività curata artigianalmente
nei dettagli e che riesca a fornire un valore aggiunto ai consumatori e alle aziende.
VUOI METTERE IL GUSTO A FARTELO DA SOLO?
Il nostro claim riassume lo spirito delle attività su cui si basano i nostri corsi. Ci piace definirci una startup formativa, e come tante altre esperienze all’estero (ma a quanto ci risulta, non proprio tante in Italia) la nostra missione è quella di portare strumenti e conoscenze della rivoluzione maker anche a chi, pur interessato o incuriosito, non si sente ancora in grado di fare la sua cosa o magari non ci ha neppure mai pensato. Per questo motivo, un intero ramo delle nostre attività è dedicato in particolare a bambini e ragazzi (e genitori…) e utilizza approcci e metodologie non scolastici per imparare facendo e correggersi tutti insieme.
Design Thinking & Service Design: Arrivo Due Minuti FaAdriano Toccafondi
Slide del Workshop del 10 Settembre a San Piero a Sieve sul Design Thikning & Service Design. "Arrivo due minuti fa".
Cambiare lavoro. Inventarsi una professione. Trasformare l'azienda per cui lavori. Innovazione di processo.
L'importanza della decisione della direzione nei progetti e il bilanciamento tra la fase divergente e convergente.
Comunicazione tecnica a misura di nativi digitali nell’Industria 4.0KEA s.r.l.
Visuale, interattiva, multimediale e sociale: ecco come sarà la comunicazione tecnica I4.0 rivolta ai nativi digitali; con monitoraggio e profilazione che giocheranno un ruolo fondamentale nel miglioramento continuo e nella personalizzazione di informazioni, prodotti e servizi.
Spunti dal bellissimo libro di Annalisa Magone e Tatiana Mazali (a cura di), Industria 4.0. Uomini e macchine nella fabbrica digitale, Guerini e Associati, Milano, 2016
Perchè le pratiche di open innovation vanno perseguite e attuate. Non è più teoria dell'innovazione, ma prassi necessaria a qualsiasi livello e in organizzazioni di qualsiasi dimensione.
Un intervento per il seminario sulla digitalizzazione l'innovazione organizzato l'8 Febbraio 2017 da Formart e Lapam Confartigianato presso il Tecnopolo di Reggio Emilia
La pagina SCHEMA è il tema della V puntata della rubrica su Arduino. Si parla di Norme Tecniche nella V puntata della rubrica Basi per il disegno e la progettazione. Terminator Genisys è la recensione di Nunzia Nullo per la rubrica Cinema & Animazione. Il mago degli effetti speciali, Carlo Rambaldi, è la Designer’s story di questo mese. Antonio Martini ci parla dello Stile Storytelling in un servizio su Fare Blogging. Filippo Giradi, l’immaginifico scultore digitale di G+, è ospite della rubrica Intervista di questo numero. Nicola Amalfitano ci parla della La Jota Spagnola… aggiungendo che “quella Triestina è ben altro”. Cosa mette in relazione Marylin Monroe con Ronald Reagan durante la II guerra mondiale? Questo è il curioso argomento della III puntata dedicata agli UAV nella rubrica New hardware for CAD. Le Tipologie contrattuali BIM son l’oggetto della nuova lezione del Corso di orientamento alla BIM di questo mese. Per il Corso di base di SketchUp ci occuperemo del menù TELECAMERA. Antonello Buccella chiude il suo tutorial in due parti sulla modellazione di terreni con SketchUp con gli ultimi e preziosi consigli sull'uso della SABBIERA.
Abbiamo invitato a confrontarsi un designer, un distributore di 3D printer e due centri servizi, per fare il punto su una innovazione sempre più all’attenzione anche del mercato professionale.
Office Automation
maggio 2014
L'automazione in magazzino quando conviene 23 maggio 2013 global logistics bo...logisticaefficiente
I magazzini automatici rappresentano l’espressione tecnologicamente più avanzata dei sistemi di stoccaggio e, oggi più che mai, costituiscono un’interessante opzione per risolvere i problemi connessi alla scarsa disponibilità di spazi, al costo della manodopera, al livello di servizio richiesto dai clienti.
Ma è sempre opportuno optare per un magazzino automatico? Possono avere delle controindicazioni sul piano della convenienza economica e delle prestazioni? Quali insidie si nascondono nelle fasi di progettazione?
Come tutte le cose ad alte prestazioni richiedono un’attività di analisi e di studio che non deve essere sottovalutata.
Cosa può fare l’automazione per il magazzino
Quali tecniche impiegare
Le diverse componenti di un magazzino automatico
Il problema del picking
Gli errori da evitare
Alcuni casi aziendali
SIMCO: L'automazione in magazzino quando conviene 23 maggio 2013 global logis...Simco Consulting
I magazzini automatici rappresentano l’espressione tecnologicamente più avanzata dei sistemi di stoccaggio e, oggi più che mai, costituiscono un’interessante opzione per risolvere i problemi connessi alla scarsa disponibilità di spazi, al costo della manodopera, al livello di servizio richiesto dai clienti.
Ma è sempre opportuno optare per un magazzino automatico? Possono avere delle controindicazioni sul piano della convenienza economica e delle prestazioni? Quali insidie si nascondono nelle fasi di progettazione? Come tutte le cose ad alte prestazioni richiedono un’attività di analisi e di studio che non deve essere sottovalutata.
- Cosa può fare l’automazione per il magazzino - Quali tecniche impiegare - Le diverse componenti di un magazzino automatico - Il problema del picking - Gli errori da evitare - Alcuni casi aziendali
Innovazione e tecnologia nello studio professionaleroberto spaggiari
Meeting ACEF 2016 Bologna
Riflessioni sull'utilizzo della tecnologia negli studi professionali, limiti dei professionisti, paura del cambiamento e resistenza all'innovazione
Intervento di Roberto Spaggiari, Partner di Attolini & Spaggiari Associati di Reggio Emilia, in occasione del "16°Meeting Nazionale ACEF - Idee senza recinti", 28/10/2016, Sede della Regione Emilia Romagna, Bologna
Finmeccanica sigla innovativo Protocollo di Intesa per progetto “Ticket to Work”Leonardo
Finmeccanica ha siglato oggi un innovativo Protocollo di Intesa con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), e con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per lanciare, per la prima volta in Italia, il progetto “Ticket to Work”.
“Ticket to Work” nasce con l’obiettivo di favorire la transizione tra scuola e lavoro delle giovani generazioni attraverso la valorizzazione delle competenze acquisite dai giovani nelle più diverse esperienze lavorative: in Italia e all’estero, part-time e a tempo pieno, formali e meno formali come stage, lavori occasionali e stagionali.
Sintesi dell'intervento alla Sharing School 2016 di Matera su quali siano le competenze distintive e utili allo sviluppo di progetti collaborativi nel privato, nel pubblico, nelle comunità.
Intervista al Segretario Generale della Camera di Commercio Italo-Maltese, Denis Borg il quale ci racconta la sua esperienza con l'europrogettazione e dei progetti futuri della Camera in questo settore.
Le slide presentano applicazioni concrete di edilizia sostenibile e bioedilizia. L'esperienza di Casa Ilaria ed il progetto di recupero del complesso Badia di Carigi nel Comune di Palaia (Pisa).
OUTLINE
Il Concetto di Sostenibilita’
La Sostenibilita’ in Edilizia: Consumi ed Emissioni degli Edifici
Paradigmi Progettuali e Soluzioni Tecniche
Patrimonio Edilizio Esistente
Quanto Disperde un Edificio?
Paradigmi Progettuali e Soluzioni Tecniche
Requisiti e Prestazioni di Una Chiusura Verticale
Isolamento Termico degli Edifici
Isolamento Termico
Tecniche di Isolamento dall’Esterno
Isolamento Termico degli Edifici dall’Esterno
Differenze Tecnologiche
Paradigmi Progettuali e Soluzioni Tecniche
Le Strategie della Circolarità nel Settore Edilizio
Utilizzo di Materiali Provenienti dal Riciclo in Edilizia
Premesse: le Novità Del Decreto «Rilancio»
Le Tipologie degli Interventi Incentivati
Interventi Trainanti
Condizioni di Accesso al Superbonus
La presentazione si inserisce all'interno del percorso organizzato in collaborazione con Unioncamere Toscana e la Scuola Superiore Sant'Anna dedicato all'economia circolare nell'edilizia: soluzioni e tecniche di bioedilizia nel quadro dell'ecobonus 2020
Il Segretario generale della camera di commercio italiana in Danimarca, Chiara dell'Oro, racconta l'avvicinamento al mondo dell'europrogettazione e i progetti che stanno avviando.
"Ingegneria del Software e Project Management quali fattori chiave
dell’Innovazione IT" - Danilo Caivano, Dipartimento di informatica, Università di Bari
E' possibile avere più efficienza in magazzino senza investire?Simco Consulting
Le Aziende individuano nel magazzino una componente strategica della catena logistica e si muovono per aumentarne il servizio e per raggiungere la massima efficienza operativa, contenendo i costi.
Come quando e perché automatizzare i processi di magazzinoSimco Consulting
I magazzini automatici rappresentano l’espressione tecnologicamente più avanzata dei sistemi di stoccaggio e, oggi più che mai, costituiscono un’interessante opzione per risolvere i problemi.
More Related Content
Similar to SIMCO: Costo e valore del progetto logistico
Perchè le pratiche di open innovation vanno perseguite e attuate. Non è più teoria dell'innovazione, ma prassi necessaria a qualsiasi livello e in organizzazioni di qualsiasi dimensione.
Un intervento per il seminario sulla digitalizzazione l'innovazione organizzato l'8 Febbraio 2017 da Formart e Lapam Confartigianato presso il Tecnopolo di Reggio Emilia
La pagina SCHEMA è il tema della V puntata della rubrica su Arduino. Si parla di Norme Tecniche nella V puntata della rubrica Basi per il disegno e la progettazione. Terminator Genisys è la recensione di Nunzia Nullo per la rubrica Cinema & Animazione. Il mago degli effetti speciali, Carlo Rambaldi, è la Designer’s story di questo mese. Antonio Martini ci parla dello Stile Storytelling in un servizio su Fare Blogging. Filippo Giradi, l’immaginifico scultore digitale di G+, è ospite della rubrica Intervista di questo numero. Nicola Amalfitano ci parla della La Jota Spagnola… aggiungendo che “quella Triestina è ben altro”. Cosa mette in relazione Marylin Monroe con Ronald Reagan durante la II guerra mondiale? Questo è il curioso argomento della III puntata dedicata agli UAV nella rubrica New hardware for CAD. Le Tipologie contrattuali BIM son l’oggetto della nuova lezione del Corso di orientamento alla BIM di questo mese. Per il Corso di base di SketchUp ci occuperemo del menù TELECAMERA. Antonello Buccella chiude il suo tutorial in due parti sulla modellazione di terreni con SketchUp con gli ultimi e preziosi consigli sull'uso della SABBIERA.
Abbiamo invitato a confrontarsi un designer, un distributore di 3D printer e due centri servizi, per fare il punto su una innovazione sempre più all’attenzione anche del mercato professionale.
Office Automation
maggio 2014
L'automazione in magazzino quando conviene 23 maggio 2013 global logistics bo...logisticaefficiente
I magazzini automatici rappresentano l’espressione tecnologicamente più avanzata dei sistemi di stoccaggio e, oggi più che mai, costituiscono un’interessante opzione per risolvere i problemi connessi alla scarsa disponibilità di spazi, al costo della manodopera, al livello di servizio richiesto dai clienti.
Ma è sempre opportuno optare per un magazzino automatico? Possono avere delle controindicazioni sul piano della convenienza economica e delle prestazioni? Quali insidie si nascondono nelle fasi di progettazione?
Come tutte le cose ad alte prestazioni richiedono un’attività di analisi e di studio che non deve essere sottovalutata.
Cosa può fare l’automazione per il magazzino
Quali tecniche impiegare
Le diverse componenti di un magazzino automatico
Il problema del picking
Gli errori da evitare
Alcuni casi aziendali
SIMCO: L'automazione in magazzino quando conviene 23 maggio 2013 global logis...Simco Consulting
I magazzini automatici rappresentano l’espressione tecnologicamente più avanzata dei sistemi di stoccaggio e, oggi più che mai, costituiscono un’interessante opzione per risolvere i problemi connessi alla scarsa disponibilità di spazi, al costo della manodopera, al livello di servizio richiesto dai clienti.
Ma è sempre opportuno optare per un magazzino automatico? Possono avere delle controindicazioni sul piano della convenienza economica e delle prestazioni? Quali insidie si nascondono nelle fasi di progettazione? Come tutte le cose ad alte prestazioni richiedono un’attività di analisi e di studio che non deve essere sottovalutata.
- Cosa può fare l’automazione per il magazzino - Quali tecniche impiegare - Le diverse componenti di un magazzino automatico - Il problema del picking - Gli errori da evitare - Alcuni casi aziendali
Innovazione e tecnologia nello studio professionaleroberto spaggiari
Meeting ACEF 2016 Bologna
Riflessioni sull'utilizzo della tecnologia negli studi professionali, limiti dei professionisti, paura del cambiamento e resistenza all'innovazione
Intervento di Roberto Spaggiari, Partner di Attolini & Spaggiari Associati di Reggio Emilia, in occasione del "16°Meeting Nazionale ACEF - Idee senza recinti", 28/10/2016, Sede della Regione Emilia Romagna, Bologna
Finmeccanica sigla innovativo Protocollo di Intesa per progetto “Ticket to Work”Leonardo
Finmeccanica ha siglato oggi un innovativo Protocollo di Intesa con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), e con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per lanciare, per la prima volta in Italia, il progetto “Ticket to Work”.
“Ticket to Work” nasce con l’obiettivo di favorire la transizione tra scuola e lavoro delle giovani generazioni attraverso la valorizzazione delle competenze acquisite dai giovani nelle più diverse esperienze lavorative: in Italia e all’estero, part-time e a tempo pieno, formali e meno formali come stage, lavori occasionali e stagionali.
Sintesi dell'intervento alla Sharing School 2016 di Matera su quali siano le competenze distintive e utili allo sviluppo di progetti collaborativi nel privato, nel pubblico, nelle comunità.
Intervista al Segretario Generale della Camera di Commercio Italo-Maltese, Denis Borg il quale ci racconta la sua esperienza con l'europrogettazione e dei progetti futuri della Camera in questo settore.
Le slide presentano applicazioni concrete di edilizia sostenibile e bioedilizia. L'esperienza di Casa Ilaria ed il progetto di recupero del complesso Badia di Carigi nel Comune di Palaia (Pisa).
OUTLINE
Il Concetto di Sostenibilita’
La Sostenibilita’ in Edilizia: Consumi ed Emissioni degli Edifici
Paradigmi Progettuali e Soluzioni Tecniche
Patrimonio Edilizio Esistente
Quanto Disperde un Edificio?
Paradigmi Progettuali e Soluzioni Tecniche
Requisiti e Prestazioni di Una Chiusura Verticale
Isolamento Termico degli Edifici
Isolamento Termico
Tecniche di Isolamento dall’Esterno
Isolamento Termico degli Edifici dall’Esterno
Differenze Tecnologiche
Paradigmi Progettuali e Soluzioni Tecniche
Le Strategie della Circolarità nel Settore Edilizio
Utilizzo di Materiali Provenienti dal Riciclo in Edilizia
Premesse: le Novità Del Decreto «Rilancio»
Le Tipologie degli Interventi Incentivati
Interventi Trainanti
Condizioni di Accesso al Superbonus
La presentazione si inserisce all'interno del percorso organizzato in collaborazione con Unioncamere Toscana e la Scuola Superiore Sant'Anna dedicato all'economia circolare nell'edilizia: soluzioni e tecniche di bioedilizia nel quadro dell'ecobonus 2020
Il Segretario generale della camera di commercio italiana in Danimarca, Chiara dell'Oro, racconta l'avvicinamento al mondo dell'europrogettazione e i progetti che stanno avviando.
"Ingegneria del Software e Project Management quali fattori chiave
dell’Innovazione IT" - Danilo Caivano, Dipartimento di informatica, Università di Bari
Similar to SIMCO: Costo e valore del progetto logistico (20)
E' possibile avere più efficienza in magazzino senza investire?Simco Consulting
Le Aziende individuano nel magazzino una componente strategica della catena logistica e si muovono per aumentarne il servizio e per raggiungere la massima efficienza operativa, contenendo i costi.
Come quando e perché automatizzare i processi di magazzinoSimco Consulting
I magazzini automatici rappresentano l’espressione tecnologicamente più avanzata dei sistemi di stoccaggio e, oggi più che mai, costituiscono un’interessante opzione per risolvere i problemi.
Il concetto di “lean” ha le sue radici nella produzione di massa, in particolar modo nell’industria automotive, e identifica una filosofia industriale ispirata al Toyota Production System (TPS), la quale mira a minimizzare gli sprechi fino ad annullarli.
La “lean production” è dunque una generalizzazione e divulgazione in occidente del sistema di produzione Toyota, capace di superare i limiti della produzione di massa sviluppata da Henry Ford e Alfred Sloan, ancora oggi applicata in molte aziende occidentali.
SIMCO: Lean Warehousing - Come migliorare le prestazioni eliminando gli sprechiSimco Consulting
Le Aziende individuano nel magazzino una componente strategica della catena logistica e si muovono per aumentarne il servizio e per raggiungere la massima efficienza operativa, contenendo i costi. Il magazzino è spesso oggetto di analisi, studi e progetti di miglioramento organizzativo e tecnologico a cui seguono investimenti economici a volte molto cospicui.
Simco, nella sua attività di consulenza e progettazione logistica, è frequentemente coinvolta in modo analitico in queste attività e ritiene che, molto spesso, se non sempre, siano possibili miglioramenti significativi anche ad investimenti zero, utilizzando al meglio le risorse già disponibili. Il lay out è migliorabile in relazione ai flussi e alle giacenze? Il display di picking è corretto? I mezzi di movimentazione sono coerenti all’organizzazione del lavoro? Il rendimento di saturazione dei vani è ottimizzato? Il WMS disponibile, o i suoi succedanei sono sfruttati al meglio? E tante altre osservazioni ancora. Simco evidenzierà gli strumenti, il metodo e le esperienze per ottenere il massimo dalle risorse disponibili, senza investire.
Il mercato in cui le Aziende si trovano ad operare rende sempre più esasperata l'attenzione al livello di servizio erogato al Cliente e, allo stesso tempo, al contenimento dei costi logistici. Non sorprende quindi che una Rete Distributiva razionale, moderna ed efficiente sia vista come un elemento chiave per il successo. Il network distributivo, la corretta allocazione delle scorte lungo la rete, la progettazione dei magazzini, la pianificazione dei trasporti devono garantire il costo più corretto per ottenere gli obiettivi prestazionali, spesso ormai di livello "top", coniugando opportunamente organizzazione e tecnologia.
Il report Aberdeen sul quale questa volta abbiamo deciso di proporre alla vostra attenzione riguarda un tema che sta diventando sempre più “caldo” e di grande interesse per tutti i gestori della Supply Chain, ovvero l’integrazione di filiera; in pratica, si è inteso investigare l’atteggiamento delle aziende nei confronti di tutta quella serie di progetti concreti che sono necessari per perseguire davvero tale approccio, per ottenere la tanto agognata visibilità e comunicazione tra gli attori (meglio sarebbe dire “partner”) della Supply Chain.
SIMCO: Il Cliente il vantaggio competitivo dell'aziendaSimco Consulting
Si chiama "Cliente" l'arma vincente delle moderne aziende competitive. In uno scenario complesso fatto di domanda poco più che stabile, di tensione concorrenziale e di aumento della complessità di prodotti/servizi, tenere saldamente legata a se la clientela migliore costituisce il vero obiettivo per il successo dell'impresa. Ma quali sono i clienti migliori e come riconoscerli? Come disegnare efficaci strategie di account profitability e di fidelizzazione?
Gli obiettivi della strategia di ogni azienda di successo dovrebbero essere:
Comprendere come la fidelizzazione della clientela sia importante nella dinamica competitiva
Individuare i clienti più profittevoli
Segmentare i clienti per conoscerli
Costruire un buon portafoglio clienti
Se vuole maggiore informazioni relativamente a questo caso aziendale e all'eventuale applicazione nella Sua azienda, non esiti contattarci.
SIMCO: La Business Intelligence per lo sviluppo di politiche competitiveSimco Consulting
Lo scorso 9 febbraio, SIMCO ha organizzato un evento dedicato ad un nuovo approccio ai cruscotti aziendali.
L'intervento di Marco Cernuschi, responsabile dei progetti di Business Intelligence di SIMCO, pone l'attenzione sui tradizionali sistemi di reportistica che denunciano importanti carenze. Il nuovo modello di reporting deve essere in grado di fornire una base solida e condivisa per la valutazione delle prestazioni (quelle aziendali, quelle dei manager e quelle dei fornitori o outsourcer), una serie ampia di KPI (non solo monetari ma anche quelli legati agli intangibile asset), di assicurare la giusta tempestività e frequenza delle informazioni e di avere una forma comunicativa chiara e comprensibile.
La Business Intelligence é una risposta a queste nuove esigenze. La potenzialità di questi strumenti é molto elevata, purtroppo in molti casi vengono decisamente sotto utilizzati soprattutto a seguito di un approccio meramente informatico. E' necessario che l'implementazione di un sistema Business Intelligence sia supportata da una serie di competenze che da un lato conoscano le caratteristiche e le potenzialità di un prodotto di Business Intelligence ma che dall'altro sappiano individuare e impostare le giuste necessità di controllo che interessano le varie aree/funzioni aziendali.
Su questa base si delinea la soluzione di SIMCO KPM Enterprise che vuol essere una sintesi tra le competenze tipiche della consulenza di direzione e di analisi dei processi supportate da moderni strumenti software di Business Intelligence.
Nella sezione download potrete scaricare gli atti del workshop "La Business Intelligence per lo sviluppo delle politiche competitive" e, comunque, per qualsiasi approfondimento su questi argomenti potete mandare una mail a Marco Cernuschi o contattarci allo 02 39325605.
SIMCO: Come prendere una decisione in un contesto organizzativo complessoSimco Consulting
Ogni decisione assunta in azienda viene presa all'interno di un contesto organizzativo, perciò bisogna innanzitutto tener presente che l'impresa è un sistema complesso: cioé un insieme di insiemi organizzati (gerarchicamente, funzionalmente o per processi) che quindi porta con sé anche una gerarchia di obiettivi.
Una decisione non é quindi solo una scelta puntuale tra le alternative, ma é un processo con cui un soggetto (persona/gruppo) attiva e seleziona un comportamento organizzativo tra diverse alternative.
In un contesto così caratterizzato diventano necessari strumenti di analisi e supporto alle decisioni condivisi che non siano solo performanti nello sviluppo della reportistica ma che creino una vera e propria "empatia aziendale" cioé una condivisione di cultura, visione, linguaggio numeri.
Come implementare sistemi di analisi direzionale é uno spunto di riflessione su come il decision making debba diventare un vero e proprio processo se applicato in un contesto organizzativo complesso come le aziende modernamente strutturate.
SIMCO: I sistemi avanzati di picking quali sono e quando utilizzarliSimco Consulting
Tra le attività di magazzino il picking è sicuramente una di quelle più critiche sia perché assorbe gran parte delle risorse, tecnologiche e soprattutto forza lavoro, sia perché condiziona in modo significativo il livello di servizio espresso al cliente per quanto concerne accuratezza dello spedito e tempestività di risposta.
L’evoluzione delle politiche aziendali (orientate al contenimento dei costi sul versante cliente e al miglioramento del servizio sul versante fornitore) ha fatto si che, a parità di fatturato, il lavoro connesso alla preparazione degli ordini sia diventato più complicato ed impegnativo generando un considerevole aumento delle consegne e delle righe d’ordine, delle richieste urgenti, delle personalizzazioni, del corredo di informazioni associate alle merci spedite. Per questo motivo affrontare un progetto di riorganizzazione della preparazione degli ordini implica la realizzazione di un’analisi approfondita che si estende a tutti i processi di magazzino (e non solo) e lo sviluppo di soluzioni che devono avere precisi riscontri sul piano economico, organizzativo e tecnologico, sia sul versante Material Handling sia sul versante Information Technology. Lo scopo della relazione è di evidenziare i criteri guida per una corretta progettazione e di effettuare una rapida escursione tra le principali e più innovative soluzioni tecnologiche che propone il mercato, sottolineando i vantaggi e gli svantaggi: operativi, economici (investimenti e costi di gestione) e qualitativi.
SIMCO: Global Logistics Migliorare le prestazioni del magazzino senza investireSimco Consulting
Le Aziende individuano nel magazzino una componente strategica della catena logistica e si muovono per aumentarne il servizio e per raggiungere la massima efficienza operativa, contenendo i costi. Il magazzino è spesso oggetto di analisi, studi e progetti di miglioramento organizzativo e tecnologico a cui seguono investimenti economici a volte molto cospicui.
Simco, nella sua attività di consulenza e progettazione logistica, è frequentemente coinvolta in modo analitico in queste attività e ritiene che, molto spesso, se non sempre, siano possibili miglioramenti significativi anche ad investimenti zero, utilizzando al meglio le risorse già disponibili. Il lay out è migliorabile in relazione ai flussi e alle giacenze? Il display di picking è corretto? I mezzi di movimentazione sono coerenti all’organizzazione del lavoro? Il rendimento di saturazione dei vani è ottimizzato? Il WMS disponibile, o i suoi succedanei sono sfruttati al meglio? E tante altre osservazioni ancora. Simco evidenzierà gli strumenti, il metodo e le esperienze per ottenere il massimo dalle risorse disponibili, senza investire.
SIMCO: Global Logistics l'automazione in magazzino quando conviene?Simco Consulting
I magazzini automatici rappresentano l’espressione tecnologicamente più avanzata dei sistemi di stoccaggio e, oggi più che mai, costituiscono un’interessante opzione per risolvere i problemi connessi alla scarsa disponibilità di spazi, al costo della manodopera, al livello di servizio richiesto dai clienti.
Ma è sempre opportuno optare per un magazzino automatico? Possono avere delle controindicazioni sul piano della convenienza economica e delle prestazioni? Quali insidie si nascondono nelle fasi di progettazione? Come tutte le cose ad alte prestazioni richiedono un’attività di analisi e di studio che non deve essere sottovalutata.
Cosa può fare l’automazione per il magazzino
Quali tecniche impiegare
Le diverse componenti di un magazzino automatico
Il problema del picking
Gli errori da evitare
Alcuni casi aziendali
Sebbene sia opportuno avere sempre un approccio focalizzato alla riduzione degli sprechi succede che solamente in momenti di crisi le aziende diventano particolarmente sensibili a questa pratica; tale considerazione vale ovviamente anche per tutte le attività logistiche: dalla gestione delle scorte, all’efficienza del magazzino e dei trasporti e così via.
Il concetto di Lean Warehousing si sta pertanto diffondendo e alcune aziende si impegnano ad attivare progetti in tal senso; vogliamo però far presente che una gestione non adeguata dei progetti lean potrebbe portare a risultati non ottimali, talvolta modesti, così da scoraggiare un’attività che non dovrebbe essere estemporanea ma decisamente sistematica.
Consigliamo di verificare che il metodo che si intende utilizzare sia effettivamente basato su una solida base teorica ed esperienziale; in questo contesto il contributo di un consulente specialista può essere un valido aiuto per il successo dell’iniziativa e per la sua continuità nel tempo.
Alleghiamo un breve contributo che pensiamo possa fornire una prima idea di come affrontare un’iniziativa Lean in magazzino
SIMCO: Carrelli elevatori la classifica dei primi 20 produttoriSimco Consulting
Questo mese vi proponiamo il risultato di un‘indagine, pubblicata dalla rivista Modern Material Handling, relativa ai primi 20 produttori di carrelli elevatori, componente ormai indispensabile per la movimentazione dei materiali industriali.
L’analisi effettuata ha evidenziato un netto contrasto tra le vendite di carrelli elevatori nel corso del 2008: durante i primi tre trimestri infatti, le vendite hanno visto una crescita modesta ma comunque ragionevole, mentre nel corso del quarto trimestre sono crollate a seguito della crisi economica che ha investito diversi settori industriali.
Secondo le statistiche ITA relative al 2008, gli ordini di carrelli hanno avuto un calo su scala globale pari all’8%: negli Usa (-13%), in Europa e in Oceania (- 9%), in Asia (- 5%). L'unica regione a livello mondiale che non ha subito una flessione nelle vendite è stata l'Africa.
Tuttavia non è la prima volta che si assiste ad un crollo come questo del 2008: nel 2001, in termini di fatturato, il mercato globale era diminuito di quasi il 12%, risalendo poi nel 2003 con un balzo del 13% e continuando crescere proprio fino al 2008.
SIMCO: Migliorare le prestazioni dei magazzini senza investireSimco Consulting
Il magazzino é sempre più una leva importante per la competitività al fine di migliorare il servizio e contenere i costi. Le sue prestazioni possono migliorare applicando tecnologie adeguate ed innovative sia per quanto concerne i sistemi di Material Handling sia per quanto riguarda l'Information Communication Technology.
Però le aziende non hanno sempre la possibilità di affrontare investimenti significativi (magari sono già impegnate su altri fronti) o di attivare lunghi processi di trasformazione, soprattutto in momenti in cui é necessario essere estremamente reattivi e flessibili nelle scelte. Ecco che opportuni interventi a livello organizzativo possono coniugare tempestività, bassi livelli di investimento, miglioramenti interessanti.
L'efficacia di questi interventi non é da sottovalutare ma bisogna realizzarli disponendo di un adeguato metodo di lavoro e di specifiche professionalità che sono normalmente patrimonio di una Società di Consulenza che dispone di competenze specialistiche e sufficientemente stratificate nei diversi comparti della logistica.
Lo scorso 9 aprile Simco ha organizzato, ottenendo un lusinghiero successo di affluenza e di interesse dei partecipanti, il Workshop "Ottimizzare il picking" nel corso del quale sono state illustrate le metodologie progettuali, le possibili soluzioni realizzative e tre interessanti casi aziendali.
1. COSTO E VALORE DEL PROGETTO LOGISTICO
Graziano Galli SIMCO Senior Consultant
Ogni volta che inizio uno Studio, chiudo un cantiere logistico o consegno un progetto al
Committente, rifletto sul legame che esiste fra il costo sostenuto per il progetto e il valore
del risultato.
Sono molti anni che opero nel settore della consulenza e della progettazione logistica: il
film che ho in testa si snoda fra soddisfazioni, difficoltà, nuove modalità e tecniche di
realizzazione degli studi, ripensamenti e anche radicali revisioni di progetti svolti in
precedenza con un forte impegno intellettuale e di tempo.
Rifletto e scrivo sempre volentieri sul tema del progetto perché, oltre ad offrirmi la
possibilità di impegnare proficuamente il tempo occupandomi di cose utili - anche se di
modesta portata rispetto ai più grandi problemi dell’umanità - mi dà la possibilità di
misurare il cambiamento della cultura d'Azienda e della “società industriale” e, con esso, il
trasformarsi delle figure professionali e dei metodi di lavoro adottati dai soggetti che vi si
dedicano.
Il progetto nella Logistica - e in ogni area dove il “pensare” è l’elemento portante - è
cresciuto in complessità nel corso degli anni: i parametri su cui misurare la sua qualità
sono aumentati di numero e sono legati sempre più profondamente ai processi che
generano il prodotto. In aiuto al progetto sono intervenute, con un forte impatto positivo, la
facile trasmissibilità delle informazioni e la velocità delle nuove tecnologie nel raccogliere,
elaborare, organizzare e archiviare i dati.
La metodologia - ovvero la modalità intellettuale con cui si affronta la progettazione - non è
invece sostanzialmente cambiata; si è solo adattata all'utilizzo dei nuovi strumenti a
disposizione; primo fra tutti l’informatica, ormai presente in ogni comparto del pensare
umano.
Ed è la disponibilità di questi nuovi strumenti che sovente genera un profondo
“malinteso”….
Abbiamo a disposizione risorse tecniche sempre maggiori con informazioni e
comunicazioni globalizzate e istantanee, computer molto potenti e software di ogni tipo e
potenzialità; possiamo indagare con precisione puntuale su fenomeni dai contorni anche
sfumati; ma ciò genera frequentemente un grande “malinteso”….
Il Committente tende ad investire sempre meno denaro per retribuire il tempo e le idee,
dando per scontato che l’ideazione si possa fare in fretta, bene, e in modo ineccepibile
utilizzando questi strumenti avanzati: purtroppo non è così!
- COSTO E VALORE DEL PROGETTO LOGISTICO -
SIMCO SRL
Via Durando 38 - 20158 Milano
tel. 02 39325605 -fax 02 39325600
E-mail: simco@simcoconsulting.it - Sito: www.simcoconsulting.it
2. L’aumentata complessità del progetto e la forte integrazione fra le molte componenti che
concorrono al risultato finale, nonché l’utilizzo di strumenti di progettazione più sofisticati e
complessi, assorbono grandi risorse intellettuali; il risultato finale è quasi sempre di buona
qualità ma richiede tempo e rigore; è vero che le conclusioni si ottengono velocemente,
ma occorre sempre più tempo per interpretare correttamente la propria elaborazione e per
decidere come scegliere i risultati più interessanti
L’equazione “tanti strumenti di qualità = poco tempo per fare dei buoni progetti” non è
esatta.
E’ infatti sempre la quantità di “intelligenza” - e, ad “intelligenza” costante, il tempo a
disposizione per lavorare - investita che determina la maggiore o minore qualità di un
progetto. E’ quindi assai improbabile che in poco tempo - leggi anche “con scarso
riconoscimento economico” - si possa svolgere bene un compito che affronta argomenti
complicati.
USA : IL PROGETTO DEL MAGAZZINO
Ma, purtroppo, questo abito mentale è caratteristico del nostro Paese: l’Italia, infatti, fra i
paesi CEE è portatrice di una scarsa considerazione del mondo delle idee: ne è la prova il
pessimo rapporto fra investimenti in Ricerca e P. I. L. , assolutamente in controtendenza
fra i paesi più industrializzati: questa è una precisa indicazione del valore che viene
attribuito all’attività intellettuale.
E se questa è la posizione ufficiale del Paese sul valore delle idee, non possiamo
aspettarci nulla di culturalmente diverso nell’ assegnare “valore” e importanza ai progetti
della Logistica.
- COSTO E VALORE DEL PROGETTO LOGISTICO -
SIMCO SRL
Via Durando 38 - 20158 Milano
tel. 02 39325605 -fax 02 39325600
E-mail: simco@simcoconsulting.it - Sito: www.simcoconsulting.it