SlideShare a Scribd company logo
1
COMUNICAZIONE INTERNA AL
SISTEMA SANITARIO
 QUALITÀ DELLE CURE E DELLE
PRESTAZIONI
COMUNICAZIONE INDUSTRIA -
MEDICI ( conflitti di interesse,
ricerca, pubblicità)
VARIABILITÀ DELLE PRATICHE
COMUNICAZIONE MEDICO-
PAZIENTE
OGNI ATTIVITÀ SANITARIA
• dalla complessità
• dall`incertezza
• dall`asimmetria dell`informazione
• dalla qualità poco o non misurabile
• dall`opportunismo degli attori
• dai conflitti di interesse e dalla corruzione
• dall`autoritarismo e dall`opacità delle
decisioni
• da modelli di management clinico del
19esimo secolo (tecnologia del 21esimo)
È caratterizzata da un campo di attività dominato :
3
«LE MIGLIORI ATTIVITA’ SONO
QUELLE DOVE I RISULTATI SONO
POCO O PER NULLA
QUANTIFICABILI… E’ INFATTI
TALMENTE PIU’ FACILE
ESAGERARE L’IMPATTO SUL
PIANO QUALITATIVO CHE SU
QUELLO QUANTITATIVO»
Scott Adams “Il principio di Dilbert”
4
LE AFFIDO IL COMPITO DI
OTTENERE LA NOSTRA
CERTIFICAZIONE
«ISO 9000»
NON SO A COSA SERVA
MA FA BELLA FIGURA
SULLE «BROCHURES»
ISO 9000
ACCREDITAMENTO DI ECCELLENZA JCI NEL
2002 RICONFERMATO NEL 2006
Humanitas è il primo policlinico italiano ad aver
ottenuto l' accreditamento Joint Commission
International raggiungendo il massimo punteggio
in quasi tutti i parametri. Il traguardo di un
percorso cominciato nel ' 96 «E dal 18
settembre 2002 il modello organizzativo e
gestionale di Humanitas è diventato
ufficialmente un case dell' Harvard Business
School di Boston, oggetto di studio e didattica ».
FEBBRAIO 2009
Gallotti Roberto
primario di
cardiochirurgia
condannato a 4 anni e 10
mesi per “ lesioni dolose
e omicidio
preterintenzionale”
7
SOLID SCIENTIFIC EVIDENCE
(supported by RCT)
US Congressional
Office of Technology
Assessment
Eddy - Billings
10-20%
15%
Reference: Eddy, Billings, Health Affairs, 1993.
La migliore fonte
disponibile
(senza conflitti di
interesse )
sull`efficacia delle
prestazioni medico-
sanitarie
(evidence based)
Dei 3000 trattamenti inclusi nell`
ultima edizione di “CLINICAL
EVIDENCE”, 11 % sono classificati
come efficaci, 23 % come forse
efficaci, 7 % in parte benefici ed in
parte dannosi, 5 % probabilmente
inefficaci, 4 % probabilmente
inefficaci o dannosi, e 51 %, quindi la
maggior parte, di efficacia
sconosciuta.
03.10.05durabilitasistemisanitari.ppt
FONTE: BMJ 15 Febbraio 2012
LA QUALITÀ ? IN SVIZZERA UN
ATTO DI « FEDE ».
«In effetti la Svizzera non dispone a
tutt`oggi di nessuno strumento di
valutazione della qualità delle prestazioni
ospedaliere (NDR. e ambulatoriali). Si ha
perfino piuttosto la tendenza a considerare
la qualità delle cure come un fatto
acquisito che non necessiti di essere
discusso e che non richieda nessuna
valutazione».
FONTE : UFSP 2009
QUALITÀ DELLE CURE E
DELLE PRESTAZIONI
12
QUALITA’ DELLE CURE
E DEGLI INTERVENTI SANITARI
CAPACITÀ DELLE RISORSE ( INPUT ), DEI
PROCESSI E DELLE PRESTAZIONI PRODOTTE
(OUTPUT), DI AUMENTARE LA PROBABILITA’ DI
SODDISFARE BISOGNI E CONDIZIONI SANITARIE
ESPLICITE O IMPLICITE INDIVIDUALI E/O
COLLETTIVE (OUTCOME), TENENDO CONTO
DELLE CONOSCENZE ATTUALIZZATE, DELLE
PREFERENZE DEL PAZIENTE E ASSICURANDO
UN ACCESSO EQUO AI SERVIZI DISPONIBILI.
• CAPITALE
• LAVORO
• CONOSCENZE
(KNOW HOW)
• ORGANIZZAZIONE
• MANAGEMENT
PRODUZIONE DI
PRESTAZIONI
MEDICO-
SANITARIE
EFFETTI DIRETTI E
INDIRETTI DELLE
RISORSE, DEI
PROCESSI E DELLA
PRODUTTIVITÀ
SULLO STATO
SANITARIO DEI
PAZIENTI
OUTPUTINPUT
OUTCOME
DI RISORSE DI PROCESSO DI RISULTATO
INDICATORI DI QUALITÀDONEBIAN
DI PRODUTTIVITÀ
14
INDICATORI
 DI STRUTTURA/
RISORSE
 DI PROCESSO
 DI OUTPUT
(produttività)
PREMESSA, SENZA
GARANZIA, DI QUALITA’
E DI “ ADEGUATEZZA”
 DI RISULTATO/
OUTCOME
MISURA DI UN “ VANTAGGIO”
DI SALUTE ( inferenza delle
risorse, dei processi e
degli output )
Domenighetti
15
INDICATORI
 IMPOSTI
(accreditamento,
finanziamento,
controllo, ecc.)
ATTIVITA’ TOTALMENTE
INDIRIZZATA AL PERSEGUIMENTO
DEGLI “OBBIETTIVI” (e non
necessariamente della “qualità
o dell’appropriatezza”) OPPURE
DI VANTAGGI “OPPORTUNISTI”
PROMOZIONE SENZA
«OPPORTUNISMO» DELLA
VALUTAZIONE AUTONOMA
DELL’EFFICACIA E
DELL’ADEGUATEZZA DELLE
PRESTAZIONI
 LIBERAMENTE
SCELTI
Domenighetti
16
«I PROFESSIONISTI DELLA SALUTE
(come altri agenti economici)
DISPONGONO DI UN REALE
MARGINE DI MANOVRA PER
ADATTARE LA LORO ATTIVITA’ ALLE
MODIFICHE AMBIENTALI (in
particolare in funzione degli “incentivi”
economici, professionali e degli
indicatori utilizzati per valutare la loro
attività )»
17
INDICATORI
 TASSO DI MORTALITA’
 (SE SERVIZIO)
 TASSO DI MORTALITA’
A 30 GIORNI
Selezione dei casi a rischio.
Trasferire i casi in via di
decesso in un altro servizio,
in un home oppure a casa.
Tutto l’attivismo sarà
concentrato alla sopravvivenza
fino al 31esimo
giorno ( o al
trasferimento altrove) .
 TASSO D’OCCUPAZIONE
DEI LETTI
Dimissione solo in caso di
nuova ammissione.
18
INDICATORI
 MORTALITA’
POST-OPERATORIA
ALL’OSPEDALE
 TASSO DI
RIOPERAZIONE
Induzione a dimissionare più
presto i pazienti o a lasciarli
morire altrove.
Induzione a non rioperare
oppure
a trasferire i pazienti da
rioperare verso un altro istituto
(mutuo interscambio).
QUALITÀ = APPROPRIATEZZA
 EFFICACIA CLINICA
(efficacy/effectiveness)
 SICUREZZA
 ORGANIZZAZIONE
 EFFICIENZA
 EMPATIA
COMPASSIONE
 PREFERENZE DEL
PAZIENTE
 qualità della ricerca
 aggiornamento delle conoscenze
( EBM, GUIDELINES, ECC )
 qualità dei processi organizzativi e
di management
 technology assessment
 qualità dell`informazione
 importanza dei conflitti di interesse
 incentivi
 risorse disponibili
(razionamento)
 personalità e obbiettivi individuali
dell`operatore sanitario
FATTORI DI VARIABILITÀ
20
PROMOZIONE DELLA QUALITA’
Qualche strumento e processo
 Evidence-Based-Medicine (EBM)
( Medicina fondata su prove di efficacia )
 Guidelines (linee guida)
 Audits
 Conferenze di consenso
 Algoritmi decisionali (Medical Review System)
 Procedure per il management del rischio clinico
 Sistemi di accreditamento tipo JCAHO
 TA (Technology Assessment)
21
La EBM costituisce un approccio
alla pratica clinica dove le decisioni
cliniche risultano dall'integrazione
tra l'esperienza del medico e
l'utilizzo coscienzioso, esplicito e
giudizioso delle migliori evidenze
scientifiche disponibili, mediate
dalle preferenze e dai valori del
paziente
DI. Sackett e RT. Jackson
22
23
EBM
OBM Opinion Based
Medicine
MBM 02.03.00EBM
Evidence Based
Medicine
Market Based
Medicine
24
OBM
MBM
EBM
INDICATOR OF:
uncertainty
Conflict of
interest
scientific
updating
02.03.00EBM
25
OBM
Only if:
 “corrective” factor
(for an “unique” patient)
 complementary factor
(if lack of EBM)
MBM
Only if:
 cost-effectiveness
factor
EBM
 state of the art
 second opinion
02.03.00EBM
26
EVITARE IL RITARDO NELL`IMPLEMENTAZIONE
DELLE INNOVAZIONI «EFFICACI»
Uso del succo di limone per prevenire la scabbia
(Haynes & Jones, BMJ 1994; 308: 1488-92)
 1601: James Lancaster mostra che il succo di limone è efficace
 1747: James Lind ripete l`esperimento
 1795: La Marina da guerra inglese adotta l`innovazione
 1865: La Marina mercantile adotta questa innovazione
27
EBM
(evidenza clinica)
 metodologia che ha generato una cultura
 intesa a guidare l’intervento clinico in base alle
evidenze scientifiche (RCT, caso-controllo)
 metodo revisioni sistematiche della
letteratura scientifica e presentazione dei
risultati secondo la tecnica della meta-analisi
GERARCHIA DELLA «FORZA» DELLE PROVE
DI EFFICACIA NELLA RICERCA BIOMEDICA
Studio
30
Laud and Chalmers (1995)
31
Laud and Chalmers (1995)
32
EBM VUOL DARE UNA RISPOSTA A
DUE TIPOLOGIE DI DOMANDE :
 QUAL`È IL MIGLIOR TRATTAMENTO PER IL
PAZIENTE ?
 COME DEVONO ESSERE ALLOCATE LE RISORSE
SANITARIE ?
L `EBM non deve essere
considerata come un «dogma»
bensì come un indispensabile
«secondo parere» per il
professionista nella presa di
decisione diagnostico-terapeutica
per un paziente «unico» e non
«statistico» .
33
E’ NECESSARIO UNO
STUDIO
RANDOMIZZATO E
CONTROLLATO PER
DIMOSTRARE
L`EFFICACIA DEL
PARACADUTE PER LA
PREVENZIONE DEL
DECESSO O DI UN
TRAUMA MAGGIORE
CONSEGUENTE ALLA
FORZA
GRAVITAZIONALE ?
BMJ dIcembre 2003
GUIDELINES
( linee guida )
RACCOMANDAZIONI (OBBLIGO ?) DI
COMPORTAMENTO CLINICO PER
ASSISTERE GLI OPERATORI SANITARI
E/O PAZIENTI NELLE DECISIONI
RELATIVE ALLE INDICAZIONI DI
UTILIZZO DI SPECIFICI INTERVENTI PER
DETERMINATE CONDIZIONI SANITARIE
OBBIETTIVI DELLE LINEE
GUIDA
• Ridurre la variabilità clinica
• Promuovere la qualità (?)
• Standardizzare e razionalizzare la pratica
clinica
• Contenere i costi dell`assistenza
• Promuovere l`utilizzo di determinate
prestazioni, beni o servizi.
Qualità delle linee guida
• Dipende dalla qualità metodologica e
scientifica alla base della loro
elaborazione e dai conflitti di
interesse dei membri dei «panels»
• Utilizzo del metodo «Agree» per la
loro elaborazione.
37
Thomson, R. et al. BMJ 1998;316:509-513
Numero di pazienti (in %) con fibrillazione atriale ai quali sarebbe stato
prescritto un trattamento anticoagulante secondo quanto raccomandato da
ciascuna delle 20 linee guida considerate
Variabilità delle linee guida
39
CONFLICTS OF INTEREST OF 100 AUTHORS OF 44 CLINICAL PRACTICE
GUIDELINESENDORSET BY NORTH AMERICAN AND EUROPEAN SOCIETIES ON
COMMON ADULT DISEASES
Type of Relationship With Pharmaceutical Manufactures and No. of Companies With Which
Authors Had Relationships
% of Authors
(95% Confidence Interval)
n = 100)
Mean No. of Companies
(Range)
n = 87)
Relationship
Any relationship
Travel funding/honorarium
Speaker honorarium
Educational program support
Research support
Employee/consultant
Equity
87 (80-94)
53 (43-63)
64 (54-74)
51 (41-61)
58 (48-68)
38 (28-48)
6 (1-11)
10.5 (1-37)
5.4 (1-16)
7.3 (1-20)
4.7 (1-36)
6.7 (1-26)
5.7 (1-21)
1.8 (1-4)
Choudhry et al. JAMA 2002
Juhani Eskola Albert Osterhaus Peter Figueroa Neil Ferguson
Malik Peiris Arnold Monto Friedrich Hayden
H1N1
Membri del gruppo strategico dell`OMS che hanno ricevuto
finanziamenti dalle ditte produttrici di vaccini.
( GSK, Novartis, MSD, Baxter, Sanofi, Roche, Solvay, ecc. )
4 Dementia/neurocognitive disorders 5 Disorders in childhood and adolescences
8 Psichotic disorders 10 Sleep/wake disorders
DSM-IV 57% DSM-V 69%
Source: PLOS Medicine March 2012
DSM-IV e DSM-V
Prevalenza di membri dei gruppi di esperti con conflitti
di interesse finanziari con l`industria farmaceutica
Principali ostacoli all`implementazione
della EBM e delle linee guida
• Autonomia professionale (percezione che
esse siano un «libro di ricette»
(cookbook))
• Opinion leaders contrari
• Privilegi e conflitti di interesse
• Difficoltà di accesso e di vaglio della
letteratura
• Percezione di «razionamento»
42
Preferenze del paziente,empatia,
umanizzazione e compassione
43
● Cure multidisciplinari e integrate (multiprofessionalità /
«continuum»delle cure) e, per quanto possibile, a domicilio
● Gestione dei pazienti in funzione del loro «orologio
biologico» e non in funzione della gestione e del
management del personale
● Selezione del personale anche sulla base delle competenze
relazionali e non solo in funzione di quelle tecniche
● Informazione costante ai pazienti sugli obbiettivi ed il
«continuum» delle cure
● Garantire ai pazienti e alle persone prossime l`accesso ad un
«secondo parere» esterno
Come «umanizzare» le cure ?
● Massimo rispetto della privacy e facilitare le relazioni
esterne con le persone prossime
● Nella relazione considerare e rispettare la
multiculturalità
● Grande attenzione alla gestione del dolore (non
razionare oppiacei e morfina)
● Garantire le cure palliative anche a domicilio.
● Gestione «umana» e dignitosa della coreografia finale
(accoglienza e sostegno da parte delle e alle persone
prossime, non lasciar morire «in pubblico»)
● Massimo rispetto della libertà individuale. «Ultima
parola» su cure e trattamenti lasciata al paziente (se
incapace alle persone prossime) e non ai
professionisti
Correlazione tra la proporzione di cattolici (2000) e il
consumo di opiacei per abitante e per cantone (1996-2000)
Fonte: UFS e UFSP
48
SWITZERLAND
ITALY
Consumo di morfina in Europa
(mg/ab. 2010)
Consumo di oppiacei in unità di
«Morfina Equivalenti»
Opioid Consumption in Morphine Equivalence (ME), Mg/person 2010
Switzerland 2010 Mg/person 463,4
Canada 753.4
USA 693,4
DK 469,8
Italy 143.8
Source: University of Wisconsis
COMUNICAZIONE
INDUSTRIA – MEDICI (conflitti
di interesse, frodi e corruzione)
SISTEMA SANITARIO
ATTORI
UTENTI FORNITORI DI
PRESTAZIONI
ASSICURATORI STATO
PRODUTTORI DI TECNOLOGIA
MEDICO-SANITARIA
(industria)
PRODUTTORI DI TECNOLOGIA
MEDICO-SANITARIA 03.10.05durabilitasistemisanitari.ppt
INNOVAZIONE TECNOLOGICA
 ATTREZZATURE MEDICO-TECNICHE
(CT SCAN / MRI / PET / ECOGRAFI / RADIATION ONCOLOGY /
STRUMENTAZIONI E ATTREZZATURE VARIE / ECC)
 PRINCIPI ATTIVI + ALTRI “CONSUMABILI”
(FARMACI / IMPIANTABILI / REAGENTI / ECC)
 PROCEDURE DIAGNOSTICHE E TERAPIE
(PTCA / CABG / TRAPIANTI / SCREENING / DIAGNOSI PRENATALI /
NUOVE SOGLIE TERAPEUTICHE /FIVET/ VACCINAZIONI / ECC)
PRODUTTORI DI TECNOLOGIA
MEDICO – SANITARIA
espansione dei mercati e dei profitti
( indipendentemente dal « valore aggiunto » )
crescita del valore finanziario societario
comunicazione e marketing sovente « aggressivo »
 verso i prescrittori  verso i consumatori
 verso i finanziatori  verso i « regolatori »
incentivi economici e professionali sovente
« perversi » (conflitti di interesse / corruzione / criminalità)
controllo (e manipolazione) della ricerca
OBBIETTIVI
STRUMENTI
 «Vera» innovazione
Diffusione « naturale», al limite senza marketing e
«lobbying»
 «Pseudo» innovazione
Diffusione «indotta» tramite :
- Marketing e «lobbying» aggressivo
- Conflitti di interesse
- Corruzione
- Criminalità ( falsificazione dei risultati
della ricerca: es. VIOXX, Avandia, Lipobay,
ecc.)
Diffusione dell`innovazione
tecnologica
55
I veri miracoli (innovazioni)
della medicina contemporanea
• Ridare la vista ai ciechi
- Lenti artificiali per la cataratta
• Ridare la mobilità agli storpi
- Protesi dell`anca o del ginocchio
• Allontanare il decesso
- Terapia per la leucemia o l`HIV
• Ecc. Ecc.
Non necessitano di campagne di marketing
o di lobbying per essere adottate
QUALI ILLEGALITÀ NEL SETTORE
MEDICO –SANITARIO ?
FRODI, CONFLITTI DI
INTERESSE E
CORRUZIONE
AD IMPATTO
PREVALENTEMENTE
ECONOMICO
FRODI, CONFLITTI DI
INTERESSE E
CORRUZIONE
AD IMPATTO
PREVALENTEMENTE
CLINICO E
SCIENTIFICO
Le illegalità (tangenti e altri «benefits») in relazione ad appalti di fornitura di
consumabili, apparecchiature e costruzioni non sono qui considerate
perché non specifiche al settore della sanità.
PERCHÉ IL SETTORE SANITARIO È
PARTICOLARMENTE ESPOSTO ALLE FRODI,
AI CONFLITTI DI INTERESSE E ALLA
CORRUZIONE ?
Perchè l`attività medico-clinica è dominata :
• dall` incertezza
• dalla complessità
• dall` asimmetria dell` informazione a tutti i livelli
• dalla mancanza di trasparenza delle decisioni
• dal soddisfacimento di preferenze sociali fondate
sull`assunto che “fare di più è sempre meglio”
TUTTI FATTORI CHE GENERANO OPPORTUNISMO E RENDONO
PRATICAMENTE “INCONTROLLABILE” L`AGIRE DEGLI ATTORI
13 January 2010
Health care: A ‘Goldmine' for
Fraudsters
GOOGLE SEARCH
0
50000000
100000000
150000000
200000000
250000000
300000000
350000000
Health
Police
Finance
Construction
Sport
Judiciary
CORRUPTION
(sector)
BRIBERY
(sector)
CONFLICT OF
INTEREST
(sector)
SECTORS
ACCESSED 20 May 2012
FRAUD
(sector)
60
EXPRESSION “CONFLICTS OF INTEREST” MENTIONED AMONG THE
“MeSH TERMS” OF EDITORIALS AND PAPERS PUBLISHED IN
LEADING MEDICAL JOURNALS CITED IN MEDLINE (PUB MED)
98
147 147
177
252
192
236
281
230
294
355
481 495 491
518 510
531
511
531
40
100
200
300
400
500
600
1990
1991
1992
1993
1994
1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
Source: Sezione sanitaria (2010)
N
FRODI, CONFLITTI DI
INTERESSE E
CORRUZIONE AD IMPATTO
PREVALENTEMENTE
ECONOMICO
(che tuttavia potrebbero avere anche
un impatto sulla salute dei pazienti)
Si tratta in particolare:
• Fatturazione di prestazioni non effettuate
• Sovrafatturazione di prestazioni (ad esempio «pacchetti» di
analisi bio-chimiche fatturate separatamente; visite di 20
minuti fatturate come se fossero di 40, terapie di gruppo
fatturate come individuali, eccetera)
• False certificazioni e dichiarazioni
• Richiedere «pagamenti supplementari informali» ai pazienti
per ricevere prestazioni sanitarie a cui hanno diritto.
• Comparaggio: ricevere o dare tangenti per aver inviato
analisi al laboratorio X o Y oppure inviato un paziente ad uno
specialista o ad un istituto di cura.
• Ricette per farmaci utilizzate per altri acquisti in farmacia (
profumi, ecc )
• Ecc.
Sanita': Nas, in 2 anni truffe a SSN per 1,2
miliardi di Euro
Roma, 15 dic. (Adnkronos Salute) - Ricette false, rimborsi gonfiati, false fatture: è lungo
l'elenco delle truffe che, quasi quotidianamente, colpiscono il Servizio sanitario
nazionale. Un giro di 'malaffare' milionario, anzi, miliardario. In meno di due anni il valore
dei raggiri a danno del Ssn ha superato il miliardo di euro. Per la precisione 1 miliardo e
237 milioni. E' quanto emerge dall'analisi sulle truffe al Ssn elaborata dal Nas.
ADNKRONOS 15 Dicembre 2011
LE FIGARO 9 août 2011
Assurance Maladie : La fraude des
professionnels pèse lourd
$ 375-million Medicare fraud: Dallas a single
doctor accused in national record case fraud.
Washington—
Federal law enforcement officials announced what they called the largest healthcare
fraud case for a single physician in the nation’s history, indicting a Dallas-area
physician for allegedly bilking Medicare for nearly $375 million in billings for
nonexistent healthcare services.
LOS ANGELES TIMES 28 February 2012
Ferrarotto, chiedeva tangenti ai
pazienti: condannato medico
Fraud Strike Force
USA (2009)
3-10% della spesa
sanitaria
Fonte: Health Affairs 2009
Unione Europea (2009)
5.59% ( dal 3.29 al 10% )
della spesa sanitaria
Fonte: University of Plymouth (2010)
STIMA DELL` IMPATTO FINANZIARIO DELLA FRODE
E CORRUZIONE DI TIPO PREVALENTEMENTE
ECONOMICO
SVIZZERA 2011 (5.59%) = 3.6 MIA CHF.
= 9.9 MIO CHF al giorno
CONFLITTI DI INTERESSE E
CORRUZIONE AD IMPATTO
PREVALENTEMENTE
CLINICO
SULLA SALUTE DEI PAZIENTI
( che tuttavia hanno pure un impatto negativo,
difficilmente quantificabile, sui costi)
In particolare:
•Fatturazione di prestazioni palesemente inutili e/o non
adeguate per la diagnosi o la terapia del problema di salute
del paziente. Visto che la medicina non è una scienza esatta
le prestazioni inutili saranno considerate delle frodi solo
se esiste dolo.
•Ricevere o dare tangenti o altri «benefits» per
prescrivere farmaci (Prevalenza:
90-100 % dei medici ricevono o hanno ricevuto benefits dall`industria
farmaceutica allo scopo di influenzare la loro prescrizione ( NEJM 2009/
Intern Med J 2006 / . J Surg Res. 2007)
•Far partecipare a loro insaputa i pazienti a «studi»
farmacologici di marketing sponsorizzati dall`industria
(Prevalenza: 25% dei medici territoriali arruola pazienti ( BMJ 2009 ) con
un compenso di 1000 Euro a paziente )
PREMESSA SULL`ADEGUATEZZA DELLE PRESTAZIONI
MEDICHE E L`INCERTEZZA DELLA MEDICINA
• Negli USA si stima che l`ammontare delle prestazioni che non
danno nessun beneficio ai pazienti corrispondono ad almeno
il 30% della spesa sanitaria ( Brody H. NEJM 2012)
• Il 50% delle angioplastiche su pazienti con angina stabile
sono inappropriate ( JAMA 2011) come pure il 23,4% delle
colonoscopie (JAMA Int Med 2013) , il 55,7% delle risonanze
magnetiche alla parte lombare della colonna vertebrale
(JAMA Int Med 2013), ecc.)
• La Società Italiana di Radiologia Medica ha valutato che il
33% degli esami radiologici sono inappropriati ( Quot.Sanità
2013 )
• I`80% dei «nuovi» farmaci immessi sul mercato non sono che
copie ( ad eccezione del prezzo ) e solo il 2,5% rappresenta
un progresso terapeutico (Prescrire 2012)
Quindici anni e sei mesi:
la Corte d’Appello di
Milano ha confermato la
condanna per Pierpaolo
Brega Massone, l’ex primario
di chirurgia toracica
della Clinica Santa Rita di
Milano ritenuto responsabile
di decine di lesioni
volontarie ai danni di
pazienti che operava senza
che ce ne fosse bisogno.
ISTITUTO
CLINICO SANTA
RITA, MILANO
Maggio 2009
FONTE: Corriere della Sera, 26 marzo 2012
I medici arrestati sottoponevano i
pazienti ignari a sperimentazioni
non autorizzate, falsificando le
cartelle cliniche e impiantando
stent e strumentazioni senza
certificazione ‘CE’ e
malfunzionanti. In cambio, i
cardiologi ricevevano dalle
aziende private tangenti che
venivano versate sui conti
correnti di onlus fittizie. Inoltre, i
risultati venivano pubblicati su
riviste scientifiche per un ritorno di
immagine.
9 Novembre 2012
Al cardiologo Mark Midei è
stata revocata la licenza per
aver impiantato 30 stents in
un solo giorno festeggiando
poi con un barbeque da 2159
dollari pagato da un
rappresentante della Abbott
Laboratories che forniva gli
stents.
The Lancet 20 agosto 2011
74
BIG PHARMA
Investment in Marketing and in R & D (2004)
Pfizer
Glaxo Smith Kline
Johnson & Johnson
Merck
Novartis
Astra Zeneca
Roche
Bristol M. Squibb
Wyeth
Abbot Labs
MARKETING R & D
COSTS (Billions US $)
COMPANY
16,9
12,93
15,86
7,35
8,87
7,84
7,24
6,43
5,80
4,92
7,68
5,20
5,20
4,01
4,21
3,80
4,01
2,50
2,46
1,70
Source: Center for Public Integrity 2005
76
BIG PHARMA
 MEDICI Induzione della prescrizione ( informazione
“selettiva”/regali/ congressi/ pseudo-studi/ riviste gratuite/
“guidelines”, ecc.)
 FORMAZIONE CONTINUA DEI MEDICI Finanziamento
totale o parziale [ condizionamento indiretto, autocensura, ecc )
 RICERCA Obbiettivi/ endpoints/ controllo delle ricerche decisi
dagli sponsors/ sospensione di studi/ modifica dei risultati/ ghost
writers/ compensi, ecc. Sponsorizzazione di “panels” e di conferenze di
“ consenso”.
 RIVISTE SCIENTIFICHE Pubblicità condizionante
/supplementi finanziati direttamente/suggerimento di revisori/
editoriali, ecc.
03.10.05durabilitasistemisanitari.ppt
1.
77
BIG PHARMA
 MEDIA Notizie “unidirezionali” (comunicati stampa /
sponsorizzazione di visite, viaggi a giornalisti /pubblicità/
compensi/ghost writers, ecc).
 SOCIETA’ CIVILE Pubblicità diretta di farmaci e indiretta
(malattia) / opuscoli (“disease mongering” ).
 ASSOCIAZIONI PAZIENTI Finanziamento diretto e
indiretto, sponsorizzazione e organizzazione di eventi.
03.10.05durabilitasistemisanitari.ppt
2.
ORGANI DI CONTROLLO Finanziamento (EMA 70%,
Swissmedics 87%, FDA 20%) , sponsorizzazione di esperti e
funzionari.
POLITICA lobbying e sponsorizzazione di
deputati.
1230
FEDERICO ll
RE Dl SICILIA
AVEVA PROIBITO
AI MEDICI DI
ASSOCIARSI CON I
FARMACISTI COME
PURE DI
GESTIRE QUALI
PROPRIETARI
UNA FARMACIA
79
NUMERO MEDIO MENSILE DI VISITE
DI INFORMATORI DELL`INDUSTRIA
FARMACEUTICA PRESSO I
MEDICI DI MEDICINA GENERALE
NUMERO VISITE MENSILI % MMG
TRA 30 E 40 ( più di 1 al giorno ) 21 %
TRA 20 E 30 ( circa 1 al giorno ) 31 %
TRA 10 E 20 ( circa 1 ogni 2 giorni ) 36 %
MENO DI 10 12 %
FIMMG 2008
NUMERO MEDIO MENSILE DI VISITE
DI INFORMATORI DELL`INDUSTRIA
FARMACEUTICA PRESSO I
MEDICI DI MEDICINA GENERALE
NUMERO MEDIO DI VISITE MENSILI % MMG
+ DI 40 VISITE /MESE ( più di 1 al giorno ) 20 %
TRA 11 E 40 VISITE/MESE 45 %
TRA 1 E 10 VISITE/MESE 32 %
NESSUNA VISITA 3 %
FONTE: INSPECTION GENERALE DES AFFAIRES SOCIALES (settembre 2007)
1 Ottobre 2010
La Repubblica 12 ottobre 2012
BMJ 17 OCTOBER 2009
PFIZER INC. CORPORATION HAS AGREE TO PAY
$ 2.3 BILLIONS FOR OFF-LABEL DRUG MARKETING
AND KICKBACKS TO HEALTH CARE PROVIDERS.
Company reaches plea and civil settlement
agreements
Pfizer has agreed to plead guilty and pay a criminal fine
and forfeiture of $ 1.3 billions and $ 1 billion to resolve
civil liabilities for its fraudulent off-label marketing of
Bextra and payment of kickbacks to health care
providers to induce them to prescribe Bextra, as well
as Geodon, Zyvox and Lyrica.
Food and Drug Administration
Office of Criminal Investigations
2 September 2009
GlaxoSmithKline has Plead Guilty and Pay $3
Billion to Resolve Fraud Allegations and Failure to
Report Safety Data
The company has agreed to settle civil charges of
promoting off-label uses of paroxetine, bupropion, and 3
other drugs; paying physicians kickbacks for prescribing
its products ( GSK pays for trips to Hawai, California, Puerto
Rico, for recreational activities such as deep-sea fishing,
kayaking, golf, balloon rides, hunting excursion, and
Madonna concerts ) ; making false and misleading
statements about the safety of rosiglitazone; submitting
false price information about its drugs to the government.
2 July 2012
FRODI,CONFLITTI DI INTERESSE E
CORRUZIONE AD IMPATTO
PREVALENTEMENTE
SCIENTIFICO
SULLA SALUTE DEI PAZIENTI
( che tuttavia hanno pure un impatto negativo,
difficilmente quantificabile, sui costi)
• Medici partecipanti a gremi di « esperti » per
l`elaborazione di linee guida internazionali o nazionali
che hanno conflitti di interesse verso i produttori della
tecnologia (farmaci, ecc) oggetto della linea guida.
( Prevalenza: 62-75% degli esperti hanno conflitti di interesse con le
industrie interessate alle linee guida)
( JAMA 2002 / PLOS Medicine 2013 / BMJ 2013)
• « Ghostwriters », esperti che fungono quali autori di
ricerche, editoriali scientifici o libri condotte o scritti da altri.
(Prevalenza: tra il 16 e il 40% a seconda che si tratti di editoriali, di
revisioni o di studi clinici pubblicati sulle migliori riviste)
(JAMA 2008 / PLOS Medicine 2010 / NYT 2010)
• Editori di riviste medico-scientifiche, conflitti di interesse in
relazione alla pubblicità e alla stampa di «reprints» per
l`industria. (Trials industriali sponsorizzati: NEJM 34%, BMJ 7%)
( BMJ 2004 / BMJ 2006 Vioxx / PLOS Medicine 2010 )
Questi comportamenti scorretti (se non criminali)
che falsificano le conoscenze scientifiche
espongono la società (e i pazienti) ad un reale
pericolo.
• Falsificare, manipolare, costruire o modificare i dati
e/o i risultati delle ricerche cliniche.
• Costruire e pianificare una ricerca in modo tale da
ottenere « sempre » risultati positivi.
• Pubblicare selettivamente i risultati delle ricerche e in
particolare quelli concernenti gli effetti indesiderati.
• Conclusa una ricerca non mettere a disposizione i
dati necessari ad una verifica indipendente dei
risultati.
Prevalenza delle frodi
all`integrità scientifica
• Prevalenza di ricercatori inglesi di bio-
medicina che avrebbero falsificato, manipolato,
costruito o modificato i dati e i risultati di ricerche
cliniche: 14%
• Ricercatori che avrebbero utilizzato altre pratiche
« discutibili » (es: selezione dei dati):
34-72%
BMJ 2011
PLOS ONE 2009(Lei stesso – I suoi colleghi)
• Studi pre-clinici oncologici che non possono
essere replicati:
70-90%
• Ricercatori in scienze biomediche
dell`Università di California disposti a
« selezionare, omettere o costruire » dati per
ottenere un finanziamento o pubblicare
un`articolo « scientifico »:
81%
BMJ 2012 // Nature 2012
Acad. Med. 2002
46%
Trial Publication after Registration in ClinicalTrials.Gov
PLOS Medicine 2009
PUBBLICAZIONE SELETTIVA DEI
RISULTATI
PUBBLICAZIONI SELETTIVE DI STUDI
SUGLI ANTIDEPRESSIVI
Un analisi di 74 studi clinici
sull`efficacia degli
antidepressivi ha evidenziato
che 37 dei 38 studi con
risultati positivi furono
pubblicati mentre dei 36 con
risultati negativi 33 furono o
non pubblicati oppure
pubblicati in una forma che
suggeriva come i risultati
fossero invece stati positivi.
TURNER EH et al. New England J Medecine 2008
Lo scandalo della Reboxetina
(antidepressivo Davedax® / Edronax® )
• Approvato dall`EMA nel 1979 ma non dalla FDA.
• Su 13 trials clinici su 4098 pazienti Pfizer non ha mai
pubblicato i dati di tutti i trials escludendo così le
informazioni sul 74% dei pazienti.
• Includendo nell`analisi la totalità dei casi i risultati
sull`efficacia del farmaco e sugli eventi indesiderati del
Davedax® / Edronax® sono stati i seguenti:
• -- nessuna efficacia superiore al placebo e agli altri
antidepressivi;
• -- un maggior numero di eventi indesiderati
Davedax ® /Edronax® sono sempre sul mercato in
Italia e Svizzera.
Fonte: Eyding et al. BMJ 2010
94
Medical Journals Are an
Extension of the Marketing
Arm of Pharmaceutical
Companies
95
 i risultati completi, compresi quelli sugli effetti indesiderati,
non sono pubblicati
 i risultati delle ricerche pubblicate sono di regola favorevoli
allo sponsor grazie a tutta una serie di metodi di
manipolazione della “metodologia”
 non è chiaro chi siano effettivamente gli autori delle
ricerche
 le ricerche favorevoli allo sponsor sono pubblicate nelle più
importanti riviste, quelle con i risultati sfavorevoli non sono
pubblicate o lo sono solo su riviste minori.
Fonte: R. Smith, I. Roberts. Plos clinical trials (2006)
PROBLEMI CONNESSI ALL’ATTUALE SISTEMA DI PUBBLICAZIONE
DELLE RICERCHE SPONSORIZZATE DALL`INDUSTRIA
SULLE RIVISTE DI MEDICINA
03.10.05durabilitasistemisanitari.ppt
VIOXX
 Dal 1999 al 2004 il VIOXX ha indotto negli
USA~ 38’000 decessi supplementari
( LANCET 2005 )
 Stima per i paesi industrializzati :
~ 140-160’000 decessi supplementari
98
VIOXX
Il VIOXX è stato tolto dal mercato nel 2004
 Lo studio (VIGOR) che ha promosso il VIOXX è stato
pubblicato nel novembre 2000 sul New England Journal
of Medicine (NEJM).
 Nel dicembre 2005 il NEJM informa i lettori che gli autori
dello studio VIGOR avevano manipolato i dati dei risultati
della ricerca (soppressione di casi di gravi eventi
indesiderati).
Fonte: BMJ 2006
99
VIOXX
 Nel maggio del 2006 il Wall Street Journal informa che
l’editore del NEJM era già a conoscenza nell’agosto 2001
della manipolazione.
 Se il NEJM avesse corretto allora i dati gli effetti avversi
del VIOXX sarebbero stati ridotti o forse eliminati.
 La ditta produttrice del VIOXX (Merck) aveva acquistato
nel novembre 2000 per la campagna pubblicitaria
900’000 ristampe dell’articolo del NEJM per circa
700-836’000 $ ( profitto per il NEJM ~ 500’000 $ ).
Fonte: BMJ 2006
Risk of myocardial infarction and rofecoxib (VIOXX):
cumulative meta-analysis
Peter Jüni, Linda Nartey, Stephan Reichenbach, Rebekka Sterchi, Paul A Dieppe, Matthias Egger
Lancet - Vol 364 December 4, 2004
03.10.05durabilitasistemisanitari.ppt
● AVANDIA
AVANDIA ® (Rosiglitazone)
- Produttore: Glaxo Smith Kline (GSK)
- sul mercato dal 1999
- 3 miliardi S di vendite in USA (2006)
COMPETITORE
ACTOS ® (Pioglitazone)
- Produttore: TAKEDA
- sul mercato dal 2001
- 2,5 miliardi S di vendite in USA (2008)
I «nuovi» antidiabetici
Steven Nissen and Kathy Wolsky
● - il 1 Maggio 2007 questi due
ricercatori hanno sottoposto al New
England Journal of Medecine il
manoscritto di uno studio (meta
analisi) che riassumeva i risultati di
42 singoli studi sull`effetto
dell`Avandia sulla salute dei pazienti
diabetici.
● - il 2 Maggio il NEJM invia il
manoscritto ai revisori.
NEJM reviewer leaked Avandia paper study to drug
firm
30 January 2008
Dr.Steven Haffner
On 3 May Dr. Haffner faxed a draft of
the study to GSK ( with a cover page
marked « confidentially » and
« urgent ») weeks before it was
published giving GSK valuable time for
a response to the Nissen`s paper.
Dr. Haffner had earned 400000 USD
since 2000 as consultant for GSK.
+ 43 % il rischio di fare un
infarto del miocardio
+ 64 % il rischio di morire
per una causa
cardiovascolare
rispetto al placebo
AVANDIA
Nissen, Wolski, New England J Medicine , (2007)
PUBBLICATO ONLINE IL 21 MAGGIO 2007
Dalla documentazione è risultato che
GSK era a conoscenza dei rischi
cardiovascolari supplementari
provocati da Avandia anni
prima dello studio di Nissen
(2007) senza avvisare i pazienti e la
FDA. Invece i responsabili della GSK
hanno minacciato i medici che
avanzavano dubbi sulla sicurezza di
Avandia.
SOURCE: Senate Finance Committee
Report (January 2010)
JP. Garnier CEO
- - - - - - - - -
- - - - - - - - -
Nel settembre 2010 Avandia é ritirato dal mercato
Nel Novembre 2007 Takeda diede inizio ad una intensa campagna
pubblicitaria per informare i lettori con diabete di tipo 2 che ACTOS,
contrariamente ad Avandia, ha dimostrato di ridurre la glicemia senza
aumentare il rischio di infarto o di ictus.
A seguito della pubblicazione sul New England Journal of
Medicine nel Maggio 2007 dello studio che mostrava gli
accresciuti rischi cardiovascolari di AVANDIA
OR sign. da
1.22 a 1.75
Tasso d`incidenza tumore alla vescica
(x 100000 persone-anno - uomini)
ACTOS
Fonte : CNAMTS 7 giugno 2011
After 24 months of
therapy, there was
a significant
increased risk of
bladder cancer
(1.4 [1.03–2.0]).
FONTE: JD. LEWIS et al. Diabetes Care April 2011
ACTOS (pioglitazone)
aumenta il rischio di cancro alla vescica
Sempre sul mercato in Italia e Svizzera
Antidiabetici recentemente tolti da mercato (2010-2011):
AVANDIA rosiglitazone, in commercio dal 1999, (EMA)
ACTOS pioglitazone sul mercato dal 2001, (Francia, Germania)
MEDIATOR benfluorex sul mercato dal 1976 (Francia, EMA)
SUGUAN fenformina nel 1977 tolta dal mercato in USA e in Europa
( in Italia solo nel 2013)
Prossimamente (?):
Byetta exenatide Onglyza saxagliptin aumentano del
Januvia sitagliptin Tradjenta linagliptin 20-30% il rischio
Victoza liraglutide di pancreatite.
( BMJ 2013)
For Diabetes Type 2 Older Drugs Are The
Best March 2011
Avere sempre un «sano sospetto» verso
l`«innovazione» tecnologica in campo
farmaceutico.
Farmaci antidiabetici :
studi clinici metodologicamente inaffidabili
La maggioranza degli studi clinici sugli antidiabetici registrati
tra il 2007 e il 2010 (N= 1858) è stata condotta su un piccolo
numero di participanti, era di breve durata e non teneva conto
degli « end- points » cardiovascolari importanti.
91,1 % < = 500 partecipanti
58,6 % < = 100 partecipanti
1,4 anni di durata mediana di uno studio (media 1,8 )
1,4 % Solamente l` 1,4% degli studi aveva come
« end- point » la mortalità o una
complicazione cardiovascolare significativa.
Fonte: Diabetologia April 2013
Clinical trial data submitted to the US
Food and Drug Administration (FDA)
make it clear that the product INFUSE
was associated with a significant
number of adverse events. Yet none
of the 13 industry-sponsored
studies published on SPINE reflect
these results. The Medtronic-
sponsored studies failed to report
even 1 single adverse event of any
type.
The Wall Street Journal reports that 2
authors of studies demonstrating
the safety of INFUSE received more
than 20 millions dollars from
Medtronic.
SOURCE: The Spine Journal, June 2011
Spine Experts Repudiate
Medtronic Studies
Diversi 2005-2006.ppt
COSTIPAZIONE CRONICA
PREVALENZA
~15-20 % della popolazione dei paesi industrializzati
(> donne)
ROME II CONSENSUS CONFERENCES
Questo gremio definisce i criteri diagnostici dei disturbi
funzionali dell’intestino. E sponsorizzato e finanziato
largamente dall’industria farmaceutica
che sostiene pure associazioni di pazienti federati nella
“Intern. Foundation for Functional Gastrointestinal Diseases”.
CRITERIO DIAGNOSTICO
COSTIPAZIONE CRONICA SE MENO DI 3 EVACUAZIONI
COMPLETE E SPONTANEE PER SETTIMANA
(unità di misura: CSBM = Complete Spontaneous Bowel Movements)
 Patients randomized N=1264 (completed the study N= 1048)
 Follow up 12 weeks (treatment phase)
 CSBM = Complete Spontaneous Bowel Movement
EFFECTS OF TAGASEROD (ZELMAC-NOVARTIS) IN THE TREATMENT
OF CHRONIC CONSTIPATION (randomized, double-blind,
pacebo controlled multinational study sponsored by Novartis Pharma)
BLOCKBUSTER
Source: Kamm et al. (Am. J. of Gastroenterology 2005) Diversi 2005-2006.ppt
0
0.5
1
1.5
2
2.5
3
TAGASEROD
4mg/d
N= 417
TAGASEROD
12mg/d
N= 431
PLACEBO
N= 416
TAGASEROD 12mg versus placebo
+ 1,2 CSBM every 2 weeks
COST 56.25 CHF x supplementary CSBM
31 may 2004 Warning! (Novartis Canada)
 1 in 10 patients mild diarrhea
 1 in 250 serious diarrhea +
hypotension and syncope
 1 in 10’000 ischemic colitis and
intestinal ischemia
(JAMC June 2004)
CSBM/week
NS
P<0,001
Diversi 2005-2006.ppt
TOLTO DAL MERCATO NEL 2007
Reductil (Sibutramine)
DA 13 ANNI SUL MERCATO(!)
INIBITORE DELL`APPETITO,
TOLTO DAL MERCATO NEL
2010.
MOTIVO: AUMENTO DEL
RISCHIO CARDIOVASCOLARE
(infarto + 24% e ictus + 36% )
EMEA 23 October 2008 suspended
the authorisation ( given June
2006)
FDA June 2007 an Advisory
Commettee refused the
authorisation
ACOMPLIA
(Rimonabant)
Popular diet pill increase
psychiatric
disorders including
suicide.
ACOMPLIA (ZIMULTI,SLIMONA)
LANCET november 2007
(meta analysis)
NNH= 25-59
(depression, sleep disorders,anxiety
and agression, suicide)
FARMACI ANTI-INFIAMMATORI NON
STEROIDEI (FANS-NSAID)
STROKE X
2.86
CARDIOVASCULAR DEATH X 3.98
DEATH FROM ANY CAUSE X 2.31
STROKE X
3.36
CARDIOVASCULAR DEATH X 4.07
MAY 2011
May 2011
VOLTAREN
BRUFEN
ALEVE
CELEBREX
VIOXX
Fonte: Prescrire 2010
Aulin (Nimesulide)
• Antidolorifico,
anti infiammatorio
• Sul mercato dal 1998 (!)
• Epatiti fulminanti (tolto dal
mercato in Belgio Spagna
Finlandia Irlanda
Singapore. ecc) sul
mercato ancora in
Svizzera, Italia ecc.
BISFOSFONATI
(trattamento dell`osteoporosi,
sul mercato dal 1990)
Green et al. BMJ september 2010
Eventi indesiderati:
. Osteonecrosi della mandibola
. Fratture “atipiche“ del femore
. Raddoppiano il rischio di cancro
all`esofago dopo 5 anni di
trattamento (se somministrazione orale) .
MA È FACILE
MANIPOLARE LA
METODOLOGIA DELLA
RICERCA PER
OTTENERE « SEMPRE »
RISULTATI POSITIVI ?
DOMANDA
Studio
COME OTTENERE (sempre) RISULTATI
POSITIVI (o almeno “equivalenti” ) ?
 Comparare il proprio farmaco con un trattamento già
conosciuto come meno efficace.
 Comparare il proprio medicamento con una dose inferiore di
un principio attivo concorrente (oppure con una dose
superiore se lo scopo è di far apparire meno tossico il proprio
farmaco).
 Disegnare lo studio in modo tale (ad esempio prevedendo
un numero insufficente di probandi oppure una corta du-
rata della ricerca) in modo tale che risulti statisticamente
impossibile mettere in evidenza differenze con il farmaco
concorrente oppure evidenziare effetti indesiderati;
1
Prevedere una serie di “endpoints” e scegliere per la pub-
blicazione solo quelli favorevoli;
 Condurre uno studio multicentrico e scegliere per la pub-
blicazione solo i centri che hanno dato risultati favorevoli;
 Procedere ad analisi per “sottogruppi” e scegliere solo
quelli che danno risultati favorevoli;
 Utilizzare “endpoints” surrogati (per esempio l’abbassa-
mento della pressione arteriosa invece che la riduzione
degli “ictus” o degli infarti);
Utilizzare “endpoints” multipli d’importanza clinica varia-
bile (il che permette ad esempio di “annegare” l’aumento degli
infarti o degli “ictus” nella diminuzione dei casi di angina
pectoris);
Diversi 2005-2006.ppt
2
Diversi 2005-2006.ppt
 Procedere ad una randomizzazione dei casi che sia favore-
vole ai risultati attesi (specialmente per gli studi verso il
placebo);
 Scegliere un collettivo di studio con poche probabilità di
avere effetti avversi ma non rappresentativo di quello
eleggibile per il trattamento futuro;
 Valutare i risultati della ricerca solo sui casi che hanno
terminato lo studio senza considerare quelli che hanno
abbandonato prima della conclusione (probabilmente a
seguito di effetti indesiderati).
Fonte: R. Smith, BMJ and PLoS Medicine, 2004/5
3
3
ESSI AVEVANO ANCHE IMPLICAZIONI DIRETTE NELLA CURA CLINICA DI
PAZIENTI AFFETTI DA CANCRO.
ALCUNI FRODATORI
JON SUDBØ
HA MANIPOLATO, FALSIFICATO E FABBRICATO
I DATI DI 38 STUDI SCIENTIFICI ( OLTRE ALLA
SUA TESI DI DOTTORATO) MOLTI DI QUESTI
STUDI SONO STATI PUBBLICATI SULLE PIÙ
PRESTIGIOSE RIVISTE SCIENTIFICHE DI
MEDICINA (2001 E 2004 NEL NEW ENGLAND
JOURNAL OF MEDICINE, 2005 NEL JOURNAL OF
CLINICAL ONCOLOGY E NEL LANCET).
The editors in chief of the
world’s leading anaesthetics
journals have offered Tokyo’s
Toho University an ultimatum:
vouch for the integrity of all
research conducted by the
anaesthetist Yoshitaka Fujii or
the journals will retract his
research papers.
The letter asks the university
to verify the authenticity of
193 papers.
Yoshitaka Fujii
2 April 2012
Prof. Joachin BOLD (Germany)
He is under a criminal investigation
after the editors of 16 medical
journals retracted 88 articles for
data fabrication, falsification, or
misrepresentation.
(Source: BMJ 2011)
Prof. Scott Reuben (USA)
Published at least 21 fraudulent
studies on analgesia. He was
sentenced to 6 months
imprisonment , a $5,000 fine,
restitution of $361,932.
(Source: Am. Scien. 2010)
In media (2013) ogni mese sono ritirati dagli Editori di riviste
biomediche circa 50 articoli «scientifici»
INDUSTRY SPONSORED CLINICAL-RESEARCH
A Broken System
MARCIA ANGELL
2008
L`inaffidabilità (bias)
permea l`intero
sistema della ricerca
medica sponsorizzata.
I medici non potranno più a lungo fidarsi
della letteratura medica per disporre di
valide ed affidabili informazioni scientifiche.
Nonostante una crescita
degli investimenti per
R&D la scoperta di nuovi
principi attivi è diminuita
La maggior parte di queste
“innovazioni” non hanno
che poco o nessun valore
aggiunto rispetto ai farmaci
esistenti.
OECD september 2008
 NEL 2006, 598 FARMACI (PREZZO MEDIO 66.50 CHF) SONO STATI
RITIRATI SPONTANEAMENTE DALL`INDUSTRIA DAL MERCATO
SVIZZERO E SOSTITUITI DA 543 « NUOVE » SPECIALITÀ (PREZZO
MEDIO 180.70 CHF) .
 QUESTI « NUOVI « FARMACI ERANO NELLA QUASI TOTALITÀ
DELLE « PSEUDO-INNOVAZIONI » (evergreening/me-too)
24 LUGLIO 2007 : IL SORVEGLIANTE DEI PREZZI
Svizzera: pseudo innovazione
farmaceutica
INNOVAZIONE FARMACEUTICA
Secondo la rivista indipendente “Prescrire” su 4024 nuovi
farmaci messi sul mercato dal 1981 al 2011 :
9 (0,22 %) progresso terapeutico maggiore
88 (2,19 %) progresso terapeutico importante (con alcuni limiti)
390 (9,7 %) apporto presente ma limitato (non sconvolge la terapia)
3158 (78,5 %) NIENTE DI NUOVO ( COPIE (“ME - TOO”) )
215 (5,3 %) nessun vantaggio bensì inconvenienti possibili o
dimostrati
164 (4.08 %) valutazione clinica insufficiente per dare un giudizio
Fonte: Prescrire febbraio 2012
03.10.05durabilitasistemisanitari.ppt
L`INDUSTRIA CANCELLA GLI EVENTI
INDESIDERATI DEI FARMACI DA WIKIPEDIA
15 agosto 2007
SEROQUEL
CANCELLA L`AVVERTIMENTO
SU UN AUMENTO DEL RISCHIO
DI SUICIDIO
HUMIRA CANCELLATO
CHE IL
FARMACO
TRIPLICA IL
RISCHIO DI
CERTI TIPI DI
TUMORI E CHE
RADDOPIA
QUELLO DI
INFEZIONI
19 agosto 2007
MERIDIA (REDUCTIL)
CANCELLATO
CHE IL
FARMACO
AUMENTA IL
RISCHIO DI
INFARTO E DI
ICTUS
FONTI:
QUALE INSEGNAMENTO ?
• Diffidare sempre dei «nuovi» farmaci (gli effetti
indesiderati escono dopo anni) e ricorrere invece
a quelli efficaci già da tempo sul mercato.
• Eccezione: se unica terapia disponibile.
• Diffidare ogni qualvolta il medico vi cambia
un farmaco che prendete da anni ( è possibile
che un rappresentante dell`industria lo abbia
appena visitato oppure potreste essere sottoposti
a vostra insaputa a «studi» commerciali di fase
IV )
141
PROBABILMENTE NON SI TRATTA CHE DELLA PUNTA
DELL`ICEBERG. SCOPRIRE LE FRODI SCIENTIFICHE È IN
REALTÀ MOLTO DIFFICILE PERCHÉ NESSUNO SE NE OCCUPA.
MACRO - DETERMINANTI
DELLA FRODE NELLA
RICERCA CLINICA
• Per BigPharma: il profitto economico, la crescita del valore
finanziario e la competizione promossa dalla concorrenza
internazionale che spingono le imprese all`espansione dei mercati
indipendentemente dal reale «valore-aggiunto» dell`
«innovazione».
• Per i Ricercatori : il grado e l`intensità della competizione
accademica per accedere ai finanziamenti e la cultura del «publish
or perish» che influenza e forza i ricercatori a pubblicare «a
qualsiasi costo» ricerche con risultati «positivi». Questi fattori
possono entrare in conflitto con l`oggettività e l`integrità della
ricerca.
Quest`ultima ipotesi è stata verificata da D. Fanelli dell`
l`Università di Edinburgo ( PLOS One 2010 )
LA CONCORRENZA E LA
COMPETIZIONE
CH (SWISSMEDICS)
Not accessible
Not accessible
Not available
Not available
Not available
About 87% (*)
(*) Budget 2008Source: Garattini et al. (BMJ 2010) / Domenighetti
Comparison of transparency of the European, US and Swiss medicine regulatory system
MANCANZA DI TRASPARENZA NELL`UE DEL
PROCESSO DI AUTORIZZAZIONE DI MESSA SUL
MERCATO DEI FARMACI
Da Gennaio 2014 l`EMA intende rendere pubbliche tutte le informazioni e i dati delle
ricerche cliniche sui farmaci subito dopo l`autorizzazione di messa sul mercato.
CHE FARE ?
146
Incentivare, anche
economicamente, gli informatori
(whistleblowers) e garantire il
loro anonimato.
Negli USA il governo remunera
gli informatori fino ad un
massimo del 15-30% del valore
della frode ricuperata dallo
Stato (Medicare).
Queste leggi obbligano i produttori di tecnologia medico-sanitaria
(farmaci, «devices», ecc.) a rendere pubblici annualmente le
generalità dei destinatari di pagamenti o altri «benefits» di valore
superiore a 10 Euro (Francia, Danimarca, Slovacchia) o a 10
Dollari (USA) versati a professionisti della sanità, istituti di cura,
studenti di medicina, farmacisti, associazioni di pazienti, società
scientifiche, ecc.
USA Physician Payment Sunshine Act
In vigore dal 1 Agosto 2013
FRANCIA Loi Bertrand.
In vigore dal 22 Maggio 2013
LEGGI SULLA TRASPARENZA NELLE RELAZIONI CON L`INDUSTRIA
(USA, FRANCIA, DANIMARCA E SLOVACCHIA)
LEGGI SULL` INTEGRITÀ DELLA RICERCA
IN BIO-MEDICINA
Leggi
La situazione legale è molto
eterogenea in Europa. Solo la
Norvegia e la Danimarca
hanno leggi specifiche
sull`integrità scientifica nella
ricerca biomedica.
In un inventario europeo
pubblicato da Lancet il
30 Marzo 2013 (vedi
Figura) l`Italia figura tra le
nazioni per le quali non è stato
possibile identificare linee
guida o raccomandazioni.
Nel 1968, il premio Nobel di economia Gunnar Myrdal
constatava che la corruzione è un «tema di ricerca tabù
tra gli economisti».
VALUTARE L`IMPATTO ECONOMICO DELLA
CORRUZIONE NEL SETTORE SANITARIO
VARIABILITÀ DELLE
PRATICHE E
DELL`UTILIZZAZIONE DEI
SERVIZI
Variations in Medical Care
Medical care varies greatly from place to
place in cost, quality, and outcomes. Where
you live determines how well, or badly, you
are treated and how much it will cost:
geography is destiny.
(Your destiny depends on geography)
COMPLESSITA’
INCERTEZZA
QUALITÀ DIFFICILMENTE MISURABILE
AGGIORNAMENTO
CONFLITTI DI INTERESSE
Disponibilità ( densità) di:
PROFESSIONISTI ( e tipologia )
STRUTTURE E SERVIZI
TECNOLOGIA
VARIABILITA
PRATICHE/PROCESSI/ESITI
02.07.03varese
ARTE
SCIENZA
OFFERTA
LA DIAGNOSI, LA CURA, LA PRATICA UTILIZZATA PER
“RISOLVERE” O GESTIRE UN PROBLEMA SANITARIO
(e quindi l’ ”outcome”) POSSONO VARIARE IN
FUNZIONE
 del medico consultato;
 del servizio attivato;
 dello statuto socio-economico del paziente;
 del tipo di assicurazione;
 del sistema di organizzazione e di
remunerazione dell’attività sanitaria
 ecc./ecc.
12.04.05-Terapia informativa-italiano
RICERCHE SULLA VARIABILITÀ IN
CAMPO SANITARIO
• L`analisi della variabilità delle pratiche mediche e
dell`utilizzo dei servizi sanitari rappresenta probabilmente il
metodo migliore per affrontare il tema dell`
inappropriatezza (sovra e sotto utilizzo) prescrittiva e di
equità di accesso ai servizi a livello macro.
• Inoltre la variabilità nell`utilizzo dei servizi e delle cure pone
questioni fondamentali sull`efficacia, l`efficenza, l`equità e
l`adeguatezza delle decisioni professionali.
• La variabilità può anche essere un indicatore di consenso
professionale o meno sulle “indicazioni”, sulla disponibilità
territoriale di professionisti, strutture e servizi, come pure
sull`induzione della domanda.
Copyright ©2009 BMJ Publishing Group Ltd.
Mulley, A. G BMJ 2009;339:b4073
Rates of common surgical procedures among Medicare
patients for 306 referral regions
CONSENSO
+
157
Begg, C. B. et al. JAMA 1998;280:1747-1751.
Variabilità della mortalità chirurgica
in funzione del volume operatorio
X 3.2 X 2.2
X 2.5 X 5.1
158
Barclay R et al. N Engl J Med 2006;355:2533-2541
Mean Rates of Detection of Adenomas According to Mean
Colonoscopic Withdrawal Times for 12 Endoscopists
159
4000
6000
8000
10000
12000
14000
16000
18000
20000
22000
24000
26000
15/1
29/1
12/2
26/2
12/3
26/3
09/4
23/4
07/5
21/5
04/6
18/6
02/7
16/7
30/7
13/8
27/8
10/9
24/9
08/10
22/10
05/11
19/11
03/12
17/12
31/12
14/1
28/1
11/2
25/2
11/3
25/3
08/4
22/4
06/5
20/5
giorno 20052004
Pasqua 2004
Estate 2004
Natale 2005
Pasqua 2005
Variabilità dei ricoveri ospedalieri
( Italia 2004/05 )
Variabilità in
Svizzera
160
COEFFICIENTE GIORNALIERO DI NATALITÀ
TICINO (N = 12'429)
Diversi 2005-2006.ppt
1990
MORTALITÀ PERINATALE SECONDO L'ORA
NOTTURNA E DIURNA DI NASCITA
TICINO (N = 119)
Diversi 2005-2006.ppt1990
“ SFOGO CUTANEO DA CIRCA 1 MESE SU UN BRACCIO E SU UNA GAMBA ”
INCHIESTA MASCHERATA PRESSO 10 DERMATOLOGI (CH 2003)
DIAGNOSI N = 8
INFIAMMAZIONE (N = 2); DISTURBO DEL PIGMENTO A SEGUITO DI
ABBRONZATURA; FUNGO CERTO; SOSPETTO FUNGO (N = 2); DERMATOSI
(PELLE STRESSATA); ECZEMA IN SOGGETTO CON IPOFERRITINEMIA;
ECZMATIDI VOLANTI (DISCOIDI, NUMMULARI); NEURODERMITE ATIPICA.
ESAMI SUPPLEMENTARI N = 5
PRESCRITTO MEDICAMENTI
COSTO DELLA VISITA (SENZA MEDICAMENTI )
N = 7
DA FR 31.20 a FR 457.90
(MEDIANA FR. 100.80)
Fonte: Scelgo io (2003)
Variabilità diagnostica e terapeutica (
dermatologi Ticino 2003 )
200
300
400
500
1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993
RATE x 100’000 population
Source: DOS, Sezione sanitaria, 1993
TONSILLECTOMY + ADENOIDECTOMY:
ANNUAL STANDARDIZED INCIDENCE RATE
TICINO (CH) Veska (152, 153)
200
300
400
500
1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993
TONSILLECTOMY + ADENOIDECTOMY:
ANNUAL STANDARDIZED INCIDENCE RATE
TICINO (CH) Veska (152, 153)
RATE x 100’000 population
Source: DOS, Sezione sanitaria, 1993
NEWENTRY
NEWENTRY
NEWENTRY
NEWENTRY
All Children According to
tonsillectomy status
of parents
P. value
Positive Negative
33%
18.3%
0.001
39%
22.8%
26.1%
0.001
12.2%
0.001
0.001
0.001
Children in
gen. population
(N = 1433)
Children of
physicians
(N = 805)
P. value
Domenighetti et al. Lancet (1995)
12.04.05-Terapia informativa-italiano
VARIABILITY OF TONSILLECTOMY
PREVALENCE IN CHILDRENS (%)
Variabilità dell`operazione di artroplastica del ginocchio
in Europa
(standardized rates 2010 X 100000 inhabitants)
D rate 213
CH rate 212
Source: OCDE Health Data 2012/Eurostat Statistics Database
Italy 98
Variabilità dell`OP. di artroplastica del ginocchio secondo il
cantone di residenza( tasso standardizzato 2003-2005 X
100000 abitanti)
SOURCE: Cerboni, Domenighetti (Obsan 2010)
OVERUSE ?
UNDERUSE ?
X 2.33
Variabilità dell`OP. di artroplastica dell`anca secondo il
cantone di residenza (standardized rates 2003-2005 X 100000
inhabitants)
OVERUSE ?
UNDERUSE ?
X 2.17
SOURCE: Cerboni, Domenighetti (Obsan 2010)
Variabilità dell`OP. di ernia discale secondo il cantone di residenza
(standardized rates 2003-2005 X 100000 inhabitants)
UNDERUSE ?
SOURCE: Cerboni, Domenighetti (Obsan 2010)
X 2.31
OVERUSE ?
Variabilità dell`OP. di bypass aorto coronarico (CABG) secondo il
cantone di residenza. (standardized rates 2010-2011 X 1000000
inhabitants)
OVERUSE ?
UNDERUSE ?
X 3.3
Source: data provided by OBSAN (2013)
Variation of caesarean sections rates x 100 live
births among some countries ( 2009)
CH 32.4
NL, Fin, IS, N, S
from 14.3 to 17.1
Among Swiss Cantons
(mean 2008-2010)
ZUG JURA
Highest Lowest
OVERUSE ? UNDERUSE ?
X 2.15
Source: OFS (2012)
Italy 38.4
Variabilità del numero medio di isterectomie
effettuate in un anno secondo il sesso del
ginecologo ( CH 1984 ).
N
Source: Domenighetti, Luraschi, Marazzi. NEJM (1985)
MALE GYN. (N= 15) FEMALE GYN. (N=11)
34
18
OVERUSE ?
UNDERUSE ?
X 1.9
Variabilità della prevalenza ( in % ) di alcune procedure
chirurgiche secondo il tipo di assicurazione (Switzerland 1992-
93/ Gen.pop 15-74)
Source: Bisig, Gutzwiller, Domenighetti. Swiss Surgery 1998
TONSILLECTOMY APPENDECTOMY HYSTERECTOMY
INSURANCE
BASIC
PRIVATE
SEMI-
PRIVATE
29
39
19
27
12
18
P<0.001 P<0.001 P<0.001
OVERUSE ?
UNDERUSE ?X 1.34
X 1.42
X 1.5
Variabilità della prescrizione di antibiotici in Europa (
DDD X 1000 inhabitants per day / year 2002 )
175
Source: Filippini et al. Health Policy 2006
OVERUSE ?
UNDERUSE ?
X 3.55
Variabilità della prescrizione di antibiotici in Svizzera
(DDD X 1000 inhabitants per day and canton of
residence /years 2002-4)
Source: Filippini et al. Health Policy 2006
X 2.9
Variabilità della prescrizione di inibitori
dell`aggregazione piastrinica ( DDD X 1000
inhabitants per day/ year 2006 )
CH TICINO
PLAVIX
ASPIRINE
OVERUSE ?
Source: Caronzolo D. (Tesi USI 2008 )
UNDERUSE ?
X 1.43
Variabilità della prescrizione di statine ( DDD X
1000 inhabitants per day/ year 2006 )
CH TICINO
SORTIS
OTHER STATINS
OVERUSE ?
Source: Caronzolo D. (Tesi USI 2008 )
UNDERUSE ?
X 1.5
Geographic variation in breast cancer care in
Switzerland
S. Essa, A. Savidana, H. Frick, Ch. Ragethc, G. Vlastosd, U. Lütolfe,
B. Thürlimannf
Considerable disparities in early detection and management of early breast
cancer were found across regions. In particular, the proportion of early
detected cancer varied from 43% in Valais to 27% in St. Gallen-Appenzell.
Mastectomy rates varied from 24% in Geneva to 38% in St. Gallen-
Appenzell and Grisons-Glarus… The use of sentinel node procedure in
patients with nodal negative disease was high in Geneva and low in
Eastern Switzerland. Differences in compliance with recommendations on
the use of endocrine therapy and chemotherapy were less pronounced but
statistically significant.
Cancer Epidemiology 2010
Cosa ci insegnano questi dati sulla analisi della
variabilità delle prestazioni sanitarie in Svizzera ?
Essi ci suggeriscono che:
• Il sovra-utilizzo e il sotto-utilizzo di prestazioni è un
fenomeno ben implementato nel sistema sanitario
svizzero (visto il divario tra sovra e sotto-consumo
compreso tra un fattore di 1.3 a 3.3).
• La pratica medica è sovente fondata su “linee
guida personali” piuttosto che su raccomandazioni
“evidence-based”.
• Altri fattori (incentivi economici, conflitti di
interesse, disponibilità di tecnologia, densità
medica e ospedaliera) sembrano influenzare
l`appropriatezza della pratica medica.
La professione medica è sempre stata acritica verso
la variabilità delle pratiche. Tuttavia essa dovrà
presto o tardi assumersi la responsabilità di dare
una risposta alla domanda:
qual`è il tasso giusto ?
Altrimenti nel contesto attuale caratterizzato dal
contenimento dei costi, la teoria che vuole che:
il tasso più basso è sempre quello giusto
dominerà per difetto..
21.08.00medicalSource: J.Wennberg
COMUNICAZIONE
MEDICO-PAZIENTE
183
Comunicazionesanitaria2005.ppt
Regolamento dell`Ospedale Cantonale di Ginevra, 1900
” I PAZIENTI DEVONO
ESSERE SOTTOMESSI
ED OBBEDIENTI
VERSO TUTTO IL
PERSONALE “
185
Soggetto economicamente «debole»
perché non possiede le informazioni
e non è quindi in grado sul mercato
sanitario di esprimere delle preferenze di
consumo razionali e tecnicamente
fondate.
QUESTO PUÒ AVVENIRE ANCHE SU ALTRI “ MERCATI ”
TUTTAVIA LE CONSEGUENZE DI SCELTE “ ERRATE ” NON
SONO, MEDIAMENTE, DELLA STESSA IMPORTANZA.
PAZIENTE - CONSUMATORE
1. Lo stato « oggettivo » di salute
2. I trattamenti disponibili
3. L`efficacia, i benefici, i rischi, nonchè
gli eventi indesiderati relativi ai
trattamenti disponibili.
LE INFORMAZIONI CHE IN GENERALE MANCANO AL
PAZIENTE - CONSUMATORE CONCERNONO
La disponibilità di queste informazioni ( che
dovrebbero essere fornite dal medico ) costituisce la
premessa indispensabile all`espressione del
CONSENSO INFORMATO DEL PAZIENTE
188
OSTACOLI AL CONSENSO INFORMATO
STATO SAN . DEL PAZIENTE
INCERTEZZA DELLA
“SCIENZA E DELLA
PRATICA MEDICA
CAPACITÀ DIDATTICA
E DI COMUNICAZIONE
DEL MEDICO
CAPACITÀ DI
COMPRENSIONE DEL
PAZIENTE ( e del medico )
URGENZA , ANGOSCIA
Che grado di messa a giorno
delle conoscenze?
( Benefici, Rischi, Alternative )
Come spiegare senza manipolare
( anche involontariamente )
Benefici? Rischi? Probabilità?
Rischio relativo? Sovradiagnosi ?
Rischio assoluto? NNT ? NNH ?
Falsi positivi ? Negativi ? Ecc.
CONFLITTI DI INTERESSE Quali “ incentivi ” esogeni ai
bisogni di cura del paziente ?
189
PRATICA
MEDICA
PERCEZIONE
DEI PAZIENTI
OBM
MBM
EBM
PP
Source: GD/1996
190
I PAZIENTI POSSONO ESSERE
 SODDISFATTI di cure di poca qualità
 INSODDISFATTI di cure di alta qualità
ESSI SONO RARAMENTE CRITICI VERSO LA
PRATICA MEDICA
Comunicazionesanitaria2005.ppt
191
22.09.03prestazionimedicheRoma
192
CRITERI DEGLI UTENTI PER
VALUTARE
LA QUALITÀ DELLE CURE
1. Natura e qualità della relazione con i
professionisti della salute
2. Tempi di attesa, orari rigidi, attesa nel
ricevere i risultati, scarsa qualità dei
pasti, mancanza di privacy, gestione
del dolore, mancanza di possibilità di
scelta, poca informazione.
Comunicazionesanitaria2005.ppt
193
CURE DI BUONA QUALITA’ SE:
3%
24%
67%
81%
0%
20%
40%
60%
80%
100%
+ medicamenti e
analisi
+attrezzature
tecnologiche
se cure EBM se buona relazione
Svizzera / Popolazione generale / N=900
SECONDO PARERE MEDICO:
UN PROCESSO UTILE PER I PAZIENTI ?
“Mi sono già fatto la diagnosi da solo con Internet,
sono qui solo per un secondo parere”
Cos`è e a cosa serve il
“secondo parere” medico?
• È un`opinione supplementare data da
un medico diverso da quello che ha
formulato il primo parere sulla diagnosi
e/o la terapia proposta ad un paziente.
• Il secondo parere ha lo scopo di aiutare il
paziente e/o il primo medico a prendere
decisioni più informate e quindi,
probabilmente, più adeguate grazie ad
una riduzione dell`incertezza.
Perché può essere utile un
“secondo parere” ?
• Perché la medicina non è una scienza esatta.
• Perché il settore medico-sanitario è
caratterizzato dalla complessità, dall`incertezza,
dall`asimmetria informativa e dalla qualità poco
( o non) misurabile.
• Perché il grado di aggiornamento delle
conoscenze dei medici e le loro pratiche cliniche
sono variabili e forzatamente incerte.
• Perché, di conseguenza, le proposte
diagnostiche e terapeutiche ai pazienti
possono variare in funzione del medico
consultato.
Quando può essere utile
chiedere un “secondo parere” ?
• Chiedere un «secondo parere» è una
pratica da anni molto diffusa negli Stati
Uniti e nei sistemi fondati sulle
assicurazioni sociali.
• Un «secondo parere» è in particolare
indicato in caso di intervento chirurgico
elettivo non urgente oppure in caso di
diagnosi e/o trattamenti “pesanti” ( in
particolare nel campo oncologico )
Da chi può essere richiesto ?
• Dal paziente, di regola “evoluto”, se percepisce o
ritiene per motivi diversi che la prima proposta
diagnostica e/o terapeutica al suo problema
necessiti di una ulteriore conferma o verifica.
(DIRITTO)
• Dal primo medico in caso di percepita incertezza
diagnostica e/o terapeutica
(DOVERE)
• Dall`assicurazione (mutua) se così previsto dal
contratto assicurativo per determinate prestazioni
(OBBLIGO)
Come ottenere un “secondo
parere” ?
• Paziente:
- Secondo parere chiesto esplicitamente ( o in
modo non esplicito) ad un secondo medico
(servizio ospedaliero) di sua fiducia.
- Secondo parere esplicito on-line chiesto a
istituzioni dedicate (Cleveland Clinic, Mayo Clinic,
ecc / costo ca. 500 S).
• Primo medico:
- Invio del paziente ad un altro medico (servizio
ospedaliero) di sua fiducia.
- EBM e/o sistemi esperti (es: Medical Review
System).
Ostacoli alla richiesta di un “secondo
parere” da parte del paziente
• Culturali. L`analfabetismo sanitario ed in
particolare la percezione che la medicina sia una
scienza esatta o quasi (e che un medico ne vale
un`altro). Relazione medico-paziente di tipo
“paternalista”.
• Affettivi. Paradossalmente il buon rapporto di
fiducia con il primo medico (che non si vuol incrinare).
• Istituzionali. Le difficoltà organizzative ( e
burocratiche) all`esercizio effettivo da parte del
paziente di questo diritto nell`ambito dei Sistemi
Sanitari Nazionali (Beveridge) a differenza di quanto
avviene nei sistemi fondati sulle Assicurazioni Malattia
Sociali (Bismarck).
Programmi di “second
opinion” quali risultati ?
• ROI = 2.63 (Cornell/NewYork Hospital 1981)
• CABGS tasso di non conferma ./.50% (JAMA 1987)
• Tassi di non conferma per alcune procedure chirurgiche elettive
Annals Surgery 1978
Un “ secondo parere ” può essere
utile in campo oncologico?
• Si, perché oltre il 95% delle diagnosi di tumore
dipendono da quello che vede il patologo dai
«vetrini» dei tessuti ottenuti dalle biopsie o dagli
interventi. Il 20-30% dei casi per i quali è chiesto un
secondo parere quest`ultimo risulta essere in
qualche disaccordo con il primo.
• La susseguente terapia medica e/o chirurgica e
la prognosi dipendono largamente dalla (a)
valutazione del patologo nonché (b) dalla
discussione del caso da parte di un «tumour
board» multisciplinare e da un`unità chirurgica
dedicata.
«Secondo parere» sui reperti
patologici (biopsie della prostata)
( Dipartimento di Patologia Univ. John Hopkins/ N= 684 )
• Modifica della diagnosi 35.2%
• Da chi è stato chiesto il «secondo
parere» ?
• Dai pazienti 21.6%
• Dagli urologi 63.9%
• Dai pazienti e dagli urologi 14.5%
Fonte: Chan et al. J Urol 2005
Tumore al seno
Modifiche del trattamento e della gestione clinica
a seguito di un «secondo parere» da parte di un
«Tumour Board» multidisciplinare
 Rilettura delle mammografie:
Modifica dell`interpretazione dei risultati
 Revisione dei reperti patologici:
Modifica dell`interpretazione dei risultati
 Modifica del trattamento chirurgico a seguito di
discussione multidisciplinare
Pazienti implicate (N = 149)
TOTALE DELLE PAZIENTI A CUI È STATO MODIFICATO IL TRATTAMENTO
Fonte: Newman et al. (Cancer 2006)
45 %
29 %
34 %
52 %
Tumore al seno
Modifiche dell`interpretazione dei reperti
patologici a seguito del «secondo parere»
 Non esistenza di un cancro al seno ( N= 6 )
 Da condizione «benigna» a cancro
 Da DCIS a tumore invasivo
 Modifica dello stadio del tumore e del sottotipo
 Modifica dello stato del margine operatorio
Pazienti implicate (N = 149)
4 %
1,3 %
0,7 %
17,4 %
5,4 %
TOTALE DELLE MODIFICHE INTERPRETATIVE DEI REPARTI PATOLOGICI 28,8 %
Fonte: Newman et al. (Cancer 2006)
http://www.airc.it/cancro/diagnosi-tumore/malato-diritto-secondo-parere/
Gennaio 2013
PROMUOVERE PRESSO I CITTADINI LE
DOMANDE “UTILI” DA PORRE AL MEDICO
Esempi di domande che il paziente può porre
all` oncologo
( sia per il primo che per il secondo parere )
- Quale tumore può essere diagnosticato con il tipo di
esame che mi propone?
- Quanto è affidabile (falsi positivi/negativi) l'esame che mi
è stato consigliato?
- Quante persone all'anno sono colpite dal tipo di cancro
che mi è stato diagnosticato?
- Potrò essere curato e con quale probabilità di guarigione?
- La terapia che mi hanno proposto è scientificamente
provata?
- Perché è necessario questo tipo di trattamento?
- Quali sono gli effetti collaterali della terapia?
- Sarò sottoposto ad un protocollo di studio randomizzato ?
Domande al medico (continuazione)
- Se decidessi di non seguire il trattamento propostomi che
rischi corro ?
- Esistono uno o più trattamenti alternativi ? Se sì quali
sono i rischi ed i benefici in rapporto al trattamento
proposto ?
- Quanti pazienti con questo tipo di tumore lei cura in un
anno ? E con quale tasso di successo ?
- Al mio posto lei si sarebbe sottoposto al medesimo
trattamento ?
- L'avrebbe proposto ai suoi familiari ? Se no, per quali
motivi ?
CHE CONCLUSIONE ?
• Sicuramente il secondo parere è
un`opzione da promuovere ( in quanto un
“diritto” ) poichè utile sia per il paziente
che per il medico.
• Non deve essere percepito come un`atto
di sfiducia verso il medico.
• Può utilmente contrastare la dinamica in
atto di promozione della “medicina
difensiva” (Circa il 75% dei medici italiani dichiara di
promuovere esami strumentali e visite specialistiche a solo
scopo di medicina difensiva. Piperno OMCO Roma 2010)
212Buone notizie. Secondo Google, lei sta benissimo.
SECONDO PARERE ?

More Related Content

What's hot

Gianfranco Domenighetti | Conflitti d'interesse, frode e corruzione | 2014
Gianfranco Domenighetti | Conflitti d'interesse, frode e corruzione | 2014Gianfranco Domenighetti | Conflitti d'interesse, frode e corruzione | 2014
Gianfranco Domenighetti | Conflitti d'interesse, frode e corruzione | 2014
Angela Greco
 
Gianfranco Domenighetti | Frode e corruzione | 2013
Gianfranco Domenighetti | Frode e corruzione | 2013Gianfranco Domenighetti | Frode e corruzione | 2013
Gianfranco Domenighetti | Frode e corruzione | 2013
Simone Galati
 
Legge 69/09 e Nuovi Servizi in Farmacia: La Teledermatologia
Legge 69/09 e Nuovi Servizi in Farmacia: La TeledermatologiaLegge 69/09 e Nuovi Servizi in Farmacia: La Teledermatologia
Legge 69/09 e Nuovi Servizi in Farmacia: La Teledermatologia
Gianpiero Riva
 
Gianfranco Domenighetti | Dinamiche e complessità dei sistemi sanitari | 2014
Gianfranco Domenighetti | Dinamiche e complessità dei sistemi sanitari | 2014Gianfranco Domenighetti | Dinamiche e complessità dei sistemi sanitari | 2014
Gianfranco Domenighetti | Dinamiche e complessità dei sistemi sanitari | 2014
Angela Greco
 
Gianfranco Domenighetti | 5 - Comunicazione esterna | 2013
Gianfranco Domenighetti | 5 - Comunicazione esterna | 2013Gianfranco Domenighetti | 5 - Comunicazione esterna | 2013
Gianfranco Domenighetti | 5 - Comunicazione esterna | 2013
Simone Galati
 
Gianfranco Domenighetti | Disease mongering | 2014
Gianfranco Domenighetti | Disease mongering | 2014Gianfranco Domenighetti | Disease mongering | 2014
Gianfranco Domenighetti | Disease mongering | 2014
Angela Greco
 
Domenighetti et al | Liste di attesa e accesso out of pocket | Venezia AIES |...
Domenighetti et al | Liste di attesa e accesso out of pocket | Venezia AIES |...Domenighetti et al | Liste di attesa e accesso out of pocket | Venezia AIES |...
Domenighetti et al | Liste di attesa e accesso out of pocket | Venezia AIES |...
Simone Galati
 
Dome unibo giugno 2015 (1) sistemi sanitari pptx
Dome unibo giugno 2015 (1) sistemi sanitari pptxDome unibo giugno 2015 (1) sistemi sanitari pptx
Dome unibo giugno 2015 (1) sistemi sanitari pptx
Simone Galati
 
SUPSI | Lezione 2 | 2013
SUPSI | Lezione 2 | 2013SUPSI | Lezione 2 | 2013
SUPSI | Lezione 2 | 2013
Angela Greco
 
Gianfranco Domenighetti | Dinamiche e complessità dei sistemi sanitari | 2013
Gianfranco Domenighetti | Dinamiche e complessità dei sistemi sanitari | 2013Gianfranco Domenighetti | Dinamiche e complessità dei sistemi sanitari | 2013
Gianfranco Domenighetti | Dinamiche e complessità dei sistemi sanitari | 2013
Angela Greco
 
SUPSI | Lezione 1 | 2013
SUPSI | Lezione 1 | 2013SUPSI | Lezione 1 | 2013
SUPSI | Lezione 1 | 2013
Angela Greco
 
Slow medicine palermo per internet . choosing wisely
Slow medicine palermo per internet . choosing wiselySlow medicine palermo per internet . choosing wisely
Slow medicine palermo per internet . choosing wisely
Alberto Ferrando
 
Slow medicine palermo per internet , medicina difensiva
Slow medicine palermo per internet , medicina difensivaSlow medicine palermo per internet , medicina difensiva
Slow medicine palermo per internet , medicina difensiva
Alberto Ferrando
 
Fare di più non significa fare meglio
Fare di più non significa fare meglioFare di più non significa fare meglio
Fare di più non significa fare meglio
Alberto Ferrando
 
Apolone G. Il Metodo della Ricerca Clinica fasi degli studi, gruppo di contro...
Apolone G. Il Metodo della Ricerca Clinica fasi degli studi, gruppo di contro...Apolone G. Il Metodo della Ricerca Clinica fasi degli studi, gruppo di contro...
Apolone G. Il Metodo della Ricerca Clinica fasi degli studi, gruppo di contro...redazione Partecipasalute
 
The extinction of healthy people
The extinction of healthy peopleThe extinction of healthy people
The extinction of healthy people
lucapuccetti
 
Fare di più non significa fare meglio
Fare di più non significa fare meglioFare di più non significa fare meglio
Fare di più non significa fare meglio
Alberto Ferrando
 
Il conflitto di interessi nella complessità delle cure primarie (Nicola Pecora)
Il conflitto di interessi nella complessità delle cure primarie (Nicola Pecora)Il conflitto di interessi nella complessità delle cure primarie (Nicola Pecora)
Il conflitto di interessi nella complessità delle cure primarie (Nicola Pecora)
csermeg
 

What's hot (19)

Gianfranco Domenighetti | Conflitti d'interesse, frode e corruzione | 2014
Gianfranco Domenighetti | Conflitti d'interesse, frode e corruzione | 2014Gianfranco Domenighetti | Conflitti d'interesse, frode e corruzione | 2014
Gianfranco Domenighetti | Conflitti d'interesse, frode e corruzione | 2014
 
Gianfranco Domenighetti | Frode e corruzione | 2013
Gianfranco Domenighetti | Frode e corruzione | 2013Gianfranco Domenighetti | Frode e corruzione | 2013
Gianfranco Domenighetti | Frode e corruzione | 2013
 
Legge 69/09 e Nuovi Servizi in Farmacia: La Teledermatologia
Legge 69/09 e Nuovi Servizi in Farmacia: La TeledermatologiaLegge 69/09 e Nuovi Servizi in Farmacia: La Teledermatologia
Legge 69/09 e Nuovi Servizi in Farmacia: La Teledermatologia
 
Gianfranco Domenighetti | Dinamiche e complessità dei sistemi sanitari | 2014
Gianfranco Domenighetti | Dinamiche e complessità dei sistemi sanitari | 2014Gianfranco Domenighetti | Dinamiche e complessità dei sistemi sanitari | 2014
Gianfranco Domenighetti | Dinamiche e complessità dei sistemi sanitari | 2014
 
Gianfranco Domenighetti | 5 - Comunicazione esterna | 2013
Gianfranco Domenighetti | 5 - Comunicazione esterna | 2013Gianfranco Domenighetti | 5 - Comunicazione esterna | 2013
Gianfranco Domenighetti | 5 - Comunicazione esterna | 2013
 
Gianfranco Domenighetti | Disease mongering | 2014
Gianfranco Domenighetti | Disease mongering | 2014Gianfranco Domenighetti | Disease mongering | 2014
Gianfranco Domenighetti | Disease mongering | 2014
 
Domenighetti et al | Liste di attesa e accesso out of pocket | Venezia AIES |...
Domenighetti et al | Liste di attesa e accesso out of pocket | Venezia AIES |...Domenighetti et al | Liste di attesa e accesso out of pocket | Venezia AIES |...
Domenighetti et al | Liste di attesa e accesso out of pocket | Venezia AIES |...
 
Dome unibo giugno 2015 (1) sistemi sanitari pptx
Dome unibo giugno 2015 (1) sistemi sanitari pptxDome unibo giugno 2015 (1) sistemi sanitari pptx
Dome unibo giugno 2015 (1) sistemi sanitari pptx
 
SUPSI | Lezione 2 | 2013
SUPSI | Lezione 2 | 2013SUPSI | Lezione 2 | 2013
SUPSI | Lezione 2 | 2013
 
Gianfranco Domenighetti | Dinamiche e complessità dei sistemi sanitari | 2013
Gianfranco Domenighetti | Dinamiche e complessità dei sistemi sanitari | 2013Gianfranco Domenighetti | Dinamiche e complessità dei sistemi sanitari | 2013
Gianfranco Domenighetti | Dinamiche e complessità dei sistemi sanitari | 2013
 
SUPSI | Lezione 1 | 2013
SUPSI | Lezione 1 | 2013SUPSI | Lezione 1 | 2013
SUPSI | Lezione 1 | 2013
 
Slow medicine palermo per internet . choosing wisely
Slow medicine palermo per internet . choosing wiselySlow medicine palermo per internet . choosing wisely
Slow medicine palermo per internet . choosing wisely
 
prova risk
prova riskprova risk
prova risk
 
Slow medicine palermo per internet , medicina difensiva
Slow medicine palermo per internet , medicina difensivaSlow medicine palermo per internet , medicina difensiva
Slow medicine palermo per internet , medicina difensiva
 
Fare di più non significa fare meglio
Fare di più non significa fare meglioFare di più non significa fare meglio
Fare di più non significa fare meglio
 
Apolone G. Il Metodo della Ricerca Clinica fasi degli studi, gruppo di contro...
Apolone G. Il Metodo della Ricerca Clinica fasi degli studi, gruppo di contro...Apolone G. Il Metodo della Ricerca Clinica fasi degli studi, gruppo di contro...
Apolone G. Il Metodo della Ricerca Clinica fasi degli studi, gruppo di contro...
 
The extinction of healthy people
The extinction of healthy peopleThe extinction of healthy people
The extinction of healthy people
 
Fare di più non significa fare meglio
Fare di più non significa fare meglioFare di più non significa fare meglio
Fare di più non significa fare meglio
 
Il conflitto di interessi nella complessità delle cure primarie (Nicola Pecora)
Il conflitto di interessi nella complessità delle cure primarie (Nicola Pecora)Il conflitto di interessi nella complessità delle cure primarie (Nicola Pecora)
Il conflitto di interessi nella complessità delle cure primarie (Nicola Pecora)
 

Similar to Gianfranco Domenighetti | 4 - Comunicazione interna | 2013

Gianfranco Domenighetti | UNIBO | Dinamiche e complessità dei sistemi sanitar...
Gianfranco Domenighetti | UNIBO | Dinamiche e complessità dei sistemi sanitar...Gianfranco Domenighetti | UNIBO | Dinamiche e complessità dei sistemi sanitar...
Gianfranco Domenighetti | UNIBO | Dinamiche e complessità dei sistemi sanitar...
Angela Greco
 
Health technology assessment e medicina generale
Health technology assessment e medicina generaleHealth technology assessment e medicina generale
Health technology assessment e medicina generale
Mario Baruchello
 
Quintaliani trento 2014 rete nefrologica e la "clincal competence"
Quintaliani trento 2014 rete nefrologica e la "clincal competence"Quintaliani trento 2014 rete nefrologica e la "clincal competence"
Quintaliani trento 2014 rete nefrologica e la "clincal competence"
Giuseppe Quintaliani
 
Indicatori di qualità in terapia dolore
Indicatori di qualità in terapia doloreIndicatori di qualità in terapia dolore
Indicatori di qualità in terapia dolore
Aniello De Nicola
 
FIASO ISTUD Christian Quaggia- Management della complessità
FIASO ISTUD Christian Quaggia- Management della complessitàFIASO ISTUD Christian Quaggia- Management della complessità
FIASO ISTUD Christian Quaggia- Management della complessità
Christian Quaggia
 
Ebm Qualità Ricerca Medicina Generale vicenza
Ebm  Qualità Ricerca Medicina Generale vicenza Ebm  Qualità Ricerca Medicina Generale vicenza
Ebm Qualità Ricerca Medicina Generale vicenza
Mario Baruchello
 
Research Quality from the point of view of Nursing Service in a Clinical Tria...
Research Quality from the point of view of Nursing Service in a Clinical Tria...Research Quality from the point of view of Nursing Service in a Clinical Tria...
Research Quality from the point of view of Nursing Service in a Clinical Tria...
Anita Zeneli
 
Audit Clinico in MG
Audit Clinico in MGAudit Clinico in MG
Audit Clinico in MG
GILI2015
 
Health Technology Assessment TDraghici 2012
Health Technology Assessment TDraghici 2012Health Technology Assessment TDraghici 2012
Health Technology Assessment TDraghici 2012Tudor Draghici
 
Linkfor med istituzionale
Linkfor med istituzionaleLinkfor med istituzionale
Linkfor med istituzionaleGenny Giacobbe
 
Linkformed
Linkformed Linkformed
Linkformed
Genny Giacobbe
 
EBP, linee guida e protocolli
EBP, linee guida e protocolliEBP, linee guida e protocolli
EBP, linee guida e protocolli
Cristiano Radice
 
Il foglio 8.10.2015
Il foglio 8.10.2015Il foglio 8.10.2015
Il foglio 8.10.2015
Carlo Favaretti
 
Infermiere oggi
Infermiere oggiInfermiere oggi
Infermiere oggisepulvi
 
Absctracts Anemo Nurse 2015
Absctracts Anemo Nurse 2015Absctracts Anemo Nurse 2015
Absctracts Anemo Nurse 2015
anemo_site
 
Daniele Tizzano Slide Thesis
Daniele Tizzano Slide ThesisDaniele Tizzano Slide Thesis
Daniele Tizzano Slide Thesis
Daniele Tizzano
 
Cartella clinica informatizzata e indicatori di rischio cv
Cartella clinica informatizzata e indicatori di rischio cvCartella clinica informatizzata e indicatori di rischio cv
Cartella clinica informatizzata e indicatori di rischio cv
matteo laringe
 
QUALICOPC (Giorgio Visentin)
QUALICOPC (Giorgio Visentin)QUALICOPC (Giorgio Visentin)
QUALICOPC (Giorgio Visentin)
csermeg
 
Il dato come base per il management: la prevalenza delle "altre lesioni"
Il dato come base per il management: la prevalenza delle "altre lesioni"Il dato come base per il management: la prevalenza delle "altre lesioni"
Il dato come base per il management: la prevalenza delle "altre lesioni"
AISLeC
 

Similar to Gianfranco Domenighetti | 4 - Comunicazione interna | 2013 (20)

Pruo
PruoPruo
Pruo
 
Gianfranco Domenighetti | UNIBO | Dinamiche e complessità dei sistemi sanitar...
Gianfranco Domenighetti | UNIBO | Dinamiche e complessità dei sistemi sanitar...Gianfranco Domenighetti | UNIBO | Dinamiche e complessità dei sistemi sanitar...
Gianfranco Domenighetti | UNIBO | Dinamiche e complessità dei sistemi sanitar...
 
Health technology assessment e medicina generale
Health technology assessment e medicina generaleHealth technology assessment e medicina generale
Health technology assessment e medicina generale
 
Quintaliani trento 2014 rete nefrologica e la "clincal competence"
Quintaliani trento 2014 rete nefrologica e la "clincal competence"Quintaliani trento 2014 rete nefrologica e la "clincal competence"
Quintaliani trento 2014 rete nefrologica e la "clincal competence"
 
Indicatori di qualità in terapia dolore
Indicatori di qualità in terapia doloreIndicatori di qualità in terapia dolore
Indicatori di qualità in terapia dolore
 
FIASO ISTUD Christian Quaggia- Management della complessità
FIASO ISTUD Christian Quaggia- Management della complessitàFIASO ISTUD Christian Quaggia- Management della complessità
FIASO ISTUD Christian Quaggia- Management della complessità
 
Ebm Qualità Ricerca Medicina Generale vicenza
Ebm  Qualità Ricerca Medicina Generale vicenza Ebm  Qualità Ricerca Medicina Generale vicenza
Ebm Qualità Ricerca Medicina Generale vicenza
 
Research Quality from the point of view of Nursing Service in a Clinical Tria...
Research Quality from the point of view of Nursing Service in a Clinical Tria...Research Quality from the point of view of Nursing Service in a Clinical Tria...
Research Quality from the point of view of Nursing Service in a Clinical Tria...
 
Audit Clinico in MG
Audit Clinico in MGAudit Clinico in MG
Audit Clinico in MG
 
Health Technology Assessment TDraghici 2012
Health Technology Assessment TDraghici 2012Health Technology Assessment TDraghici 2012
Health Technology Assessment TDraghici 2012
 
Linkfor med istituzionale
Linkfor med istituzionaleLinkfor med istituzionale
Linkfor med istituzionale
 
Linkformed
Linkformed Linkformed
Linkformed
 
EBP, linee guida e protocolli
EBP, linee guida e protocolliEBP, linee guida e protocolli
EBP, linee guida e protocolli
 
Il foglio 8.10.2015
Il foglio 8.10.2015Il foglio 8.10.2015
Il foglio 8.10.2015
 
Infermiere oggi
Infermiere oggiInfermiere oggi
Infermiere oggi
 
Absctracts Anemo Nurse 2015
Absctracts Anemo Nurse 2015Absctracts Anemo Nurse 2015
Absctracts Anemo Nurse 2015
 
Daniele Tizzano Slide Thesis
Daniele Tizzano Slide ThesisDaniele Tizzano Slide Thesis
Daniele Tizzano Slide Thesis
 
Cartella clinica informatizzata e indicatori di rischio cv
Cartella clinica informatizzata e indicatori di rischio cvCartella clinica informatizzata e indicatori di rischio cv
Cartella clinica informatizzata e indicatori di rischio cv
 
QUALICOPC (Giorgio Visentin)
QUALICOPC (Giorgio Visentin)QUALICOPC (Giorgio Visentin)
QUALICOPC (Giorgio Visentin)
 
Il dato come base per il management: la prevalenza delle "altre lesioni"
Il dato come base per il management: la prevalenza delle "altre lesioni"Il dato come base per il management: la prevalenza delle "altre lesioni"
Il dato come base per il management: la prevalenza delle "altre lesioni"
 

Gianfranco Domenighetti | 4 - Comunicazione interna | 2013

  • 1. 1 COMUNICAZIONE INTERNA AL SISTEMA SANITARIO  QUALITÀ DELLE CURE E DELLE PRESTAZIONI COMUNICAZIONE INDUSTRIA - MEDICI ( conflitti di interesse, ricerca, pubblicità) VARIABILITÀ DELLE PRATICHE COMUNICAZIONE MEDICO- PAZIENTE
  • 2. OGNI ATTIVITÀ SANITARIA • dalla complessità • dall`incertezza • dall`asimmetria dell`informazione • dalla qualità poco o non misurabile • dall`opportunismo degli attori • dai conflitti di interesse e dalla corruzione • dall`autoritarismo e dall`opacità delle decisioni • da modelli di management clinico del 19esimo secolo (tecnologia del 21esimo) È caratterizzata da un campo di attività dominato :
  • 3. 3 «LE MIGLIORI ATTIVITA’ SONO QUELLE DOVE I RISULTATI SONO POCO O PER NULLA QUANTIFICABILI… E’ INFATTI TALMENTE PIU’ FACILE ESAGERARE L’IMPATTO SUL PIANO QUALITATIVO CHE SU QUELLO QUANTITATIVO» Scott Adams “Il principio di Dilbert”
  • 4. 4 LE AFFIDO IL COMPITO DI OTTENERE LA NOSTRA CERTIFICAZIONE «ISO 9000» NON SO A COSA SERVA MA FA BELLA FIGURA SULLE «BROCHURES» ISO 9000
  • 5. ACCREDITAMENTO DI ECCELLENZA JCI NEL 2002 RICONFERMATO NEL 2006 Humanitas è il primo policlinico italiano ad aver ottenuto l' accreditamento Joint Commission International raggiungendo il massimo punteggio in quasi tutti i parametri. Il traguardo di un percorso cominciato nel ' 96 «E dal 18 settembre 2002 il modello organizzativo e gestionale di Humanitas è diventato ufficialmente un case dell' Harvard Business School di Boston, oggetto di studio e didattica ».
  • 6. FEBBRAIO 2009 Gallotti Roberto primario di cardiochirurgia condannato a 4 anni e 10 mesi per “ lesioni dolose e omicidio preterintenzionale”
  • 7. 7 SOLID SCIENTIFIC EVIDENCE (supported by RCT) US Congressional Office of Technology Assessment Eddy - Billings 10-20% 15% Reference: Eddy, Billings, Health Affairs, 1993.
  • 8. La migliore fonte disponibile (senza conflitti di interesse ) sull`efficacia delle prestazioni medico- sanitarie (evidence based)
  • 9. Dei 3000 trattamenti inclusi nell` ultima edizione di “CLINICAL EVIDENCE”, 11 % sono classificati come efficaci, 23 % come forse efficaci, 7 % in parte benefici ed in parte dannosi, 5 % probabilmente inefficaci, 4 % probabilmente inefficaci o dannosi, e 51 %, quindi la maggior parte, di efficacia sconosciuta. 03.10.05durabilitasistemisanitari.ppt FONTE: BMJ 15 Febbraio 2012
  • 10. LA QUALITÀ ? IN SVIZZERA UN ATTO DI « FEDE ». «In effetti la Svizzera non dispone a tutt`oggi di nessuno strumento di valutazione della qualità delle prestazioni ospedaliere (NDR. e ambulatoriali). Si ha perfino piuttosto la tendenza a considerare la qualità delle cure come un fatto acquisito che non necessiti di essere discusso e che non richieda nessuna valutazione». FONTE : UFSP 2009
  • 11. QUALITÀ DELLE CURE E DELLE PRESTAZIONI
  • 12. 12 QUALITA’ DELLE CURE E DEGLI INTERVENTI SANITARI CAPACITÀ DELLE RISORSE ( INPUT ), DEI PROCESSI E DELLE PRESTAZIONI PRODOTTE (OUTPUT), DI AUMENTARE LA PROBABILITA’ DI SODDISFARE BISOGNI E CONDIZIONI SANITARIE ESPLICITE O IMPLICITE INDIVIDUALI E/O COLLETTIVE (OUTCOME), TENENDO CONTO DELLE CONOSCENZE ATTUALIZZATE, DELLE PREFERENZE DEL PAZIENTE E ASSICURANDO UN ACCESSO EQUO AI SERVIZI DISPONIBILI.
  • 13. • CAPITALE • LAVORO • CONOSCENZE (KNOW HOW) • ORGANIZZAZIONE • MANAGEMENT PRODUZIONE DI PRESTAZIONI MEDICO- SANITARIE EFFETTI DIRETTI E INDIRETTI DELLE RISORSE, DEI PROCESSI E DELLA PRODUTTIVITÀ SULLO STATO SANITARIO DEI PAZIENTI OUTPUTINPUT OUTCOME DI RISORSE DI PROCESSO DI RISULTATO INDICATORI DI QUALITÀDONEBIAN DI PRODUTTIVITÀ
  • 14. 14 INDICATORI  DI STRUTTURA/ RISORSE  DI PROCESSO  DI OUTPUT (produttività) PREMESSA, SENZA GARANZIA, DI QUALITA’ E DI “ ADEGUATEZZA”  DI RISULTATO/ OUTCOME MISURA DI UN “ VANTAGGIO” DI SALUTE ( inferenza delle risorse, dei processi e degli output ) Domenighetti
  • 15. 15 INDICATORI  IMPOSTI (accreditamento, finanziamento, controllo, ecc.) ATTIVITA’ TOTALMENTE INDIRIZZATA AL PERSEGUIMENTO DEGLI “OBBIETTIVI” (e non necessariamente della “qualità o dell’appropriatezza”) OPPURE DI VANTAGGI “OPPORTUNISTI” PROMOZIONE SENZA «OPPORTUNISMO» DELLA VALUTAZIONE AUTONOMA DELL’EFFICACIA E DELL’ADEGUATEZZA DELLE PRESTAZIONI  LIBERAMENTE SCELTI Domenighetti
  • 16. 16 «I PROFESSIONISTI DELLA SALUTE (come altri agenti economici) DISPONGONO DI UN REALE MARGINE DI MANOVRA PER ADATTARE LA LORO ATTIVITA’ ALLE MODIFICHE AMBIENTALI (in particolare in funzione degli “incentivi” economici, professionali e degli indicatori utilizzati per valutare la loro attività )»
  • 17. 17 INDICATORI  TASSO DI MORTALITA’  (SE SERVIZIO)  TASSO DI MORTALITA’ A 30 GIORNI Selezione dei casi a rischio. Trasferire i casi in via di decesso in un altro servizio, in un home oppure a casa. Tutto l’attivismo sarà concentrato alla sopravvivenza fino al 31esimo giorno ( o al trasferimento altrove) .  TASSO D’OCCUPAZIONE DEI LETTI Dimissione solo in caso di nuova ammissione.
  • 18. 18 INDICATORI  MORTALITA’ POST-OPERATORIA ALL’OSPEDALE  TASSO DI RIOPERAZIONE Induzione a dimissionare più presto i pazienti o a lasciarli morire altrove. Induzione a non rioperare oppure a trasferire i pazienti da rioperare verso un altro istituto (mutuo interscambio).
  • 19. QUALITÀ = APPROPRIATEZZA  EFFICACIA CLINICA (efficacy/effectiveness)  SICUREZZA  ORGANIZZAZIONE  EFFICIENZA  EMPATIA COMPASSIONE  PREFERENZE DEL PAZIENTE  qualità della ricerca  aggiornamento delle conoscenze ( EBM, GUIDELINES, ECC )  qualità dei processi organizzativi e di management  technology assessment  qualità dell`informazione  importanza dei conflitti di interesse  incentivi  risorse disponibili (razionamento)  personalità e obbiettivi individuali dell`operatore sanitario FATTORI DI VARIABILITÀ
  • 20. 20 PROMOZIONE DELLA QUALITA’ Qualche strumento e processo  Evidence-Based-Medicine (EBM) ( Medicina fondata su prove di efficacia )  Guidelines (linee guida)  Audits  Conferenze di consenso  Algoritmi decisionali (Medical Review System)  Procedure per il management del rischio clinico  Sistemi di accreditamento tipo JCAHO  TA (Technology Assessment)
  • 21. 21 La EBM costituisce un approccio alla pratica clinica dove le decisioni cliniche risultano dall'integrazione tra l'esperienza del medico e l'utilizzo coscienzioso, esplicito e giudizioso delle migliori evidenze scientifiche disponibili, mediate dalle preferenze e dai valori del paziente DI. Sackett e RT. Jackson
  • 22. 22
  • 23. 23 EBM OBM Opinion Based Medicine MBM 02.03.00EBM Evidence Based Medicine Market Based Medicine
  • 25. 25 OBM Only if:  “corrective” factor (for an “unique” patient)  complementary factor (if lack of EBM) MBM Only if:  cost-effectiveness factor EBM  state of the art  second opinion 02.03.00EBM
  • 26. 26 EVITARE IL RITARDO NELL`IMPLEMENTAZIONE DELLE INNOVAZIONI «EFFICACI» Uso del succo di limone per prevenire la scabbia (Haynes & Jones, BMJ 1994; 308: 1488-92)  1601: James Lancaster mostra che il succo di limone è efficace  1747: James Lind ripete l`esperimento  1795: La Marina da guerra inglese adotta l`innovazione  1865: La Marina mercantile adotta questa innovazione
  • 27. 27 EBM (evidenza clinica)  metodologia che ha generato una cultura  intesa a guidare l’intervento clinico in base alle evidenze scientifiche (RCT, caso-controllo)  metodo revisioni sistematiche della letteratura scientifica e presentazione dei risultati secondo la tecnica della meta-analisi
  • 28. GERARCHIA DELLA «FORZA» DELLE PROVE DI EFFICACIA NELLA RICERCA BIOMEDICA
  • 32. 32 EBM VUOL DARE UNA RISPOSTA A DUE TIPOLOGIE DI DOMANDE :  QUAL`È IL MIGLIOR TRATTAMENTO PER IL PAZIENTE ?  COME DEVONO ESSERE ALLOCATE LE RISORSE SANITARIE ?
  • 33. L `EBM non deve essere considerata come un «dogma» bensì come un indispensabile «secondo parere» per il professionista nella presa di decisione diagnostico-terapeutica per un paziente «unico» e non «statistico» . 33
  • 34. E’ NECESSARIO UNO STUDIO RANDOMIZZATO E CONTROLLATO PER DIMOSTRARE L`EFFICACIA DEL PARACADUTE PER LA PREVENZIONE DEL DECESSO O DI UN TRAUMA MAGGIORE CONSEGUENTE ALLA FORZA GRAVITAZIONALE ? BMJ dIcembre 2003
  • 35. GUIDELINES ( linee guida ) RACCOMANDAZIONI (OBBLIGO ?) DI COMPORTAMENTO CLINICO PER ASSISTERE GLI OPERATORI SANITARI E/O PAZIENTI NELLE DECISIONI RELATIVE ALLE INDICAZIONI DI UTILIZZO DI SPECIFICI INTERVENTI PER DETERMINATE CONDIZIONI SANITARIE
  • 36. OBBIETTIVI DELLE LINEE GUIDA • Ridurre la variabilità clinica • Promuovere la qualità (?) • Standardizzare e razionalizzare la pratica clinica • Contenere i costi dell`assistenza • Promuovere l`utilizzo di determinate prestazioni, beni o servizi.
  • 37. Qualità delle linee guida • Dipende dalla qualità metodologica e scientifica alla base della loro elaborazione e dai conflitti di interesse dei membri dei «panels» • Utilizzo del metodo «Agree» per la loro elaborazione. 37
  • 38. Thomson, R. et al. BMJ 1998;316:509-513 Numero di pazienti (in %) con fibrillazione atriale ai quali sarebbe stato prescritto un trattamento anticoagulante secondo quanto raccomandato da ciascuna delle 20 linee guida considerate Variabilità delle linee guida
  • 39. 39 CONFLICTS OF INTEREST OF 100 AUTHORS OF 44 CLINICAL PRACTICE GUIDELINESENDORSET BY NORTH AMERICAN AND EUROPEAN SOCIETIES ON COMMON ADULT DISEASES Type of Relationship With Pharmaceutical Manufactures and No. of Companies With Which Authors Had Relationships % of Authors (95% Confidence Interval) n = 100) Mean No. of Companies (Range) n = 87) Relationship Any relationship Travel funding/honorarium Speaker honorarium Educational program support Research support Employee/consultant Equity 87 (80-94) 53 (43-63) 64 (54-74) 51 (41-61) 58 (48-68) 38 (28-48) 6 (1-11) 10.5 (1-37) 5.4 (1-16) 7.3 (1-20) 4.7 (1-36) 6.7 (1-26) 5.7 (1-21) 1.8 (1-4) Choudhry et al. JAMA 2002
  • 40. Juhani Eskola Albert Osterhaus Peter Figueroa Neil Ferguson Malik Peiris Arnold Monto Friedrich Hayden H1N1 Membri del gruppo strategico dell`OMS che hanno ricevuto finanziamenti dalle ditte produttrici di vaccini. ( GSK, Novartis, MSD, Baxter, Sanofi, Roche, Solvay, ecc. )
  • 41. 4 Dementia/neurocognitive disorders 5 Disorders in childhood and adolescences 8 Psichotic disorders 10 Sleep/wake disorders DSM-IV 57% DSM-V 69% Source: PLOS Medicine March 2012 DSM-IV e DSM-V Prevalenza di membri dei gruppi di esperti con conflitti di interesse finanziari con l`industria farmaceutica
  • 42. Principali ostacoli all`implementazione della EBM e delle linee guida • Autonomia professionale (percezione che esse siano un «libro di ricette» (cookbook)) • Opinion leaders contrari • Privilegi e conflitti di interesse • Difficoltà di accesso e di vaglio della letteratura • Percezione di «razionamento» 42
  • 44. ● Cure multidisciplinari e integrate (multiprofessionalità / «continuum»delle cure) e, per quanto possibile, a domicilio ● Gestione dei pazienti in funzione del loro «orologio biologico» e non in funzione della gestione e del management del personale ● Selezione del personale anche sulla base delle competenze relazionali e non solo in funzione di quelle tecniche ● Informazione costante ai pazienti sugli obbiettivi ed il «continuum» delle cure ● Garantire ai pazienti e alle persone prossime l`accesso ad un «secondo parere» esterno Come «umanizzare» le cure ?
  • 45. ● Massimo rispetto della privacy e facilitare le relazioni esterne con le persone prossime ● Nella relazione considerare e rispettare la multiculturalità ● Grande attenzione alla gestione del dolore (non razionare oppiacei e morfina) ● Garantire le cure palliative anche a domicilio. ● Gestione «umana» e dignitosa della coreografia finale (accoglienza e sostegno da parte delle e alle persone prossime, non lasciar morire «in pubblico») ● Massimo rispetto della libertà individuale. «Ultima parola» su cure e trattamenti lasciata al paziente (se incapace alle persone prossime) e non ai professionisti
  • 46.
  • 47. Correlazione tra la proporzione di cattolici (2000) e il consumo di opiacei per abitante e per cantone (1996-2000) Fonte: UFS e UFSP
  • 48. 48 SWITZERLAND ITALY Consumo di morfina in Europa (mg/ab. 2010)
  • 49. Consumo di oppiacei in unità di «Morfina Equivalenti» Opioid Consumption in Morphine Equivalence (ME), Mg/person 2010 Switzerland 2010 Mg/person 463,4 Canada 753.4 USA 693,4 DK 469,8 Italy 143.8 Source: University of Wisconsis
  • 50. COMUNICAZIONE INDUSTRIA – MEDICI (conflitti di interesse, frodi e corruzione)
  • 51. SISTEMA SANITARIO ATTORI UTENTI FORNITORI DI PRESTAZIONI ASSICURATORI STATO PRODUTTORI DI TECNOLOGIA MEDICO-SANITARIA (industria) PRODUTTORI DI TECNOLOGIA MEDICO-SANITARIA 03.10.05durabilitasistemisanitari.ppt
  • 52. INNOVAZIONE TECNOLOGICA  ATTREZZATURE MEDICO-TECNICHE (CT SCAN / MRI / PET / ECOGRAFI / RADIATION ONCOLOGY / STRUMENTAZIONI E ATTREZZATURE VARIE / ECC)  PRINCIPI ATTIVI + ALTRI “CONSUMABILI” (FARMACI / IMPIANTABILI / REAGENTI / ECC)  PROCEDURE DIAGNOSTICHE E TERAPIE (PTCA / CABG / TRAPIANTI / SCREENING / DIAGNOSI PRENATALI / NUOVE SOGLIE TERAPEUTICHE /FIVET/ VACCINAZIONI / ECC)
  • 53. PRODUTTORI DI TECNOLOGIA MEDICO – SANITARIA espansione dei mercati e dei profitti ( indipendentemente dal « valore aggiunto » ) crescita del valore finanziario societario comunicazione e marketing sovente « aggressivo »  verso i prescrittori  verso i consumatori  verso i finanziatori  verso i « regolatori » incentivi economici e professionali sovente « perversi » (conflitti di interesse / corruzione / criminalità) controllo (e manipolazione) della ricerca OBBIETTIVI STRUMENTI
  • 54.  «Vera» innovazione Diffusione « naturale», al limite senza marketing e «lobbying»  «Pseudo» innovazione Diffusione «indotta» tramite : - Marketing e «lobbying» aggressivo - Conflitti di interesse - Corruzione - Criminalità ( falsificazione dei risultati della ricerca: es. VIOXX, Avandia, Lipobay, ecc.) Diffusione dell`innovazione tecnologica
  • 55. 55 I veri miracoli (innovazioni) della medicina contemporanea • Ridare la vista ai ciechi - Lenti artificiali per la cataratta • Ridare la mobilità agli storpi - Protesi dell`anca o del ginocchio • Allontanare il decesso - Terapia per la leucemia o l`HIV • Ecc. Ecc. Non necessitano di campagne di marketing o di lobbying per essere adottate
  • 56. QUALI ILLEGALITÀ NEL SETTORE MEDICO –SANITARIO ? FRODI, CONFLITTI DI INTERESSE E CORRUZIONE AD IMPATTO PREVALENTEMENTE ECONOMICO FRODI, CONFLITTI DI INTERESSE E CORRUZIONE AD IMPATTO PREVALENTEMENTE CLINICO E SCIENTIFICO Le illegalità (tangenti e altri «benefits») in relazione ad appalti di fornitura di consumabili, apparecchiature e costruzioni non sono qui considerate perché non specifiche al settore della sanità.
  • 57. PERCHÉ IL SETTORE SANITARIO È PARTICOLARMENTE ESPOSTO ALLE FRODI, AI CONFLITTI DI INTERESSE E ALLA CORRUZIONE ? Perchè l`attività medico-clinica è dominata : • dall` incertezza • dalla complessità • dall` asimmetria dell` informazione a tutti i livelli • dalla mancanza di trasparenza delle decisioni • dal soddisfacimento di preferenze sociali fondate sull`assunto che “fare di più è sempre meglio” TUTTI FATTORI CHE GENERANO OPPORTUNISMO E RENDONO PRATICAMENTE “INCONTROLLABILE” L`AGIRE DEGLI ATTORI 13 January 2010 Health care: A ‘Goldmine' for Fraudsters
  • 58.
  • 60. 60 EXPRESSION “CONFLICTS OF INTEREST” MENTIONED AMONG THE “MeSH TERMS” OF EDITORIALS AND PAPERS PUBLISHED IN LEADING MEDICAL JOURNALS CITED IN MEDLINE (PUB MED) 98 147 147 177 252 192 236 281 230 294 355 481 495 491 518 510 531 511 531 40 100 200 300 400 500 600 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Source: Sezione sanitaria (2010) N
  • 61. FRODI, CONFLITTI DI INTERESSE E CORRUZIONE AD IMPATTO PREVALENTEMENTE ECONOMICO (che tuttavia potrebbero avere anche un impatto sulla salute dei pazienti)
  • 62. Si tratta in particolare: • Fatturazione di prestazioni non effettuate • Sovrafatturazione di prestazioni (ad esempio «pacchetti» di analisi bio-chimiche fatturate separatamente; visite di 20 minuti fatturate come se fossero di 40, terapie di gruppo fatturate come individuali, eccetera) • False certificazioni e dichiarazioni • Richiedere «pagamenti supplementari informali» ai pazienti per ricevere prestazioni sanitarie a cui hanno diritto. • Comparaggio: ricevere o dare tangenti per aver inviato analisi al laboratorio X o Y oppure inviato un paziente ad uno specialista o ad un istituto di cura. • Ricette per farmaci utilizzate per altri acquisti in farmacia ( profumi, ecc ) • Ecc.
  • 63. Sanita': Nas, in 2 anni truffe a SSN per 1,2 miliardi di Euro Roma, 15 dic. (Adnkronos Salute) - Ricette false, rimborsi gonfiati, false fatture: è lungo l'elenco delle truffe che, quasi quotidianamente, colpiscono il Servizio sanitario nazionale. Un giro di 'malaffare' milionario, anzi, miliardario. In meno di due anni il valore dei raggiri a danno del Ssn ha superato il miliardo di euro. Per la precisione 1 miliardo e 237 milioni. E' quanto emerge dall'analisi sulle truffe al Ssn elaborata dal Nas. ADNKRONOS 15 Dicembre 2011
  • 64. LE FIGARO 9 août 2011 Assurance Maladie : La fraude des professionnels pèse lourd
  • 65. $ 375-million Medicare fraud: Dallas a single doctor accused in national record case fraud. Washington— Federal law enforcement officials announced what they called the largest healthcare fraud case for a single physician in the nation’s history, indicting a Dallas-area physician for allegedly bilking Medicare for nearly $375 million in billings for nonexistent healthcare services. LOS ANGELES TIMES 28 February 2012
  • 66. Ferrarotto, chiedeva tangenti ai pazienti: condannato medico
  • 67. Fraud Strike Force USA (2009) 3-10% della spesa sanitaria Fonte: Health Affairs 2009 Unione Europea (2009) 5.59% ( dal 3.29 al 10% ) della spesa sanitaria Fonte: University of Plymouth (2010) STIMA DELL` IMPATTO FINANZIARIO DELLA FRODE E CORRUZIONE DI TIPO PREVALENTEMENTE ECONOMICO SVIZZERA 2011 (5.59%) = 3.6 MIA CHF. = 9.9 MIO CHF al giorno
  • 68. CONFLITTI DI INTERESSE E CORRUZIONE AD IMPATTO PREVALENTEMENTE CLINICO SULLA SALUTE DEI PAZIENTI ( che tuttavia hanno pure un impatto negativo, difficilmente quantificabile, sui costi)
  • 69. In particolare: •Fatturazione di prestazioni palesemente inutili e/o non adeguate per la diagnosi o la terapia del problema di salute del paziente. Visto che la medicina non è una scienza esatta le prestazioni inutili saranno considerate delle frodi solo se esiste dolo. •Ricevere o dare tangenti o altri «benefits» per prescrivere farmaci (Prevalenza: 90-100 % dei medici ricevono o hanno ricevuto benefits dall`industria farmaceutica allo scopo di influenzare la loro prescrizione ( NEJM 2009/ Intern Med J 2006 / . J Surg Res. 2007) •Far partecipare a loro insaputa i pazienti a «studi» farmacologici di marketing sponsorizzati dall`industria (Prevalenza: 25% dei medici territoriali arruola pazienti ( BMJ 2009 ) con un compenso di 1000 Euro a paziente )
  • 70. PREMESSA SULL`ADEGUATEZZA DELLE PRESTAZIONI MEDICHE E L`INCERTEZZA DELLA MEDICINA • Negli USA si stima che l`ammontare delle prestazioni che non danno nessun beneficio ai pazienti corrispondono ad almeno il 30% della spesa sanitaria ( Brody H. NEJM 2012) • Il 50% delle angioplastiche su pazienti con angina stabile sono inappropriate ( JAMA 2011) come pure il 23,4% delle colonoscopie (JAMA Int Med 2013) , il 55,7% delle risonanze magnetiche alla parte lombare della colonna vertebrale (JAMA Int Med 2013), ecc.) • La Società Italiana di Radiologia Medica ha valutato che il 33% degli esami radiologici sono inappropriati ( Quot.Sanità 2013 ) • I`80% dei «nuovi» farmaci immessi sul mercato non sono che copie ( ad eccezione del prezzo ) e solo il 2,5% rappresenta un progresso terapeutico (Prescrire 2012)
  • 71. Quindici anni e sei mesi: la Corte d’Appello di Milano ha confermato la condanna per Pierpaolo Brega Massone, l’ex primario di chirurgia toracica della Clinica Santa Rita di Milano ritenuto responsabile di decine di lesioni volontarie ai danni di pazienti che operava senza che ce ne fosse bisogno. ISTITUTO CLINICO SANTA RITA, MILANO Maggio 2009 FONTE: Corriere della Sera, 26 marzo 2012
  • 72. I medici arrestati sottoponevano i pazienti ignari a sperimentazioni non autorizzate, falsificando le cartelle cliniche e impiantando stent e strumentazioni senza certificazione ‘CE’ e malfunzionanti. In cambio, i cardiologi ricevevano dalle aziende private tangenti che venivano versate sui conti correnti di onlus fittizie. Inoltre, i risultati venivano pubblicati su riviste scientifiche per un ritorno di immagine. 9 Novembre 2012
  • 73. Al cardiologo Mark Midei è stata revocata la licenza per aver impiantato 30 stents in un solo giorno festeggiando poi con un barbeque da 2159 dollari pagato da un rappresentante della Abbott Laboratories che forniva gli stents. The Lancet 20 agosto 2011
  • 74. 74
  • 75. BIG PHARMA Investment in Marketing and in R & D (2004) Pfizer Glaxo Smith Kline Johnson & Johnson Merck Novartis Astra Zeneca Roche Bristol M. Squibb Wyeth Abbot Labs MARKETING R & D COSTS (Billions US $) COMPANY 16,9 12,93 15,86 7,35 8,87 7,84 7,24 6,43 5,80 4,92 7,68 5,20 5,20 4,01 4,21 3,80 4,01 2,50 2,46 1,70 Source: Center for Public Integrity 2005
  • 76. 76 BIG PHARMA  MEDICI Induzione della prescrizione ( informazione “selettiva”/regali/ congressi/ pseudo-studi/ riviste gratuite/ “guidelines”, ecc.)  FORMAZIONE CONTINUA DEI MEDICI Finanziamento totale o parziale [ condizionamento indiretto, autocensura, ecc )  RICERCA Obbiettivi/ endpoints/ controllo delle ricerche decisi dagli sponsors/ sospensione di studi/ modifica dei risultati/ ghost writers/ compensi, ecc. Sponsorizzazione di “panels” e di conferenze di “ consenso”.  RIVISTE SCIENTIFICHE Pubblicità condizionante /supplementi finanziati direttamente/suggerimento di revisori/ editoriali, ecc. 03.10.05durabilitasistemisanitari.ppt 1.
  • 77. 77 BIG PHARMA  MEDIA Notizie “unidirezionali” (comunicati stampa / sponsorizzazione di visite, viaggi a giornalisti /pubblicità/ compensi/ghost writers, ecc).  SOCIETA’ CIVILE Pubblicità diretta di farmaci e indiretta (malattia) / opuscoli (“disease mongering” ).  ASSOCIAZIONI PAZIENTI Finanziamento diretto e indiretto, sponsorizzazione e organizzazione di eventi. 03.10.05durabilitasistemisanitari.ppt 2. ORGANI DI CONTROLLO Finanziamento (EMA 70%, Swissmedics 87%, FDA 20%) , sponsorizzazione di esperti e funzionari. POLITICA lobbying e sponsorizzazione di deputati.
  • 78. 1230 FEDERICO ll RE Dl SICILIA AVEVA PROIBITO AI MEDICI DI ASSOCIARSI CON I FARMACISTI COME PURE DI GESTIRE QUALI PROPRIETARI UNA FARMACIA
  • 79. 79 NUMERO MEDIO MENSILE DI VISITE DI INFORMATORI DELL`INDUSTRIA FARMACEUTICA PRESSO I MEDICI DI MEDICINA GENERALE NUMERO VISITE MENSILI % MMG TRA 30 E 40 ( più di 1 al giorno ) 21 % TRA 20 E 30 ( circa 1 al giorno ) 31 % TRA 10 E 20 ( circa 1 ogni 2 giorni ) 36 % MENO DI 10 12 % FIMMG 2008
  • 80. NUMERO MEDIO MENSILE DI VISITE DI INFORMATORI DELL`INDUSTRIA FARMACEUTICA PRESSO I MEDICI DI MEDICINA GENERALE NUMERO MEDIO DI VISITE MENSILI % MMG + DI 40 VISITE /MESE ( più di 1 al giorno ) 20 % TRA 11 E 40 VISITE/MESE 45 % TRA 1 E 10 VISITE/MESE 32 % NESSUNA VISITA 3 % FONTE: INSPECTION GENERALE DES AFFAIRES SOCIALES (settembre 2007)
  • 82. La Repubblica 12 ottobre 2012
  • 84. PFIZER INC. CORPORATION HAS AGREE TO PAY $ 2.3 BILLIONS FOR OFF-LABEL DRUG MARKETING AND KICKBACKS TO HEALTH CARE PROVIDERS. Company reaches plea and civil settlement agreements Pfizer has agreed to plead guilty and pay a criminal fine and forfeiture of $ 1.3 billions and $ 1 billion to resolve civil liabilities for its fraudulent off-label marketing of Bextra and payment of kickbacks to health care providers to induce them to prescribe Bextra, as well as Geodon, Zyvox and Lyrica. Food and Drug Administration Office of Criminal Investigations 2 September 2009
  • 85. GlaxoSmithKline has Plead Guilty and Pay $3 Billion to Resolve Fraud Allegations and Failure to Report Safety Data The company has agreed to settle civil charges of promoting off-label uses of paroxetine, bupropion, and 3 other drugs; paying physicians kickbacks for prescribing its products ( GSK pays for trips to Hawai, California, Puerto Rico, for recreational activities such as deep-sea fishing, kayaking, golf, balloon rides, hunting excursion, and Madonna concerts ) ; making false and misleading statements about the safety of rosiglitazone; submitting false price information about its drugs to the government. 2 July 2012
  • 86. FRODI,CONFLITTI DI INTERESSE E CORRUZIONE AD IMPATTO PREVALENTEMENTE SCIENTIFICO SULLA SALUTE DEI PAZIENTI ( che tuttavia hanno pure un impatto negativo, difficilmente quantificabile, sui costi)
  • 87. • Medici partecipanti a gremi di « esperti » per l`elaborazione di linee guida internazionali o nazionali che hanno conflitti di interesse verso i produttori della tecnologia (farmaci, ecc) oggetto della linea guida. ( Prevalenza: 62-75% degli esperti hanno conflitti di interesse con le industrie interessate alle linee guida) ( JAMA 2002 / PLOS Medicine 2013 / BMJ 2013) • « Ghostwriters », esperti che fungono quali autori di ricerche, editoriali scientifici o libri condotte o scritti da altri. (Prevalenza: tra il 16 e il 40% a seconda che si tratti di editoriali, di revisioni o di studi clinici pubblicati sulle migliori riviste) (JAMA 2008 / PLOS Medicine 2010 / NYT 2010) • Editori di riviste medico-scientifiche, conflitti di interesse in relazione alla pubblicità e alla stampa di «reprints» per l`industria. (Trials industriali sponsorizzati: NEJM 34%, BMJ 7%) ( BMJ 2004 / BMJ 2006 Vioxx / PLOS Medicine 2010 )
  • 88. Questi comportamenti scorretti (se non criminali) che falsificano le conoscenze scientifiche espongono la società (e i pazienti) ad un reale pericolo. • Falsificare, manipolare, costruire o modificare i dati e/o i risultati delle ricerche cliniche. • Costruire e pianificare una ricerca in modo tale da ottenere « sempre » risultati positivi. • Pubblicare selettivamente i risultati delle ricerche e in particolare quelli concernenti gli effetti indesiderati. • Conclusa una ricerca non mettere a disposizione i dati necessari ad una verifica indipendente dei risultati.
  • 89. Prevalenza delle frodi all`integrità scientifica • Prevalenza di ricercatori inglesi di bio- medicina che avrebbero falsificato, manipolato, costruito o modificato i dati e i risultati di ricerche cliniche: 14% • Ricercatori che avrebbero utilizzato altre pratiche « discutibili » (es: selezione dei dati): 34-72% BMJ 2011 PLOS ONE 2009(Lei stesso – I suoi colleghi)
  • 90. • Studi pre-clinici oncologici che non possono essere replicati: 70-90% • Ricercatori in scienze biomediche dell`Università di California disposti a « selezionare, omettere o costruire » dati per ottenere un finanziamento o pubblicare un`articolo « scientifico »: 81% BMJ 2012 // Nature 2012 Acad. Med. 2002
  • 91. 46% Trial Publication after Registration in ClinicalTrials.Gov PLOS Medicine 2009 PUBBLICAZIONE SELETTIVA DEI RISULTATI
  • 92. PUBBLICAZIONI SELETTIVE DI STUDI SUGLI ANTIDEPRESSIVI Un analisi di 74 studi clinici sull`efficacia degli antidepressivi ha evidenziato che 37 dei 38 studi con risultati positivi furono pubblicati mentre dei 36 con risultati negativi 33 furono o non pubblicati oppure pubblicati in una forma che suggeriva come i risultati fossero invece stati positivi. TURNER EH et al. New England J Medecine 2008
  • 93. Lo scandalo della Reboxetina (antidepressivo Davedax® / Edronax® ) • Approvato dall`EMA nel 1979 ma non dalla FDA. • Su 13 trials clinici su 4098 pazienti Pfizer non ha mai pubblicato i dati di tutti i trials escludendo così le informazioni sul 74% dei pazienti. • Includendo nell`analisi la totalità dei casi i risultati sull`efficacia del farmaco e sugli eventi indesiderati del Davedax® / Edronax® sono stati i seguenti: • -- nessuna efficacia superiore al placebo e agli altri antidepressivi; • -- un maggior numero di eventi indesiderati Davedax ® /Edronax® sono sempre sul mercato in Italia e Svizzera. Fonte: Eyding et al. BMJ 2010
  • 94. 94 Medical Journals Are an Extension of the Marketing Arm of Pharmaceutical Companies
  • 95. 95  i risultati completi, compresi quelli sugli effetti indesiderati, non sono pubblicati  i risultati delle ricerche pubblicate sono di regola favorevoli allo sponsor grazie a tutta una serie di metodi di manipolazione della “metodologia”  non è chiaro chi siano effettivamente gli autori delle ricerche  le ricerche favorevoli allo sponsor sono pubblicate nelle più importanti riviste, quelle con i risultati sfavorevoli non sono pubblicate o lo sono solo su riviste minori. Fonte: R. Smith, I. Roberts. Plos clinical trials (2006) PROBLEMI CONNESSI ALL’ATTUALE SISTEMA DI PUBBLICAZIONE DELLE RICERCHE SPONSORIZZATE DALL`INDUSTRIA SULLE RIVISTE DI MEDICINA
  • 97. VIOXX  Dal 1999 al 2004 il VIOXX ha indotto negli USA~ 38’000 decessi supplementari ( LANCET 2005 )  Stima per i paesi industrializzati : ~ 140-160’000 decessi supplementari
  • 98. 98 VIOXX Il VIOXX è stato tolto dal mercato nel 2004  Lo studio (VIGOR) che ha promosso il VIOXX è stato pubblicato nel novembre 2000 sul New England Journal of Medicine (NEJM).  Nel dicembre 2005 il NEJM informa i lettori che gli autori dello studio VIGOR avevano manipolato i dati dei risultati della ricerca (soppressione di casi di gravi eventi indesiderati). Fonte: BMJ 2006
  • 99. 99 VIOXX  Nel maggio del 2006 il Wall Street Journal informa che l’editore del NEJM era già a conoscenza nell’agosto 2001 della manipolazione.  Se il NEJM avesse corretto allora i dati gli effetti avversi del VIOXX sarebbero stati ridotti o forse eliminati.  La ditta produttrice del VIOXX (Merck) aveva acquistato nel novembre 2000 per la campagna pubblicitaria 900’000 ristampe dell’articolo del NEJM per circa 700-836’000 $ ( profitto per il NEJM ~ 500’000 $ ). Fonte: BMJ 2006
  • 100. Risk of myocardial infarction and rofecoxib (VIOXX): cumulative meta-analysis Peter Jüni, Linda Nartey, Stephan Reichenbach, Rebekka Sterchi, Paul A Dieppe, Matthias Egger Lancet - Vol 364 December 4, 2004 03.10.05durabilitasistemisanitari.ppt
  • 101. ● AVANDIA AVANDIA ® (Rosiglitazone) - Produttore: Glaxo Smith Kline (GSK) - sul mercato dal 1999 - 3 miliardi S di vendite in USA (2006) COMPETITORE ACTOS ® (Pioglitazone) - Produttore: TAKEDA - sul mercato dal 2001 - 2,5 miliardi S di vendite in USA (2008) I «nuovi» antidiabetici
  • 102. Steven Nissen and Kathy Wolsky ● - il 1 Maggio 2007 questi due ricercatori hanno sottoposto al New England Journal of Medecine il manoscritto di uno studio (meta analisi) che riassumeva i risultati di 42 singoli studi sull`effetto dell`Avandia sulla salute dei pazienti diabetici. ● - il 2 Maggio il NEJM invia il manoscritto ai revisori.
  • 103. NEJM reviewer leaked Avandia paper study to drug firm 30 January 2008 Dr.Steven Haffner On 3 May Dr. Haffner faxed a draft of the study to GSK ( with a cover page marked « confidentially » and « urgent ») weeks before it was published giving GSK valuable time for a response to the Nissen`s paper. Dr. Haffner had earned 400000 USD since 2000 as consultant for GSK.
  • 104. + 43 % il rischio di fare un infarto del miocardio + 64 % il rischio di morire per una causa cardiovascolare rispetto al placebo AVANDIA Nissen, Wolski, New England J Medicine , (2007) PUBBLICATO ONLINE IL 21 MAGGIO 2007
  • 105.
  • 106.
  • 107. Dalla documentazione è risultato che GSK era a conoscenza dei rischi cardiovascolari supplementari provocati da Avandia anni prima dello studio di Nissen (2007) senza avvisare i pazienti e la FDA. Invece i responsabili della GSK hanno minacciato i medici che avanzavano dubbi sulla sicurezza di Avandia. SOURCE: Senate Finance Committee Report (January 2010) JP. Garnier CEO
  • 108. - - - - - - - - - - - - - - - - - - Nel settembre 2010 Avandia é ritirato dal mercato
  • 109. Nel Novembre 2007 Takeda diede inizio ad una intensa campagna pubblicitaria per informare i lettori con diabete di tipo 2 che ACTOS, contrariamente ad Avandia, ha dimostrato di ridurre la glicemia senza aumentare il rischio di infarto o di ictus. A seguito della pubblicazione sul New England Journal of Medicine nel Maggio 2007 dello studio che mostrava gli accresciuti rischi cardiovascolari di AVANDIA
  • 110. OR sign. da 1.22 a 1.75 Tasso d`incidenza tumore alla vescica (x 100000 persone-anno - uomini) ACTOS Fonte : CNAMTS 7 giugno 2011
  • 111. After 24 months of therapy, there was a significant increased risk of bladder cancer (1.4 [1.03–2.0]). FONTE: JD. LEWIS et al. Diabetes Care April 2011
  • 112. ACTOS (pioglitazone) aumenta il rischio di cancro alla vescica Sempre sul mercato in Italia e Svizzera
  • 113. Antidiabetici recentemente tolti da mercato (2010-2011): AVANDIA rosiglitazone, in commercio dal 1999, (EMA) ACTOS pioglitazone sul mercato dal 2001, (Francia, Germania) MEDIATOR benfluorex sul mercato dal 1976 (Francia, EMA) SUGUAN fenformina nel 1977 tolta dal mercato in USA e in Europa ( in Italia solo nel 2013) Prossimamente (?): Byetta exenatide Onglyza saxagliptin aumentano del Januvia sitagliptin Tradjenta linagliptin 20-30% il rischio Victoza liraglutide di pancreatite. ( BMJ 2013) For Diabetes Type 2 Older Drugs Are The Best March 2011 Avere sempre un «sano sospetto» verso l`«innovazione» tecnologica in campo farmaceutico.
  • 114. Farmaci antidiabetici : studi clinici metodologicamente inaffidabili La maggioranza degli studi clinici sugli antidiabetici registrati tra il 2007 e il 2010 (N= 1858) è stata condotta su un piccolo numero di participanti, era di breve durata e non teneva conto degli « end- points » cardiovascolari importanti. 91,1 % < = 500 partecipanti 58,6 % < = 100 partecipanti 1,4 anni di durata mediana di uno studio (media 1,8 ) 1,4 % Solamente l` 1,4% degli studi aveva come « end- point » la mortalità o una complicazione cardiovascolare significativa. Fonte: Diabetologia April 2013
  • 115. Clinical trial data submitted to the US Food and Drug Administration (FDA) make it clear that the product INFUSE was associated with a significant number of adverse events. Yet none of the 13 industry-sponsored studies published on SPINE reflect these results. The Medtronic- sponsored studies failed to report even 1 single adverse event of any type. The Wall Street Journal reports that 2 authors of studies demonstrating the safety of INFUSE received more than 20 millions dollars from Medtronic. SOURCE: The Spine Journal, June 2011 Spine Experts Repudiate Medtronic Studies
  • 117. COSTIPAZIONE CRONICA PREVALENZA ~15-20 % della popolazione dei paesi industrializzati (> donne) ROME II CONSENSUS CONFERENCES Questo gremio definisce i criteri diagnostici dei disturbi funzionali dell’intestino. E sponsorizzato e finanziato largamente dall’industria farmaceutica che sostiene pure associazioni di pazienti federati nella “Intern. Foundation for Functional Gastrointestinal Diseases”. CRITERIO DIAGNOSTICO COSTIPAZIONE CRONICA SE MENO DI 3 EVACUAZIONI COMPLETE E SPONTANEE PER SETTIMANA (unità di misura: CSBM = Complete Spontaneous Bowel Movements)
  • 118.  Patients randomized N=1264 (completed the study N= 1048)  Follow up 12 weeks (treatment phase)  CSBM = Complete Spontaneous Bowel Movement EFFECTS OF TAGASEROD (ZELMAC-NOVARTIS) IN THE TREATMENT OF CHRONIC CONSTIPATION (randomized, double-blind, pacebo controlled multinational study sponsored by Novartis Pharma) BLOCKBUSTER Source: Kamm et al. (Am. J. of Gastroenterology 2005) Diversi 2005-2006.ppt 0 0.5 1 1.5 2 2.5 3 TAGASEROD 4mg/d N= 417 TAGASEROD 12mg/d N= 431 PLACEBO N= 416 TAGASEROD 12mg versus placebo + 1,2 CSBM every 2 weeks COST 56.25 CHF x supplementary CSBM 31 may 2004 Warning! (Novartis Canada)  1 in 10 patients mild diarrhea  1 in 250 serious diarrhea + hypotension and syncope  1 in 10’000 ischemic colitis and intestinal ischemia (JAMC June 2004) CSBM/week NS P<0,001
  • 119. Diversi 2005-2006.ppt TOLTO DAL MERCATO NEL 2007
  • 120. Reductil (Sibutramine) DA 13 ANNI SUL MERCATO(!) INIBITORE DELL`APPETITO, TOLTO DAL MERCATO NEL 2010. MOTIVO: AUMENTO DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE (infarto + 24% e ictus + 36% )
  • 121. EMEA 23 October 2008 suspended the authorisation ( given June 2006) FDA June 2007 an Advisory Commettee refused the authorisation ACOMPLIA (Rimonabant) Popular diet pill increase psychiatric disorders including suicide. ACOMPLIA (ZIMULTI,SLIMONA) LANCET november 2007 (meta analysis) NNH= 25-59 (depression, sleep disorders,anxiety and agression, suicide)
  • 123. STROKE X 2.86 CARDIOVASCULAR DEATH X 3.98 DEATH FROM ANY CAUSE X 2.31 STROKE X 3.36 CARDIOVASCULAR DEATH X 4.07 MAY 2011
  • 125.
  • 126. Fonte: Prescrire 2010 Aulin (Nimesulide) • Antidolorifico, anti infiammatorio • Sul mercato dal 1998 (!) • Epatiti fulminanti (tolto dal mercato in Belgio Spagna Finlandia Irlanda Singapore. ecc) sul mercato ancora in Svizzera, Italia ecc.
  • 127. BISFOSFONATI (trattamento dell`osteoporosi, sul mercato dal 1990) Green et al. BMJ september 2010 Eventi indesiderati: . Osteonecrosi della mandibola . Fratture “atipiche“ del femore . Raddoppiano il rischio di cancro all`esofago dopo 5 anni di trattamento (se somministrazione orale) .
  • 128. MA È FACILE MANIPOLARE LA METODOLOGIA DELLA RICERCA PER OTTENERE « SEMPRE » RISULTATI POSITIVI ? DOMANDA
  • 129. Studio
  • 130. COME OTTENERE (sempre) RISULTATI POSITIVI (o almeno “equivalenti” ) ?  Comparare il proprio farmaco con un trattamento già conosciuto come meno efficace.  Comparare il proprio medicamento con una dose inferiore di un principio attivo concorrente (oppure con una dose superiore se lo scopo è di far apparire meno tossico il proprio farmaco).  Disegnare lo studio in modo tale (ad esempio prevedendo un numero insufficente di probandi oppure una corta du- rata della ricerca) in modo tale che risulti statisticamente impossibile mettere in evidenza differenze con il farmaco concorrente oppure evidenziare effetti indesiderati; 1
  • 131. Prevedere una serie di “endpoints” e scegliere per la pub- blicazione solo quelli favorevoli;  Condurre uno studio multicentrico e scegliere per la pub- blicazione solo i centri che hanno dato risultati favorevoli;  Procedere ad analisi per “sottogruppi” e scegliere solo quelli che danno risultati favorevoli;  Utilizzare “endpoints” surrogati (per esempio l’abbassa- mento della pressione arteriosa invece che la riduzione degli “ictus” o degli infarti); Utilizzare “endpoints” multipli d’importanza clinica varia- bile (il che permette ad esempio di “annegare” l’aumento degli infarti o degli “ictus” nella diminuzione dei casi di angina pectoris); Diversi 2005-2006.ppt 2
  • 132. Diversi 2005-2006.ppt  Procedere ad una randomizzazione dei casi che sia favore- vole ai risultati attesi (specialmente per gli studi verso il placebo);  Scegliere un collettivo di studio con poche probabilità di avere effetti avversi ma non rappresentativo di quello eleggibile per il trattamento futuro;  Valutare i risultati della ricerca solo sui casi che hanno terminato lo studio senza considerare quelli che hanno abbandonato prima della conclusione (probabilmente a seguito di effetti indesiderati). Fonte: R. Smith, BMJ and PLoS Medicine, 2004/5 3 3
  • 133. ESSI AVEVANO ANCHE IMPLICAZIONI DIRETTE NELLA CURA CLINICA DI PAZIENTI AFFETTI DA CANCRO. ALCUNI FRODATORI JON SUDBØ HA MANIPOLATO, FALSIFICATO E FABBRICATO I DATI DI 38 STUDI SCIENTIFICI ( OLTRE ALLA SUA TESI DI DOTTORATO) MOLTI DI QUESTI STUDI SONO STATI PUBBLICATI SULLE PIÙ PRESTIGIOSE RIVISTE SCIENTIFICHE DI MEDICINA (2001 E 2004 NEL NEW ENGLAND JOURNAL OF MEDICINE, 2005 NEL JOURNAL OF CLINICAL ONCOLOGY E NEL LANCET).
  • 134. The editors in chief of the world’s leading anaesthetics journals have offered Tokyo’s Toho University an ultimatum: vouch for the integrity of all research conducted by the anaesthetist Yoshitaka Fujii or the journals will retract his research papers. The letter asks the university to verify the authenticity of 193 papers. Yoshitaka Fujii 2 April 2012
  • 135. Prof. Joachin BOLD (Germany) He is under a criminal investigation after the editors of 16 medical journals retracted 88 articles for data fabrication, falsification, or misrepresentation. (Source: BMJ 2011) Prof. Scott Reuben (USA) Published at least 21 fraudulent studies on analgesia. He was sentenced to 6 months imprisonment , a $5,000 fine, restitution of $361,932. (Source: Am. Scien. 2010) In media (2013) ogni mese sono ritirati dagli Editori di riviste biomediche circa 50 articoli «scientifici»
  • 136. INDUSTRY SPONSORED CLINICAL-RESEARCH A Broken System MARCIA ANGELL 2008 L`inaffidabilità (bias) permea l`intero sistema della ricerca medica sponsorizzata. I medici non potranno più a lungo fidarsi della letteratura medica per disporre di valide ed affidabili informazioni scientifiche.
  • 137. Nonostante una crescita degli investimenti per R&D la scoperta di nuovi principi attivi è diminuita La maggior parte di queste “innovazioni” non hanno che poco o nessun valore aggiunto rispetto ai farmaci esistenti. OECD september 2008
  • 138.  NEL 2006, 598 FARMACI (PREZZO MEDIO 66.50 CHF) SONO STATI RITIRATI SPONTANEAMENTE DALL`INDUSTRIA DAL MERCATO SVIZZERO E SOSTITUITI DA 543 « NUOVE » SPECIALITÀ (PREZZO MEDIO 180.70 CHF) .  QUESTI « NUOVI « FARMACI ERANO NELLA QUASI TOTALITÀ DELLE « PSEUDO-INNOVAZIONI » (evergreening/me-too) 24 LUGLIO 2007 : IL SORVEGLIANTE DEI PREZZI Svizzera: pseudo innovazione farmaceutica
  • 139. INNOVAZIONE FARMACEUTICA Secondo la rivista indipendente “Prescrire” su 4024 nuovi farmaci messi sul mercato dal 1981 al 2011 : 9 (0,22 %) progresso terapeutico maggiore 88 (2,19 %) progresso terapeutico importante (con alcuni limiti) 390 (9,7 %) apporto presente ma limitato (non sconvolge la terapia) 3158 (78,5 %) NIENTE DI NUOVO ( COPIE (“ME - TOO”) ) 215 (5,3 %) nessun vantaggio bensì inconvenienti possibili o dimostrati 164 (4.08 %) valutazione clinica insufficiente per dare un giudizio Fonte: Prescrire febbraio 2012 03.10.05durabilitasistemisanitari.ppt
  • 140. L`INDUSTRIA CANCELLA GLI EVENTI INDESIDERATI DEI FARMACI DA WIKIPEDIA 15 agosto 2007 SEROQUEL CANCELLA L`AVVERTIMENTO SU UN AUMENTO DEL RISCHIO DI SUICIDIO HUMIRA CANCELLATO CHE IL FARMACO TRIPLICA IL RISCHIO DI CERTI TIPI DI TUMORI E CHE RADDOPIA QUELLO DI INFEZIONI 19 agosto 2007 MERIDIA (REDUCTIL) CANCELLATO CHE IL FARMACO AUMENTA IL RISCHIO DI INFARTO E DI ICTUS FONTI:
  • 141. QUALE INSEGNAMENTO ? • Diffidare sempre dei «nuovi» farmaci (gli effetti indesiderati escono dopo anni) e ricorrere invece a quelli efficaci già da tempo sul mercato. • Eccezione: se unica terapia disponibile. • Diffidare ogni qualvolta il medico vi cambia un farmaco che prendete da anni ( è possibile che un rappresentante dell`industria lo abbia appena visitato oppure potreste essere sottoposti a vostra insaputa a «studi» commerciali di fase IV ) 141
  • 142. PROBABILMENTE NON SI TRATTA CHE DELLA PUNTA DELL`ICEBERG. SCOPRIRE LE FRODI SCIENTIFICHE È IN REALTÀ MOLTO DIFFICILE PERCHÉ NESSUNO SE NE OCCUPA.
  • 143. MACRO - DETERMINANTI DELLA FRODE NELLA RICERCA CLINICA
  • 144. • Per BigPharma: il profitto economico, la crescita del valore finanziario e la competizione promossa dalla concorrenza internazionale che spingono le imprese all`espansione dei mercati indipendentemente dal reale «valore-aggiunto» dell` «innovazione». • Per i Ricercatori : il grado e l`intensità della competizione accademica per accedere ai finanziamenti e la cultura del «publish or perish» che influenza e forza i ricercatori a pubblicare «a qualsiasi costo» ricerche con risultati «positivi». Questi fattori possono entrare in conflitto con l`oggettività e l`integrità della ricerca. Quest`ultima ipotesi è stata verificata da D. Fanelli dell` l`Università di Edinburgo ( PLOS One 2010 ) LA CONCORRENZA E LA COMPETIZIONE
  • 145. CH (SWISSMEDICS) Not accessible Not accessible Not available Not available Not available About 87% (*) (*) Budget 2008Source: Garattini et al. (BMJ 2010) / Domenighetti Comparison of transparency of the European, US and Swiss medicine regulatory system MANCANZA DI TRASPARENZA NELL`UE DEL PROCESSO DI AUTORIZZAZIONE DI MESSA SUL MERCATO DEI FARMACI Da Gennaio 2014 l`EMA intende rendere pubbliche tutte le informazioni e i dati delle ricerche cliniche sui farmaci subito dopo l`autorizzazione di messa sul mercato.
  • 147. Incentivare, anche economicamente, gli informatori (whistleblowers) e garantire il loro anonimato. Negli USA il governo remunera gli informatori fino ad un massimo del 15-30% del valore della frode ricuperata dallo Stato (Medicare).
  • 148. Queste leggi obbligano i produttori di tecnologia medico-sanitaria (farmaci, «devices», ecc.) a rendere pubblici annualmente le generalità dei destinatari di pagamenti o altri «benefits» di valore superiore a 10 Euro (Francia, Danimarca, Slovacchia) o a 10 Dollari (USA) versati a professionisti della sanità, istituti di cura, studenti di medicina, farmacisti, associazioni di pazienti, società scientifiche, ecc. USA Physician Payment Sunshine Act In vigore dal 1 Agosto 2013 FRANCIA Loi Bertrand. In vigore dal 22 Maggio 2013 LEGGI SULLA TRASPARENZA NELLE RELAZIONI CON L`INDUSTRIA (USA, FRANCIA, DANIMARCA E SLOVACCHIA)
  • 149. LEGGI SULL` INTEGRITÀ DELLA RICERCA IN BIO-MEDICINA Leggi La situazione legale è molto eterogenea in Europa. Solo la Norvegia e la Danimarca hanno leggi specifiche sull`integrità scientifica nella ricerca biomedica. In un inventario europeo pubblicato da Lancet il 30 Marzo 2013 (vedi Figura) l`Italia figura tra le nazioni per le quali non è stato possibile identificare linee guida o raccomandazioni.
  • 150. Nel 1968, il premio Nobel di economia Gunnar Myrdal constatava che la corruzione è un «tema di ricerca tabù tra gli economisti». VALUTARE L`IMPATTO ECONOMICO DELLA CORRUZIONE NEL SETTORE SANITARIO
  • 152. Variations in Medical Care Medical care varies greatly from place to place in cost, quality, and outcomes. Where you live determines how well, or badly, you are treated and how much it will cost: geography is destiny. (Your destiny depends on geography)
  • 153. COMPLESSITA’ INCERTEZZA QUALITÀ DIFFICILMENTE MISURABILE AGGIORNAMENTO CONFLITTI DI INTERESSE Disponibilità ( densità) di: PROFESSIONISTI ( e tipologia ) STRUTTURE E SERVIZI TECNOLOGIA VARIABILITA PRATICHE/PROCESSI/ESITI 02.07.03varese ARTE SCIENZA OFFERTA
  • 154. LA DIAGNOSI, LA CURA, LA PRATICA UTILIZZATA PER “RISOLVERE” O GESTIRE UN PROBLEMA SANITARIO (e quindi l’ ”outcome”) POSSONO VARIARE IN FUNZIONE  del medico consultato;  del servizio attivato;  dello statuto socio-economico del paziente;  del tipo di assicurazione;  del sistema di organizzazione e di remunerazione dell’attività sanitaria  ecc./ecc. 12.04.05-Terapia informativa-italiano
  • 155. RICERCHE SULLA VARIABILITÀ IN CAMPO SANITARIO • L`analisi della variabilità delle pratiche mediche e dell`utilizzo dei servizi sanitari rappresenta probabilmente il metodo migliore per affrontare il tema dell` inappropriatezza (sovra e sotto utilizzo) prescrittiva e di equità di accesso ai servizi a livello macro. • Inoltre la variabilità nell`utilizzo dei servizi e delle cure pone questioni fondamentali sull`efficacia, l`efficenza, l`equità e l`adeguatezza delle decisioni professionali. • La variabilità può anche essere un indicatore di consenso professionale o meno sulle “indicazioni”, sulla disponibilità territoriale di professionisti, strutture e servizi, come pure sull`induzione della domanda.
  • 156. Copyright ©2009 BMJ Publishing Group Ltd. Mulley, A. G BMJ 2009;339:b4073 Rates of common surgical procedures among Medicare patients for 306 referral regions CONSENSO +
  • 157. 157 Begg, C. B. et al. JAMA 1998;280:1747-1751. Variabilità della mortalità chirurgica in funzione del volume operatorio X 3.2 X 2.2 X 2.5 X 5.1
  • 158. 158 Barclay R et al. N Engl J Med 2006;355:2533-2541 Mean Rates of Detection of Adenomas According to Mean Colonoscopic Withdrawal Times for 12 Endoscopists
  • 161. COEFFICIENTE GIORNALIERO DI NATALITÀ TICINO (N = 12'429) Diversi 2005-2006.ppt 1990
  • 162. MORTALITÀ PERINATALE SECONDO L'ORA NOTTURNA E DIURNA DI NASCITA TICINO (N = 119) Diversi 2005-2006.ppt1990
  • 163. “ SFOGO CUTANEO DA CIRCA 1 MESE SU UN BRACCIO E SU UNA GAMBA ” INCHIESTA MASCHERATA PRESSO 10 DERMATOLOGI (CH 2003) DIAGNOSI N = 8 INFIAMMAZIONE (N = 2); DISTURBO DEL PIGMENTO A SEGUITO DI ABBRONZATURA; FUNGO CERTO; SOSPETTO FUNGO (N = 2); DERMATOSI (PELLE STRESSATA); ECZEMA IN SOGGETTO CON IPOFERRITINEMIA; ECZMATIDI VOLANTI (DISCOIDI, NUMMULARI); NEURODERMITE ATIPICA. ESAMI SUPPLEMENTARI N = 5 PRESCRITTO MEDICAMENTI COSTO DELLA VISITA (SENZA MEDICAMENTI ) N = 7 DA FR 31.20 a FR 457.90 (MEDIANA FR. 100.80) Fonte: Scelgo io (2003) Variabilità diagnostica e terapeutica ( dermatologi Ticino 2003 )
  • 164. 200 300 400 500 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 RATE x 100’000 population Source: DOS, Sezione sanitaria, 1993 TONSILLECTOMY + ADENOIDECTOMY: ANNUAL STANDARDIZED INCIDENCE RATE TICINO (CH) Veska (152, 153)
  • 165. 200 300 400 500 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 TONSILLECTOMY + ADENOIDECTOMY: ANNUAL STANDARDIZED INCIDENCE RATE TICINO (CH) Veska (152, 153) RATE x 100’000 population Source: DOS, Sezione sanitaria, 1993 NEWENTRY NEWENTRY NEWENTRY NEWENTRY
  • 166. All Children According to tonsillectomy status of parents P. value Positive Negative 33% 18.3% 0.001 39% 22.8% 26.1% 0.001 12.2% 0.001 0.001 0.001 Children in gen. population (N = 1433) Children of physicians (N = 805) P. value Domenighetti et al. Lancet (1995) 12.04.05-Terapia informativa-italiano VARIABILITY OF TONSILLECTOMY PREVALENCE IN CHILDRENS (%)
  • 167. Variabilità dell`operazione di artroplastica del ginocchio in Europa (standardized rates 2010 X 100000 inhabitants) D rate 213 CH rate 212 Source: OCDE Health Data 2012/Eurostat Statistics Database Italy 98
  • 168. Variabilità dell`OP. di artroplastica del ginocchio secondo il cantone di residenza( tasso standardizzato 2003-2005 X 100000 abitanti) SOURCE: Cerboni, Domenighetti (Obsan 2010) OVERUSE ? UNDERUSE ? X 2.33
  • 169. Variabilità dell`OP. di artroplastica dell`anca secondo il cantone di residenza (standardized rates 2003-2005 X 100000 inhabitants) OVERUSE ? UNDERUSE ? X 2.17 SOURCE: Cerboni, Domenighetti (Obsan 2010)
  • 170. Variabilità dell`OP. di ernia discale secondo il cantone di residenza (standardized rates 2003-2005 X 100000 inhabitants) UNDERUSE ? SOURCE: Cerboni, Domenighetti (Obsan 2010) X 2.31 OVERUSE ?
  • 171. Variabilità dell`OP. di bypass aorto coronarico (CABG) secondo il cantone di residenza. (standardized rates 2010-2011 X 1000000 inhabitants) OVERUSE ? UNDERUSE ? X 3.3 Source: data provided by OBSAN (2013)
  • 172. Variation of caesarean sections rates x 100 live births among some countries ( 2009) CH 32.4 NL, Fin, IS, N, S from 14.3 to 17.1 Among Swiss Cantons (mean 2008-2010) ZUG JURA Highest Lowest OVERUSE ? UNDERUSE ? X 2.15 Source: OFS (2012) Italy 38.4
  • 173. Variabilità del numero medio di isterectomie effettuate in un anno secondo il sesso del ginecologo ( CH 1984 ). N Source: Domenighetti, Luraschi, Marazzi. NEJM (1985) MALE GYN. (N= 15) FEMALE GYN. (N=11) 34 18 OVERUSE ? UNDERUSE ? X 1.9
  • 174. Variabilità della prevalenza ( in % ) di alcune procedure chirurgiche secondo il tipo di assicurazione (Switzerland 1992- 93/ Gen.pop 15-74) Source: Bisig, Gutzwiller, Domenighetti. Swiss Surgery 1998 TONSILLECTOMY APPENDECTOMY HYSTERECTOMY INSURANCE BASIC PRIVATE SEMI- PRIVATE 29 39 19 27 12 18 P<0.001 P<0.001 P<0.001 OVERUSE ? UNDERUSE ?X 1.34 X 1.42 X 1.5
  • 175. Variabilità della prescrizione di antibiotici in Europa ( DDD X 1000 inhabitants per day / year 2002 ) 175 Source: Filippini et al. Health Policy 2006 OVERUSE ? UNDERUSE ? X 3.55
  • 176. Variabilità della prescrizione di antibiotici in Svizzera (DDD X 1000 inhabitants per day and canton of residence /years 2002-4) Source: Filippini et al. Health Policy 2006 X 2.9
  • 177. Variabilità della prescrizione di inibitori dell`aggregazione piastrinica ( DDD X 1000 inhabitants per day/ year 2006 ) CH TICINO PLAVIX ASPIRINE OVERUSE ? Source: Caronzolo D. (Tesi USI 2008 ) UNDERUSE ? X 1.43
  • 178. Variabilità della prescrizione di statine ( DDD X 1000 inhabitants per day/ year 2006 ) CH TICINO SORTIS OTHER STATINS OVERUSE ? Source: Caronzolo D. (Tesi USI 2008 ) UNDERUSE ? X 1.5
  • 179. Geographic variation in breast cancer care in Switzerland S. Essa, A. Savidana, H. Frick, Ch. Ragethc, G. Vlastosd, U. Lütolfe, B. Thürlimannf Considerable disparities in early detection and management of early breast cancer were found across regions. In particular, the proportion of early detected cancer varied from 43% in Valais to 27% in St. Gallen-Appenzell. Mastectomy rates varied from 24% in Geneva to 38% in St. Gallen- Appenzell and Grisons-Glarus… The use of sentinel node procedure in patients with nodal negative disease was high in Geneva and low in Eastern Switzerland. Differences in compliance with recommendations on the use of endocrine therapy and chemotherapy were less pronounced but statistically significant. Cancer Epidemiology 2010
  • 180. Cosa ci insegnano questi dati sulla analisi della variabilità delle prestazioni sanitarie in Svizzera ? Essi ci suggeriscono che: • Il sovra-utilizzo e il sotto-utilizzo di prestazioni è un fenomeno ben implementato nel sistema sanitario svizzero (visto il divario tra sovra e sotto-consumo compreso tra un fattore di 1.3 a 3.3). • La pratica medica è sovente fondata su “linee guida personali” piuttosto che su raccomandazioni “evidence-based”. • Altri fattori (incentivi economici, conflitti di interesse, disponibilità di tecnologia, densità medica e ospedaliera) sembrano influenzare l`appropriatezza della pratica medica.
  • 181. La professione medica è sempre stata acritica verso la variabilità delle pratiche. Tuttavia essa dovrà presto o tardi assumersi la responsabilità di dare una risposta alla domanda: qual`è il tasso giusto ? Altrimenti nel contesto attuale caratterizzato dal contenimento dei costi, la teoria che vuole che: il tasso più basso è sempre quello giusto dominerà per difetto.. 21.08.00medicalSource: J.Wennberg
  • 184. Regolamento dell`Ospedale Cantonale di Ginevra, 1900 ” I PAZIENTI DEVONO ESSERE SOTTOMESSI ED OBBEDIENTI VERSO TUTTO IL PERSONALE “
  • 185. 185
  • 186. Soggetto economicamente «debole» perché non possiede le informazioni e non è quindi in grado sul mercato sanitario di esprimere delle preferenze di consumo razionali e tecnicamente fondate. QUESTO PUÒ AVVENIRE ANCHE SU ALTRI “ MERCATI ” TUTTAVIA LE CONSEGUENZE DI SCELTE “ ERRATE ” NON SONO, MEDIAMENTE, DELLA STESSA IMPORTANZA. PAZIENTE - CONSUMATORE
  • 187. 1. Lo stato « oggettivo » di salute 2. I trattamenti disponibili 3. L`efficacia, i benefici, i rischi, nonchè gli eventi indesiderati relativi ai trattamenti disponibili. LE INFORMAZIONI CHE IN GENERALE MANCANO AL PAZIENTE - CONSUMATORE CONCERNONO La disponibilità di queste informazioni ( che dovrebbero essere fornite dal medico ) costituisce la premessa indispensabile all`espressione del CONSENSO INFORMATO DEL PAZIENTE
  • 188. 188 OSTACOLI AL CONSENSO INFORMATO STATO SAN . DEL PAZIENTE INCERTEZZA DELLA “SCIENZA E DELLA PRATICA MEDICA CAPACITÀ DIDATTICA E DI COMUNICAZIONE DEL MEDICO CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DEL PAZIENTE ( e del medico ) URGENZA , ANGOSCIA Che grado di messa a giorno delle conoscenze? ( Benefici, Rischi, Alternative ) Come spiegare senza manipolare ( anche involontariamente ) Benefici? Rischi? Probabilità? Rischio relativo? Sovradiagnosi ? Rischio assoluto? NNT ? NNH ? Falsi positivi ? Negativi ? Ecc. CONFLITTI DI INTERESSE Quali “ incentivi ” esogeni ai bisogni di cura del paziente ?
  • 190. 190 I PAZIENTI POSSONO ESSERE  SODDISFATTI di cure di poca qualità  INSODDISFATTI di cure di alta qualità ESSI SONO RARAMENTE CRITICI VERSO LA PRATICA MEDICA Comunicazionesanitaria2005.ppt
  • 192. 192 CRITERI DEGLI UTENTI PER VALUTARE LA QUALITÀ DELLE CURE 1. Natura e qualità della relazione con i professionisti della salute 2. Tempi di attesa, orari rigidi, attesa nel ricevere i risultati, scarsa qualità dei pasti, mancanza di privacy, gestione del dolore, mancanza di possibilità di scelta, poca informazione. Comunicazionesanitaria2005.ppt
  • 193. 193 CURE DI BUONA QUALITA’ SE: 3% 24% 67% 81% 0% 20% 40% 60% 80% 100% + medicamenti e analisi +attrezzature tecnologiche se cure EBM se buona relazione Svizzera / Popolazione generale / N=900
  • 194. SECONDO PARERE MEDICO: UN PROCESSO UTILE PER I PAZIENTI ? “Mi sono già fatto la diagnosi da solo con Internet, sono qui solo per un secondo parere”
  • 195. Cos`è e a cosa serve il “secondo parere” medico? • È un`opinione supplementare data da un medico diverso da quello che ha formulato il primo parere sulla diagnosi e/o la terapia proposta ad un paziente. • Il secondo parere ha lo scopo di aiutare il paziente e/o il primo medico a prendere decisioni più informate e quindi, probabilmente, più adeguate grazie ad una riduzione dell`incertezza.
  • 196. Perché può essere utile un “secondo parere” ? • Perché la medicina non è una scienza esatta. • Perché il settore medico-sanitario è caratterizzato dalla complessità, dall`incertezza, dall`asimmetria informativa e dalla qualità poco ( o non) misurabile. • Perché il grado di aggiornamento delle conoscenze dei medici e le loro pratiche cliniche sono variabili e forzatamente incerte. • Perché, di conseguenza, le proposte diagnostiche e terapeutiche ai pazienti possono variare in funzione del medico consultato.
  • 197. Quando può essere utile chiedere un “secondo parere” ? • Chiedere un «secondo parere» è una pratica da anni molto diffusa negli Stati Uniti e nei sistemi fondati sulle assicurazioni sociali. • Un «secondo parere» è in particolare indicato in caso di intervento chirurgico elettivo non urgente oppure in caso di diagnosi e/o trattamenti “pesanti” ( in particolare nel campo oncologico )
  • 198. Da chi può essere richiesto ? • Dal paziente, di regola “evoluto”, se percepisce o ritiene per motivi diversi che la prima proposta diagnostica e/o terapeutica al suo problema necessiti di una ulteriore conferma o verifica. (DIRITTO) • Dal primo medico in caso di percepita incertezza diagnostica e/o terapeutica (DOVERE) • Dall`assicurazione (mutua) se così previsto dal contratto assicurativo per determinate prestazioni (OBBLIGO)
  • 199. Come ottenere un “secondo parere” ? • Paziente: - Secondo parere chiesto esplicitamente ( o in modo non esplicito) ad un secondo medico (servizio ospedaliero) di sua fiducia. - Secondo parere esplicito on-line chiesto a istituzioni dedicate (Cleveland Clinic, Mayo Clinic, ecc / costo ca. 500 S). • Primo medico: - Invio del paziente ad un altro medico (servizio ospedaliero) di sua fiducia. - EBM e/o sistemi esperti (es: Medical Review System).
  • 200. Ostacoli alla richiesta di un “secondo parere” da parte del paziente • Culturali. L`analfabetismo sanitario ed in particolare la percezione che la medicina sia una scienza esatta o quasi (e che un medico ne vale un`altro). Relazione medico-paziente di tipo “paternalista”. • Affettivi. Paradossalmente il buon rapporto di fiducia con il primo medico (che non si vuol incrinare). • Istituzionali. Le difficoltà organizzative ( e burocratiche) all`esercizio effettivo da parte del paziente di questo diritto nell`ambito dei Sistemi Sanitari Nazionali (Beveridge) a differenza di quanto avviene nei sistemi fondati sulle Assicurazioni Malattia Sociali (Bismarck).
  • 201. Programmi di “second opinion” quali risultati ? • ROI = 2.63 (Cornell/NewYork Hospital 1981) • CABGS tasso di non conferma ./.50% (JAMA 1987) • Tassi di non conferma per alcune procedure chirurgiche elettive Annals Surgery 1978
  • 202. Un “ secondo parere ” può essere utile in campo oncologico? • Si, perché oltre il 95% delle diagnosi di tumore dipendono da quello che vede il patologo dai «vetrini» dei tessuti ottenuti dalle biopsie o dagli interventi. Il 20-30% dei casi per i quali è chiesto un secondo parere quest`ultimo risulta essere in qualche disaccordo con il primo. • La susseguente terapia medica e/o chirurgica e la prognosi dipendono largamente dalla (a) valutazione del patologo nonché (b) dalla discussione del caso da parte di un «tumour board» multisciplinare e da un`unità chirurgica dedicata.
  • 203. «Secondo parere» sui reperti patologici (biopsie della prostata) ( Dipartimento di Patologia Univ. John Hopkins/ N= 684 ) • Modifica della diagnosi 35.2% • Da chi è stato chiesto il «secondo parere» ? • Dai pazienti 21.6% • Dagli urologi 63.9% • Dai pazienti e dagli urologi 14.5% Fonte: Chan et al. J Urol 2005
  • 204. Tumore al seno Modifiche del trattamento e della gestione clinica a seguito di un «secondo parere» da parte di un «Tumour Board» multidisciplinare  Rilettura delle mammografie: Modifica dell`interpretazione dei risultati  Revisione dei reperti patologici: Modifica dell`interpretazione dei risultati  Modifica del trattamento chirurgico a seguito di discussione multidisciplinare Pazienti implicate (N = 149) TOTALE DELLE PAZIENTI A CUI È STATO MODIFICATO IL TRATTAMENTO Fonte: Newman et al. (Cancer 2006) 45 % 29 % 34 % 52 %
  • 205. Tumore al seno Modifiche dell`interpretazione dei reperti patologici a seguito del «secondo parere»  Non esistenza di un cancro al seno ( N= 6 )  Da condizione «benigna» a cancro  Da DCIS a tumore invasivo  Modifica dello stadio del tumore e del sottotipo  Modifica dello stato del margine operatorio Pazienti implicate (N = 149) 4 % 1,3 % 0,7 % 17,4 % 5,4 % TOTALE DELLE MODIFICHE INTERPRETATIVE DEI REPARTI PATOLOGICI 28,8 % Fonte: Newman et al. (Cancer 2006)
  • 207. PROMUOVERE PRESSO I CITTADINI LE DOMANDE “UTILI” DA PORRE AL MEDICO
  • 208. Esempi di domande che il paziente può porre all` oncologo ( sia per il primo che per il secondo parere ) - Quale tumore può essere diagnosticato con il tipo di esame che mi propone? - Quanto è affidabile (falsi positivi/negativi) l'esame che mi è stato consigliato? - Quante persone all'anno sono colpite dal tipo di cancro che mi è stato diagnosticato? - Potrò essere curato e con quale probabilità di guarigione? - La terapia che mi hanno proposto è scientificamente provata? - Perché è necessario questo tipo di trattamento? - Quali sono gli effetti collaterali della terapia? - Sarò sottoposto ad un protocollo di studio randomizzato ?
  • 209. Domande al medico (continuazione) - Se decidessi di non seguire il trattamento propostomi che rischi corro ? - Esistono uno o più trattamenti alternativi ? Se sì quali sono i rischi ed i benefici in rapporto al trattamento proposto ? - Quanti pazienti con questo tipo di tumore lei cura in un anno ? E con quale tasso di successo ? - Al mio posto lei si sarebbe sottoposto al medesimo trattamento ? - L'avrebbe proposto ai suoi familiari ? Se no, per quali motivi ?
  • 210. CHE CONCLUSIONE ? • Sicuramente il secondo parere è un`opzione da promuovere ( in quanto un “diritto” ) poichè utile sia per il paziente che per il medico. • Non deve essere percepito come un`atto di sfiducia verso il medico. • Può utilmente contrastare la dinamica in atto di promozione della “medicina difensiva” (Circa il 75% dei medici italiani dichiara di promuovere esami strumentali e visite specialistiche a solo scopo di medicina difensiva. Piperno OMCO Roma 2010)
  • 211.
  • 212. 212Buone notizie. Secondo Google, lei sta benissimo. SECONDO PARERE ?