2. • Il settore sanitario è probabilmente il più
importante settore economico di largo consumo di
beni e servizi caratterizzato dalla complessità,
dall`incertezza, dall`asimmetria informativa, dalla
qualità poco misurabile, dai conflitti di interesse,
dalla corruzione nonchè dalla opacità e dalla
variabilità delle decisioni (cliniche, organizzative,
di ricerca, di finanziamento).
• Fattori questi che danno agli attori un livello di
«opportunismo» tale da rendere così tutto il
sistema in larga misura «incontrollabile».
_________________
_G.Domenighetti
3. Stante questa situazione di
«opacità», in uno scenario di scarsità
di risorse come l`attuale, non deve
sorprendere che il «pilotaggio» verso
un sistema più controllabile non potrà
che essere fondato su decisioni
politiche di tipo «autoritario» e sui
tagli «lineari».
_________________
_G.Domenighetti
5. BLACK BOX FOR CITIZENS_________________
_G.Domenighetti
6. • Solo l`11% dei circa 3000 trattamenti descritti nell`ultima
versione di Clinical Evidence è di dimostrata efficacia
( Clinical Evidence / BMJ 2012)
• Negli USA si stima che l`ammontare delle prestazioni
che non danno nessun beneficio ai pazienti
corrispondono ad almeno il 30% della spesa sanitaria
( Brody H. NEJM 2012)
• L`European Healthcare Fraud and Corruption Network
stima in 153 milioni di Euro al giorno l`impatto finanziario
della frode e della corruzione nei sistemi sanitari dell`UE
( http://www.ehfcn.org/ )
• Il 50% delle angioplastiche su pazienti con angina stabile
sono inappropriate ( JAMA 2011)
• I`80% dei «nuovi» farmaci immessi sul mercato non
sono che copie ( ad eccezione del prezzo ) e solo il
2,5% rappresenta un progresso terapeutico (Prescrire 2012)
NESSUNA VISIBILITÀ PUBBLICA
7. • Tra il 90-100 % dei medici ricevono o hanno ricevuto
tangenti o altri benefits dall`industria farmaceutica
( Intern Med J 2006 / . J Surg Res. 2007 / www.justice.gov/opa/gsk-docs.html )
• Tra il 16 e il 40% degli editoriali e delle ricerche cliniche
pubblicati sulle migliori riviste contengono almeno un
autore « ghostwriter» (JAMA 2008 / PLOS Medicine 2010 )
• Il 14% degli studi clinici sono oggetto di falsificazione e
manipolazione di dati mentre tra il 34 e il 72% sono
oggetto di altre “pratiche discutibili”.( BMJ, 2012 / PLOS one, 2009 )
• Tra il 70 e il 90 % degli studi preclinici in campo oncologico
non possono essere replicati.(BMJ, 2012 / Nature, 2012)
• È pratica corrente la pubblicazione selettiva dei risultati
delle ricerche sponsorizzate e la non menzione degli effetti
indesiderati dei farmaci (NEJM 2008 / PLOS Clinical Trials 2006)
NESSUNA VISIBILITÀ PUBBLICA
8. Proporzione di soggetti che ritengono che la
medicina sia una scienza esatta o quasi
0%
50%
100%
Svizzera UK Germania Francia Italia InternistiSpec. in epidemiologia
80%
70%
83%
73% 72%
20%
7%
POPOLAZIONE GENERALE MEDICI SVIZZERI
Fonte: Domenighetti, Grilli, Liberati. Int J Tech Ass Health Care (1998)
Internisti Epidemiologi
10. IO SONO INCERTO,
MA LUI NON LO SA
IO SONO INCERTO,
MA LUI E’ “CERTO”
INCONTRO TRA MEDICO-PAZIENTE
=
SOVENTE INCONTRO TRA DUE INCERTEZZE
FOLLIA A DUE ?
IO SONO INCERTO
MA LUI È « CERTO »
IO SONO INCERTO
MA LUI NON LO SA
_________________
_G.Domenighetti
11. LE ATTESE
SUPERANO OGNI RAGIONEVOLE EVIDENZA
DEI CITTADINI VERSO L’EFFICACIA
DELL’IMPRESA
MEDICO SANITARIA
NELLA PROMOZIONE DEL
“BENESSERE”
INDIVIDUALE E SOCIALE
_________________
_G.Domenighettii
14. L`INFORMAZIONE MODIFICA LA DISPONIBILITÀ DEI
PAZIENTI A SOTTOPORSI AD UNO SCREENING INUTILE
Fonte: Domenighetti, Grilli, Maggi. Health Expectation (2000)
«BASIC»
INFORMATION
«EXTENDED»
INFORMATION
15. Source: Dominick et al. JGIM (2001)
LA DISPONIBILITÀ A SOTTOPORSI AL TEST DEL PSA
CAMBIA IN FUNZIONE DELL`INFORMAZIONE RICEVUTA
16. L` INFORMAZIONE PUBBLICA PUÒ MODIFICARE ANCHE
LE PRATICHE PROFESSIONALI
( INCIDENZA DELL`ISTERECTOMIA )
60
70
80
90
100
110
120
1977 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987
Ticino Reference area: (Canton of Berne)
YEARS
INDEX OF HYSTERECTOMY
Source: Domenighetti et al. The Lancet, 1988
PUBLIC INFORMATION
CAMPAIGN
17. Prevalenza di alcune operazioni chirurgiche nel
gruppo di consumatori più informato
Tonsillectomia
( bambini )
P < 0.001 P< 0.01 P< 0.02
MEDICI
+ mogli e figli
( N = 765 )
Popolazione
Generale
( N = 1554 )
Domenighetti et al.Int J Tech Ass Health Care (1993) / Lancet (1995) for tonsillectomy.
Avvocati
+ mogli e figli
( N = 447 )
Isterectomia Colecistect -
omia
PAZIENTE-CONSUMATORE PIÙ INFORMATO
1
ODDS RATIOS
1 1
1.12
NS
0.85
NS
1.03
NS
1.46 1.58 1.84
Ernia Inguinale
1
1.13
NS
1.83
P<0.05
19. 19
POLITICA SANITARIA
STRUTTURALE
RIORGANIZZARE I SISTEMI
“UNIVERSALI” IN FUNZIONE
DELLE RISORSE DISPONIBILI
(INDIVIDUALI E COLLETTIVE).
GARANTIRE UN ACCESSO
EQUO AD UN “PACCHETTO” DI
PRESTAZIONI ADEGUATE E
“ESSENZIALI”
(definire le priorità)
CULTURALE
COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE
E MARKETING SOCIALE
RICONDURRE LE ATTESE ALLA
REALTÀ DELL’ “EVIDENZA” E
PROMUOVERE L`AUTONOMIA
DECISIONALE
RIDURRE IL CONSUMISMO
20. POLITICA SANITARIA CULTURALE
• Diffondere nella popolazione un «sano scetticismo» sull`efficacia
di tutto quanto è proposto dal mercato medico-sanitario.
• Esplicitare che la medicina non è una scienza esatta e che la
proposta diagnostica e/o terapeutica può variare in funzione del
medico consultato o del servizio attivato.
• Denunciare i conflitti di interesse e la corruzione che ,coniugati
con l`asimmetria dell`informazione, sono alla base della
medicalizzazione non appropriata della vita.
• Esplicitare che la salute dipende soprattutto da determinanti
esogeni al settore sanitario e che quest`ultimo ha essenzialmente
una funzione di «riparazione» .
• Dare strumenti concreti per promuovere l`autonomia
decisionale ( secondo parere medico / accesso ad un`informazione
«evidence-based» sull`appropriatezza dei consumi più diffusi / «shared
decision making» / /«tools and tips» per attivare la relazione medico-
paziente / diffidare dei farmaci pseudo «innovativi» / ecc. ecc. )_________________
_G.Domenighetti
22. EPPUR SI MUOVE ?
PROGETTO RESO PUBBLICO NELL`APRILE 2012 A CUI
HANNO ADERITO 31 SOCIETÀ DI MEDICI SPECIALISTI
DEGLI STATI UNITI. CIASCUNA IDENTIFICA 5
PRESTAZIONI AD ALTO RISCHIO DI INAPPROPRIATEZZA.
L`ORGANIZZAZIONE INDIPENDENTE «CONSUMER
REPORTS» PARTECIPA AL PROGETTO PUBBLICANDO PER
CIASCUNA PRESTAZIONE MEDICA IDENTIFICATA COME
INAPPROPRIATA UNA «BROCHURE» INFORMATIVA
ALL`INTENZIONE DEI CITTADINI.
IN ITALIA L`ASSOCIAZIONE «SLOW MEDICINE» SI È
FATTA PROMOTRICE DI UN`INIZIATIVA ANALOGA
( «FARE DI PIÙ NON SIGNIFICA FARE MEGLIO» ) ED HA
INIZIATO A SOLLECITARE L`ADESIONE AL PROGETTO
DELLE SOCIETÀ MEDICO SCIENTIFICHE.