La presentazione offre un'esposizione della relazione tra pensieri ed emozioni alla luce della Mindfulness. Sottolinea inoltre elementi rilevanti del protocollo clinico MBCT (Mindfulness based Cognitive Therapy)
Seminario teorico ed esperienziale sulla Mindfulness e le Tradizioni Meditative per le classi II e III della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitiva Post-Razionalista, nelle sedi di Roma e Bari.
La presentazione offre un'esposizione della relazione tra pensieri ed emozioni alla luce della Mindfulness. Sottolinea inoltre elementi rilevanti del protocollo clinico MBCT (Mindfulness based Cognitive Therapy)
Seminario teorico ed esperienziale sulla Mindfulness e le Tradizioni Meditative per le classi II e III della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitiva Post-Razionalista, nelle sedi di Roma e Bari.
Le emozioni hanno una funzione vitale per il nostro benessere, ma quando non riusciamo a gestirle, in certe situazioni, rischiano di metterci nei guai. Quando e perché non riusciamo a gestirle e come imparare a farlo in 6 mosse.
Il Flow è una condizione positiva in cui le alte abilità personali sono in equilibrio con l'alto livello della sfida da affrontare e favorisce l'espressione delle migliori prestazioni
Citazioni costruttiviste sul ruolo dello pricoterapeuta nell'esercizio della sua professione: George Kelly, Franz Epting, Rollo May, Tobie Nathan, Trevor Butt, Massimo Giliberto
Lo scopo dello psicoterapeuta non è di produrre uno stato mentale ma di produrre una mobilità mentale che permetta di seguire un percorso nel futuro. (George Kelly)
Siamo interessati a capire come poter aiutare una persona a ri-costruire la propria vita senza che essa rimanga vittima del proprio passato. (George Kelly)
Se non sai cosa non va in un paziente, chiediglielo.. te lo può dire. (George Kelly)
Comprendere lo sforzo costruttivo del cliente, in psicoterapia, significa comprendere in quali esperimenti è coinvolto sia lungo il corso della sua vita sia, momento per momento, nella stanza della terapia. Ciò che è significativo per il cliente diventa il centro del laboratorio terapeutico e il terapeuta diviene un attivo partecipante di quegli esperimenti, in modo che i loro esiti diventino un nuovo modo di guardare se stessi e il mondo. (Massimo Giliberto)
Tutto ciò che un terapeuta fa nella stanza della terapia con il suo cliente, tutto ciò che prova e pensa, il modo in cui parla e respira, il modo in cui prende parte alla conversazione, tutto deve essere volto unicamente al bene dell'altro, ad aiutarlo. Qualsiasi altro bisogno irrompa sulla scena è il segnale che il terapeuta, in quel momento, è uscito dal suo ruolo. (Massimo Giliberto)
Ci sono professioni, come lo psicoterapeuta, che devono avere un fondamento etico. Se chi pratica queste professioni non lo possiedeè semplicemente un venditore, un venditore che fa danni. (Massimo Giliberto)
Diventare psicoterapeuta non è un imparare a 'saper fare’, non è semplice téchne. Lo psicoterapeuta utilizza se stesso come strumento nella relazione terapeutica, perciò non può che imparare a ‘essere terapeuta’. Il che complica di parecchio le cose ma, al contempo, le rende infinitamente più vive e interessanti. (Massimo Giliberto)
Il terapeuta ‘vuoto’ è quel terapeuta che si è liberato di tutti quei bisogni personaliche non servono alla relazione terapeutica, è il terapeuta che può accogliere pienamente la visione del suo paziente. (Massimo Giliberto)
Il terapeuta assume il ruolo di regolatore del sistema. Se prendiamo l’esempio di una macchina autocorrettiva come la macchina a vapore notiamo che il regolatore è, essenzialmente, un organo di senso o trasduttore che riceve una funzione della differenza tra la velocità effettiva della macchina e una velocità ideale o prestabilita. Quest’organo di senso trasforma queste differenze in differenze contenute in qualche messaggio efferente, diretto ad esempio all’alimentazione di carburante o al freno. Il comportamento del regolatore, in altre parole, è determinato dal comportamento delle altre parti del sistema e, indirettamente, dal suo stesso comportamento precedente. (Gregory Bateson)
Le emozioni hanno una funzione vitale per il nostro benessere, ma quando non riusciamo a gestirle, in certe situazioni, rischiano di metterci nei guai. Quando e perché non riusciamo a gestirle e come imparare a farlo in 6 mosse.
Il Flow è una condizione positiva in cui le alte abilità personali sono in equilibrio con l'alto livello della sfida da affrontare e favorisce l'espressione delle migliori prestazioni
Citazioni costruttiviste sul ruolo dello pricoterapeuta nell'esercizio della sua professione: George Kelly, Franz Epting, Rollo May, Tobie Nathan, Trevor Butt, Massimo Giliberto
Lo scopo dello psicoterapeuta non è di produrre uno stato mentale ma di produrre una mobilità mentale che permetta di seguire un percorso nel futuro. (George Kelly)
Siamo interessati a capire come poter aiutare una persona a ri-costruire la propria vita senza che essa rimanga vittima del proprio passato. (George Kelly)
Se non sai cosa non va in un paziente, chiediglielo.. te lo può dire. (George Kelly)
Comprendere lo sforzo costruttivo del cliente, in psicoterapia, significa comprendere in quali esperimenti è coinvolto sia lungo il corso della sua vita sia, momento per momento, nella stanza della terapia. Ciò che è significativo per il cliente diventa il centro del laboratorio terapeutico e il terapeuta diviene un attivo partecipante di quegli esperimenti, in modo che i loro esiti diventino un nuovo modo di guardare se stessi e il mondo. (Massimo Giliberto)
Tutto ciò che un terapeuta fa nella stanza della terapia con il suo cliente, tutto ciò che prova e pensa, il modo in cui parla e respira, il modo in cui prende parte alla conversazione, tutto deve essere volto unicamente al bene dell'altro, ad aiutarlo. Qualsiasi altro bisogno irrompa sulla scena è il segnale che il terapeuta, in quel momento, è uscito dal suo ruolo. (Massimo Giliberto)
Ci sono professioni, come lo psicoterapeuta, che devono avere un fondamento etico. Se chi pratica queste professioni non lo possiedeè semplicemente un venditore, un venditore che fa danni. (Massimo Giliberto)
Diventare psicoterapeuta non è un imparare a 'saper fare’, non è semplice téchne. Lo psicoterapeuta utilizza se stesso come strumento nella relazione terapeutica, perciò non può che imparare a ‘essere terapeuta’. Il che complica di parecchio le cose ma, al contempo, le rende infinitamente più vive e interessanti. (Massimo Giliberto)
Il terapeuta ‘vuoto’ è quel terapeuta che si è liberato di tutti quei bisogni personaliche non servono alla relazione terapeutica, è il terapeuta che può accogliere pienamente la visione del suo paziente. (Massimo Giliberto)
Il terapeuta assume il ruolo di regolatore del sistema. Se prendiamo l’esempio di una macchina autocorrettiva come la macchina a vapore notiamo che il regolatore è, essenzialmente, un organo di senso o trasduttore che riceve una funzione della differenza tra la velocità effettiva della macchina e una velocità ideale o prestabilita. Quest’organo di senso trasforma queste differenze in differenze contenute in qualche messaggio efferente, diretto ad esempio all’alimentazione di carburante o al freno. Il comportamento del regolatore, in altre parole, è determinato dal comportamento delle altre parti del sistema e, indirettamente, dal suo stesso comportamento precedente. (Gregory Bateson)
ATTEGGIAMENTO E RITUALITA’ NELLA PRESA IN CARICO DEI NEONATIBraglia
Per dialogare con i tessuti dei neonati è necessario ottimizzare le sensazioni percepite. Prima di dialogare con i tessuti, è preferibile che il terapeuta imposti una routine per ottimizzare la qualità della relazione.
Questi atteggiamenti e questa routine sono parte di un processo terapeutico che aiuta la visualizzazione: sono uno strumento mentale nelle mani del terapeuta.
Pet therapy come affiancamento alle terapie classiche o come assistenza a delle attività. Ha lo scopo di favorire una migliore partecipazione dell’utente alle varie attività e fornisce un aiuto nella socializzazione. Fa emergere l’importanza del rapporto tra l’uomo e l’animale.
La nostra storia è la nostra vera ricchezza. E' lì che possiamo trovare e riconoscere anche i talenti innati. Consigli pratici per rievocare e scrivere