8. Germania sconfitta Isolazionismo, devastazione Aumento della produzione cinematografica UFA – Fantastico Epico-fantastico Espressionismo come genere non assoluto, nonostante le apparenze 1919 Il gabinetto del dottor Caligari R.Wiene Recitazione antinaturalistica, Scenografie sghembe, storie di pazzie criminali
9. Senso della rappresentazione: “come su un palcoscenico” L'influenza di DER STURM: attori appiattiti sugli sfondi, figure dipinte L'irrazionalismo romantico rende la storia, i temi, più che i fondali pittorici a darsi come specchio dell'angoscia dell'espressionismo
10. La seconda fase dell'espressionismo coincide con l'abbandono di certe scenografie, di meccaniche forme di recitazione Attenzione per l'uomo, per la sofferenza della contemporaneità, per le ferite di una realtà che non riesce a trovare una sua composizione Murnau, Lupu Pick, Carl Meyer Ingiustizie dei rapporti umani, peso del destino, solitudine Dal Kammerspiel al Nuovo Realismo Oggettivo
11. MURNAU NOSFERATU 1922 Riflessione sul cinema - “Anticaligarismo” Attenzione per l'orrido, per la deformità, per l'anormalità La società moderna implica rapporti umani che non sono lineari INUMANITA' In Nosferatu l'orrore arriva dal misterioso, dall'abnorme, da una sorta di virus che si propaga stravolgendo l'intera realtà Le ombre Il negativo L'ultima risata, Tartufo, Tabù, Aurora FAUST (1926)
12. FRITZ LANG I Nibelunghi 1923.1924 METROPOLIS (1927) Conflitti di classe in una società del futuro. Meccanizzazione, alienazione. Unità nazionale: Goebbels? Grande forza scenografica, enormità della messa in scena, tempi lunghi della narrazione Rifiuto per il montaggio drammatico
13. Il dottor Mabuse M – Il mostro di Dusseldorf Grande ritmo narrativo , descrizione ambientale, psicologia Il senso della società tedesca e l'incubazione del nazismo Lang Post espressionismo: la sua attenzione è più sulla realtà sociale che sul travaglio individuale Fuga di Lang a Hollywood durante il nazismo