La presentazione è stata realizzata da Emanuele Degli
Esposti, Marco Bernoni, Pierluigi Sensoli, Chiara Viti
nell’ambito di un’attività di webquest coordinata dal Prof.
Pietro Volpones
La presentazione è stata realizzata da Matteo Del Brocco, Gabriele
D’Eramo, Flaminia Gentili, Roberta Sinopoli nell’ambito di
un’attività di webquest coordinata dal Prof. Pietro Volpones
La presentazione è stata realizzata da Marco Gambetti,
Marta Giannotti, Flavia Rosati e Lorenzo Serra nell’ambito di un’attività di webquest coordinata dal Prof. Pietro Volpones
La presentazione è stata realizzata da Claudia Ceccarelli, Isabella Garofolo, Giulia Gori, Giorgia Paolucci nell’ambito di un’attività di webquest coordinata dal Prof. Pietro Volpones.
Insieme alle presentazioni, gli studenti hanno realizzato l’ebook “Razionalismo ed empirismo”, reperibile al seguente indirizzo web: http://www.liceovailati.it/doceboKms/index.php?modname=documents&op=documents
La presentazione è stata realizzata da Emanuele Degli
Esposti, Marco Bernoni, Pierluigi Sensoli, Chiara Viti
nell’ambito di un’attività di webquest coordinata dal Prof.
Pietro Volpones
La presentazione è stata realizzata da Matteo Del Brocco, Gabriele
D’Eramo, Flaminia Gentili, Roberta Sinopoli nell’ambito di
un’attività di webquest coordinata dal Prof. Pietro Volpones
La presentazione è stata realizzata da Marco Gambetti,
Marta Giannotti, Flavia Rosati e Lorenzo Serra nell’ambito di un’attività di webquest coordinata dal Prof. Pietro Volpones
La presentazione è stata realizzata da Claudia Ceccarelli, Isabella Garofolo, Giulia Gori, Giorgia Paolucci nell’ambito di un’attività di webquest coordinata dal Prof. Pietro Volpones.
Insieme alle presentazioni, gli studenti hanno realizzato l’ebook “Razionalismo ed empirismo”, reperibile al seguente indirizzo web: http://www.liceovailati.it/doceboKms/index.php?modname=documents&op=documents
Ulixe. Il lungo cammino delle idee tra arte, scienza e filosofia.Fausto Intilla
Solo in tempi assai recenti (storia contemporanea) si è riscoperto — poiché già noto in tempi antichi, quando ogni ambito della sfera umana si inseriva in uno stesso disegno, percepito da tutti con un profondo “senso del divino”; ovvero prima dell’era cartesiana — il sublime nesso tra tutte le cose presenti nel grande regno della realtà, che ci consente di visualizzare meglio ogni sottile collegamento tra tutto ciò che siamo sempre stati abituati a scindere, a suddividere in compartimenti stagni, ai quali abbiamo dato il nome di Arte, Scienza e Filosofia. Il tentativo di quest’opera, è dunque quello di esporre alcuni punti di partenza dai quali, seguendo percorsi diversi, si arrivi a un unico obiettivo: intravedere l’immagine di una realtà unitaria, dove tutto il sapere e l’operato umano, rivelino (seppure in termini metafisici ed astratti) la loro sottile interdipendenza con la natura dei nostri stessi sensi (filtri irremovibili e dai benèfici risvolti di stampo darwiniano), istinti ed emozioni.
presentazione nell' ambito del modulo di psicologia generale della formazione per psicoterapeuti organizzata dalla Scuola Romana di Terapia Familiare di Crotone
La presentazione è una libera rielaborazione dei capitoli su Hegel dei testi di Brandolini,
Debernardi, Leggero, Simposio vol 2, Laterza e di Sacchetto, Desideri, Petterlini,
L'esperienza del pensiero vol 4, Loescher.
Dispense didattiche del corso di Filosofia Morale del Prof. Guido Traversa.universitaeuropeadiroma
Le dispense del Prof. Traversa contengono estratti del suo volume "Metafisica degli accidenti. Dalla logica alla spiritualità: il tessuto delle cose", utilizzati nel corso di Filosofia Morale (M-FIL/03) dell'Università Europea di Roma.
Guido Traversa è Professore Associato di Filosofia morale (M-FIL/03) presso il nostro Ateneo.
Filosofia del Linguaggio: mappa mentale del primo capitolo del testo Mente,linguaggio,società di J.R.Searle
Esame di Filosofia Teoretica presso la Facoltà Scienze della Formazione di Firenze in Scienze della Formazione Continua e Tecnologie dell'Istruzione
2. Prima dell’Illuminismo inglese la gnoseologia funzionava così: SOGGETTO OGGETTO Razionalismo(Leibniz,Spinoza,Cartesio) Scienza(Galileo) Empirismo(Bacone)
4. Locke Locke predilige l’empirismo (della tradizione inglese pre- baconiana) ma il suo è un empirismo gnoseologico. Il suo scopo non è quello di spiegare il passaggio dal soggetto all’oggetto (come per i filosofi precedenti), ma il rapporto tra il soggetto e l’oggetto.
5. Locke Da Locke parte una forte critica all’innatismo di Platone, che secondo lui “raccontava favole”. “… quest’argomento del consenso universale, di cui ci si serve per provare i principi innati, a me sembra una dimostrazione che non ce ne sono: giacchè non c’è nessuno cui tutta l’umanità dia un assenso universale.” Locke, Saggio sull’intelletto umano Per Locke, non si può ritenere innato qualcosa che la ragione ha bisogno di scoprire. Gli illuministi parlarono di diritti fondamentali comuni a tutti gli uomini ed innati, e con essi Locke fu d’accordo,ma solo perché si trattava di etica, e non di gnoselogia. IDEE
6. IDEE Secondo Locke, l’oggetto della nostra conoscenza sono le idee. Pensare e avere idee sono la stessa cosa. Esse derivano esclusivamente dall’esperienza. ESPERIENZE DI 1 LIVELLO ESPERIENZE DI 2 LIVELLO Sono connesse ai sensi, sono dette anche rappresentazioni semplici. Sono rappresentazioni complesse ( insiemi di rappresentazioni semplici)
7. INSIEMI Esistono 3 tipi di insiemi: Di Relazione Di Modi Di Tipo Sintetico Più sensazioni possono essere unificate in relazione causale l’una con l’altra ESEMPIO La sostanza è l’idea complessa che vede in ogni fenomeno2 dimensioni: esterna (conoscibile), interna (non conoscibile) La modalità unifica più sensazioni in modo diverso: sensazioni differenti possono esse rappresentate insieme ma in modo diverso, con delle variazioni.
8. RAPPRESENTAZIONI COMPLESSE DI RELAZIONE Due idee semplici vengono messe in relazione causale: Se all’improvviso vedo un bagliore… subito dopo sento un grande fragore (lampo – tuono)
9. RAPPRESENTAZIONI COMPLESSE DI SINTESI La sostanza è la più importante tra queste. Poiché ogni fenomeno ha due dimensioni: esterna e conoscibile, interna e non conoscibile… Il tentativo di conoscere la sostanza fallisce! Tuttavia Locke non teme di prendere coscienza di un fallimento, considerandolo solo come una fermata in un percorso più grande (quello della conoscenza). Caratteristica dell’Illuminismo è la spregiudicatezza della ragione, che non teme di perdere una battaglia ma vuole vincere la guerra.
10. Berkeley Berkeley porta alle estreme conseguenze gli esiti del discorso di Locke (inconoscibilità della sostanza), asserendo che ESSE EST PERCIPI Ogni cosa che viene detta esistente deve essere percepita. Noi stessi esistiamo solo in funzione del fatto che la nostra presenza è percepita da quelli che ci circondano. Con Berkeley si nega l’oggettiva esistenza di un qualsiasi fenomeno. OGGETTO LOCKE BERKELEY
11.
12. Mappa concettuale SOGGETTO OGGETTO RELAZIONI Locke: nega le possibilità di conoscere il dentro dell’oggetto (la sostanza) Berkeley: nega l’oggettiva esistenza dei fenomeni Hume: nega la coerenza e la costanza di tutti e tre gli elementi (soggetto, oggetto, relazioni) Fine