Focus Familia,uno sportello rivolto alle famiglie;
I servizi erogati allo sportello vengono affiancati da un’ équipe di professionisti che forniranno consulenza in relazione ai vari bisogni. Nello specifico: Consulenza picologica, mediazione familiare,e consulenza legale.
ci trovate su www.focusfamilia.it
Questo documento parte da una analisi del fenomeno del disagio scolastico e della dispersione per arrivare a proporre forme d'intervento innovative basate su un approccio centrato sullo studente e su una didattica metacognitiva.
*Fuoriclasse* un progetto sulla dispersione scolastica
Il progetto si propone di contrastare il fenomeno della dispersione scolastica agendo in maniera preventiva con interventi sia in ambito scolastico che extra scolastico.
È in corso in Campania, nella città di Napoli, e in Calabria a Crotone e Scalea, dove spesso il tema della dispersione scolastica si lega anche al problema dell'arruolamento giovanile da parte della criminalità organizzata.
Il progetto è finanziato da Bulgari e Fondazione con il Sud e vede la partecipazione dell'Associazione Libera nomi e numeri contro le mafie come partner per l'implementazione del progetto in Calabria, ha durata biennale e si concluderà a ottobre 2014. La Fondazione Agnelli realizza la valutazione d'impatto del progetto sui destinatari.
Per saperne di più: http://www.savethechildren.it/IT/Page/t01/view_html?idp=708
Focus Familia,uno sportello rivolto alle famiglie;
I servizi erogati allo sportello vengono affiancati da un’ équipe di professionisti che forniranno consulenza in relazione ai vari bisogni. Nello specifico: Consulenza picologica, mediazione familiare,e consulenza legale.
ci trovate su www.focusfamilia.it
Questo documento parte da una analisi del fenomeno del disagio scolastico e della dispersione per arrivare a proporre forme d'intervento innovative basate su un approccio centrato sullo studente e su una didattica metacognitiva.
*Fuoriclasse* un progetto sulla dispersione scolastica
Il progetto si propone di contrastare il fenomeno della dispersione scolastica agendo in maniera preventiva con interventi sia in ambito scolastico che extra scolastico.
È in corso in Campania, nella città di Napoli, e in Calabria a Crotone e Scalea, dove spesso il tema della dispersione scolastica si lega anche al problema dell'arruolamento giovanile da parte della criminalità organizzata.
Il progetto è finanziato da Bulgari e Fondazione con il Sud e vede la partecipazione dell'Associazione Libera nomi e numeri contro le mafie come partner per l'implementazione del progetto in Calabria, ha durata biennale e si concluderà a ottobre 2014. La Fondazione Agnelli realizza la valutazione d'impatto del progetto sui destinatari.
Per saperne di più: http://www.savethechildren.it/IT/Page/t01/view_html?idp=708
Abbandono Scolastico e Devianza MinorileEmanuel Mian
Conferenza tenuta dal Dott. Emanuel Mian, giudice onorario minorile presso la Corte d'Appello di Trieste presso il carcere minorile di Napoli nel 2008. I temi trattati vertono su una metanalisi ed una raccolta di dati riguardo l'abbandono scolastico e la devianza minorile in Italia illustrati dallo psicologo e presidente dell'Istituto di Ricerca Internazionale sul Disagio e la Salute nell'Adolescenza (IRIDSA) dinanzi al Ministro per la Pubblica Istruzione.
Presentazione relativa al documento "Piano Nazionale Scuola Digitale" per il corso di formazione degli Animatori Digitali indetto dal MIUR (Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca)
Il Piano Nazionale Scuola Digitale [Italian National Plan for Digital Education]Damien Lanfrey
A 1.1Bn Eur investment plan for digital education (2015-2020) in Italian schools and a comprehensive policy framework, organized in 35 actions, framed in 9 areas.
Launched October 27th 2015.
Dai fondi per il diritto allo studio alle ulteriori risorse per le assunzioni del personale nella scuola. La legge di bilancio 2017 investe oltre 1 miliardo su scuola, università e ricerca. Con fondi ad hoc per l’orientamento dei giovani agli studi universitari, per sostenere i dipartimenti di eccellenza degli atenei italiani, per l’edilizia scolastica.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato, su proposta del presidente del Consiglio, Enrico Letta e del ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Maria Chiara Carrozza, un decreto legge dal titolo “L’Istruzione riparte” che punta a garantire un miglior avvio del nuovo anno scolastico e accademico. Ma anche a gettare le basi per la scuola e l’università del futuro, restituendo ai settori della formazione centralità e risorse.
Sono previsti interventi sul personale scolastico (dai dirigenti, ai docenti di sostegno), sui libri di testo (nell’ottica di un maggiore risparmio, ma anche dell’innovazione), misure a favore del welfare studentesco (borse per trasporti e mensa, accesso al wireless a scuola). Centrali anche la lotta alla dispersione scolastica, la formazione dei docenti, il potenziamento e l'innovazione dell'offerta formativa e il rilancio dell'Alta formazione artistica, musicale e coreutica.
Leggi il comunicato stampa del Consiglio dei Ministri sul sito del Governo.
Il webinar mira a sviluppare competenze, abilità specifiche e strumenti operativi atti a realizzare progetti nell’ambito socio-culturale e proposte idonee per l’accesso ai finanziamenti.. In particolare intende:
acquisire competenze per definire “l’idea progetto”, acquisire conoscenze e capacità per la redazione dei progetti. Docente: Jamil Amirian
Per accedere alla registrazione del seminario vai a questo link: http://goo.gl/Rt9S5b
I webinar del Progetto Valutazione delle Performance (http://goo.gl/8cRWaU) sono una occasione di formazione per chiunque sia interessato al performance management nella PA.
I seminari on line sono dedicati anzitutto ai Comuni delle Regioni Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).
Organizzati dal Dipartimento della funzione pubblica,con la collaborazione di FormezPa, i webinar integrano il percorso di affiancamento delle amministrazioni che hanno aderito al Progetto e sono rivolti, in particolar modo, agli attori principali del Ciclo di gestione della performance nei Comuni, ovvero ai direttori generali, segretari generali, dirigenti, funzionari apicali e ai componenti degli Organismi indipendenti di valutazione (Oiv).
La presentazione di Cesare Cernuschi e di Simco il 22 maggio 2012 alla XVII e...Global Logistics
Cesare Cernuschi, socio fondatore e Amministratore Delegato di SIMCO, ha tenuto due conferenze a Global Logistics 2012. La prima, il 22 maggio, durante il primo giorno dell’expoconference, si intitola “Migliorare il magazzino senza investire”. Le Aziende individuano nel magazzino una componente strategica della catena logistica e si muovono per aumentarne il servizio e per raggiungere la massima efficienza operativa, contenendo i costi. Il magazzino è spesso oggetto di analisi, studi e progetti di miglioramento organizzativo e tecnologico a cui seguono investimenti economici a volte molto cospicui.
Abbandono Scolastico e Devianza MinorileEmanuel Mian
Conferenza tenuta dal Dott. Emanuel Mian, giudice onorario minorile presso la Corte d'Appello di Trieste presso il carcere minorile di Napoli nel 2008. I temi trattati vertono su una metanalisi ed una raccolta di dati riguardo l'abbandono scolastico e la devianza minorile in Italia illustrati dallo psicologo e presidente dell'Istituto di Ricerca Internazionale sul Disagio e la Salute nell'Adolescenza (IRIDSA) dinanzi al Ministro per la Pubblica Istruzione.
Presentazione relativa al documento "Piano Nazionale Scuola Digitale" per il corso di formazione degli Animatori Digitali indetto dal MIUR (Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca)
Il Piano Nazionale Scuola Digitale [Italian National Plan for Digital Education]Damien Lanfrey
A 1.1Bn Eur investment plan for digital education (2015-2020) in Italian schools and a comprehensive policy framework, organized in 35 actions, framed in 9 areas.
Launched October 27th 2015.
Dai fondi per il diritto allo studio alle ulteriori risorse per le assunzioni del personale nella scuola. La legge di bilancio 2017 investe oltre 1 miliardo su scuola, università e ricerca. Con fondi ad hoc per l’orientamento dei giovani agli studi universitari, per sostenere i dipartimenti di eccellenza degli atenei italiani, per l’edilizia scolastica.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato, su proposta del presidente del Consiglio, Enrico Letta e del ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Maria Chiara Carrozza, un decreto legge dal titolo “L’Istruzione riparte” che punta a garantire un miglior avvio del nuovo anno scolastico e accademico. Ma anche a gettare le basi per la scuola e l’università del futuro, restituendo ai settori della formazione centralità e risorse.
Sono previsti interventi sul personale scolastico (dai dirigenti, ai docenti di sostegno), sui libri di testo (nell’ottica di un maggiore risparmio, ma anche dell’innovazione), misure a favore del welfare studentesco (borse per trasporti e mensa, accesso al wireless a scuola). Centrali anche la lotta alla dispersione scolastica, la formazione dei docenti, il potenziamento e l'innovazione dell'offerta formativa e il rilancio dell'Alta formazione artistica, musicale e coreutica.
Leggi il comunicato stampa del Consiglio dei Ministri sul sito del Governo.
Il webinar mira a sviluppare competenze, abilità specifiche e strumenti operativi atti a realizzare progetti nell’ambito socio-culturale e proposte idonee per l’accesso ai finanziamenti.. In particolare intende:
acquisire competenze per definire “l’idea progetto”, acquisire conoscenze e capacità per la redazione dei progetti. Docente: Jamil Amirian
Per accedere alla registrazione del seminario vai a questo link: http://goo.gl/Rt9S5b
I webinar del Progetto Valutazione delle Performance (http://goo.gl/8cRWaU) sono una occasione di formazione per chiunque sia interessato al performance management nella PA.
I seminari on line sono dedicati anzitutto ai Comuni delle Regioni Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).
Organizzati dal Dipartimento della funzione pubblica,con la collaborazione di FormezPa, i webinar integrano il percorso di affiancamento delle amministrazioni che hanno aderito al Progetto e sono rivolti, in particolar modo, agli attori principali del Ciclo di gestione della performance nei Comuni, ovvero ai direttori generali, segretari generali, dirigenti, funzionari apicali e ai componenti degli Organismi indipendenti di valutazione (Oiv).
La presentazione di Cesare Cernuschi e di Simco il 22 maggio 2012 alla XVII e...Global Logistics
Cesare Cernuschi, socio fondatore e Amministratore Delegato di SIMCO, ha tenuto due conferenze a Global Logistics 2012. La prima, il 22 maggio, durante il primo giorno dell’expoconference, si intitola “Migliorare il magazzino senza investire”. Le Aziende individuano nel magazzino una componente strategica della catena logistica e si muovono per aumentarne il servizio e per raggiungere la massima efficienza operativa, contenendo i costi. Il magazzino è spesso oggetto di analisi, studi e progetti di miglioramento organizzativo e tecnologico a cui seguono investimenti economici a volte molto cospicui.
Twinergy e Landi Renzo - Enterprise Performance Management con SAP (SAP WORLD...Twinergy
Enterprise Performance Management: Profit & Loss Analysis e Sales Planning. L'esperienza Landi Renzo
Presentato al workshop Twinergy presso il SAP World Tour 2011
Pst-Bic per la PA
Pst-Bic ha attivato una unità specificamente dedicata alla Pubblica Amministrazione, in particolare locale. Oltre ad una formazione di alto livello Pst-Bic offre momenti di approfondimento e confronto con professionisti che ogni giorno lavorano a contatto con le autonomie locali e ne conoscono problemi, difficoltà e soluzioni operative.
Risultati dell’indagine sulle intenzioni di voto alle prossime elezioni amministrative nel Comune di Livorno. Rilevazione online realizzata tra il 29-4-2019 e il 2-5-2019
L'immigrazione in Italia e il diritto alla saluteMoreno Toigo
Relazione al seminario di presentazione del 6-7-2017 a Grosseto del progetto "ESCAPES - Educatori alla Salute di Comunità", progetto finanziato dal fondo FAMI 2014-2020. Dove si spiega, con dati incontrovertibili, perché l'immigrazione è inevitabile, indispensabile e conveniente.
Il Manifesto dei condomini e dei quartieri eco-solidaliMoreno Toigo
Condomini per quartieri eco-solidali - Incontro del 17-5-2017 per la discussione e l'approvazione del Manifesto dei condomini e dei quartieri eco-solidali
Livorno, Museo di Storia Naturale del Mediterraneo
Condomini per quartieri eco-solidali - PresentazioneMoreno Toigo
Presentazione del progetto "Condomini per quartieri eco-solidali"
Livorno, Museo di Storia Naturale del Mediterraneo
21 Febbraio 2017
Il progetto vuole definire un modello di quartiere eco-solidale basato su una rete di condomini che adottino pratiche di solidarietà e di sostenibilità ambientale. Il modello sarà definito attraverso un percorso partecipativo che coinvolgerà tutti i cittadini. Il percorso partecipativo promuoverà l’adesione del maggior numero possibile di condomini alla rete, definirà le regole di funzionamento e le modalità di partecipazione alla rete, le caratteristiche del quartiere eco-solidale ideale (modello) e un piano di azione condiviso per adeguare la situazione attuale del quartiere al modello ideale. Per far ciò vogliamo costituire un gruppo stabile di facilitatori/animatori tra i residenti, coinvolgendo attivamente le scuole con sede nel quartiere con l’obiettivo di farle diventare non solo esse stesse eco-solidali, ma anche un centro civico aperto alla comunità, motore propulsore di educazione democratica, di cultura civica, di sensibilità ambientale e di partecipazione.
Scuole APPERTE - Formazione gruppo comunicazioneMoreno Toigo
Formazione per gli studenti del gruppo comunicazione, inseriti nel percorso di alternanza scuola-lavoro previsto dal progetto Scuole APPERTE (www.scuoleapperte.it)
Dispersione scolastica e progetti integrati d'area.
1. Dispersione scolastica e progetti
integrati d'area
Moreno Toigo - Simurg Ricerche
PIA Grosseto 2002 1 15/10/12
2. Sommario
Obiettivi del progetto
La dispersione scolastica
I Progetti Integrati d’Area
Punti di forza e di debolezza
Prospettive future
I principali difetti della progettazione
Gli strumenti per la progettazione
Il sistema di valutazione
I formulari
PIA Grosseto 2002 2 15/10/12
3. Obiettivi del progetto
Analisi del disagio e dispersione scolastica:
Capire le dimensioni, le caratteristiche e i fattori
determinanti del disagio scolastico a livello delle
quattro zone socio-sanitarie della provincia di
Grosseto
Individuare le priorità (zone, settori, destinatari, etc.) di
intervento per rimuovere i fattori di disagio e prevenire
i fenomeni di dispersione e insuccesso scolastico
Sistema di valutazione PIA:
Definire un modello per la progettazione dei PIA
Elaborare gli strumenti per la gestione delle diverse
fasi della progettazione dei PIA (progettazione,
monitoraggio, valutazione)
PIA Grosseto 2002 3 15/10/12
4. PIA: Il quadro della situazione
Le risorse stanziate: quasi 40 miliardi a livello regionale, circa 2,3 miliardi nella
provincia di Grosseto + oltre 1 miliardo di cofinanziamenti
Spirito originario: lotta alla dispersione scolastica
Applicazione reale: qualificazione della didattica (laboratori teatrali, musicali,
formazione insegnanti, etc.)
Giudizio ambivalente:
POSITIVO: come strumento di promozione sociale e culturale sul territorio:
Stimolo alla progettazione e all’innovazione
Qualificazione sistema educativo
Creazione e lavoro di rete (scuola, comuni, associazioni, studenti,
docenti, genirori, etc.)
NEGATIVO: contributo alla lotta della dispersione e del disagio scolastico;
Scarsa finalizzazione dei progetti alla lotta alla dispersione
Scarsa coerenza dei PIA con gli obiettivi dei Piani Reginoali
Mancanza di monitoraggio dei risultati
Prospettive future:
Obbligo formativo: integrazione percorsi scolastici e formazione professionale
Integrazione con gli altri strumenti della programmazione regionale
Necessaria la crescita della capacità di progettazione da parte delle équipe d’area
PIA Grosseto 2002 4 15/10/12
5. Scopo degli strumenti
Standardizzazione delle modalità di progettazione
Dare una visione realistica del progetto durante tutto il ciclo
di vita
Responsabilizzare tutti gli attori coinvolti su obiettivi specifici
Evidenziare situazioni critiche e proporre soluzioni valide
alternative in modo tempestivo
Tracciare un quadro previsionale dell’evoluzione futura del
progetto
Proporre e imporre una normativa comune a tutti gli attori
coinvolti
Assicurare la coerenza tra gli obiettivi parziali assegnati e
quelli generali di progetto
PIA Grosseto 2002 5 15/10/12
6. Per una progettazione di qualità
Per poter prendere decisioni efficaci occorre avere dati
attendibili sulla situazione di un progetto
Per conoscere lo stato di un progetto occorre aumentare il
controllo, il “monitoraggio” sui progetti
Non si può controllare efficacemente ciò che non si è
pianificato con cura.
Per poter pianificare un progetto occorre aver chiaramente
definito gli obiettivi da raggiungere e le procedure da
seguire.
L’obiettivo finale è sempre più la qualità dell’intervento e
quindi la sua efficacia
Un intervento ben difficilmente sarà di qualità superiore alla
qualità con cui sono state eseguite tutte le fasi,
progettazione compresa, che portano alla sua
realizzazione
PIA Grosseto 2002 6 15/10/12
7. Benefici attesi
Facilitazione della progettazione
Crescita della capacità progettuale
Omogeneizzazione delle procedure e dei livelli qualitativi
Maggiore orientamento della progettazione verso gli scopi
originari della normativa
Maggiore trasparenza e divulgazione delle conoscenze e
delle buone prassi
Miglioramento dei risultati dei progetti in termini di tempo,
costi e qualità
Maggiore integrazione fra tutti gli attori coinvolti nel
progetto
Miglioramento della capacità di monitoraggio e di
valutazione in tutte le fasi del progetto
PIA Grosseto 2002 7 15/10/12
8. Ciclo di vita di un progetto
FATTI - SI
CONCEZIONE
CONCEZIONE IMPOSTAZIONE
BI LE? IMPOSTAZIONE VARIAZIONE
OBIETTIVI
DEL PROGETTO
NO
PIANIFICAZIONE
PIANIFICAZIONE
ANNULLAMENTO
Sistema di MONITORAGGIO ee
RIPIANIFICAZIONE Valutazione e MONITORAGGIO
RIPIANIFICAZIONE
Gestione CONSOLIDAMENTO
CONSOLIDAMENTO
progetti
CAMBIAMENTI
IN CORSO SI
D’OPERA NO NO
SI
OK? VERIFICA FI NE? CHIUSURA
CHIUSURA
VERIFICA
PIA Grosseto 2002 8 15/10/12
9. Per pianificare vuol dire rispondere a:
Work Breakdown Structure: La WBS è una
scomposizione gerarchica del progetto nei suoi
elementi ed azioni costitutivi, generata allo
scopo di migliorarne la gestione, lo scambio di
Analisi dei bisogni: Organisation Breakdown
Structure: Chi sono i
informazioni ed il controllo. responsabili ?
W BS COSA FARE? CHI FA? OBS
COSA FARE? CHI FA?
Mat rice
CHI FA COSA?
CHI FA COSA? resp onsa bi lit à
Risorse
disp on ib il i e CON COSA FARLO?
CON COSA FARLO? Ret i col i
COME FARLO?
COME FARLO?
necessar i e Logi ci
Crono gram m a
QUANTO M I I COSTA?
QUANTO M COSTA? QUANDO FARLO?
QUANDO FARLO? ( Gant t )
Bu dget
I nd ici di
Perfo rm an ce
COME CONTROLLARLO?
COME CONTROLLARLO?
Earn ed Val ue
Editor's Notes
Elaborare un modello di analisi e monitoraggio dei fenomeni di disagio scolastico sul territorio provinciale che contribuisca a orientare i PIA verso interventi mirati di contrasto
Le risorse stanziate: quasi 40 miliardi a livello regionale, circa 2,3 miliardi nella provincia di Grosseto, che hanno attivato almeno 1 miliardo di cofinanziamenti dagli enti sul territorio provinciale Lo spirito della normativa che ha istituzionalizzato i PIA era quello di combattere l’evasione e gli abbandoni scolastici; nella convinzione di molti, ma anche nella realtà dei fatti, essi si sono invece trasformati -con poche eccezioni- in uno strumento volto al miglioramento ed al rafforzamento della didattica (laboratori teatrali e musicali, formazione insegnanti, ecc.); in questa ottica anche il giudizio sui PIA è ambivalente: è positivo se letto come strumento di promozione sociale e culturale sul territorio; meno positivo se viceversa dai PIA ci si attendeva un contributo alla lotta della dispersione e del disagio scolastico; in altre parole i PIA hanno stimolato ed incentivato (funzionando da volano) la progettazione e la realizzazione di iniziative (alcune in verità discutibili), finalizzate alle qualificazioni del sistema educativo. Tutto ciò, favorendo un modo di pensare ed operare in rete (la scuola, l’amministrazione comunale, le associazioni, gli studenti, i docenti, i genitori, ecc.), che rappresenta il merito principale dei PIA; in prospettiva, il nuovo Piano di Indirizzo riserva ai PIA il compito di favorire l’obbligo formativo fino ai 18 anni attraverso l’integrazione fra percorsi scolastici e formazione professionale. Fino ad oggi (almeno questa è l’indicazione che si ricava dall’analisi retrospettiva sui PIA in Toscana) la coerenza fra gli obiettivi attribuiti ai PIA nei documenti di programmazione regionale e le azioni effettivamente intraprese a livello locale è stata labile; correggere questa incoerenza diviene quindi essenziale per valorizzare gli aspetti più positivi riconducibili ai PIA (su tutti, la creazione di sinergie fra enti afferenti allo stesso territorio), in modo da metterli al servizio di una giusta causa e non disperderli in una miriade di iniziative frammentarie che poco hanno a che fare con le finalità del diritto allo studio.