This speech was given by Silvio Cioni (Sketchin) and Alessandro Volpe (Bip xTech) at Cerved Next 19.
Data analysis reveals stories, brings out values, shows connections and bonds of which one was not aware. But there is much more: one of the fascinating aspects of Data Analysis is the ability to build predictive models based on data. The use of tools that allow the analysis of historical series and integrate elements of Machine Learning can be an advantage for companies if they are used as a forecasting tool related to CX, to exploit the insights obtained to guide the design of the service and the next-to-be experience. The workshop tells how integrated design and data analysis tools, in an organic design process, represent the frontier of design and measurement of the Customer Experience.
Perché e come la Customer Experience è un prodotto strategico dell’aziendaKEA s.r.l.
L’esperienza che il cliente ricava dalle interazioni con l’azienda è fondamentale per distillarne i pensieri e le sensazioni relative al brand e ai prodotti/servizi che offre. Razionalità dei pensieri e temperatura delle emozioni guidano le azioni del cliente, che necessariamente si riflettono sulle performance dell’azienda in termini di costi, ricavi e reputazione.
Disegnare un’esperienza appagante per i segmenti di riferimento è dunque un’attività aziendale strategica, poiché solo un’esperienza complessivamente positiva predispone a prestazioni aziendali di segno positivo. Clienti e azienda vincono o perdono assieme.
Invito alla lettura dell’interessante libro di Howard Tiersky, Winning Digital Customers: The Antidote to Irrelevance, Cranberry Press, LLC, 2021
Siamo una società di consulenza di innovazione tecnologica, formata da un team giovane con competenze trasversali, in grado di garantire al cliente la giusta figura professionale per ogni fase del progetto.
Crediamo nei primati: menti brillanti ed estranee a preconcetti.
Crediamo nell’evoluzione, il processo di costante cambiamento che ci vede protagonisti in prima linea e che desideriamo estendere e comunicare ai nostri clienti.
Creazione del valore e in-store marketing: dalla parte del consumatoreOsservatorio Retail
La figura del brand specialist assistant: competente, specializzata, formata alla relazione col cliente e alle tecniche di vendita. Molto più di un semplice promoter, si configura come un vero e proprio consulente, in grado di trasmettere i valori del vendor al consumatore. Relazione di Sara Romito al convegno Technical Consumer Goods (Milano, 7 novembre 2013)
Federico Vidari: Service Design e Digital Transformation nell’impresa 4.0 Manifattura Milano
Intervento a “Manifattura Milano Camp 2018”, evento del Comune di Milano dedicato alla nuova manifattura 4.0 e all'artigianato digitale - www.manifattura.milano.it
Perché e come la Customer Experience è un prodotto strategico dell’aziendaKEA s.r.l.
L’esperienza che il cliente ricava dalle interazioni con l’azienda è fondamentale per distillarne i pensieri e le sensazioni relative al brand e ai prodotti/servizi che offre. Razionalità dei pensieri e temperatura delle emozioni guidano le azioni del cliente, che necessariamente si riflettono sulle performance dell’azienda in termini di costi, ricavi e reputazione.
Disegnare un’esperienza appagante per i segmenti di riferimento è dunque un’attività aziendale strategica, poiché solo un’esperienza complessivamente positiva predispone a prestazioni aziendali di segno positivo. Clienti e azienda vincono o perdono assieme.
Invito alla lettura dell’interessante libro di Howard Tiersky, Winning Digital Customers: The Antidote to Irrelevance, Cranberry Press, LLC, 2021
Siamo una società di consulenza di innovazione tecnologica, formata da un team giovane con competenze trasversali, in grado di garantire al cliente la giusta figura professionale per ogni fase del progetto.
Crediamo nei primati: menti brillanti ed estranee a preconcetti.
Crediamo nell’evoluzione, il processo di costante cambiamento che ci vede protagonisti in prima linea e che desideriamo estendere e comunicare ai nostri clienti.
Creazione del valore e in-store marketing: dalla parte del consumatoreOsservatorio Retail
La figura del brand specialist assistant: competente, specializzata, formata alla relazione col cliente e alle tecniche di vendita. Molto più di un semplice promoter, si configura come un vero e proprio consulente, in grado di trasmettere i valori del vendor al consumatore. Relazione di Sara Romito al convegno Technical Consumer Goods (Milano, 7 novembre 2013)
Federico Vidari: Service Design e Digital Transformation nell’impresa 4.0 Manifattura Milano
Intervento a “Manifattura Milano Camp 2018”, evento del Comune di Milano dedicato alla nuova manifattura 4.0 e all'artigianato digitale - www.manifattura.milano.it
(Ita abstract). the are two possible standpoints you can have on digital interafces: you can see them as a product-service, a tool to get something done. Or, you can see them as communication media within a brand ecosystem. Bring these two together, to make better and more solid digital products
DEL Executive Program in Digital Transformation & Innovation è un percorso di sviluppo manageriale strutturato in 6 moduli interdisciplinari formula weekend, volto alla formazione di professionisti che ricoprono ruoli di frontiera in ambito digitale, ai quali è richiesto di sviluppare una maggior sinergia tra ICT, business strategy e marketing planning.
Una lettura della più grande trasformazione che ci è dato vivere negli ultimi 500 anni.
Tre ondate che impattano sul piano antropologico, culturale e sociale , unite a 4 innovazioni tecnologiche: partiamo da qui.
La Digital Transformation nel mondo delle #professioni.Giuseppe D'Anna
Digital Transformation.
Come la trasformazione digitale sta innovando il mondo delle professioni e come le professioni stanno reagendo a queste innovazioni.
Accenture Strategy ha sponsorizzato la decima edizione di ABI HR, il convegno che si occupa di approfondire e analizzare i principali aspetti legati alla gestione delle persone nell’impresa bancaria. Sfoglia la presentazione di Stefano Trombetta, Talent & Organization Lead di Accenture Strategy, dedicata alla Digital Transformation della workforce aziendale.
Company profile - Efesti Tech Creative AgencyLorenzo Susto
Efesti è una fucina in cui si lavorano materiali particolari.
Idee, immagini, racconti, valori e persone: elementi che tutte le aziende e
tutte le realtà che seguiamo combinano in maniera differente.
Il nostro lavoro consiste nel prendere questi materiali e creare con essi
qualcosa di unico, qualcosa che si adatti alla perfezione alle richieste dei
nostri clienti, qualcosa che non vada solo a soddisfare esigenze immediate
ma che possa offrire un vantaggio duraturo nel tempo, che possa creare un
valore vero e percepibile da chiunque.
Nelle prossime pagine presentiamo alcuni dei nostri strumenti: pochi sono
classici, molti altri innovativi, ma si sa, quello che conta davvero è la mano
e il pensiero di chi li utilizza.
Le nostre mani e le nostre idee sono a vostra disposizione.
Come raccogliere, processare e presentare dati per rendere meno incerte e ris...KEA s.r.l.
Ecco un libro che fa appassionare di dati e analisi anche gli umanisti! Invito alla lettura di Fabio Piccigallo, Digital Analytics per e-commerce, Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2018
Dati, contenuti e automazione: il trio vincente per aumentare efficacia ed ef...KEA s.r.l.
I dati raccolti, elaborati e interpretati alla luce degli obiettivi aziendali aiutano a raggiungere un di più di conoscenza azionabile.
Nel mondo digitale i contenuti, in quanto rappresentazione del brand e dei suoi prodotti/servizi dal punto di vista dell'azienda e degli utilizzatori, sono l'oggetto dialogo fra l'azienda e i suoi interlocutori: la loro efficacia passa per la rilevanza contestuale e personale delle informazioni che veicolano.
L'automazione, infine, rende più efficienti le operazioni di aggregazione dinamica dei contenuti e di distribuzione multipiattaforma delle informazioni.
Spunti e riflessioni dopo la lettura di due libri molto interessanti e fra loro complementari, editi entrambi da Dario Flaccovio Editore, Palermo: Giulio Colnaghi, Strategie e tecniche di Marketing Automation: guida completa (2019) e Fabio Piccigallo, Digital Analytics per E-Commerce (2018)
SEND | La gestione della customer relationship: da un modello descrittivo ad ...Contactlab
Workshop Sala Dubai – 16.30
Il caso LA FELTRINELLI
Con Davide Surace, Head of Digital & E-commerce la Feltrinelli e Luca Clementi, Project Manager ContactLab
SEND, il primo Open Summit ContactLab
Phygital Store. Oggi è l'online (es. Amazon) a settare le aspettative dei clienti anche offline. Ad unire i due mondi servono Data intelligence e Artificial Intelligence. Solo così si può ricostruire il customer journey completo e gli interessi dei clienti retail e fare vera Customer Centricity. DataLysm è la soluzione software di 3rdPLACE.
Silverpop per aiutare gli operatori di marketing a interagire con i clienti in modo sempre più personalizzato.
Per avere questa presentazione: f.antonelli@afbnetgroup.it
Silverpop per aiutare gli operatori di marketing a interagire con i clienti in modo sempre più personalizzato.
Se sei interessato a questa presentazione: info@afbnetgroup.it
(Ita abstract). the are two possible standpoints you can have on digital interafces: you can see them as a product-service, a tool to get something done. Or, you can see them as communication media within a brand ecosystem. Bring these two together, to make better and more solid digital products
DEL Executive Program in Digital Transformation & Innovation è un percorso di sviluppo manageriale strutturato in 6 moduli interdisciplinari formula weekend, volto alla formazione di professionisti che ricoprono ruoli di frontiera in ambito digitale, ai quali è richiesto di sviluppare una maggior sinergia tra ICT, business strategy e marketing planning.
Una lettura della più grande trasformazione che ci è dato vivere negli ultimi 500 anni.
Tre ondate che impattano sul piano antropologico, culturale e sociale , unite a 4 innovazioni tecnologiche: partiamo da qui.
La Digital Transformation nel mondo delle #professioni.Giuseppe D'Anna
Digital Transformation.
Come la trasformazione digitale sta innovando il mondo delle professioni e come le professioni stanno reagendo a queste innovazioni.
Accenture Strategy ha sponsorizzato la decima edizione di ABI HR, il convegno che si occupa di approfondire e analizzare i principali aspetti legati alla gestione delle persone nell’impresa bancaria. Sfoglia la presentazione di Stefano Trombetta, Talent & Organization Lead di Accenture Strategy, dedicata alla Digital Transformation della workforce aziendale.
Company profile - Efesti Tech Creative AgencyLorenzo Susto
Efesti è una fucina in cui si lavorano materiali particolari.
Idee, immagini, racconti, valori e persone: elementi che tutte le aziende e
tutte le realtà che seguiamo combinano in maniera differente.
Il nostro lavoro consiste nel prendere questi materiali e creare con essi
qualcosa di unico, qualcosa che si adatti alla perfezione alle richieste dei
nostri clienti, qualcosa che non vada solo a soddisfare esigenze immediate
ma che possa offrire un vantaggio duraturo nel tempo, che possa creare un
valore vero e percepibile da chiunque.
Nelle prossime pagine presentiamo alcuni dei nostri strumenti: pochi sono
classici, molti altri innovativi, ma si sa, quello che conta davvero è la mano
e il pensiero di chi li utilizza.
Le nostre mani e le nostre idee sono a vostra disposizione.
Come raccogliere, processare e presentare dati per rendere meno incerte e ris...KEA s.r.l.
Ecco un libro che fa appassionare di dati e analisi anche gli umanisti! Invito alla lettura di Fabio Piccigallo, Digital Analytics per e-commerce, Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2018
Dati, contenuti e automazione: il trio vincente per aumentare efficacia ed ef...KEA s.r.l.
I dati raccolti, elaborati e interpretati alla luce degli obiettivi aziendali aiutano a raggiungere un di più di conoscenza azionabile.
Nel mondo digitale i contenuti, in quanto rappresentazione del brand e dei suoi prodotti/servizi dal punto di vista dell'azienda e degli utilizzatori, sono l'oggetto dialogo fra l'azienda e i suoi interlocutori: la loro efficacia passa per la rilevanza contestuale e personale delle informazioni che veicolano.
L'automazione, infine, rende più efficienti le operazioni di aggregazione dinamica dei contenuti e di distribuzione multipiattaforma delle informazioni.
Spunti e riflessioni dopo la lettura di due libri molto interessanti e fra loro complementari, editi entrambi da Dario Flaccovio Editore, Palermo: Giulio Colnaghi, Strategie e tecniche di Marketing Automation: guida completa (2019) e Fabio Piccigallo, Digital Analytics per E-Commerce (2018)
SEND | La gestione della customer relationship: da un modello descrittivo ad ...Contactlab
Workshop Sala Dubai – 16.30
Il caso LA FELTRINELLI
Con Davide Surace, Head of Digital & E-commerce la Feltrinelli e Luca Clementi, Project Manager ContactLab
SEND, il primo Open Summit ContactLab
Phygital Store. Oggi è l'online (es. Amazon) a settare le aspettative dei clienti anche offline. Ad unire i due mondi servono Data intelligence e Artificial Intelligence. Solo così si può ricostruire il customer journey completo e gli interessi dei clienti retail e fare vera Customer Centricity. DataLysm è la soluzione software di 3rdPLACE.
Silverpop per aiutare gli operatori di marketing a interagire con i clienti in modo sempre più personalizzato.
Per avere questa presentazione: f.antonelli@afbnetgroup.it
Silverpop per aiutare gli operatori di marketing a interagire con i clienti in modo sempre più personalizzato.
Se sei interessato a questa presentazione: info@afbnetgroup.it
Customer Experience, Marketing e IT: un percorso di evoluzione e convergenzaGianluigi Zarantonello
Il contesto competitivo ormai ha degli ingranaggi complessi tra tecnologia e business che non sempre oggi si incastrano alla perfezione, per mancanza di un linguaggio e di un modo comuni di pensare al cliente...
Il web marketing è spesso confuso con i suoi strumenti (SEO, pay-per-click, social ... ).
Noi in Meetweb, invece, crediamo che il web marketing sia innanzitutto un processo che, come il marketing tradizionale, parte dalla comprensione del cliente/utente finale, del suo linguaggio, dei suoi luoghi virtuali.
Ed a partire da questa comprensione, definisce una strategia che usa strumenti adeguati (non necessariamente quelli che vanno più di moda ... ).
E tutto, sempre, passando per la misurazione dei risultati. Se si misura, si può migliorare. Se non si misura, non è web marketing.
Customer journey map: Cos’è, scoprirne i vantaggi, perché e quando investire ...Adv Media Lab
Con Customer Journey Map si intende l’itinerario che il cliente percorre quando avvia la propria relazione con un azienda/brand nel tempo, attraverso i diversi “punti di contatto” (touchpoints) online oppure offline. La moltiplicazione dei canali con cui entrare in contatto con gli acquirenti favorita dall’era digitale, costringe le aziende a ridisegnare la customer journey map sulla base delle nuove esigenze degli utenti.
Mobile Bridge - Piattaforma di Mobile Marketing & Promotionmaurodooh
Mobile Bridge è una soluzione innovativa, multidevice, flessibile, affidabile e scalabile che permette alle aziende di creare in tempi molto rapidi delle campagne di mobile promotion a costi contenuti e di avere una relazione diretta con il consumatore, sfruttando le peculiarità uniche e distintive del mezzo mobile, secondo i parametri di geolocalizzazione, contestualità, tempestività e socialità.
La piattaforma, di livello Enterprise, sfrutta gli aspetti virali generati dai social networks e si pone come una vera piattaforma di vendita, con una filosofia semplice: facile da implementare , rivolta al brand, ma con un’attenzione particolare alle esigenze dei consumatori, che dalla condivisione di coupon in rete, possono trarne benefici personali. I risultati sono immediatamente misurabili, mirati e cosa più importante, aumentano la fedeltà e consentono di misurare il ritorno sull'investimento.
I coupon, sotto forma di QR-code o NFC, si possono diffondere attraverso notifiche push, siti web, social media, pubblicità su giornali e riviste, affissioni outdoor, locandine, packaging di prodotti, front-end di cassa e digital signage. In questo modo, qualsiasi campagna tradizionale può trasformarsi in un potente strumento di promozione che fornisce analisi dei risultati in tempo reale su promozioni geo-referenziate e consente di potenziare la propria relazione con il consumatore. Mobile Bridge è compatibile con i sistemi operativi per smartphone e tablet basati su iOS e Android e si integra perfettamente con i principali software di front-end , consentendo di redimere le promozioni in modo facile e sicuro.
DOOH.IT fornisce la piattaforma Mobile Bridge in modalità SaaS (Software as a Service) su cloud, insieme ad un servizio end-to-end in grado di accompagnarvi nella realizzazione e gestione delle vostre campagne mobile.
Contatto:
Mauro Cavalera
M. 349 6658366
mauro.cavalera@dooh.it
Lavoriamo per aumentare il numero dei lead generati e trasformarli in potenziali nuovi acquirenti. Consolidiamo la relazione con i tuoi clienti fornendo sempre nuovi spunti per aumentare le tue possibilità di business.
Pensiamo che marketing e vendite siano due ambiti che debbano lavorare in sinergia per raggiungere un obiettivo comune: ottenere i risultati commerciali pianificati grazie ad un ecosistema digitale semplice, efficace e misurabile.
Affianchiamo chi in azienda ha la responsabilità di ingaggiare le persone per sostenere gli obiettivi di cambiamento, studiando insieme una strategia di comunicazione interna coinvolgente, continuativa ed efficace.
Avere sempre sotto controllo tutti i processi aziendali non è semplice: ci facciamo carico della gestione completa delle tue attività di marketing e comunicazione. Misuriamo e miglioriamo i tuoi risultati per massimizzare il ritorno del tuo investimento.
Similar to Design with Data: Data Analysis per la Progettazione della Customer Experience (20)
Come abbiamo vissuto la quarantena - Sketchin e gli effetti del distanziament...Sketchin
Durante i mesi del lockdown, Sketchin ha promosso un’indagine interna per esplorare come le persone stessero vivendo e come fosse cambiato il loro rapporto con lo studio. L’indagine rappresenta il primo passo di un percorso di evoluzione delle abitudini con cui viviamo e lavoriamo
This speech was given by Stefano Augello (Bip) and Marco Tamburlini (Sketchin) at Cerved Next 19.
More and more companies are making strategic decisions based on data. More and more companies are making mistakes. They are wrong because they treat data as if they were an oracle, in which data-driven marketing means pressing a button, letting out a number and on that build everything without if and without but. In reality, it is not the data that should guide, but people with the skills to build hypotheses and use the data to refute or confirm them. Especially at a time when many industries are facing new challenges and the most crucial ability is asking themselves what to ask themselves. To do this, you need simple, inclusive and distributed analysis tools, and you need to transform your structure to make the best use of them. The case of Repower illustrates how a proprietary design approach to data interpretation can create a successful product & service strategy.
This speech was given by Luca Mascaro at Cerved Next19. The world has been invaded by new players with whom to take part in: they have new technologies, no policy restrictions and no limits. The experience becomes the driver
of technological choices and companies are to face a life-threatening challenge: take advantage of this unexplored space of opportunity or disappear.
To face this quantum leap, firms need to design the next-to-be: a new radical experience approach and make their end-to-end service models jump to a next and further level: they have to envision the upcoming experience and validate it on the current customer base with an extreme approach made by a wise mix of Big Data analysis, rising Technologies and Design.
Solvy - a new payment experience, IxDA Milan& Turin June 2018Sketchin
Our talk at the IxDA Milan& Turin Chapter: Solvy - an end to end project of an instalment card for the European market in which we designed the value proposition, naming, branding, customer interactions, app flow and screen flow.
Oggi le persone hanno il potere di governare il mercato: non cercano più prodotti e servizi, ma scelgono di vivere esperienze arricchite che migliorano la loro vita. La tecnologia dischiude possibilità ancora inesplorate e sta innalzando le aspettative delle persone. Allo stesso tempo, le persone sono più interessate al valore che possono ricevere da un prodotto o un servizio rispetto al possesso di un bene.
Che cosa possiamo aspettarci dal futuro? Quali sono i trend che stanno dando una forma nuova all’esperienza delle persone?
Technology is forcing companies to make their service model jump to a next and further level. Trends and future scenarios in the speech that Luca Mascaro gave at the World Usability Day 2017 in Milano
What happens when a big traditional company meets the challenge of the digital transformation in the retail market, as Benetton did when asked us to redesign its e-commerce website?
In the story we shared yesterday at the @sfdesignweek, we discovered how a design process could be the spark of an actual company transformation. #SFDW17
3. CX & Data
Alla base della progettazione
della Customer Experience
ci sono sempre i Dati.
4. Senza Dati non si fa CX
Se non si fa ricerca sul comportamento
delle persone, non si sta progettando
la Customer Experience.
5. Vengono utilizzati dati di diverse
tipologie e con differenti caratteristiche
attraverso tutto il processo di
progettazione.
Small & Big Data
6. Small Data
Sono quei dati che arrivano dalla
ricerca qualitativa e quantitativa
che prevede il coinvolgimento diretto
degli utenti o clienti finali.
Quelli qualitativi sono generati da attività di ricerca come interviste e osservazioni
sul campo ed hanno output non numerici, come l'individuazione di bisogni,
preferenze o sentimenti degli utenti.
Quelli quantitativi invece arrivano da attività di ricerca come il test con gli utenti,
A/B testing o Eye Tracking e sono basati su una evidenza misurabile, come
il tempo di completamento o il tasso di successo di un task.
7. Big data
Sono i dati che derivano dalla tracciatura
e analisi quantitativa di tutte le
interazioni dirette degli utenti o clienti
finali con i touchpoint aziendali.
Il framework Big Data più comunemente riconosciuto, detto Modello delle 3V,
comprende una caratterizzazione dei dati costituita da volumi elevati - Volume,
generati a velocità elevata - Velocity, in diversi formati e con tipologie
eterogenee - Variety.
9. Ricerca Quantitativa
La ricerca quantitativa permette di capire
come le persone effettivamente si
comportano con un prodotto/servizio
o nella relazione con un brand.
11. Integriamo due stream di lavoro su
small & big data, in parallelo ma convergenti
negli output, che ci permettono di informare
costantemente le attività di ricerca,
progettazione, monitoraggio ed evoluzione
della customer experience.
Il nostro approccio
12. Timeline progettuale
Kick-off
di progetto
Experience mapping
stakeholder
Story mapping
clienti Osservazione
diretta
Interviste
utente Opportunity
exploration
Co-design
Go live
Preparazione e raccolta
customer data Data-driven Experience Map as-is
Data-informed Personas
Data-centered Customer Journey as-is
What-if scenarios
Data-centered Customer Journey to-be
CX Roadmap
Experience mining
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Ricerca Design
w
Implementazione Monitoraggio & Evoluzione
UX monitoring
Test agili
utente
CX Redesign checklist
14. Preparazione e Raccolta
dei Customer Data
Identifichiamo le interazioni tra i canali sia per i clienti
che per i prospect. In parallelo individuiamo le fonti
dati coinvolte e iniziamo la raccolta dati, per tutti i
canali e indipendentemente dai formati trovati.
Gli eventi identificati sono classificati per tipologia,
e ricondotti a macro-classi di riferimento.
Le tracce lasciate dagli utenti sono legate tra loro attraverso una
chiave univoca (customer ID, numero di telefono, email, nome e
cognome…) e il timestamp degli eventi. Viene collegato il profilo
cliente del CRM.
= Single attribute of an event (field)
= Key attribute of a Customer (ID)
= Other Customer Attributes (for Clustering)
Web Chat
Retail
NPS
Trouble Tickets
Call Center
IVR
Loyalty
Web/App/Mobile
Messaging
Campagne
Ordini
Social
Altro (email, …)
Raccolta eventi
da touchpoint
Matching su chiave
cliente + timestamp
= Singolo attributo di un evento
= Attributo chiave di un cliente (ID)
= Altri attributi cliente
15. Experience Mining
Il tool di Experience Mining, alimentato con i log degli
eventi degli utenti, consente di costruire una mappa
delle interazioni data-driven, che mostra come gli
utenti si sono mossi realmente tra tutti i diversi
touchpoint aziendali.
I pattern di interazione individuati sono clusterizzati
(trace clustering) e quantificati per identificare i diversi
customer behaviour.
È possibile costruire l’inventory di tutti i touchpoint effettivamente
utilizzati dagli utenti con relative metriche.
Call Center Retail
Call Center
Visit web
page
Messaging Call Center
Retail
NPS Call Center RetailSocial
Visit web
page
Retail
Loyalty
Visit web
page
Start
Cluster A
Cluster B
Cluster C
Trace Clustering
… … … …
Purchase
16. Experience Mapping as-is
L’attività è svolta in forma collaborativa ed ha
l’obiettivo di mappare l’esperienza dei clienti e relativi
win e pain point in riferimento a specifiche esperienze
di servizio individuate, sulla base della conoscenza e
percezione interna che hanno gli stakeholder.
Viene svolta anche una attività di story mapping con i clienti
dove i partecipanti sono ingaggiati a raccontare la loro
esperienza di servizio e indicare le eventuali criticità avute
nella loro interazione.
Viene validata in questo modo la percezione interna
sull’esperienza di servizio vissuta dai clienti e si riesce a
dare una corretta priorità alle criticità individuate.
17. Osservazione diretta
e interviste con i clienti
Conoscere l’esperienza diretta delle persone,
permette di raccogliere una serie di indicazioni e
feedback utili per il progetto e di comprendere come
si comportano in uno specifico contesto: quali sono
le difficoltà e gli ostacoli incontrati e gli aspetti del
prodotto o del servizio considerato da migliorare.
Le interviste con i clienti permettono di comprendere quali sono
i desideri dei clienti, quali sono le esigenze da soddisfare e gli
aspetti da migliorare nell’esperienza di servizio.
18. Data-driven
Experience Map as-is
L’attività di Experience Mining consente di visualizzare la
traccia, lasciata nel tempo, da tutti i clienti che hanno
avuto almeno una interazione con i touchpoint aziendali.
Le viste consentono di esplorare l’insieme di tutti i pattern,
a diversi livelli di aggregazione e misurati attraverso diversi
KPI di business, con la possibilità di scendere fino alla
profondità del singolo utente o gruppo di clienti.
I gruppi di attività individuati sono mappati all’interno di
una Experience Map costruita dalla combinazione con gli
insight derivanti dai workshop di Experience Mapping con
gli stakeholder di progetto e con i clienti finali.
19. Data-informed
Persona
Le Personas sono costruite sintetizzando e
rappresentando le informazioni raccolte durante le
attività di mappatura dell’esperienza, l’osservazione
diretta e/o le interviste con i clienti reali.
Associando i cluster di comportamento individuati
durante l’attività di Experience Mining, riusciamo a
validare e/o completare le personas derivate dalla
ricerca con gli utenti.
Allo stesso modo, siamo in grado di non validare
alcuni profili utente viziati da possibili bias dovuti alla
osservazione di un numero limitato di utenti.
Dario, uomo sposato di 58 anni, commercialista vicino alla pensione
che abita con la moglie in una casa di proprietà a Parma.
Ha un figlio grande che vive per conto suo in un’altra città.
E’ maniaco del controllo e ama essere preciso in tutto quello che fa.
Dario,
Il puntiglioso pro-attivo
“Controllo tutto, so tutto…
e anticipo tutto
19%
Ricerca precisione estrema e accuratezza.
“Ha bisogno di fare lui le cose perché di lui si fida!”
Necessita di conferme e vuole dimostrare che lui è un esperto.
20. Scelta Acquisto Setup
li e
al
o store
Effettua un benchmark
rispetto a prezzo e
caratteristiche device
Decide di acquistare
in un negozio
GDO
Confronta diverse
schede del browser
le offerte
Scarta tariffe che
superano il suo
budget mensile
Valuta la possibilità
di cambiare
operatore
Valuta tra
proposte di amici
e parenti
Sceglie il nuovo
piano tariffario
Entra in store
Vodafone per
acquisto ragionato
Entra in store
Vodafone per
acquisto d’impulso
Acquista il device su
internet perché ha
trovato un'offerta
Acquista il device
in un corner
della GDO
Compila i documenti
e fornisce i dati
personali
Sceglie la tariffa più
vantaggiosa insieme
ai genitori
Richiede le ultime info
necessarie prima
della scelta (in store)
Valuta le offerte per
abbonamenti e
ricaricabili
Confronto le tariffe sui siti
dei diversi operatori e a
volte me le stampo.
Preferisco lo store perchè
nelle telefonate sono
sempre molto sbrigativi.
Ho dovuto pagare con la
carta di credito perchè
non sono accettate
prepagate.
Preferisco lo store perchè
nelle telefonate sono
sempre molto sbrigativi.
Il sito di Vodafone sia
chiaro e piacevole ma
non potenzia la parte
dedicata ai device.
Ho scelto mediaworld
perchè ha una vasta
esposizione e fa sconti
interessanti.
Euronics è comodo: non
perdo tempo e ho subito
il telefono.
gazzo se
ei
store.
Ho stabilito un budget
mensile di 12€, quindi
scarto a priori le tariffe
che lo superano.
A volte, per risparmiare,
prendo in considerazione
il cambio operatore.
Non ho mai installato
l’app Vodafone perchè
non sapevo ci fosse.
Ho usato il numero
provvisorio solo per
navigare in internet.
Mi sarebbe piaciuto fare
richiesta SIM online ma
non sembra esserci la
possibilità.
Versa l’acconto
per il device
Esce dallo store
con il suo nuovo
smartphone
Riceve a casa
il suo nuovo
smartphone
A casa si configura
in autonomia il
telefono
L'addetto dello store
attiva la SIM con
promo e tariffa
E
Fa sostituire la SIM
all’addetto
dello store
Fa tagliare la SIM
all'addetto
dello store
L’addetto dello store
attiva la SIM
provvisoria *
Fornire ai clienti un recap
con offerta attivata e
dettaglio servizi e
promozioni
Fornire un servizio di
configurazione app
contestuale alla vendita
dello smartphone
Incentivare lo share del
rapporto con il brand
Vodafone spingendo il
Word of Mouth per
generare engagement
Correlare i dati dei genitori
con quelli dei figli (family)
Richiedere più dati
personali in fase di
sottoscrizione del contratto
Aumentare il numero di
iscrizioni all’area personale
Fornire servizi di education
su self service in store
Sviluppare tecniche di
vendita dedicate ai
giovani
Dare la possibilità di
provare i contenuti della
app in store
Incentivare lo share del
rapporto con il brand
Vodafone spingendo il
Word of Mouth per
generare engagement
merse
one
Strategy
altre opportunità emerse
Stage Scelta
vedi report Design Strategy
+ altre opportunità emerse
Stage Acquisto
vedi report Design Strategy
+ a
S
v
+
* riscontrato di scarso valore per l’utente
e di
i
Fornire una panoramica dei
servizi Vodafone e
comunicare e dare visibilità
in anteprima dei vari
touchpoint
Fornire servizi di education
su self service in store
Fornire assistenza per
utilizzo ottimizzato device
Sono passato da Tim a
Vodafone perché mi
costava 2.50€ alla
settimana internet
Sono andata nello store
Vodafone perché ero di
passaggio e avevo voglia
e bisogno di un telefono
nuovo.
Ho lo smartphone
sempre con me e uso
moltissimo la
connessione internet.
S15
S18
S04
S08
S03
S18
S09
S09A
S16
S17
Sviluppare tecniche di
vendita dedicate ai
giovani
Dare la possibilità di
provare i contenuti della
app in store
Fornire servizi di
education su self service
in store
S15
S15
S15
S16
S17
S09
S10
S11
Data-centered
Customer Journey as-is
A seguito della costruzione delle Data-informed
Personas, vengono costruite le singole Customer
Journey per le tipologie di utenti individuate.
Ciascuna CJ racconta l’esperienza attuale di servizio
della Persona di riferimento, mettendone in evidenza
win e pain point.
Le Customer Journey sono inoltre arricchite
misurandone i KPI di business che le caratterizzano,
e associandovi numero e composizione dei clienti che
le percorrono.
22. Opportunity exploration
L’obiettivo della attività di Opportunity exploration
è quella di individuare e mappare, sulla base dei pain
point identificati nel customer journey individuato
durante la fase di ricerca, opportunità di interesse e
valore strategico per il business.
Le opportunità di ottimizzazione di prodotto e di servizio
generate diventano poi input per la definizione delle attività di
co-design.
23. Co-design
Attività collaborativa che ha l’obiettivo di trasformare
le criticità/opportunità individuate in idee/soluzioni
innovative che permettano di ridisegnare
l’esperienza di servizio dei clienti.
Per ciascuna delle soluzioni sviluppate durante il Co-design,
vengono definiti in forma collaborativa i KPI di business con
l’intento di misurarne l’impatto potenziale sul Customer Journey.
24. What-if scenarios
Le soluzioni individuate con gli stakeholder
prevedono l’evoluzione della E2E customer journey
con effetto su diversi possibili KPI di business.
Su queste soluzioni vengono costruiti e valutati,
attraverso i dati raccolti in fase di ricerca, degli
scenari what-if per stimarne l'impatto potenziale sulle
singole Customer Journey.
La stima dell’effetto di queste soluzioni sui KPI di business
individuati, le valutazioni sul ritorno economico e il valore
strategico delle azioni per l’azienda, consentono di identificare
il livello di importanza percepito e misurato per il business.
25. Priority & roadmap
identification
L’attività collaborativa ha come obiettivo quello di
prioritizzare le soluzioni definite e di identificare una
prima roadmap di implementazione per la nuova
Customer Journey.
Le soluzioni innovative generate durante il Co-design, vengono
prioritizzate all’interno di una matrice che ha per dimensioni il
valore per il cliente e il valore per il business.
La misurazioni derivate dall’analisi what-if supportano le attività
di mappatura all’interno della matrice di priorità e aiutano la
definizione di una prima roadmap di adozione nel tempo delle
soluzioni realizzate.
26. Data-centered
Customer Journey to-be
Dopo l’attività di Co-design, disegniamo la mappatura
dell’andamento della nuova esperienza di servizio
evidenziando il posizionamento delle soluzioni
innovative sviluppate.
La progettazione della nuova Customer Journey è
supportata da stime numeriche sui KPI di business
individuati per le singole idee/soluzioni realizzate, che
permettono, a partire da quanto misurato sulla CJ as-is,
di valutarne l’impatto in relazione agli altri momenti di
servizio positivi mutuati dall’esperienza attuale.
27. CX roadmap
Una roadmap di implementazione per la customer
experience prevede la definizione di una serie di
iniziative/interventi inseriti in una timeline di
evoluzione, in step o wave successive, che
considera gli impatti dei diversi canali e touchpoint
aziendali nella costruzione del nuovo CJ (prima
ancora della valutazione interna di fattibilità).
Una volta progettata la roadmap, è possibile
identificare i nuovi punti della CJ (canali, touchpoint)
lungo i quali vengono inserite delle sonde di
raccolta dati per alimentare le attività di
monitoraggio in esercizio post-lancio.
STEP 1
Contenuti
definiti
INSTORE
FISICO
SERVIZI
CONOSCENZA
CLIENTE
SITO
APP
Creazione, organizzazione e
consolidamento dell’infrastruttura base
Raccolta, ampliamento, definizione e organizzazione
di tutti i contenuti informativo/educativi Iren
Partire dai contenuti consolidati durant
precedente per crearne di nuovi ad ess
STEP 2
Evoluzione dell’infrastruttura b
e creazione delle prime interco
Consolidamento stile comunicativo e linee
guida per la comunicazione stampata e
digitale
1.
- Store (Iren Smart MVP)
- Vetrina / Portfolio
- Help / Education
- Kit di benvenuto scaricabile / stampa
- Guida modulare scaricabile / stampab
- Area clienti
- Mappa sportelli
- Checklist
- Area clienti (Iren Smart)
- Display di istruzioni / promo
- Display di entertainment
- Fattura semplificata e paperless - Fattura con suggerimenti (Iren Eco)
- Modulistica paperless semplificata
- Display commerciali
- Display dei turni in-store ottimizzato
- Inserimento della figura del consulente
dedicato (Iren Premium MVP)
- Sportello dedicato alla consulenza
su appuntamento (Iren Premium)
STARTING
POINT
Setting del
tracciamento
Creazione area documentale e informativa2.
Digitale
29. UX Monitoring
Una volta portata in produzione una specifica soluzione,
è possibile monitorare i dati live per valutare alternative
o identificare eventuali momenti critici nella UX su
specifici touchpoint, e simulare numericamente
l’impatto dei potenziali interventi sulla UX.
Si riescono a produrre inoltre dei side-benefit requisitando
l’ottimizzazione dei processi aziendali interni, per i quali vengono
monitorati KPI di UX, con l’obiettivo di migliorarne l’impatto più
generale sulla CX.
È inoltre possibile, a consuntivo, validare le stime di beneficio di
business effettuate nella fase di design, al fine di indirizzarelato
design, le attività di valutazione con gli utenti delle soluzioni
implementate.
30. Test agili con gli utenti
Grazie al monitoraggio costante dei dati di utilizzo
e del comportamento in esercizio delle soluzioni
implementate, è possibile indirizzare le attività di
validazione con gli utenti ed effettuare test mirati
di usabilità.
Il protocollo di test agile è in grado di identificare un buon
numero di problemi di usabilità e risulta particolarmente
efficace quando viene informato puntualmente su quali
problemi o aspetti di interazione deve andare ad analizzare.
Le attività di test prevedono sempre il coinvolgimento dei
principali stakeholder di progetto.
31. CX Redesign checklist
Dalle attività di monitoraggio dei KPI di CX e di
valutazione con gli utenti reali, è possibile definire la
lista degli interventi di riprogettazione della CX (o
della UX di un singolo touchpoint), indirizzata a sua
volta dalla misura di efficienza dei processi interni e
dei diversi touchpoint, e da una stima dei potenziali
benefici ottenibili dall’attività di redesign.
La lista degli interventi è ciclicamente alimentata e
aggiornata nel tempo, in ottica di progressiva
ottimizzazione ed evoluzione.