Meeting ACEF 2016 Bologna
Riflessioni sull'utilizzo della tecnologia negli studi professionali, limiti dei professionisti, paura del cambiamento e resistenza all'innovazione
TechnologyBIZ 2014
Doppia edizione
4 Dicembre a Città della Scienza - TBIZ Kick-Off, una giornata di networking
Maggio: TBIZ Open World, incontri con il territorio e con i partner esteri di TBIZnet
Materiale presentato durante il seminario "Auto. L'infomobilità e l'innovazione prevedibile", tenutosi lunedì 25 febbraio 2019 presso il Polo del '900, Torino
TechnologyBIZ 2014
Doppia edizione
4 Dicembre a Città della Scienza - TBIZ Kick-Off, una giornata di networking
Maggio: TBIZ Open World, incontri con il territorio e con i partner esteri di TBIZnet
Materiale presentato durante il seminario "Auto. L'infomobilità e l'innovazione prevedibile", tenutosi lunedì 25 febbraio 2019 presso il Polo del '900, Torino
INDUSTRIA 4.0 - Il trasferimento tecnologico attraverso i Digital Innovation ...Data Driven Innovation
"Industria 4.0" sta diventando il simbolo della rinascita industriale del Paese. Le forze che favoriscono il rilancio delle filiere manifatturiere sono tante e i finanziamenti stanno diventando significativi. L’Europa pretende che sia il trasferimento tecnologico da parte dei centri di competenza, sia la domanda di nuove tecnologie da parte delle PMI, siano agevolate e soddisfatte in maniera efficiente. I Digital Innovation Hub, già sperimentati in Germania, inizieranno il loro lavoro anche in Italia. Vediamo come le nuove forme di sharing, circular e maker economy se ne potranno avvantaggiare
La tecnologia è la risposta. Ma... la quale è la domanda? #SharitalyFabio Lalli
In una era in cui la tecnologia diventa pervasiva ed ogni giorno emergono nuove soluzioni, l'idea che la tecnologia sia la risposta a tutto si fa sempre più tangibile. Ma il dubbio che emerge è se l'utilizzo della tecnologia poi sia utilizzata concretamente, per rispondere a domande reali. La digital strategy , intesa come utilizzo degli strumenti digitali, diventa fondamentale non solo per definire se esserci, ma come e quando esserci. La trasformazione digitale a cui le aziende stanno andando incontro diventa sempre più un tema cardine: affrontare il mercato senza un corretto approccio, una modalità snella, agile ed incrementale, basata sulla sperimentazione, rischia di diventare un suicidio e un naufragio del progetto stesso. Oggi le aziende che vogliono rimanere al passo devono pensare ed agire in modo progressivo, sperimentare in real time, adattarsi in funzione delle esigenze, non mettendo solo la tecnologia al primo posto nelle scelte, ma le persone e le loro esperienze.
Tutto in una sera: TBIZ Conference 2015TechnologyBIZ
TBIZ Conference 2015
Città della Scienza, NAPOLI, martedì 1 dicembre ore 15-20
2 tavole rotonde, 10 start-up pitch, 20 keynote speakers talk
Pitch competition premio Antonio Falconio
Dal MISE: ecco i voucher per l’internazionalizzazione
Bando SME Instruments: come evitare gli errori più comuni
Politiche per il Made in Campania: a che punto siamo?
Sviluppo Campania: l’intervento straordinario per la competitività
L'unione fa la forza: il territorio si aggrega per competere
Campania Competitiva: il piano di azione della Regione
La proposta, in 8 punti di Digital Magics al governo (in memoriam: Enrico Gasperini)
Telelavoro, internazionalizzazione e information technology
Il 30 novembre 2015 nell'aula Aula Magna della SAA-School of Management di Via Ventimiglia 115 a Torino si terrà un incontro sull'impatto della tecnologia nell'economia e nella società
Firesidechat SGx Pavia Internet of Things per la salute ed il benessere #fi...Salvo Trotta
AGEvoluzione è una PMI Innovativa che nasce con l’idea di sviluppare progetti all’avanguardia in ambito digitale sfruttando l’enorme potenzialità di Internet e degli attuali strumenti wireless. Con Giacomo Bellazzi, CEO e Software Architect di AGEvoluzione e Umberto Allievi, Project Manager di AGEvoluzione ci contreremo in particolare negli ambiti dell'IoT e dell'eLearning.
Gli oggetti inanimati prendono vita e l’ambiente intorno a noi comunica e diventa interattivo, si adatta dinamicamente alle nostre esigenze e ai bisogni della vita quotidiana.
Quante volte ci diciamo "potevo farlo anche io"?. Molto spesso infatti un'idea di business parte da un bisogno comune della quotidianità di tutti noi, per cui cerchiamo di trovare una soluzione. È l'esecuzione che poi permette all'idea di business di prendere vita concretamente.
Per questo andremo a parlare di un prodotto in particolare di AGEvoluzione, un dispensatore di pillole IoT, di come sia nata l'idea e di come infine siano riusciti, tra molte difficoltà, a realizzarlo.
All'interno di un contesto così complesso come quello della digitalizzazione d’impresa, le imprese necessitano di supporto e strumenti che le aiutino in questa evoluzione/transizione. Il Sistema Confartigianato è in grado di fornire supporto alle imprese anche attraverso i Digital Innovation Hub.
Napoli 28 e 29 novembre 2013. Nata nel 2009, TechnologyBIZ al Sud è la più importante iniziativa multidisciplinare su tecnologie e innovazione. Focalizzata su quelle idee che hanno il potere di cambiare le abitudini dei territori, TBIZ raduna una ampia rete di idee, persone, iniziative che condividono l’urgenza di coltivare la Cultura dell'Innovazione e, partendo dalle eccellenze, promuovere un ecosistema territoriale competitivo impresa-ricerca-istituzione che guardi al mercato globale. TechnologyBIZ è animata da una comunità di oltre tremila tra imprenditori, ricercatori, professionisti, rappresentanti delle Istituzioni locali.
Non è soltanto una questione di tecnologia. L'experience come elemento strat...Fabio Lalli
Negli ultimi anni la rivoluzione tecnologica ha generato molti cambiamenti. La tecnologia, i social e le dinamiche di engagement sono state i principali vettori di questo cambiamento. Ma il mobile e la disponibilità di connessione everywhere ha generato un nuovo modello di processo di adozione dei servizi e dei prodotti, non più fatto ad onde di lungo termine, ma basato su sequenze di onde caratterizzate da una alta frequenza ed una ampiezza maggiore. Onde che hanno cambiato i modelli di business, la sostenibilità di alcune aziende, le tecniche di marketing ed innovazione, ma anche il comportamento degli utenti, le aspettative e la reattività. Ma se l'utente cambia, cambiano le modalità con cui si interagisce, le modalità con cui si entra contatto ma soprattutto la modalità attraverso la quale si costruisce una relazione di lungo termine. Ed è qui che nasce l'esigenza di rivedere i processi, l'approccio e la cultura delle aziende per costruire servizi e prodotti in grado di dare all'utente una esperienza unica.
SEA, in the last years, has focused its attention in using – day by day more – advanced and digital-centric communication tools and models. The arrival point of this digital transformation process will be a new digital workplace that has an important goal: becoming a unique digital interface, made to support communication, cooperation, knowledge sharing and internal processes. SEA talks about tangible objectives that are the main guidelines and the concrete evolution of this up to date communication model.
30 novembre 2015 csig seminario telelavoro smartworking mauro alovisioMauro Alovisio
L’impatto della tecnologia nell’economia e nella società – Telelavoro, internazionalizzazione e information technology
Convegno 30 Novembre 2015, Aula Magna della SAA-School of Management – Via Ventimiglia 115, Torino. Avv. Mauro Alovisio, www.csigivreatorino.it, fellow Nexa Center
Nell'era digitale e dell'informazione la produzione di contenuti da parte degli utenti raggiunge livelli inimmaginabili fino a qualche anno fa. Ogni giorno gli utenti producono e fruiscono di contenuti, in ogni momento ed in ogni luogo. Contenuti che non sono più solo ricercati: i contenuti raggiungono l'utente attraverso meccanismi di profilazione sempre più capillari fagocitando così l'attenzione, fino a portarla ad un livello di saturazione. Esser quindi visibili e riuscire a catturare l'attenzione dell'utente è sempre più complesso ed allo stesso tempo determinante per la riuscita di un prodotto, di un servizio o di una comunicazione. Per costruire una esperienza utente funzionante, non bisogna partire più da canali, metriche e tecniche ma dall'utente e dalla sua attenzione. #SMXLMilan
I risultati del questionario proposto ai professionisti dall'Osservatorio Professionisti e Innovazione Digitale del Politecnico di Milano.
Analisi del contesto e presentazione del Bando POR FESR 2014/2020 della Regione Emilia-Romagna.
Ciclo di eventi presso gli ODCEC di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. 8 - 15 - 17 maggio 2017
Interventi di Elisa Santorsola, Ricercatrice Osservatorio Professionisti e Innovazione digitale del Politecnico di Milano, Paola Castiglioni e Sara Giannoni, Studio Rota Castiglioni, Mauro Monti, Studio Riccardo Broggini Dottori Commercialisti, Giovanni Rocco di Torrepadula, Presidente della Commissione "Commercialista 4.0" dell'ODCEC di Bologna, con la moderazione di Claudio Rorato, Direttore Osservatorio Professionisti e Innovazione digitale del Politecnico di Milano. Il blocco "Le "cose" della digitalizzazione" si è tenuto lo scorso 10 novembre 2017 in occasione del "17° Meeting Nazionale ACEF - Evoluzione dei servizi professionali della consulenza", - Bologna, Sede della Regione Emilia-Romagna.
INDUSTRIA 4.0 - Il trasferimento tecnologico attraverso i Digital Innovation ...Data Driven Innovation
"Industria 4.0" sta diventando il simbolo della rinascita industriale del Paese. Le forze che favoriscono il rilancio delle filiere manifatturiere sono tante e i finanziamenti stanno diventando significativi. L’Europa pretende che sia il trasferimento tecnologico da parte dei centri di competenza, sia la domanda di nuove tecnologie da parte delle PMI, siano agevolate e soddisfatte in maniera efficiente. I Digital Innovation Hub, già sperimentati in Germania, inizieranno il loro lavoro anche in Italia. Vediamo come le nuove forme di sharing, circular e maker economy se ne potranno avvantaggiare
La tecnologia è la risposta. Ma... la quale è la domanda? #SharitalyFabio Lalli
In una era in cui la tecnologia diventa pervasiva ed ogni giorno emergono nuove soluzioni, l'idea che la tecnologia sia la risposta a tutto si fa sempre più tangibile. Ma il dubbio che emerge è se l'utilizzo della tecnologia poi sia utilizzata concretamente, per rispondere a domande reali. La digital strategy , intesa come utilizzo degli strumenti digitali, diventa fondamentale non solo per definire se esserci, ma come e quando esserci. La trasformazione digitale a cui le aziende stanno andando incontro diventa sempre più un tema cardine: affrontare il mercato senza un corretto approccio, una modalità snella, agile ed incrementale, basata sulla sperimentazione, rischia di diventare un suicidio e un naufragio del progetto stesso. Oggi le aziende che vogliono rimanere al passo devono pensare ed agire in modo progressivo, sperimentare in real time, adattarsi in funzione delle esigenze, non mettendo solo la tecnologia al primo posto nelle scelte, ma le persone e le loro esperienze.
Tutto in una sera: TBIZ Conference 2015TechnologyBIZ
TBIZ Conference 2015
Città della Scienza, NAPOLI, martedì 1 dicembre ore 15-20
2 tavole rotonde, 10 start-up pitch, 20 keynote speakers talk
Pitch competition premio Antonio Falconio
Dal MISE: ecco i voucher per l’internazionalizzazione
Bando SME Instruments: come evitare gli errori più comuni
Politiche per il Made in Campania: a che punto siamo?
Sviluppo Campania: l’intervento straordinario per la competitività
L'unione fa la forza: il territorio si aggrega per competere
Campania Competitiva: il piano di azione della Regione
La proposta, in 8 punti di Digital Magics al governo (in memoriam: Enrico Gasperini)
Telelavoro, internazionalizzazione e information technology
Il 30 novembre 2015 nell'aula Aula Magna della SAA-School of Management di Via Ventimiglia 115 a Torino si terrà un incontro sull'impatto della tecnologia nell'economia e nella società
Firesidechat SGx Pavia Internet of Things per la salute ed il benessere #fi...Salvo Trotta
AGEvoluzione è una PMI Innovativa che nasce con l’idea di sviluppare progetti all’avanguardia in ambito digitale sfruttando l’enorme potenzialità di Internet e degli attuali strumenti wireless. Con Giacomo Bellazzi, CEO e Software Architect di AGEvoluzione e Umberto Allievi, Project Manager di AGEvoluzione ci contreremo in particolare negli ambiti dell'IoT e dell'eLearning.
Gli oggetti inanimati prendono vita e l’ambiente intorno a noi comunica e diventa interattivo, si adatta dinamicamente alle nostre esigenze e ai bisogni della vita quotidiana.
Quante volte ci diciamo "potevo farlo anche io"?. Molto spesso infatti un'idea di business parte da un bisogno comune della quotidianità di tutti noi, per cui cerchiamo di trovare una soluzione. È l'esecuzione che poi permette all'idea di business di prendere vita concretamente.
Per questo andremo a parlare di un prodotto in particolare di AGEvoluzione, un dispensatore di pillole IoT, di come sia nata l'idea e di come infine siano riusciti, tra molte difficoltà, a realizzarlo.
All'interno di un contesto così complesso come quello della digitalizzazione d’impresa, le imprese necessitano di supporto e strumenti che le aiutino in questa evoluzione/transizione. Il Sistema Confartigianato è in grado di fornire supporto alle imprese anche attraverso i Digital Innovation Hub.
Napoli 28 e 29 novembre 2013. Nata nel 2009, TechnologyBIZ al Sud è la più importante iniziativa multidisciplinare su tecnologie e innovazione. Focalizzata su quelle idee che hanno il potere di cambiare le abitudini dei territori, TBIZ raduna una ampia rete di idee, persone, iniziative che condividono l’urgenza di coltivare la Cultura dell'Innovazione e, partendo dalle eccellenze, promuovere un ecosistema territoriale competitivo impresa-ricerca-istituzione che guardi al mercato globale. TechnologyBIZ è animata da una comunità di oltre tremila tra imprenditori, ricercatori, professionisti, rappresentanti delle Istituzioni locali.
Non è soltanto una questione di tecnologia. L'experience come elemento strat...Fabio Lalli
Negli ultimi anni la rivoluzione tecnologica ha generato molti cambiamenti. La tecnologia, i social e le dinamiche di engagement sono state i principali vettori di questo cambiamento. Ma il mobile e la disponibilità di connessione everywhere ha generato un nuovo modello di processo di adozione dei servizi e dei prodotti, non più fatto ad onde di lungo termine, ma basato su sequenze di onde caratterizzate da una alta frequenza ed una ampiezza maggiore. Onde che hanno cambiato i modelli di business, la sostenibilità di alcune aziende, le tecniche di marketing ed innovazione, ma anche il comportamento degli utenti, le aspettative e la reattività. Ma se l'utente cambia, cambiano le modalità con cui si interagisce, le modalità con cui si entra contatto ma soprattutto la modalità attraverso la quale si costruisce una relazione di lungo termine. Ed è qui che nasce l'esigenza di rivedere i processi, l'approccio e la cultura delle aziende per costruire servizi e prodotti in grado di dare all'utente una esperienza unica.
SEA, in the last years, has focused its attention in using – day by day more – advanced and digital-centric communication tools and models. The arrival point of this digital transformation process will be a new digital workplace that has an important goal: becoming a unique digital interface, made to support communication, cooperation, knowledge sharing and internal processes. SEA talks about tangible objectives that are the main guidelines and the concrete evolution of this up to date communication model.
30 novembre 2015 csig seminario telelavoro smartworking mauro alovisioMauro Alovisio
L’impatto della tecnologia nell’economia e nella società – Telelavoro, internazionalizzazione e information technology
Convegno 30 Novembre 2015, Aula Magna della SAA-School of Management – Via Ventimiglia 115, Torino. Avv. Mauro Alovisio, www.csigivreatorino.it, fellow Nexa Center
Nell'era digitale e dell'informazione la produzione di contenuti da parte degli utenti raggiunge livelli inimmaginabili fino a qualche anno fa. Ogni giorno gli utenti producono e fruiscono di contenuti, in ogni momento ed in ogni luogo. Contenuti che non sono più solo ricercati: i contenuti raggiungono l'utente attraverso meccanismi di profilazione sempre più capillari fagocitando così l'attenzione, fino a portarla ad un livello di saturazione. Esser quindi visibili e riuscire a catturare l'attenzione dell'utente è sempre più complesso ed allo stesso tempo determinante per la riuscita di un prodotto, di un servizio o di una comunicazione. Per costruire una esperienza utente funzionante, non bisogna partire più da canali, metriche e tecniche ma dall'utente e dalla sua attenzione. #SMXLMilan
I risultati del questionario proposto ai professionisti dall'Osservatorio Professionisti e Innovazione Digitale del Politecnico di Milano.
Analisi del contesto e presentazione del Bando POR FESR 2014/2020 della Regione Emilia-Romagna.
Ciclo di eventi presso gli ODCEC di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. 8 - 15 - 17 maggio 2017
Interventi di Elisa Santorsola, Ricercatrice Osservatorio Professionisti e Innovazione digitale del Politecnico di Milano, Paola Castiglioni e Sara Giannoni, Studio Rota Castiglioni, Mauro Monti, Studio Riccardo Broggini Dottori Commercialisti, Giovanni Rocco di Torrepadula, Presidente della Commissione "Commercialista 4.0" dell'ODCEC di Bologna, con la moderazione di Claudio Rorato, Direttore Osservatorio Professionisti e Innovazione digitale del Politecnico di Milano. Il blocco "Le "cose" della digitalizzazione" si è tenuto lo scorso 10 novembre 2017 in occasione del "17° Meeting Nazionale ACEF - Evoluzione dei servizi professionali della consulenza", - Bologna, Sede della Regione Emilia-Romagna.
Generazione IoT: gli agenti del cambiamento secondo CiscoChiara Lupi
L'Internet of Thigs sta rivoluzionando il modo di produrre e il nostro modo di vivere. In un mondo che sarà sempre più connesso si moltiplicheranno le opportunità. Ma servono competenze che le sappiano cogliere.
Un aiuto a costruire e gestire le idonee misure di sicurezza digitale dai dati dell’Osservatorio OAD, dai framework ITIL, COBIT, NIST, e dagli standard ISO che trattano l’argomento
Legacy Transformation for Business InnovationIDC Italy
Presentazione di Sergio Patano, Research & Consulting Manager di IDC Italia, tenuta all'evento IDC Legacy Transformation for Business Innovation di Milano, il 13 maggio 2015
Accessibilità, tra miti e realtà: gli errori da non compiere e le azioni da i...Roberto Scano
Oramai sono passati 20 anni dalla nascita della legge Stanca e nonostante gli adempimenti previsti, le attività di monitoraggio, la diffusione di attività a supporto del miglioramento dell’accessibilità tra cui il PNRR, ad oggi molti miglioramenti in tema, se presenti, sono prettamente “estetici”. La domanda da porsi è: la macchina PA sta lavorando con l’accessibilità in mente?
Intervento di Sara Monesi, Manager Alte Competenze e Startup di ASTER, in occasione del "16°Meeting Nazionale ACEF - Idee senza recinti", 28/10/2016, Sede della Regione Emilia Romagna, Bologna
Il punto di vendita del futuro all’insegna di tecnologia e produttivitàLargo Consumo
Il mercato si evolve e con esso anche gli strumenti a disposizione del retail. Nuove risposte nascono dalla ricerca e dall'ascolto delle necessità espresse dagli operatori, impegnati quotidianamente nel confronto con i consumatori, ma anche nel miglioramento della logistica interna e nell’ottimizzazione dei costi gestionali.
Su queste tematiche Datalogic ha organizzato un incontro, coordinato da Armando Garosci, giornalista di Largo Consumo, con propri partner, reseller e system integrator che operano principalmente in ambito retail.
Una giornata di approfondimento intitolata “Il punto di vendita del futuro all’insegna di tecnologia e produttività”, sulle ultime tecnologie e i trend di mercato che stanno influenzando le realtà della Gdo italiana e internazionale, condividendo strategie di business e delineando scenari futuri anche in termini di nuovi prodotti, tecnologie e servizi.
Presentazione 2 Qualità Innovazione PMI e RdI @ 13 ott 2014Piero Mignardi
Qualità Innovazione PMI e Reti di Imprese
Bologna 13 Ottobre 2014
La gestione dell’innovazione nelle PMI
Michele Frascaroli, direttore tecnico CRIT Research
Competenze e persone al centro dei processi di digital transformationMassimiliano Margarone
Non c’è innovazione sostenibile, nè di prodotto, nè di produzione senza mettere le persone al centro del processo.
La certificazione delle competenze contribuisce a rassicurare la committenza sui temi della qualità e etica.
OPEN DATA E CLOUD COMPUTING: OPPORTUNITÀ DI BUSINESS Pietro Leo
Workshop Internazionale Tematico
OPEN DATA E CLOUD COMPUTING: OPPORTUNITÀ DI BUSINESS
Lunedì 15 settembre 2014 ore 10.00 – 13.00 Sala A pad. 152
L’utilizzo dei dati per fornire servizi digitali ad alto valore aggiunto è una opportunità da cogliere per favorire lo sviluppo economico della Puglia. L’obiettivo è permettere al sistema produttivo regionale di compiere un salto di qualità, utile ad aggredire con efficacia i mercati internazionali e produrre nuova occupazione qualificata. Ne discutono: esperti nazionali e internazionali del settore, imprenditori, amministratori, esponenti del mondo accademico.