Presentazione del corso per manutentori di estintori e addetti alla manutenzione antincendio. Per maggiori informazioni: http://www.gruppominerva.it/corso-formazione-tecnici-manutentori-estintori-portatili-carrellati/
TEPALL - Modulo 4 la vigilanza nei cantieri e sulle macchineCorrado Cigaina
corso di studi in Tecniche della Prevenzione -Università degli studi di Pavia -corso "la sicurezza nei cantieri e delle macchine" modulo 4 - la vigilanza nei cantieri e sulle macchine
Pubblichiamo le slide mostrate da Enzo Medico, presidente di Asso.Forma, in occasione del webinar, organizztao da AIAS Piemonte e Valle d'Aosta, il 12 maggio 2015 nell'ambito dell'evento dedicato alla figura dell'RSPP all'interno delle RSA in occasione della pandemia.
TEPALL - Modulo 4 la vigilanza nei cantieri e sulle macchineCorrado Cigaina
corso di studi in Tecniche della Prevenzione -Università degli studi di Pavia -corso "la sicurezza nei cantieri e delle macchine" modulo 4 - la vigilanza nei cantieri e sulle macchine
Pubblichiamo le slide mostrate da Enzo Medico, presidente di Asso.Forma, in occasione del webinar, organizztao da AIAS Piemonte e Valle d'Aosta, il 12 maggio 2015 nell'ambito dell'evento dedicato alla figura dell'RSPP all'interno delle RSA in occasione della pandemia.
presentazione utilizzabile per corsi di aggiornamento e/o formazione dei Rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza di cui al D.Lgs 81/08. La presentazione è aggiornata agli interpelli pubblicati al 14 novembre 2014
Università degli studi di Pavia - Corso di Studio in Tecniche della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di Lavoro :" La sicurezza e la salute nei cantieri edili e delle macchine" - modulo 1° -aspetti generali
informazione e formazione dei lavoratori "di qualità"Corrado Cigaina
elementi di discussione scaturiti da una tesi laurea dal titolo" valutazione della qualità della formazione dei lavoratori del settore edile in Lomellina" - dicembre 2020
Documento di valutazione dei rischi (DVR). A cosa serve?Federico Fondacci
Il DVR, Documento per la Valutazione dei Rischi, è obbligatorio per tutte le aziende dal 1° Giugno 2013.
Il DVR è una particolare relazione che individua i rischi presenti nell’ambiente di lavoro e definisce le responsabilità del Datore di Lavoro e dei lavoratori. Tale documento deve essere presente all'interno del luogo di lavoro e disponibile per un eventuale esame della stessa da parte degli organi di controllo.
nuove disposizioni sulla vigilanza per la salute e sicurezza de lavoroCorrado Cigaina
Con il D.L. 146/2021 sono state introdotte alcune disposizioni che apportano rilevanti novità sull’attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro. aggiornato al novembre 2021
dai dubbi applicativi alla progettazione della formazione dei lavoratoriCorrado Cigaina
molti dubbi e perplessità attanagliano il modo della formazione dei lavoratori a 5 anni dall'entrata in vigore del relativo accordo stra stato e regioni; la programmazione e la progettazione divengono attività insispensabili per una formazione efficace.
analisi tecnico legislativa correlata alle operazioni di bonifica di materiali contenenti amianto in matrice compatta; presentazione utilizzabile per l'aggiornamento di addetti e responsabili tecnici addetti alle operazioni di bonifica
Il rischio rumore: formazione per lavoratoriFabio Rosito
Le slide vogliono dare un sussidio al docente per la formazione dei lavoratori sul tema del rischio rumore. Le slide sono scaricabili, in formato ppt modificabile, sul sito www.aimsafe.it
Questa breve presentazione nasce dall'esigenza di dare una risposta a chi deve scegliere il tipo di estintore da installare nel proprio luogo di lavoro; infatti gli agenti estinguenti non sono tutti uguali e non lo è nemmeno la loro efficacia sui vari tipi di focolai, per questo una scelta sbagliata o dettata puramente da fattori economici (senza tener conto di tutti i possibili scenari) può portare a non riuscire a spegnere un principio di incendio mettendo in pericolo la vita dei lavoratori e di tutte le altre persone che potenzialmente possono venir coinvolte dall'incendio.
Buona lettura.
presentazione utilizzabile per corsi di aggiornamento e/o formazione dei Rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza di cui al D.Lgs 81/08. La presentazione è aggiornata agli interpelli pubblicati al 14 novembre 2014
Università degli studi di Pavia - Corso di Studio in Tecniche della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di Lavoro :" La sicurezza e la salute nei cantieri edili e delle macchine" - modulo 1° -aspetti generali
informazione e formazione dei lavoratori "di qualità"Corrado Cigaina
elementi di discussione scaturiti da una tesi laurea dal titolo" valutazione della qualità della formazione dei lavoratori del settore edile in Lomellina" - dicembre 2020
Documento di valutazione dei rischi (DVR). A cosa serve?Federico Fondacci
Il DVR, Documento per la Valutazione dei Rischi, è obbligatorio per tutte le aziende dal 1° Giugno 2013.
Il DVR è una particolare relazione che individua i rischi presenti nell’ambiente di lavoro e definisce le responsabilità del Datore di Lavoro e dei lavoratori. Tale documento deve essere presente all'interno del luogo di lavoro e disponibile per un eventuale esame della stessa da parte degli organi di controllo.
nuove disposizioni sulla vigilanza per la salute e sicurezza de lavoroCorrado Cigaina
Con il D.L. 146/2021 sono state introdotte alcune disposizioni che apportano rilevanti novità sull’attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro. aggiornato al novembre 2021
dai dubbi applicativi alla progettazione della formazione dei lavoratoriCorrado Cigaina
molti dubbi e perplessità attanagliano il modo della formazione dei lavoratori a 5 anni dall'entrata in vigore del relativo accordo stra stato e regioni; la programmazione e la progettazione divengono attività insispensabili per una formazione efficace.
analisi tecnico legislativa correlata alle operazioni di bonifica di materiali contenenti amianto in matrice compatta; presentazione utilizzabile per l'aggiornamento di addetti e responsabili tecnici addetti alle operazioni di bonifica
Il rischio rumore: formazione per lavoratoriFabio Rosito
Le slide vogliono dare un sussidio al docente per la formazione dei lavoratori sul tema del rischio rumore. Le slide sono scaricabili, in formato ppt modificabile, sul sito www.aimsafe.it
Questa breve presentazione nasce dall'esigenza di dare una risposta a chi deve scegliere il tipo di estintore da installare nel proprio luogo di lavoro; infatti gli agenti estinguenti non sono tutti uguali e non lo è nemmeno la loro efficacia sui vari tipi di focolai, per questo una scelta sbagliata o dettata puramente da fattori economici (senza tener conto di tutti i possibili scenari) può portare a non riuscire a spegnere un principio di incendio mettendo in pericolo la vita dei lavoratori e di tutte le altre persone che potenzialmente possono venir coinvolte dall'incendio.
Buona lettura.
HVAC systems provide heating, ventilation, and air conditioning to ensure human comfort and allow occupation of spaces under adverse conditions. Proper load calculations and equipment selection are important for efficiency. HVAC transfers heat via conduction, convection, and radiation. Psychrometrics deals with air temperature and humidity. Common HVAC equipment includes fans, filters, compressors, furnaces, and air distribution components. Various system types include rooftop units, split systems, heat pumps, and geothermal. Controls manage temperature, airflow, and equipment operation.
Questo Manuale d'uso è una guida per tutte le Farmacie o Parafarmacie che effettuano l'iscrizione al servizio di VolantiniFarmacie.it
VolantiniFarmacie.it è un servizio online gratuito che permette di caricare o creare Volantini con le offerte delle Farmacie o Brochure Promozionali che saranno distribuite a tutti i potenziali clienti delle Farmacie tramite l'Home Page e i canali Social Networks (Facebook, Linkedin, Youtube, Twitter, Google+, Istagram).
Brochure di presentazione della termoidraulica RV, azienda con oltre 30 anni d'esperienza specializzata in impianti idraulici, climatizzazione e trattamento acqua.
Este documento presenta información sobre tipos de investigación y enfoques de investigación. Describe las características del enfoque cuantitativo y cualitativo, señalando que el cualitativo se utiliza al inicio de la investigación para obtener información sobre el fenómeno de estudio. También define tres tipos de investigación - descriptiva, experimental e histórica - y sus características. Finalmente, el autor aplica esta información a su propio problema de investigación sobre los efectos de la deforestación en la Amazonía, concluyendo que corresponde a un enfo
La mente humana tiende a ser perezosa, propensa al autoengaño y egocéntrica, defendiendo actitudes negativas incluso ante evidencia en contra con tal de sobrevivir a cualquier costo, incluso a costa de la irracionalidad.
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l'intervento mette in luce i profili giuridici relativi ad una corretta utilizzazione dei dispositivi medici (impianti gas medicali) all'interno degli ospedali, evidenziando in particolare i compiti delle Persone Autorizzate secondo la norma UNI EN ISO 9170 e le relative responsabilità civili e penali che ne possono scaturire
Presentazione a supporto dell'intervento di Piergiacomo Cancelliere (Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica del Dipartimento del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco) al convegno "Manutenzione e controllo
dei sistemi rivelazione incendi. Cosa cambia con la nuova UNI 11224" tenutosi a Milano il 12 settembre 2019
Pest control e gestione del rischio da contaminazioneNorman Rosi
Lucca 20 novembre 2015: incontro formativo avente per oggetto la corretta analisi dei rischi e pianificazione di un programma di gestione infestanti che contribuisca ad assicurare il massimo grado di Sicurezza Alimentare in tutta la filiera.
Presentazione a supporto dell'intervento di Gianluca Martinenghi (Associazione M.A.I.A.) al convegno "Manutenzione e controllo dei sistemi rivelazione incendi. Cosa cambia con la nuova UNI 11224" tenutosi a Milano il 12 settembre 2019
2. Corso di formazione per tecnici manutentori di estintori
ATTIVITA’ E PERIODICITA’ DELLA
79Gruppo Minerva s.r.l.
ATTIVITA’ E PERIODICITA’ DELLA
MANUTENZIONE
3. Corso di formazione per tecnici manutentori di estintori
ATTIVITA’ E PERIODICITA’ DELLA MANUTENZIONE
L’obiettivo della manutenzione degli estintori d’incendio è quello di
conservare il livello di protezione contro il rischio di incendio raggiunto con
l’installazione degli estintori.
Il mantenimento delle condizioni di efficienza è di competenza della persona
responsabile che deve provvedere:
• Alla sorveglianza degli estintori;
80Gruppo Minerva s.r.l.
• Alla sorveglianza degli estintori;
• Ad affidare le attività di manutenzione a persone competenti o ad azienda
di manutenzione del settore che si avvale di persone competenti, che
segua come minimo le attività di seguito specificate rispettando, ove
necessario, le opportune istruzioni d’uso e manutenzione dei prodotti;
• A valutare o far valutare, in funzione dei rischi specifici ulteriori attività di
controllo
4. Corso di formazione per tecnici manutentori di estintori
ATTIVITA’ E PERIODICITA’ DELLA MANUTENZIONE
La manutenzione degli estintori è strutturata in attività distinte cosi
denominate:
• Controllo iniziale
• Sorveglianza
• Controllo periodico
• Revisione programmata
81Gruppo Minerva s.r.l.
• Revisione programmata
• Collaudo
• Manutenzione straordinaria
5. Corso di formazione per tecnici manutentori di estintori
ATTIVITA’ E PERIODICITA’ DELLA MANUTENZIONE
La persona responsabile deve predisporre un programma di manutenzione, in
conformità al prospetto 1 e deve tenere la registrazione delle ispezioni
Attività Periodicità massima Circostanza
Controllo iniziale Non applicabile Nel controllo iniziale degli
estintori
Prospetto 1
82Gruppo Minerva s.r.l.
estintori
Sorveglianza Raccomandata 1 mese Secondo il piano di
manutenzione
programmata dalla
persona responsabile
Controllo periodico 6 mesi (entro la fine del
mese di competenza)
Durante le visite di
manutenzione
6. Corso di formazione per tecnici manutentori di estintori
ATTIVITA’ E PERIODICITA’ DELLA MANUTENZIONE
La persona responsabile deve predisporre un programma di manutenzione, in
conformità al prospetto 1 e deve tenere la registrazione delle ispezioni
Attività Periodicità massima Circostanza
Revisione programmata Vedere prospetto 2 Durante le visite di
manutenzione
Prospetto 1
83Gruppo Minerva s.r.l.
manutenzione
Collaudo Vedere prospetto 2 Durante le visite di
manutenzione
Manutenzione
straordinaria
Non applicabile In caso di utilizzo e/o di
non conformità rilevata
7. Corso di formazione per tecnici manutentori di estintori
ATTIVITA’ E PERIODICITA’ DELLA MANUTENZIONE
La persona responsabile deve predisporre un programma di manutenzione, in
conformità al prospetto 1 e deve tenere la registrazione delle ispezioni
Attività Documenti necessari Operazioni minime
Controllo iniziale Registrazione della presa in carico Controlli visivi e
documentali
Prospetto 1
84Gruppo Minerva s.r.l.
documentali
Sorveglianza Registrazione dell’avvenuta
sorveglianza su apposito registro
Controlli visivi
Controllo periodico Compilazione del rapporto di
intervento e aggiornamento del
cartellino di manutenzione
Interventi teorici
8. Corso di formazione per tecnici manutentori di estintori
ATTIVITA’ E PERIODICITA’ DELLA MANUTENZIONE
La persona responsabile deve predisporre un programma di manutenzione, in
conformità al prospetto 1 e deve tenere la registrazione delle ispezioni
Attività Periodicità massima Circostanza
Revisione programmata Compilazione del rapporto di
intervento e aggiornamento del
Interventi teorici
Prospetto 1
85Gruppo Minerva s.r.l.
intervento e aggiornamento del
cartellino di manutenzione
Collaudo Compilazione del rapporto di
intervento e aggiornamento del
cartellino di manutenzione
Interventi teorici
Manutenzione
straordinaria
Compilazione del rapporto di
intervento
Interventi teorici
9. Corso di formazione per tecnici manutentori di estintori
ATTIVITA’ E PERIODICITA’ DELLA MANUTENZIONE
Consiste in un esame che deve essere eseguito a cura dell’azienda di
manutenzione subentrante e deve prevedere una serie di accertamenti :
CONTROLLO INIZIALE
a) Verificare che gli estintori non rientrino tra quelli previsti al punto 6;
b) Verificare che le iscrizioni e le marcature siano presenti e ben leggibili;
c) Verificare l’esistenza della registrazione delle attività di manutenzione
86Gruppo Minerva s.r.l.
c) Verificare l’esistenza della registrazione delle attività di manutenzione
eseguite sugli estintori di incendio;
d) Controllare che sia disponibile il libretto di uso e manutenzione rilasciato
dal produttore ove previsto;
Qualora i documenti non siano disponibili, o siano solo parzialmente
disponibili, il manutentore deve comunicare alla persona responsabile la non
conformità rilevata.
L’esito dell’attività di controllo iniziale deve essere comunicato alla persona
responsabile
10. Corso di formazione per tecnici manutentori di estintori
ATTIVITA’ E PERIODICITA’ DELLA MANUTENZIONE
La sorveglianza è finalizzata ad esaminare lo stato dell’estintore
tramite l’effettuazione dei seguenti accertamenti:
SORVEGLIANZA
a) Che l’estintore e il suo supporto siano integri;
b) Che l’estintore sia presente e segnalato con
apposito cartello;
87Gruppo Minerva s.r.l.
apposito cartello;
c) Che il cartello sia chiaramente visibile, l’estintore sia
immediatamente utilizzabile e l’accesso allo stesso
sia libero da ostacoli;
d) Che l’estintore non sia stato manomesso, in
particolare risulti sigillato il dispositivo di sicurezza
per evitare azionamenti incidentali;
11. Corso di formazione per tecnici manutentori di estintori
ATTIVITA’ E PERIODICITA’ DELLA MANUTENZIONE
SORVEGLIANZA
e) Che le iscrizioni siano ben leggibili;
f) Che l’indicatore di pressione se presente, indichi un
valore di pressione compreso all’interno del campo
verde;
88Gruppo Minerva s.r.l.
verde;
g) Che il cartellino di manutenzione sia presente
sull’apparecchio e che non sia stata superata la data
per le attività previste;
h) Che l’estintore portatile non sia collocato a
pavimento;
12. Corso di formazione per tecnici manutentori di estintori
ATTIVITA’ E PERIODICITA’ DELLA MANUTENZIONE
La periodicità dell’attività di sorveglianza è definita dalla persona
responsabile in relazione al rischio di incendio presente.
SORVEGLIANZA
Le anomalie riscontrate devono essere
89Gruppo Minerva s.r.l.
Le anomalie riscontrate devono essere
immediatamente eliminate.
L’esito dell’attività di sorveglianza
effettuata deve essere registrato.
13. Corso di formazione per tecnici manutentori di estintori
ATTIVITA’ E PERIODICITA’ DELLA MANUTENZIONE
Il controllo periodico deve essere effettuato dalla
persona competente.
Consiste in una misura di prevenzione atta a verificare,
con periodicità massima di 6 mesi, l’efficienza degli
estintori portatili o carrellati, tramite l’effettuazione dei
CONTROLLO PERIODICO
90Gruppo Minerva s.r.l.
estintori portatili o carrellati, tramite l’effettuazione dei
seguenti accertamenti:
a) Verifiche di cui alla fase di sorveglianza;
b) Per gli estintori pressurizzati a pressione
permanente, il controllo della pressione
interna con uno strumento indipendente;
c) Per gli estintori a biossido di carbonio, il
controllo dello stato di carica tramite
pesatura;
14. Corso di formazione per tecnici manutentori di estintori
ATTIVITA’ E PERIODICITA’ DELLA MANUTENZIONE
CONTROLLO PERIODICO
e) Controllo della presenza, del tipo e della carica
delle bombole di gas ausiliario per gli estintori
pressurizzati con tale sistema;
f) L’estintore non presenti anomalie quali ugelli
ostruiti, perdite, tracce di corrosione,
91Gruppo Minerva s.r.l.
ostruiti, perdite, tracce di corrosione,
sconnessioni o incrinature dei tubi flessibili, etc;
g) Che l’estintore sia esente da danni alle strutture
di supporto e alla maniglia di trasporto, in
particolare, se carrellato, abbia ruote funzionanti;
h) Sia esente da danni ed ammaccature al serbatoio;
15. Corso di formazione per tecnici manutentori di estintori
ATTIVITA’ E PERIODICITA’ DELLA MANUTENZIONE
CONTROLLO PERIODICO
Il produttore deve fornire tutte le
indicazioni necessarie per effettuare gli
accertamenti sopra elencati.
Le anomali e riscontrate devono essere
92Gruppo Minerva s.r.l.
Le anomali e riscontrate devono essere
immediatamente eliminate, in caso
contrario l’estintore deve essere dichiarato
non idoneo, collocando sull’etichetta
“ESTINTORE FUORI SERVIZIO”; si deve
informare la persona responsabile e
riportare la dizione “FUORI SERVIZIO” sul
cartellino di manutenzione.
16. Corso di formazione per tecnici manutentori di estintori
ATTIVITA’ E PERIODICITA’ DELLA MANUTENZIONE
REVISIONE PROGRAMMATA
Consiste in una serie di interventi tecnici di prevenzione, atti a mantenere
costante nel tempo l’efficienza dell’estintore, tramite l’effettuazione dei
seguenti accertamenti e interventi:
a) Esame interno dell’apparecchio per la verifica del buono stato di
93Gruppo Minerva s.r.l.
a) Esame interno dell’apparecchio per la verifica del buono stato di
conservazione;
b) Esame e controllo funzionale di tutte le parti;
c) Controllo di tutte le sezioni di passaggio del gas ausiliario, se presente, e
dell’agente estinguente, in particolare il tubo pescante, i tubi flessibili, i
raccordi e gli ugelli, per verificare che siano liberi da incrostazioni,
occlusioni e sedimentazioni;
d) Controllo dell’assale e delle ruote, quando esistenti;
e) Ripristino delle protezioni superficiali, se danneggiate;
17. Corso di formazione per tecnici manutentori di estintori
ATTIVITA’ E PERIODICITA’ DELLA MANUTENZIONE
REVISIONE PROGRAMMATA
f) Sostituzione dei dispositivi di sicurezza contro le sovrappressioni se
presenti;
g) Sostituzione dell’agente estinguente;
h) Sostituzione delle guarnizioni;
94Gruppo Minerva s.r.l.
h) Sostituzione delle guarnizioni;
i) Sostituzione della valvola erogatrice per gli estintori a biossido di
carbonio per garantire sicurezza ed efficienza;
j) Rimontaggio dell’estintore in perfetto stato di efficienza;
Gli estinguenti sostituiti ed i materiali di scarto devono essere gestiti
conformemente alle disposizioni legislative vigenti in materia di gestione
ambientale. Le aziende di manutenzione su richiesta del cliente devono
fornire evidenza della corretta esecuzione delle attività previste dalla
legislazione vigente in materia ambientale.
18. Corso di formazione per tecnici manutentori di estintori
ATTIVITA’ E PERIODICITA’ DELLA MANUTENZIONE
COLLAUDO
Consiste in una misura di prevenzione atta a verificare la stabilità del serbatoio
o dalla bombola dell’estintore, in quanto facente parte di apparecchi a
pressione.
L’attività di collaudo deve comportare l’attività di revisione.
95Gruppo Minerva s.r.l.
L’attività di collaudo deve comportare l’attività di revisione.
Il collaudo degli estintori a biossido di
carbonio e delle bombole di gas
ausiliario, deve essere svolto in
conformità alla legislazione vigente in
materia di riqualificazione periodica
delle attrezzature a pressione.
Collaudo
CE/PED
(post 2000)
PRE-PED
(ante 2000)
19. Corso di formazione per tecnici manutentori di estintori
ATTIVITA’ E PERIODICITA’ DELLA MANUTENZIONE
COLLAUDO
Gli estintori con serbatoio/bombola che non hanno superato positivamente il
collaudo, devono essere messi fuori servizio.
In occasione del collaudo dell’estintore, la valvola erogatrice deve essere
sostituita per garantire l’efficienza e la sicurezza dell’estintore.
96Gruppo Minerva s.r.l.
Collaudo
CE/PED
(post 2000)
PRE-PED
(ante 2000)
sostituita per garantire l’efficienza e la sicurezza dell’estintore.
La data del collaudo (mm/aa) e la
denominazione dell’azienda che l’ha
eseguito devono essere riportati in
maniera indelebile sia all’interno che
all’esterno dell’estintore.
20. Corso di formazione per tecnici manutentori di estintori
ATTIVITA’ E PERIODICITA’ DELLA MANUTENZIONE
Estinguente Tipo di estintore
Sorveglianza
(mesi)
Controllo
(mesi)
Polvere Tutti mensile 6 mesi
Biossido di carbonio Tutti mensile 6 mesi
Serbatoio in acciaio al carbonio con agente
estinguente premiscelato
mensile 6 mesi
97Gruppo Minerva s.r.l.
A base d’acqua
estinguente premiscelato
Serbatoio in acciaio al carbonio contenente
solo acqua ed eventuali altri additivi in
cartuccia
mensile 6 mesi
Serbatoio in acciaio inox o lega di alluminio mensile 6 mesi
Idrocarburi
alogenati
Tutti mensile 6 mesi
21. Corso di formazione per tecnici manutentori di estintori
ATTIVITA’ E PERIODICITA’ DELLA MANUTENZIONE
Estinguente Tipo di estintore
Revisione
(mesi)
Collaudo
(mesi)
CE/PED PRE-PED
Polvere Tutti 36 144 72
Biossido di carbonio Tutti 60 120 120
Serbatoio in acciaio al carbonio
98Gruppo Minerva s.r.l.
A base d’acqua
Serbatoio in acciaio al carbonio
con agente estinguente
premiscelato
24 72 72
Serbatoio in acciaio al carbonio
contenente solo acqua ed
eventuali altri additivi in cartuccia
48 96 72
Serbatoio in acciaio inox o lega di
alluminio
48 144 72
Idrocarburi alogenati Tutti 72 144 72
Prospetto 2
22. Corso di formazione per tecnici manutentori di estintori
ATTIVITA’ E PERIODICITA’ DELLA MANUTENZIONE
MANUTENZIONE STRAORDINARIA
La manutenzione straordinaria si attua, durante la vita dell’estintore, ogni
volta che le operazioni di manutenzione ordinaria non sono sufficienti a
ripristinare le condizioni di efficienza dell’estintore.
Tutti gli interventi devono essere garantiti dal manutentore sia per quanto
99Gruppo Minerva s.r.l.
Tutti gli interventi devono essere garantiti dal manutentore sia per quanto
concerne la funzionalità sia per quanto riguarda la tipologia del materiale
utilizzato.
Devono essere effettuate le operazioni richieste in fase di collaudo.