TRACCIABILITÀ E RINTRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI OBBLIGO E SICUR...Alessio Marchesani
per rintracciabilit
à si intende la capacità di
ricostruire la storia e di seguire
lutilizzo di un prodotto mediante
identificazioni documentate (relativamente
ai flussi materiali ed agli
operatori di filiera).
Il significato del termine tracciabilit
à è invece diverso e sta ad indicare
il processo che, collegando la filiera
di produzione da monte a valle,
permette di associare ad ogni fase
operativa fondamentale una opportuna
traccia; grazie ad un tale sistema
di tracciabilità sarà possibile di
seguito fare riferimento per rintracciare
i controlli apposti.
Questa rassegna è uno strumento di divulgazione e informazione delle principali norme di diritto alimentare e legislazione veterinaria, completamente gratuito, che non intende sostituire le fonti e i flussi informativi ufficiali.
Se desideri ricevere la Rassegna alla tua e-mail scrivi un messaggio a staff@sialveneto.it, indicando nell'oggetto "mandami la rassegna"
Intervento di Gabriele Testa, Presidente dell'Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali dell'Emilia Romagna e di Bologna, al "17° Meeting Nazionale ACEF - Evoluzione dei Servizi Professionali della Consulenza", tenutosi a Bologna, presso la sede della Regione Emilia Romagna, nei giorni 30 e 31 ottobre e 9 e 10 novembre 2017.
La presentazione quantifica ed analizza indicatori di performance economica per gli operatori della filiera agro-alimentare. Dopo la rassegna degli aspetti definitori della catena agro-alimentare, vengono commentati i principali dati strutturali della catena, in cui aziende agricole ed imprese sono accomunate. Si evidenzia il peso economico della catena in termini di valore aggiunto e di occupazione. Le aziende agricole sono analizzate sulla base dei risultati dell’indagine RICA-REA (dati dal 2002 al 2013); le imprese sulla base dei dati ISTAT prodotti dalle statistiche economiche strutturali (SBS), con confronti tra il 2013 ed il 2008. Infine, vengono riepilogati i principali obiettivi e risultati dello studio progettuale IST-02338 relativo ad alcuni settori della catena (carni e latte).
Intervento al Convegno conclusivo del Progetto ERASMUS+ CAVA - Formazione per la piccola trasformazione agroalimentare - Stefano Barbieri, Veneto Agricoltura
Il SINAB - Sistema di Informazione Nazionale sull'Agricoltura Biologica è un progetto del MiPAAF, gestito da ISMEA e IAMB, che ha tra i suoi obiettivi quello di favorire la diffusione di dati e informazioni relative al biologico italiano. È un progetto attivo da 15 anni che consente di poter avere informazioni a 360 gradi sul biologico italiano. Al sito www.sinab.it è possibile infatti trovare informazioni relative alla normativa di settore, ai dati e alle statistiche, ma anche tutti gli indirizzi e i riferimenti utili degli organismi di certificazione, dei referenti delle Amministrazioni regionali e delle principali associazioni di settore. È inoltre disponibile l'elenco delle aziende biologiche italiane, grazie al collegamento con la banca dati del SIAN. Ogni anno il SINAB elabora il rapporto “Bio in cifre” che riporta i principali dati strutturali sull’agricoltura biologica in Italia. I dati che sono elaborati dal SINAB vengono forniti al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali dagli Organismi di certificazione e dalle Amministrazioni regionali.
Dall’analisi degli ultimi dati del SINAB, aggiornati al 31/12/2014, risulta che in Italia le imprese inserite nel sistema di certificazione per l’agricoltura biologica sono 55.433 tra produttori esclusivi, preparatori, importatori e imprese del commercio. Rispetto ai dati riferiti al 2013 si rileva un aumento complessivo del numero di operatori del 5,8%. La superficie coltivata secondo il metodo biologico in Italia, risulta pari a 1.387.913 ettari, con un aumento complessivo, rispetto all’anno precedente, del 5,8%. In percentuale sul totale della superficie coltivata in Italia, il biologico arriva quindi ad interessare l’ 11,2% della SAU nazionale (ISTAT SPA 2013), dato che cresce, rispetto allo scorso anno (ISTAT censimento 2010), di oltre un punto percentuale. Le Regioni in cui sono presenti il maggior numero di operatori biologici sono la Sicilia (9.660), la Calabria (8.787), la Puglia (6.599). In queste Regioni si concentra oltre il 45% del totale degli operatori italiani. Anche la maggiore estensione di superfici biologiche si trova in queste tre regioni: rispettivamente con 303.066 ettari in Sicilia, 176.998 ettari in Puglia e 160.164 ettari in Calabria. La superficie biologica di queste tre Regioni rappresenta il 46% della superficie biologica nazionale. Le Regioni con una maggiore incidenza percentuale delle superfici biologiche sul totale delle superfici coltivate sono: la Calabria, in cui le superfici biologiche rappresentano circa il 30% delle superfici totali, seguita dalla Sicilia con il 22% ed il Lazio con il 19%. I principali orientamenti produttivi in Italia sono il foraggio, i pascoli e i cereali. Segue, in ordine di estensione, la superficie investita ad olivicoltura.
The document summarizes the results of a test of 15 mobile security products for Android devices conducted in August 2012. Kaspersky Mobile Security had the highest detection rate at 99.95% and the lowest false positives, earning a final score of 99.55 and the top ranking. Bitdefender Mobile Security Premium placed second with a detection rate of 99.78% and final score of 99.38. Trend Micro Mobile Security came in third with detection of 99.18% but had more false positives, giving it a final score of 98.18.
La Unión Europea ha acordado un embargo petrolero contra Rusia en respuesta a la invasión de Ucrania. El embargo forma parte de un sexto paquete de sanciones y prohibirá la mayoría de las importaciones de petróleo ruso en la UE a finales de este año. Algunos estados miembros aún dependen en gran medida del petróleo ruso y se les ha concedido una exención, pero se espera que todo el petróleo ruso quede prohibido para fines de 2023.
La Unión Europea ha acordado un paquete de sanciones contra Rusia por su invasión de Ucrania. Las sanciones incluyen restricciones a las transacciones con bancos rusos clave y la prohibición de la venta de aviones y equipos a Rusia. Los líderes de la UE esperan que las sanciones aumenten la presión económica sobre Rusia y la disuadan de continuar su agresión contra Ucrania.
TRACCIABILITÀ E RINTRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI OBBLIGO E SICUR...Alessio Marchesani
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ai flussi materiali ed agli
operatori di filiera).
Il significato del termine tracciabilit
à è invece diverso e sta ad indicare
il processo che, collegando la filiera
di produzione da monte a valle,
permette di associare ad ogni fase
operativa fondamentale una opportuna
traccia; grazie ad un tale sistema
di tracciabilità sarà possibile di
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i controlli apposti.
Questa rassegna è uno strumento di divulgazione e informazione delle principali norme di diritto alimentare e legislazione veterinaria, completamente gratuito, che non intende sostituire le fonti e i flussi informativi ufficiali.
Se desideri ricevere la Rassegna alla tua e-mail scrivi un messaggio a staff@sialveneto.it, indicando nell'oggetto "mandami la rassegna"
Intervento di Gabriele Testa, Presidente dell'Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali dell'Emilia Romagna e di Bologna, al "17° Meeting Nazionale ACEF - Evoluzione dei Servizi Professionali della Consulenza", tenutosi a Bologna, presso la sede della Regione Emilia Romagna, nei giorni 30 e 31 ottobre e 9 e 10 novembre 2017.
La presentazione quantifica ed analizza indicatori di performance economica per gli operatori della filiera agro-alimentare. Dopo la rassegna degli aspetti definitori della catena agro-alimentare, vengono commentati i principali dati strutturali della catena, in cui aziende agricole ed imprese sono accomunate. Si evidenzia il peso economico della catena in termini di valore aggiunto e di occupazione. Le aziende agricole sono analizzate sulla base dei risultati dell’indagine RICA-REA (dati dal 2002 al 2013); le imprese sulla base dei dati ISTAT prodotti dalle statistiche economiche strutturali (SBS), con confronti tra il 2013 ed il 2008. Infine, vengono riepilogati i principali obiettivi e risultati dello studio progettuale IST-02338 relativo ad alcuni settori della catena (carni e latte).
Intervento al Convegno conclusivo del Progetto ERASMUS+ CAVA - Formazione per la piccola trasformazione agroalimentare - Stefano Barbieri, Veneto Agricoltura
Il SINAB - Sistema di Informazione Nazionale sull'Agricoltura Biologica è un progetto del MiPAAF, gestito da ISMEA e IAMB, che ha tra i suoi obiettivi quello di favorire la diffusione di dati e informazioni relative al biologico italiano. È un progetto attivo da 15 anni che consente di poter avere informazioni a 360 gradi sul biologico italiano. Al sito www.sinab.it è possibile infatti trovare informazioni relative alla normativa di settore, ai dati e alle statistiche, ma anche tutti gli indirizzi e i riferimenti utili degli organismi di certificazione, dei referenti delle Amministrazioni regionali e delle principali associazioni di settore. È inoltre disponibile l'elenco delle aziende biologiche italiane, grazie al collegamento con la banca dati del SIAN. Ogni anno il SINAB elabora il rapporto “Bio in cifre” che riporta i principali dati strutturali sull’agricoltura biologica in Italia. I dati che sono elaborati dal SINAB vengono forniti al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali dagli Organismi di certificazione e dalle Amministrazioni regionali.
Dall’analisi degli ultimi dati del SINAB, aggiornati al 31/12/2014, risulta che in Italia le imprese inserite nel sistema di certificazione per l’agricoltura biologica sono 55.433 tra produttori esclusivi, preparatori, importatori e imprese del commercio. Rispetto ai dati riferiti al 2013 si rileva un aumento complessivo del numero di operatori del 5,8%. La superficie coltivata secondo il metodo biologico in Italia, risulta pari a 1.387.913 ettari, con un aumento complessivo, rispetto all’anno precedente, del 5,8%. In percentuale sul totale della superficie coltivata in Italia, il biologico arriva quindi ad interessare l’ 11,2% della SAU nazionale (ISTAT SPA 2013), dato che cresce, rispetto allo scorso anno (ISTAT censimento 2010), di oltre un punto percentuale. Le Regioni in cui sono presenti il maggior numero di operatori biologici sono la Sicilia (9.660), la Calabria (8.787), la Puglia (6.599). In queste Regioni si concentra oltre il 45% del totale degli operatori italiani. Anche la maggiore estensione di superfici biologiche si trova in queste tre regioni: rispettivamente con 303.066 ettari in Sicilia, 176.998 ettari in Puglia e 160.164 ettari in Calabria. La superficie biologica di queste tre Regioni rappresenta il 46% della superficie biologica nazionale. Le Regioni con una maggiore incidenza percentuale delle superfici biologiche sul totale delle superfici coltivate sono: la Calabria, in cui le superfici biologiche rappresentano circa il 30% delle superfici totali, seguita dalla Sicilia con il 22% ed il Lazio con il 19%. I principali orientamenti produttivi in Italia sono il foraggio, i pascoli e i cereali. Segue, in ordine di estensione, la superficie investita ad olivicoltura.
The document summarizes the results of a test of 15 mobile security products for Android devices conducted in August 2012. Kaspersky Mobile Security had the highest detection rate at 99.95% and the lowest false positives, earning a final score of 99.55 and the top ranking. Bitdefender Mobile Security Premium placed second with a detection rate of 99.78% and final score of 99.38. Trend Micro Mobile Security came in third with detection of 99.18% but had more false positives, giving it a final score of 98.18.
La Unión Europea ha acordado un embargo petrolero contra Rusia en respuesta a la invasión de Ucrania. El embargo forma parte de un sexto paquete de sanciones y prohibirá la mayoría de las importaciones de petróleo ruso en la UE a finales de este año. Algunos estados miembros aún dependen en gran medida del petróleo ruso y se les ha concedido una exención, pero se espera que todo el petróleo ruso quede prohibido para fines de 2023.
La Unión Europea ha acordado un paquete de sanciones contra Rusia por su invasión de Ucrania. Las sanciones incluyen restricciones a las transacciones con bancos rusos clave y la prohibición de la venta de aviones y equipos a Rusia. Los líderes de la UE esperan que las sanciones aumenten la presión económica sobre Rusia y la disuadan de continuar su agresión contra Ucrania.
Lo scopo di questa pubblicazione è porre attenzione sulle eccellenze del nostro paese attraverso il nostro punto di vista, ma non solo. Alcuni grandi protagonisti del settore, straordinari produttori vitivinicoli e artigiani del cibo ci hanno raccontato le loro storie, tutte diverse, ma non nella passione dimostrata per territorio e qualità. La stessa passione che troverete leggendo le schede descrittive degli incredibili prodotti Made In Italy certificati da Agroqualità.
a cura di Oreste Gerini, Direttore generale Ispettorato Centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari, Dipartimento del MIPAAF
Come premessa si illustrano le principali funzioni e alcuni dati sul lavoro svolto in Italia dal ICQRF.
Il documento è però principalmente relativo alla nuova disciplina della produzione e del commercio del vino, il cosiddetto "testo unico" approvato dal Parlamento Italiano a Novembre 2016
Il programma è destinato al miglioramento produttivo delle aziende agricole, allo sviluppo delle produzioni agricole di qualità, alla diversificazione extra agricola, alla promozione del turismo rurale, al sostegno dell'agro-industria.
This group work analyzes the mozzarella market. It focuses on: consumption, supply, distribution channels, price strategies, different strategies between industrial brands, private labels, dop / igp producers. Finally, the analysis focuses on five references of mozzarella.
Enrico Amico, presidente Gruppo Amico Bio, az. agricola “La Colombaia”, Capua...APAB
Enrico Amico, presidente Gruppo Amico Bio, az. agricola “La Colombaia”, Capua (Ce) relaziona sulla sua impresa biodinamica e commerciale di successo nella sessione plenaria ALLEANZE ECONOMICHE del 20 febbraio 2015 nel 33° COnvegno Internazionale di Agricoltura Biodinamica
1. OPERAZIONE “NATALE SICURO”
A TUTELA DEI CONSUMATORI.
«CONTRO LE FRODI ALIMENTARI, AL SERVIZIO DEI CITTADINI»
GIÀ144 TONNELLATE DI PRODOTTI ALIMENTARI SEQUESTRATI PER VIOLAZIONI ALLE
NORME SUI MARCHI DOP/IGP E SULLA TRACCIABILITÀ.
NEL 2011 OLTRE 3.700 LE TONNELLATE DI PRODOTTI ALIMENTARI ILLEGALI,
PROVENIENTI ANCHE DALL’ESTERO, INDIVIDUATI DAI NAC
In occasione delle Festività Natalizie e di Fine Anno, i Nuclei Antifrodi Carabinieri del
Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari hanno intensificato le attività di
vigilanza sulle produzioni agroalimentari, attivando una fitta rete di controlli sviluppati in
coordinamento con gli altri organi di vigilanza del Ministero delle politiche agricole
alimentari e forestali. In particolare le “analisi di rischio” concordate con l’Ispettorato
Controllo Qualità Repressione e Frodi dello stesso Ministero e con l’Agenzia delle Dogane
hanno puntato l’attenzione oltre che sulla qualità delle produzioni dolciarie anche sulla
regolarità della commercializzazione del pesce, dei prodotti con marchi di qualità, DOP,
IGP, STG e “Biologico”.
Questi i principali illeciti già riscontrati dai NAC nel corso dei primi controlli per le festività
natalizie:
IMPRESE AGRICOLE/ALIMENTARI
N. 90
CONTROLLATE
Penali/Amministrative: N. 44 Controvalore
VIOLAZIONI ACCERTATE
€ 119.146,58
PERSONE SEGNALATE
AUTORITÀ GIUDIZIARIA N. 24
Tipologia Prodotti:
- olio; Quantità
Controvalore
- ortofrutta;
SEQUESTRI - vitivinicoli; Kg
- lattiero-caseari; € 445.327,65
144.616,77
- gastronomici;
- cerealicoli.
2. Area Nord Italia
Il Nucleo Antifrodi Carabinieri di Parma nel Nord Italia ha riscontrato diverse irregolarità
nella falsa evocazione dei marchi DOP/IGP. Sequestrati prodotti vitivinicoli, oleari,
gastronomici, ortofrutticoli e lattiero caseari per un valore di oltre 230.000 euro e
contestate sanzioni amministrative per oltre 60 mila euro.
In particolare, a Modena sono stati sequestrati oltre 53 mila litri di vino imbottigliato con
etichettatura irregolare e presso un opificio oleario sono state contestate sanzioni
amministrative per violazioni alla normativa sulla rintracciabilità.
Nelle province di Cuneo, Cremona, Ferrara, Lecco, Mantova, Modena, Novara, Piacenza,
Sondrio e Verona presso alcune ditte alimentari sono stati sequestrati oltre 15 mila kg di
prodotti di gastronomia di vario genere (dolciumi, salumi, prodotti da forno, paste
alimentari e prodotti lavorati) evocanti in etichetta marchi DOP e IGP senza le previste
autorizzazioni. In provincia di Trento è stata individuata una frode aggravata nell’esercizio
del commercio per l’illecita commercializzazione di mele con false indicazioni in etichetta.
Area Centro Italia
Il Nucleo Antifrodi Carabinieri di Roma ha svolto verifiche nei settori oleario, vitivinicolo e
marchi di qualità e contestato sanzioni amministrative per oltre 15 mila euro.
In particolare in provincia di Ancona ad un’azienda vitivinicola sono state contestate
sanzioni amministrative per aver commercializzato vino imbottigliato con etichettatura
irregolare.
In provincia di Arezzo ad un oleificio sono state contestate violazioni relative alla
classificazione e vendita degli oli di oliva per aver commercializzato olio vergine di oliva
indicato come “extra vergine”.
In provincia di Macerata ad una società di trasformazione di prodotti Iattiero-caseari sono
state contestate violazioni amministrative per aver evocato sui prodotti marchi DOP e IGP
senza le previste autorizzazioni.
Area Sud Italia
Il Nucleo Antifrodi Carabinieri di Salerno ha svolto verifiche nei settori oleario, vitivinicolo,
ortofrutta e conserviero. Sequestrati prodotti vitivinicoli, oleari e ortofrutticoli per un valore
di oltre 95.000 euro e contestate sanzioni amministrative per 23 mila euro.
In particolare in provincia di Foggia, presso un oleificio sono stati sequestrati 1.300 kg di
olio extravergine di oliva riscontrando irregolarità sulle indicazioni di tracciabilità che hanno
evidenziato dubbi sulla qualità del prodotto.
3. Nelle province di Bari e Potenza presso aziende vitivinicole sono state contestate sanzioni
amministrative per irregolarità sulla tenuta dei registri di giacenza del vino.
In provincia di Salerno presso un’azienda sono stati sequestrati prodotti ortofrutticoli per
violazioni alla normativa sulla rintracciabilità.
In provincia di Napoli, presso una ditta conserviera sono state sequestrate 43 tonnellate di
pomodoro in conserva per frode in commercio, riscontrando irregolarità sulle indicazioni di
tracciabilità nei lotti di produzione in cui le date di validità del prodotto erano prossime alla
scadenza.
<<L’Italia con i suoi oltre 200 Marchi di Qualità (DOP, IGP,STG), gli oltre 300 Vini DOC,
DOCG, e con le sempre più crescenti produzioni a marchio “BIOLOGICO” ha un interesse
strategico a tutelare le sue produzione dall’agropirateria, ovvero da quegli illeciti che
investono proprio il livello della “qualità” dei prodotti nazionali troppo spesso minacciati
dalla concorrenza illegale sui mercati di prodotti contraffatti e che evocano falsamente i
marchi di qualità.
Il nostro compito è rivolto soprattutto a tutelare i consumatori - ha precisato il comandante
dei Nuclei Antifrodi Carabinieri, Colonnello Maurizio Delli Santi - ma anche gli operatori del
settore, i soggetti economici, agricoltori e imprenditori, che rispettano le regole e che
spesso inconsapevolmente subiscono la concorrenza sleale dei disonesti. La rilevanza
economica e sociale del danno al Made in Italy, espressione della qualità delle produzioni
agroalimentari, e alla corretta destinazione degli interventi finanziari a sostegno del
comparto pone l’esigenza di assicurare un “sistema di controlli” sempre più efficace ed
incisivo per interrompere un circuito illegale su cui lucrano anche le organizzazioni
criminali>>.
All’iniziativa del Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari ha dato il suo
contributo anche il Movimento Difesa del Cittadino che ha divulgato il “Decalogo natalizio
per i consumatori - 10 prodotti 10 consigli per una spesa consapevole” elaborato in
collaborazione con i NAC. Nel documento, consultabile sul sito
http://www.mdc.it/documenti/Decalogo_natalizio_2.pdf, sono indicate le informazioni utili
per il consumatore su come leggere le etichette e scegliere i venditori che rispettano la
normativa per evitare le truffe a tavola durante il periodo natalizio.
I NAC ricordano ai consumatori che possono consultare anche il sito istituzionale del
Reparto sul Iink: http://www.carabinieri.it/Internet/Cittadino/Consigli/Tematici/, inoltrare
segnalazioni alla casella di posta elettronica: ccpacdo@carabinieri.it, oppure contattare
direttamente il numero verde 800 020320. Per i casi più gravi e urgenti il cittadino può
sempre rivolgersi ad una delle oltre 4600 Stazioni Carabinieri diffuse su tutto il territorio
nazionale.