Sapere come aumentare l'autostima è una conoscenza molto importante da possedere nel nostro tempo. Siamo continuamente sollecitati a fare sempre meglio e senza un sufficiente livello di fiducia in se stessi si rischia di essere travolti
L'autostima è il segreto per ogni tipo di successo. La fiducia in se stessi è il carburante necessario per affrontare in sicurezza il lungo viaggio della vita
Conoscere i segreti e le strategie sul come aumentare l'autostima, può rivelarsi, ai giorni nostri, davvero determinante per il nostro successo e il nostro benessere
Sapere come aumentare l'autostima è una conoscenza molto importante da possedere nel nostro tempo. Siamo continuamente sollecitati a fare sempre meglio e senza un sufficiente livello di fiducia in se stessi si rischia di essere travolti
L'autostima è il segreto per ogni tipo di successo. La fiducia in se stessi è il carburante necessario per affrontare in sicurezza il lungo viaggio della vita
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Autostima e seduzione come aumentare l'autostima per avere successo con le donnePUATraining Italia
Autostima e seduzione vanno di pari passo, non può esservi attrazione e nemmeno una vera crescita personale se ignori questo fatto. Per approfondimenti sull'autostima leggi i nostri articoli su: http://www.puatraining.it/forumseduzioneblog/autostima/come-aumentare-l-autostima
I 6 passi per l'autostima - Coach Pasquale AdamoPasquale Adamo
L’Autostima nella vita è fondamentale. Se non abbiamo una buona Autostima tutti i campi della vita ne risentono: in Amore pensiamo di non valere, sul lavoro pensiamo di non essere in grado, nelle relazioni non abbiamo abbastanza fiducia in noi stessi. Tutto parte dall’Autostima e dipende dalla sua consistenza.
L'Autostima non è qualcosa di predefinito e di definitivo. Il nostro atteggiamento, le esperienze, i fallimenti e altri fattori, possono condizionare la fiducia in noi stessi e nelle nostre capacità.
Tuttavia, è innegabile che ci sono persone che nonostante gli errori, gli sbagli e le sconfitte riescono a venirne fuori sempre più forti (basti pensare al mondo dello sport)
Questo dimostra che si può coltivare la propria Autostima e che si può imparare a gestirla e rafforzarla.
L'autostima ci serve come il pane. E' l'elemento che ci può far fare la differenza in ogni campo della nostra esistenza. Ecco perché coltivarla è una necessità moderna.
L'Enneagramma dei tipi psicologici è una "mappa" che descrive nove tipi di personalità - al di là di tutte le possibili differenze individuali - e i rapporti tra loro, e che consente di individuare le tendenze principali di carattere, visioni del mondo e attitudini, nonché le più probabili ipotesi evolutive, permettendo di accrescere le proprie possibilità di auto-comprensione e di trasformazione interiore, con i propri punti di forza e le proprie aree di miglioramento.
Ogni personalità rappresenta la cristallizzazione e l'irrigidimento delle difese infantili nel processo di adattamento precoce con l'ambiente e si struttura attorno a un nucleo emozionale ("passione" dominante), un nucleo cognitivo ("fissazione" dominante) e un nucleo che riguarda la sfera degli istinti che regolano l'attività umana (istinto di conservazione, sociale e sessuale).
Più che una mera classificazione, l'enneagramma è un modello dinamico in cui ogni enneatipo racchiude le potenzialità di tutti gli altri, anche se per ogni persona è riscontrabile un’identificazione più forte con un certo tipo. È importante sottolineare che non esiste un enneatipo migliore di un altro, o più fortunato in termini di risorse personali: nella dinamica dell’enneagramma sono tutti ricchi di potenzialità e, a seconda della propria evoluzione o involuzione, tendono verso un certo tipo di positività o di negatività caratteristiche.
Le nove personalità individuate dalla mappa sono correlate secondo uno schema - presente appunto già in Gurdjieff - che viene raffigurato con una stella a nove punte e che esprime il rapporto fra le due leggi fondamentali del 3 e del 7. Applicato alla condizione umana, il triangolo interno che collega i punti 3-6-9 rappresenta le tre "preoccupazioni" mentali principali: l’immagine (3), la paura (6), e l’autoesclusione (9), cui corrispondono altrettante emozioni. Mentre gli altri sei punti della stella (1-4-2-8-5-7), collegati fra loro da linee interne, corrispondono ad altre "fissazioni" ed emozioni.
Verona: la conferenza sull'autostima tenuta dal coach motivazionale Giancarlo...Giancarlo Fornei
Queste sono le slide della conferenza sull'autostima che il coach motivazionale Giancarlo Fornei a tenuto a Verona il 22 marzo 2014, ospite alla Fiera del Benessere IO BENE...
Il ruolo della mente nelle nostre vite e il suo separarci dall'unità del reale.
La via della Conoscenza è una interpretazione di sé, della vita, delle relazioni, dell’Assoluto, condivisa da un’altro piano di coscienza da un sentire definito “Soggetto”.
L'autostima è un elemento essenziale nel successo personale e professionale. Avere fiducia in quello che si è e in quello che si fa è fondamentale per una vita soddisfacente
perdere il lavoro è una delle esperienze più stressanti che può capitare a una persona. Le 4 fasi e come affrontarle e le 6 cose da fare per rimettersi in piedi
I 4 Blocchi Mentali che impediscono il tuo successoSalvatore Castro
Napoleon Hill disse: “La mente può realizzare qualunque cosa riesca a concepire e a credere”.
Ma se è così…
...perché la maggior parte delle persone non ottiene le cose che razionalmente desidera?
Autostima nell'Islam - "Il segreto è avere fiducia in se stessi" - GMI - RomaMd Fayruj Islam Durrani
In un periodo in cui l'individuo ha sempre meno fiducia in se stesso a causa del contesto sociale in cui viviamo e a causa della crescente competizione privata e professionale, capire innanzitutto chi siamo e quali sono i nostri obiettivi e il primo passo fondamentale per avere fiducia in noi stessi. In questi casi l'Islam e la psicologia ci vengono in aiuto con un duplice effetto: l'Islam approfondisce e dà spunti di riflessioni interessanti ribadendo certi concetti come il Tawakkul e al Himma. La psicologia invece entra più nel dettaglio dando delle nozioni non semplici ma che se capiti posso contribuire alla miglior comprensione della questione.
La società ci vuole tutti uguali, e possibilmente insicuri. Non c’è bisogno di essere malati di dietrologia e complottismo per capire che è più facile controllare una massa omogenea di persone con scarsa autostima piuttosto che una moltitudine di persone tutte diverse che credono in se stesse, no? Gli ingranaggi di una macchina possono sembrare diversi, ma sono tutti uguali: ognuno ha un posto e una libertà di azione che non può controllare.
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Autostima e seduzione vanno di pari passo, non può esservi attrazione e nemmeno una vera crescita personale se ignori questo fatto. Per approfondimenti sull'autostima leggi i nostri articoli su: http://www.puatraining.it/forumseduzioneblog/autostima/come-aumentare-l-autostima
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L’Autostima nella vita è fondamentale. Se non abbiamo una buona Autostima tutti i campi della vita ne risentono: in Amore pensiamo di non valere, sul lavoro pensiamo di non essere in grado, nelle relazioni non abbiamo abbastanza fiducia in noi stessi. Tutto parte dall’Autostima e dipende dalla sua consistenza.
L'Autostima non è qualcosa di predefinito e di definitivo. Il nostro atteggiamento, le esperienze, i fallimenti e altri fattori, possono condizionare la fiducia in noi stessi e nelle nostre capacità.
Tuttavia, è innegabile che ci sono persone che nonostante gli errori, gli sbagli e le sconfitte riescono a venirne fuori sempre più forti (basti pensare al mondo dello sport)
Questo dimostra che si può coltivare la propria Autostima e che si può imparare a gestirla e rafforzarla.
L'autostima ci serve come il pane. E' l'elemento che ci può far fare la differenza in ogni campo della nostra esistenza. Ecco perché coltivarla è una necessità moderna.
L'Enneagramma dei tipi psicologici è una "mappa" che descrive nove tipi di personalità - al di là di tutte le possibili differenze individuali - e i rapporti tra loro, e che consente di individuare le tendenze principali di carattere, visioni del mondo e attitudini, nonché le più probabili ipotesi evolutive, permettendo di accrescere le proprie possibilità di auto-comprensione e di trasformazione interiore, con i propri punti di forza e le proprie aree di miglioramento.
Ogni personalità rappresenta la cristallizzazione e l'irrigidimento delle difese infantili nel processo di adattamento precoce con l'ambiente e si struttura attorno a un nucleo emozionale ("passione" dominante), un nucleo cognitivo ("fissazione" dominante) e un nucleo che riguarda la sfera degli istinti che regolano l'attività umana (istinto di conservazione, sociale e sessuale).
Più che una mera classificazione, l'enneagramma è un modello dinamico in cui ogni enneatipo racchiude le potenzialità di tutti gli altri, anche se per ogni persona è riscontrabile un’identificazione più forte con un certo tipo. È importante sottolineare che non esiste un enneatipo migliore di un altro, o più fortunato in termini di risorse personali: nella dinamica dell’enneagramma sono tutti ricchi di potenzialità e, a seconda della propria evoluzione o involuzione, tendono verso un certo tipo di positività o di negatività caratteristiche.
Le nove personalità individuate dalla mappa sono correlate secondo uno schema - presente appunto già in Gurdjieff - che viene raffigurato con una stella a nove punte e che esprime il rapporto fra le due leggi fondamentali del 3 e del 7. Applicato alla condizione umana, il triangolo interno che collega i punti 3-6-9 rappresenta le tre "preoccupazioni" mentali principali: l’immagine (3), la paura (6), e l’autoesclusione (9), cui corrispondono altrettante emozioni. Mentre gli altri sei punti della stella (1-4-2-8-5-7), collegati fra loro da linee interne, corrispondono ad altre "fissazioni" ed emozioni.
Verona: la conferenza sull'autostima tenuta dal coach motivazionale Giancarlo...Giancarlo Fornei
Queste sono le slide della conferenza sull'autostima che il coach motivazionale Giancarlo Fornei a tenuto a Verona il 22 marzo 2014, ospite alla Fiera del Benessere IO BENE...
Il ruolo della mente nelle nostre vite e il suo separarci dall'unità del reale.
La via della Conoscenza è una interpretazione di sé, della vita, delle relazioni, dell’Assoluto, condivisa da un’altro piano di coscienza da un sentire definito “Soggetto”.
L'autostima è un elemento essenziale nel successo personale e professionale. Avere fiducia in quello che si è e in quello che si fa è fondamentale per una vita soddisfacente
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Ma se è così…
...perché la maggior parte delle persone non ottiene le cose che razionalmente desidera?
Autostima nell'Islam - "Il segreto è avere fiducia in se stessi" - GMI - RomaMd Fayruj Islam Durrani
In un periodo in cui l'individuo ha sempre meno fiducia in se stesso a causa del contesto sociale in cui viviamo e a causa della crescente competizione privata e professionale, capire innanzitutto chi siamo e quali sono i nostri obiettivi e il primo passo fondamentale per avere fiducia in noi stessi. In questi casi l'Islam e la psicologia ci vengono in aiuto con un duplice effetto: l'Islam approfondisce e dà spunti di riflessioni interessanti ribadendo certi concetti come il Tawakkul e al Himma. La psicologia invece entra più nel dettaglio dando delle nozioni non semplici ma che se capiti posso contribuire alla miglior comprensione della questione.
La società ci vuole tutti uguali, e possibilmente insicuri. Non c’è bisogno di essere malati di dietrologia e complottismo per capire che è più facile controllare una massa omogenea di persone con scarsa autostima piuttosto che una moltitudine di persone tutte diverse che credono in se stesse, no? Gli ingranaggi di una macchina possono sembrare diversi, ma sono tutti uguali: ognuno ha un posto e una libertà di azione che non può controllare.
Sindrome dell'impostore, fiducia in se stessi e motivazioneInnoteam Srl
La sindrome dell'impostore è quella condizione in cui ci sentiamo di essere fuori luogo e di poter essere smascherati da un momento all’altro.
Specialmente se si lavora sotto pressione o in situazioni stressanti, è probabile incorrere in dei problemi e arrivare a pensare di non esserne all’altezza, fino a sentirsi fuori posto.
Ne parliamo in questa presentazione di Manuel Trebbi del nostro brand Axelerant.
Il lavoro occupa gran parte della nostra giornata e della nostra vita, diventa importante allora viverlo come esperienza felice e gratificante. Trovare la motivazione dentro sè stessi, cambiando prospettiva può essere un importante passo per vivere con entusiasmo anche questa realtà
Le persone sono tendenzialmente insoddisfatte e infelici. La maggioranza cerca una soluzione a questo problema nel posto sbagliato. Dove? All’esterno, fuori di sé. E come fa? Dando la colpa agli altri, puntando il dito, lamentandosi per ciò che non va, giudicando, criticando
La presentazione offre un'esposizione della relazione tra pensieri ed emozioni alla luce della Mindfulness. Sottolinea inoltre elementi rilevanti del protocollo clinico MBCT (Mindfulness based Cognitive Therapy)
La problematicità della coppia come via di conoscenza di sè e dell'altro.
The problematic nature of the couple as a way of self-knowledge and the other.
Far carriera per ogni donna è solo un aspetto del proprio profilo professionale.un vademecum in 6 punti per aiutare ogni donna a far valere i suoi talenti e la sua esperienza al lavoro
Le illusioni della mente corrispondono a 5 movimenti globali: tenersi insieme, aggrapparsi, tenere dentro, tenersi sopra e tenersi indietro. Sono risposte che agiamo in automatico per ragioni protettive e ci allontanano dalla percezione dell'esperienza.
1. Come Aumentare L’Austostima
L’autostima non si presta, non si trascura e non viene dimenticata nelle tasche
altrui. Tuttavia, continuiamo ad essere parte di una società che ha bisogno del
rinforzo esterno per affermarsi e continuiamo a dire “sì” con una vocina timida
quando dovremmo dire “no” con fermezza.
Ci dimentichiamo, quasi senza rendercene conto, che poche cose
sono letali come smettere di amare se stessi…
Dobbiamo ammetterlo, poche dimensioni psicologiche hanno suscitato tanto
interesse, tante pubblicazioni e manuali nel mercato editoriale e della crescita
personale come l’autostima.
Gran parte di noi conosce concetti, terminologia, strategie e affinate tecniche
diffuse da ormai rinomati guru che ci invitano a migliorare la nostra
vita di tutti i giorni e a sviluppare il nostro potenziale.
Ma ci riusciamo davvero? Riusciamo realmente ad aumentare la nostra
autostima? La verità è che non è così facile. Usciamo di casa dopo aver
ripetuto davanti allo specchio frasi del tipo: “Mi voglio bene, sono in grado di
fare qualsiasi cosa, niente e nessuno avrà la meglio su di me”.
In poco tempo, ci ritroviamo sulla casella di uscita dai circoli viziosi fatti di
pensieri negativi.
Ci troviamo a faccia a faccia con l’insicurezza, con la paura di ciò che diranno
gli altri e dedichiamo le nostre azioni ad un’instancabile ricerca di
approvazione da usare come ossigeno per far respirare
momentaneamente la nostra autostima.
2. Non è facile e non lo è prima di tutto perché spesso abbiamo un’idea limitata
di ciò che è l’autostima, perché no, non è sufficiente amare se stessi.
È altrettanto importante migliorare e lavorare su dimensioni di base come la
percezione della nostra stessa persona, così come sulle interazioni che
coltiviamo con chi ci circonda.
Come avrete capito, in un complesso tessuto qual è la nostra identità
sociale ed emotiva, ci sono tante cuciture che è necessario
rinforzare o anche rinnovare. Vi invitiamo, quindi, a riflettere sulle
seguenti strategie che vi proponiamo.
1. Imparate a bastarvi
Il fatto di non sapersi “nutrire”, “prendere cura di sé”, “bastarsi” è una
maledizione, una sorta di sortilegio che ci obbliga continuamente a commettere
lo stesso errore, ad adottare lo stesso comportamento, a scavare la stessa
fossa: cerchiamo negli altri quello che non offriamo a noi stessi.
Se iniziamo un progetto, ci aspettiamo che il partner, gli amici e la famiglia ci
sostengano in ogni idea, speranza, obiettivo e proposta.
Se non lo fanno, se valutano in maniera negativa qualunque aspetto,
abbiamo la sensazione che in fondo vogliano solamente mandare
all’aria i nostri piani. A quel punto, possiamo considerarlo un attacco
personale.
Dobbiamo essere persone emotivamente autonome, individui che si
percepiscono come coraggiosi, validi e degni di aspirare a qualsiasi
meta, proposito o obiettivo.
In questo modo, soltanto in questo modo, saremo in grado di trovare la parte
positiva delle critiche.
3. 2. Evitate le auto-affermazioni positive e
generiche
L’abbiamo già anticipato all’inizio di questo articolo: c’è chi non esce di casa
senza prima aver seguito un semplice rituale, quello di mettersi davanti
allo specchio e di ripetersi frasi positive del tipo: “Mi voglio bene, posso fare
qualsiasi cosa, sono bello, nessuno può farmi del male o sono una persona
valida”.
È possibile che a più di una persona risulti utile questo rituale o formule simile,
ma bisogna avere ben chiaro che queste espressioni generiche funzionano quasi
sempre come “calorie vuote”.
In altre parole, infondono coraggio per un periodo di tempo limitato, dopo
poche ore svaniscono e, così, anche il loro effetto. Sono idee instabili,
astratte, che difficilmente rievocano ricordi che fungano da
vera motivazione.
Ad esempio: “In passato ti hanno fatto del male, ti hanno fatto credere di essere
piccolo e insignificante, ma ora che hai curato le tue ferite hai la pelle molto più
dura. Ora sei un gigante, il bambino spaventato di ieri è rimasto indietro. Ora
nessuno può farti del male”.
3. Create il vostro sistema immunitario
emotivo
La scarsa autostima ci rende vulnerabili a molte “lesioni” psicologiche che
possono verificarsi nella vita di tutti i giorni, siano esse di piccola o grande
portata.
Siamo meno resistenti alla frustrazione, al fallimento, le delusioni
ci fanno più male, facciamo fatica a gestire l’ansia o lo stress.
4. • È necessario creare un autentico “sistema immunitario emotivo”. Così
come il nostro corpo dispone di organi, cellule e diversi meccanismi per
proteggersi da virus, batteri e possibili infezioni, dobbiamo darci da fare
anche a livello psicologico.
• Si tratterebbe solo di interiorizzare alcun strategie di sensibilizzazione
che ci facciano capire l’importanza di adeguati nutrienti che possano
rafforzarci, fungere da barriera protettiva e difensiva: l’amor proprio, la
fiducia in se stessi, una buona auto-percezione, la positività, la resilienza,
il senso dell’umorismo, la capacità di relativizzare, la capacità di saper
dire di “no”.
4. L’autostima non si alimenta di sole speranze,
ha bisogno di convinzioni
sono persone che, al fine di rafforzare la loro autostima, dicono a se stesse frasi
di questo tipo: “Andrà tutto bene, avrò molto successo, otterrò
questo, quello e qualsiasi altra cosa io voglia”.
Come già detto, i rinforzi di questo tipo hanno una batteria che non dura a
lungo. Dobbiamo capire che quando ci troviamo davanti ad una persona dalla
scarsa autostima, non serve a nulla alimentare false speranze, questa persona
ha bisogno di convinzioni, di cose concrete, realiste e tangibili.
È necessario, quindi, imparare a “retro-alimentarsi” e in questo senso
la cosa migliore da fare è focalizzare lo sguardo sulle
proprie competenze, sui propri successi e sulle proprie abilità, in
una prospettiva realista.
Ad esempio: “Sono bravo nelle questioni sociali. Ho ottenuto un buon
punteggio all’università e ho le capacità per lavorare in quest’ambito. Non ho
motivo di sentirmi insicuro perché ho adeguate competenze, non ha senso
dubitare di me stesso. Non devo dubitare di me stesso. So quanto valgo e
5. capisco che ho alte probabilità di ottenere quello che voglio, perché in passato
ho già raggiunto vari traguardi e successi…”.
5. Accettatevi, siete il regalo più bello di questa vita
Come si può negare una cosa del genere?
Da bambini ci hanno guidato, orientato e imposto la magia dell’elogio, dei
complimenti, delle pacche sulle spalle o dello sguardo di approvazione. Ci
hanno fatto diventare dipendenti dal riconoscimento e
dall’approvazione altrui.
Sappiamo, inoltre, che se non dovessimo ottenerli, la causa, ovviamente,
risiede nei nostri irrimediabili difetti: perché siamo troppo brutti, troppo
grezzi, troppo grassi, troppo timidi o troppo incapaci.
Poco a poco ci allontaniamo da noi stessi come se indossassimo la
pelle di qualcun altro e non ci sentissimo a nostro agio, un corpo
estraneo che odiamo e che ci ripugna.
• Nel corso della nostra infanzia, non ci è mai venuto in mente di chiederci:
“Sono orgoglioso di me stesso? Mi voglio abbastanza bene? Mi accetto
per quello che sono?”. Ecco perché arriviamo all’età adulta spesso
disorientati e frustrati, senza sapere dove guardare, se verso fuori o
dentro di noi.
• Se desideriamo davvero migliorare e aumentare la nostra autostima,
allora c’è una cosa da fare: dobbiamo accettarci nel corpo e nell’anima,
dobbiamo fare questo salto e capire che, in realtà, siamo la cosa più bella
di questa vita. Non c’è motivo di vergognarsi per il fatto di pensarla in
questo modo. Niente è più importante che avere questo corpo che ci
permette di andare avanti, di sentire, di sperimentare; niente è più
dignitoso di questa mente, di questa pelle e di questo cuore che merita di
amare, di essere amato e di sentirsi incredibilmente forte e bello.
6. 6. Esplorate, cercate, indagate
La scarsa autostima ci relega nei confini della zona di comfort, nelle
fondamenta dell’immobilità e nelle stanze buie della paura. Ci
sussurra che è meglio non provare, non rischiare e non esplorare perché molto
probabilmente finiremo per commettere un errore o falliremo davanti agli altri.
• Se desideriamo davvero percepire dei cambiamenti reali e fattibili in un
mese, dobbiamo darci da fare: esplorare, cercare, indagare.
• Non c’è bisogno di essere del tutto al sicuro da qualcosa per “provare”
cose nuove, bisogna correre il rischio e improvvisare con maggior
frequenza, lasciandosi trasportare dal principio dell’intuito e dal senso di
piacere, più che dall’ombra della paura e della preoccupazione.
Dietro alla realtà e a tutto quello che ci circonda si nascondono cose, persone e
situazioni davvero piacevoli che meritano di essere scoperte.
7. Trovate un equilibrio tra la ragione e l’intuito
Le persone con scarsa autostima hanno una tendenza smisurata a
razionalizzare qualsiasi cosa. “Se lo faccio, potrebbero pensare male, devo
fare questo perché si rendano conto che ne sono capace”, “Questa cosa meglio
evitarla perché potrei fallire, è meglio che stia zitto, che non dica quello che
provo e che mi comporti come se non fosse successo nulla”.
• Questa razionalizzazione, meglio ossessione, di analizzare ogni dettaglio,
al punto di prevedere cosa potrebbe succedere e cosa no, spesso ci porta
a vivere situazioni di ansia distruttiva.
7. • Dobbiamo recuperare l’olfatto, l’udito e il gusto delle nostre emozioni e
darci il permesso di abbandonare la paura e l’insicurezza.
Corriamo il rischio di assaporare la sensazione di dare la priorità a
noi stessi, di considerarci la cosa più importante nella vita di tutti i giorni e di
alimentarci come meritiamo, senza troppe catene, prigioni o reticenze.
8. Auto-elogiarsi di tanto in tanto è una buona
idea
Gli auto-elogi sono necessari e molto utili per aumentare la propria
autostima. Tuttavia, bisogna fare attenzione a una piccola sfumatura: non
dobbiamo concederci elogi alla leggera o in maniera esagerata, ma
solo quando abbiamo fatto bene qualcosa, qualcosa di cui siamo
davvero orgogliosi.
• “Oggi sono stato capace di dire a quella persona che non andrò alla sua
festa di compleanno” → Sono orgoglioso di me perché riesco ad essere
coerente con ciò che desidero e ciò che faccio.
• “Oggi sto bene con me stesso perché sono riuscito a portare avanti il mio
obiettivo nonostante nessuno avesse fiducia in me”.
9. Ricompensatevi ogni giorno, lo meritate
È possibile che nella vita di tutti i giorni dedichiate ogni sforzo,
pensiero o energia possibile a ricompensare gli altri, ad aiutarli, a
semplificare loro la vita, ad adattarvi ai loro programmi, alle loro aspettative, a
ciò che vogliono da voi.
Questo stile di vita a lungo andare può regalarvi solo una cosa: la sofferenza.
8. Perciò, cari lettori, per migliorare l’autostima e iniziare a vedere dei
cambiamenti reali in un mese, imparate a ricompensarvi ogni giorno in modi
diversi:
• Regalatevi del tempo solo per voi.
• Uscite a fare una passeggiata, a correre, a camminare in mezzo alla
natura.
• Offritevi una tazza di caffè e iniziate un dialogo interiore in cui stabilire
quali sono le vostre priorità.
• Regalatevi un libro, una piccola fuga, un’ora di silenzio e solitudine.
• Ricompensatevi ogni giorno dimostrandovi coerenti con i vostri desideri
e le vostre azioni.
• Regalatevi belle persone nella vita e mettete da parte quelle che vi fanno
sentire a disagio, quelle che infilano spine nella vostra autostima.
In conclusione, siamo consapevoli del fatto che riparare e curare i frammenti
di un’autostima ferita o spezzata richieda tempo. Tuttavia, un’impresa
simile ha bisogno di due componenti fondamentali: la volontà e la
perseveranza.
Poco a poco, troverete una dimensione ideale in cui, attraverso le giuste
distanze e la fiducia in voi stessi, potrete amarvi un po’ di più, senza paura,
sensi di colpa o preoccupazioni. La strada per arrivare a questo punto è già di
per sé molto importante e soddisfacente.