Dal convegno "Alimentazione, stili di vita e salute dei bambini" - 4 maggio 2010, Roma. Lo scenario attuale - Presentazione del position paper "Crescita sana e nutrizione nei bambini" - Claudio Maffeis
Obesità e Sovrappeso: cause, conseguenze e terapieLuca Pecchioli
Nella maggior parte dei pazienti l’aumento di peso è dovuto
all’alterazione dell’equilibrio tra le calorie introdotte (con
gli alimenti ipercalorici) e quelle utilizzate (per una riduzione
dell’esercizio fisico e dell’attività motoria)
Obesità e Sovrappeso: cause, conseguenze e terapieLuca Pecchioli
Nella maggior parte dei pazienti l’aumento di peso è dovuto
all’alterazione dell’equilibrio tra le calorie introdotte (con
gli alimenti ipercalorici) e quelle utilizzate (per una riduzione
dell’esercizio fisico e dell’attività motoria)
I Mille volti della Nutrizione - Nutrizione specializzata: evoluzione del qua...Digital for Academy
I Mille Volti della Nutrizione - Università degli Studi di Milano - Bicocca, 18 Settembre 2015.
Intervento del dott. Roberto Baldoli, Vice President - SNE, Specialised Nutrition Europe.
I Mille volti della Nutrizione - Alimentazione: la differenza tra Mangiare e ...Digital for Academy
I Mille Volti della Nutrizione - Università degli Studi di Milano - Bicocca, 18 Settembre 2015.
Intervento della dott.ssa Cristiana Costa, Direttore Commerciale - Rilevo
Festival del saper vivere 2015 davide schembriFino alla Fine
Gerlando Davide Schembri parla dell'alimentazione e della nutrizione come aspetti fondamentali del vivere bene, fino in fondo.
Gerlando Davide Schembri è medico chirurgo, Direttore Sanitario Avis, Direttore Sanitario Croce Rossa Italiana, Esperto in Nutrizione in Condizioni Patologiche. Medico e referente alimentazione in donne con tumore al seno.
I Mille volti della Nutrizione - Nutrizione, Stile alimentare e BenessereDigital for Academy
I Mille Volti della Nutrizione - Università degli Studi di Milano - Bicocca, 18 Settembre 2015.
Intervento del dott. Massimo Gualerzi, Scrittore, Specialista in Cardiologia, Fondatore - 'SuperSalute' Centro Medico.
I Mille volti della Nutrizione - Nutrizione e intolleranzaDigital for Academy
I Mille Volti della Nutrizione - Università degli Studi di Milano - Bicocca, 18 Settembre 2015.
Intervento della dott.ssa Luisa Marini, Senior Brand Manager - Eurospital.
I Mille volti della Nutrizione - Integrazione alimentare e carenze vitaminicheDigital for Academy
I Mille Volti della Nutrizione - Università degli Studi di Milano - Bicocca, 18 Settembre 2015.
Intervento della dott.ssa Ornella Parma, Regional Medical Director Southern Europe - Pfizer.
Le diapositive della relazione che ho presentato al convegno "Obesità: alimentazione, chirurgia e prevenzione" tenutosi presso il Ministero della Salute a Roma il 5 dicembre 2013.
L'obesità infantile è un problema che va tenuto seriamente sotto controllo. I bambini non vanno lasciati liberi di mangiare come e quanto vogliono perché possono incorrere in errori dannosi per la loro salute anche in futuro. Per questo motivo, è fondamentale il ruolo che svolgono i genitori nell’educazione e nelle abitudini alimentari in modo che il bambino maturi una propria coscienza su ciò che fa bene o male alla sua salute e impari a distinguere comportamenti corretti in tema di alimentazione.
In questa presentazione troverete consigli pratici e semplici da adottare per insegnare una corretta alimentazione al vostro bambino.
Per aggiornamenti e approfondimenti sul tema dell’alimentazione, potete visitare il blog della Dottoressa Emiliana Giusti, Dietologia online
http://dietologiaonline.wordpress.com/
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Intervento del dott. Roberto Baldoli, Vice President - SNE, Specialised Nutrition Europe.
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Intervento della dott.ssa Cristiana Costa, Direttore Commerciale - Rilevo
Festival del saper vivere 2015 davide schembriFino alla Fine
Gerlando Davide Schembri parla dell'alimentazione e della nutrizione come aspetti fondamentali del vivere bene, fino in fondo.
Gerlando Davide Schembri è medico chirurgo, Direttore Sanitario Avis, Direttore Sanitario Croce Rossa Italiana, Esperto in Nutrizione in Condizioni Patologiche. Medico e referente alimentazione in donne con tumore al seno.
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Intervento del dott. Massimo Gualerzi, Scrittore, Specialista in Cardiologia, Fondatore - 'SuperSalute' Centro Medico.
I Mille volti della Nutrizione - Nutrizione e intolleranzaDigital for Academy
I Mille Volti della Nutrizione - Università degli Studi di Milano - Bicocca, 18 Settembre 2015.
Intervento della dott.ssa Luisa Marini, Senior Brand Manager - Eurospital.
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Intervento della dott.ssa Ornella Parma, Regional Medical Director Southern Europe - Pfizer.
Le diapositive della relazione che ho presentato al convegno "Obesità: alimentazione, chirurgia e prevenzione" tenutosi presso il Ministero della Salute a Roma il 5 dicembre 2013.
L'obesità infantile è un problema che va tenuto seriamente sotto controllo. I bambini non vanno lasciati liberi di mangiare come e quanto vogliono perché possono incorrere in errori dannosi per la loro salute anche in futuro. Per questo motivo, è fondamentale il ruolo che svolgono i genitori nell’educazione e nelle abitudini alimentari in modo che il bambino maturi una propria coscienza su ciò che fa bene o male alla sua salute e impari a distinguere comportamenti corretti in tema di alimentazione.
In questa presentazione troverete consigli pratici e semplici da adottare per insegnare una corretta alimentazione al vostro bambino.
Per aggiornamenti e approfondimenti sul tema dell’alimentazione, potete visitare il blog della Dottoressa Emiliana Giusti, Dietologia online
http://dietologiaonline.wordpress.com/
Report Contenente 10 Frasi-Chiave ad Alto Potenziale: Nicchia "Alimentazione ...LaTuaNicchiaOnline.it
10 frasi-chiave ad alto potenziale relative alla nicchia di mercato: Alimentazione Naturale. Nel report è presente l'analisi di queste frasi-chiave e la relativa concorrenza online.
Alimentazione dei bambini, Come si mangia, obesità, non mi mangia, educazione dei bambini, educazione degli adulti, sesso, sessualità ,sessualità adulti e adolescenti, amortalità, adolescenza
Storia di "Ciccio", educazione alimentare al'IC Fratelli CerviDigital Bridge
Una grassa storia, è stato realizzato da alcuni alunni dell'IC Fratelli Cervi di Roma per il progetto Digital Bridge - Un ponte tecnologico con il popolo saharawi. Il tema didattico scelto è quello dell'alimentazione.
http://www.digitalbridge.info
Il comportamento alimentare dei bambini: un metodo di intervento. 1^ parteObiettivo Psicologia Srl
Lo psicologo che lavora sul comportamento alimentare, o comunque a contatto con target quali infanzia e adolescenza, si trova spesso di fronte a genitori che vivono con ansia e difficoltà il rapporto dei loro figli con il cibo.
Di obesità infantile si è parlato anche nell’ultima Riunione informale dei ministri della salute dell’Unione europea a La Valletta (Malta), il 19 e 20 marzo 2017.
Durante questo incontro i Ministri della Salute hanno sottolineato come l’obesità sia un problema di portata epidemica sempre più diffuso in Europa, ribadendo la necessità di una maggiore collaborazione tra Stati che includa il coinvolgimento di tutti i settori della società.
Non possiamo in quanto psicologi, categoria che lavora sul comportamento umano, esimerci dall’affrontare e trattare questa tematica di basilare importanza per il futuro di tutti. Ecco perché è necessario formarsi ed informarsi su una questione così pregnante.
Ovviamente la cura dell’alimentazione dei bambini è prettamente in mano ai genitori e alle scuole; è perciò fondamentale che noi psicologi lavoriamo con i genitori e con le istituzioni per supportare il più possibile il perseguimento di stili di vita sani.
Accade frequentemente di incontrare genitori (ma anche nonni) che lamentano difficoltà nella gestione del cibo dei figli, tanto che spesso ci si trova di fronte a vere e proprie discussioni e liti interne alla famiglia su questo momento così importante, ma anche delicato.
Le problematiche che sempre più frequentemente presentano i genitori sono figli che mangiano troppo o troppo poco, che si alimentano solo con alcuni alimenti o che non mangiano frutta e verdura (o altri alimenti ritenuti sani). C'è poi sicuramente tutta la questione della fame emotiva dove, sia bambini che adulti, si trovano a consumare cibi poco sani per colmare il bisogno di altro.
La dieta bilanciata in età pediatrica, per prevenzione di patologieAgnese Cremaschi
Si è chiuso anche quest’anno il Congresso Nazionale di Antibioticoterapia in Età Pediatria svoltosi dal 18 al 20 ottobre a Milano, giunto ormai alla sua 36° edizione.
I diversi relatori hanno offerto aggiornamenti specialistici per condurre sia a una più precisa diagnosi, ma sopratutto a una più efficace prevenzione e terapia dalle malattie in età pediatrica.
I temi proposti dai diversi relatori includevano alcuni aspetti della patologia pediatrica, come quelli cardiologici e quelli delle malattie neuromuscolari, che spesso sono direttamente affidati agli specialisti senza alcun tentativo iniziale di approfondimento.
Introduzione al lavoro psicologico con il comportamento alimentare nei bambin...Obiettivo Psicologia Srl
La dott.ssa Pirola presenterà le principali caratteristiche del comportamento alimentare di bambini e adolescenti, delle condotte alimentari “corrette” e disfunzionali dalla primissima infanzia, passando attraverso lo svezzamento, l’età scolare sino all’ adolescenza
Hacking Health Milano / Cafe#1: Obesità e adolescenza – con Itia/CNR e Proget...Hacking Health Milano
I comportamenti alimentari e, più in generale, gli stili di vita, sono strettamente legati alla comparsa dell’obesità; per questo motivo è importante che gli adolescenti siano motivati all’adozione di stili di vita sani. Il progetto europeo Pegaso, guidato da CNR ed ITIA, si propone di ricercare pattern di comportamenti positivi che riescano ad abbassare il rischio di obesità nella popolazione adolescente. Il progetto punta a sviluppare un ecosistema digitale fatto di applicazioni, social network e serious game (giochi digitali con finalità formativa), nel quale gli adolescenti possano ritrovare incentivi e occasioni per cambiare o migliorare i loro comportamenti alimentari.
L’incontro discuterà la natura di queste motivazioni, e si interrogherà sugli aspetti, i temi, le piattaforme da considerare nella progettazione di un ecosistema di questo genere.
Marcella Marletta - Cerimonia di Presentazione della Società di Nutrizione Cl...Marcella Marletta
La traccia dell'intervento tenuto dalla Dottoressa Marcella Marletta in occasione della Cerimonia di Presentazione della Società di Nutrizione Clinica e Metabolismo - SINuC
Similar to Alimentazione e infanzia, lo scenario attuale - Presentazione del position paper "Crescita sana e nutrizione nei bambini" - Claudio Maffeis (20)
Le evidenze emerse dagli studi svolti dal BCFN testimoniano come l’ingegneria genetica, a diverso titolo, non rappresenti una risposta soddisfacente alle problematiche e alle sfide che si pongono con sempre maggiore insistenza al comparto agricolo.
Il BCFN ha pubblicato un position paper dedicato interamente al tema delle biotecnologie. Scaricatelo in formato pdf.
Findings which have emerged from studies made by the BCFN show that, in a number of ways, genetic engineering does not represent a satisfactory response to the problems that are becoming increasingly pressing for the agricultural sector.
The BCFN has published a position paper dedicated entirely to the theme of biotchnologies. Download it in *.pdf format.
Water is a limited, scarce resource, but one that is also indispensable for life on Earth.
The BCFN has published a position paper totally dedicated to the question freshwater management on our planet.
The publication of the Double Pyramid paper in June 2010 sent out the first strong signal of how important it was to pay attention to food choices, not only with regard to health, but also as to environmental protection. This new 2011 edition has tripled the amount of data collected from scientific literature and from public environmental databases. The new data confirms the validity of the work and scientifically strengthens the model upon which the Double Pyramid of the Barilla Center for Food & Nutrition is based.
According to the FAO, in 2010, the number of people in the world who suffer from hunger reached 925 million, 13.4% of the global population. And 98% of those who are undernourished live in developing countries, while the Western world suffers from the exact opposite problem – statistics reveal that at least 1 billion people in the world are overweight.
The BCFN has published a position paper dedicated entirely to the theme of food security.
Secondo la FAO, nel 2010 il numero di persone che nel mondo soffrono la fame è arrivato a 925 milioni, il 13,4% della popolazione mondiale. E il 98% di chi è denutrito vive nei Paesi in via di sviluppo, mentre il mondo occidentale soffre del problema opposto – le cifre parlano di almeno 1 miliardo di persone in sovrappeso nel mondo.
Il BCFN ha pubblicato un position paper dedicato interamente al tema dell'accesso al cibo.
Il tema della alimentazione sta assumendo sempre maggiore rilevanza anche per quanto riguarda l’impatto ambientale dovuto alla produzione, alla distribuzione e al consumo dei cibi. Per questa ragione nel 2010 il Barilla Center for Food and Nutrition ha ideato il modello della Doppia Piramide Alimentare – Ambientale, strumento che mette in relazione l’aspetto nutrizionale degli alimenti con il loro impatto ambientale. Ecco la versione del progetto aggiornata al 2011.
L’acqua è una risorsa scarsa, non infinita, e allo stesso tempo indispensabile per la vita sulla Terra.
Il BCFN ha pubblicato un position paper dedicato interamente al tema della gestione dell'acqua dolce sul nostro Pianeta.
Dal 2nd International Forum on Food and Nutrition, 30 novembre-1 dicembre 2010, Milano. La strategia dell'Unicef nella lotta alla malnutrizione - Roberto Salvan
Dal 2nd International Forum on Food and Nutrition, 30 novembre-1 dicembre 2010, Milano. Childhood obesity in Europe: implications for the future food chain - Philip James
Dal 2nd International Forum on Food and Nutrition, 30 novembre-1 dicembre 2010, Milano. “Scuola e Cibo” – Programma Nazionale di Educazione Scolastica Alimentare - Riccardo Garosci
Il dibattito sulla necessità di ampliare l’orizzonte degli indicatori di governo della società e dell’economia, in particolare la misurazione del Prodotto Interno Lordo (PIL), è in atto da molto tempo e recentemente ha suscitato un’ampia serie di riflessioni. È stato infatti ormai ampiamente appurato come le analisi economiche basate esclusivamente sul PIL possano spesso essere fuorvianti.
L’obiettivo del lavoro svolto dal BCFN su questo tema è quindi stato quello di inserire e valutare, all’interno di un indice multidimensionale per la misurazione e il confronto del livello di benessere delle persone in un gruppo selezionato di Paesi sviluppati, la componente legata all’alimentazione e agli stili di vita.
With this document, which has a strong multidisciplinary character, devoted in particular to GMOs, we are trying to find answers to the following questions:
1) Can GMOs provide an effective and lasting solution to the problems of access to food in the world? Or, on the contrary, do they risk increasing inequality?
2) Can GMOs contribute to solving problems of environmental sustainability and the scarcity of natural resources? Or, on the contrary, are they a threat to biodiversity?
3) Are there risks connected with eating the genetically modified food now on the market?
4) What information do people have about biotechnologies and GMOs? And how is the subject handled by the media?
In this study we have attempted to integrate the different perspectives to arrive at a synthetic but detailed opinion, based on the representation of the different positions compared and on the facts that compose them.
The history of man’s relationship with food is one of the most fascinating social and cultural epics of all time, and a fascinating side of human history: “eating” has strong cultural implications where, when we speak of culture, we mean the experience of community life that creates the substratum of original conceptual and esthetic developments. The cultural experience of the societies that populate the Mediterranean shores, where food is one of the most original unifying elements, uniting them in diversity – that is Mediterranean-ness.
Alimentazione e infanzia, lo scenario attuale - Presentazione del position paper "Crescita sana e nutrizione nei bambini" - Claudio Maffeis
1. Roma, 4 maggio 2010
Lo scenario attuale - Presentazione del position paper
“Crescita sana e nutrizione nei bambini “
Claudio Maffeis
2. Barilla Center for Food & Nutrition
Indice
Alimentazione: un “urgenza”?
Rapporti alimentazione - salute nei bambini e negli
adolescenti
stile di vita ed alimentazione corretti: suggerimenti
Prospettive future
2
3. Barilla Center for Food & Nutrition
accrescimento
nutrizione sviluppo
mantenimento
stato salute
3
4. Barilla Center for Food & Nutrition
massa e fabbisogni livello di attività
composizione
corporea organi/apparati
organi metabolicamente attivi: locomozione
cervello - cuore ambiente fisico
fegato - rene malattia
muscolo
LIVELLO DI ATTIVITA’ FISICA (PAL)
ATTIVITA’ FISICA E GRASSO CORPOREO
25 3
MASSA GRASSA (%)
15 1.5
5 0
0 9 18
ETA’ (anni)
4
5. Barilla Center for Food & Nutrition
L’importanza dell’alimentazione nell’infanzia e nell’adolescenza
1
Salute e qualità
della vita nel
corso dell’infanzia
e dell’adolescenza
2
Adeguate Positivi effetti
abitudini sulla prevenzione
dei fattori di Salute e qualità
alimentari e
della vita nell’età
corretti stili di vita rischio delle
adulta
nell’infanzia e principali malattie
nell’adolescenza croniche
3
“Effetto-memoria”
delle abitudini
acquisite dalla
giovinezza all’età
adulta
5
6. Barilla Center for Food & Nutrition
nutrizione e morbilità
obesità
ipertensione
diabete
dislipidemie
intolleranze/allergie
malattie tubo digerente
magrezze - anoressia
tumori
6
7. Barilla Center for Food & Nutrition
I grassi assunti con il cibo in età infantile influenzano la concentrazione delle
lipoproteine nel siero come negli adulti, da cui l’importanza di estendere le
stesse raccomandazioni nutrizionali formulate per gli adulti anche ai bambini.
Fast food. Comportamenti alimentari indirizzati verso un’unica dieta e al
consumo ripetuto e frequente di pranzi/cene fuori casa (ad es.: nei fast food)
aumentano in modo significativo il rischio di sovrappeso e obesità negli
adolescenti5
Nei bambini in età pre-scolare la carenza di un’adeguata assunzione di ferro
è stata associata con una maggiore difficoltà di apprendimento, soprattutto
legata a deficit di attenzione e di capacità di corretta risoluzione dei problemi.
4
Simell O, Niinikoski H, Rönnemaa T, Raitakari OT, Lagström H, Laurinen M, Aromaa M, Hakala P, Jula A, Jokinen E, Välimäki I,
Viikari J; STRIP Study Group; “Cohort Profile: the STRIP Study (Special Turku Coronary Risk Factor Intervention Project), an Infancy-
onset Dietary and Life-style Intervention Trial.”, International Journal of Epidemiology, 2009 Jun, 38(3):650-655.; 5 Sarah E. Barlow,
Expert Committee Recommendations Regarding the Prevention, Assessment, and treatment of Child and Adolescent Overweight and
Obesity: Summary Report, Pediatrics, 2007.
7
8. Barilla Center for Food & Nutrition
Frankel, Gunnel e Peters6 dimostrano l’esistenza di una relazione positiva tra
l’ammontare di calorie assunte durante la crescita e il tasso di mortalità per
cancro durante la vita adulta.
Must e Limpman7 hanno dimostrato come le proteine, soprattutto quelle di
origine animale, se assunte in eccesso possono promuovere l’aumento
ponderale fino all’obesità e, di conseguenza, aumentare il rischio di contrarre
malattie quali il cancro al seno, utero e colon.
6
Frankel S, Gunnel DJ, Peters TJ, “Childhood energy intake and adult mortality from cancer: the Body Orr Cohort Study”,
British Medical Journal, 1998; 7 Must A., Lipman RD., “Childhood energy intake and cancer mortality in adulthood”, 1999
8
9. Barilla Center for Food & Nutrition
Obesita’: prevalenza in Italia
sovrappeso obesità totale
ADULTI 40% 12% 52%
BAMBINI
24% 12% 36%
UN BAMBINO OBESO HA PIU’ DEL 50% DI PROBABILITA’
DI ESSERE UN ADULTO OBESO
23% sovrappeso + obesita’
49% sovrappeso + obesità
9
Italian Ministry of Health, October 2008
10. Barilla Center for Food & Nutrition
Fattori di rischio di Obesità
Familiarità (geni – ambiente)
Vita intrauterina (peso alla nascita)
Primo anno di vita (allattamento al seno, svezzamento,
velocità di crescita)
Abitudini nutrizionali (composizione della dieta, numero dei pasti,
apporti calorici, modalità di consumo, ecc.)
Abitudini motorie (sedentarietà, video-esposizione, sport)
10
11. Barilla Center for Food & Nutrition
Indice
Alimentazione: un “urgenza”?
Rapporti alimentazione - salute nei bambini e negli
adolescenti
stile di vita ed alimentazione corretti: suggerimenti
Prospettive future
11
12. Barilla Center for Food & Nutrition
carboidrati
proteine
ossidazione
lipidi
cibo
pool
nutrienti
processi processi
catabolici anabolici
deposito
12
13. Barilla Center for Food & Nutrition
esercizio
apporti
ossidazione
lipidici
grassi
FFA
massa
adiposa ossidazione
carboidrati
proteine
13
14. Barilla Center for Food & Nutrition
PROTEINE
Componente essenziale (strutturale e funzionale ) delle cellule Necessario
quindi un adeguato apporto proteico giornaliero
Importante la “complementazione proteica” fra cibi dal diverso contenuto
proteico, necessaria a garantire un adeguato mix di amminoacidi
Fonti di proteine di alta qualità: cibi di origine animale: fegato,carne,
pesce, formaggio, latte, uova; cibi di origine vegetale: soia, legumi, prodotti
derivati dal grano.
Nei Paesi sviluppati è comune un’eccessiva assunzione di proteine, che
supera di 3-4 volte il fabbisogno del bambino.
Le diete particolarmente ricche di proteine non apportano significativi
benefici e, al contrario, possono comportare effetti negativi:
14
15. Barilla Center for Food & Nutrition
GRASSI
fonte di energia (e acidi grassi essenziali)
i grassi strutturali
i grassi di deposito
Con riferimento, invece, al tema della prevenzione dei principali fattori di
rischio delle malattie croniche (obesità, diabete, malattie cardiovascolari e
tumori) è essenziale, durante l’infanzia e l’adolescenza, evitare l’eccessivo
uso di grassi di origine animale
Infine, come ampiamente dimostrato9, la distribuzione qualitativa dei grassi
saturi e insaturi, sembra essere predittiva dello sviluppo di patologie
cardiovascolari e di disordini metabolici acquisiti in età adulta
9
Heart Disease and Stroke Statistics – 2009 Update, The American Heart Association Statistics Committee and Stroke Statistics
Subcommittee, Circulation, 2008; Cardiovascular diseases, Fact sheet n° 317, February 2007, World Health Organization; European
cardiovascular disease statistics 2008,
15
16. Barilla Center for Food & Nutrition
CARBOIDRATI
Fonte energetica principale (spt cervello e globuli rossi)
Tra i carboidrati, gli zuccheri costituiscono una fonte primaria di energia,
ma non forniscono altri rilevanti contributi nutrizionali all’organismo. Anche in
ragione di questo, l’OMS ritiene che una dieta eccessivamente ricca di
alimenti e bevande zuccherate non sia corretta.
In termini generali, è possibile evidenziare come:
non esista evidenza di un legame fra diete ricche di carboidrati e obesità
nei bambini e negli adolescenti;
una dieta ricca di amidi e fibre – ossia ricca di frutta e verdura, cereali
integrali e legumi – concorra in modo determinante ad una dieta ideale,
cioè completa, bilanciata e varia.
16
17. Barilla Center for Food & Nutrition
VITAMINA A
Necessaria per: vista, integrità dei tessuti epiteliali, sviluppo e differenziazione
dei tessuti, sviluppo del sistema immunitario, sviluppo di gusto e udito.
Carenza di vitamina A: aumento della predisposizione a contrarre
infezioni
È consigliato, quindi, un adeguato apporto di vitamina A, con l’assunzione
regolare di pesce, frutta e verdura (soprattutto carote e frutta a colorazione
giallo-arancione).
17
18. Barilla Center for Food & Nutrition
VITAMINE B
Ruolo fondamentale nella crescita del bambino, in particolare nel:
metabolismo dei carboidrati, delle proteine, degli acidi grassi, degli
amminoacidi e degli acidi nucleici;
sviluppo neuronale e nella funzionalità del sistema nervoso;
sintesi del DNA;
formazione dell’emoglobina.
Le vitamine B sono presenti in: cereali integrali, legumi, arachidi, lievito,
carne, uova, latte, pesce, fegato, verdure a foglia verde e arance.
Un’insufficiente presenza di vitamine B all’interno della dieta di bambini e
adolescenti può generare ritardi nella crescita e problemi di non corretto
sviluppo/funzionamento del sistema nervoso
18
19. Barilla Center for Food & Nutrition
La vitamina C risulta fondamentale per:
l’ottimale funzionamento del sistema immunitario
la sintesi del collagene;
l’assorbimento del ferro.
L’OMS ritiene che sia utile – alla luce dell’importanza della vitamina C, anche
quale antiossidante – la presenza di agrumi e di un’ampia varietà di ortaggi
(crudi o leggermente cotti) all’interno dell’alimentazione del bambino.
La vitamina D è essenziale nel metabolismo del calcio, nella funzionalità
muscolare, nella proliferazione e maturazione cellulare e nel corretto
funzionamento del sistema immunitario.
La vitamina D si trova in: pesci grassi, oli di pesce, margarine, prodotti
caseari, uova, fegato, manzo. Tale vitamina si origina, tuttavia, in massima
parte dall’esposizione della pelle alla luce del sole: è consigliata, quindi,
un’esposizione quotidiana di circa 30 minuti ai raggi solari
19
20. Barilla Center for Food & Nutrition
FERRO
Il ferro appare essere particolarmente importante per la salute del bambino e
carenze di tale minerale risultano essere molto comuni
Le principali conseguenze dell’anemia causata da carenza di ferro sono:
aumento del rischio del verificarsi di ritardi nella crescita;
aumento dell’esposizione a infezioni (legato ad un abbassamento delle
difese immunitarie);
rallentamento/impedimento del corretto sviluppo mentale e psico-
motorio.
Nonostante l’importanza del ferro nella fase della crescita, per lo sviluppo
dell’organismo e la formazione di nuovi tessuti, risulta difficile individuare
linee guida comuni fra i diversi Paesi/Organizzazioni in termini di
quantitativi ottimali di ferro da assumere quotidianamente con il cibo, anche
in ragione della diversità nelle fonti alimentari disponibili di ferro nei diversi
contesti geografici 20
21. Barilla Center for Food & Nutrition
L’alimentazione svolge un ruolo centrale nella prevenzione dell’anemia
da carenza di ferro in ragione della capacità di numerosi macro- e micro-
nutrienti di influire sulla capacità dell’organismo umano di assorbire il ferro
assunto attraverso la dieta stessa.
Per e ragazze un fattore che contribuisce ad aumentare il fabbisogno del ferro
è la comparsa del ciclo mestruale.
Gli adolescenti che seguono una dieta vegetariana sono maggiormente
esposti al rischio di carenza di ferro. Infatti, il ferro contenuto il ferro di origine
animale è assorbito meglio di quello proveniente da fonti non animali
Fra i nutrienti che svolgono una funzione di agevolazione dell’assorbimento
del ferro un ruolo particolarmente importante è giocato dalla vitamina C e dai
prodotti derivati da un processo di fermentazione (come lo yogurt).
Il ferro è presente soprattutto in carne, pesce, fegato, cereali, legumi, vegetali
di colore scuro, frutta (secca).
21
22. Barilla Center for Food & Nutrition
CALCIO
Il calcio è un minerale essenziale per l’integrità strutturale e la
mineralizzazione delle ossa e dei denti
Lo scheletro umano racchiude circa il 99% delle riserve corporee totali di
calcio e l’aumento dello scheletro e del suo peso tocca il punto più
elevato durante l’Infanzia e l’adolescenza.
Il calcio svolge un ruolo non secondario in numerosi processi metabolici
e intracellulari ed è uno dei co-fattori fondamentali per numerosi enzimi
necessari al funzionamento del sistema nervoso e di quello muscolare.
Nei casi di carenza di calcio si verifica il rachitismo e a ritardi nella crescita
Il latte e i prodotti da esso derivanti rappresentano la fonte alimentare
principale del calcio. Le arachidi e il pesce sono altre fonti alimentari utili al
fine di garantire al bambino un livello adeguato di tale minerale. Anche
l’acqua contribuisce al rifornimento di calcio dell’organismo.
22
23. Barilla Center for Food & Nutrition
SODIO
Il sodio è fondamentale nel controllo del volume extra-cellulare, bilancio
acido-base, attività elettrica delle cellule, conduzione nervosa e
funzionamento muscolare.
La quantità di sodio presente naturalmente all’interno degli alimenti è molto
bassa e quindi, di fatto, la maggior parte del sodio assunto attraverso
l’alimentazione risulta essere introdotto attraverso il sale utilizzato nella
preparazione dei cibi e/o aggiunto in tavola.
Una prolungata e significativa sovra-assunzione di sodio risulta
dannosa: è stato suggerito un nesso di causalità fra eccessiva presenza di
sale all’interno della dieta in età pre-scolare e scolare e sviluppo di
ipertensione negli anni successivi e in età adulta.
È raccomandata, quindi, una dieta in cui l’assunzione complessiva di
sodio sia limitata: appare sconsigliata l’aggiunta di sale in fase di
preparazione dei pasti e l’eccessivo consumo di cibi ricchi di sale.
23
24. Barilla Center for Food & Nutrition
ZINCO
Lo zinco – elemento costituente di numerosi enzimi del corpo umano – svolge
un ruolo essenziale in un ampio numero di processi metabolici, tra i quali la
sintesi delle proteine e dell’acido nucleico.
Lo zinco è presente soprattutto in carne rossa, fegato, pesce, latte e
latticini, grano e riso
La carenza di zinco all’interno della dieta è normalmente causata da
un’assunzione inadeguata di prodotti di origine animale o da un regime
alimentare caratterizzato da un’alta assunzione di cibi ricchi di fitati.
La carenza (moderata) di zinco nell’organismo del bambino può condurre ad
un tasso di crescita inferiore a quello atteso per la corrispondente fascia
d’età e ad una minor resistenza del sistema immunitario alle infezioni.
24
25. Barilla Center for Food & Nutrition
MAGNESIO e FOSFORO
Il magnesio svolge un ruolo importante nella corretta attività muscolare e
nel funzionamento del sistema nervoso. Inoltre, risulta fondamentale per
numerose reazioni enzimatiche.
Il magnesio è presente soprattutto in: noccioline tostate, frutta secca, spinaci
crudi e alcune varietà di ortaggi verdi. La sua disponibilità è fortemente ridotta
dalla cottura degli alimenti.
Un apporto alimentare insufficiente di magnesio appare correlato ad un
aumento del rischio di cardiopatia ischemica, ipertensione, osteoporosi,
intolleranza al glucosio e infarto del miocardio.
Il fosforo – rintracciabile principalmente in: latte e latticini, pesce e verdura a
foglia verde – è importante per il metabolismo osseo.
Un'assunzione insufficiente di tale minerale può determinare un
rallentamento della crescita, l’insorgere di osteoporosi, alterazioni della
conduzione elettrica del sistema nervoso e debolezza.
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26. Barilla Center for Food & Nutrition
Indice
Alimentazione: un “urgenza”?
Rapporti alimentazione - salute nei bambini e negli
adolescenti
stile di vita ed alimentazione corretti: suggerimenti
Prospettive future
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27. Barilla Center for Food & Nutrition
Cosa e come dovrebbero mangiare i nostri bambini/adolescenti?
È bene che i momenti di assunzione degli alimenti nell’arco della giornata
siano complessivamente cinque (colazione, merenda di metà mattina,
pranzo, merenda di metà pomeriggio, cena).
Ripartizione raccomandata dell'apporto calorico nell'arco della giornata
Colazione ; 20%
Cena; 30%
Merenda a metà
mattina; 5%
Merenda
Pomeridiana;
10%
Pranzo; 35%
Fonte: Rielaborazione TEH-Ambrosetti su dati Società Italiana di Nutrizione Umana
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28. Barilla Center for Food & Nutrition
Cosa e come dovrebbero mangiare i nostri bambini/adolescenti?
L’assunzione dei diversi alimenti durante i pasti principali dovrebbe essere
indirizzata al principio della completezza dei macro- e micro- nutrienti
assunti e alla varietà dei cibi (sia per composizione sia per sapori).
Una composizione settimanale adeguata potrebbe essere, indicativamente,
la seguente:
cereali (pane e pasta) tutti i giorni;
frutta e verdura tutti i giorni;
latte, latticini tutti i giorni;
carne 2/3 volte nell’arco della settimana,
pesce almeno 3 volte alla settimana;
formaggi 2 volte la settimana;
uova 1-2 volte la settimana;
legumi almeno 2 volte la settimana.
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29. Barilla Center for Food & Nutrition
Cosa e come dovrebbero mangiare i nostri bambini/adolescenti?
In sintesi, le cinque grandi linee guida che dovrebbero essere seguite per
adottare uno stile di vita ed alimentare atto a favorire uno sviluppo sano del
bambino e dell’adolescente sono le seguenti:
1. adottare una dieta sana, equilibrata e varia
2. evitare l’eccessiva introduzione di calorie
3. ripartire con equilibrio i nutrienti assunti nell’arco della giornata
4. evitare di consumare cibi al di fuori dei 5 momenti ritenuti ottimali
5. svolgere regolarmente attività fisica, evitando il più possibile la vita
sedentaria
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30. Barilla Center for Food & Nutrition
Che stile di vita dovrebbero adottare i nostri bambini/adolescenti?
La salute di un bambino/adolescente è associata oltre che a
un’alimentazione sana e corretta anche al movimento fisico.
L’attività motoria contribuisce a bruciare calorie, scaricare tensione e
stress, migliorare lo stato dell’umore e del benessere psicologico.
La costante pratica di attività fisica e sport apporta notevoli benefici
all’apparato cardiovascolare e al sistema scheletrico oltre che al
metabolismo.
L’inattività fisica non è soltanto una delle principali cause responsabili del
sovrappeso e dell’obesità, ma anche dello sviluppo, nelle fasi successive
della vita, di patologie croniche quali malattie cardiache, diabete,
ipertensione, stipsi e diverticolosi intestinale, osteoporosi, alcune forme
di cancro.
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31. Barilla Center for Food & Nutrition
DECLINE IN PHYSICAL ACTIVITY DURING ADOLESCENCE
40
MET-times/week
30
white girls
black girls
20
10
0
9 11 13 15 17 age (yrs)
0 1 3 5 7 9 study year
Kimm SYS, et al. N Engl J Med 2002 31
32. Barilla Center for Food & Nutrition
Che stile di vita dovrebbero adottare i nostri bambini/adolescenti?
I bambini/adolescenti dovrebbero praticare attività fisica per circa 60 minuti
al giorno, da tre a cinque volte la settimana. Con attività sportive si intende
il nuoto, la ginnastica, il ciclismo ecc. o più semplicemente le passeggiate in
bicicletta, il pattinaggio, gli sport con la palla, la danza e l’allenamento con i
pesi guidato da un istruttore
Ancora, un’adeguata attività fisica è correlata positivamente al
rafforzamento delle ossa e al miglioramento dell’elasticità del corpo,
dell’equilibrio, dell’agilità e della coordinazione
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33. Barilla Center for Food & Nutrition
Indice
Alimentazione: un “urgenza”?
Rapporti alimentazione - salute nei bambini e negli
adolescenti
stile di vita ed alimentazione corretti: suggerimenti
Prospettive future
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34. Barilla Center for Food & Nutrition
Tre grandi attori del rapporto alimentazione-salute-benessere
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Famiglia
(crescere)
Alimentazione e
stile di vita del
3 bambino 2
Medici
Scuola
pediatri (educare)
(promuovere)
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35. Barilla Center for Food & Nutrition
Quattro grandi temi di attenzione
1. Promuovere l’ulteriore approfondimento delle conoscenze scientifiche
Indagare gli effetti metabolici ed endocrini che conseguono all’assunzione
di cibi e pasti a diversa composizione.
Indagare l’azione a breve, medio e lungo termine degli inquinanti
ambientali su metabolismo, immunità e sistema neuroendocrino.
Indagare l’associazione tra specifici fattori nutrizionali, composizione di pasto
e dieta, ripartizione dei nutrienti nelle 24 ore, livelli di attività motoria,
accrescimento ed insorgenza delle principali malattie croniche.
Indagare il ruolo dell’esercizio fisico nella regolazione degli apporti quanti-
qualitativi di cibo nel bambino.
Indagare le relazioni esistenti tra particolari assetti genici (polimorfismi),
abitudini nutrizionali, risposte metaboliche post-prandiali e patologia
metabolica nel bambino.
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36. Barilla Center for Food & Nutrition
Quattro grandi temi di attenzione
2. Favorire la cooperazione tra i diversi soggetti coinvolti, a vario titolo,
nell’alimentazione dei giovani
La garanzia di uno stile alimentare corretto per bambini ed adolescenti
appare passare necessariamente dalla messa in atto di uno sforzo corale
Famiglia e scuola appaiono i soggetti principali di un efficace opera di
formazione alla corretta alimentazione:
è in famiglia che il bambino “impara” a mangiare e interiorizza
comportamenti alimentari che sarà portato naturalmente ad adottare;
la scuola potrebbe e dovrebbe svolgere un ruolo realmente attivo nella
promozione di stili alimentari equilibrati, invitando le famiglie a
comprendere quali siano le scelte alimentari più adeguate e ad
“allearsi” all’interno di una proposta unitaria di intervento.
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37. Barilla Center for Food & Nutrition
Quattro grandi temi di attenzione
3. Strutturare correttamente gli interventi, secondo le migliori best practice
internazionali.
I piani formulati devono avere quale orizzonte temporale il medio-lungo
termine. È necessario, infatti, modificare profondamente (e in taluni casi
invertire) le tendenze oggi osservabili negli stili di vita.
È necessario che i temi legati ad alimentazione e stile di vita siano affrontati
attraverso un approccio che coniughi informazione ed esperienza
diretta (“educazione attiva”).
È indispensabile che le indicazioni fornite siano pratiche e attuabili.
In termini generali, risulta auspicabile che gli interventi in materia di alimentazione e
salute nell’età della crescita abbiano un respiro (almeno) nazionale, con delle
necessarie declinazioni locali, le quali – pur differenziandosi nella forma di
esecuzione – non si discostino in alcun caso dalla sostanza delle linee guida e dei
principi definiti a livello nazionale (o sovranazionale).
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38. Barilla Center for Food & Nutrition
Quattro grandi temi di attenzione
4. Favorire la diffusione di una corretta informazione alimentare e promuovere
cultura della prevenzione
È necessario promuovere ulteriormente l’importanza del ruolo
dell’alimentazione nelle fasi della crescita presso tutti gli operatori sanitari
e le famiglie.
È necessario favorire l’utilizzo costante degli strumenti di controllo
attivo dei comportamenti alimentari (ad esempio, attraverso la diffusione
del controllo regolare dell’indice di massa corporea).
I pediatri giocano un ruolo decisivo, avendo la possibilità di una più
intensa frequentazione delle famiglie rispetto ai medici di famiglia, che si
prenderanno carico dell’adolescente in età più matura.
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39. Barilla Center for Food & Nutrition
Il ruolo dell’industria agro-alimentare
Accanto a famiglia, scuola e pediatri, l’industria agro-alimentare emerge
chiaramente quale uno degli attori centrali per un’azione di informazione e
prevenzione che sia realmente ampia, integrata ed efficace.
In particolare, il ruolo dell’industria agro-alimentare appare importante in tre
ambiti:
nella promozione di sani stili di vita ed alimentari dai primi anni di vita;
nel miglioramento delle conoscenze scientifiche disponibili;
nel miglioramento dei processi di comunicazione in tema di rapporto fra
alimentazione, stile di vita e salute in età giovanile.
L’Industria Alimentare ha un ruolo primario nel fornire
risposte adeguate ai diversi stili di vita delle persone,
sia attraverso offerte di prodotti adeguatamente profilati
sia attraverso una comunicazione coerente e responsabile
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41. Barilla Center for Food & Nutrition
L’importanza dell’alimentazione nell’infanzia e nell’adolescenza
La prevenzione in tale campo risulta ancor più rilevante per le nuove
generazioni: sarebbe, infatti, inaccettabile l’assenza di una sistematica e
diffusa promozione di corrette abitudini alimentari e di vita verso chi è all’inizio
della sua esistenza:
da un punto di vista di sanità pubblica;
da un punto di vista etico ed economico.
La prevenzione costituisce una delle principali linee di azione per il futuro per
garantire la sostenibilità di sistemi sanitari gravati da livelli di investimento
e costi di esercizio esponenzialmente crescenti, come è il caso di pressoché
tutte le realtà nazionali del mondo occidentale.
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42. Barilla Center for Food & Nutrition
L’importanza dell’alimentazione nell’infanzia e nell’adolescenza
Apporti eccessivi di complessive calorie assunte rispetto al fabbisogno
promuovono la deposizione di grasso in eccesso ed un’accelerazione della
crescita anche staturale oltre che ponderale: una velocità di crescita
eccessiva nelle immediati fasi postnatali è considerata un fattore di rischio per
la comparsa di obesità nelle età successive.
È stata riscontrata una relazione fra un’elevata assunzione di proteine nei
bambini in età pre-scolare (2 anni) e l’obesità in età scolare (8 anni). Si tratta
di una osservazione importante, anche se preliminare.
Il U.K. Department of Health3 evidenzia come una quota dell’apporto
energetico totale ascrivibile a zuccheri aggiunti pari o superiore al 30% sia in
grado di generare significativi problemi per la salute del bambino.
3
Department of Health, United Kingdom. “Dietary sugars and human disease”. London, H.M.
Stationery Office, 1989 (Report on Health and Social Subjects, No. 37).
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43. Barilla Center for Food & Nutrition
Energia
I macronutrienti contenuti nel cibo in grado di apportare energia al bambino
sono i grassi, i carboidrati e le proteine.
Durante il periodo dell’infanzia e dell’adolescenza – caratterizzato da una
rapida crescita – è necessario che sia fornita al bambino una quantità
adeguata di energia (con un bilancio energetico il più possibile in equilibrio).
Un bilancio energetico cronicamente positivo – a cui concorre
l’assunzione con il cibo di tutti i nutrienti a valenza energetica – conduce al
manifestarsi di sovrappeso e obesità.
Numerosi studi hanno dimostrato l’esistenza di un’associazione tra eccesso
ponderale in età pediatrica e persistenza dell’obesità in età adulta8.
Alla luce di tutto questo, l’OMS suggerisce di limitare l’eccessiva
assunzione di grassi e zuccheri sin dai primi anni di vita.
8
Tra gli altri, si veda in particolare Whitaker R.C., et al., “Predicting obesity in young adulthood from
childhood and parental obesity”, New England Journal of Medicine, 1997
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