Gran parte delle patologie e dell’invecchiamento degli esseri viventi sono causati da processi chimici ossidativi generati da produzione eccessiva di radicali liberi. La presentazione mostra nello specifico l'impatto dello stress ossidativo sulla riproduzione.
Gran parte delle patologie e dell’invecchiamento degli esseri viventi sono causati da processi chimici ossidativi generati da produzione eccessiva di radicali liberi. La presentazione mostra nello specifico l'impatto dello stress ossidativo sulla riproduzione.
Presentazione power point della Tesi di Laurea Magistrale dal titolo "Complex formation of hydroxypyridinecarboxylic acids with copper(II), zinc(II), and aluminiu(III)"
La chimica e la luce scienza in gara al moroverves
Bioluminescenza-Chemioluminescenza-Fosforescenza-Le città del futuro illuminate da alberi bioluminescenti, fantasia o realtà?- Una nuova scienza: La Biomimetica
Presentazione power point della Tesi di Laurea Magistrale dal titolo "Complex formation of hydroxypyridinecarboxylic acids with copper(II), zinc(II), and aluminiu(III)"
La chimica e la luce scienza in gara al moroverves
Bioluminescenza-Chemioluminescenza-Fosforescenza-Le città del futuro illuminate da alberi bioluminescenti, fantasia o realtà?- Una nuova scienza: La Biomimetica
L’Astaxantina è un carotenoide, un pigmento organico che si trova prevalentemente nelle alghe, nel fitoplancton e, in misura minore, in alcuni funghi e batteri. Molti tipi di alghe e plancton contenenti Astaxantina sono alla base della catena alimentare. E' per questa ragione che l’Astaxantina si trova in molte specie marine.
Tramite la dieta quotidiana tutti prima o poi consumiamo piccoli quantitativi di Astaxantina, purtroppo senza sapere di cosa si tratti e di conseguenza ignorandone le straordinarie proprietà.
Innovativo integratore antiglicante, garantisce protezione mitocondriale attiva, miglioramento cutaneo e sostegno al benessere psicofisico.
Grazie al contenuto di Same il prodotto agisce favorendo il fisiologico tono dell’umore, ripristinando i livelli di serotonina, e come agente protettivo mitocondriale e del tessuto epatico.
Op Metilage è la nuova frontiera nella protezione del mitocondrio cellulare:grazie alla tecnologia autoemulsionante, apporta sostanze protettive fin nel cuore delle cellule.
L’invecchiamento di organi e tessuti, a partire da quello cutaneo, viene dettato proprio da questi microscopici organelli cellulari che custodiscono come uno scrigno il nostro patrimonio genetico e il nostro “profilo di invecchiamento”. Quindi, l’assunzione di Op Metilage consente di preservare i mitocondri dall’eccessivo danneggiamento causato dallo stress ossidativo quotidiano
MODALITÀ D’USO:
Assumere un flaconcino di Op Metilage al mattino a stomaco vuoto a giorni alterni.
PRINCIPI ATTIVI: Same, L-Carnosina, Coenzima Q10, Vitamina E Acetato, Acido Folico, Vitamina Pp, Niacinamide, Riboflavina
Per maggiori informazioni scrivete a community@mycli.com o visitate il nostro sito www.mycli.com
Carlo e Giani Stuparich due volontari triestini nel 1915_Stringher_Udine_elio...Elio Varutti
Carlo e Giani Stuparich, due volontari triestini nella Prima guerra mondiale. Elaborato del Laboratorio di Storia dell'istituto Stringher di Udine. Progetto "Il Secolo breve in Friuli Venezia Giulia", cofinanziato dalla Fondazione CRUP. Classe 5^ D Ristorazione, anno scolastico 2013-2014. Dirigente scolastico: Anna Maria Zilli. Coordinamento didattico: professoresse Carla Maffeo (Italiano e Storia), Cinzia Lodolo (Sostegno). Networking: prof. Elio Varutti, Economia e Tecnica dell’Azienda Turistica.
Feminis tal forest_donne all'estero_elio varutti_istituto stringher udineElio Varutti
Scientific research in Italian (and Friulian) on female migration from Friuli, Northeast of Italy, with the cooperation of the Ethnographic Museum of Friuli. A survey from the sixteenth century to the "short century", described by Eric Hobsbawm
Salute e inceneritori salerno 25 luglio 2014ISEA ODV
Presentazione a cura ISDE Italia - Associazione Medici per l'Ambiente all'incontro pubblico di informazione e dibattito sul tema dell'incenerimento dei rifiuti tenutosi il 25/7/2014 a Pontecagnano Faiano.
NO INCENERITORE - NON BRUCIAMOCI IL FUTURO
Materiale illustrato dal Prof. Gianni Tamino, biologo dell'Università di Padova, al convegno del 29 gennaio 2010 a Marghera.
Assemblea Permanente contro il Pericolo Chimico
I Radicali Liberi sono prodotti di scarto che si formano naturalmente all’interno delle cellule del nostro corpo quando l’ossigeno è utilizzato nei processi metabolici per produrre energia (ossidazione). Se sono in quantità minima, aiutano il Sistema Immunitario nell’eliminazione dei germi mediante perossidazione lipidica (denaturazione membrane batteriche); mediante un’azione mutagena sul DNA; mediante ossidazione dei Citocromi (arresto respirazione mitocondriale). Se non sono prontamente neutralizzati dai sistemi Antiossidanti, danneggiano i tessuti e le cellule circostanti interrompendo i processi cellulari vitali.
1. Un’alimentazione mirata e consapevole per la prevenzione delle malattie degenerative: la lotta ai Radicali Liberi! Dott. Stefania Pispisa Biologa – Nutrizionista Via Buccari, 5 – 74121 – TARANTO www.biologonutrizionista.org
3. ATP L’unica forma di Energia che la cellula sa utilizzare è l’Energia Chimica L’Energia Chimica che la cellula sa utilizzare è racchiusa in una molecola chimica chiamata ATP L’ATP è assolutamente indispensabile per la vita della cellula per l’adempimento di ogni forma di Lavoro Cellulare!
4.
5. A + B ---- C + D Lavoro chimico: metabolismo Acqua e altri materiali Lavoro di trasporto Rifiuti Lavoro meccanico: movimento flagello cellula ENERGIA
6.
7. L’ossigeno che arriva alle nostre cellule è l’ossigeno atmosferico, che è lo stesso che inaliamo con gli atti respiratori!
8. L’uomo compie dai 12 ai 20 atti respiratori al minuto. In un’intera giornata i nostri polmoni sono attraversati da circa 10.000 litri di aria. L’aria che entra nei nostri polmoni è un miscuglio di gas: N 2 , O 2 , CO 2 , H 2 O (vapor acqueo)…
9. La percentuale di O 2 nelle bolle d’aria dei ghiacciai dell’Antartide è del 38 – 44 % Attualmente la percentuale di O 2 nell’atmosfera terrestre è del 38 – 20% La percentuale di O 2 nei centri urbani può raggiungere punte minime del 10% Un livello di O 2 del 6% causa asfissia e morte!!
28. RADICALI LIBERI Un radicale libero è un atomo o un gruppo di atomi con uno o più elettroni spaiati ovvero con un numero dispari di elettroni nell’orbitale più esterno, indipendentemente dalla carica elettrica espressa (neutra, positiva o negativa) “ Libero” sta per capacità di esistere come entità a sé stante , ovvero sciolta dal vincolo rappresentato dal legame covalente. L’elettrone spaiato dei radicali liberi è scambiabile più o meno facilmente: questo è il motivo della reattività e instabilità dei radicali liberi.
29. L’ ATOMO Elettrone (negativo) Protone (positivo)
30. Un atomo di Ossigeno Due elettroni spaiati Il Radicale Ossidrile (OH*) Un elettrone spaiato O O H I RADICALI LIBERI
33. Reazioni a catena dei RADICALI LIBERI A C C A Elettrone spaiato C C Radicale (ossidante) Molecola bersaglio (es. doppio legame C) Nuova molecola (ridotta, stabile) Nuovo Radicale (ossidato, instabile)
34. Reazione di terminazione R 1 R 2 R 1 R 2 Radicale 1 (ossidante) Radicale 2 (antiossidante) Molecola neutra
35. Radicale idrossile (HO*) Radicale superossido (O 2 *) + Perossido d’idrogeno (H 2 O 2 ) Ossigeno singoletto ( 1 O 2 *) ROS (Reactive Oxygen Species) Radicali liberi
36. RADICALI LIBERI DNA VASI SANGUIGNI ENZIMI Mutazioni genetiche Indurimento arterie Attività cellulare COLLAGENE FORMAZIONE PROTEINE P21 Ispessimento della cute Invecchiamento cellulare
37. Si stima che ogni cellula subisca ogni giorno 10.000 attacchi da parte dei Radicali Liberi!
38. PATOLOGIE DA RADICALI LIBERI O “STRESS OSSIDATIVO” Aterosclerosi, Ictus, Infarto, Broncopneumopatie, Obesità, AIDS, Demenza senile, Morbo di Parkinson, Artrite reumatoide, Osteoartrosi ecc…
39. PERCHE’ SI FORMANO I RADICALI LIBERI? Giocano un ruolo importante nei processi reattivi quali le infezioni e le infiammazioni mediante un’ azione antivirale e antibatterica . Una volta esplicata la loro azione vengono neutralizzati dai sistemi anti-ossidanti cellulari.
40. DOVE SI FORMANO I RADICALI LIBERI? Si formano soprattutto nei mitocondri durante la respirazione cellulare: si calcola che circa l’1-4% dell’ossigeno destinato alla produzione di ATP porta alla formazione dei radicali liberi.
46. STRESS OSSIDATIVO Si intende una particolare forma di stress chimico indotto dalla presenza di una quantità eccessiva di radicali liberi a causa di un’aumentata produzione dei radicali liberi e/o di una ridotta efficacia dei meccanismi di difesa anti-ossidanti.
54. VITAMINA C = Pomodori, Agrumi, Peperoni, Ortaggi a foglia verde, Kiwi VITAMINA E = Olio di oliva, Frutta secca, Verdure a foglia larga, Germe di grano VITAMINA A = Fegato, Uova, Formaggi, Latte, Pesce grasso, Verdure gialle o rosse COENZIMA Q = Patate, Spinaci, Soia LEUCOCIANIDINE = Vino rosso, frutti di bosco POLIFENOLI = Thè verde, Vino rosso, agrumi, cavoli SELENIO = Lenticchie ZINCO = Ostriche Alimenti antiossidanti
55. Il Dipartimento americano dell’Agricoltura ha stabilito una misura del potere antiossidante dei vegetali: ORAC = Oxygen Radical Absorbance Capacity
56. Frutta Prugne nere = 5440 ORAC x 100 g Uvetta = 2830 Mirtilli = 2400 More = 2036 Fragole = 1540 Uva nera = 739 Ciliegie = 670
59. Il d-Rom’s Test Il d-Rom’s Test è un esame diagnostico che si effettua su prelievo capillare (un prelievo dal polpastrello del dito della mano): valuta la quantità di Radicali Liberi circolanti. Il valore normale, non patologico, dei Radicali Liberi è compreso fra 250 – 300 U-CARR . Valori superiori a 300 U-CARR indicano uno STRESS OSSIDATIVO !
60. Soggetti candidati al d-Roms test Finalità del d-Roms test Soggetti normali e soggetti sottoposti a diete dimagranti Prevenire lo stress ossidativo e le sue conseguenze (invecchiamento, malattie) Sportivi ed atleti Prevenire e monitorare lo stress ossidativo. Soggetti che fanno uso di alcolici e/o superalcolici Monitorare lo stress ossidativo Fumatori Monitorare lo stress ossidativo Pazienti con malattie correlate con lo stress ossidativo Monitorare la terapia e prevenire le complicazioni
63. … Evitiamo la morte in piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare. “ Lentamente” di Pablo Neruda