L’Astaxantina è un carotenoide, un pigmento organico che si trova prevalentemente nelle alghe, nel fitoplancton e, in misura minore, in alcuni funghi e batteri. Molti tipi di alghe e plancton contenenti Astaxantina sono alla base della catena alimentare. E' per questa ragione che l’Astaxantina si trova in molte specie marine.
Tramite la dieta quotidiana tutti prima o poi consumiamo piccoli quantitativi di Astaxantina, purtroppo senza sapere di cosa si tratti e di conseguenza ignorandone le straordinarie proprietà.
L’Astaxantina è un carotenoide, un pigmento organico che si trova prevalentemente nelle alghe, nel fitoplancton e, in misura minore, in alcuni funghi e batteri. Molti tipi di alghe e plancton contenenti Astaxantina sono alla base della catena alimentare. E' per questa ragione che l’Astaxantina si trova in molte specie marine.
Tramite la dieta quotidiana tutti prima o poi consumiamo piccoli quantitativi di Astaxantina, purtroppo senza sapere di cosa si tratti e di conseguenza ignorandone le straordinarie proprietà.
Gran parte delle patologie e dell’invecchiamento degli esseri viventi sono causati da processi chimici ossidativi generati da produzione eccessiva di radicali liberi. La presentazione mostra nello specifico l'impatto dello stress ossidativo sulla riproduzione.
Una linea di integratori che grazie alla tecnologia della sospensione in gel e alla praticità della monodose si pone al top per innovazione ed efficacia.
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29. Poudre n.2, bustina contenente una polvere di carbone animale.
Pillules n.3, di costituzione non costante, secondo alcuni
farmacologi e clinici erano composte da polvere di molluschi ,
oppure mollica di pane di frumento a cui era mischiata farina di
noce moscata o ancora canfora, cannella, rabarbaro o menta.
32. 30 grammi di radice o rizoma di belladonna bolliti per 13-15 minuti in
0.6 litri di vino bianco secco, aggiungendo il carbone animale alla
soluzione.
Ne risultava un liquido giallognolo, piuttosto inquietante, con un
deposito fioccoso dovuto alla deposizione dei tannati.
Filtrazione.
Un cucchiaio di questa soluzione veniva somministrata al paziente
che poi raggiungeva le tre somministrazioni al giorno.
Poi gli venivano date da masticare, durante la giornata, rizomi o
radici di calamo aromatico o le pillole.
33. Gli alcaloidi della belladonna esercitavano la
loro azione combinata contro i postumi
dell’encefalite.
Il carbone animale aveva una funzione
«carminativa», cioè assorbiva l’aria nello
stomaco.
La noce moscata riduceva la nausea.
Il calamo aromatico attenuava la secchezza
orale e cutanea (causato dall’atropina)
77. LE FORZE SANITARIE
Organo ufficiale del Sindacato Nazionale Fascista dei Medici
31 luglio 1941
«Recentemente, grazie all’iniziativa e alla munificenza italiana,
molto rilievo ha acquistato lo studio di una malattia infettiva di
particolare malignità, che è quella della così detta encefalite
epidemica, per combattere la quale è sorto a Kassel, con
l’assistenza della Regina Imperatrice d’Italia, un grande Istituto.»
79. Laurea Honoris
Causa in Medicina
all’Università di
Roma
(Tra gli altri votata
da Cesare Frugoni
e Eugenio Morelli).
Le vie e gli Istituti
che portavano il
suo nome lo hanno
mantenuto.