Il documento discute le difficoltà di un alunno con ADHD, Matteo, che mostra sintomi di inattenzione, impulsività e iperattività, causando problemi a scuola e a casa. Vengono proposti interventi scolastici per migliorare l'organizzazione, la gestione dell'impegno e l'autoregolazione del comportamento, insieme a strategie di gratificazione ed educazione comportamentale. La punizione viene vista come un'ultima risorsa, mentre si enfatizza l'importanza della comunicazione chiara e della creazione di un ambiente strutturato.