M. Bazzoli, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: I dati per definire e valutare le politiche
Titolo: Il modello di microsimulazione Euromod e gli effetti redistributivi dell'evasione fiscale in Italia
A. Pennisi, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: ll PNRR: sistemi di valutazione e monitoraggio delle politiche
Titolo: Il monitoraggio del PNRR: nuove prospettive per la valutazione
M. Bazzoli, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: I dati per definire e valutare le politiche
Titolo: Il modello di microsimulazione Euromod e gli effetti redistributivi dell'evasione fiscale in Italia
A. Pennisi, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: ll PNRR: sistemi di valutazione e monitoraggio delle politiche
Titolo: Il monitoraggio del PNRR: nuove prospettive per la valutazione
M. T. Monteduro, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Nuove fonti informative e nuovi metodi per misurare l'economia
Titolo: Nuove fonti amministrative ad elevato potenziale informativo: la fatturazione elettronica
A. Ferruzza, B. Baldazzi, L. Costanzo, P. Patteri, P. Ungaro, G Tagliacozzo, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La sostenibilità ambientale e territoriale: misure statistiche per l’Agenda 2030
Titolo: Sviluppo sostenibile nei territori: informazione statistica dal globale al locale
G. Perani, F. Maranesi, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: I cambiamenti strutturali: imprese, digitalizzazione, produttività, cultura e turismo
Titolo: Sviluppare evidenze microfondate sul comportamento delle imprese
Convegno L’ISTAT PARTECIPA ALLA XX EDIZIONE DELLE GIORNATE DI BERTINORO
Roma 9 ottobre 2020
Evento Digital Edition, Censimenti Permanenti - Istituzioni non profit
sessione Presentazione Istat sulle Istituzioni Non Profit
F. M. Chelli, 12 maggio 2021 -
Il valore conoscitivo delle informazioni censuarie integrate con le indagini Covid imprese per tracciare nuovi sentieri di sviluppo
F. Mazzolari, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: I nuovi problemi di misurazione per l'ambiente e la sostenibilità
Titolo: Quali dati per monitorare e indirizzare le strategie ambientali delle imprese
F. Della Ratta, F. Gallo, A. Sabbadini, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: L'informazione sulle professioni per descrivere le condizioni lavorative
Titolo: Lavoro e lavoratori agili: una classificazione basata sull’indagine delle professioni
Convegno Istat Roma Aula magna 29 novembre 2018
La sicurezza alimentare sul territorio italiano.
Indicatori statistici e metodi di sintesi
Via Cesare Balbo 16
M. T. Monteduro, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Nuove fonti informative e nuovi metodi per misurare l'economia
Titolo: Nuove fonti amministrative ad elevato potenziale informativo: la fatturazione elettronica
A. Ferruzza, B. Baldazzi, L. Costanzo, P. Patteri, P. Ungaro, G Tagliacozzo, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La sostenibilità ambientale e territoriale: misure statistiche per l’Agenda 2030
Titolo: Sviluppo sostenibile nei territori: informazione statistica dal globale al locale
G. Perani, F. Maranesi, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: I cambiamenti strutturali: imprese, digitalizzazione, produttività, cultura e turismo
Titolo: Sviluppare evidenze microfondate sul comportamento delle imprese
Convegno L’ISTAT PARTECIPA ALLA XX EDIZIONE DELLE GIORNATE DI BERTINORO
Roma 9 ottobre 2020
Evento Digital Edition, Censimenti Permanenti - Istituzioni non profit
sessione Presentazione Istat sulle Istituzioni Non Profit
F. M. Chelli, 12 maggio 2021 -
Il valore conoscitivo delle informazioni censuarie integrate con le indagini Covid imprese per tracciare nuovi sentieri di sviluppo
F. Mazzolari, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: I nuovi problemi di misurazione per l'ambiente e la sostenibilità
Titolo: Quali dati per monitorare e indirizzare le strategie ambientali delle imprese
F. Della Ratta, F. Gallo, A. Sabbadini, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: L'informazione sulle professioni per descrivere le condizioni lavorative
Titolo: Lavoro e lavoratori agili: una classificazione basata sull’indagine delle professioni
Convegno Istat Roma Aula magna 29 novembre 2018
La sicurezza alimentare sul territorio italiano.
Indicatori statistici e metodi di sintesi
Via Cesare Balbo 16
Intervento di Giuseppe Schirone, Economista e manager di Prometeia, al 19° Meeting Nazionale ACEF - Sotto i cieli d'Europa. 8 - 15 - 22 - 29 novembre 2019, Bologna, Confindustria Emilia Area Centro
Evoluzione dell’Agritech in Europa. Dalla robotica alle nuove tecnologie per ...Davide Rizzo
Presentazione per il seminario online del progetto TRAINAGRO dal titolo "Uso sostenibile dei prodotti fitosanitari: trasformare il dato aziendale in informazione" del 29 marzo 2021.
Incontro con i cittadini sui fondi europei
Vetralla 20/03/2016
Fondi europei per l'agricoltura: tipologia di finanziamento, priorità europee, nazionali e regionali
BAROMETRO MINIBOND: MARKET TRENDS DATI AGGIORNATI AL 31/03/2020MiniBondItaly.it
IL 2020 SI APRE CON UN TOTALE DI 335 MINIBOND
FRENANO LE NUOVE EMISSIONI A CAUSA DELLA PANDEMIA
Sono 4 le nuove emissioni quotate di ammontare fino a EUR 50M in questi primi tre mesi del 2020. Arriviamo così a un totale di 335 strumenti per un controvalore di €2.249M. Un inizio anno sottotono che riflette l’attuale situazione di incertezza dei mercati causata dal coronavirus e che potrebbe farci prevedere ancora per il secondo trimestre volumi ridotti rispetto a quelli dell’anno precedente.
Lo strumento dei minibond rimane in ogni caso una importante fonte di finanziamento complementare al credito bancario, che potrà rappresentare un’importante porta di accesso al mercato del credito per le PMI, specie in presenza di eventuali difficoltà dei canali di finanziamento tradizionali.
Le nuove emissioni di questo primo trimestre sono legate ad aziende appartenenti ai settori Automotive, Healthcare & Social work e Financial Services, per un controvalore complessivo di €29M. Di particolare interesse il caso di Antonio Carraro S.p.A., azienda italiana leader nella produzione di trattori e macchine agricole speciali che quota il suo primo minibond sul segmento ExtraMOT PRO3, per un controvalore complessivo di €12M.
Di seguito riportiamo i principali trends evidenziati in questo trimestre:
o Al 31.03.2020 i minibond hanno raggiunto quota 335, per un controvalore complessivo pari a € 2.249M.
o Di queste, risultano ancora in essere al 31.03.2020 168 emissioni, per un controvalore di € 1.183M (considerati i rimborsi di capitale già avvenuti). Segnaliamo che nel restante arco del 2020 sono in scadenza 27 emissioni, per un controvalore all’origine di € 217M.
o Le nuove emissioni del trimestre sono diminuite rispetto a quelle del precedente (4 contro 18) e anche l'ammontare risulta inferiore (€ 36M contro € 61M).
o Rispetto a quanto registrato al 31 dicembre 2019, resta tuttavia stabile sia il taglio medio, che al 31.03.2020 risulta pari a € 6,67M, e sia la cedola media, al 5,00%.
L’identikit aggiornato del minibond è il seguente:
o Taglio medio € 6,67M
o Scadenza media: 4,9 anni
o Struttura del rimborso: 47% bullet / 53% con piano di ammortamento
o Cedola media annua: 5,00%
o Fatturato medio emittente: € 86,7M
Per chi volesse approfondire, il nostro report completo è scaricabile su www.minibonditaly.it e su www.epic.it
Il BAROMETRO MINIBOND MARKET TRENDS è realizzato da MinibonItaly.it, portale italiano dei minibond (sviluppato e gestito dalla boutique di consulenza strategica e advisory finanziaria Business Support S.p.A.) e da Epic SIM, la prima piattaforma digitale che mette in contatto il capitale privato e le PMI in modo diretto. Un documento che analizza - con aggiornamenti trimestrali - le principali caratteristiche delle emissioni di taglio inferiore a €50 M (taglio, scadenza, tasso di interesse, modalità di rimborso…) e fornisce un “identikit del Minibond” (caratteristiche medie sul totale delle emissioni).
Project Work sul rapporto tra Industria Alimentare e Grande Distribuzione Organizzata a cura dei partecipanti al Master ISTUD in Food & Beverage Management: Mirco Bagnara, Alice De Franceschi, Luca Gorla, Marco Manzini ed Elettra Pasti
La Rete d’Informazione Contabile Agricola, pur non essendo concepita per analizzare singoli comparti, offre informazioni utili per l’analisi dell’agricoltura biologica. I molteplici dati del consistente sottocampione di aziende biologiche presenti nella RICA italiana consentono una caratterizzazione da un punto di vista strutturale, tecnico ed economico, con un’articolazione in termini territoriali, settoriali e temporali. Queste informazioni sono alla base di valutazione delle politiche di Sviluppo Rurale, sia nella quantificazione degli impatti di misura, che nella giustificazione dei premi, ed alimentano modelli quantitativi per l’analisi dei fattori che influiscono sulle scelte dell’agricolture. L’integrazione della RICA con le altre statistiche agricole ed anche con fonti amministrative può senza dubbio migliorare la conoscenza del biologico in Italia.
Intervento di Gregorio Rigotti all'incontro pubblico "Il nuovo Piano di sviluppo Rurale della Provincia autonoma di Trento - Opportunità per i giovani in agricoltura". L'evento, promosso dal Comune di San Lorenzo Dorsino, in collaborazione con le Amministrazioni di Bleggio Superiore, Comano Terme, Fiavè e Stenico, si è svolto venerdì 10 luglio 2015 ad ore 20:00 presso il teatro comunale di San Lorenzo Dorsino.
Analisi del fabbisogno di innovazione per comparti produttiviMarco Garoffolo
Il tema della diffusione dell’innovazione verso le imprese e i territori rurali italiani è diventato da circa un anno una delle questioni più dibattute su ogni tavolo e in ogni evento che riguardi il settore agricolo. Il documento Europa 2020 nel 2010 e le proposte di regolamento relative alle politiche di sviluppo rurale resesi disponibili nel corso del 2011/2012 hanno riportato alla ribalta una questione che era stata lasciata in ombra negli ultimi anni: la conoscenza e l’innovazione sono importanti leve di competitività e sostenibilità. Per dare concretezza e sostegno a tale evidenza, la Commissione europea ha proposto strumenti nuovi (European Innovation Partnership) e potenziato azioni già previste nella programmazione dei Fondi strutturali 2007 -2014 (farm advisory system, formazione professionale, trasferimento innovazione). Agli Stati membri è ora delegato il compito di definire indirizzi, percorsi di azione e risultati attesi. Uno dei rischi nei quali si può incorrere con questi temi è la ridondante presenza in ogni dibattito,
ma la non rilevanza operativa nelle decisioni programmatiche a causa: della difficoltà di definire
con chiarezza i contorni dell’argomento (quale conoscenza, per chi, con quali effetti), del lungo periodo necessario al concretizzarsi degli effetti, della estrema soggettività nell’individuazione di priorità, modalità di intervento e contenuti da parte dei numerosi attori coinvolti.
L’analisi del fabbisogno di innovazione dei principali comparti produttivi proposta nel presente
documento è uno degli strumenti di cui il MIPAAF ha ritenuto utile dotarsi per fare il punto della situazione e per provare ad avviare un confronto partendo dalla descrizione dell’esistente e dal vissuto degli addetti ai lavori.
http://www.sirca.campania.it/wp-content/uploads/2014/01/Analisi-del-fabbisogno-di-innovazione-per-comparti-produttivi.pdf
BAROMETRO MINIBOND: MARKET TRENDS Dati aggiornati al 30/06/2020MiniBondItaly.it
I primi sei mesi del 2020 si chiudono con un totale di 340 Minibond emessi sul mercato regolamentato di Borsa Italiana, per un controvalore complessivo di €2.264M.
I Minibond si confermano un efficace ed accessibile strumento a sostegno della crescita delle PMI Italiane, come dimostrato dalle statistiche sul fatturato che evidenziano un progressivo ricorso ai Minibond da parte di imprese di dimensione minore. Infatti, il fatturato medio degli emittenti del secondo trimestre 2020 è pari a € 34,1M, contro € 85,9M di media storica.
Sono 5 le nuove emissioni di questo trimestre, legate ad aziende appartenenti a diversi settori dell’economia italiana. Le principali, in termini di dimensione del finanziamento, sono quelle collegate ai comparti Power & Utilities e Financial Services, per un controvalore complessivo di ca. € 14M. Sotto il milione le restanti nuove emissioni del trimestre.
Di seguito riportiamo le principali tendenze evidenziate in questo trimestre:
o Al 30.06.2020 i Minibond hanno raggiunto quota 340, per un controvalore complessivo pari a € 2.264M.
o Di queste, risultano ancora in essere al 30.06.2020 161 emissioni, per un controvalore di € 1.108M (considerati i rimborsi di capitale già avvenuti). Segnaliamo che nel restante arco del 2020 sono in scadenza 18 emissioni, per un controvalore all’origine di € 149M.
o Le nuove emissioni del trimestre sono allineate come numero rispetto a quelle del precedente (5 contro 4) mentre l'ammontare risulta inferiore (€ 15M contro € 36M).
o Rispetto a quanto registrato al 31 marzo 2020, resta stabile sia il taglio medio, che al 30.06.2020 risulta pari a € 6,62M e sia la cedola media, al 5,00%.
L’identikit aggiornato del Minibond è il seguente:
o Taglio medio € 6,62M
o Scadenza media: 4,9 anni
o Struttura del rimborso: 47% bullet / 53% con piano di ammortamento
o Cedola media annua: 5,00%
o Fatturato medio emittente: € 85,9M
Per chi volesse approfondire, il nostro report completo è scaricabile su www.minibonditaly.it e su www.epic.it
Il BAROMETRO MINIBOND MARKET TRENDS è realizzato da MinibonItaly.it, portale italiano dei Minibond (sviluppato e gestito dalla boutique di consulenza strategica e advisory finanziaria Business Support S.p.A.) e da Epic SIM, la prima piattaforma digitale che mette in contatto il capitale privato e le PMI in modo diretto. Un documento che analizza - con aggiornamenti trimestrali - le principali caratteristiche delle emissioni di taglio inferiore a €50 M (taglio, scadenza, tasso di interesse, modalità di rimborso…) e fornisce un “identikit del Minibond” (caratteristiche medie sul totale delle emissioni).
S. Corradini, L. Martinez, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: L'inclusione lavorativa: il panorama nazionale e l'esperienza dell'Istat
Titolo: La condizione occupazionale delle persone con disabilità
L. Lavecchia, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Il quadro informativo per il Green Deal: sviluppi e domanda informativa per le questioni energetiche
Titolo: La misura della povertà energetica in Italia
V. Buratta, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La strategia dei dati: l’iniziativa europea e la risposta nazionale
Titolo: Il ruolo dell'Istat nella Strategia Nazionale ed Europea dei Dati
E. Fornero, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gender statistics by default: il cambiamento di paradigma nelle statistiche e oltre
Titolo: Illusioni, luoghi comuni e verità nella lotta alle disparità di genere
A. Perrazzelli, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gender statistics by default: il cambiamento di paradigma nelle statistiche e oltre
Titolo: Qualità di genere per sostenere la crescita
A. Tinto, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gli effetti della pandemia sulla soddisfazione per la vita e il benessere: analisi e prospettive
Titolo: L'impatto della pandemia sulla componente soggettiva del Benessere Equo e Sostenibile
L. Becchetti, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gli effetti della pandemia sulla soddisfazione per la vita e il benessere: analisi e prospettive
Titolo: La pandemia attraverso gli indicatori soggettivi a livello internazionale: un paradosso?
G. Onder, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: Il sistema di sorveglianza dei decessi dell'ISS e le nuove prospettive
C. Romano, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: Nuovi strumenti e indagini per un'informazione pertinente in fase di emergenza
S. Prati, M. Battaglini, G. Corsetti, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: La sfida per la demografia: tempestività e qualità dell'informazione
R. Crialesi, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: La tutela della salute: vecchie e nuove esigenze informative
S. Strozza, M. Battaglini, C. Conti, G. Corsetti, E. Tucci,
30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Le dimensioni della diseguaglianza
Titolo: Cittadinanza e disuguaglianze: le sfide della misurazione in una società complessa
2. OBIETTIVO AGRICOLTURA
Con il 7° censimento generale, un indispensabile
patrimonio informativo
Il censimento dell’agricoltura che cambia
Roberto Gismondi
Servizio statistiche e indicatori sull’agricoltura - ISTAT
Roma – Maggio 2021
3. I TEMI
Roma – Maggio 2021
1. Il contesto precensuario: l’agricoltura che cambia (4)
2. Il censimento dell’agricoltura tra tradizione e innovazione (8)
3. Dopo il censimento
IL CONTESTO PRECENSUARIO: L’AGRICOLTURA CHE CAMBIA (4)
IL CENSIMENTO DELL’AGRICOLTURA TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE (8)
DOPO IL CENSIMENTO (1)
4. Roma – Maggio 2021
In vigore dal 2023 dopo il Regolamento transitorio 2021-2022
I sussidi premieranno la salvaguardia dell’ambiente, la lotta ai cambiamenti
climatici, la gestione sostenibile delle risorse naturali e della biodiversità
Maggiore tutela delle piccole aziende agricole e dei giovani agricoltori
Richiesti piani strategici nazionali: sanzioni per gli stati inadempienti
Da quanto a come si produce: analisi dei processi e dell’impatto sull’ambiente
Più investimenti in formazione, nuove tecnologie e digitalizzazione
Necessità di dati ed analisi per monitorare gli effetti sul mondo agricolo
1. IL CONTESTO PRECENSUARIO: L’AGRICOLTURA CHE CAMBIA
VERSO LA NUOVA PAC 2023-2027: IL GREEN DEAL
5. Roma – Maggio 2021
ANNO NUMERO DI AZIENDE
AGRICOLE
SUPERFICIE
AGRICOLA UTILIZZATA
(ettari)
DIMENSIONE MEDIA
AZIENDALE
2017 ** 1.516.135 12.777.044 8,4
2010 1.615.590 12.856.048 8,0
2000 2.393.161 13.181.859 5,5
1990 2.842.949 15.025.954 5,3
1982 3.123.551 15.972.746 5,1
2. IL CENSIMENTO DELL’AGRICOLTURA TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE
In 35 anni, -51,5% di aziende agricole e -20% di SAU’
* Fonte: censimenti dell’agricoltura ** Fonte: integrazione tra dati statistici ed archivi amministrativi
L’EVOLUZIONE DELL’AGRICOLTURA ITALIANA*
6. 1. IL CONTESTO PRECENSUARIO: L’AGRICOLTURA CHE CAMBIA
Roma – Maggio 2021
10.7
4.4
66.3
8.0
38.2
1.3
7.9
3.4
57.2
15.2
42.3
1.8
0.0 10.0 20.0 30.0 40.0 50.0 60.0 70.0
Quota % giovani agricoltori
Peso % occupazione agricola
Quota % piccole aziende
Peso % superfici biologiche
Peso % superficie agricola
Peso % agricoltura su GDP
Italia UE
Fonte: EUROSTAT
INDICATORI DEL MONDO AGRICOLO IN EUROPA E IN ITALIA - 2019
7. Roma – Maggio 2021
1. IL CONTESTO PRECENSUARIO: L’AGRICOLTURA CHE CAMBIA
Regolamento quadro sulle statistiche
strutturali sulle aziende agricole (IFS)
• Regolamento (UE) 2018/1091
• Base legislativa del censimento
• Il censimento 2020 è obbligatorio
in tutti gli stati UE
Regolamento quadro sui principali
macro-indicatori: Statistics on
agricultural inputs and outputs (SAIO)
• Dal 2023
• Due grandi obiettivi:
Maggiore confrontabilità internazionale
Nuovi contenuti tematici, per poter
monitorare la PAC 2023-2027
La «Strategia per le statistiche agricole fino al 2020 e oltre» è il programma di
modernizzazione delle statistiche agricole dell’UE*
http://ec.europa.eu/eurostat/web/agriculture/methodology/strategy-beyond-2020
Coltivazioni
Allevamenti
*
DUE NUOVI REGOLAMENTI UE SULLE STATISTICHE AGRICOLE
8. 2. IL CENSIMENTO DELL’AGRICOLTURA TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE
Roma – Maggio 2021
60 anni di censimenti agricoli nella Repubblica: dal 15 aprile 1961 al 7 gennaio 2021
1,7 milioni di unità, di cui 745mila (43,8%) determinano solo il 2% di SAU e UBA
Il 57% delle unità è localizzato nel Mezzogiorno e la dimensione media è di 1,8 ettari
Tecnica di rilevazione multicanale e utilizzo dei Centri di Assistenza Agricola
9. 2. IL CENSIMENTO DELL’AGRICOLTURA TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE
Roma – Maggio 2021
Interazione con Regioni e Province autonome, AGEA, CAA, supporto strategico MIPAAF
GLI STAKEHOLDERS
10. 2. IL CENSIMENTO DELL’AGRICOLTURA TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE
Roma – Maggio 2021
Data di riferimento: annata agraria 2019-2020 (1 novembre 2019 - 31 ottobre 2020).
Le informazioni relative alla consistenza del bestiame si riferiscono al 5 ottobre 2020
Campo di osservazione: unità che svolgono attività agricola o zootecnica. Rientrano
nel campo di osservazione le unità non orientate al mercato (nell’UE solo market-
oriented: in Italia le aziende market determinano meno del 98% di SAU e UBA)
Soglie dimensionali. L’unità deve avere almeno una tre queste caratteristiche:
SAU>=0,20 ha; Vite >= 0,10 ha; UBA >=1
Una azienda agricola sotto-soglia rientra tra le unità fuori target, così come i terreni
non usati a fini agricoli e i terreni venduti, affittati, scorporati
.
Il principale obiettivo del censimento è di enumerare le aziende agricole, classificarle per
tipologia, analizzarne la localizzazione e i sistemi di produzione
A CHI CI RIVOLGIAMO: L’UNITÀ DI RILEVAZIONE
11. 2. IL CENSIMENTO DELL’AGRICOLTURA TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE
Roma – Maggio 2021
Le unità inserite nella lista precensuaria sono 1.699.942
1.337.117 sono unità presenti anche nel Farm Register 2018
362.825 unità in lista derivano da fonti amministrative contenenti dati aggiornati dopo
il 2018 o riferiti ad unità «dubbie», che il censimento è chiamato a verificare
Questa scelta metodologica può rendere più complessa la fase di raccolta dei dati
Le principali fonti utilizzate per generare la lista sono state:
Il registro delle imprese ASIA
Il fascicolo aziendale AGEA
l’anagrafe zootecnica
il catasto dei terreni
A CHI CI RIVOLGIAMO: LA LISTA PRECENSUARIA
12. 2. IL CENSIMENTO DELL’AGRICOLTURA TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE
Roma – Maggio 2021
Entro il 2020
Tra gennaio e
marzo 2021
Tra aprile a giugno
2021
Czechia Estonia Belgium
Denmark Ireland Bulgaria
Germany Greece Spain
Lithuania Croatia France
Hungary Cyprus Italy
Netherlands Latvia Malta
Poland Luxembourg Romania
Portugal Austria Slovenia
Sweden Slovakia
Finland
Solo CAWI
Solo CAPI
TERMINE DATA COLLECTION NELL’UNIONE EUROPEA
13. 2. IL CENSIMENTO DELL’AGRICOLTURA TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE
Roma – Maggio 2021
Il censimento prevede una raccolta dati multi-tecnica
I rispondenti potranno svolgere l’intervista secondo diverse modalità:
o compilare autonomamente un questionario online (CAWI), utilizzando le credenziali
ricevute con l’informativa inviata dall’Istat
o contattare telefonicamente il numero verde preposto per chiedere una intervista
telefonica (CATI inbound). L’intervista sarà effettuata da una società che svolge
interviste telefoniche per conto di ISTAT
o la stessa società può contattare telefonicamente una parte delle unità inserite nella
lista censuaria (CATI outbound)
o l’azienda agricola può concordare una intervista con un Centro di Assistenza
Agricola (CAA), in presenza (CAPI-P) o di tipo telefonico (CAPI-T)
UNA TECNICA MULTICANALE PER LA RACCOLTA DATI
14. Roma – Maggio 2021
STRUTTURA E TRADIZIONE INNOVAZIONE E ATTUALITÀ
Quante sono e dove si trovano le aziende Ricambio generazionale
Forma giuridica Sicurezza sul lavoro
Chi le gestisce (genere, età) Rilevanza del lavoro extra-comunitario
Cosa producono Formazione dell’imprenditore
Come producono (irrigazione, effluenti, stabulazione) Digitalizzazione introdotta in azienda
Produzioni biologiche Attività connesse all’agricoltura
Quante persone lavorano Composizione dei ricavi aziendali
Contoterzismo attivo e passivo Commercializzazione dei prodotti
Aderenza ad associazioni di settore Peso dei sussidi UE
Autoconsumo sulla produzione finale Emergenza Covid-19
2. IL CENSIMENTO DELL’AGRICOLTURA TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE
«L’AGRICOLTURA CONTA, FAI CONTARE L’AGRICOLTURA»
15. 2. IL CENSIMENTO DELL’AGRICOLTURA TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE
Roma – Maggio 2021
FASI
2020 2021 2022
S O N D G F M A M G L A S O N D G F M A M G L A S O N D
Preparazione Dal 2017
Conduzione
Attività di revisione
Farm Register 2019
Stima
Invio a EUROSTAT
Diffusione dei risultati
PLANNING DELLE PRINCIPALI ATTIVITÀ
16. 3. DOPO IL CENSIMENTO
Roma – Maggio 2021
Diffusione dei risultati censuari secondo format diversi
Aggiornamento e messa a regime del Farm Register
Impianto di un sistema permanente di diffusione di dati strutturali sulle aziende
agricole, con periodicità annuale
Avvio di nuove rilevazioni su settori poco noti (contoterzisti, aziende forestali)
Lettura integrata dei dati rispetto al registro delle imprese per gli altri operatori della
filiera agroalimentare (intermediazione, manifattura, distribuzione: 540mila imprese)
Progettazione e realizzazione delle indagini SPA riferite agli anni 2023 e 2026
Massima sinergia con MIPAAF e con altre importanti istituzioni (tra cui ISMEA, CREA
e AGEA) per poter alimentare il sistema informativo di settore
VERSO UN CENSIMENTO PERMANENTE