7. La cultura delle
organizzazioni
La cultura della correttezza dei comportamenti e della trasparenza
E’ all’etica collettiva che si ispirano le regole dell’agire e della convivenza, non in
contrapposizione, ma a complemento dell’etica individuale. La legalità nelle
organizzazioni dovrebbe da intendersi come un bene umano fondamentale, e parte
costitutiva del bene comune. Una condizione che si origina e si sostanzia nella
convivenza basata su valori condivisi, una legalità eticamente condivisa.
Ambito etico:
Trasparenza e
correttezza dei
comportamenti
9. 2005 indicazioni per la gestione in sicurezza della preparazioni a base di potassio cloruro concentrato
2008 raccomandazioni per la morte materna correlata al travaglio e/o parto
2009 individuazione di aree di miglioramento della qualità delle cure e integrazione delle politiche assicurative e
di gestione del rischio
2009 raccomandazioni in tema di contenzione
2010 raccomandazioni per la sicurezza in sala operatoria
2010 raccomandazioni per la sicurezza nella terapia farmacologica “la ricognizione”
2010 raccomandazioni per la prevenzione della violenza a danno degli operatori sanitari
2011 raccomandazioni per la sicurezza nella terapia farmacologica “processo di ricognizione e di riconciliazione
farmacologica corretta e sicura
2011 linee di indirizzo per la gestione clinica dei farmaci
2013 raccomandazione per la “gestione sicura dei farmaci antineoplastici”
2013 linee di indirizzo per la gestione del rischio infettivo: infezioni correlate all’assistenza e uso responsabile di
assistenza
SERVIZIO SANITARIO REGIONALE
Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali
Lineedi indirizzobuonepraticheraccomandazioni
13. Il Safety Walkarounds (SWR) è una tecnicaIl Safety Walkarounds (SWR) è una tecnica
di Risk Assessment, che prevede visite edi Risk Assessment, che prevede visite e
interviste strutturate da parte dei un team diinterviste strutturate da parte dei un team di
professionisti in U.O. e Servizi sui temi dellaprofessionisti in U.O. e Servizi sui temi della
sicurezza e sulle cause che possonosicurezza e sulle cause che possono
determinare eventi avversi o situazioni dideterminare eventi avversi o situazioni di
criticitàcriticità
14. Coinvolge in maniera diretta e nel loroCoinvolge in maniera diretta e nel loro
ambiente di lavoro tutti gli operatoriambiente di lavoro tutti gli operatori
sanitari a fine di:sanitari a fine di:
-Identificare le maggiori situazioni diIdentificare le maggiori situazioni di
rischio e vulnerabilità di sistema e lerischio e vulnerabilità di sistema e le
misure correttive da adottare permisure correttive da adottare per
aumentare la sicurezza del paziente;aumentare la sicurezza del paziente;
-Promuovere lo sviluppo della culturaPromuovere lo sviluppo della cultura
della sicurezza del paziente;della sicurezza del paziente;
-Migliorare la comunicazione ed ilMigliorare la comunicazione ed il
clima organizzativo all’interno dell’UOclima organizzativo all’interno dell’UO
Safety WalkroundsSafety Walkrounds
15. PROGETTO VI.SI.T.A.RE
VIsite per la SIcurezza, la Trasparenza e l’Affidabilità
Regione Emilia-Romagna
Promozione della rete delle sicurezze e
implementazione delle raccomandazioni in
Ospedale
16. Finalità del Progetto
Il progetto ha l’obiettivo generale di sperimentare in alcune aziende sanitarie
dell’Emilia-Romagna lo strumento delle Visite per la Sicurezza, la Trasparenza e
l’Affidabilità attraverso il quale:
promuovere la connessione tra le reti della sicurezza;
stimolare un approccio etico al tema della sicurezza;
verificare il livello di implementazione delle Raccomandazioni per la sicurezza delle
cure e delle buone pratiche per la sicurezza degli operatori ed evidenziare le
problematiche correlate alla loro applicazione;
far emergere nei contesti coinvolti le eventuali criticità legate ai pericoli presenti ed i
fattori di rischio correlati agli eventi avversi, al fine di individuare e adottare le relative
misure di contenimento e prevenzione;
favorire la comunicazione e la relazione interdisciplinare sia tra gli operatori che tra i
servizi coinvolti.
Vi.Si.T.A.REVi.Si.T.A.RE
17.
18. LE PERSONE!LE PERSONE!
E tutti i componenti dei TeamE tutti i componenti dei Team
aziendaliaziendali