SlideShare a Scribd company logo
1
REAZIONI AVVERSE AL CIBO
IMMUNOLOGICA NON IMMUNOLOGICA
ANAFILASSI
ALIMENTARE
ALLERGIA
ALIMENTARE
INTOLLERANZA
ALIMENTARE
DISORDINE
ALIMENTARE
REAZIONE
ALIMENTARE
METABOLICA
INTOSSICAZIONE
ALIMENTARE
IDIOSINCRASIA
ALIMENTARE
REAZIONE
ALIMENTARE
FARMACOLOGICA
• Incidenza problema
•E’ difficile stabilire reale incidenza
•Dati riferiti: 1-6% delle turbe cutanee
•Allergie alimentari al terzo posto tra le
patologie cutanee di origine allergica
Reazioni avverse al cibo nel cane e nel gatto
BARRIERA NON- IMMUNOLOGICA
BARRIERA IMMUNOLOGICA
BARRIERA EPITELIALE
IgA secretorie
Digestione proteica completa
Acido gastrico
Enzimi digestivi
Peristalsi
Muco
LUME
Membrana microvillosa
Giunzione serrata cellulare
ANTIGENI
ENTEROCITI
Barriere al passaggio degli antigeni
attraverso la mucosa intestinale
2
Il GALT e l’immunità a livello di mucosa
Antigeni
2
31
IEL
Linfonodo
mesenterico
Superfici epiteliali
non gastrointestinali
Linfociti
IgA Plasmacellule
Lamina propria
Lume
Enterociti
Circolazione
Cellula M
Risposta normale – Tolleranza
orale
Suppressor
IgE plasmacellule
Cellule B
Helper
Cellule T
Antigeni
Enterociti
3
Risposta anomala – Reazione
allergica
Suppressor
IgE plasmacellule
Cellule B
Helper
Cellule T
IgE
IgE
IgE
Antigeni
Enterociti
Tipologia e stabilità dei diversi
allergeni
Tra gli allergeni si possono distinguere quelli stabili (più attivi) che meglio
resistono alla cottura (beta-lattoglobulina del latte, ovoalbumina
dell’albume, merluzzo e arachidi) e gli allergeni labili al calore (allergeni
vegetali).
Gli allergeni alimentari vengono distinti in:
Allergeni alimentari completi in grado di indurre una sensibilizzazione
IgE-mediata, di legarsi alle IgE specifiche e di dar luogo a vere e proprie
reazioni IgE-mediate (parvalbumina del pesce e ovoalbumina)
“Non sensitizing elicitors" in grado di legarsi mediante un fenomeno di
cross-reattività a IgE specifiche preformate e di reagire con esse, dando
luogo a manifestazioni cliniche (allergeni vegetali che cross-reagiscono con
le IgE dei pollini). Non inducono sensibilizzazione.
“Non elicitors" in grado di legarsi per cross-reattività a IgE specifiche
preformate, senza dar luogo a manifestazioni cliniche IgE-mediate
4
Fattori predisponenti
Un terzo dei casi colpisce cani di età inferiore a 1 anno
Secondo alcuni autori alcune razze sono più colpite:
Labrador, Golden Retriever, Pastore Tedesco, Bassotto,
Schnauzer nano, Boxer, Dalmata, …, gatti Siamesi
Proteine alimentari poco digeribili
Situazioni di aumentata permeabilità della mucosa intestinale
(infezioni, parassiti, tossine, traumi, interventi chirurgici)
Carenza di IgA
Dermatite pruriginosa
generalizzata non stagionale
Autotraumatismi
Infezioni batteriche secondarie
Le lesioni non sono patognomoniche! !
Sintomatologia cutanea delle
reazioni avverse al cibo
5
Sintomatologia cutanea delle
reazioni avverse al cibo
Diagnosi differenziale da
dermatite atopica
dermatite parassitaria
dermatite allergica da pulci
dermatite allergica da contatto
Sintomatologia gastrointestinale
delle allergie alimentari
Quando presente, è legata a disfunzione di stomaco, piccolo
intestino o colon →→→→ vomito e diarrea, talvolta con dolori addominali
Sintomi gastrointestinali compaiono nel 10-15% dei casi di
dermatopatie di natura allergica
Sindrome da malassorbimento
Enteropatia da glutine
Gastroenterite allergica eosinofilica
Enterocolite e colite allergica
6
Enterite cronica (IBD)
Questo termine si usa per diverse patologie quali
enterite linfoplasmocitaria
gastroenterocolite linfocitica
gastroenterocolite eosinofilica
enterocolite granulomatosa
enterocolite suppurativa
colite istiocitaria
Gli animali affetti da IBD sono spesso allergici ad alcune
proteine alimentari →→→→ causa o effetto?
Enteropatia da glutine
E’ una enteropatia cronica che colpisce soprattutto il Setter
irlandese e corrisponde al morbo celiaco umano
E’ dovuta ad una intolleranza nei confronti della gliadina, una
glicoproteina presente in molti cereali, che provoca atrofia dei villi
intestinali
La terapia prevede l’eliminazione dalla dieta delle fonti di gliadina
La gliadina non è presente in patate, riso e mais
7
Ingredienti comunemente associati
alle reazioni avverse al cibo
riportatiSoia
Additivi ?dei casiUova e pollo
Pollo ?25%Agnello
riportatiPesceriportatiFrumento
dei casiProdotti casearidei casiProdotti caseari
89%Manzo68%Manzo
GattiCani
Mais ?
Additivi (rosso carminio nell’uomo)?
Reattività crociate (cross-reazioni) tra
allergeni inalanti ed alimentari
Gamberetti, lumacheAcari
Melone, bananaAmbrosie
Sedano, mela, melone, anguriaComposite
Pomodoro, melone, anguria, arancia, kiwi, frumentoGraminacee
Gelso, basilico, ciliegia, meloneParietaria
Mela, pesca, ciliegia, carota, limoneNocciolo
Mela, pera, pesca, albicocca, prugna, ciliegia, banana,
noce, nocciola, sedano, finocchio, carota
Betulla
8
Le allergie alimentari nell’uomo
Si stima che solo il 5% delle reazioni di intolleranza siano di natura
immunitaria
Le allergie sono più frequenti nell’infanzia (età < 2 anni) ma il 90% di
queste scompare in età adulta
L’incidenza di allergia alimentare nei bambini di età < 3 anni è dell’8%
e scende all’1-2% negli adulti
Sintomi
Vescicole nel cavo orale
Edema labiale (edema di Quincke)
Vomito, diarrea e dolori addominali
Orticaria, angioedema, eczema
Rinite, rinocongiuntivite e asma bronchiale
Nei casi più gravi shock anafilattico
L’esercizio fisico entro 2 h dall’assunzione dell’antigene può amplificare i sintomi
Le allergie alimentari nell’uomo
Gli alimenti più spesso responsabili comprendono:
Crostacei e molluschi (prevale negli adulti, paesi mediterranei)
Frutta (castagna, melone, kiwi, avocado, banana, mela, pesca, noci, arachidi)
Verdure (pomodoro, sedano)
Latte vaccino (nel 2-5% dei bambini di 1-2 anni)
Soia (spesso nei bambini allergici al latte vaccino)
Albume d’uovo (prevale nei bambini)
Pesce (merluzzo, prevale negli adulti)
Frumento (prevale nei bambini)
Le allergie alimentari dipendono dalle abitudini alimentari nei vari paesi:
Paesi scandinavi pesce (merluzzo)
Stati Uniti arachidi
Paesi mediterranei crostacei e molluschi
Portogallo lumache
Svizzera tedesca sedano
Italia mela, pesca, arachidi, kiwi, noci, pomodoro, sedano
9
Diagnosi mediante dieta di
eliminazione
Anamnesi alimentare ed esclusione
di altre cause di dermatite
Dieta di eliminazione
(per almeno 4-12 sett.)
Dieta di provocazione
(per almeno 4-10 d)
Dieta ad eliminazione per conferma della diagnosi
Reintroduzione di ogni singolo alimento per almeno 4-10 d
1
2 2
3
4
5
6
10
Requisiti di una dieta di eliminazione
Ridotto numero di fonti proteiche
Fonti proteiche nuove
Tenore proteico non eccessivo
Elevata digeribilità delle proteine (> 87%)
Assenza di additivi
Assenza di livelli significativi di amine vasoattive
Adeguata ai fabbisogni dell’animale
Alimenti non riconoscibili (solo per l’uomo)
Test diagnostici in medicina umana
Test convenzionali
Dieta di eliminazione e/o scatenamento
Prick test o cutireazioni (frequenti falsi positivi)
RAST test (ricerca di IgE, falsi positivi)
Test non convenzionali
Test citotossico (reazione dei globuli bianchi all’antigene)
Dria test (misurazione forza muscolare prima e dopo antigene)
Vega test (misurazione resistenza elettrica cutanea prima e dopo antigene)
York foodscan (ricerca di IgG)
11
Dieta di eliminazione:
commerciale o casalinga?
Diete commerciali Diete casalinghe
Maggiori garanzie
di completezza
Praticità
Costo
Presenza di
additivi
Conoscenza degli
ingredienti
Economicità
Tempo di
preparazione
Possibile
inadeguatezza
nutrizionale
Sono state recentemente commercializzate diete
industriali a base di idrolisati proteici
Terapia dietetica
Esclusione dell’alimento responsabile
Impiego di fonti proteiche alternative
12
Alimenti contenenti idrolisati
proteici
•Prodotti mediante idrolisi chimica ed enzimatica da proteine
di origine animale o vegetale
•Contengono proteine il cui PM è compreso tra 2,5 e 18 kD
Bisogna ricordare che anche peptidi di soli 15 aminoacidi
possiedono potere antigenico!
•Non esistono metodiche di laboratorio affidabili per la valutazione
dell’antigenicità di una proteina ⇒⇒⇒⇒ necessità di prove in vivo
Intossicazioni alimentari
Eccessiva assunzione di vitamina A o D
Microrganismi patogeni e tossine da loro prodotte (materiale in
putrefazione, micotossine, …)
Tossine vegetali (ossalati, glicosidi di spinaci e bietole, spezie)
Alimenti specifici (cioccolato, cipolle)
Conservanti (acido benzoico, glicole propilenico)
13
Idiosincrasie ad additivi
alimentari
Glicole propilenico →→→→ tossico nel gatto
Bisolfiti della cipolla →→→→ ossidazione dell’emoglobina
Etossichina →→→→ ??
Intolleranza al lattosio
Amine biogene vasoattive
Pesci (salmone, tonno, sgombro, ..) andati a male contengono
elevate concentrazioni di istamina
Diarrea, nausea, vomito, reazioni cutanee
Livelli elevati di istamina sono stati trovati in alimenti umidi
per gatti a base di pesce
Altre amine vasoattive presenti nei pet food sono cadaverina,
putrescina, spermina, spermidina e tiramina
14
Le reazioni avverse al cibo nell’uomo
Si tratta di reazioni ad un alimento che pur non coinvolgendo
il sistema immunitario determinano una sintomatologia simile
a quella delle allergie alimentari
Possono essere causate da:
Alimenti contenenti istamina
Additivi (glutammato monosodico, solfiti, nitrati, …)
Intossicazioni alimentari (batteri e/o tossine)
Intolleranza al lattosio
Intolleranze di tipo psicologico
Direttiva 2003/89/CE
Questa direttiva impone che le etichette riportino la presenza degli
ingredienti che più spesso provocano allergie o intolleranze
alimentari. L’elenco comprende:
- cereali contenenti glutine
- crostacei
- uova
- pesci
- arachidi e soia
- latte e lattosio
- frutta con guscio, sedano, semi di sesamo
- senape
- solfito in concentrazioni superiori a 10 mg/kg

More Related Content

What's hot

Perri F. Le Allergie e le Intolleranze Alimentari. ASMaD 2015
Perri F. Le Allergie e le Intolleranze Alimentari. ASMaD 2015Perri F. Le Allergie e le Intolleranze Alimentari. ASMaD 2015
Perri F. Le Allergie e le Intolleranze Alimentari. ASMaD 2015
Gianfranco Tammaro
 
Allergie+e+intolleranze+alimentari
Allergie+e+intolleranze+alimentariAllergie+e+intolleranze+alimentari
Allergie+e+intolleranze+alimentari
Rosanna de Paola
 
20171111 - Savi, Villalta - Flow Chart commentate
20171111 - Savi, Villalta - Flow Chart commentate20171111 - Savi, Villalta - Flow Chart commentate
20171111 - Savi, Villalta - Flow Chart commentate
Asmallergie
 
Igiene alimentare e intolleranze
Igiene alimentare e intolleranzeIgiene alimentare e intolleranze
Igiene alimentare e intolleranze
maxrox99
 
Gene&Diet
Gene&DietGene&Diet
20171111 - Villalta - Allergia alimentare
20171111 - Villalta - Allergia alimentare20171111 - Villalta - Allergia alimentare
20171111 - Villalta - Allergia alimentare
Asmallergie
 
Allergie Alimentari
Allergie AlimentariAllergie Alimentari
Allergie Alimentari
Rosanna de Paola
 
Metodo Apollo Live - marzo 2016
Metodo Apollo Live - marzo 2016Metodo Apollo Live - marzo 2016
Metodo Apollo Live - marzo 2016
Metodo Apollo
 
Salamone pianezza30 05
Salamone pianezza30 05Salamone pianezza30 05
Salamone pianezza30 05Roberto Conte
 

What's hot (10)

Perri F. Le Allergie e le Intolleranze Alimentari. ASMaD 2015
Perri F. Le Allergie e le Intolleranze Alimentari. ASMaD 2015Perri F. Le Allergie e le Intolleranze Alimentari. ASMaD 2015
Perri F. Le Allergie e le Intolleranze Alimentari. ASMaD 2015
 
Allergie+e+intolleranze+alimentari
Allergie+e+intolleranze+alimentariAllergie+e+intolleranze+alimentari
Allergie+e+intolleranze+alimentari
 
Nutrizione e intolleranze alimentari
Nutrizione e intolleranze alimentariNutrizione e intolleranze alimentari
Nutrizione e intolleranze alimentari
 
20171111 - Savi, Villalta - Flow Chart commentate
20171111 - Savi, Villalta - Flow Chart commentate20171111 - Savi, Villalta - Flow Chart commentate
20171111 - Savi, Villalta - Flow Chart commentate
 
Igiene alimentare e intolleranze
Igiene alimentare e intolleranzeIgiene alimentare e intolleranze
Igiene alimentare e intolleranze
 
Gene&Diet
Gene&DietGene&Diet
Gene&Diet
 
20171111 - Villalta - Allergia alimentare
20171111 - Villalta - Allergia alimentare20171111 - Villalta - Allergia alimentare
20171111 - Villalta - Allergia alimentare
 
Allergie Alimentari
Allergie AlimentariAllergie Alimentari
Allergie Alimentari
 
Metodo Apollo Live - marzo 2016
Metodo Apollo Live - marzo 2016Metodo Apollo Live - marzo 2016
Metodo Apollo Live - marzo 2016
 
Salamone pianezza30 05
Salamone pianezza30 05Salamone pianezza30 05
Salamone pianezza30 05
 

Similar to 05 reazioni avverse al cibo

Le allergie alimentari
Le allergie alimentariLe allergie alimentari
Le allergie alimentari
Dina Malgieri
 
20171111 - Lezo - Aspetti nutrizionali nel bambino allergico alle proteine de...
20171111 - Lezo - Aspetti nutrizionali nel bambino allergico alle proteine de...20171111 - Lezo - Aspetti nutrizionali nel bambino allergico alle proteine de...
20171111 - Lezo - Aspetti nutrizionali nel bambino allergico alle proteine de...
Asmallergie
 
Allergie: sintomi, cause e prevenzione. I rimedi naturali e olistici più effi...
Allergie: sintomi, cause e prevenzione. I rimedi naturali e olistici più effi...Allergie: sintomi, cause e prevenzione. I rimedi naturali e olistici più effi...
Allergie: sintomi, cause e prevenzione. I rimedi naturali e olistici più effi...
Progetto Benessere Completo
 
ECOSISTEMA INTESTINALE, CEFALEE ED EMICRANIA
ECOSISTEMA INTESTINALE, CEFALEE ED EMICRANIAECOSISTEMA INTESTINALE, CEFALEE ED EMICRANIA
ECOSISTEMA INTESTINALE, CEFALEE ED EMICRANIA
Maurizio Salamone
 
Intolleranze alimentari: sintomi, cause, prevenzione e le soluzioni olistiche...
Intolleranze alimentari: sintomi, cause, prevenzione e le soluzioni olistiche...Intolleranze alimentari: sintomi, cause, prevenzione e le soluzioni olistiche...
Intolleranze alimentari: sintomi, cause, prevenzione e le soluzioni olistiche...
Progetto Benessere Completo
 
Microorganismi associati con gli alimenti
Microorganismi associati con gli alimentiMicroorganismi associati con gli alimenti
Microorganismi associati con gli alimentiDario
 
Casi clinici 1 - del Prof. Sasso
Casi clinici 1 - del Prof. SassoCasi clinici 1 - del Prof. Sasso
Casi clinici 1 - del Prof. Sasso
MedOliveOil
 
Haccp patogeni emergenti
Haccp patogeni emergenti Haccp patogeni emergenti
Haccp patogeni emergenti
Progetto Safeschoolduepuntozero
 
Il cibo amico o nemico - Conferenza del 18 febbraio 2014
Il cibo amico o nemico - Conferenza del 18 febbraio 2014Il cibo amico o nemico - Conferenza del 18 febbraio 2014
Il cibo amico o nemico - Conferenza del 18 febbraio 2014Deborah Pavanello
 
Benessere dei piccoli_animali_corso_farmacisti
Benessere dei piccoli_animali_corso_farmacistiBenessere dei piccoli_animali_corso_farmacisti
Benessere dei piccoli_animali_corso_farmacisti
Antonio Lombardi
 
Tesi: Golosità in salute 2017
Tesi: Golosità in salute 2017Tesi: Golosità in salute 2017
Tesi: Golosità in salute 2017
cristina frezzotti
 
Tammaro Gianfranco. Celiachia Diagnosi E Postdiagnosi
Tammaro Gianfranco. Celiachia Diagnosi E  PostdiagnosiTammaro Gianfranco. Celiachia Diagnosi E  Postdiagnosi
Tammaro Gianfranco. Celiachia Diagnosi E Postdiagnosi
Gianfranco Tammaro
 
L’alimentazione e le allergie
L’alimentazione e le allergieL’alimentazione e le allergie
L’alimentazione e le allergie
EcoWorldHotel
 
Igiene prodotti alimentari
Igiene prodotti alimentariIgiene prodotti alimentari
Igiene prodotti alimentari
Massimo Falsaci
 
Equilibrio dell'ecosistema intestinale
Equilibrio dell'ecosistema intestinaleEquilibrio dell'ecosistema intestinale
Equilibrio dell'ecosistema intestinaleRoberto Conte
 
Celiachia: definizione, dati epidemiologici, nuovi approci terapeutici
Celiachia: definizione, dati epidemiologici, nuovi approci terapeuticiCeliachia: definizione, dati epidemiologici, nuovi approci terapeutici
Celiachia: definizione, dati epidemiologici, nuovi approci terapeutici
Letizia Saturni
 
Bellini Vincenzo. La diarrea nel paziente oncologico
Bellini Vincenzo. La diarrea nel paziente oncologicoBellini Vincenzo. La diarrea nel paziente oncologico
Bellini Vincenzo. La diarrea nel paziente oncologicoGianfranco Tammaro
 

Similar to 05 reazioni avverse al cibo (20)

Le allergie alimentari
Le allergie alimentariLe allergie alimentari
Le allergie alimentari
 
Ilvillaggioglobale
IlvillaggioglobaleIlvillaggioglobale
Ilvillaggioglobale
 
20171111 - Lezo - Aspetti nutrizionali nel bambino allergico alle proteine de...
20171111 - Lezo - Aspetti nutrizionali nel bambino allergico alle proteine de...20171111 - Lezo - Aspetti nutrizionali nel bambino allergico alle proteine de...
20171111 - Lezo - Aspetti nutrizionali nel bambino allergico alle proteine de...
 
Allergie: sintomi, cause e prevenzione. I rimedi naturali e olistici più effi...
Allergie: sintomi, cause e prevenzione. I rimedi naturali e olistici più effi...Allergie: sintomi, cause e prevenzione. I rimedi naturali e olistici più effi...
Allergie: sintomi, cause e prevenzione. I rimedi naturali e olistici più effi...
 
ECOSISTEMA INTESTINALE, CEFALEE ED EMICRANIA
ECOSISTEMA INTESTINALE, CEFALEE ED EMICRANIAECOSISTEMA INTESTINALE, CEFALEE ED EMICRANIA
ECOSISTEMA INTESTINALE, CEFALEE ED EMICRANIA
 
Intolleranze alimentari: sintomi, cause, prevenzione e le soluzioni olistiche...
Intolleranze alimentari: sintomi, cause, prevenzione e le soluzioni olistiche...Intolleranze alimentari: sintomi, cause, prevenzione e le soluzioni olistiche...
Intolleranze alimentari: sintomi, cause, prevenzione e le soluzioni olistiche...
 
Intolleranze Alimentari
Intolleranze AlimentariIntolleranze Alimentari
Intolleranze Alimentari
 
Microorganismi associati con gli alimenti
Microorganismi associati con gli alimentiMicroorganismi associati con gli alimenti
Microorganismi associati con gli alimenti
 
Casi clinici 1 - del Prof. Sasso
Casi clinici 1 - del Prof. SassoCasi clinici 1 - del Prof. Sasso
Casi clinici 1 - del Prof. Sasso
 
Haccp patogeni emergenti
Haccp patogeni emergenti Haccp patogeni emergenti
Haccp patogeni emergenti
 
Il cibo amico o nemico - Conferenza del 18 febbraio 2014
Il cibo amico o nemico - Conferenza del 18 febbraio 2014Il cibo amico o nemico - Conferenza del 18 febbraio 2014
Il cibo amico o nemico - Conferenza del 18 febbraio 2014
 
Benessere dei piccoli_animali_corso_farmacisti
Benessere dei piccoli_animali_corso_farmacistiBenessere dei piccoli_animali_corso_farmacisti
Benessere dei piccoli_animali_corso_farmacisti
 
Dieta Mediterranea LS
Dieta Mediterranea LSDieta Mediterranea LS
Dieta Mediterranea LS
 
Tesi: Golosità in salute 2017
Tesi: Golosità in salute 2017Tesi: Golosità in salute 2017
Tesi: Golosità in salute 2017
 
Tammaro Gianfranco. Celiachia Diagnosi E Postdiagnosi
Tammaro Gianfranco. Celiachia Diagnosi E  PostdiagnosiTammaro Gianfranco. Celiachia Diagnosi E  Postdiagnosi
Tammaro Gianfranco. Celiachia Diagnosi E Postdiagnosi
 
L’alimentazione e le allergie
L’alimentazione e le allergieL’alimentazione e le allergie
L’alimentazione e le allergie
 
Igiene prodotti alimentari
Igiene prodotti alimentariIgiene prodotti alimentari
Igiene prodotti alimentari
 
Equilibrio dell'ecosistema intestinale
Equilibrio dell'ecosistema intestinaleEquilibrio dell'ecosistema intestinale
Equilibrio dell'ecosistema intestinale
 
Celiachia: definizione, dati epidemiologici, nuovi approci terapeutici
Celiachia: definizione, dati epidemiologici, nuovi approci terapeuticiCeliachia: definizione, dati epidemiologici, nuovi approci terapeutici
Celiachia: definizione, dati epidemiologici, nuovi approci terapeutici
 
Bellini Vincenzo. La diarrea nel paziente oncologico
Bellini Vincenzo. La diarrea nel paziente oncologicoBellini Vincenzo. La diarrea nel paziente oncologico
Bellini Vincenzo. La diarrea nel paziente oncologico
 

More from Cristina Tiso

Patologie del film lacrimale nel cane e nel gatto
Patologie del film lacrimale nel cane e nel gattoPatologie del film lacrimale nel cane e nel gatto
Patologie del film lacrimale nel cane e nel gattoCristina Tiso
 
Anca vezzoni 9 trattp h-daccresc
Anca vezzoni 9 trattp h-daccrescAnca vezzoni 9 trattp h-daccresc
Anca vezzoni 9 trattp h-daccrescCristina Tiso
 
Classificazione fci della displasia dell'anca
Classificazione fci della displasia dell'ancaClassificazione fci della displasia dell'anca
Classificazione fci della displasia dell'ancaCristina Tiso
 
La displasia dell'anca nel cane patogenesi,nutrizione,segni clinici
La displasia dell'anca nel cane patogenesi,nutrizione,segni cliniciLa displasia dell'anca nel cane patogenesi,nutrizione,segni clinici
La displasia dell'anca nel cane patogenesi,nutrizione,segni cliniciCristina Tiso
 
Standard cavalier king
Standard cavalier kingStandard cavalier king
Standard cavalier kingCristina Tiso
 
36140 dossier traffico_cuccioli_sett.2011
36140 dossier traffico_cuccioli_sett.201136140 dossier traffico_cuccioli_sett.2011
36140 dossier traffico_cuccioli_sett.2011Cristina Tiso
 
Prolasso ghiandola terza palpebra
Prolasso ghiandola terza palpebraProlasso ghiandola terza palpebra
Prolasso ghiandola terza palpebraCristina Tiso
 
Ads+issue
Ads+issueAds+issue
Ads+issue
Cristina Tiso
 
Uncavalierpertutti.docx
Uncavalierpertutti.docxUncavalierpertutti.docx
Uncavalierpertutti.docxCristina Tiso
 
La regina vittoria e dash
La regina vittoria e dashLa regina vittoria e dash
La regina vittoria e dashCristina Tiso
 
La decapitazione di maria stuarda
La decapitazione di                 maria  stuardaLa decapitazione di                 maria  stuarda
La decapitazione di maria stuardaCristina Tiso
 
Agility ostacoli2007 (1)
Agility  ostacoli2007 (1)Agility  ostacoli2007 (1)
Agility ostacoli2007 (1)Cristina Tiso
 
Attrezzature agility
Attrezzature agilityAttrezzature agility
Attrezzature agilityCristina Tiso
 
Avvelenamenti
AvvelenamentiAvvelenamenti
Avvelenamenti
Cristina Tiso
 
Alcune conseguenze della tratta dall'Est
Alcune conseguenze della tratta dall'EstAlcune conseguenze della tratta dall'Est
Alcune conseguenze della tratta dall'Est
Cristina Tiso
 

More from Cristina Tiso (19)

Patologie del film lacrimale nel cane e nel gatto
Patologie del film lacrimale nel cane e nel gattoPatologie del film lacrimale nel cane e nel gatto
Patologie del film lacrimale nel cane e nel gatto
 
Anca vezzoni 9 trattp h-daccresc
Anca vezzoni 9 trattp h-daccrescAnca vezzoni 9 trattp h-daccresc
Anca vezzoni 9 trattp h-daccresc
 
Classificazione fci della displasia dell'anca
Classificazione fci della displasia dell'ancaClassificazione fci della displasia dell'anca
Classificazione fci della displasia dell'anca
 
La displasia dell'anca nel cane patogenesi,nutrizione,segni clinici
La displasia dell'anca nel cane patogenesi,nutrizione,segni cliniciLa displasia dell'anca nel cane patogenesi,nutrizione,segni clinici
La displasia dell'anca nel cane patogenesi,nutrizione,segni clinici
 
Standard cavalier king
Standard cavalier kingStandard cavalier king
Standard cavalier king
 
36140 dossier traffico_cuccioli_sett.2011
36140 dossier traffico_cuccioli_sett.201136140 dossier traffico_cuccioli_sett.2011
36140 dossier traffico_cuccioli_sett.2011
 
Prolasso ghiandola terza palpebra
Prolasso ghiandola terza palpebraProlasso ghiandola terza palpebra
Prolasso ghiandola terza palpebra
 
Ads+issue
Ads+issueAds+issue
Ads+issue
 
Uncavalierpertutti.docx
Uncavalierpertutti.docxUncavalierpertutti.docx
Uncavalierpertutti.docx
 
La regina vittoria e dash
La regina vittoria e dashLa regina vittoria e dash
La regina vittoria e dash
 
Re carlo ii
Re carlo iiRe carlo ii
Re carlo ii
 
Sarah churchill
Sarah churchillSarah churchill
Sarah churchill
 
La decapitazione di maria stuarda
La decapitazione di                 maria  stuardaLa decapitazione di                 maria  stuarda
La decapitazione di maria stuarda
 
Nt agility 2010
Nt agility 2010Nt agility 2010
Nt agility 2010
 
Agility ostacoli2007 (1)
Agility  ostacoli2007 (1)Agility  ostacoli2007 (1)
Agility ostacoli2007 (1)
 
Attrezzature agility
Attrezzature agilityAttrezzature agility
Attrezzature agility
 
Leptospirosi cane
Leptospirosi caneLeptospirosi cane
Leptospirosi cane
 
Avvelenamenti
AvvelenamentiAvvelenamenti
Avvelenamenti
 
Alcune conseguenze della tratta dall'Est
Alcune conseguenze della tratta dall'EstAlcune conseguenze della tratta dall'Est
Alcune conseguenze della tratta dall'Est
 

05 reazioni avverse al cibo

  • 1. 1 REAZIONI AVVERSE AL CIBO IMMUNOLOGICA NON IMMUNOLOGICA ANAFILASSI ALIMENTARE ALLERGIA ALIMENTARE INTOLLERANZA ALIMENTARE DISORDINE ALIMENTARE REAZIONE ALIMENTARE METABOLICA INTOSSICAZIONE ALIMENTARE IDIOSINCRASIA ALIMENTARE REAZIONE ALIMENTARE FARMACOLOGICA • Incidenza problema •E’ difficile stabilire reale incidenza •Dati riferiti: 1-6% delle turbe cutanee •Allergie alimentari al terzo posto tra le patologie cutanee di origine allergica Reazioni avverse al cibo nel cane e nel gatto BARRIERA NON- IMMUNOLOGICA BARRIERA IMMUNOLOGICA BARRIERA EPITELIALE IgA secretorie Digestione proteica completa Acido gastrico Enzimi digestivi Peristalsi Muco LUME Membrana microvillosa Giunzione serrata cellulare ANTIGENI ENTEROCITI Barriere al passaggio degli antigeni attraverso la mucosa intestinale
  • 2. 2 Il GALT e l’immunità a livello di mucosa Antigeni 2 31 IEL Linfonodo mesenterico Superfici epiteliali non gastrointestinali Linfociti IgA Plasmacellule Lamina propria Lume Enterociti Circolazione Cellula M Risposta normale – Tolleranza orale Suppressor IgE plasmacellule Cellule B Helper Cellule T Antigeni Enterociti
  • 3. 3 Risposta anomala – Reazione allergica Suppressor IgE plasmacellule Cellule B Helper Cellule T IgE IgE IgE Antigeni Enterociti Tipologia e stabilità dei diversi allergeni Tra gli allergeni si possono distinguere quelli stabili (più attivi) che meglio resistono alla cottura (beta-lattoglobulina del latte, ovoalbumina dell’albume, merluzzo e arachidi) e gli allergeni labili al calore (allergeni vegetali). Gli allergeni alimentari vengono distinti in: Allergeni alimentari completi in grado di indurre una sensibilizzazione IgE-mediata, di legarsi alle IgE specifiche e di dar luogo a vere e proprie reazioni IgE-mediate (parvalbumina del pesce e ovoalbumina) “Non sensitizing elicitors" in grado di legarsi mediante un fenomeno di cross-reattività a IgE specifiche preformate e di reagire con esse, dando luogo a manifestazioni cliniche (allergeni vegetali che cross-reagiscono con le IgE dei pollini). Non inducono sensibilizzazione. “Non elicitors" in grado di legarsi per cross-reattività a IgE specifiche preformate, senza dar luogo a manifestazioni cliniche IgE-mediate
  • 4. 4 Fattori predisponenti Un terzo dei casi colpisce cani di età inferiore a 1 anno Secondo alcuni autori alcune razze sono più colpite: Labrador, Golden Retriever, Pastore Tedesco, Bassotto, Schnauzer nano, Boxer, Dalmata, …, gatti Siamesi Proteine alimentari poco digeribili Situazioni di aumentata permeabilità della mucosa intestinale (infezioni, parassiti, tossine, traumi, interventi chirurgici) Carenza di IgA Dermatite pruriginosa generalizzata non stagionale Autotraumatismi Infezioni batteriche secondarie Le lesioni non sono patognomoniche! ! Sintomatologia cutanea delle reazioni avverse al cibo
  • 5. 5 Sintomatologia cutanea delle reazioni avverse al cibo Diagnosi differenziale da dermatite atopica dermatite parassitaria dermatite allergica da pulci dermatite allergica da contatto Sintomatologia gastrointestinale delle allergie alimentari Quando presente, è legata a disfunzione di stomaco, piccolo intestino o colon →→→→ vomito e diarrea, talvolta con dolori addominali Sintomi gastrointestinali compaiono nel 10-15% dei casi di dermatopatie di natura allergica Sindrome da malassorbimento Enteropatia da glutine Gastroenterite allergica eosinofilica Enterocolite e colite allergica
  • 6. 6 Enterite cronica (IBD) Questo termine si usa per diverse patologie quali enterite linfoplasmocitaria gastroenterocolite linfocitica gastroenterocolite eosinofilica enterocolite granulomatosa enterocolite suppurativa colite istiocitaria Gli animali affetti da IBD sono spesso allergici ad alcune proteine alimentari →→→→ causa o effetto? Enteropatia da glutine E’ una enteropatia cronica che colpisce soprattutto il Setter irlandese e corrisponde al morbo celiaco umano E’ dovuta ad una intolleranza nei confronti della gliadina, una glicoproteina presente in molti cereali, che provoca atrofia dei villi intestinali La terapia prevede l’eliminazione dalla dieta delle fonti di gliadina La gliadina non è presente in patate, riso e mais
  • 7. 7 Ingredienti comunemente associati alle reazioni avverse al cibo riportatiSoia Additivi ?dei casiUova e pollo Pollo ?25%Agnello riportatiPesceriportatiFrumento dei casiProdotti casearidei casiProdotti caseari 89%Manzo68%Manzo GattiCani Mais ? Additivi (rosso carminio nell’uomo)? Reattività crociate (cross-reazioni) tra allergeni inalanti ed alimentari Gamberetti, lumacheAcari Melone, bananaAmbrosie Sedano, mela, melone, anguriaComposite Pomodoro, melone, anguria, arancia, kiwi, frumentoGraminacee Gelso, basilico, ciliegia, meloneParietaria Mela, pesca, ciliegia, carota, limoneNocciolo Mela, pera, pesca, albicocca, prugna, ciliegia, banana, noce, nocciola, sedano, finocchio, carota Betulla
  • 8. 8 Le allergie alimentari nell’uomo Si stima che solo il 5% delle reazioni di intolleranza siano di natura immunitaria Le allergie sono più frequenti nell’infanzia (età < 2 anni) ma il 90% di queste scompare in età adulta L’incidenza di allergia alimentare nei bambini di età < 3 anni è dell’8% e scende all’1-2% negli adulti Sintomi Vescicole nel cavo orale Edema labiale (edema di Quincke) Vomito, diarrea e dolori addominali Orticaria, angioedema, eczema Rinite, rinocongiuntivite e asma bronchiale Nei casi più gravi shock anafilattico L’esercizio fisico entro 2 h dall’assunzione dell’antigene può amplificare i sintomi Le allergie alimentari nell’uomo Gli alimenti più spesso responsabili comprendono: Crostacei e molluschi (prevale negli adulti, paesi mediterranei) Frutta (castagna, melone, kiwi, avocado, banana, mela, pesca, noci, arachidi) Verdure (pomodoro, sedano) Latte vaccino (nel 2-5% dei bambini di 1-2 anni) Soia (spesso nei bambini allergici al latte vaccino) Albume d’uovo (prevale nei bambini) Pesce (merluzzo, prevale negli adulti) Frumento (prevale nei bambini) Le allergie alimentari dipendono dalle abitudini alimentari nei vari paesi: Paesi scandinavi pesce (merluzzo) Stati Uniti arachidi Paesi mediterranei crostacei e molluschi Portogallo lumache Svizzera tedesca sedano Italia mela, pesca, arachidi, kiwi, noci, pomodoro, sedano
  • 9. 9 Diagnosi mediante dieta di eliminazione Anamnesi alimentare ed esclusione di altre cause di dermatite Dieta di eliminazione (per almeno 4-12 sett.) Dieta di provocazione (per almeno 4-10 d) Dieta ad eliminazione per conferma della diagnosi Reintroduzione di ogni singolo alimento per almeno 4-10 d 1 2 2 3 4 5 6
  • 10. 10 Requisiti di una dieta di eliminazione Ridotto numero di fonti proteiche Fonti proteiche nuove Tenore proteico non eccessivo Elevata digeribilità delle proteine (> 87%) Assenza di additivi Assenza di livelli significativi di amine vasoattive Adeguata ai fabbisogni dell’animale Alimenti non riconoscibili (solo per l’uomo) Test diagnostici in medicina umana Test convenzionali Dieta di eliminazione e/o scatenamento Prick test o cutireazioni (frequenti falsi positivi) RAST test (ricerca di IgE, falsi positivi) Test non convenzionali Test citotossico (reazione dei globuli bianchi all’antigene) Dria test (misurazione forza muscolare prima e dopo antigene) Vega test (misurazione resistenza elettrica cutanea prima e dopo antigene) York foodscan (ricerca di IgG)
  • 11. 11 Dieta di eliminazione: commerciale o casalinga? Diete commerciali Diete casalinghe Maggiori garanzie di completezza Praticità Costo Presenza di additivi Conoscenza degli ingredienti Economicità Tempo di preparazione Possibile inadeguatezza nutrizionale Sono state recentemente commercializzate diete industriali a base di idrolisati proteici Terapia dietetica Esclusione dell’alimento responsabile Impiego di fonti proteiche alternative
  • 12. 12 Alimenti contenenti idrolisati proteici •Prodotti mediante idrolisi chimica ed enzimatica da proteine di origine animale o vegetale •Contengono proteine il cui PM è compreso tra 2,5 e 18 kD Bisogna ricordare che anche peptidi di soli 15 aminoacidi possiedono potere antigenico! •Non esistono metodiche di laboratorio affidabili per la valutazione dell’antigenicità di una proteina ⇒⇒⇒⇒ necessità di prove in vivo Intossicazioni alimentari Eccessiva assunzione di vitamina A o D Microrganismi patogeni e tossine da loro prodotte (materiale in putrefazione, micotossine, …) Tossine vegetali (ossalati, glicosidi di spinaci e bietole, spezie) Alimenti specifici (cioccolato, cipolle) Conservanti (acido benzoico, glicole propilenico)
  • 13. 13 Idiosincrasie ad additivi alimentari Glicole propilenico →→→→ tossico nel gatto Bisolfiti della cipolla →→→→ ossidazione dell’emoglobina Etossichina →→→→ ?? Intolleranza al lattosio Amine biogene vasoattive Pesci (salmone, tonno, sgombro, ..) andati a male contengono elevate concentrazioni di istamina Diarrea, nausea, vomito, reazioni cutanee Livelli elevati di istamina sono stati trovati in alimenti umidi per gatti a base di pesce Altre amine vasoattive presenti nei pet food sono cadaverina, putrescina, spermina, spermidina e tiramina
  • 14. 14 Le reazioni avverse al cibo nell’uomo Si tratta di reazioni ad un alimento che pur non coinvolgendo il sistema immunitario determinano una sintomatologia simile a quella delle allergie alimentari Possono essere causate da: Alimenti contenenti istamina Additivi (glutammato monosodico, solfiti, nitrati, …) Intossicazioni alimentari (batteri e/o tossine) Intolleranza al lattosio Intolleranze di tipo psicologico Direttiva 2003/89/CE Questa direttiva impone che le etichette riportino la presenza degli ingredienti che più spesso provocano allergie o intolleranze alimentari. L’elenco comprende: - cereali contenenti glutine - crostacei - uova - pesci - arachidi e soia - latte e lattosio - frutta con guscio, sedano, semi di sesamo - senape - solfito in concentrazioni superiori a 10 mg/kg