Progetto EXPO della Scuola dell'Infanzia di Garbagnate Monastero. Insegnanti: Montanelli Maria Angela, Dottori Paola, Della Maddalena Luigia, Tentorio Mirella, Redaelli Irene.

1. «Dal granoturco alla polenta»
SCUOLA DELL'INFANZIA GARBAGNATE MONASTERO
«Karol Wojtyla Papa Giovanni Paolo II»
anno sc. 2014 -15
SETTEMBRE-OTTOBRE

3. … i campi spogli … .. le balle di fieno
là in fondo…
.. un cane che fa la guardia……i prati, gli alberi, le case
… osservare il paesaggio lungo il percorso

4. Osserviamo il paesaggio rurale circoscritto dalla cornice
in legno realizzata dal gruppo Alpini.

5. Ci siamo anche noi nella valle San Martino!

6. Proviamo ad entrare nel campo per scoprire l’altezza delle piante
messe tutte in fila, le strade che si aprono tra di esse, le
“trappole” formate da alcuni fusti che si sono piegati

7. A scuola in
grande gruppo
osserviamo
una pianta e
ne
denominiamo
le varie parti:

8. I bambini di cinque anni sul
quadernone rappresentano
graficamente la pianta di
granoturco e ne denominano
le varie parti

9. Prima misurazione dell’altezza della
pianta utilizzando i bambini stessi…

10. Riflettiamo
sulle azioni di misurazione
ricercando diverse unità di
misura nell’ambiente:
macchinine, super eroi,
pennarelli, impronta delle
scarpe, ecc…

11. Formalizziamo
l’esperienza con un
cartellone
sul quale incolliamo
e contiamo le
quantità utili

12. Operazione
della
sgranatura
manuale
Osservazione della disposizione in file dei chicchi e
ricerca della tecnica di sgranatura più efficace.

14. Realizzazione di
uno strumento
musicale
(maracas)
introducendo
chicchi di grano
in bottigliette di
plastica per
formare…
“La banda del granoturco”
che suona al segnale del
maestro d’orchestra
Gioco libero per
tutti di
manipolazione dei
chicchi ottenuti
con operazioni di
travaso in
recipienti di varie
dimensioni

15. I bambini di tre
anni realizzano il
quadro collettivo:
“Una passeggiata
nel campo
di granoturco”.
Ciascun bambino
dipinge sui grandi fogli
la sua pianta di
granoturco con foglie
e radici, realizza un
pennacchio
sforbiciando un
cartoncino e la
pannocchia colorata
con i chicchi incollati.

16. Poi ciascuno incolla la
foto del proprio viso
sopra l’impronta
“sagomata” del proprio
corpo: tutti insieme ci
riconosciamo e
riconosciamo gli amici
che passeggiano nel
campo

18. DOPO AVER OSSERVATO L’OPERA
“IL CAMPO DI GRANOTURCO”
DI GIUSEPPE COMPARINI,
ANCHE NOI DIVENTIAMO PITTORI
RAPPRESENTANDO LA BELLEZZA DEL
NOSTRO PAESAGGIO RURALE.

19. Osservando la foto del
paesaggio della valle San
Martino abbiamo prima
individuato, disegnato e
colorato gli elementi dello
sfondo: il prato, le colline, la
chiesa, i colori della terra , gli
alberi ….

21. In un secondo tempo abbiamo
completato il quadro aggiungendo
le piante di granoturco
ritagliandone le varie parti e
ricomponendole sul quadro

22. ECCO LE NOSTRE OPERE…

23. … con i colori osservati …

24. ... i vari elementi posti su piani diversi
secondo la visione di ciascuno …

25. … sul fondo la
nostra chiesetta
del San Martino!

26. Diventiamo mugnai
schiacciando con un
batticarne qualche
chicco di grano per
osservarne la farina
contenuta

27. Diventiamo cuochi
impastando farina gialla,
sale ed acqua per
ottenere la polenta
(polenta istantanea con
acqua calda) …

28. … e poi l’assaggio finale!!
Che buona!!

30. «Come tanti chicchi di grano posti tutti in fila nella
terra … poco alla volta cresciamo e diventiamo piante
con foglie e pannocchie. Le pannocchie vengono
raccolte e sgranate e le piante tagliate ….»
… ed il gioco continua … con il grano che viene macinato
e trasformato in polenta.

31. A livello individuale ciascuno colora,
con materiali vari, gli ingredienti
usati per la polenta
Racconto della storia «La pappa
dolce» da una fiaba dei fratelli
Grimm … Bolli bolli pentolino

32. Rappresentazione grafica individuale della storia

33. La nostra aiuto -
cuoca
Margherita ci
propone un’altra
ricetta da fare
con chicchi
speciali ed un
elettrodomestico
particolare:
«i pop-corn» che
noi ci
apprestiamo
subito a gustare