CON OCCHI DIVERSI - catechesi per candidati alla Cresima
Vivo a napoli_i graffiti
1. 23/02/1523/02/15 ICIC11 A.SA.S. 2014/20152014/2015
“VIVO a NAPOLI”
Istituto Tecnico Industriale StataleIstituto Tecnico Industriale Statale
Leonardo da Vinci di NapoliLeonardo da Vinci di Napoli
““Festa delle Matricole”Festa delle Matricole”
2. DISCIPLINA ARGOMENTO
Geografia Napoli e … la sua morfologia
Diritto Napoli e … il comune
Matematica Indagine statistica sulla nostra Napoli
Fisica Napoli e … i suoi fisici
Scienze Motorie Napoli e … lo sport
Italiano/Diritto Il graffitismo
Inglese A big artist: Keith Haring
Tecnologie e Tecniche
della Rappresentazione
Grafica
Street Art e … i Quartieri Spagnoli
Street Art e … il Leonardo Da Vinci
Tecnologie Informatiche Presentazione Multimediale
VIVO a NAPOLI
3. NapoliNapoli e …e …
…la sua morfologia…la sua morfologia
Geografia
Relatori: Cannetiello/Gallo
4. • Napoli sorge quasi al centro dell’omonimo
golfo, dominato al centro dal massiccio
vulcanico del Vesuvio
• Il territorio di Napoli è composto
prevalentemente da colline, ma anche da isole
e penisole che si affacciano sul Mar Tirreno
Il territorioIl territorio
5. Il territorio urbanoIl territorio urbano
• La città storica è andata sviluppandosi
prevalentemente sulla costa.
• La nuova città è delimitata da alcuni punti
naturali, a est dal Vesuvio e a ovest dai Campi
Flegrei di Pozzuoli.
6. Il sottosuoloIl sottosuolo napoletanonapoletano
• Sotto il territorio di Napoli ci sono molti materiali
di origine vulcanica.
• I materiali vengono suddivisi in tre gruppi:
– lave
– materiali piroclastici
– materiali piroclastici sciolti.
7. Il climaIl clima
• Napoli gode di un clima mediterraneo, con
inverni miti ed estati calde e secche, ma
comunque rinfrescate dalla brezza marina
proveniente dal golfo.
• Il sole splende mediamente per 250 giorni
all’anno
8. Napoli e …
…il Comune
Diritto
Relatori: Di Gennaro/Tortora
9. Il Comune
• Un comune è un ente amministrativo determinato da
precisi limiti territoriali sui quali insiste una
popolazione.
• Nella maggior parte degli ordinamenti di diritto
positivo occidentali, il comune è il centro della vita di
relazione dell’individuo, dal momento che il suo
territorio coincide quasi sempre con quello di un
centro abitato (città o borgo).
10. • Questa caratteristica, sulla spinta delle esigenze di autonomia
manifestatesi per prime in epoca medievale in Italia
settentrionale, ha portato alla concessione alle città, e poi al
conferimento di diritto, di particolari forme di autonomia
amministrativa, organizzativa e in alcuni casi politica.
• In Italia, i comuni sono dotati di un Sindaco, di una Giunta e di
un Consiglio, il numero dei membri della Giunta e del Consiglio
sono variabili in funzione del numero della popolazione.
11. Municipio
• Fino all’entrata in vigore del decreto legislativo 267/2000,
recante il nuovo ordinamento degli enti locali, il termine
"municipio" era sinonimo di comune.
• Esso non indica la sede dell'amministrazione, che è chiamata
dal legislatore e dagli statuti dei singoli enti di volta in volta in
modo diverso (casa comunale, residenza municipale, palazzo
di città, palazzo civico sono i più comuni).
• In seguito all’ entrata in vigore del decreto di cui sopra, che non
si applica alle regioni a statuto speciale, che hanno
competenza esclusiva in materia di ordinamento degli enti locali
e si applica per quanto compatibile alle altre, il municipio, come
previsto dall’articolo 16, è una suddivisione interna dei Comuni
nati per aggregazione di comuni precedenti.
• In alcuni Comuni, inoltre (per es. Napoli), lo statuto chiama
“municipi “ le circoscrizioni del decentramento
12. Il Comune di Napoli
• Il Comune di Napoli ha sede centrale a Palazzo San Giacomo, piazza
Municipio. Gli organi del Comune sono:
• Il Sindaco, Luigi de Magistris, che rappresenta l'ente, convoca, presiede
e nomina i componenti della giunta.
• La Giunta che collabora con il Sindaco nel governo del comune ed opera
attraverso deliberazioni collegiali.
• Il Consiglio comunale che è l'organo di indirizzo e di controllo politico-
amministrativo. È composto dal Sindaco e da 48 consiglieri.
• Le 10 municipalità sono la suddivisione dei trentuno quartieri del comune
di Napoli (che prima era suddiviso in ventuno circoscrizioni) in dieci
circoscrizioni di decentramento amministrativo .
15. Cosa miglioreresti di Napoli?
Gente
Trasporti
Inciviltà
Amministrazione
Rifiuti
Delinquenza
0 2 4 6 8 10 12 14 16
16. Cosa ti piace di Napoli?
Città Gente Cultura Clima Cibo Tradizioni
0
2
4
6
8
10
12
14
16
18
20
17. Napoli …Napoli …
… e i suoi fisici… e i suoi fisici
Fisica
Relatori: Di Gennaro/Misciali/
Di Luca/Carraturo
18. La Fisica vive (..anche) a Napoli
• Vivere a Napoli significa anche cercare di
conoscere e possibilmente comprendere il vasto
e profondo patrimonio culturale scientifico
partenopeo.
• La storia riconosce a Napoli questo ricco
patrimonio di cui possiamo e dobbiamo essere
orgogliosi.
• Qui proviamo a ricordare solo alcune delle menti
che hanno lasciato e lasciano un segno tangibile
del loro genio attraverso i loro studi e ricerche
19. Ettore Majorana
• Ettore Majorana (Catania,1906 – Italia,1938) è stato un
fisico italiano.
• Operò, a Napoli, principalmente come teorico della
fisica;
• Le sue opere più importanti hanno riguardato:
– la fisica nucleare
– la meccanica quantistica relativistica, con particolari applicazioni
nella teoria dei neutrini.
20. Eduardo Renato Caianiello
• Napoli, 1921–1993
• Laureato in Fisica a Napoli nel 1944.
• Successivamente, dal 1950 al ’55, fu assistente alla
Università di Torino e poi di Roma.
• Dal 1956 è stato professore di Fisica Teorica, prima
all‘ Università di Napoli e poi, dal 1973, in quella
di Salerno.
• Ha fondato e diretto vari Istituti, tra cui:
– l'Istituto di Fisica Teorica dell‘ Università di Napoli
(nei padiglioni della Mostra d’Oltremare),
– la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e
Naturali dell‘ Università di Salerno.
21. • I suoi principali contributi riguardano:
– la teoria delle reti neurali adattive; fondamentale contributo
in tal senso è l'Equazione di Caianiello (Caianiello's
equation) con cui si formalizza la teoria
dell'apprendimento hebbiano
– la“Quantistica dei campi” ¹
– la “Cibernetica” ²
• Nota 1 - È l'evoluzione della meccanica quantistica che applica la teoria
al concetto fisico di campo.
• Nota 2 - La cibernetica è la scienza che studia i fenomeni di
autoregolazione e comunicazione
…. e le sue teorie
22. Giovanni Amelino-Camelia
• Giovanni Amelino-Camelia (Napoli,14 dicembre 1965).
• Laureato in fisica presso l’Università di Napoli nel 1989.
• Ha conseguito il Ph.D all’Università di Boston nel 1993.
• É stato il primo a proporre modelli semplificati di effetti di
gravità quantistica.
• È membro dell’Accademia Pontaniana di Napoli e del
Foundantional Questions Institute.
23. Giovanni De Lellis
• Giovanni De Lellis, fisico dell’università Federico II di Napoli, è il
padre della nuova fisica napoletana.
• Noto per aver osservato il quarto neutrino “trasformista”( ossia
capace di cambiare pelle per assumere un’identità diversa)
• L’osservazione di questo fenomeno rarissimo, chiamato
“oscillazione dei neutrini”, è ormai confermata quasi
completamente grazie all’esperimento internazionale “Opera”,
condotto nei Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Istituto
Nazionale di Fisica Nucleare.
24. Museo della Fisica “Federico II”
Il museo della fisica di Napoli “ Federico II” fu istituito ufficialmente nel 1983 e
raccoglie una collezione di strumenti scientifici antichi.
La collezione è racchiusa in tre nuclei storici:
• Il primo è costituito dalla collezione reale di strumenti, portati a Napoli da
Carlo I di Borbone nel 1734 da Parma e Piacenza, quando si insediò sul
trono di Napoli
• Il secondo nucleo contiene pezzi provenienti dalla collezione di Ferdinando I
di Borbone
• Il terzo nucleo contiene i preziosi strumenti di proprietà del fisico Macedonio
Melloni.
25. Napoli e …
…lo sport
Scienze Motorie
Relatori: Franco/Misciali
27. Il Nuoto
• Il nuoto è l’attività motoria che permette il
galleggiamento e il moto del proprio corpo
nell’acqua.
• Il nuoto coinvolge quasi tutti i muscoli del corpo.
• Oltre ad essere uno sport olimpico è un'attività
ricreativa.
• Già 7000 anni fa il nuoto era considerato uno sport
completo e salutare, favorendo il benessere fisico e
psicologico.
28. Massimiliano Rosolino
• Massimiliano Edgar Rosolino è un ex nuotatore italiano,
campione olimpico a Sydney nel 2000 e campione mondiale
a Fukuoka, nel 2001, nei 200 metri misti.
• Inoltre, tra il 1995 e il 2008, è stato quattordici volte campione
europeo e 60 volte a medaglia in importanti manifestazioni
internazionali, quali:
– Giochi olimpici
– Campionati mondiali ed europei.
29. Il Calcio
• Il calcio è uno sport di squadra nel quale si affrontano
due squadre.
• È sport olimpico dalla II Olimpiade Moderna.
• Di origine arcaica, la sua affermazione, moderna e
codificata si ebbe in Inghilterra, nella seconda metà
del XIX secolo e, da allora, si diffuse dapprima nel
resto d'Europa e in sud America e, poi, in tutto il
mondo.
30. Lorenzo Insigne
• Lorenzo Insigne è un calciatore italiano, attaccante del
Napoli e della Nazionale Italiana.
• Attaccante in grado di svariare su tutto il fronte offensivo,
può essere schierato anche a supporto delle punte.
• È un destro naturale, agile e rapido nel fraseggio
33. • È una manifestazione artistica, sociale e
culturale diffusa in tutto il pianeta
34. Tutti hanno diritto …(Art. 21)
• Di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola,
lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
• Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte
le altre manifestazioni contrarie al buon costume.
• La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a
reprimere le violazioni.
35. L’arte e la scienza sono libere e libero ne è
l’insegnamento (Art. 33)
• Ovviamente, tutto nel
rispetto dei limiti posti a
tutela degli altri diritti
costituzionalmente
garantiti, come per es.
non deturpare beni storici
e artistici
36.
37. Il graffitismo rappresenta una forma d'arte, che èIl graffitismo rappresenta una forma d'arte, che è
libera dalle forme convenzionali delle opere d'arte.libera dalle forme convenzionali delle opere d'arte.
38. Il graffitismo, noto anche come Street-Art o Urban-Art, ha
percorso una lunga strada da semplici pitture rupestri del
nostro antico passato fino alla straordinaria complessità dei
graffiti di oggi.
39.
40. Stencil ArtStencil Art
• Le espressioni di origine inglese "Le espressioni di origine inglese "stencil graffitistencil graffiti“ e“ e
""stencil artstencil art" si riferiscono a un tipo di graffiti" si riferiscono a un tipo di graffiti
ottenuti per mezzo di uno stencil attraverso cuiottenuti per mezzo di uno stencil attraverso cui
viene spruzzata vernice spray.viene spruzzata vernice spray.
• In alcuni casi una immagine è realizzata usando piùIn alcuni casi una immagine è realizzata usando più
stencil e diversi colori.stencil e diversi colori.
41. • La maschera è realizzata tramite il taglio di alcune sezioniLa maschera è realizzata tramite il taglio di alcune sezioni
• La forma ritagliata verrà impressa sulla superficieLa forma ritagliata verrà impressa sulla superficie
retrostante lo stencil, applicando della vernice o delretrostante lo stencil, applicando della vernice o del
pigmento.pigmento.
42. OGGI I GRAFFITI SONO DIVENTATI PARTE
INTEGRANTE DELLA CULTURA HIP HOP
MONDIALE
43. A big artist: Keith Haring
Inglese
Relatori: Miranda/Hoxha
44. Keith Haring
• Keith Haring was born in
New York in 1958. He
was an American painter.
• His father was a
cartoonist and after
school he attended the
school of commercial art.
• He meets Andy Warhol
and becomes influenced
by Pop-Art.
• In 1985 in Milan he paints
a wall in the Fioricci shop.
• Nacque a New York nel
1958. È stato un pittore-
writer americano.
• Suo padre disegnava cartoni
animati e dopo la scuola, egli
frequentò la scuola di arte
commerciale.
• Egli conosce Andy Warhol e
viene influenzato dalla Pop-
Art.
• Nel 1985 a Milano dipinge
una murata nel negozio
Fiorucci.
45. Keith Haring
• In 1986 he opens his first
pop shop in New York.
• He also paints a picture
of children keeping their
hands on the Berlin wall.
• In Pisa he painted his last
work “TUTTO MONDO”
for peace in the world.
• He died when he was
only 31 years old for
AIDS
• Nel 1986 apre il suo primo
negozio di arte Pop a New
York.
• Egli dipinge anche sul muro di
Belino dei bambini che si
tengono per mano.
• A Pisa dipinse la sua ultima
opera “TUTTO MONDO” per la
pace nel mondo.
• Morì a soli 31 anni per AIDS.
46. Street-art e…
…i Quartieri Spagnoli
Tecnologie e Tecniche
della Rappresentazione Grafica
Relatori:Ianniello/Tortora
47. Quore Spinato
• Un solo quartiere, più di duecento dipinti.
• Un dedalo di vicoli nel cuore della città.
• Una zona popolare, un cuore spinato tutto
da scoprire.
• … alla ricerca delle opere di Cyop&kaf
48. Chi sono Cyop&Kaf?
• Cyop&Kaf sono due graffitari che non hanno mai svelato la loro vera
identità.
• Quando dipingono i loro graffiti coinvolgono anche i bambini del
quartiere e chiedono il permesso ai proprietari del luogo interessato.
• Soprattutto la pittura che usano gli viene donata o la riciclano dai
rifiuti.
49. Graffiti di Cyop&Kaf
• Terribilmente soli,o quasi, questi oramai
ricercati artisti continuano imperterriti nel
loro maniacale impegno di diffusione di
segni “anomali, irrequieti, talvolta
inquietanti”.
• Nel tentativo di risvegliare l’anestetizzato
“spirito critico” del popolo italiano, allattato
e allettato dalla nascita con latte in polvere
e programmi televisivi, i lavori di Cyop&Kaf
si infiltrano nei più scuri vicoli, nei quartieri
borghesi, nelle periferie più degradate,nelle
menti più reazionarie e si propongono
come sabbia nell’ingranaggio del mono
pensiero imperante.
50. Il “Resto di niente”…
• Nella prima immagine
troviamo “Il resto di niente”;
uno dei graffiti più
importanti, perché parla
della rivoluzione contro la
repubblica ambientata nel
1799, una rivoluzione
“NATA COL SANGUE
FINITA NEL SANGUE”
51. Quore spinato
• Il Quore spinato ha un significato
chiave nei graffiti Cyop&Kaf.
• La ‘Q’ sta per ‘Quartieri’ mentre la
‘S’ per ‘Spagnoli’.
• La corona di spine e’ una metafora;
• Per entrare nel cuore dei Quartieri
bisogna superare ostacoli e solo
allora si puo’ ammirare lo splendore
che esso riserva.
52. “Street Art”e…
…il Leonardo Da Vinci.
Tecnologie e Tecniche
della Rappresentazione Grafica
Relatori:Mazzarella/Di Natale/
Ianniello/Tortora
53. I graffiti: un nuovo modo di comunicare
• E’ una manifestazione artistica sociale e
culturale,diffusa in tutto il pianeta.
• Il loro tipico carattere offre significativi
spaccati di realtà comunicative nel presente.
• Il graffito cerca di rappresentare le emozioni
e i sentimenti di chi li esegue in maniera
semplice ed astratta.
55. …la corona e la collina
• In basso a destra, sono state disegnate una
corona e una collina, che rappresentano il
quartiere Poggioreale, il luogo dove vivono la
maggior parte dei ragazzi che frequentano il
nostro Istituto.
56. …la matita
Sotto la collina è stata disegnata una matita:
simboleggia la scuola
57. …le mani-arcobaleno
• Sopra l’ascensore sono state disegnate delle
mani stilizzate di colore arcobaleno:
rispecchiano la speranza dei cittadini per una
Napoli migliore.
58. …la clessidra
• Al centro delle mani-arcobaleno è stata disegnata una
clessidra che, non solo, rappresenta il logo dell’associazione,
ma rappresenta anche una decisione che dobbiamo prendere
noi cittadini.
• La parte superiore della clessidra è stata dipinta di nero:
simboleggia le cose che rendono Napoli un posto brutto
• La parte inferiore di rosso: rappresenta le nostre idee per
cambiare la città
Spetta a noi girare o meno la clessidra!!!
59. …le mani
• A destra e a sinistra
dell’ascensore ci sono
delle mani che cercano di
aprire il muro.
• Esse simboleggiano il
senso di ribellione che
dovremo avere, per
rimboccarci le maniche e
cambiare la nostra città.
60. …la scuola e l’omino
• A destra, vicino alla porta della
biblioteca, è stata disegnata una
scuola, con i colori arancione, giallo e
verde
• Essa simboleggia l’entusiasmo e la
voglia di noi ragazzi di migliorare noi
stessi.
• Si nota un omino che sale su un
trampolino per aprire una porta
• Questi simboleggia il potere
dell’Istituzione che ci mette a
disposizione strumenti per aiutarci a
realizzare i nostri sogni.
61. …SPERANZA
Con la speranza
che il nostro impegno e il nostro entusiasmo
siano il motore verso il cambiamento:
Un futuro fatto di maggiore consapevolezza e
responsabilità.