Presentazione a supporto dell'intervento di Maria Ilaria Barra - INAIL, CONTARP Centrale - al convegno "La nuova UNI EN 689 sulle strategie di valutazione della conformità ai limiti di esposizione e la UNI/TS 11710 sulle cappe di laboratorio" che si è tenuto a Milano il 19 novembre 2018

1. UNI EN 689:2018 ”Atmosfera nell’ambiente di lavoro. Misura
dell’esposizione per inalazione agli agenti chimici. Strategia per la
verifica della conformità coi valori limite di esposizione
occupazionale”
Milano, 19 novembre 2018
Maria Ilaria Barra
INAIL, CONTARP Centrale

2. Genesi
2
Adhoc
group
WG1
UNI/
UNICHIM
CEN CT 137
UNI 403 UNICHIM

3. Tempistica
12/07/2018
3

4. Obiettivo
4
Fornire una strategia per poter
affermare con una certa confidenza il
superamento o meno dei limiti di
esposizione dei lavoratori agli agenti
chimici

5. Argomenti
5
Valutatore
OELV
Valutazione
dell’esposizione
Distribuzione
dati
Esposizione
multipla

6. Struttura
6

7. Strategia
7

8. Inizio
8
Valutatore
Persona che è sufficientemente formata ed
esperta riguardo a principi di igiene
occupazionale, tecniche di lavoro e misurazione,
per eseguire la valutazione secondo lo stato
dell’arte

9. Strategia
9

10. Caratterizzazione di base
10
Identificazione
degli agenti chimici
Esame dei fattori
del luogo di lavoro
Stima
dell’esposizione

11. Caratterizzazione di base
11
Identificazione degli agenti chimici
Elenco delle materie prime, prodotti primari, impurità, intermedi, prodotti finali, prodotti e
sottoprodotti di reazione e di processo, ecc.
che deve includere:
 i singoli agenti chimici, identificati con i numeri dei registri delle sostanze chimiche,
 proprietà pericolose, classificazione ed etichettatura
 se l’esposizione per via cutanea e orale agli agenti chimici è pertinente
 ulteriori informazioni quali quantità utilizzata, pressione del vapore, temperatura,
concentrazione di saturazione, polverosità, ecc.
 OELV pertinenti

12. Caratterizzazione di base
12
Limiti nazionali
Limiti europei
Limiti aziendali
Valori indicati dal fornitore
comitati scientifici
OELV
Allegato B

13. Caratterizzazione di base
13
 organizzazione del lavoro
 processi e tecniche
 disposizione e configurazione del posto di lavoro;
 precauzioni e procedure di sicurezza;
 sistemi di ventilazione e altre forme di controllo tecnico
 sorgenti di emissioni
Esame dei fattori del luogo di lavoro

14. Caratterizzazione di base
14
Stima esposizione
 Risultati misurazioni condotte precedentemente,
 Risultati misurazioni da installazioni o processi di lavoro simili,
 calcoli basati su informazioni quantitative pertinenti,
 modellizzazione dell’esposizione

15. Strategia
15
Report
Risk Managment
measures

16. Strategia
16
Report
Risk Managment
measures

17. Valutazione dell’esposizione
17
Valutazione
dell’esposizione
Allegato A

18. Strategia
18

19. definizione di SEG
19
«Gruppo di lavorati aventi lo stesso profilo di esposizione generale per gli
agenti chimici studiati a causa della similarità e della frequenza dei compiti
eseguiti, dei materiali e dei processi con cui lavorano e della similarità del
modo in cui eseguono i compiti»
Costituzione SEG

20. Costituzione SEG
20
 le mansioni aziendali
 le operazioni unitarie all’interno di una mansione
 il profilo di esposizione specifico delle operazioni unitarie;
 le condizioni operative e le misure di gestione del rischio;
 la durata e l’ubicazione dell'esposizione;
 esperienza dei lavoratori

21. Costituzione SEG
21
Se un SEG include lavoratori da luoghi diversi, si deve avere cura
che il SEG soddisfi la definizione della presente norma

22. Strategia
22

23. Procedura di misurazione
23
Individuazione tecniche di campionamento ed analisi
 Preferire il campionamento personale
 tenere in considerazione il numero di lavoratori appartenenti al SEG al fine di
determinare il numero di misurazioni
 Tenere conto delle variazioni condizioni espositive (cicli notturni e giornalieri,
variazioni stagionali)
 Durata del campionamento

24. Procedura di misurazione
24
Durata campionamento per confronti con OELV di 8 h si possono avere i seguenti casi:
1. Fattori luoghi di lavoro costanti
2. Fattori luoghi di lavoro non sono costanti
3. Durata dell’esposizione è minore di 2 h
Allegato D

25. Misurazione
25

26. Strategia
26

27. Validazione dei risultati e SEG
27
Prima di valutare la conformità all’OELV, è necessario considerare:
 la validità di ciascuna misurazione
 la validità del SEG

28. Validazione dei risultati e SEG
28
Allegato E

29. Strategia
29

30. Confronto risultati con OELV
Limitare il
numero di
campioni
Aumentare
l’attendibilità
del risultato

31. Test preliminare Test statistico
Confronto risultati con OELV

32. Test preliminare
COMPLIANCE
0,10 OELV
0,15 OELV
0,2 OELV
NON COMPLIANCE
> OELV
Confronto risultati con OELV

33. Test statistico
 minimo 6 misure
 il test statistico prescelto deve essere in
grado di assicurare con una confidenza
di almeno il 70% che meno del 5% delle
misurazioni eccedono il OELV
Allegato F

34. Strategia

35. Rapporto
35
 nome della persona o delle istituzioni che effettuano la valutazione e le misurazioni;
 Scopo valutazione;
 agenti chimici considerati;
 nome e indirizzo delle aziende;
 descrizione dei fattori e delle condizioni di lavoro;
 risultati e conclusioni della caratterizzazione di base;
 procedura di misurazione e attrezzatura utilizzata;
 pianificazione temporale (data, inizio e fine del campionamento);
 valori di esposizione professionale ( e qualità dato: incertezza estesa secondo EN 482 etc);
 chiara identificazione e tracciabilità dei risultati;
 risultato del confronto con il valore limite
Segnalare uso DPI
In caso di non compliance è possibile inserire suggerimenti del valutatore

36. Strategia

37. Rivalutazione periodica
37
VALORI TEMPO
(GM o AM) < 0,1 OELV 36 mesi
0,10 OELV<(GM o AM) < 0,25 OELV 24 mesi
0,25 OELV < (GM o AM) < 0,50 OELV 18 mesi
0,50 OELV < (GM o AM) 12 mesi

38. Struttura
38

39. Maria Ilaria Barra
INAIL CONTARP Consulenza tecnica
Tel: 0654872453
email: i.barra@inail.it