Presentazione a supporto dell'intervento di Raffaele Gareri (Direttore dipartimento Trasformazione digitale Comune
di Roma) al convegno "L’evoluzione delle norme
sulla qualità della formazione" tenutosi il 13 febbraio 2020 presso Confcommercio
1. R a f f a e l e G a r e r i
D ir ettor e del D ipar timento
Tr as for maz ione D igitale di
R oma C apitale
2. PIANIFICARE LA
TRASFORMAZIONE
DIGITALE
Il Piano Triennale ICT di Roma Capitale ripensa
la tecnologia come supporto essenziale per
l’efficientamento dell’azione amministrativa e
struttura tutti i progetti di digitalizzazione
secondo le strategie nazionali indicate da AgID.
Roma Capitale, coerentemente con la normativa
nazionale, ha nominato il Responsabile della
Transizione al Digitale (RTD). Il RTD è
responsabile di Pianificare e coordinare le
iniziative progettualità all’interno
dell’Amministrazione, Coordinare lo sviluppo dei
servizi, e Analizzare la coerenza fra
l’organizzazione e le tecnologie a disposizione.
3. ROMA SMART CITY
Piano che mette a fattor comune le strategie e
gli sforzi di Roma Capitale al fine di migliorare
vita dei city user conciliando e soddisfacendo le
loro esigenze con l’aiuto esteso e sinergico delle
tecnologie di informazione.
La Vision
«Ogni ecosistema è
utile di per sé, ma solo
l’integrazione di tutti
gli ecosistemi permette
di generare quel valore
aggiunto che può
consentire di
migliorare la qualità
della vita dei city
user».
4. FORMAZIONE “ON THE
JOB”
Roma Capitale ha avviato un percorso di
condivisione e collaborazione tra tutte le
strutture di Roma Capitale con l’obiettivo di
realizzare dei progetti che abbraccino tutte le
linee di intervento prioritarie:
Energia, Ambiente, Mobilità, Sviluppo Economico,
Turismo, Partecipazione Culturale, Educazione e
Scuole, Sociale, Sicurezza.
Le sessioni di lavoro hanno avuto degli ottimi
risultati, da un lato ha consentito di analizzare le
problematiche dai diversi punti di vista,
ha fornito degli strumenti utili e nuova linfa per
le progettualità in essere.
5. MODALITÀ INNOVATIVE DI
PROGETTAZIONE
Roma Smart City si caratterizza per modalità di
progettazione e tipologia di intervento
innovativi. Di seguito alcune delle metodologie
utilizzate:
• Service Design: pianificazione e gestione di
un servizio con lo scopo di migliorare
l'interazione fra chi lo fornisce e chi lo usa.
• Design Thinking: metodologia centrata sulle
persone, si basa sull’abilità di integrare
capacità analitiche con attitudini creative.
• Agile project management: rappresenta un
approccio focalizzato sul di consegnare un
prodotto/servizio in tempi brevi e con
frequenza servizi di qualità.
• Economia comportamentale: branca
dell’economia che elabora modelli di
comportamento alternativi rispetto a quelli
formulati dalla teoria economica standard.
6. UN NUOVO MODO DI
LAVORARE DESIGN
THINKINGPer realizzare Roma Smart City, Roma Capitale
ha deciso di investire sul proprio personale e
sull’immenso patrimonio informativo a
disposizione.
L’identificazione di progetti multi-ambito che
deve rispondere a bisogni a volte divergenti, ha
reso necessario il superamento del classico
modo di lavorare e l’utilizzo di una nuova
metodologia : il Design Thinking.
Principi Design Thinking: User Centered, visuale,
focalizzazione sui problemi, semplificazione,
sperimentazione e team cross funzionali.
I feedback ricevuti sono rassicuranti, il
personale coinvolto nei workshop è uscito
arricchito dalle sessioni di lavoro. Sono state
acquisite delle nuove competenze e un nuovo
modo di lavorare che potrà essere replicato
all’interno della propria quotidianità lavorativa.
7. ECONOMIA
COMPORTAMENTALE
E L’APPROCCIO DATA
DRIVENL’Economia Comportamentale è la branca
dell’economia che studia il comportamento
umano con il metodo sperimentale e si prefigge
l’obiettivo di aiutare le persone a prendere la
«scelta giusta» per se stessi e per la comunità (cd:
spinta gentile).
Con l’istituzione dell’Ufficio di Scopo deputato
all’Economia Comportamentale si sta
diffondendo una nuova metodologia di policy
making, basata sui dati e sulla misurazione
dell’efficacia attraverso il metodo controfattuale
(gold standard anche per il mondo accademico).
Roma Capitale ha organizzato una serie di
seminari per il personale a tutti i livelli, con
l’obiettivo di formare le risorse e innovare le
modalità di progettazione e realizzazione dei
progetti.
8. MISURARE LA SMARTNESS
Il Piano Smart City, si basa su 5 principi fondanti
(Sostenibilità, Collaborazione e Condivisione,
Coerenza Tecnologica, Valutazione dei Risultati,
Reperimento delle Risorse Finanziarie).
Per misurare correttamente il livello di smartness
di Roma Smart City si sta valutando di utilizzare
le norme ISO di riferimento.
ISO 37122:2019 - Sustainable cities and
communities - Indicators for smart cities
ISO 37106:2018 - Sustainable cities and
communities - Guidance on establishing smart
city operating models for sustainable
communities.
10. PIAZZE SMART
Luogo dove vengono integrati i servizi
tradizionali con idee, prodotti e tecnologie
innovative, a beneficio del city user che
potranno toccare con mano la Smart City.
Roma Smart City vuole mettere a fattor comune
gli sforzi dell’Amministrazione Capitolina al fine
di migliorare la vita dei city user (cittadini,
pendolari, turisti, aziende, etc..) soddisfacendo le
diverse esigenze con l’aiuto delle tecnologie
ICT.
Ad oggi sono in corso di identificazione le
piazze dove verranno effettuati i primi interventi
smart con la collaborazione dei Dipartimenti,
dei Municipi, delle Società Partecipate e di
soggetti privati.
11. CITY DATA PLATFORM
Il progetto City Data Platform intende fornire
uno strumento in grado di gestire i dati interni
ed esterni di Roma Capitale anche nell’ottica di
una sempre maggiore integrazione ed
interconnessione con altre istituzioni e privati.
La City Data Platform fornirà un supporto fattivo
alla stesura, aggiornamento e applicazione del
Piano FUTOUROMA e del Piano Sviluppo
Economico.
Roma Capitale ha avviato l’iter per la
realizzazione della piattaforma entro l’anno che
consentirà l’archiviazione data lake, la gestione
dei big data e l’attivazione dell’ecosistema
digitale.
12. GESTIONE DEI PAGAMENTI
PagoPA
PagoPA intende fornire uno strumento efficace
nella standardizzazione delle modalità di
pagamento dei servizi della PA.
Roma Capitale, Intermediario Tecnologico
AGID, sarà il fornitore di servizi per la gestione
dei pagamenti dei Comuni dell’intera Area
Metropolitana.
Ad oggi è stata realizzata l’interfaccia per la
totalità dei servizi.
I numeri di PagoPA:
• 726 mila transazioni;
• 158 Milioni di euro nel periodo gennaio-
agosto 2019;
• dispiegamento effettuato su 60 Comuni della
Città Metropolitana.
13. SPID e CARTA D'IDENTITÀ
ELETTRONICA (CIE)
Entro la fine del 2020 SPID sarà l’unico sistema
di autentificazione per cittadini e imprese
nell’accesso ai servizi dell’Amministrazione
Capitolina. Sarà integrato a breve con i nuovi
sviluppi previsti per la Carta di Identità Elettronica
(CIE).
L’uso della CIE porterà a:
• autentificazione standard;
• identità digitale unica;
• incremento della sicurezza.
Oggi SPID è utilizzato su tutti i servizi online per i
cittadini e per alcuni servizi dedicati alle imprese.
14. CITIZEN RELATION
MANAGEMENT e CASA
DIGITALE DEL CITTADINO
Iniziativa volta a rivoluzionare la gestione dei
rapporti tra Roma Capitale e i city user. Il sistema
sistema consente di fornire un’erogazione dei
servizi offerti dall’Amministrazione attraverso un
accesso centralizzato che migliorerà l’user
experience del city user.
Il sistema consente di personalizzare l’offerta, di
gestire la multicanalità e monitorare il livello
qualitativo dei servizi offerti.
Roma Capitale sta sviluppando il CzRM e la Casa
Digitale del Cittadino che punta ad essere
operativo entro la fine dell’anno.
15. SMART CITIZEN WALLET
Roma Capitale ha manifestato l’interesse nella
realizzazione di un portafoglio digitale che
consenta di premiare i comportamenti virtuosi
dei city user che contribuiscano al
raggiungimento degli obiettivi di uno sviluppo
sostenibile della Agenda 2030. Il progetto,
premiato come progetto PA sostenibile del 2019,
vedrà una sua prima applicazione incentivando
l’utilizzo dei sistemi digitali e dei pagamenti
cashless.
L’obiettivo è informare e formare il city user
nell’utilizzo delle nuove tecnologie,
al contempo i comportamenti virtuosi.