2. INTRODUZIONE
La produzione vinicola
ungherese è abbondante e
comprende vini di alto
pregio. I vigneti sono
presenti fin dal 1067. I
vigneti si trovano in
particolare intorno al lago
di Balaton e nelle regioni
nord-orientali.
3. CASA DEI VINI UNGHERESI
La Casa dei vini ungheresi è
un museo situato a Budapest,
in Ungheria, nella Piazza
della Santa Trinità.
Rappresenta tutte le 22
regioni vinicole del Paese con
circa 700 diversi tipi di vino.
Di questi, 55 sono disponibili
per la degustazione.
4. UN PO' DI STORIA
Da sempre l'Ungheria è
conosciuta per i vini dolci
prodotti nella regione del
Tokaj, nel nord-est del paese.
Tokaji Aszú è sempre stata la
bevanda preferita in assoluto.
Esistono 22 regioni dove si
coltivano soprattutto vigneti.
5. STORIA DEL TOKAJI ASZU'
Il tokaji veniva infatti già
esportato in grandi quantitativi
nel XVI secolo per soddisfare le
tavole, di Re, Papi, Principi e
Imperatori deliziati dal carattere
tutto particolare del tokaji Aszu
di cui diffusero la fama in tutta
Europa. Era il vino degli zar cui
la leggenda attribuisce di aver
avuto la fortuna di bere un tokaji
di 200 anni.
6. TOKAJI ASZU'
Il più celebre vino è il Tokaji Aszú che
rappresenta appena il 4% di quella totale,
nel paese si producono anche vini secchi,
in prevalenza bianchi, sia con uve
autoctone, sia internazionali. nel 1660 fu
individuata la cosiddetta muffa nobile
(Botrytis Cinerea) e i suoi effetti sulla
produzione di vino e pertanto furono
emanate leggi specifiche sulla produzione
del Tokaji Aszú. La fama del Tokaji Aszú
iniziò a crescere quando giunsero in
Francia alla corte di re Luigi XIV, alcune
bottiglie di questo vino inviate come dono.
7. LO SZAMORODNI
Lo Szamorodni si forma con
lo stesso procedimento del
Tokaji, però senza usare la
muffa nobile, ma si usano
delle muffe non adatte alla
produzione di Tokaji Aszù