2. Possibilità (decrescenti) del messaggio di essere visualizzato:1. mittente riconosciuto 2. persona non nota 3. azienda non nota

7. Non utilizzare accenti o caratteri speciali (creano problemi di visualizzazione)

9. Elementi da controllare: 1. il peso del file (non superiore a 300 kB) 2. formato non superiore ai 600*600 pixel 3. usare indirizzi brevi per i link (programmi per snellire indirizzi: Snipurl, Tinyurl) 4. link con target_blank (si aprono in una nuova pagina del browser) 5. inserire una calltoaction 6. fare degli invii di prova 7. usare immagini GIF (per schemi e grafici) o JPG (per volti o paesaggi)

11. Concentrarsi sulla RISOLUZIONE DI PROBLEMI e non su chiari messaggi pubblicitari

12. Usare uno stile FAMILIARE

14. Nel pre-header:1. favorire accesso alla versione web del messaggio 2. rassicurare il lettore che non si trova di fronte allo spam 3. suggerire di aggiungere il mittente alla rubrica 4. indicare come fare la cancellazione

15. COME SI SCRIVE UNA MAIL G) PIE’ DI PAGINA 1. spiegare come è costruita la newsletter 2. info sul trattamento dei dati personali 3. come fare cancellazione 4. indicare la fonte da cui si è reperito l’indirizzo mail 5. fornire info sull’azienda che invia il messaggio 6. mettere un link alla versione stampabile del messaggio