L'antiscivolo della valutazione annuale:15 trappole da evitare e qualche spunto per affrontare il processo in modo organizzato, costruttivo ed efficace.
2. 2
Obiettivi del colloquio
www.stratea.it
Fornire (e ricevere) un feedback, rendere più consapevole
Creare le condizioni di una performance crescente
Scambio su difficoltà ed opportunità
Allineamento su obiettivi, priorità e risorse future
Delegare, motivare e far crescere
3. Dare un feedback
solo al momento
della valutazione
annuale
Sfrutta ogni
opportunità nel corso dell’anno
di dare un feedback al tuo
collaboratore. Così lo aiuterai a
progredire gradualmente ed
eviterai che il colloquio finale
venga vissuto come «un giudizio
ultimo».
www.stratea.it
Il tuo collaboratore si
presenta non
preparato
Chieda al
tuo collaboratore di fare la sua
autovalutazione … e di
mandartela in anticipo. Ti
permetterà di confrontare le
vostre valutazioni . La buona
preparazione di entrambi
faciliterà una gestione fluida,
efficace e più rilassata del
colloquio neutralizzando
l’effetto «pagella».
TRAPPOLE N°1 e N°2
3
4. Dare una valutazione più alta
pensando mandare un segnale
positivo o di incoraggiamento
Se gli obiettivi non sono stati
raggiunti in modo soddisfacente, dare una
valutazione complessiva più alta manderebbe
come messaggio «gli obiettivi non contano
così tanto»
www.stratea.it
TRAPPOLA N°3
4
5. Non voler dare una
valutazione più bassa di
quella dell’anno scorso per
non demotivare
Calibra la tua
valutazione in funzione delle
performance e miglioramenti
realmente conseguiti… e spiega
fattualmente il divario fra
aspettative e risultati.
Cedere alla pressione del
collaboratore che pretende una
valutazione migliore
Pensare bene in
anticipo alla ratio che ti
porta a dare una certa
valutazione e sostenerla.
www.stratea.it
TRAPPOLE N°4 e N°5
5
6. Cadere nella trappola di un focus
quasi esclusivo sulle aree da
rafforzare o sulle mancanze
Inizia dai successi e dai
punti di forza …. Per
ciascun obiettivo, parla di quanto
raggiunto prima di formulare una
critica o di indicare un punto di
miglioramento…. Avrà un effetto più
motivante e faciliterà l’accettazione!
www.stratea.it
L’effetto «alone»
Quando un fatto o un particolare
colpisce e condiziona tutta la tua
valutazione
Integra vari fatti
o caratteristiche nella tua
valutazione per stabilire il livello
generale di prestazioni… e non
solo uno o due particolari.
TRAPPOLE N°6 e N°7
6
7. 7
La Generalizzazione
Quando si tende a usare degli stereotipi e ad
attribuire ad un singolo episodio l’etichetta
«sempre» non dando così il credito meritato al resto
del lavoro svolto.
Più sarai fattuale, più riuscirai a differenziare un
modus operandi di occorrenza eccezionale da un’abitudine…
rifletta pure sulle condizioni di svolgimento delle attività per
capire quanto potevano essere vincolanti.
www.stratea.it
TRAPPOLA N°8
8. 8
L’effetto «sandwich»
Quando ti rimangono
impresse solo i primi o ultimi
eventi.
Accade quando selezioni solo
alcuni aspetti della realta’
dimenticandoti degli altri.
Prendere nota regolarmente nel corso dell’anno
dei momenti significativi (comportamenti, attività), degli
accaduti, dei tuoi pensieri … poi rivederli … e pesarli! Non fidarti
esclusivamente della tua memoria!
www.stratea.it
TRAPPOLA N°9
9. 9
L’effetto «contrasto»
Succede quando sovrastimi gli aspetti positivi ... dopo una lunga
serie di aspetti negativi.
Inizia possibilmente dal positivo…
oppure bilancia i toni in modo che la parte positiva
rimanga credibile.
www.stratea.it
TRAPPOLA N°10
10. 10
Gli ancoraggi
Quando il tuo passato influenza la
tua valutazione (altri episodi
valutativi, altre aziende …)
I contesti e le persone variano … quindi
occorre tenere conto delle specificità odierne ...
considerando nella giusta misura gli insegnamenti passati.
www.stratea.it
TRAPPOLA N°11
11. 11
La distorsione
Si travisa la realta’, si assegna un
significato ad aspetti sconosciuti,
si semplifica in modo errato.
Cerca di collegare
fatti reali alla tua interpretazione
(pochi fatti possono
rappresentare un segnale ma
non sono necessariamente
sufficientemente chiari per trarne
delle conclusioni solide).
La cultura dominante aziendale
Si manifesta dando maggiore
importanza a: impegno
personale, competenza tecnica,
tempo lavorativo, spirito di
iniziativa, obbedienza …
Basa la tua
valutazione su un insieme di
criteri e soprattutto sul
raggiungimento degli
obiettivi.
www.stratea.it
TRAPPOLE N°12 e N°13
12. 12
La standardizzazione
Si assegna lo stesso
punteggio per ciascun
fattore o ciascuna
competenza.
L’appiattimento
Si da un valore centrale per
ciascun fattore o per ciascuna
competenza.
Vedere dei
punteggi diversi
permetterà al tuo
collaboratore di capire
meglio la dove la sua
performance è stata
buona e dove potrebbe
migliorare nel futuro.
TRAPPOLE N°14 e N°15
www.stratea.it