2. Non c’è dubbio che gli sviluppi tecnologici stiamo apportando diversi vantaggi nelle
modalità in cui le aziende gestiscono e monitorano le performance dei loro
dipendenti, ma nuove scoperte dall’ambito delle neuroscienze aprono la strada ad
approcci più sofisticati.
3. I tradizionali metodi di valutazione del personale a volte
rischiano di demotivare le persone: se queste sentono di
essere misurate e comparate tra loro si innescano
facilmente meccanismi di contrapposizione e lotta,
falsando i risultati delle valutazioni. In più accade spesso
che i meccanismi di valutazione si basino su parametri
fissi piuttosto che di crescita: sarebbe bene analizzare
ambiti ed abilità che possono svilupparsi ed aumentare
piuttosto che indagare quali competenze si abbiano o
meno.
4. Quindi cosa possono fare i professionisti HR
affinché i processi di valutazione delle risorse
umane siano più motivanti e portino crescita e
sviluppo?
5. Se vuoi stimolare il cambiamento nelle
performance del personale devi sostenere le
valutazioni annuali con più frequenti colloqui
informali: fermati a dare la tua opinione
quando ci si trova ad un punto chiave di un
progetto e, quando lo ritieni opportuno,
coinvolgi anche altri colleghi. Ogni attività può
essere svolta in modo formale, o
semplicemente chiedendo ad altri “Ehi, che te
ne pare?”. Le persone di talento sanno
apprezzare e ricercano feedback costruttivi.
Dai feedback costanti
6. Troppo spesso le valutazioni delle performance si
focalizzano su ciò che non sta andando bene, sui punti
deboli delle persone e su ciò che andrebbe migliorato.
Un approccio più efficiente richiede di sottolineare
anche quali attività stanno invece funzionando bene,
quali progressi sono stati fatti e come le persone
possono continuare a migliorare. Ciò non significa
ignorare ciò che va migliorato, ma avere un approccio
risolutivo e focalizzare sugli aspetti positivi piuttosto
che esclusivamente su quelli negativi.
Celebra i successi
7. Le conversazioni di valutazione forniscono uno spazio
in cui i manager possono lavorare a diretto contatto
con il personale per fissare degli obbiettivi condivisi.
Questo processo può aiutare a stabilire con chiarezza
aspettative, evitare incomprensioni ed assicurarsi che
tutti si stiano focalizzando sulle attività prioritarie per
l’azienda. Inoltre può agevolare la stesura di piani di
formazione aziendale mirati a soddisfare i bisogni
aziendali ed i desideri di sviluppo individuali allo stesso
tempo. Questo approccio mirato al futuro è molto più
utile del solito sguardo agli errori del passato.
Focalizza sul futuro
8. Molti dipendenti hanno la sensazione che la loro azienda sia poco trasparente; questo
non deve sorprendere. In molti casi i processi mancano di consistenza, subendo
approcci differenti in base al line manager che li attua: chi li considera un momento
importante, chi un inutile esercizio di stile. Le tecnologie HR di ultima generazione
possono aiutare ad ottimizzare i processi di valutazione, rendendoli più efficienti e
trasparenti. Si possono impostare mail automatiche per ricordare al manager che è
tempo di valutazioni. I portali HR forniscono uno spazio condiviso dove discutere di
obbiettivi, aspirazioni individuali e pianificare attività di sviluppo. Il tutto garantendo
l’accessibilità ad ogni membro dello staff, così da evitare la nascita di sospetti ed
incomprensioni.
Rendi i processi trasparenti
9. In che modo ti assicuri che le valutazioni delle performance siano
un momento di sviluppo positivo?
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