SlideShare a Scribd company logo
1 of 2
Download to read offline
Università degli Studi di Milano – Facoltà di Giurisprudenza – Corso di Informatica Giuridica 2010/2011

                                            Cattedra del Prof. Andrea Rossetti

    Seminario di approfondimento 22 Marzo 2011 – Avv. Marco Tullio Giordano – Aula 2 Via S. Antonio h. 14.30




                           Facebook e arresti domiciliari. Il divieto di comunicare con terzi.




Riferimenti utili:

http://www.leggioggi.it/2011/02/24/agli-arresti-domiciliari-e-vietato-comunicare-con-i-terzi-anche-tramite-
facebook/

Normativa:

Art. 284 c.p.p. Arresti domiciliari.

1. Con il provvedimento che dispone gli arresti domiciliari, il giudice prescrive all'imputato di non allontanarsi dalla
propria abitazione o da altro luogo di privata dimora ovvero da un luogo pubblico di cura o di assistenza.

2. Quando è necessario, il giudice impone limiti o divieti alla facoltà dell'imputato di comunicare con persone diverse
da quelle che con lui coabitano o che lo assistono.

3. Se l'imputato non può altrimenti provvedere alle sue indispensabili esigenze di vita ovvero versa in situazione di
assoluta indigenza, il giudice può autorizzarlo ad assentarsi nel corso della giornata dal luogo di arresto per il tempo
strettamente necessario per provvedere alle suddette esigenze ovvero per esercitare una attività lavorativa.

4. Il pubblico ministero o la polizia giudiziaria, anche di propria iniziativa, possono controllare in ogni momento
l'osservanza delle prescrizioni imposte all'imputato.

5. L'imputato agli arresti domiciliari si considera in stato di custodia cautelare.

5-bis. Non possono essere, comunque, concessi gli arresti domiciliari a chi sia stato condannato per il reato di evasione
nei cinque anni precedenti al fatto per il quale si procede. A tale fine il giudice assume nelle forme più rapide le relative
notizie.




Art. 276 c.p.p. Provvedimenti in caso di trasgressione alle prescrizioni imposte.

1. In caso di trasgressione alle prescrizioni inerenti a una misura cautelare, il giudice può disporre la sostituzione o il
cumulo con altra più grave, tenuto conto dell'entità, dei motivi e delle circostanze della violazione. Quando si tratta di
trasgressione alle prescrizioni inerenti a una misura interdittiva, il giudice può disporre la sostituzione o il cumulo anche
con una misura coercitiva.

1-bis. Quando l'imputato si trova nelle condizioni di cui all’art. 275 comma 4-bis, e nei suoi confronti è stata disposta
misura diversa dalla custodia cautelare in carcere, il giudice, in caso di trasgressione delle prescrizioni inerenti alla
diversa misura cautelare, può disporre anche la misura della custodia cautelare in carcere. In tal caso il giudice dispone
che l'imputato venga condotto in un istituto dotato di reparto attrezzato per la cura e l'assistenza necessarie.

1-ter. In deroga a quanto previsto nel comma 1, in caso di trasgressione alle prescrizioni degli arresti domiciliari
concernenti il divieto di non allontanarsi dalla propria abitazione o da altro luogo di privata dimora, il giudice dispone la
revoca della misura e la sua sostituzione con la custodia cautelare in carcere.
Sentenza di riferimento: http://static.ilsole24ore.com/G/GuidaDiritto/binary/11993313.13/11993313.pdf




Corte di Cassazione Penale, sezione seconda - Sentenza n. 37151 del 18/10/2010




Misure cautelari personali - Arresti domiciliari - Violazione delle prescrizioni - Qualora dimostrata, la
comunicazione con terzi attraverso "Facebook" viola la generica prescrizione di "non comunicare con persone
diverse dai familiari conviventi". Difatti questa va intesa nella accezione di divieto non solo di parlare con
persone non della famiglia e non conviventi, ma anche di entrare in contatto con altri soggetti, dovendosi ritenere
estesa, pur in assenza di prescrizioni dettagliate e specifiche, anche alle comunicazioni, sia vocali che scritte
attraverso internet.

                                               Svolgimento del processo

Il G.I.P. del Tribunale di Caltagirone, con ordinanza in data 10 maggio 2010, rigettava la richiesta del PM di
sostituzione, nei confronti di P.R. e M.G., della misura degli arresti domiciliari con la custodia in carcere per avere gli
stessi violato la prescrizione loro imposta di non comunicare con persone diverse dai familiari conviventi, comunicando
via Internet, sul sito "Facebook", con altre persone.

Proponeva ricorso per cassazione il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Caltagirone ritenendo integrata
la violazione della prescrizione di non comunicare con altre persone, imposte in sede di concessione della misura
cautelare, stante i contatti intrattenuti con altre persone dagli imputati attraverso la rete.

                                                 Motivi della decisione

Il ricorso è fondato.

La generica prescrizione di "non comunicare con persone diverse dai familiari conviventi" prevista dall'art. 276 c.p.p.,
comma 1, va intesa nella accezione di divieto non solo di parlare con persone non della famiglia e non conviventi, ma
anche di entrare in contatto con altri soggetti, dovendosi ritenere estesa, pur in assenza di prescrizioni dettagliate e
specifiche, anche alle comunicazioni, sia vocali che scritte attraverso Internet.

L'uso di Internet non può essere vietato tout court ove non si risolva in una comunicazione con terzi, comunque, attuata,
ma abbia solamente funzione conoscitiva o di ricerca, senza di entrare in contatto, tramite il web, con altre persone.

La moderna tecnologia consente oggi un agevole scambio di informazioni anche con mezzi diversi dalla parola, tramite
Web, e anche tale trasmissione di informazioni deve ritenersi ricompresa nel concetto di "comunicazione", pur se non
espressamente vietata dal giudice, dovendo ritenersi previsto nel generico "divieto di comunicare", il divieto non solo di
parlare direttamente, ma anche di comunicare, attraverso altri strumenti, compresi quelli informatici, sia in forma
verbale che scritta o con qualsiasi altra modalità che ponga in contatto l'indagato con terzi ("pizzini", gesti,
comunicazioni televisive anche mediate, etc.).

L'eventuale violazione di tale divieto va, comunque, provato dall'accusa e non può ritenersi presunto, nella fattispecie,
dall'uso dello strumento informatico.

Non risulta, nella specie, alcuna motivazione da parte del G.I.P., in ordine all'eventuale comunicazione con terzi, posta
in essere dall'indagato attraverso Facebook.

Va, quindi, annullato il provvedimento impugnato con rinvio al Tribunale di Caltagirone per nuovo esame.

                                                         P.Q.M.

Annulla l'ordinanza impugnata con rinvio al Tribunale di Caltagirone per nuovo esame.

More Related Content

Similar to Marco tullio giordano, Facebook e arresti domiciliari. il divieto di comunicare con terzi 2011

“Il mobbing non è un reato, solo illecito civile” - In data 30 agosto 2007 qu...
“Il mobbing non è un reato, solo illecito civile” - In data 30 agosto 2007 qu...“Il mobbing non è un reato, solo illecito civile” - In data 30 agosto 2007 qu...
“Il mobbing non è un reato, solo illecito civile” - In data 30 agosto 2007 qu...
Drughe .it
 
Carlo Prisco, Profili giuridici della corrispondenza elettronica
Carlo Prisco, Profili giuridici della corrispondenza elettronicaCarlo Prisco, Profili giuridici della corrispondenza elettronica
Carlo Prisco, Profili giuridici della corrispondenza elettronica
Andrea Rossetti
 

Similar to Marco tullio giordano, Facebook e arresti domiciliari. il divieto di comunicare con terzi 2011 (10)

Lo Stalking
Lo StalkingLo Stalking
Lo Stalking
 
Processo penale da remoto durante l'emergenza covid19
Processo penale da remoto durante l'emergenza covid19Processo penale da remoto durante l'emergenza covid19
Processo penale da remoto durante l'emergenza covid19
 
Incontro di formazione su diffamazione, ingiuria e calunnia per iscrizione al...
Incontro di formazione su diffamazione, ingiuria e calunnia per iscrizione al...Incontro di formazione su diffamazione, ingiuria e calunnia per iscrizione al...
Incontro di formazione su diffamazione, ingiuria e calunnia per iscrizione al...
 
Le responsabilità civili e penali nell'utilizzo dei social network
Le responsabilità civili e penali nell'utilizzo dei social networkLe responsabilità civili e penali nell'utilizzo dei social network
Le responsabilità civili e penali nell'utilizzo dei social network
 
Gli ordini di protezione tra diritto civile e penale
Gli ordini di protezione tra diritto civile e penaleGli ordini di protezione tra diritto civile e penale
Gli ordini di protezione tra diritto civile e penale
 
“Il mobbing non è un reato, solo illecito civile” - In data 30 agosto 2007 qu...
“Il mobbing non è un reato, solo illecito civile” - In data 30 agosto 2007 qu...“Il mobbing non è un reato, solo illecito civile” - In data 30 agosto 2007 qu...
“Il mobbing non è un reato, solo illecito civile” - In data 30 agosto 2007 qu...
 
L'incidente di esecuzione: concorso formale e reato continuato
L'incidente di esecuzione: concorso formale e reato continuatoL'incidente di esecuzione: concorso formale e reato continuato
L'incidente di esecuzione: concorso formale e reato continuato
 
Carlo Prisco, Profili giuridici della corrispondenza elettronica
Carlo Prisco, Profili giuridici della corrispondenza elettronicaCarlo Prisco, Profili giuridici della corrispondenza elettronica
Carlo Prisco, Profili giuridici della corrispondenza elettronica
 
D.L. 146 del 23/12/2013
D.L. 146 del 23/12/2013D.L. 146 del 23/12/2013
D.L. 146 del 23/12/2013
 
D.L. 92 del 26/06/2014
D.L. 92 del 26/06/2014 D.L. 92 del 26/06/2014
D.L. 92 del 26/06/2014
 

More from Andrea Rossetti

Marco Mancarella, eVoting. Dalle esperienze sud-americane a quella salentina
Marco Mancarella, eVoting. Dalle esperienze sud-americane a quella salentinaMarco Mancarella, eVoting. Dalle esperienze sud-americane a quella salentina
Marco Mancarella, eVoting. Dalle esperienze sud-americane a quella salentina
Andrea Rossetti
 
Giuseppe Vaciago, Cybercrime, Digital Investigation e Digital Forensics
Giuseppe Vaciago, Cybercrime, Digital Investigation e Digital ForensicsGiuseppe Vaciago, Cybercrime, Digital Investigation e Digital Forensics
Giuseppe Vaciago, Cybercrime, Digital Investigation e Digital Forensics
Andrea Rossetti
 
Marco Vergani, E-commerce: shopping online e tutela del consumatore
 Marco Vergani, E-commerce: shopping online e tutela del consumatore  Marco Vergani, E-commerce: shopping online e tutela del consumatore
Marco Vergani, E-commerce: shopping online e tutela del consumatore
Andrea Rossetti
 
Stefano Ricci, Privacy & Cloud Computing
Stefano Ricci, Privacy & Cloud ComputingStefano Ricci, Privacy & Cloud Computing
Stefano Ricci, Privacy & Cloud Computing
Andrea Rossetti
 
Giuseppe Vaciago, Privacy e cloud computing nelle investigazioni digitali
Giuseppe Vaciago, Privacy e cloud computing nelle investigazioni digitaliGiuseppe Vaciago, Privacy e cloud computing nelle investigazioni digitali
Giuseppe Vaciago, Privacy e cloud computing nelle investigazioni digitali
Andrea Rossetti
 
Simone Aliprandi, Open source, open content, open data nell'ordinamento itali...
Simone Aliprandi, Open source, open content, open data nell'ordinamento itali...Simone Aliprandi, Open source, open content, open data nell'ordinamento itali...
Simone Aliprandi, Open source, open content, open data nell'ordinamento itali...
Andrea Rossetti
 
Dal checco Dezzani, Digital Evidence Digital Forensics
Dal checco Dezzani, Digital Evidence Digital ForensicsDal checco Dezzani, Digital Evidence Digital Forensics
Dal checco Dezzani, Digital Evidence Digital Forensics
Andrea Rossetti
 
Davide Gabrini, Cloud computing e cloud investigation
Davide Gabrini, Cloud computing e cloud investigationDavide Gabrini, Cloud computing e cloud investigation
Davide Gabrini, Cloud computing e cloud investigation
Andrea Rossetti
 
Sveva Avveduto, Gli italiani nella rete. Un popolo di "naviganti" nella soci...
Sveva Avveduto, Gli italiani nella rete.  Un popolo di "naviganti" nella soci...Sveva Avveduto, Gli italiani nella rete.  Un popolo di "naviganti" nella soci...
Sveva Avveduto, Gli italiani nella rete. Un popolo di "naviganti" nella soci...
Andrea Rossetti
 
Gianluigi Viscusi, Libertà e pluralismo dei valori II
Gianluigi Viscusi, Libertà e pluralismo dei valori IIGianluigi Viscusi, Libertà e pluralismo dei valori II
Gianluigi Viscusi, Libertà e pluralismo dei valori II
Andrea Rossetti
 
Gianluigi Viscusi, Libertà e pluralismo dei valori I
Gianluigi Viscusi, Libertà e pluralismo dei valori IGianluigi Viscusi, Libertà e pluralismo dei valori I
Gianluigi Viscusi, Libertà e pluralismo dei valori I
Andrea Rossetti
 
Giuseppe Vaciago, Digital Forensics: aspetti tecnici e profili processuali
Giuseppe Vaciago, Digital Forensics: aspetti tecnici e profili processualiGiuseppe Vaciago, Digital Forensics: aspetti tecnici e profili processuali
Giuseppe Vaciago, Digital Forensics: aspetti tecnici e profili processuali
Andrea Rossetti
 
Giuseppe Dezzani, Intercettazioni e VoIP
Giuseppe Dezzani, Intercettazioni e VoIPGiuseppe Dezzani, Intercettazioni e VoIP
Giuseppe Dezzani, Intercettazioni e VoIP
Andrea Rossetti
 

More from Andrea Rossetti (20)

2015-06 Monica Palmirani, L'informazione giuridica nella società della conos...
2015-06 Monica Palmirani, L'informazione giuridica nella società della conos...2015-06 Monica Palmirani, L'informazione giuridica nella società della conos...
2015-06 Monica Palmirani, L'informazione giuridica nella società della conos...
 
2015 06 Stefano Ricci, Trattamento dati personali per finalità di informazio...
2015 06 Stefano Ricci, Trattamento dati personali per finalità di informazio...2015 06 Stefano Ricci, Trattamento dati personali per finalità di informazio...
2015 06 Stefano Ricci, Trattamento dati personali per finalità di informazio...
 
2015-06 Roberto Boselli, Dal dato non strutturato alle ontologie
2015-06 Roberto Boselli, Dal dato non strutturato alle ontologie2015-06 Roberto Boselli, Dal dato non strutturato alle ontologie
2015-06 Roberto Boselli, Dal dato non strutturato alle ontologie
 
Marco Vergani, E-commerce
Marco Vergani, E-commerceMarco Vergani, E-commerce
Marco Vergani, E-commerce
 
Rossetti-Silvi, Ontologia sociale del documento giuridico
Rossetti-Silvi, Ontologia sociale del documento giuridicoRossetti-Silvi, Ontologia sociale del documento giuridico
Rossetti-Silvi, Ontologia sociale del documento giuridico
 
Marco Mancarella, eVoting. Dalle esperienze sud-americane a quella salentina
Marco Mancarella, eVoting. Dalle esperienze sud-americane a quella salentinaMarco Mancarella, eVoting. Dalle esperienze sud-americane a quella salentina
Marco Mancarella, eVoting. Dalle esperienze sud-americane a quella salentina
 
Giuseppe Vaciago, Cybercrime, Digital Investigation e Digital Forensics
Giuseppe Vaciago, Cybercrime, Digital Investigation e Digital ForensicsGiuseppe Vaciago, Cybercrime, Digital Investigation e Digital Forensics
Giuseppe Vaciago, Cybercrime, Digital Investigation e Digital Forensics
 
Marco Vergani, E-commerce: shopping online e tutela del consumatore
 Marco Vergani, E-commerce: shopping online e tutela del consumatore  Marco Vergani, E-commerce: shopping online e tutela del consumatore
Marco Vergani, E-commerce: shopping online e tutela del consumatore
 
Stefano Ricci, Privacy & Cloud Computing
Stefano Ricci, Privacy & Cloud ComputingStefano Ricci, Privacy & Cloud Computing
Stefano Ricci, Privacy & Cloud Computing
 
Giuseppe Vaciago, Privacy e cloud computing nelle investigazioni digitali
Giuseppe Vaciago, Privacy e cloud computing nelle investigazioni digitaliGiuseppe Vaciago, Privacy e cloud computing nelle investigazioni digitali
Giuseppe Vaciago, Privacy e cloud computing nelle investigazioni digitali
 
Simone Aliprandi, Open source, open content, open data nell'ordinamento itali...
Simone Aliprandi, Open source, open content, open data nell'ordinamento itali...Simone Aliprandi, Open source, open content, open data nell'ordinamento itali...
Simone Aliprandi, Open source, open content, open data nell'ordinamento itali...
 
Dal checco Dezzani, Digital Evidence Digital Forensics
Dal checco Dezzani, Digital Evidence Digital ForensicsDal checco Dezzani, Digital Evidence Digital Forensics
Dal checco Dezzani, Digital Evidence Digital Forensics
 
Davide Gabrini, Cloud computing e cloud investigation
Davide Gabrini, Cloud computing e cloud investigationDavide Gabrini, Cloud computing e cloud investigation
Davide Gabrini, Cloud computing e cloud investigation
 
Alessio Pennasilico, Cybercrime e cybersecurity
Alessio Pennasilico, Cybercrime e cybersecurityAlessio Pennasilico, Cybercrime e cybersecurity
Alessio Pennasilico, Cybercrime e cybersecurity
 
Francesca Bosco, Cybercrime e cybersecurity. Profili internazionali
Francesca Bosco, Cybercrime e cybersecurity. Profili internazionaliFrancesca Bosco, Cybercrime e cybersecurity. Profili internazionali
Francesca Bosco, Cybercrime e cybersecurity. Profili internazionali
 
Sveva Avveduto, Gli italiani nella rete. Un popolo di "naviganti" nella soci...
Sveva Avveduto, Gli italiani nella rete.  Un popolo di "naviganti" nella soci...Sveva Avveduto, Gli italiani nella rete.  Un popolo di "naviganti" nella soci...
Sveva Avveduto, Gli italiani nella rete. Un popolo di "naviganti" nella soci...
 
Gianluigi Viscusi, Libertà e pluralismo dei valori II
Gianluigi Viscusi, Libertà e pluralismo dei valori IIGianluigi Viscusi, Libertà e pluralismo dei valori II
Gianluigi Viscusi, Libertà e pluralismo dei valori II
 
Gianluigi Viscusi, Libertà e pluralismo dei valori I
Gianluigi Viscusi, Libertà e pluralismo dei valori IGianluigi Viscusi, Libertà e pluralismo dei valori I
Gianluigi Viscusi, Libertà e pluralismo dei valori I
 
Giuseppe Vaciago, Digital Forensics: aspetti tecnici e profili processuali
Giuseppe Vaciago, Digital Forensics: aspetti tecnici e profili processualiGiuseppe Vaciago, Digital Forensics: aspetti tecnici e profili processuali
Giuseppe Vaciago, Digital Forensics: aspetti tecnici e profili processuali
 
Giuseppe Dezzani, Intercettazioni e VoIP
Giuseppe Dezzani, Intercettazioni e VoIPGiuseppe Dezzani, Intercettazioni e VoIP
Giuseppe Dezzani, Intercettazioni e VoIP
 

Recently uploaded

case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
giorgiadeascaniis59
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
lorenzodemidio01
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
lorenzodemidio01
 

Recently uploaded (19)

Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibile
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
 

Marco tullio giordano, Facebook e arresti domiciliari. il divieto di comunicare con terzi 2011

  • 1. Università degli Studi di Milano – Facoltà di Giurisprudenza – Corso di Informatica Giuridica 2010/2011 Cattedra del Prof. Andrea Rossetti Seminario di approfondimento 22 Marzo 2011 – Avv. Marco Tullio Giordano – Aula 2 Via S. Antonio h. 14.30 Facebook e arresti domiciliari. Il divieto di comunicare con terzi. Riferimenti utili: http://www.leggioggi.it/2011/02/24/agli-arresti-domiciliari-e-vietato-comunicare-con-i-terzi-anche-tramite- facebook/ Normativa: Art. 284 c.p.p. Arresti domiciliari. 1. Con il provvedimento che dispone gli arresti domiciliari, il giudice prescrive all'imputato di non allontanarsi dalla propria abitazione o da altro luogo di privata dimora ovvero da un luogo pubblico di cura o di assistenza. 2. Quando è necessario, il giudice impone limiti o divieti alla facoltà dell'imputato di comunicare con persone diverse da quelle che con lui coabitano o che lo assistono. 3. Se l'imputato non può altrimenti provvedere alle sue indispensabili esigenze di vita ovvero versa in situazione di assoluta indigenza, il giudice può autorizzarlo ad assentarsi nel corso della giornata dal luogo di arresto per il tempo strettamente necessario per provvedere alle suddette esigenze ovvero per esercitare una attività lavorativa. 4. Il pubblico ministero o la polizia giudiziaria, anche di propria iniziativa, possono controllare in ogni momento l'osservanza delle prescrizioni imposte all'imputato. 5. L'imputato agli arresti domiciliari si considera in stato di custodia cautelare. 5-bis. Non possono essere, comunque, concessi gli arresti domiciliari a chi sia stato condannato per il reato di evasione nei cinque anni precedenti al fatto per il quale si procede. A tale fine il giudice assume nelle forme più rapide le relative notizie. Art. 276 c.p.p. Provvedimenti in caso di trasgressione alle prescrizioni imposte. 1. In caso di trasgressione alle prescrizioni inerenti a una misura cautelare, il giudice può disporre la sostituzione o il cumulo con altra più grave, tenuto conto dell'entità, dei motivi e delle circostanze della violazione. Quando si tratta di trasgressione alle prescrizioni inerenti a una misura interdittiva, il giudice può disporre la sostituzione o il cumulo anche con una misura coercitiva. 1-bis. Quando l'imputato si trova nelle condizioni di cui all’art. 275 comma 4-bis, e nei suoi confronti è stata disposta misura diversa dalla custodia cautelare in carcere, il giudice, in caso di trasgressione delle prescrizioni inerenti alla diversa misura cautelare, può disporre anche la misura della custodia cautelare in carcere. In tal caso il giudice dispone che l'imputato venga condotto in un istituto dotato di reparto attrezzato per la cura e l'assistenza necessarie. 1-ter. In deroga a quanto previsto nel comma 1, in caso di trasgressione alle prescrizioni degli arresti domiciliari concernenti il divieto di non allontanarsi dalla propria abitazione o da altro luogo di privata dimora, il giudice dispone la revoca della misura e la sua sostituzione con la custodia cautelare in carcere.
  • 2. Sentenza di riferimento: http://static.ilsole24ore.com/G/GuidaDiritto/binary/11993313.13/11993313.pdf Corte di Cassazione Penale, sezione seconda - Sentenza n. 37151 del 18/10/2010 Misure cautelari personali - Arresti domiciliari - Violazione delle prescrizioni - Qualora dimostrata, la comunicazione con terzi attraverso "Facebook" viola la generica prescrizione di "non comunicare con persone diverse dai familiari conviventi". Difatti questa va intesa nella accezione di divieto non solo di parlare con persone non della famiglia e non conviventi, ma anche di entrare in contatto con altri soggetti, dovendosi ritenere estesa, pur in assenza di prescrizioni dettagliate e specifiche, anche alle comunicazioni, sia vocali che scritte attraverso internet. Svolgimento del processo Il G.I.P. del Tribunale di Caltagirone, con ordinanza in data 10 maggio 2010, rigettava la richiesta del PM di sostituzione, nei confronti di P.R. e M.G., della misura degli arresti domiciliari con la custodia in carcere per avere gli stessi violato la prescrizione loro imposta di non comunicare con persone diverse dai familiari conviventi, comunicando via Internet, sul sito "Facebook", con altre persone. Proponeva ricorso per cassazione il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Caltagirone ritenendo integrata la violazione della prescrizione di non comunicare con altre persone, imposte in sede di concessione della misura cautelare, stante i contatti intrattenuti con altre persone dagli imputati attraverso la rete. Motivi della decisione Il ricorso è fondato. La generica prescrizione di "non comunicare con persone diverse dai familiari conviventi" prevista dall'art. 276 c.p.p., comma 1, va intesa nella accezione di divieto non solo di parlare con persone non della famiglia e non conviventi, ma anche di entrare in contatto con altri soggetti, dovendosi ritenere estesa, pur in assenza di prescrizioni dettagliate e specifiche, anche alle comunicazioni, sia vocali che scritte attraverso Internet. L'uso di Internet non può essere vietato tout court ove non si risolva in una comunicazione con terzi, comunque, attuata, ma abbia solamente funzione conoscitiva o di ricerca, senza di entrare in contatto, tramite il web, con altre persone. La moderna tecnologia consente oggi un agevole scambio di informazioni anche con mezzi diversi dalla parola, tramite Web, e anche tale trasmissione di informazioni deve ritenersi ricompresa nel concetto di "comunicazione", pur se non espressamente vietata dal giudice, dovendo ritenersi previsto nel generico "divieto di comunicare", il divieto non solo di parlare direttamente, ma anche di comunicare, attraverso altri strumenti, compresi quelli informatici, sia in forma verbale che scritta o con qualsiasi altra modalità che ponga in contatto l'indagato con terzi ("pizzini", gesti, comunicazioni televisive anche mediate, etc.). L'eventuale violazione di tale divieto va, comunque, provato dall'accusa e non può ritenersi presunto, nella fattispecie, dall'uso dello strumento informatico. Non risulta, nella specie, alcuna motivazione da parte del G.I.P., in ordine all'eventuale comunicazione con terzi, posta in essere dall'indagato attraverso Facebook. Va, quindi, annullato il provvedimento impugnato con rinvio al Tribunale di Caltagirone per nuovo esame. P.Q.M. Annulla l'ordinanza impugnata con rinvio al Tribunale di Caltagirone per nuovo esame.