How can we decide how to organize our operations to satisfy expectations of our customers ?
How can we try to reduce the tensions within operations and salers in our company ?
Is lean management the best way in any situation ?
2. Di cosa si tratta
La matrice Volume/Varietà è uno strumento
semplice per collegare le richieste del mercato ai
requisiti per l’organizzazione delle operations.
E’ un metodo rapido di lettura della situazione di
mercato e di decisione sulle strategie di gestione da
adottare.
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3. Struttura base della matrice
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Alta
Bassa
Varietàdelprodotto
Basso Alto
Volume
Varietà e volume sono
quelli richiesti dal cliente
o definiti dalla strategia
commerciale in base ai
mercatida aggredire
Alta varietà indica molte configurazioni possibili richieste per
uno stesso prodotto, bassa indica poche configurazioni, al limite
una. Se il cliente richiede un prodotto ad hoc si è nell’altissima
varietà, dato che non si sa a priori che prodotto si dovrà
realizzare.
Basso volume significa che il cliente
ordina pochi pezzi alla volta, al limite
un pezzo unico
4. I tipi di prodotto
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Alta
Bassa
Varietàdelprodotto
Basso Alto
Volume
Prodottistandard
o richiesti in
grandi lotti
Spessoprodotti
unici, con basse
probabilitàdi
essereripetuti
5. Le aspettative tipiche del cliente nelle diverse zone della
matrice
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Alta
Bassa
Varietàdelprodotto
Volume
Consegnarateale
puntuale (tot.pz
alla settimana - si
dà per scontato che
i requisiti qualitativi
sianosoddisfatti)
Qualità,dal punto di vista
del cliente, che può
essere:consegna, qualità
del prodotto, prezzo,
servizioo più spesso un
mix di queste voci
6. Su cosa puntare in base al cliente
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Alta
Bassa
Varietàdelprodotto
Basso Alto
Volume
Efficienza
produttiva,
riduzionesprechi.
Competenze,flessibilità,
prioritàall’esecuzione
corretta.
7. Impatto sugli ambienti produttivi: in base a come il prodotto richiesto dal cliente si
colloca sulla matrice, l’ambiente produttivo ideale varia, come indicato in figura
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Alta
Bassa
Varietàdelprodotto
Volume
Engineeringto
order
Make to stock
Make to order
Assembleto order
Tendenzialmente prodotti unici o in
numero limitato, progettati dopo
l’ingresso d’ordine
Prodotti ripetitivi od
ordinati in grandi lotti con
progettazionestandard
8. Impatto sugli processi produttivi: in base a come il prodotto richiesto dal cliente si
colloca sulla matrice, il processo produttivo ideale varia
8Copyright Andrea Gatto 201501/04/2015
E’ l’area ideale per la gestione con
tecniche lean, più si risale lungo la
diagonale, più il lean è adatto ad
utilizzi limitati ad alcune aree di
processo e non al quadro aziendale
complessivo
Alta
Bassa
Varietàdelprodotto
Basso Alto
Volume
Project
Continous flow
Jobbing
Mass
Batch
E’ l’area della gestione a Project
Management, più si scende lungo la
diagonale, meno efficace e più
costosa diventa questa gestione
9. Impatto sui layout produttivi: in base a come il prodotto richiesto dal cliente si colloca
sulla matrice, il layout produttivo ideale varia, come indicato in figura
9Copyright Andrea Gatto 201501/04/2015
Alta
Bassa
Varietàdelprodotto
Basso Alto
Volume
Layout a
posizionefissa
(prodottoal centro, si
lavoraintornoadesso)
Layout di
prodotto
(si organizzaunalinea
specializzataper il
prodotto)
Layout funzionale
(organizzazioneper
reparti specializzati)
Layout a cella
L’approccio lean integrale può
portare a risultati considerevoli
Organizzazione lean adatta ad
ottimizzazioni locali; teoria dei vincoli
porta buoni risultati
10. Gli approcci operativi più adatti: in base a come il prodotto richiesto dal cliente si
colloca sulla matrice, si dovrebbe selezionare come gestire la sua produzione/logistica
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Alta
Bassa
Varietàdelprodotto
Basso Alto
Volume
Letecniche lean vanno usate come
ottimizzazionelocale dei processi hard
ecome strumento per spingere gli
aspetti soft di coinvolgimento e
crescita del personale. A seconda delle
situazioni possono essere utilizzati
QRMe teoria dei vincoli come approcci
alternativi.
QRMe teoria dei vincoli potrebbero
essere gli approccida privilegiare. Più
cisi avvicina all’alta varietà con basso
volume, più diventa difficile proporre
un sistema di gestione con regole
“automatiche” che sia veramente
efficace
Il lean “integrale” è
tendenzialmente
l’approccio più
efficace
Nota: è importante considerare che le
distinzioni tra le varie zone della
matrice non sono nette, ci sono molte
situazioni “sfumate” in cui è possibile
scegliere più approcci
11. Conseguenze
In base a quanto visto, è fondamentale l’attività di pianificazione
strategica, ovvero:
• capire quali sono i punti di forza di un’azienda
• capire in quale zona della matrice si colloca la richiesta del cliente
• organizzare le operations di conseguenza
Non esiste una soluzione ottimale teorica, ogni azienda deve trovare la
sua via.
11Copyright Andrea Gatto 201501/04/2015