Dispensa de carli mg1 ud1,2,3,4,5 aspetti psicol. dei bisogni 14 15
Slide ruocco mg5 ud2 evoluz. e funzioni dell'oss - 14-15
1. 01/12/2014
1
LegislazioneLegislazione
ee
organizzazione sanitariaorganizzazione sanitaria
Dott. Mario RuoccoDott. Mario Ruocco
Corso OssCorso Oss LevicoLevico--BorgoBorgo a.s.a.s. 2014/152014/15
Evoluzione della figura dell’Evoluzione della figura dell’
OSS:OSS:
dada ausiliarioausiliario--portantinoportantino aa O.S.S.O.S.S.
Evoluzione della figura
dell’Ausiliario
1979
Ausiliario
portantino
1980 1987 1991 2000
OSSOTAASSS 3°ASS 2°AUS 1°
2013
Linea del tempo
Linea del tempo
2. 01/12/2014
2
Evoluzione della figura
dell’Ausiliario
1979
Ausiliario
portantino
1980 1987 1991 2000
OSSOTAASSS 3°ASS 2°AUS 1°
2013
Linea del tempo
Inf generico 1 anno corso stop
Inf diplomato
2 anni corso
Infermiere professionale 3 anni corso
Linea del tempo
Evoluzione storicoEvoluzione storico--normativanormativa
1)1) prima del 1979:prima del 1979: Ausiliario portantinoAusiliario portantino --pulizia ambienti,pulizia ambienti,
trasporto materiali, prestazioni manualitrasporto materiali, prestazioni manuali
2)2) CCNL 1979CCNL 1979 AusiliarioAusiliario 11°°livello retributivolivello retributivo
-- addetto esclusivo a mansioni di puliziaaddetto esclusivo a mansioni di pulizia
3)3) -- accordo ANUL 1980:accordo ANUL 1980: Ausiliario socio sanitarioAusiliario socio sanitario (ASS) 2(ASS) 2°°
livello retributivolivello retributivo
l’ASS è addetto ad attività alberghiere, dopo breve corsol’ASS è addetto ad attività alberghiere, dopo breve corso
addestramento: risposta campanelli, rifacimento letti vuoti etcaddestramento: risposta campanelli, rifacimento letti vuoti etc
3. 01/12/2014
3
Evoluzione storicoEvoluzione storico--normativanormativa
4) 19874) 1987-- Ausiliario socio sanitario specializzatoAusiliario socio sanitario specializzato (ASSS)(ASSS)
33°° livello retributivolivello retributivo
(D.M. 15 giugno 1987, n. 590 ". Approvazione del(D.M. 15 giugno 1987, n. 590 ". Approvazione del
regolamento e del programma del corso di qualificazioneregolamento e del programma del corso di qualificazione
degli ausiliari sociodegli ausiliari socio--sanitari specializzati).sanitari specializzati).
310 Ore di corso310 Ore di corso::
Compiti:Compiti:
attività alberghieraattività alberghiera
pulizia stanza pazientepulizia stanza paziente
trasporto infermi accompagnamento deambulanti con difficoltàtrasporto infermi accompagnamento deambulanti con difficoltà
collaborazione con pers. Infermieristico per pulizia ammalato allettato ecollaborazione con pers. Infermieristico per pulizia ammalato allettato e
posizionamentoposizionamento
responsabilità della corretta esecuzione compiti affidati dal Caposala oresponsabilità della corretta esecuzione compiti affidati dal Caposala o
infermiere di turnoinfermiere di turno
partecipazione alla programmazione degli interventi assistenziali per ilpartecipazione alla programmazione degli interventi assistenziali per il
pazientepaziente
Evoluzione storicoEvoluzione storico--normativanormativa
5) 1990:5) 1990: Operatore Tecnico addetto all’Assistenza (OTA)Operatore Tecnico addetto all’Assistenza (OTA)
44°° livello retributivo.livello retributivo.
DPR 28 novembre 1990 nDPR 28 novembre 1990 n°°384 e DM 295/91 (670 ore formazione)384 e DM 295/91 (670 ore formazione)
Unità formative del corso:Unità formative del corso:
Elementi di igiene;Elementi di igiene;
Attività domesticoAttività domestico--alberghiere;alberghiere;
Igiene della persona;Igiene della persona;
Mobilizzazione della persona, trasporto dei materiali;Mobilizzazione della persona, trasporto dei materiali;
Alimentazione;Alimentazione;
Relazione/Comunicazione;Relazione/Comunicazione;
Elementi di legislazione;Elementi di legislazione;
Nozioni di primo soccorso e pronto intervento;Nozioni di primo soccorso e pronto intervento;
Prestazioni in ambiente extraospedalieroPrestazioni in ambiente extraospedaliero
Attribuzioni conseguenti al corso vedi prox diaAttribuzioni conseguenti al corso vedi prox dia
4. 01/12/2014
4
Compiti dell’OTACompiti dell’OTA
Nell'ambito di competenza oltre aNell'ambito di competenza oltre a svolgere i compiti dell'ausiliariosvolgere i compiti dell'ausiliario
addetto ai servizi socio sanitariaddetto ai servizi socio sanitari, esegue le seguenti ulteriori, esegue le seguenti ulteriori
funzioni:funzioni:
-- lavaggio, asciugatura a preparazione del materiale da inviare alla sterilizzazione e relativalavaggio, asciugatura a preparazione del materiale da inviare alla sterilizzazione e relativa
conservazione;conservazione;
-- provvede al trasporto degli infermi in barella ed in carrozzella ed al loroprovvede al trasporto degli infermi in barella ed in carrozzella ed al loro
accompagnamento se deambulanti con difficoltà;accompagnamento se deambulanti con difficoltà;
-- trasporto del materiale biologico, sanitario ed economale secondo protocolli stabiliti;trasporto del materiale biologico, sanitario ed economale secondo protocolli stabiliti;
-- rifacimento del letto non occupato e l'igiene dell'unità di vita del paziente (comodino, letto,rifacimento del letto non occupato e l'igiene dell'unità di vita del paziente (comodino, letto,
apparecchiature);apparecchiature);
-- preparazione dell'ambiente e dell'utente per il pasto e aiuto nella distribuzione epreparazione dell'ambiente e dell'utente per il pasto e aiuto nella distribuzione e
nell'assunzione;nell'assunzione;
-- riordino del materiale a pulizia del malato dopo il pasto;riordino del materiale a pulizia del malato dopo il pasto;
-- aiuto al paziente nel cambio della biancheria a nelle operazioni fisiologiche;aiuto al paziente nel cambio della biancheria a nelle operazioni fisiologiche;
-- comunicazione all'infermiere professionale di quanto sopravviene durante il suo lavoro incomunicazione all'infermiere professionale di quanto sopravviene durante il suo lavoro in
quanto ritenuto incidente sull'assistito e sull'ambiente;quanto ritenuto incidente sull'assistito e sull'ambiente;
-- partecipazione con l'équipe di lavoro, limitatamente ai propri compiti;partecipazione con l'équipe di lavoro, limitatamente ai propri compiti;
-- esecuzione dei compiti affidati dal Caposala.esecuzione dei compiti affidati dal Caposala.
In collaborazione o su indicazione dell'infermiere professionale provvede:In collaborazione o su indicazione dell'infermiere professionale provvede:
-- al rifacimento del letto occupato;al rifacimento del letto occupato;
-- all'igiene personale del paziente;all'igiene personale del paziente;
-- al posizionamento ed al mantenimento delle posizioni terapeutiche.al posizionamento ed al mantenimento delle posizioni terapeutiche.
Evoluzione storicoEvoluzione storico--normativanormativa
5) Operatore Socio5) Operatore Socio--SanitarioSanitario
Accordo StatoAccordo Stato--Regioni del 22.02.2001Regioni del 22.02.2001
L’Oss è l’operatore che, a seguito di un attestato di qualifica conseguitoL’Oss è l’operatore che, a seguito di un attestato di qualifica conseguito
al termine di una specifica formazione professionale svolge attivitàal termine di una specifica formazione professionale svolge attività
indirizzata a:indirizzata a:
-- Soddisfare i bisogni primari della persona, nell’ambito delle proprie aree diSoddisfare i bisogni primari della persona, nell’ambito delle proprie aree di
competenza, in un contesto sia sociale che sanitariocompetenza, in un contesto sia sociale che sanitario
-- Favorire il benessere e l’autonomia dell’utenteFavorire il benessere e l’autonomia dell’utente
Dall’autunno 2000, su delibera della Giunta provinciale di Trento n.Dall’autunno 2000, su delibera della Giunta provinciale di Trento n.
1643 del 30.06.2000, viene attivato il corso di formazione per1643 del 30.06.2000, viene attivato il corso di formazione per
OPERATORE SOCIO SANITARIO, quale figura integrataOPERATORE SOCIO SANITARIO, quale figura integrata
dell’operatore tecnico addetto all’assistenza OTA e dell’operatoredell’operatore tecnico addetto all’assistenza OTA e dell’operatore
sociosocio--assistenziale OSA.assistenziale OSA.
5. 01/12/2014
5
Operatore socio sanitarioOperatore socio sanitario
L’operatore socio sanitarioL’operatore socio sanitario è l’operatore che svolge attivitàè l’operatore che svolge attività
indirizzate a soddisfareindirizzate a soddisfare i bisogni primarii bisogni primari della persona, nell’ambitodella persona, nell’ambito
delle proprie aree di competenza, finalizzate al recupero, aldelle proprie aree di competenza, finalizzate al recupero, al
mantenimento e allo sviluppo del livello di benessere e di autonomiamantenimento e allo sviluppo del livello di benessere e di autonomia
della persona.della persona.
I destinatariI destinatari degli interventi dell’operatore socio sanitario possonodegli interventi dell’operatore socio sanitario possono
essere: anziani, minori, persone con handicap fisico o psichico, in statoessere: anziani, minori, persone con handicap fisico o psichico, in stato
di disagio sociale o di emarginazione, persone con problemi di salute indi disagio sociale o di emarginazione, persone con problemi di salute in
fase acuta, cronica, terminale.fase acuta, cronica, terminale.
L’operatore socio sanitario svolge la sua attività inserito in équipe, inL’operatore socio sanitario svolge la sua attività inserito in équipe, in
collegamento funzionale e in collaborazione con gli operatoricollegamento funzionale e in collaborazione con gli operatori
professionalmente preposti, rispettivamente all’assistenza sanitaria e aprofessionalmente preposti, rispettivamente all’assistenza sanitaria e a
quella sociale.quella sociale.
Competenze proprie del profiloCompetenze proprie del profilo
professionale dell’O S Sprofessionale dell’O S S
1.1. competenze di assistenza diretta alla personacompetenze di assistenza diretta alla persona
2.2. competenze di assistenza alla persona di specificocompetenze di assistenza alla persona di specifico
carattere sanitariocarattere sanitario
3.3. competenze di relazione con la persona assistita, lacompetenze di relazione con la persona assistita, la
famiglia, l’équipefamiglia, l’équipe
4.4. competenze di comfort, di igiene e di sicurezzacompetenze di comfort, di igiene e di sicurezza
nell’intervento sugli ambienti di vita, assistenziali e dinell’intervento sugli ambienti di vita, assistenziali e di
cura dell’assistitocura dell’assistito
5.5. competenze di organizzazione, verifica delle propriecompetenze di organizzazione, verifica delle proprie
attività nell’ambito della pianificazione del lavoro eattività nell’ambito della pianificazione del lavoro e
d’integrazione con altri operatori e servizi.d’integrazione con altri operatori e servizi.
6. 01/12/2014
6
Aree di competenzaAree di competenza
Interventi diInterventi di assistenza diretta alla personaassistenza diretta alla persona
-- rilevare necessità assistenzialirilevare necessità assistenziali
-- attuare interventi di cure e igiene personaleattuare interventi di cure e igiene personale
-- valutare l’efficacia dell’interventovalutare l’efficacia dell’intervento
Interventi diInterventi di assistenza alla persona di specifico carattere sanitarioassistenza alla persona di specifico carattere sanitario
-- collaborare nell’attuazione di una serie di attività di aiuto alla persona a specifico carattere sanitario,collaborare nell’attuazione di una serie di attività di aiuto alla persona a specifico carattere sanitario,
chiaramente individuate per iscritto nella pianificazione delle curechiaramente individuate per iscritto nella pianificazione delle cure
Interventi diInterventi di relazione con la persona assistita, la famiglia, l’équiperelazione con la persona assistita, la famiglia, l’équipe
-- attivare una relazione professionale come strumento del processo di aiuto messo in atto per consentire allaattivare una relazione professionale come strumento del processo di aiuto messo in atto per consentire alla
persona da assistere di mantenere, potenziare, valorizzare le proprie risorsepersona da assistere di mantenere, potenziare, valorizzare le proprie risorse
Interventi diInterventi di comfort, di igiene e di sicurezzacomfort, di igiene e di sicurezza nell’intervento sugli ambienti di vita, assistenziali e di curanell’intervento sugli ambienti di vita, assistenziali e di cura
dell’assistitodell’assistito
-- attuare interventi volti a garantire un ambiente di vita, assistenziale e di cura dell’assistito confortevole,attuare interventi volti a garantire un ambiente di vita, assistenziale e di cura dell’assistito confortevole,
igienico e sicuroigienico e sicuro
Interventi diInterventi di organizzazione, verifica delle proprie attività nell’ambito della pianificazione del lavoroorganizzazione, verifica delle proprie attività nell’ambito della pianificazione del lavoro ee
d’integrazione con altri operatori e servizid’integrazione con altri operatori e servizi
-- attuare gli interventi nel rispetto delle finalità ed obiettivi del servizio di appartenenzaattuare gli interventi nel rispetto delle finalità ed obiettivi del servizio di appartenenza
-- operare per il raggiungimento di obiettivi comuni, all’interno di équipe professionali o multiprofessionalioperare per il raggiungimento di obiettivi comuni, all’interno di équipe professionali o multiprofessionali
-- gestire le proprie attività utilizzando in modo ottimale le risorse disponibiligestire le proprie attività utilizzando in modo ottimale le risorse disponibili
Evoluzione organizzazione
Da istituti ospedalieri
ante1979
1995
a aziende sanitarie
a USL 1980
7. 01/12/2014
7
Evoluzione altri professionisti
Da infermiere diplomato
Mansionario poca autonomia
infermiere con
Laurea
e/o con master
Da caposala
(AFD=inf+bravo)
a coordinatore con
master universitario
in management
1980 2010
Tutti professionisti sanitari con laurea
1994
Profilo professionale
Aree di Autonomia
Da operatore ausiliario
Professionista respons
Evoluzione società
e org.ni sanitarie
1980 2010
?
TDM
Aumento
aspettativa
di vita
Accreditamento
e certificazioni
1995
626
trasparenza
aziendalizzazione
Aumento cultura
ingresso università
Organizzazioni
a rete
EFQM
riorganizzazioni
budget
Strumenti e
procedure
Aumento attese cittadini vs
qualità di vita e qualità
assistenza
Aumento
qualità di vita
Internet e smartphone per tutti
USL
APSS